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    Milano sigla l’impresa sul campo di Perugia: sotto 0-2, conquista Gara1

    Di Redazione
    Grande prova dell’Allianz Powervolley che, in gara 1 dei quarti di finale playoff scudetto, sbanca il PalaBarton di Perugia e trova un fondamentale successo all’esordio nella serie. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza che battono i padroni di casa della Sir Safety Conad per 3-2 con i parziali 25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19, che raccontano di quel carattere tipico dalla squadra e del temperamento dell’allenatore.
    503 giorni dopo il primo successo milanese a Perugia (era il 24 ottobre 2019, 3-0) l’Allianz Powervolley si ripete ancora. Piano e compagni sorridono ed esultano per un successo che esalta un grande senso di gruppo dei meneghini. Verdetto chiaro e luminoso per la società del presidente Fusaro che porta a casa un importante 3-2, capace di generare energia positiva per il team e portare in dote un vantaggio significativo nella serie verso il sogno tricolore per il cammino meneghino. È stato un confronto certamente arduo e di altissimo livello per Powervolley contro uno degli avversari più quotati del campionato, forte del primo posto conquistato in regular season. Coach Piazza ed i suoi ragazzi sbancano per il secondo anno consecutivo il palazzetto dello sport perugino, ma lo fanno in una partita ben più importante di una di regular season. Era necessario non sbagliare niente, o quantomeno pochissimo: è stato questo il monito di coach Piazza alla vigilia del match ai suoi ragazzi ed è stato ciò che hanno messo in pratica Piano & Co.. Minimizzate le disattenzioni in ricostruzione, determinazione e precisione in attacco e grande contributo in fase break point: così Milano ha avuto la meglio di una corazzata come la Sir, recuperando lo svantaggio iniziale (sotto 2-0) e trovando la forza di arrivare e vincere il tie break. Grande prova per Jean Patry (23 punti con il 47%), terminale offensivo che ha messo in crisi la metà campo umbra, mentre il titolo di MVP è andato ad Urnaut (18 punti messi a referto), coadiuvato al meglio dalla prova di Ishikawa e Piano, autore del muro finale.
    «Abbiamo lasciato tutto in campo – racconta il centrale Jan Kozamernik –. All’inizio è stato difficile, loro hanno giocato benissimo e non sbagliavano tanto, ci hanno messo sotto pressione. Poi ci siamo rialzati, è andata come andata e sono contentissimo. Questa è la prima gara di una serie, non si molla adesso. Si va avanti. sono proprio contento». Il successo esterno porta così Milano in vantaggio nella difficile serie con Perugia: ora la squadra di coach Piazza, domenica 14 marzo all’Allianz Cloud, potrà giocarsi il primo match point e conquistare una storica semifinale per la società del presidente Fusaro.
    Primo set:Kozamernik per il punto del 5-5, con Leon che in pipe concretizza il 10-8 di Perugia. Ishikawa in pallonetto sorprende in diagonale Colaci (11-10), con la parità che arriva sulla ricostruzione finalizzata proprio dal giapponese (12-12). Bello scambio che si conclude con l’attacco out di Ishikawa (14-13), per una partita molto combattuta punto a punto, ma è il muro di Russo a portare sul +2 subito Perugia su Urnaut (15-13). Allunga prepotentemente la Sir sulla pestata di seconda linea di Ishikawa (18-14), poi è Piano a colpire in primo tempo (18-15). Ace col nastro di Muzaj (20-15), con il nuovo contrattacco dei padroni di casa chiuso da Leon (21-15). Primo tempo vincente per il capitano (21-17), con il set che si chiude 25-18 con il primo tempo di Russo.
    Secondo set:Primo muro per Milano che trova lo 0-2, con Tine Urnaut che spinge il pallone per il 3-4. Patry attacca forte sulla mani del muro, ma è il pallonetto di Plotnytskyi a riportare tutto in parità (5-5). Allunga Perugia con l’ace col nastro di Muzaj e il break dell’8-6, con lo smash di Leon sull’errore in ricezione di Ishikawa per l’11-8 che porta Piazza al time out. Attacco vincente per Patry (12-10), con il break di Ishikawa che sigla il 13-12. Pipe in grande stile per Urnaut (15-14), ma Perugia si riporta sul +3 con Solè (18-15). Sbertoli di seconda per il 19-17, ma è Muzaj a portare sul 21-17 i padroni di casa. Ace di Leon per il 23-17, poi punto di Weber per il 24-19. Diagonale vincente per Patry che trova il 24-21, con il secondo parziale che si chiude 25- 21 in favore dei padroni di casa che si portano sul 2-0.
