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    Ad Ortona arriva Lagonegro. Gli “Impavidi” con il dubbio Sette e Cantagalli

    Foto Ufficio Stampa Sieco Service Ortona

    Di Redazione
    Archiviata l’incredibile impresa compiuta in quel di Taranto, la Sieco torna a giocare nel proprio palasport contro la Cave Del Sole Geomedical Lagonegro con fischio di inizio alle ore 18.00. I Lucani con un unico punto, sono ultimi in classifica avendo giocato cinque partite su sei, proprio come i Ragazzi Impavidi. Tuttavia, l’esperienza (di Taranto) insegna che non bisogna proprio mai fidarsi dei numeri e delle apparenze. Lagonegro ha appena cambiato allenatore accogliendo Tubertini che, reduce dall’esperienza di Superlega con la Top Volley di Cisterna sta lavorando ormai da una decina di giorni per tentare la risalita. Una formazione da non sottovalutare quella di Lagonegro, che può contare su tutta l’esperienza del regista Marco Fabroni, dello schiacciatore Marretta (in arrivo dalla Superlega) e dell’opposto russo Tiurin. Tra le fila dei lucani c’è anche Scuffia, che nella stagione passata giocava a Pineto.
    Tra le fila ortonesi ancora qualche nodo da sciogliere nelle prossime ore, uno su tutti lo schiacciatore Felice Sette, ancora in attesa del tampone definitivo. Dovrebbero invece essere della partita il bomber Cantagalli e il secondo palleggiatore Del Frà.
    Arbitreranno l’incontro i signori Rolla Massimo e Oranelli Alessandro, entrambi di Perugia.
    Queste le altre gare della settima giornata di andata in questo campionato di Serie A2 Credem Banca
    Emma Villas Aubay Siena – Prisma Taranto (Rinviata)BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù (Rinviata)Agnelli Tipiesse Bergamo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte BresciaConad Reggio Emilia – Synergy MondovìBAM Acqua San Bernardo Cuneo – Kemas Lamipel Santa Croce
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, la rabbia di Di Pinto: “Ci dobbiamo vergognare, io in primis”

    Foto Ufficio stampa Prisma Taranto

    Di Redazione
    Primo stop stagionale per la Prisma Taranto che, al PalaMazzola, perde al tie-break contro la capolista Sieco Service Ortona per 2-3, arrivata in Puglia con solo otto giocatori a referto. Nel match della 6^ giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca, la squadra di coach Di Pinto paga il lungo stop dovuto ai diversi rinvii causa Covid-19, subendo la prima sconfitta tra le mura amiche.
    «Abbiamo perso contro noi stessi, il nostro atteggiamento verso la partita è stato deficitario – afferma il tecnico degli ionici nell’intervista rilasciata al quotidiano Corriere dello Sport Puglia -. Ci dobbiamo vergognare, io in primis. Abbiamo ricevuto una lezione di atteggiamento e di umiltà dagli avversari: hanno dimostrato di compattarsi e di essere squadra in un momento difficile, lottando su ogni pallone con spirito di sacrificio. Con questa forza, ci hanno creato insicurezza e sono riusciti, addirittura, a batterci. Non siamo stati lucidi, abbiamo avuto delle grosse difficoltà nella gestione della partita: un po’ per presunzione, un po’ per un atteggiamento inadeguato, abbiamo perso di mano l’incontro, favorendo Ortona che ha portato a casa il risultato». LEGGI TUTTO

