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    Gregor Ropret nuovo palleggiatore di Perugia: “Non ci ho pensato molto per accettare”

    Di Redazione L’annuncio arriva, in modo piuttosto irrituale, direttamente dal sito della Federazione slovena: il nuovo palleggiatore della Sir Safety Conad Perugia è il nazionale Gregor Ropret, 33 anni. Sarà lui a prendere il posto di Dragan Travica, che ha salutato la squadra umbra con un messaggio sui social network. Ropret, che ha alle spalle esperienze in Austria, Turchia e Repubblica Ceca, nell’ultima stagione ha giocato in Francia con il Cambrai; nel suo curriculum due argenti agli Europei, una Golden League e una Challenger Cup con la Slovenia. “Quando è arrivata l’offerta di Perugia – dice lo stesso Ropret – non ci ho pensato molto, perché veniva una delle migliori squadre del mondo in questo momento. Il suo obiettivo è uno solo: vincere tutte le competizioni in cui gareggia, ovvero campionato italiano, Coppa e Supercoppa, oltre che la Champions League e il Mondiale per Club. Abbiamo molte partite e molte possibilità di vincere nella prossima stagione. Questa è una grande motivazione per me e per tutti noi, e non vedo l’ora di provarci“. Lo sloveno farà da alternativa di lusso a Simone Giannelli: “La società ha espresso la chiara intenzione di ingaggiare un altro palleggiatore esperto e di alto livello che sia in grado di aiutarlo durante la stagione. Ci saranno tante partite, tante trasferte, e tutti i problemi connessi a un calendario così intenso, compreso il rischio di infortuni. Sta a me mettermi alla prova tra un allenamento e l’altro e conquistarmi le mie occasioni. Di sicuro non saranno molte, ma l’offerta di Perugia è davvero buona; io e la mia famiglia saremo vicini a casa e questo è stato un motivo in più per accettare. Sono davvero felice che siamo riusciti a raggiungere un accordo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dragan Travica saluta Perugia. Il suo futuro è all’Olympiacos?

    Di Redazione Alla scadenza del suo contratto, Dragan Travica ha salutato la Sir Safety Conad Perugia con un post su Instagram: dopo gli attriti dello scorso anno, quando il palleggiatore fece di tutto per rimanere – anche contro la volontà della società – nonostante l’arrivo di Simone Giannelli, il congedo è stato più che amichevole. “Dopo due anni intensi – ha scritto Travica – è giunta l’ora di salutare Perugia. Ho conosciuto persone speciali che hanno reso quest’avventura unica. Grazie alla società per avermi dato l’opportunità. Grazie ai miei compagni di squadra: solo noi sappiamo il legame che abbiamo creato dentro quello spogliatoio, ce lo porteremo dentro per sempre. Grazie a tutti i tifosi. Con la vostra presenza, la vostra carica, la vostra sensibilità avete dato dimostrazione della vostra grandezza. Non vi dimenticherò mai!“. Secondo i rumors che circolano già da diverse settimane, l’ex palleggiatore della nazionale approderà nella prossima stagione all’Olympiacos Pireo, alla corte del connazionale Alberto Giuliani. La squadra biancorossa sta allestendo un roster ambizioso: l’altro nome “caldo” è quello di Toncek Stern, ma FOS Online parla anche di Salvador Hidalgo, schiacciatore cubano del Fenerbahce. Per il momento, comunque, l’unico innesto ufficiale è quello del giovane schiacciatore Spyros Chandrinos dall’AONS Milon, dove tornerà il veterano Andreas Andreadis. (fonte: Instagram Dragan Travica) LEGGI TUTTO

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    Guai al ginocchio per Wilfredo Leon: salterà la prima fase di VNL?

    Di Redazione

    Inizia in salita l’avventura di Nikola Grbic alla guida della Polonia: il neo-CT, oltre a dover rinunciare all’infortunato Norbert Huber, dovrà probabilmente fare i conti anche con l’assenza di Wilfredo Leon, almeno nella prima fase della VNL maschile. Il fuoriclasse della Sir Safety Conad Perugia, infatti, ha rivelato in un’intervista a TVP Sport di soffrire da tempo di una tendinopatia che gli provoca un forte dolore al ginocchio: per domani (mercoledì 18 maggio) è previsto un consulto specialistico in Svezia, dai cui esiti dipenderà il prosieguo della stagione.

