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    La Shedirpharma ha la meglio su una Leo Shoes fortemente rimaneggiata

    Di Redazione La vigilia della trasferta in terra campana non aveva lasciato presagire nulla di buono in casa Leo Shoes Casarano: alle assenze già annunciate del capitano Torsello e del regista Ciardo si è aggiunto, a poche ore dal match, un virus intestinale che ha fortemente debilitato l’opposto Paoletti, il quale ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il primo scorcio della sfida in cui debolezza e nausea ne hanno pregiudicato la prestazione. Termina 3-1 per la formazione di casa della Shedirpharma Massa Lubrense. Il resto della truppa guidata da Mister Licchelli ha tentato l’impresa di giornata ma la mancanza dell’apporto di tre pedine fondamentali nello scacchiere rossoazzurro è stata più incisiva dell’orgoglio messo in campo da Peluso e compagni costretti a cedere il passo ad una Shedirpharma ordinata e brava ad approfittare delle sfortune altrui. I primi due set si giocano punto a punto con le due squadre che si rincorrono nel punteggio non riuscendo mai ad accumulare un vantaggio importante. Lugli e Sorrenti da un lato, Paoletti e Baldari dall’altro sono i protagonisti di un primo set che sorride ai padroni di casa al fotofinish (29-27). Stesso copione nel secondo parziale con le uniche differenze che vengono ravvisate nel calo fisico accusato da Paoletti e nella vittoria del set che questa volta premia gli ospiti trascinati da un super Petras (24-26). Il giovane D’Amato prende il posto di Paoletti e l’assenza del bomber rossoazzurro incide pensantemente tra le fila della Leo Shoes: la formazione di casa, con Lugli sugli scudi, approfitta dell’evidente sbandamento degli avversari e si riporta in vantaggio (25-20). L’ultimo set coincide con il tracollo dei ragazzi di Mister Licchelli che non riescono ad abbozzare una giusta reazione e mestamente soccombono sotto i colpi degli attaccanti bianco verdi bravi a mantenere alta la concentrazione e a chiudere la contesa in proprio favore (25-26). Shedirpharma Massa Lubrense – Leo Shoes Casarano 3-1 (29-27, 24-26, 25-20, 25-16) Shedirpharma Massa Lubrense: Aprea 0, Sorrenti 23, Pilotto 7, Lugli 22, Fantauzzo 14, Deserio 7, Pontecorvo (L), Imperatore 0, Denza (L), Grimaldi 0, Illuzzi 3. N.E. Conoci, Peripolli. All. Esposito. Leo Shoes Casarano: Ribecca 1, Baldari 15, Peluso 7, Paoletti 10, Petras 23, Meleddu 4, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, D’Amato 6. N.E. De Micheli, Stefano, Ciardo. All. Licchelli. ARBITRI: Grassia, Grossi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “L’ottavo posto al giro di boa è un ottimo risultato. Non siamo più una sorpresa, ma più consapevoli delle nostre possibilità”

    A poche ore dal match tra ShedirPharma Folgore Massa e Leo Shoes Casarano, valido per la sedicesima giornata del girone Blu di Serie A3, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio. Archiviata la gioia per la conquista degli ottavi di Coppa Italia, è già tempo di rituffarsi nel campionato per affrontare una squadra ostica e dotata di individualità importanti.Il tempo passa, ma finalmente permette di chiudere un ciclo. La pandemia aveva impedito di giocare la Final Four Nazionale di Coppa Italia in Serie B, ma a distanza di qualche anno, è stata raggiunta la storica qualificazione alla manifestazione tricolore in A3. Che soddisfazione è stata, e com’è stata accolta all’interno dello spogliatoio?
    “Parafrasando una famosa canzone, potremmo addirittura dire che certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano. Per me che sono al quinto anno in questa società, è sicuramente l’ennesima soddisfazione ottenuta con questi colori. Credo che ognuno di noi, a modo suo, sia felice per il risultato raggiunto, e continueremo a dare il massimo per provare in un certo senso a “vendicare” ciò che la pandemia ci ha tolto”.
    Un girone di andata concluso da matricola all’ottavo posto, giocando a sprazzi un’ottima pallavolo. Avresti firmato in partenza per un risultato simile, e quali lezioni avete appreso, per migliorare e centrare l’obiettivo salvezza?
    “La nostra posizione in classifica al giro di boa è un ottimo risultato, che abbiamo raggiunto lavorando sodo tutti insieme. La lezione è che possiamo giocarcela a viso aperto con chiunque, e sicuramente lavorare ancora di più: ormai non siamo più una sorpresa, o quantomeno siamo consapevoli che tutto dipende da noi”.
    Tra poche ore c’è Casarano: squadra ostica che affronterete probabilmente con voglia di rivalsa, poiché nel match di andata stavate ancora “subendo” il salto di categoria. Cosa temi e che partita ti aspetti?