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    Ortona, il capitano Simoni: “Partite come quella di Taranto ci danno carica e autostima”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Una partita che sembrava già persa in partenza. La Sieco Service Ortona, infatti, si è presentata alla trasferta di Taranto con otto giocatori e priva di ben quattro titolari. Un match nel quale i favori dei pronostici erano tutti per la formazione di casa e invece… i ragazzi “Impavidi” sono riusciti a strappare una vittoria al tie break che profuma d’impresa.
    «Siamo andati a giocare con l’obiettivo di dare il massimo, ovviamente. Come al solito», racconta il capitano della Sieco Michele Simoni, nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Centro. «Sapendo che avevamo il destino segnato, volevamo solo perdere dignitosamente». E invece… «Il primo set (vinto da Taranto, ndr) è andato come da copione e anche il secondo aveva preso la stessa piega, perché sul 20-17 anche il secondo parziale sembrava segnato. Però, noi siamo fastidiosi come squadra, non molliamo mai. Loro, forse, hanno avuto il braccino corto e così l’abbiamo spuntata e sull’1-1 noi non avevamo nulla da perdere e loro tutto. Così è iniziata la corsa verso quello che può essere considerato un mezzo miracolo sul piano pallavolistico. In settimana non eravamo riusciti ad allenarci, eravamo appena in otto e in diverse occasioni siamo andati in isolamento fiduciario. Pensavamo di fare una trasferta lampo, limitando i danni. E, invece, abbiamo vinto una partita che entrerà nella storia, a mio avviso. Bisogna dare atto alla società che non ci sono state furbate a costo di non potersi giocare la sfida ad armi pari».
    E così la Sieco Impavida ha infilato la quinta vittoria di seguito e comanda la classifica della serie A2 maschile. «Anche nella passata stagione siamo partiti bene. Sono due anni che ci stiamo togliendo delle soddisfazioni. Siamo una squadra, a prescindere da chi va in campo. Non dipendiamo da nessuno. Credo che alla lunga i valori verranno fuori, ma questa è una stagione con tante varianti imprevedibili a causa del Covid e può accadere di tutto. Non riesco a fare una graduatoria di valori, ma so una cosa: siamo la squadra più fastidiosa del campionato. È  dura giocare contro di noi. E di questo sono veramente orgoglioso come capitano. Vogliamo restare in alto il più a lungo possibile e partite come quella di Taranto ci danno carica e autostima».  LEGGI TUTTO

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    Ortona, direzione Taranto. Lanci: “Gara difficilissima, roster di prim’ordine”

    Di Redazione
    Dopo aver saltato la terza di campionato e dopo aver giocato due gare consecutive in casa, per la sesta di campionato la SIECO torna a viaggiare. Direzione Puglia, per affrontare l’ennesimo squadrone di questo campionato: La Prisma Taranto dell’ex Alessio Fiore.
    Dopo aver acquisito i diritti per la Serie A2 dalla Materdomini Volley la squadra del Presidente Bongiovanni ha allestito un organico di prim’ordine per tentare di riportare la città ionica nella massima serie. Ed è proprio dalla massima serie che la Prisma ingaggia ben sette atleti, per non parlare di Coscione (sempre in A1 tranne lo scorso anno a Calci A2) e giocatori di indubbio spessore quali Padura Diaz, Presta e l’ex impavido Alessio Fiore.
    Coach Nunzio Lanci è ben consapevole di quanto sia complicata la prossima sfida: «La gara di domenica sarà difficilissima. Taranto è un’ottima squadra con un roster di prim’ordine costruito con la chiara intenzione di garantirsi l’accesso in Superlega. La caratura dei nostri avversari però non dovrà intimorirci. Stiamo giocando un’ottima pallavolo e per di più Taranto è ferma da tre giornate. Il fattore ritmo partita, potrebbe avere un ruolo in questa sfida. Noi ne abbiamo senza dubbio di più».
    A dirigere l’incontro sono stati designati i Signori De Simeis Giuseppe (LE) e Palumbo Christian (CS).
    L’appuntamento è quindi per le ore 16.00 di domenica 22 novembre. Per seguire la trasferta dei Ragazzi Impavidi basterà collegarsi al sito www.impavidapallavolo.it
    Per questa sesta di campionato sono previsti altri due rinvii. Ecco le altre gare in programma:
    Rinviate a data da destinarsi:Kemas Lamipel Santa Croce – BCC Castellana GrotteSynergy Mondovì – Emma Villas Aubay Siena
    21/11/20 ore 20.30Gruppo Consoli Centrale Del Latte Brescia – Conad Reggio Emilia
    22/11/20 ore 18.00Cave del Sole Geomedical Lagonegro – BAM Acqua San Bernardo CuneoPool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Emma Villas domani in palestra per preparare la gara con Brescia