    Terzo set:Ishikawa per l’1-3, con Muzaj che trova subito il pari (3-3). Avanti Perugia con Leon (5-4) con il muro di Muzaj su Ishikawa per il +2 (6-4). Out l’attacco di Patry con Perugia che trova il +3. Muro vincente per Patry su Plotnytskiy con Milano che accorcia 8-7, poi ace di Ishikawa che trova l’8-8. Vantaggio Milano con il primo tempo di Kozamernik (8-9), ma Perugia si riscatta immediatamente e piazza un doppio muro di Solè su Kozamernik che porta i padroni di casa sul 12-9. Accorcia in diagonale Jean Patry (13-12), ma Perugia si riporta sul +3 sull’errore di Milano (15-12). Out l’attacco di Leon (15-14), con l’ace di Urnat per l’aggancio di Milano (15-15). Subito 17-15 Perugia, che con Leon conferma il 19-17. Muro mostruoso di Kozamernik su Leon (20-20), ancora vincente a muro Milano con Kozamernik per il 20-21. +2 Milano con Patry (20-22), con la parallela vincente di Urnaut (22-24). Parità sul 24 Perugia con l’ace di Plotnytskiy, con Patry per il 25-26. L’attacco out di Leon vale il 25-27 per Milano che si porta sul 2-1.
    Quarto set:Parte meglio Perugia che trova subito con Leon il 4-1 (subito time out per Piazza). Solè in primo tempo (6-2) con Piazza che prova la carta Basic per uno spento Ishikawa. Muro Patry su Plotnytskiy (6-3), con il doppio ace del numero 17 umbro che porta la Sir sul 9-3. Pipe di Basic per togliere l’ucraino dal turno in battuta (9-4), con Urnaut che accorcia 9-5. Russo in primo tempo (13-7), con Milano che non riesce ad accorciare (16-10). Urnaut chiude una bella palla offerta da Sbertoli (16-11), con il muro vincente di Sbertoli per il 16-12. Ancora Sbertoli con lo smash del 17-14, con il regista che si esibisce anche nel punto del 18-16. Russo in primo tempo scrive il 20-17, con Patry a sbarrare la strada a muro a Plotnytskiy (20-19). Pari 21 sul muro di Piano su Solè, Patry porta avanti Milano sul 21-22, con Urnaut per il +2 (21-23). Errore di Urnaut che riporta il set in parità (24-24), con Ishikawa mani out (25-26). 27 pari con Plotnytskiy, con il vantaggio di Perugia proprio con l’ucraino (28-27). Urnaut colpisce per il 30 pari, con Piano che riporta avanti Milano 30-31. L’ace di Urnaut porta il match ai vantaggi (30-32).
    Quinto set:Piano in primo tempo per l’1-1, con l’ace di Patry per l’1-2. Break Milano con Piano (1-3) con il 5-5 che arriva con il muro di Perugia. Pipe di Urnaut (5-6), con il vantaggio Sir che arriva con Leon (7-6). Vantaggio Milano con l’attacco out di Atanasijevic (7-8), con l’ace di Ishikawa (7-9). Parità sul 9 pari sulla doppia di Kozamernik, con Urnaut che riporta avanti Milano (9-10). Piano vincente a muro (9-11), con Plotnytskiy che trova il 12 pari. Piano per il 12-13, con il capitano che trova il 13-14. Solè per il 14 pari, con Weber per il 14-15. Ancora Patry (15-16), poi Urnaut per il mani out del 16-17. Chiuso il match Piano a muro (17-19).
    Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-18, 25-21, 25-27, 31-33, 17-19)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 31, Russo 9, Muzaj 15, Plotnytskyi 18, Solé 19, Biglino (L), Colaci (L), Zimmermann 0, Atanasijevic 2, Vernon-Evans 1, Ricci 0, Piccinelli 0, Ter Horst 0. N.E. All. Heynen.Allianz Milano: Sbertoli 5, Ishikawa 14, Kozamernik 9, Patry 23, Urnaut 18, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 2, Basic 1, Maar 0, Mosca 0. N.E. Meschiari. All. Piazza.ARBITRI: Zanussi, Frapiccini. NOTE – durata set: 26′, 28′, 36′, 43′, 29′; tot: 162′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia, Trento e Monza le favorite di Gara 1

    Di Paolo Cozzi
    Con l’approdo di Milano ai quarti di finale si completa il tabellone dei Play Off Scudetto e da stasera scatta Gara 1, anche se per vedere in campo Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena bisognerà aspettare domenica 14 marzo, visto il rinvio dell’ultim’ora.
