More stories

  • in

    Sabato a Bologna la 300^ partita con Trentino Volley per Simone Giannelli

    Di Redazione
    La semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2021, da giocare sabato 30 gennaio alle ore 18 a Bologna, sarà una partita particolarmente significativa per Simone Giannelli. Proprio in occasione della sfida con Perugia che assegna un posto nella prima Finale del 2021, il palleggiatore altoatesino scriverà un’altra pagina della sua splendida storia con Trentino Volley, iniziata nel settembre del 2010 con l’approdo nel Settore Giovanile e costellata da tanti ed importanti successi (un Mondiale per Club, una CEV Cup, due Scudetti, oltre a sei campionati italiani giovanili).
    All’Unipol Arena il palleggiatore di Bolzano collezionerà infatti la 300a presenza in gare ufficiali con la maglia gialloblù. Un traguardo di assoluto prestigio: Simone è infatti solamente il sesto giocatore a toccare tale quota, dopo Birarelli e Colaci (345 per entrambi), Bari (339), Kaziyski (334) e Lanza (300) ed è il più giovane a farlo, avendo solo ventiquattro anni. Più di un terzo delle gare (114) vissute in prima squadra Giannelli le ha giocate con addosso la fascia di Capitano (davanti a lui solo Kaziyski, che ha rivestito questo ruolo 204 volte, e Lanza con 150). Il dettaglio statistico delle sue presenze totali parla di una nella stagione 2013/14, 40 nella 2014/15, 48 nella 2015/16, 56 nella 2016/17, 48 nella 2017/18, 50 nella 2018/19, 30 nella 2019/20, 26 in quella in corso.
    La sua carriera in gialloblù è già caratterizzata da diversi record societari; Giannelli è infatti a tutt’oggi il giocatore più giovane ad essere sceso in campo con la maglia di Trentino Volley (collezionò la prima presenza il 27 ottobre 2013, nel successo per 3-1 a Ravenna) e ad aver vestito la fascia di capitano e, infine, è il palleggiatore più prolifico in venti anni di attività del Club gialloblù (conta 1.041 punti ed occupa il sedicesimo posto nella classifica “all time” dei bomber).
    “Siamo in un bel periodo di forma che ci ha riportato molto in alto in classifica di SuperLega ma in Coppa Italia si azzera tutto – Simone ha così presentato la sua trecentesima partita con Trentino Volley – . A maggior ragione contro Perugia dovremo entrare in campo umili, determinati, perché ci troveremo contro una grande squadra. Speriamo ne esca una bella partita, anche per chi seguirà in televisione e sono sicuro che saranno moltissimi”.
    Di seguito la “top ten” dei giocatori più presenti di sempre con la maglia di Trentino Volley:
    Emanuele Birarelli e Massimo Colaci 345 presenzeAndrea Bari 339Matey Kaziyski 334Filippo Lanza 300Simone Giannelli 299Dore Della Lunga 215Osmany Juantorena 193Jan Stokr 192Lukasz Zygadlo 191
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Capitan Giannelli: “Piano piano stiamo andando a prenderci quello che vogliamo”