    “È possibile che abbia bisogno di un piccolo intervento chirurgico – ha detto Leon – che mi consentirebbe di tornare alle mie attività quotidiane dopo una decina di giorni. Ma il medico potrebbe anche suggerirmi di fare una pausa o prescrivermi degli esercizi speciali“. Poi lo schiacciatore è entrato nei dettagli del suo problema: “Mi trascino questo dolore sotto il ginocchio da due mesi e mezzo. Di conseguenza mi sono allenato pochissimo, ho assunto medicinali ogni giorno e antidolorifici prima delle partite, e nonostante questo soffrivo a ogni salto e movimento. Ho stretto i denti e giocato così tutti i Play Off, da capitano non potevo lasciare soli i miei compagni di squadra. Ma sono molto arrabbiato per non essere riuscito a dare il 100%“.

    (fonte: TVP Sport) LEGGI TUTTO

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    Ultimi biglietti disponibili per Gara 4 della Finale Scudetto a Civitanova

    Di Redazione Dopo aver dichiarato questa mattina il “tutto esaurito” per Gara 4 della Finale Scudetto all’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova ha riaperto in serata le prevendite dei biglietti in seguito ad alcune rinunce e al forfait di società che avevano prenotato i posti. Gli ultimissimi tagliandi per la sfida di domani sono disponibili anche online sul sito lubevolley.vivaticket.it; domani, mercoledì 11 maggio, la biglietteria dell’impianto sarà aperta dalle 10. Chi ha prenotato i biglietti potrà ritirarli tra le ore 15.30 e le 18.30 di domani al botteghino del palazzetto. La partita avrà inizio alle 20.45. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, esauriti in tempi record i biglietti per Gara4 Finale Scudetto

    Di Redazione Nemmeno due ore di prevendita e già tutto esaurito all’Eurosuole Forum: arriva poco dopo le 19 (la prevendita presso il botteghino del palazzetto, unica soluzione stabilita per l’acquisto dei biglietti, era cominciata alle 18) la comunicazione da parte della società che informa “L’Eurosuole Forum è sold out! Non sono rimasti posti disponibili in nessuno dei settori! A.S. Volley Lube chiede a chi non è già munito di biglietto di non recarsi al palas per evitare file inutili“. Domani sera, alle ore 20.45, le luci dell’Eurosuole Forum si accenderanno per l’ultima gara stagionale interna. La Lube, che conduce 2-1, avrà l’occasione di chiudere la serie davanti al proprio pubblico. La società ricorda inoltre che mercoledì 11 maggio la biglietteria sarà aperta dalle 18 in poi per ritiro accrediti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leon è tornato super, Zaytsev grande assente