    Primo match è quello fra Monza e Vibo Valentia, forse le due squadre che hanno maggiormente stupito in regolare season e che hanno una storica occasione di centrare entrambe la loro prima semifinale scudetto. Si scontrano due allenatori rivelazione di questa stagione: Baldovin, che in terra calabrese si è consacrato come uno dei migliori allenatori del panorama italiano, e Eccheli che, subentrato in corsa, ha saputo toccare le corde giuste in spogliatoio motivando un gruppo che di talento ne ha sempre avuto, ma mancava di continuità. La Tonno Callipo è partita forte, poi ha subito un calo nel girone di ritorno; la Vero Volley è cresciuta di partita in partita ma ha fallito la partita chiave per le final four di Coppa Italia. Mi aspetto una partita bella, molto tattica e incerta. Il mio pronostico è Monza 65%, Vibo 35%.
    Mercoledì scende invece la prima della classe Perugia contro Milano, in un match che sulla carta dovrebbe filare liscio per gli umbri, che sullo slancio della vittoria in Champions League possono passare il turno agevolmente. Ma Milano, seppur molto discontinua in regular season, può contare su un Urnaut in crescita e su una squadra che più di una volta ha trovato l’atteggiamento giusto per tirarsi fuori da situazioni complicate. Per la Sir da capire quale opposto presenterà Heynen come titolare, ma fra le mura amiche sembra una impresa ardua impensierire la capolista. Da gustarsi lo scontro fra due palleggiatori che si giocano un posto per Tokyo. Come pronostico direi Perugia 90%, Milano 10%.
    Sembra più equilibrato il match fra Trento e Piacenza, anche se i trentini, dopo aver bucato la Coppa Italia sanno che non possono permettersi passi falsi. La Gas Sales Bluenergy non ha entusiasmato nel turno preliminare, appare senza anima e con troppi giocatori già certi di essere il passato del club emiliano… però giocare contro uno squadrone facilità l’adrenalina e la voglia di tentare il colpaccio, e i mezzi per provarci ci sono tutti.
    In casa gialloblu il prolungamento di Nimir è cosa buona e giusta, meno le ridde di voci su Lucarelli. Ma la squadra ha basi solide, un ottimo allenatore e la voglia di dimostrare che la Coppa Italia è stata uno spiacevole incidente di percorso. Trento favorita sicuramente in casa, ma Piacenza se la giocherà a viso aperto, e se i centrali dovessero trovare le giuste misure per murare Nimir… Comunque il pronostico è Trento 75%, Piacenza 25%.  LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Plotnytskyi finalmente leader, Petric in difficoltà

    Di Paolo Cozzi
    Finisce con Perugia che festeggia, forte di un 4-0 che allontana una serie di nuvoloni che si erano ammassati sul capoluogo umbro dopo la batosta rimediata a Modena. Ma se il tie break ha mostrato tutta la potenza di fuoco disponibile alla corte di Heynen, è il primo set, per lunghi tratti dominato dalla Leo Shoes, a far capire che in realtà la squadra umbra è ancora convalescente. Modena si mangia le mani dopo l’impresa della gara di andata, conscia che se avesse vinto il primo set, avrebbe potuto scrivere una gran pagina di volley… ma purtroppo la storia non si fa con i se.
    La Sir domina a muro, attacca meglio senza però eccellere, riceve discretamente e al servizio è letale con i suoi uomini chiave; di suo Modena ci mette il cuore e tanto assetto ribassato in difesa, ma in attacco manca continuità e gli errori sul finale di primo set pesano come un macigno sulle sorti del doppio scontro.
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA
    Leon voto 8. Parte con il freno a mano tirato come tutta la squadra, ma poi il suo strapotere esce fuori e torna il picchiatore di sempre. A sorpresa positivo anche in ricezione.
    Plotnytskyi voto 8,5. Finalmente una partita da leader in attacco e soprattutto senza errori. Tiene in ricezione e al servizio trova il filotto che spegne le ultime speranze dei canarini.
    Ter Horst voto 5. Fatica ad entrare in partita nel fondamentale dell’attacco, ma è al servizio che ancora una volta regala il peggio con 5 errori su 10 tentativi… un’enormità.