    Di Redazione
    Da capitano quale è, Simone Giannelli ha saputo trascinare la sua Itas Trentino verso l’impresa sul campo del PalaBarton: una vittoria per 3-1 contro la capolista, che segna la voglia di rivalsa del Club di via Trener al suo decimo successo consecutivo.
    Di ritorno dalla trasferta, Giannelli ha partecipato, insieme a Thomas Beretta e Marco Volpato, ad After Hours – la Superlega di notte, la trasmissione condotta da Andrea Zorzi e Andrea Brogioni.
    “Non è mai facile vincere queste partite. E’ stata una partita non bellissima dal punto di vista tecnico, ma sono veramente contento perchè Perugia è una bella squadra e noi siamo stati bravi a non mollare e ad andare a chiudere la partita”.
    Lorenzetti ha detto che il motivo per cui avete fatto fatica a trovare ritmo è perchè una squadra giovane ci mette un po’ di tempo a trovarlo. Sei d’accordo?
    “Partiamo dal presupposto che fare fatica in questa Superlega ci può stare. Se vuoi una squadra di alto livello hai bisogno di tempo e questa Superlega non ti aiuta. Creare un gruppo non è istantaneo, poi noi abbiamo avuto un bel po’ di sfortuna tra Covid e infortuni, è stato un inizio difficile. Proprio per questo sono contento: non abbiamo mollato e piano piano andiamo a prenderci quello che vogliamo portare a casa”.
    Volpato ti ha definito estroso e combattivo, Beretta intelligente e coraggioso. Ti riconosci in questi aggettivi?
    “Per l’intelligente, grazie (ride). Sono contento, cerco sempre di stare lì e combattere perchè penso che ogni momento della partita, anche se si è sotto di tanto, si può rimontare e vincere . Si impara sempre dai campioni che ci hanno preceduto”.
    Michajlov, l’opposto della nazionale russa, ha detto che non vede l’Italia neanche tra le prime cinque a Tokyo.
    “Lo vedremo”.
    Sono passati quattro anni da Rio, quell’argento è una vittoria o una mezza sconfitta?
    “Me lo hanno chiesto spesso. Arrivare a fare un Olimpiade è già un gran traguardo per uno sportivo, a Rio abbiamo fatto un bel percorso ed è stato tutto magico. Quella finale è andata cosi, il Brasile ha giocato meglio di noi. Nello sport si vince e si perde. E’ stata sicuramente una bella batosta, una medaglia che tutti volevano portare a casa. Ma già l’essere riuscito a fare una finale olimpica e ottenere un argento mi fa molto contento. Una volta che sei lì, ovvio, vuoi sempre di più.” LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino, Lisinac e Giannelli: “Punti importanti pur non giocando bene”

    Di Redazione
    Sulle ali di Nimir Abdel-Aziz, mvp anche ieri sera contro la Consar Ravenna, ma anche con una prova incisiva dei suoi centrali (12 punti e 73% per Lisinac e 10 punti per Podrascanin) l’Itas Trentino chiude un mese di dicembre perfetto incamerando la nona vittoria in altrettante partite tra campionato e Champions.
    Srecko Lisinac: “Questa ulteriore vittoria è importante perchè ottenuta giocando una partita non bellissima ma comunque di sostanza; siamo riusciti a portare a casa i tre punti facendo il necessario per ottenerli. Non siamo stati perfetti ma stasera va bene così. Lavoriamo molto per arrivare ad alti livelli, anche personali. Io, ad esempio, posso crescere ancora in attacco. Nona vittoria consecutiva? Non guardiamo troppo ai numeri ma alla qualità di quello che facciamo”.
    Simone Giannelli: “Ci tenevamo a chiudere il 2020 conquistando altri punti importanti per la nostra classifica e siamo contenti che siano stati addirittura tre, perchè stasera non abbiamo giocato benissimo. Sappiamo di dover lavorare molto, la pausa del secondo set deve farci pensare, anche in vista del match di domenica a Perugia. Vogliamo giocare fare una buona prestazione domenica in Umbria”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nimir: “Una battaglia punto a punto” Giannelli: “Giocare a Modena è sempre difficile”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del 76° derby dell’A22, giocato ieri al PalaPanini e valido per il sedicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Simone Giannelli: “Giocare a Modena è sempre difficile anche se non c’è il pubblico. Abbiamo affrontato una squadra che dispone di campioni e ci ha messo in seria difficoltà, come è normale che sia. Sul piano tecnico abbiamo molto da migliorare, ma su quello caratteriale oggi si sono viste buone cose oggi dalla nostra parte della rete. Dobbiamo accettare il fatto di giocare alcune partite meno bene di altre, ma dobbiamo anche saper soffrire, consapevoli di avere tanti giocatori che possono girare il match in ogni momento”.
    Nimir Abdel-Aziz: “È del tutto logico che questa partita per tre set sia stata un battaglia, non dimentichiamoci che abbiamo affrontato Modena nel suo palazzetto. Non possiamo pensare di vincere sempre le frazioni in maniera netta. Abbiamo cominciato molto bene, poi abbiamo commesso un po’ di errori di troppo e i nostri avversari sono cresciuti, così ne è nata una battaglia combattuta punto a punto. Peccato per quel calo di concentrazione nel finale del terzo set, ma poi siamo stati bravi a recuperare nel quarto. La classifica non la guardo, giochiamo ogni tre giorni e cambia continuamente, quindi concentriamoci su quello che dobbiamo fare in campo, la considereremo al termine della regular season”. LEGGI TUTTO