    “Affrontiamo una squadra che merita la propria posizione in classifica, ed è dotata di individualità di esperienza e fisicità. Casarano avrà fame di risultati dopo essere stato fermo negli ultimi due turni, noi ne siamo consapevoli, e l’obiettivo principale sarà tenergli testa cercando di strappare punti”.
    Come già anticipavi, tra turno di riposo e rinvio della gara contro Ottaviano, si affronterà una squadra ancora senza gare ufficiali nelle gambe nel 2022. Potrebbe essere un leggero vantaggio?
    “Loro avranno sicuramente voglia di incominciare al meglio il nuovo anno, quindi questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Tocca a noi scendere in campo con la voglia che ci ha contraddistinto nelle trasferte siciliane, avendo fiducia in noi stessi ed in ciò che possiamo fare”
    Stiamo vivendo un periodo particolare, in cui una nuova ondata della pandemia sta mettendo tutti a dura prova, e di conseguenza anche lo sport. La società, e voi come atleti siete sempre stati molto sensibili verso l’importanza del vaccino per combattere il virus ed intraprendere il cammino verso la normalità. Che messaggio senti di inviare a tutti coloro sempre al vostro fianco nonostante le difficoltà?
    “Il messaggio che posso mandare a tutti, è vaccinarsi il più possibile ed il prima possibile, così da poter rivedere tutti al palazzetto. Nessuno escluso. Nonostante il momento delicato, abbiamo bisogno dei tifosi a sostenerci, perché molti risultati hanno più possibilità di essere raggiunti con l’aiuto del proprio pubblico” LEGGI TUTTO

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    Il ds Fabrizio Ruggiero: “Ottavo posto risultato lusinghiero. Il girone di ritorno darà indicazioni su chi ha carattere per restare in A, e chi resterà un ottimo giocatore di Serie B”

    Il ds Fabrizio Ruggiero
    È appena calato il sipario sul 2021, ed al giro di boa del campionato il bilancio della ShedirPharma Folgore Massa è sostanzialmente positivo. Più luci che ombre in 3 mesi vissuti ad altissima velocità, con continue scariche di adrenalina nonostante la forzata lontananza dal palazzetto casalingo. Da matricola son giunte 5 vittorie in 12 gare, con un mese di dicembre da urlo con 3 vittorie di fila ed il doppio blitz siciliano intramezzato dal successo interno contro Galatina. La classifica dice ottavo posto (in attesa del recupero tra Aversa e Ottaviano previsto per il 6 gennaio), e storica qualificazione in Coppa Italia ancora possibile. Tante note positive, ma allo stesso tempo diversi rimpianti per ciò che poteva essere e poi non è stato.
    Il ds Fabrizio Ruggiero non usa mezzi termini, e pianifica le proprie aspettative per la seconda parte di stagione. “Il 2021 è stato un anno storico per la nostra società: quello della promozione in serie A. Chiudiamo all’ottavo posto il girone d’andata, e questo non può che essere considerato un risultato lusinghiero per una matricola che ha fatto inizialmente fatica a vincere un set. Qualche rimpianto? Si, quello di non aver investito su un mental coach considerando quanti sono i giocatori acerbi della categoria sui quali abbiamo puntato. Crediamo nei loro mezzi, ed in molti casi molto più di quanto loro credano in se stessi. Per molti la ricerca dell’alibi è diventata un ostacolo al miglioramento, ed impedisce una matura consacrazione come giocatori di categoria. Il girone di ritorno darà qualche indicazione concreta su chi ha carattere e qualità per rimanere in serie A, e chi è destinato a rimanere un ottimo giocatore di serie B”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda il team manager Enzo Mosca “Dal nuovo anno ci aspettiamo di non rivedere le prestazioni opache e quei cali di concentrazione che ci hanno contraddistinto soprattutto nelle ultime gare del girone di andata. La serie A ci impone di alzare al massimo l’asticella delle responsabilità verso una categoria da proteggere con le unghie e con i denti. Le ultime vicissitudini ci hanno segnato profondamente, ma permettendoci allo stesso tempo di riflettere attentamente sul prosieguo della stagione. Siamo certi che ne usciremo più forti di prima. Se affrontiamo il girone di ritorno con la giusta concentrazione, potremo giocarcela con tutti. Siamo consapevoli della nostra forza, ma tutto dipende solo ed esclusivamente da noi e dalla nostra voglia di dimostrare il nostro valore”. LEGGI TUTTO

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    La Folgore chiude il 2021 con un ko: il Boxing Day sorride a Palmi

    Mattia Sorrenti
    Finisce con una sconfitta il 2021 della ShedirPharma Folgore Massa, che nel Boxing Day di Santo Stefano cede in maniera secca (3-0) sul campo di Palmi trascinata da un super Prespov (22 punti, 68% in attacco). Gli uomini di coach Nicola Esposito non riescono a ripetere le imprese di Modica e Aci Castello, ed incassano il quarto ko esterno al cospetto della quarta forza del campionato che tra le mura amiche aveva lasciato punti soltanto contro Casarano.Il bilancio della prima parte di stagione resta positivo: in attesa di conoscere la data del recupero del derby Aversa-Ottaviano (sospesa per un problema di condensa al PalaJacazzi), il roster massese mantiene l’ottavo posto in classifica, ultimo utile per accedere agli ottavi di Coppa Italia.