    Ricci voto 8,5. Finalmente! Partita ottima del centrale italiano, bravo in attacco a farsi trovare pronto e fondamentale a muro dove oltre a 5 block personali guida con sicurezza tutto il reparto.
    Solé voto 5,5. Partita incolore per l’argentino, che in attacco non sfonda e a muro non trova mai il guizzo giusto.
    Travica voto 7,5. Inizia contratto e condiziona un po’ tutta la squadra. Poi trova la giusta velocità di palla per ognuno dei suoi attaccanti, e la sinfonia parte alla grande. Può e deve fare di più a muro.
    Colaci voto 7. Se la linea di ricezione regge l’urto e chiude con percentuali discrete, lo si deve alla sua calma e precisione nel guidare i compagni. Preziosissimo.
    LEO SHOES MODENA
    Vettori voto 7. Alla fine le sue percentuali calano, ma a me piace molto il suo atteggiamento in campo, sintomo di una crescita in questo ultimo periodo. Da solo può poco quando Perugia schiaccia sull’acceleratore.
    Petric voto 4,5. Perugia lo tiene sotto in ricezione e questo gli fa perdere anche tanta lucidità in attacco. Quest’anno davvero in grossa difficoltà nei big match.
    Lavia voto 5. Meglio del compagno di reparto in ricezione (a parte il Golden Set, in cui affonda letteralmente), ma in attacco sparisce troppo presto e spreca un paio di occasioni nei momenti chiave del primo set.
    Stankovic voto 5. Modena avrebbe bisogno del suo braccio veloce al centro, invece lo trova solo al servizio. In grossa difficoltà a muro.
    Mazzone voto 5,5. bene in attacco, ma a muro manca per tutta la gara e questo alla lunga comincia ad essere un grosso problema per Modena.
    Christenson voto 5. Parte bene, trascinando la squadra nel primo set, poi come troppe volte gli capita, dopo il 20 perde fluidità di palla e velocità con il gioco al centro. Peccato perché alcuni palleggi dietro sono degli autentici capolavori. LEGGI TUTTO

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    Perugia perfetta: ribalta Modena e conquista la semifinale al Golden Set

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Sir Sicoma Monini Perugia vola in semifinale di Champions League: nel derby di ritorno con la Leo Shoes Modena la squadra di Heynen sfodera la prestazione perfetta, ribaltando lo 0-3 dell’andata e dominando il Golden Set di spareggio. I padroni di casa tremano soprattutto in un primo set carico di tensione, poi prendono il largo e conducono nettamente l’incontro: nel parziale decisivo Modena è tramortita da un incontenibile turno di servizio di Oleh Plotnytskyi (14-4). Una prova di forza per Leon e compagni, che cancellano la batosta di una settimana fa e ora attendono la vincente della sfida tra Trentino Itas e Berlin Recycling Volleys.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (25-23, 25-18, 25-21) Golden Set 15-5Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli, Ricci 10, Vernon-Evans ne, Travica, Ter Horst 7, Sossenheimer (L) ne, Leon 24, Zimmermann, Solé 5, Russo ne, Colaci (L), Atanasijevic ne, Muzaj 3, Plotnytskyi 17. All. Heynen.Leo Shoes Modena: Rinaldi 1, Iannelli (L) ne, Petric 5, Porro, Sanguinetti ne, Stankovic 4, Grebennikov (L), Christenson 4, Karlitzek 2, Vettori 14, Bossi ne, Buchegger, Mazzone 5, Lavia 8. All. Giani.Arbitri: Cesare e Rapisarda.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Perugia: battute vincenti 8, battute sbagliate 19, attacco 48%, ricezione 50%-15%, muri 13, errori 27. Modena: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, attacco 36%, ricezione 34%-13%, muri 4, errori 31.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia verso Modena. Travica: “Siamo spalle al muro, ma siamo pronti e carichi”

    Foto: BENDA per VolleyFoto.it

    Di Redazione
    Doppia seduta oggi per la Sir Sicoma Monini Perugia. I Block Devils, dopo una settimana di lavoro a testa bassa, sono arrivati alla fase conclusiva della loro preparazione al prossimo match che vedrà Perugia in campo martedì sera al PalaBarton contro Modena per il ritorno dei quarti di finale di Champions League.
    Un match senza ritorno per i bianconeri che partono dallo 0-3 maturato nella gara d’andata e che dunque hanno un solo risultato per accedere alle semifinali: vincere pieno e poi far proprio anche il golden set. Smaltita la delusione del match di Modena dello scorso martedì, la squadra di Vital Heynen è pronta a giocarsi tutte le proprie carte in una partita senza appello, dove ogni singolo pallone avrà un peso specifico determinante.