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    E’ stata una domenica amara per la Emma Villas Aubay Siena, che non è riuscita a sfruttare le occasioni per chiudere in maniera favorevole il match disputato ad Ortona, in Abruzzo, e alla fine è uscita sconfitta con il risultato di 3-2. I toscani hanno comunque mostrato una buona pallavolo, vincendo secondo e terzo set ed avendo opportunità per aggiudicarsi l’incontro già nel quarto parziale. Ma quei palloni decisivi non hanno toccato terra.
    Ortona prosegue in questo modo il proprio trend positivo: tre vittorie in tre partite giocate fin qui per il team abruzzese di coach Nunzio Lanci che ha messo in mostra un Cantagalli capace di realizzare 46 punti.
    Per i toscani non sono bastati i 30 punti di Romanò, i 16 di Della Lunga e i 15 di Yudin, le 13 murate vincenti contro le 6 dei locali e nemmeno le buone percentuali di squadra come il 49% in attacco ed il 55% di positività in ricezione.
    Al termine della partita il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena Fabio Mechini ha commentato ciò che si era visto sul taraflex: “In questo match si sono viste anche diverse cose positive da parte nostra, è la conferma che se riusciamo a mettere in campo gli aspetti migliori del nostro gioco possiamo ottenere buonissimi risultati. Nei momenti di difficoltà dobbiamo però avere la bava alla bocca ed essere più cattivi da un punto di vista sportivo. Purtroppo nel tie break Igor ha anche abboccato ingenuamente ad una situazione particolare, lui è un ragazzo di esperienza e in quel frangente la sua voglia di vincere gli ha fatto compiere un gesto sbagliato. Ortona è comunque una squadra forte, all’interno di un campionato molto equilibrato nel quale non esistono partite semplici. Proprio per questo motivo vincere qui avrebbe avuto un grande peso e valore e ci avrebbe permesso di lavorare ancora con maggiore fiducia. Ci metteremo comunque subito al lavoro per preparare la prossima sfida contro Brescia, un altro match complicato”.
    Con il punto conquistato in Abruzzo la Emma Villas Aubay Siena sale a quota 4 in classifica mentre Ortona sale a 8 punti e si conferma in vetta.
    I senesi inizieranno domani gli allenamenti in vista della prossima sfida di campionato, in programma domenica 15 novembre alle ore 18 al PalaEstra contro Brescia che ieri ha ceduto in casa al tiebreak contro la forte Bcc Castellana Grotte.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sfida la prima della classe, si va ad Ortona

    Di Redazione
    Sei punti in due partite, con sei set vinti e solamente uno perso. E’ questo il cammino effettuato fino a qui dalla Sieco Service Ortona, che all’esordio è andata a vincere (1-3 il risultato finale) a Reggio Emilia e che nella giornata successiva si è ripetuta in casa contro Mondovì centrando un comodo 3-0.
    Ortona è prima in classifica ed è a punteggio pieno, insieme a Taranto. Ciò fa capire quanto sarà difficile la gara che domenica la Emma Villas Aubay Siena è chiamata a giocare a partire dalle ore 18 in terra abruzzese (match in diretta streaming gratuita sul canale YouTube della Legavolley).
    All’esordio al PalaBigi di Reggio Emilia la Sieco Service ha subito fatto vedere buone cose in attacco (53% di positività) e anche in difesa e in ricezione (66% di positive e 36% di perfette). Ottima nella circostanza la partita di Diego Cantagalli, autore di 31 punti, con il 54% in attacco e anche 3 ace. Sono stati 20 i punti di Felice Sette, 14 quelli messi a segno da Michele Simoni e 7 quelli di Michael Menicali, ex della partita, capace di realizzare 4 muri punto.
    Netta la vittoria di Ortona alla seconda giornata contro Mondovì, con parziali di 25-20, 25-12 e 25-16. Gli abruzzesi hanno nella circostanza chiuso la sfida in appena un’ora e 10 minuti. Ben 16 i punti di Diego Cantagalli, 11 di Sette e Simoni, 10 di Menicali. Anche in questa partita la Sieco Service ha confermato le buone cose e le ottime percentuali nei fondamentali: 64% in attacco e 54% di positività in ricezione.
    Gli abruzzesi sono fino a questo momento primi nelle statistiche del campionato di Serie A2 relative agli attacchi vincenti per set (15,71) e anche per gli ace realizzati ad ogni set (1,71), in questa seconda classifica di rendimento la Sieco Service precede proprio Siena che è seconda con una media di 1,29 battute vincenti a parziale. Ortona è poi terza nelle statistiche sulle ricezioni perfette e settima per i muri vincenti.
    Quella di domenica sarà la settima sfida tra le due formazioni: fin qui Siena ha vinto 5 volte, Ortona una. Gli abruzzesi si sono imposti lo scorso anno nel match da loro disputato in casa. Era il 24 novembre 2019, quasi un anno fa. Il team senese, in vantaggio per due set a uno, venne rimontato e fu sconfitto al tie break. Non bastarono i 23 punti messi a segno da Yuri Romanò.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Felice Sette crede nella Sieco Service Ortona: “Possiamo arrivare in alto”