    Il ritmo impresso da Palmi è subito incalzante: break pesantissimo a metà parziale, la Folgore sbaglia troppo nel tentativo di ricucire rapidamente il gap, ed i padroni di casa ne approfittano chiudendo in maniera piuttosto netta (25-16). Nel secondo set la ricezione dei costieri va in difficoltà, con Palmi che forza tanto dai 9 metri e raccoglie i frutti sotto forma di ace e tante palle staccate: Prespov imperversa, portando i suoi sul doppio vantaggio. Sembra cambiare il vento agli albori del terzo set: Sorrenti (6 punti nel parziale) non intende mollare, e sulla pipe del martello biancoverde si arriva al massimo vantaggio (7-11). I padroni di casa alzano progressivamente i giri, e con un parziale di 6-0 riprendono definitivamente in mano le redini del match. L’ex Russo trova il block-out del 25-18 che consegna a Palmi i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Palmi con Paris/Prespov, Russo/Rosso, Remo/Marra, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Palmi subito avanti (2-0), ma un diagonale di Sorrenti seguito da un monster block dello stesso martello su Prespov ristabiliscono immediatamente la parità (2-2). Padroni di casa ancora avanti (5-3), Lugli ricuce, ma l’ex Russo fa la voce grossa a muro con i calabresi che volano 10-4. Deserio colpisce di rabbia, ma Prespov con un ace sulla riga di fondo piazza il 13-6. Russo e Rosso accelerano (17-7), coach Esposito inserisce Illuzzi per Aprea, poi Fantauzzo trova il vincente dai 9 metri per il 17-10. Lugli risponde a Prespov, Deserio trova un primo tempo calibrato (21-13), ma Palmi allarga il gap fino al 24-15. Fantauzzo reiste, ma Remo chiude il parziale (25-16).
    SECONDO SET. Russo replica al diagonale stretto di Sorrenti, quindi Remo va a segno a muro e in attacco, con Russo che piazza il 5-2. Fantauzzo prende le misure a Prespov (6-4), Paris sbaglia dai 9 metri, Illuzzi va dietro per la bomba di Lugli da seconda linea, ma Palmi è lì per provare a staccare il roster massese (13-8). Sorrenti esplode i propri colpi, Prespov non trova il campo (13-10), poi Russo forza al servizio e piazza il break decisivo (17-10). Coach Esposito si gioca la carta Grimaldi, Fantauzzo fa insaccare la palla tra muro e net, quindi Lugli alza la saracinesca su Prespov (23-16). Lugli mantiene i costieri in corsa, ma Rosso non perdona e fa 25-17.
    TERZO SET. Remo eccede in sicurezza, Prespov attacca da seconda linea, e poi Remo si riscatta trovando l’ace con l’aiuto del nastro (2-1). Il turno dai 9 metri di Pilotto cambia le carte in tavola: Rosso non trova il campo, Deserio ringhia a muro e poi Rosso esagera stringendo troppo il colpo (2-5). Coach Polimeni ferma tutto, ma al rientro è ancora Folgore, con Sorrenti che dà del tu alla sfera mentre cade dolcemente alle spalle del muro calabrese (2-6). Prespov è caldo (4-6), ma Paris regala al servizio e Sorrenti inventa un mani fuori in precario equilibrio (4-8). Palmi accorcia (6-8), Sorrenti premia la difesa di Fantauzzo, e poi ricambia il favore con un bagher ben calibrato che Fantauzzo deve solo inchiodare nella metà campo calabrese (7-10). Sorrenti affonda in pipe (7-11), ma il turno al servizio di Prespov cambia l’inerzia del match: 2 ace e 2 attacchi vincenti con Palmi che mette la freccia e sorpassa (13-11). Prespov è inarrestabile (16-12), Fantauzzo trova l’ace, Marra è una spina nel fianco, poi Sorrenti cerca e trova il mani fuori (20-15). Sorrenti è letale al servizio, Prespov colpisce di forza, mentre il block-out di Russo chiude le ostilità (25-18).
    OMI-FER PALMI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-16, 25-17, 25-18)
    OMI-FER PALMI: Paris 2, Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Remo 11, Marra 5, Fortunato (L). Cambi: Nicolò. N.e.: Pellegrino, Gitto, Amato, Di Carlo, Laganà, Soncini. All: A. Polimeni.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 5, Fantauzzo 7, Sorrenti 11, Pilotto 1, Deserio 2, Denza (L). Cambi: Illuzzi 1, Grimaldi. N.e.: Peripolli, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Giovanni GiorgianniSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 22’, 21’, 27’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 16-4. Muri: 9-3 LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa regina di Sicilia: dopo Modica, blitz al tie-break sul campo di Aci Castello

    Leonardo Lugli
    Impresa eroica. È quella realizzata dalla ShedirPharma Folgore Massa, che una settimana dopo aver espugnato Modica, si ripete al PalaCatania superando anche Aci Castello concretizzando il quarto match point al termine in un tie-break non adatto ai deboli di cuore.  7 giorni stellari per il roster costiero: 8 punti messi in cassaforte considerando l’infrasettimanale contro Galatina tra i due blitz in terra sicula, e la classifica che dice 14 punti con l’occhio già rivolto al prossimo match contro Tuscania.