    A parlare alla vigilia è il regista dei Block Devils Dragan Travica. “La squadra è pronta e carica. Abbiamo davanti una montagna molto alta da scalare a mani nude e senza protezioni. Siamo spalle al muro, ma questo è anche il duro e il bello dello sport. Abbiamo tanta voglia di giocare questa partita e di giocarla meglio contro una squadra che ha dimostrato di essere un grande forma. Sarà una partita difficilissima, ma mi auguro che sia una serata da ricordare”.
    Dragan prova a leggere il match che attende Perugia. “Sarà una partita piena di tensione, soprattutto da parte nostra. È normale che sia così, la tensione va accettata, bisogna conviverci e bisogna incanalarla nel modo giusto. Dobbiamo pensare in primis a giocare bene a pallavolo, è una cosa fondamentale perché si vince solo giocando bene. Dobbiamo pensare una palla alla volta, vivere il match step by step. Poi ci saranno le emozioni del campo, i dettagli che faranno la differenza. Ma soprattutto bisognerà lasciare il cuore in campo e noi abbiamo tanti cuori che battono”.
    Sul fatto se ci sarà una Perugia diversa in campo rispetto al match d’andata, Travica ha pochi dubbi. “Credo che ci voglia poco in realtà perché martedì scorso forse è stata la Sir peggiore della stagione. Non so dire se basterà, ma martedì scenderà in campo certamente una Perugia diversa e migliore”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che Modena! Battuta Perugia per 3-0 nell’andata dei quarti di Champions

    Di Redazione
    Il derby italiano in Champions League parla emiliano. Un 3-0 che non ti aspetti, una partita mai in discussione dominata dall’inizio alla fine dai ragazzi di Giani che si aggiudicano meritatamente l’andata dei quarti di finale della coppa europea più importante.
    I gialli partono con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    La Sir Safety di Vital Heynen risponde con Travica-Atanasijevic in diagonale, al centro ci sono Solè e Ricci, in banda Leon e Plotnytskyi, il libero è Max Colaci. Parte forte la Sir che si porta sul 7-8 con Travica che trova bene i suoi avanti. Si arriva al 15-16 con Perugia che resta avanti, Modena risponde colpo su colpo. Piazza il break Modena con un ottimo Vettori (6 punti col 75% per lui nel set), 21-19 e gialli assolutamente nel match. La Leo Shoes chiude il primo set 25-21.
    Nel secondo parziale è ancora la squadra di Giani a partire forte, 8-5 con Christenson trascinatore. Non si fermano i gialli, 11-8 con Leon che cerca di prendere per mano i suoi. Vola sul 24-17 Modena che poi chiude il parziale 25-18, è 2-0.
    Il terzo set inizia col 9-5 per i gialli, Perugia fatica ancora col sideout. Arriva al 20-17 la Leo Shoes che continua a spingere forte al servizio. Modena chiude il terzo set 25-22 e il match 3-0.
    Prova corale dei canarini, guidati da un super Vettori, che ora sono attesi martedì 2 marzo alle ore 20:30, per il match di ritorno al PalaBarton dove si deciderà chi passerà alla semifinale.
    CEV Champions League Volley 2021 – Men – Quarter-Finals
    Leo Shoes Modena – Sir Sicoma Monini Perugia 3-0 (25-21, 25-18, 25-22)
    Leo Shoes Modena: Petric 5, Porro 0, Stankovic 7, Grebennikov (L), Christenson 6, Karlitzek 0, Vettori 15, Mazzone 3, Lavia 13. N.E. Rinaldi, Iannelli, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All. Giani.
    Sir Sicoma Monini Perugia: Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 4, Ter Horst 5, Leon Venero 13, Zimmermann 0, Solè 8, Russo 0, Colaci (L), Atanasijevic 5, Plotnytskyi 6. N.E. Piccinelli, Sossenheimer, Muzaj. All. Heynen.