  • in

    Lisinac: “Non abbiamo concesso a Piacenza alcuna opportunità”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del del match fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza giocato alla BLM Group Arena.
    Srecko Lisinac:”Oggi abbiamo giocato bene senza soluzione di continuità, non abbiamo concesso a Piacenza alcuna opportunità per riaprire la gara, anche grazie ad un servizio molto regolare. Fisicamente progrediamo tutti, anche se non è facile tornare al top dopo aver superato questo virus, dobbiamo avere pazienza e affidarci ai nostri preparatori. Adesso aspettiamo anche Kooy”.
    Simone Giannelli:”Ci siamo divertiti e abbiamo interpretato nel migliore dei modi questa partita, iniziando a giocare bene fin dall’inizio senza guardare troppo a chi c’era dall’altra parte della rete, dato che nel nostro campionato le squadre sono tutte forti. Giocare con i primi tocchi, battuta e ricezione, di alto livello rende la vita molto più facile ad una squadra e a un palleggiatore in particolare. Adesso aspettiamo il rientro di Kooy, un’arma importante a nostra disposizione”.
    Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza):”Non riesco a capire se questa sera siamo stati troppo presuntuosi oppure ci manchi qualcosa per compiere un salto di qualità per reggere il ritmo contro una grande squadra come Trento. Dobbiamo lavorare molto su tanti aspetti ma soprattutto su quello mentale”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sondaggio: chi è il miglior palleggiatore della Superlega?

    Di Redazione
    La Superlega maschile, si sa, è anche una sfida tra grandi palleggiatori. E anche se il nostro campionato ha perso in estate un virtuoso del ruolo come Bruno Rezende, tornato in Brasile al Funvic Taubaté, le performance di registi di altissimo livello continuano a deliziare gli appassionati italiani. Sull’identità del numero uno, come sempre, il dibattito è aperto: per il nostro nuovo sondaggio ne abbiamo scelti tre, ma potrebbero esserci altri candidati, che qui sono riuniti in un’unica opzione…
    Ecco dunque i protagonisti che i nostri lettori conoscono molto bene: Simone Giannelli, che nonostante la giovane età è già da tempo il faro della nazionale e dell’Itas Trentino. Luciano De Cecco, passato lo scorso anno da Perugia a Civitanova ma rimasto ai vertici del campionato. E infine Dragan Travica, tornato a vestire la maglia di una “grande” proprio con la Sir, e subito determinante in avvio di stagione. Le “urne” sono aperte: votate il migliore, ricordando che è solo un gioco! LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Supervolley, Camilla Mingardi è il volto del numero di dicembre

    Foto Facebook UYBA Volley

    Di Redazione
    Pallavolo Supervolley è in edicola con il numero di dicembre e in copertina c’è un volto nuovo, l’opposto di Busto Arsizio Camilla Mingardi.
    Nel Mondiale del 2018 era stata l’ultima delle escluse, oggi, con percentuali da top player vuole convincere Mazzanti a portarla ai Giochi. “Paola Egonu è più forte di me, ma una nazionale è composta da dodici giocatori che devono essere pronti e all’altezza se chiamati in campo. Posso giocare anche schiacciatrice se servisse. A Busto voglio dimostrare che reggo benissimo un campionato di livello”.
    Ambizioso e determinato, anche Francesco Recine a Ravenna sta facendo sogni in grande. Lo schiacciatore è figlio d’arte e l’altezza non è un problema. “Sono troppo basso? Chiedete a Samuele Papi se i centimetri gli sono bastati”. Non solo storie, è anche tempo di bilanci.
    Del numero uno della pallavolo, il presidente Pietro Bruno Cattaneo, che lascia la presidenza della Federazione dopo un solo quadriennio. E quelli più scanzonati del Classificone, che ripercorre un anno segnato dal Coronavirus e dallo slittamento dei Giochi al 2021. Imperdibili poi le rubriche. Due firme d’eccezione come Simone Giannelli e Miriam Sylla raccontano questo 2020 con i loro occhi e le loro parole. E non mancano gli appuntamenti storici. Se l’intervista doppia mette uno di fronte all’altro due pezzi da novanta della nostra recente storia azzurra, oggi con ruoli nuovi, Alessandro Fei e Antonella Del Core, “Una certa idea di mondo” ci porta a viaggiare nella vita del palleggiatore di Piacenza Michele Baranowicz. Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca all’oro olimpico Aldo Montano, che a Tokyo scenderà in pedana per la sua quinta e ultima partecipazione ai Giochi, rispondere alle sue domande.
    (Fonte: Instagram Lega Volley) LEGGI TUTTO