    Coach Nicola Esposito è il Re della Sicilia. Nessuna squadra finora è riuscita a vincere sul taraflex di entrambe le squadre isolane. Conquistare 5 punti sui 6 disponibili contro Modica e Aci Castello è impresa riuscita soltanto a Tuscania e Palmi, ma soltanto tra le mura amiche e con il calore del proprio pubblico a disposizione.
    L’approccio è subito quello delle giornate migliori: Lugli mette giù ben 11 punti (7 attacchi e 4 muri di cui 3 sul temuto opposto siciliano Lucconi), poi break finale al fotofinish con Fantauzzo e l’errore di Lucconi che manda i biancoverdi sul 23-25. Nel secondo set è ancora super Folgore: d’autorità, e sempre con il muso avanti dall’inizio alla fine del parziale. Fantauzzo e Sorrenti martellano, capitan Aprea fa il mago e mette in palla Deserio e Pilotto, Denza difende tutto (e trova anche il secondo punto in Serie A) e Lugli piazza gli ultimi due punti con la Folgore Massa che vola ancora 23-25. Aci Castello non molla di un millimetro, e fa valere tutta la propria esperienza conquistando terzo e quarto parziale, con il destino della due compagini da decidere la tie-break. Il roster biancoverde è più freddo nei momenti decisivi: va subito +4, e non si demoralizza quando Aci Castello rientra prima sul 9-9 e poi ancora sul 13-13. L’errore al servizio di Lucconi regala ad Aprea e compagni il primo match point, ma i padroni di casa sono restii a mollare. Il punteggio segue il cambio palla con 3 primi tempi di fila griffati Pilotto che non conosce il significato della parola paura. Al quarto tentativo, Leonardo Lugli sale in cielo, mette le mani in faccia a Zappoli e chiude la contesa segnando 21 punti personali. Seguono in doppia cifra Sorrenti (15), Pilotto (12) e Fantauzzo (10), poi subito dietro Deserio (6), capitan Aprea (2) e Grimaldi (2). La Folgore vince anche a muro (12 a 10), trascinata da Lugli (6), Pilotto (2) e Sorrenti (2).
    Coach Nicola Esposito inizia il match con Lugli in diagonale ad Aprea, le bande sono Fantauzzo e Sorrenti, al centro Pilotto e Deserio con Denza libero. Risponde Aci Castello con la diagonale Cottarelli/Lucconi, in banda ci sono Zappoli e Gradi, al centro Frumuselu e Smiriglia, Zito libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa parte subito a mille: due lob oltre il muro difesi con reattività, poi block-out di Sorrenti, due monster block di fila griffati Lugli sull’omologo di posto 2 Lucconi e coach Kantor costretto già a sospendere temporaneamente le ostilità sullo 0-4. Sorrenti incrocia di potenza, Lugli sale nuovamente in cielo per sbarrare la strada a Gradi (1-6), e poi si ripete trovando il mani fuori dopo una gran difesa di Denza (2-7). Lugli spazzola la riga esterna (3-8), ma Aci Castello non molla un colpo e guidata da Zappoli si rifà sotto (7-8), con il mister Nicola Esposito subito pronto a chiamare time-out. Lucconi impatta (9-9), ma Lugli con un tap-in d’istinto e una bordata in zona 6 riporta la Folgore avanti (9-12). Le emozioni si susseguono come in un ottovolante che raggiunge altezze vertiginose. Gradi esce dal torpore e porta Aci Castello sul 15-12, Lugli neutralizza ancora Lucconi, poi affonda longline e sull’attacco fuori misura di Gradi viene ristabilita la parità (15-15). Sorrenti a segno strettissimo da zona 4, ma i padroni di casa provano a forzare volando sul +3 (21-18). Entra Grimaldi per il servizio spin mancino e la Folgore ricuce: Lugli buca il muro a 3, Smiriglia va fuori giri (21-21), quindi Lucconi risponde a Pilotto con Aci Castello che sale 23-22. Fantauzzo riceve e scarta il cioccolatino di capitan Aprea, Lugli fa 11 personali e Lucconi centra in pieno il net regalando alla Folgore il primo parziale (23-25).
    SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro parabole arcuate nei 3 metri, che Pilotto e Deserio non possono esimersi dal concretizzare (1-2), Sorrenti cerca e trova le mani del muro a 3 siciliano, poi Fantauzzo non fa sconti con una velenosa traiettoria incrociata (2-5). Deserio colpisce ancora baciando il net, Pilotto ringhia su Gradi (4-7), Aci Castello rientra ma è ricacciata indietro dal siluro di Lugli in zona 6 (7-8). Pilotto alza la saracinesca su Lucconi, Sorrenti non perdona da 4, Lugli trova il block-out (10-12), ma i padroni di casa son vigili ed impattano nuovamente sul 12-12. Lugli finalizza l’insolito palleggio di Fantauzzo, quindi slash vincente di capitan Aprea sulla ricezione difettosa di Gradi (12-14), Denza si esalta in Sicilia pizzicando la riga esterna per il secondo punto in Serie A e poi Folgore di nuovo a +2 quando Lucconi incrocia troppo largo (14-16). Pilotto apre i tentacoli su Gradi (16-17), Lucconi sbaglia dai 9 metri con Fantauzzo che invece trova l’ace su Zito (17-19). Lugli incrocia a tutto braccio, il servizio out di Cottarelli vanifica il primo tempo di Smiriglia (20-22), poi ancora Lugli trova una parallela esterna di pregevole fattura (21-23). Aci Castello invade (21-24), Lucconi annulla due palle set, ma dopo il time-out chiesto da coach Nicola Esposito arriva la bordata incrociata di Lugli che non trova alcuna opposizione (23-25).
    TERZO SET. Sorrenti replica a Lucconi (1-1), Deserio ruggisce sull’opposto siciliano, la pipe di Zappoli si ferma sul net ma Frumuselu riporta Aci Castello avanti (4-3). Sorrenti e Fantauzzo tengono testa a Lucconi, ma i padroni di casa accelerano sull’8-5. Fantauzzo piazza una palletta delicata, Pilotto affonda nei 3 metri, ma Aci Castello resta avanti 12-9. Lucconi prova a far male, Lugli colpisce da seconda linea in parallela, ma Gradi sale in cattedra e porta i siciliani sul 19-14. Lucconi non trova le misure del campo, Pilotto e Lugli a conclusione di un lungo scambio accorciano il gap, ma Aci Castello piazza il break decisivo e chiude 25-17.
    QUARTO SET. Smiriglia parte lanciato, Sorrenti mette la museruola a Lucconi e poi riserva lo stesso trattamento a Gradi (3-2), Deserio risponde a Smiriglia e poi Lugli premia il salvataggio in tuffo di Denza con un diagonale ben assestato (6-5). Frumuselu colpisce, Cottarelli è impreciso, ma il turno ai 9 metri di Zappoli scava un solco profondissimo tra Aci Castello e Folgore Massa (15-7). Sorrenti non alza bandiera bianca, Grimaldi colpisce con una traiettoria molto arrotata e poi incrocia di rabbia mettendo giù il 19-11. C’è spazio anche per Illuzzi e Peripolli, i siciliani aumentano la propria intensità e Smiriglia piazza il 25-14 che manda la partita al tie-break.
    QUINTO SET. Il primo tempo di Smiriglia è largo, Zappoli non trova il campo dai 9 metri, Sorrenti va a segno con un diagonale molto acuto, e Fantauzzo vince il duello sotto rete con Battaglia (2-5). Lugli trova il mani fuori con furbizia, Fantauzzo esplode tutta la sua carica agonistica (3-7), ma i padroni di casa rintuzzano con lucidità grazie a Zappoli e Lucconi (6-7). Pilotto forza la combinazione con Aprea, Fantauzzo scarica un missile terra-aria (7-9), ma Zappoli riporta il set decisivo in parità (9-9). Sorrenti colpisce con freddezza glaciale, Smiriglia non trova il campo (9-11), Sorrenti risponde longline a Lucconi e Deserio in primo tempo conserva il +2 (11-13). Aci Castello prova il colpo di coda, e con Lucconi e Gradi ritorna in partita (13-13). A questo punto il pallone inizia a scottare, ed i nervi saldi fanno la differenza. Lucconi serve in rete regalando alla Folgore il primo match-point, annullato da un’invasione a rete (14-14). Primo tempo di Pilotto (14-15) ma Zappoli reagisce, ancora Pilotto dai 3 metri (15-16) respinto da Lucconi, e poi è ancora il braccio caldo di un Pilotto (12 punti complessivi, 10 attacchi e 2 muri) in trance agonistica a mettere giù il 16-17. Al quarto tentativo la Folgore esplode di gioia: Lugli prende l’ascensore e mette le mani in faccia a Zappoli con la sfera che cade dolcemente e inesorabilmente nella metà campo siciliana (16-18). È tripudio. Sventolano i vessilli biancoverdi, con la Folgore che compie un’impresa dove solo gli eroi sanno osare.