    Di Roberto Zucca
    Il suo esordio stagionale contro Reggio Emilia è di quelli che lasciano il segno. Nella prima giornata di Serie A2 maschile, Felice Sette ha sostituito infatti con molto onore l’ucraino Shavrak e ha contribuito, con una prova ottima, a portare a casa i primi tre punti per la Sieco Service Ortona:
    “Shavrak non era al 100% e coach Lanci mi ha dato piena fiducia. Sono molto contento dell’inizio di stagione con Ortona. A Reggio abbiamo dimostrato carattere e sicurezza nelle fasi importanti della gara. Speriamo di proseguire sulla falsariga delle prime due giornate”.
    Che spazio avrà Sette nella nuova Ortona?
    “Vorrei trovare spazio nella misura in cui il tecnico vorrà darmelo. Ortona è una squadra nella quale da subito si è creato una bella intesa con i compagni di squadra ed è una società veramente professionale. È un ambiente che mi piace e nel quale vorrei continuare a fare bene”.
    È anche una squadra che in alcune annate ha rappresentato un banco di prova importante per tutte le compagini più forti della A2.
    “È una squadra che può far bene e può arrivare in alto. Quest’anno ci sono delle signore squadre, penso a Taranto ad esempio che ha fatto uno squadrone. Ma anche la stessa Castellana che ha un bell’organico. In generale tutte le compagini si sono rinforzate in questa stagione. Sarà un campionato bello da vedersi e da giocarsi”.
    Dicono che lei sia uno che tiene alto il morale dello spogliatoio…
    “Forse perché sono una persona estroversa. Ortona in questo è un bel banco di prova, perché lo spogliatoio è fatto da ragazzi con cui mi trovo molto bene”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Negli scorsi anni lei ha molto ben figurato anche nel Beach Volley. La pallavolo è un approdo sicuro?
    “La pallavolo è il mio sport. È una disciplina che ho sempre cercato di praticare col massimo impegno. Tanto che l’obiettivo nei prossimi anni è quello di continuare ad investire le energie nel volley e cercare di diventare un buon giocatore di A2. Il beach per ora resta un bel divertimento estivo che mi lega a molte persone, e uno sport che mi ha regalato moltissime emozioni”.
    Di Tommaso, suo coach, cosa le ha insegnato più di tutto?
    “Disciplina, spirito di sacrificio, senso del dovere. È un allenatore, oltre che un carissimo amico, con il quale mi confronto spesso. È in grado di trasmetterti fiducia ed entusiasmo. Nel beach porto anche questo, sono uno che in campo non si arrende mai”.
    Scudetto Under 21 nel 2015, poi Europei e Mondiali. Nei prossimi anni cosa si aspetta?
    “Di giocare delle belle partite sulla sabbia e di continuare a vincere qualche titolo. Proseguirò con il lavoro fatto magari con Paolo Di Silvestre dopo la fine delle nostre stagioni pallavolistiche e speriamo di toglierci qualche altra soddisfazione”. LEGGI TUTTO