    ARBITRI: Ovuka, Puecher. NOTE – durata set: 27′, 28′, 29′; tot: 84′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby Modena-Perugia apre le danze dei quarti di Champions

    Di Redazione
    Settimana europea per le quattro italiane classificate ai Quarti di Finale di CEV Champions League. Le danze si aprono domani sera, 23 febbraio, alle ore 18.00, al Pala Panini di Modena con un altro derby tricolore europeo. La Leo Shoes, che nel fine settimana è uscita vittoriosa dalla gara 1 del Turno Preliminare contro la Consar Ravenna, è passata alla fase successiva di Champions come peggior prima e aspetta la Sir Sicoma Monini Perugia, testa di serie della Pool B. I perugini sono riusciti a ricaricare le pile grazie al periodo privo di gare in SuperLega Credem Banca, data la classificazione diretta ai Play Off, e si presentano a Modena al cospetto di una squadra che conoscono bene e di cui temono la fase break. Il secondo atto dell’incontro è in programma il 2 marzo, al PalaBarton, quando le due compagini si giocheranno l’accesso alle Semifinali.
    Mercoledì 24 è invece il turno della Cucine Lube Civitanova. I marchigiani ospitano all’EuroSuole Forum, alle ore 18.00, i polacchi del Koźle che, con 17 punti conquistati nella Pool A, hanno passato il turno come una delle migliori prime a differenza della Cucine Lube Civitanova, seconda con 15 punti nel girone B. Il tecnico biancorosso, alla guida della squadra polacca nel biennio 2015/2017, conosce l’avversario e il valore della PlusLiga. Il Kędzierzyn Koźle, primo del ranking nel suo Campionato, si presenterà sul taraflex marchigiano con fluidità al palleggio e alte percentuali in attacco. Il 3 marzo la Lube è attesa all’Azoty Kędzierzyn-Koźle per la gara di ritorno.
    Nuovamente la Germania nel cammino europeo della Trentino Itas che nelle prossime ore partirà alla volta di Berlino. I gialloblù, testa di serie del girone E, affronteranno i tedeschi nella prima serata di giovedì 25 febbraio per la gara di andata dei Quarti di Finale di CEV Champions League. In questa stagione sono già nove le gare disputate dai dolomitici in Europa che possono vantarsi di essere stata l’unica squadra ad aver centrato la qualificazione ai Quarti nonostante la partenza dai Preliminari. Cammino immacolato quello degli uomini di Lorenzetti che sono andati a segno in tutti i precedenti match europei. Con il Berlin Recycling Volleys, seconda forza della Bundesliga,un solo precedente non fruttuoso nel 2013. Il ritorno è in calendario alla BLM Group Arena il 4 marzo.
    Tutte le gare dei Quarti di CEV Champions League saranno trasmesse su SKY, canale SKY sport Arena, mentre ai microfoni di RAI Sport, Maurizio Colantoni e Fabio Vullo commenteranno in diretta il derby Leo Shoes Modena – Sir Sicoma Monini Perugia di martedì 23 febbraio.
    Il programmaQuarti di Finale CEV Champions LeagueMartedì 23 febbraio 2021, ore 18.00Leo Shoes Modena – Sir Sicoma Monini Perugia(Ovuka-Puecher)Diretta RAI SportDiretta Streaming su raiplay.itCommento di Maurizio Colantoni e Fabio VulloDiretta SKY Sport UNO e ArenaCommento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    Quarti di Finale CEV Champions LeagueMercoledì 24 febbraio 2021, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Kędzierzyn-Koźle(Gerothodoros-Rajkovic)Diretta SKY Sport ArenaCommento di Michele Gallerani
    Quarti di Finale CEV Champions LeagueGiovedì 25 febbraio 2021, ore 19.30Berlin Recycling Volleys – Trentino Itas(Adler-Kellenberger)Differita SKY Sport Arena, ore 23.00 Commento di Stefano Locatelli
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matthew Anderson nel mirino di Perugia?

    Di Redazione
    Tempo di arrivi e partenze in casa Perugia, ovviamente in ottica prossima stagione.
    Dopo il saluto della bandiera dei Block Devils, Aleksandar Atanasijević, il presidente Sirci sembra essere ben attivo sul mercato per costruire una Sir Safety Conad Perugia degna, come sempre, dei primi posti. Come riporta oggi il Corriere dell’Umbria, la società umbra sarebbe interessata allo statunitense Matthew Anderson.
    Il 33 enne potrebbe tornare in Italia, dopo l’ultima esperienza a Modena, e riprenderebbe il ruolo ricoperto in nazionale di opposto, dopo l’esperienza mai decollata a Shangai in quanto lo schiacciatore ora è svincolato senza squadra.
    Un acquisto plurimedagliato per i bianconeri che avrebbero nel oro roster un giocatore che ha vinto “tutto” sia a livello di club (quattro Champions League con Kazan) che con la nazionale stelle e strisce (oro ed argento olimpico) LEGGI TUTTO