    Luigi Denza: “È stata una grandissima vittoria. Anche nei momenti più complicati non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi ad allungare gli scambi, e lottare fino all’ultimo punto del tie-break contro una grande squadra come Aci Castello. Sono contento per il secondo punto in Serie A, ma ancora più importante è la vittoria della squadra”
    Leonardo Lugli: “Nel primo set ha funzionato benissimo la fase break, mentre in quello successivo abbiam sistemato anche quella di cambio palla. Dopo si è spenta un attimo la luce, ma son contento di aver chiuso un tie-break tostissimo con il muro decisivo. Domenica prossima ci attende un’altra sfida dura contro Tuscania: giocheremo con tranquillità, consapevoli di non aver nulla da perdere”
    SISTEMIA ACI CASTELLO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-3 (23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18)
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 4, Lucconi 25, Zappoli 18, Gradi 13, Smiriglia 14, Frumuselu 6, Zito (L). Cambi: Maccarrone 2, Battaglia 5. N.e.: Vintaloro, Di Franco, Andriola.  All: W. Kantor
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 21, Fantauzzo 10, Sorrenti 15, Pilotto 12, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Pontecorvo (L), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2. N.e.: Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Durata set: 34’, 33’, 27’, 25’, 21’.
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 11-8. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    Derby nel segno di Marcianise: la Shedirpharma si arrende al quarto set

    Di Redazione Primo successo casalingo per la Dist&Log Marcianise, che al Pala Napolitano di Marigliano batte la Shedirpharma Massa Lubrense inanellando la seconda vittoria di fila dopo quella contro Galatina. Tre punti meritati per una squadra che ha saputo mantenere i nervi saldi nei momenti topici del match. La cronaca:C’è aria di derby al Pala Napolitano e fin dalle prime battute si capisce che le emozioni non mancheranno. Vetrano segna il primo punto, ma la Folgore trova lo spunto per portarsi avanti sul 5-6. Ancora Vetrano e Tartaglione ribaltano il parziale. I locali raggiungono le tre lunghezze di vantaggio (13-10), ma sostanzialmente l’equilibrio perdura. Salgono allora in cattedra Tartaglione ed Enrico Libraro. Ace e punti decisivi per i due con la Dist&Log che chiude 25-19. La concentrazione porta Marcianise subito sul parziale di 8-5 (Ndrecaj). Massa prova a forzare ma crolla a meno 5 (11-6) con gli avversari che acquisiscono certezze punto dopo punto. Un doppio muro di Tartaglione vale il 17-10 e anche il secondo è indirizzato verso Marcianise. Subito dopo Vetrano fa punto direttamente dalla battuta e per gli ospiti è notte fonda. Debutto in A3 per Leone che si presenta con l’ennesimo ace della serata. Poi in battuta ci va Siciliano che disegna una traiettoria velenosa e Marcianise è 2-0. Sul filo della parità il terzo set (5-5 di Vetrano). Poi i biancoverdi mettono la testa avanti sul 5-8 e coach Racaniello chiama timeout. Vetrano e Libraro bloccano la fuga (9-10). Massa però non vuole saperne di tornare anzitempo sul pullman e continua a lottare portandosi sul 13-17. Montò e Vetrano suonano la carica e Marcianise si riavvicina sul 18-16. Montò scrive il 19-20 con un ace, ma si resta punto a punto (grande punto di Carelli) e alla fine Massa si porta a casa il set rinviando tutto al quarto. Parte forte l’attacco bianco-arancio-blu con Tartaglione, Carelli e una difesa attentissima. Sul 7-3 è subito timeout ospite per provare a spezzare il ritmo. Sul 10-9 il derby torna in bilico e l’inerzia non è più di Marcianise che si fa agganciare da un muro di Sorrenti che poi si ripete e manda avanti i suoi sull’11-12. Marcianise è prevedibile e va addirittura a meno 3 con le battute di Fantauzzo radiocomandate. Libraro interrompe il break di 8-0 dei costieri con due punti in fila (12-13). Ora la partita è piena di capovolgimenti di fronte e la Dist&Log rimette il naso avanti sul 14-13. Carelli è implacabile e siamo 18-15. Vetrano fa punto da fondo campo e il traguardo è più vicino. Il bomber è ispirato, Massa barcolla perché sul 23-19 manca davvero poco. Carelli la chiude e scoppia la festa marcianisana. Dist&Log Marcianise–Shedirpharma Massa Lubrense 3-1 (25-19, 25-15, 21-25, 25-21)Dist&Log Marcianise: Libraro A. 1, Libraro E. 13, Vetrano 11, Carelli 28, Tartaglione 12, Ndrecaj 7, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Faenza 0, Montò 3, Leone 1, Siciliano 0. N.E. Cucino. All. Racaniello. Shedirpharma Massa Lubrense: Aprea 0, Sorrenti 15, Deserio 8, Lugli 21, Fantauzzo 6, Pilotto 6, Grimaldi 0, Pontecorvo (L), Peripolli 1, Conoci 0, Illuzzi 0. N.E. Imperatore. All. Esposito. Arbitri: Gaetano, Cavalieri. Note: Durata set: 27′, 25′, 27′, 29′; tot: 108′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale per la Folgore che regola Sabaudia con un perentorio 3-0

    Leonardo Fantauzzo
    Splendono i colori biancoverdi nella notte di Halloween, con la ShedirPharma Folgore Massa che fa lo scherzetto a Sabaudia conquistando la prima vittoria stagionale con un perentorio 3-0 senza troppi fronzoli. Il monster block di Michele Deserio su Zornetta fa esplodere di gioia il pubblico accorso sulle tribune del Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola, in un tripudio di incontenibili emozioni per un momento tanto a lungo agognato. Dopo un inizio in salita a causa di un calendario durissimo, i primi 3 punti sono oro purissimo con la squadra che potrà finalmente lavorare con ritrovato entusiasmo, approfittando del turno di sosta per affrontare al meglio il prossimo derby casalingo contro Marigliano.