    Di Paolo Cozzi Si riaprono i giochi nella Finale Play Off di Superlega: dopo un set in cui lo scudetto sembrava ormai indirizzato verso la riviera marchigiana, i perugini ormai con l’acqua alla gola trovano nel momento più nero la forza di ripartire e iniziando da una super battuta, mattoncino su mattoncino, costruiscono la rimonta che ridà speranza alla squadra di Grbic. Piace Giannelli nella gestione dei suoi attaccanti e della pipe, convincono finalmente i centrali e la ricezione torna solida, mentre in casa Lube manca ancora una volta l’apporto di Zaytsev, cui si uniscono le giornate no di Simon e Lucarelli. E così tutti a Gara 4, con Civitanova che resta favorita, ma Perugia che ancora una volta ha fatto vedere di avere le proverbiali sette vite dei gatti. Ma veniamo alle pagelle di giornata. Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 9. Il grande atteso di questa Finale Scudetto, dopo alcune gare sottotono torna a vestire i panni del supereroe in attacco, ma soprattutto in battuta, dove è il primo a suonare la carica nel momento più buio. Se si è “svegliato” è una bella gatta da pelare per Civitanova! Giannelli voto 7,5. L’attacco viaggia a livello stellare, aiutato da una ricezione che finalmente gli permette di scegliere fra più alternative. Piace molto nel gioco centrale, con una pipe sempre precisa. Bene anche al servizio, dove spinge sempre molto. Anderson voto 8. Prova di grande qualità per l’americano, che in ricezione chiude con un superlativo 60% di positive e in attacco da fondo a tutto il suo vasto repertorio di colpi per trascinare la sua Sir fino a gara 4. Rychlicki voto 6,5. Nel giorno in cui in attacco stenta, è bravissimo a rendersi utile alla squadra con una gran prova al servizio e a muro. Resta da rivedere nelle fasi calde perché, cosi come in semifinale di Champions League, anche oggi la palla set la sparacchia malamente fuori. Mengozzi voto 10. Monumentale la prova di questo ragazzone di 37 anni, che dopo una carriera da gregario vive il suo momento di gloria con un’ottima prova in attacco e si toglie lo sfizio di due super murate a sua maestà Simon. Solé voto 7. Segnali di ripresa anche per il centralone argentino, che torna a schiantare primi tempi in un ritrovato feeling con Giannelli, e trova buoni guizzi anche a muro. Colaci voto 7,5. Se la seconda linea perugina brilla è perché come al solito ha un gran direttore d’orchestra che, dopo le difficoltà nei match precedenti, blinda la linea di ricezione e difesa. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Lucarelli voto 5,5. Come tutta la squadra, un primo set sprint, poi Perugia è brava a trovare le contromisure e a metterlo in grossissima difficoltà in ricezione, facendogli perdere lucidità in attacco. Zaytsev voto 5. Finali complicate per Ivan, ancora una volta sostituito nel corso del match. Se non si può dire niente sull’atteggiamento, sempre grintoso, va detto che l’attacco è il grande assente del momento. Yant voto 6,5. In attacco è mostruoso, un concentrato di esplosività e potenza,anche se dopo il primo set regala troppi palloni diretti. Ma è in ricezione che paga dazio, e non riesce a dare alla squadra un apporto decisivo finendo per essere sostituito. Garcia voto 7,5. Ancora un grande ingresso dalla panchina per il bomber portoricano, che è tanto infermabile in attacco quanto irritante in battuta, dove sbaglia oltre il 60% dei tentativi. Simon voto 6. Dopo alcune partite di livello stellare, il cubano paga una marcatura a muro personalizzata e finisce per essere meno incisivo del solito in attacco e a muro. Anzani voto 7,5. Buona partita x il centrale azzurro, bravo a farsi trovare sempre caldo in attacco e a leggere il gioco di Giannelli a muro. De Cecco voto 6,5. Perugia lo ha studiato bene e ne limita alcune uscite, ma con Yant e Gabi regala giocate da patrimonio Unesco. Fatica di più con Lucarelli e soprattutto con Zaytsev, con il quale sembra esserci qualche problema nel trovare la palla giusta. Kovar voto 6. Parte bene, e sembra possa essere l’uomo cui aggrapparsi per riaprire il match, ma alla fine è proprio un suo errore a chiudere la partita. Balaso voto 6. Dopo aver blindato per due gare la seconda linea marchigiana, incappa anche lui in una giornata complicata e oltre ai 3 ace subiti sbaglia palloni facili non da lui. LEGGI TUTTO

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    Occasione d’oro per Civitanova, Juantorena frena: “Perugia squadra di campioni, niente è scritto”

    Di Redazione Domenica 8 maggio, alle ore 18.00, la Cucine Lube Civitanova ha tra le mani la prima occasione per alzare lo scudetto e difendere il titolo di Campioni d’Italia. Sopra 2-0 nella serie delle Gare valevoli per la Finale Scudetto, la squadra di coach Blengini va al Pala Barton con il coltello tra i denti. Dall’altra parte, una Sir Safety Conad Perugia che non è riuscita ad imporre il suo gioco nelle prime due partite e che, domani, dovrà dare il tutto per tutto per non vedere il sogno scudetto sfumare. Quella di domani al Pala Barton si prospetta una partita interessante, che Osmany Juantorena riassume così, nelle dichiarazioni riportate da Il Messaggero cronaca Umbria: “In base alla mia esperienza, ora arriva la parte più difficile. Si tratta della partita che potrebbe valere lo scudetto. Siamo avanti 2-0, ma dobbiamo scendere in campo come se affrontassimo una finale secca”. Visto il noto calibro della squadra di Grbic, niente è scritto per i Cucinieri: “Perugia è una grande squadra, ora ha le spalle al muro e giocherà la sua migliore pallavolo. Ma, dobbiamo concentrarci su di noi. La nostra rimonta da 0-2 in semifinale con Trento ci ricorda che una serie non è finita fino all’ultimo pallone. La Sir è una squadra di campioni e ci farà sudare anche domenica. Io sto meglio, ma sono ancora limitato dopo l’infortunio e cercherò di aiutare la squadra dando il massimo quando sarò chiamato in causa” chiosa Juantorena. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – De Cecco protagonista, Ricci e Colaci in difficoltà

    Di Paolo Cozzi Prova di forza per la Cucine Lube Civitanova, che dà uno scossone alla Finale Scudetto imponendosi per 3-0 in Gara 2 e spingendo Perugia verso il baratro. È una Lube che dopo aver fallito tutti gli obiettivi stagionali e essere stata messa al muro da una ottima Trento in semifinale, ha trovato la forza di guardarsi dentro, di ritrovare comunione di intenti e di ripartire commettendo meno errori e giocando in maniera più serena. Perugia, al contrario, nel momento chiave scopre tutte le sue fragilità, a partire da una battuta che non riesce ad incidere come sarebbe nelle idee del suo allenatore. E anche se arrivano segnali di ripartenza dal trio di palla alta, sono tanti gli indizi che danno la squadra umbra in grande difficoltà, a partire dai due centrali, ieri surclassati dai loro dirimpettai. Ma veniamo alle pagelle del match. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9. Ancora una volta è lui il trascinatore dei marchigiani, implacabile al servizio e fulmineo in attacco. L’importanza di avere un centrale così è che costringe il muro avversario a marcarlo fisso, liberando spesso gli schiacciatori con muro a uno. Lucarelli voto 8,5. Grande prova del brasiliano, determinante in attacco e superlativo in seconda linea, dove non arrivano certo delle caramelle! Ottimo anche nell’atteggiamento a muro, dove è bravo ad aiutare anche nel gioco centrale. De Cecco voto 8,5. Attacco al 59%, non male in una finale scudetto! Dopo una serie di semifinale non esaltante, torna a far viaggiare il pallone con una tensione di palla degna solo dei numeri uno. Bravissimo ad innescare Simon con continuità e fantasia, deve solo stare attento a non esagerare e mandare la squadra fuori ritmo. Yant voto 8. Tanta potenza, ma anche una tenuta mentale sorprendente per questo ragazzo che dopotutto in questa Lube doveva essere “solo” un comprimario. E in ricezione, zitto zitto, chiude con il 54% di positive, che è tanta roba. Anzani voto 7. Torna a far mulinellare veloce il suo braccione, e in attacco risulta pressoché perfetto. Bene anche a muro, dove è sempre molto presente. Zaytsev voto 5. Benissimo in battuta, ma per il resto l’Ivan visto in queste ultime partite è davvero in grandissima difficoltà in attacco. Mezzo voto in più perché comunque ha sempre un atteggiamento positivo e propositivo in campo. Gabi Garcia voto 6,5. Entra spesso nei momenti caldi e si fa trovare pronto Balaso voto 8. Ormai una solida certezza nella seconda linea marchigiana. Ricezione e difese top per un libero determinante. Blengini voto 9. Davvero bravo a trasformare una squadra che sembrava già in vacanza in una corazzata, la sensazione è che abbia alzato la voce in spogliatoio, e a volte serve, eccome! Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 5,5. In crescita rispetto alle ultime uscite,ma è ancora lontano dai suoi standard. Certo è che alcune pipe e diagonali strette sono dei capolavori di balistica! Anderson voto 5,5. Sempre tanti errori al servizio e la sensazione che il picco di forma lo abbia raggiunto durante le semifinali. Per il resto non sprofonda, ma gli manca il guizzo che può rilanciare Perugia. Giannelli voto 6. La squadra attacca meglio e soprattutto i tre laterali attaccano con più continuità, ma nel gioco al centro sembra essere letto dal muro avversario. Bene come sempre a muro. Rychlicki voto 8. Gran partita dell’opposto umbro, che in attacco è una spina nel fianco del muro avversario. Bene anche al servizio, dove spinge molto; unica critica è per i finali di set, in cui regala sempre qualche cosa… Solé voto 5. Continuano le difficoltà al centro della rete per il forte argentino, che non riesce a sprigionare tutta la sua fisicità. Male anche a muro, dove non riesce mai ad anticipare le scelte del suo connazionale. Ricci voto 4,5. Tanto perfetto in Gara 1 quanto assente in questa partita dove non riesce mai a dare segnali di presenza. Mengozzi voto 6,5. Buon ingresso, ma non sta a lui suonare la carica. Colaci voto 4,5. Giornata complicata per l’esperto libero azzurro, che in ricezione fatica a contenere la potenza dei battitori marchigiani. Piccinelli voto 7. Il giovane libero festeggia la fresca convocazione in nazionale con una buona prestazione, che sembra per un attimo dare spinta e coraggio alla sua squadra. Grbic voto 5. Dopo le pesanti critiche alla sua squadra per l’approccio a gara 1, ci si aspettava una Perugia pronta a esplodere… e invece, pur impattando meglio la gara, manca ancora qualcosa a questa Perugia per tornare ad essere quella super corazzata ammirata fino a inizio aprile. Basterà l’acqua alla gola a trasformare nuovamente i 7 in campo? LEGGI TUTTO