    La posta in palio è troppo alta, per cui l’andamento del punteggio non può che essere come un lungo viaggio sulle montagne russe. Nel primo set la Folgore passa da 8-3 a 8-10 senza scomporsi: riprende man mano il filo del gioco costringendo Sabaudia a forzare le giocate con gli errori gratuiti che salgono vertiginosamente in doppia cifra. Fantauzzo si guadagna di prepotenza il primo set-point, che Lugli chiude raccogliendo l’assist di Sorrenti nell’insolita veste di regista dopo il tuffo difensivo di capitan Aprea. Secondo parziale al cardiopalma con Sabaudia avanti di 2 lunghezze (16-18), Fantauzzo e Lugli fan sfracelli dai 9 metri e l’attacco out di Zornetta manda la Folgore avanti 2-0. Equilibrio nel terzo set fino al 18-18, poi la Folgore alza la saracinesca nei 3 metri, e 3 monster block griffati Sorrenti, Lugli e Deserio permettono di conquistare il 25-19 che vale gioco e incontro per i costieri.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Sabaudia con Schettino/Rossato, Zornetta/Ferenciac, Tognoni/Miscione, Torchia libero.
    PRIMO SET. La Folgore sfonda subito al centro con Pilotto e Deserio (2-0), Sabaudia spinge ma non trova le misure del campo e la magia di Aprea vale subito un rassicurante 7-1. Il lob di Rossato finisce out (8-3), poi il turno al servizio dell’ex Ferenciac dà nuova linfa agli ospiti che rientrano in partita grazie a un break pesantissimo (8-10). Fantauzzo va a segno da zona 4, quindi doppio Pilotto e Sorrenti ferma il tempo piazzando in sospensione il 15-13 di pregevole fattura. Lugli spolvera la riga di fondo, Sorrenti sbarra la strada a Rossato (18-14), mentre Ferenciac attacca out con la bilancia che continua a pendere verso Massa Lubrense (20-16). Fantauzzo aumenta i giri del motore: prima insacca il pallone tra muro e rete, quindi mette le mani in faccia a Miscione per il 22-18. Lugli sfonda al secondo tentativo, Fantauzzo di prepotenza regala quattro palle set alla Folgore (24-20). Gli ospiti provano a ricucire, ma al terzo tentativo Lugli fa centro, sfruttando il palleggio di Sorrenti nell’insolito ruolo di regista dopo il salvataggio in tuffo di capitan Aprea (25-22).
    SECONDO SET. Lugli risponde a Tognoni (1-1), Sorrenti premia la strepitosa ricezione di Fantauzzo su Rossato, poi sale in cattedra Denza con Lugli che mette giù un siluro per il 3-2. Gli ospiti non stanno a guardare e mettono la freccia sotto i colpi di Ferenciac e Rossato (5-7), ma il controbreak è immediato: pipe di Sorrenti, Tognoni è impreciso e la Folgore sale 8-7. Pilotto alza la saracinesca su Ferenciac (10-9), Tognoni e Rossato fan male dai 9 metri con Sabaudia che si ritrova avanti sul 16-18. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore tira fuori gli artigli: Sorrenti dice di no a Rossato, Pilotto combina ad alta velocità con Aprea (19-18) e dopo la sospensione chiesta da coach Budani c’è l’ultimo sussulto laziale (19-20). Un incontenibile Pilotto pareggia i conti, Ferenciac perde le misure, quindi Deserio sporca la traiettoria di Zornetta permettendo a Lugli di concludere d’autorità (22-21). Denza vola su Zornetta, poi Rossato si fa prendere dalla frenesia e spara fuori misura (23-21). Sabaudia ferma ancora le ostilità, ma al rientro ci sono soltanto gli uomini di Nicola Esposito sul taraflex. Sorrenti è ancora assist man per Lugli dopo la difesa sontuosa di Denza, quindi Ferenciac incrocia out (25-21) e la Folgore mette in cassaforte anche il secondo parziale.
    TERZO SET. Aprea compie un’autentica magia a filo rete per la gran botta di Pilotto (1-0), poi Sabaudia con un ultimo impeto di orgoglio prova ad allungare sul 2-5. Coach Esposito ferma tutto, Lugli accorcia subito il gap, mentre Fantauzzo con l’aiuto del nastro trova il 5-6 per poi ripetersi senza troppi ghirigori (6-7). Il pareggio è nell’aria (8-8), con la Folgore che mette finalmente il muso avanti sull’errore di Zornetta (10-9). Deserio trova il primo tempo vincente, Miscione spreca nei 3 metri (18-14) con Zornetta che prova a riemergere dalle sabbie mobili fino al 18-18. Il turno al servizio di Pilotto anestetizza le ultime resistenze ospiti: Sorrenti non fa passare Ferenciac, Lugli riserva lo stesso trattamento a Zornetta (23-18) e Deserio chiude alla sua maniera la contesa alzando un muro siderale su Zornetta per il definitivo 25-19.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 14, Fantauzzo 6, Sorrenti 7, Pilotto 6, Deserio 3, Denza (L1). N.e.: Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Zukowski, F. Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    OPUS SABAUDIA: Schettino 2, Rossato 11, Zornetta 12, Ferenciac 11, Tognoni 5, Miscione 4, Torchia (L1). Cambi: Meglio, Palombi, A. Conoci. N.e.: Recupito, De Vito. All: M.Budani.
    Ace: 0-4. Battute Sbagliate: 10-15. Muri: 8-3. LEGGI TUTTO

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    Una matricola da urlo nel giorno di Halloween: Massa Lubrense chiude 3-0 su Sabaudia

    Di Redazione L’Opus Sabaudia combatte in tutti i set ma non riesce mai a imporsi nella sfida contro il Shedirpharma Massa Lubrense: finisce in tre set con una sconfitta per i pontini. Il match, valido per la quarta giornata del campionato di serie A3, ha visto il Sabaudia praticamente sempre costretto a inseguire: alla luce di questo risultato la formazione di coach Mauro Budani resta ferma a quota tre punti nella classifica del girone blu. “Ci è mancata la lucidità e la pazienza perché il numero di errori è stato purtroppo molto alto – chiarisce coach Mauro Budani, a caldo a fine partita – questa è una brutta sconfitta per noi perché abbiamo perso male contro una diretta concorrente. Più in generale si tratta di un momento delicato, soprattutto dal punto di vista del morale perché ci manca un po’ di fiducia e dovremo lavorare molto su questo”. “È evidente che questo risultato non ci soddisfa, stiamo cercando ancora di raggiungere il nostro livello e, purtroppo, nell’economia di questo momento stiamo risentendo ancora di alcuni cambiamenti che abbiamo subìto nelle ultime settimane – ammette Luciano Zornetta, schiacciatore italoargentino del club di Sabaudia – Ci stiamo impegnando per cercando di sistemare al meglio la squadra: in partita dobbiamo sbagliare un po’ di meno e soprattutto giocare con un po’ più di fiducia, tutto questo unito al lavoro in palestra ci permetterà di uscire da questo momento non positivo per tutti noi”. Nel primo parziale il Sabaudia cede 25-22 con un sussulto nel finale: i campani passano dal 20-17 al 23-19 prima di chiudere il set. Nel secondo spicchio di partita c’è equilibrio (10-9, 15-16) con il Sabaudia che mette anche il naso avanti ma manca sempre la capacità di piazzare il break: dal 20-20 al 20-21 ancora Sabaudia avanti ma in breve tempo è ancora la formazione di casa che ribalta il risultato fino al 23-21. Budani chiama il time-out per parlarci sopra ma si torna in campo e Lugli piazza l’ace (24-21) poi Ferenciac sbaglia il servizio e il set si chiude. Equilibrio anche nel terzo parziale: dal 9-9 al 13-11 con Sabaudia che resta agganciata agli avversari. Sotto 16-13 il time-out di Budani è positivo perché il Sabaudia riesce a impattare sul 18-18 riaprendo sia il set sia, di fatto, anche la partita: time-out del Massa Lubrense e al ritorno in campo Ferenciac sbaglia il servizio (19-18) poi una serie di errori, compreso quello di Zornetta che vale il 21-18 per gli avversari. Il Sabaudia pasticcia e la rete viene toccata (22-18) c’è molta confusione e Lugli ne approfitta per piazzare un muro sull’attacco di Zornetta (23-18) poi è ancora la banda argentina a ruggire realizzando il 23-19 che alimenta la speranza del Sabaudia. Purtroppo gli errori non finiscono qui e il Massa Lubrense prima si guadagna il match point grazie a una battuta errata del Sabaudia (24-19) poi trova subito il jolly il muro vincente di Deserio che piazza il 25-19. SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Pontecorvo (lib.), Lugli 14, Pilotto 6, Fantauzzo 6, Peripoli ne, Denza (lib.), Sorrenti 7, Imperatore ne, Zukowski ne, F. Conoci ne, Grimaldi ne, Miccio ne, Deserto 3. All. Esposito.OPUS SABAUDIA: Meglio, Palombi, Recupito ne, Conoci, Zornetta 12, Ferenciac 11, Miscione 4, Rossato 11, Tognoni 5, Torchia (lib.), De Vito ne, Schettino 2. All. BudaniArbitri: Scarfò e Stancati (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO