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    Il ds Fabrizio Ruggiero: “È ora di riportare la serie A a Sorrento”

    ds Fabrizio Ruggiero
    Il direttore sportivo Fabrizio Ruggiero fa il punto della situazione in casa ShedirPharma Folgore Massa, spaziando a 360 gradi tra bilanci, mercato e la questione Palatigliana in vista della prossima stagione agonistica che vedrà il sodalizio massese nuovamente ai nastri di partenza della prestigiosa Serie A3.
    La prima stagione in Serie A ha visto una Folgore ben costruita ed attrezzata. Ha vinto lo scetticismo di qualche addetto ai lavori, ed è diventata la mina vagante del campionato conquistando la salvezza con diverse giornate di anticipo. A bocce ferme, qual è il tuo bilancio?
    “Credo che il bilancio sia sicuramente favorevole, soprattutto perché quest’anno abbiamo dovuto affrontare una categoria molto impegnativa, piena di squadre ben attrezzate e più mature di noi sia sotto il profilo societario che come roster. Abbiamo disputato la Serie A3 con lo zoccolo duro degli atleti che ci avevano guidato al salto di categoria, e buona parte dell’organico 2021/22 proveniva dalla Serie B. Aver messo subito al sicuro i punti salvezza nel girone di ritorno, ed essere arrivati di fatto a meritare un posto nei play-off mancandoli di un solo punto, credo faccia pendere la bilancia verso il positivo”.
    Quali gli errori da non ripetere, e da dove si riparte in vista del nuovo campionato?
    “Il nostro cammino è fatto di piccoli errori, ma credo che ci siamo sempre messi in gioco con l’umiltà di limare tante leggere sbavature in coso d’opera. Siamo una realtà che viene dal basso, e tutto quello che abbiamo costruito non ci è stato sicuramente regalato. Il nostro percorso è stato scandito da un miglioramento continuo. Paradossalmente imparare dagli errori è sempre stato un nostro punto di forza, e credo che anche questo possa costituire un aspetto da cui ripartire.  La compattezza della società, essere molto riflessivi sulle scelte da fare, osservare chi è più maturo e lavora da più tempo di noi in questa categoria, rappresentano punti cardine fondamentali per la nostra crescita”.
     
    Siamo in piena estate ed il mercato è in fermento: che roster stai preparando e quali sono le caratteristiche che stai cercando in ogni singolo atleta?
    “Indubbiamente cerchiamo giocatori con qualità sportive, ma soprattutto umane. Il nostro lavoro sul mercato è sempre stato caratterizzato dal prendere tante informazioni anche su ciò che non si vede da scout o partite.  Puntiamo non solo a valutare le abilità che si possono osservare sul rettangolo di gioco, ma anche quelle che si nascondono dietro i singoli match: ovvero la serietà, la professionalità, la fame in allenamento ed i comportamenti dentro e fuori allo spogliatoio. Le caratteristiche umane degli atleti sono sempre state al centro dello scouting che si fa in questa fase di mercato.  Non disputare i play-off  ci ha lasciato una grande amarezza, ma allo stesso tempo ci ha dato l’opportunità di cominciare già dal 10 aprile a costruire la Folgore 2.0 per la prossima serie A.  Siamo arrivati a fine maggio con la squadra già quasi completa, e posso anticipare che sarà pronta a stupire”
    Emessi da poco gli ultimi verdetti: che campionato ti aspetti, e quale ruolo può recitare la Folgore?
    “Mi aspetto sicuramente un percorso non semplice per il nostro staff tecnico, perché ripartiamo con la pretesa di riaprire un ciclo. Quello della stagione 2021/22 è stato sicuramente tra i più importanti nella storia di questa società: si è chiuso in bellezza, e voglio rivolgere un ringraziamento diffuso a tutti coloro che ne hanno fatto parte. Ora si volterà pagina, cercando nuovi stimoli, rinnovate ambizioni, e costruendo una squadra  facendo tesoro di un anno di esperienza in Serie A.  Non sarà inizialmente facile, perché bisognerà amalgamare atleti che non hanno mai giocato insieme. Proprio per questo motivo stiamo facendo un lavoro attento sul mercato guardando duttilità, flessibilità e fame in tutti gli uomini che andremo ad annunciare.  Ci sarà il giusto mix di gioventù ed esperienza, e posso dire che l’ultimo mese e mezzo ha dato forza ed entusiasmo a chi ha lavorato con me sul mercato per chiudere accordi con nomi veramente importanti”.
    Dopo un anno di esilio forzato ad Agerola, c’è tanta voglia di pallavolo in Penisola Sorrentina. Come procedono i lavori per portare anche l’impianto (dopo la squadra) in Serie A?
    “Questa è una priorità assoluta. Vorrei fare un appello affinchè alla volontà politica seguano finalmente i fatti. Non siamo più nella fase delle promesse: abbiamo svolto una serie di incontri importanti in amministrazione, ricevendo più volte garanzie dal Sindaco in persona. Allo stesso tempo sappiamo benissimo che il cammino non è semplice quando di mezzo ci sono tanti passaggi burocratici. Ora posso dire che come società vogliamo recitare un ruolo attivo: non siamo qui solo a chiedere di ritornare a Sorrento, ma stiamo cercando di lavorare come partner dell’amministrazione comunale. Ci siamo resi parte integrante di questo percorso, donando la progettazione esecutiva dei lavori che interesseranno il palazzetto. Credo che con la volontà politica, e attraverso la giusta sinergia tra uffici e amministrazione, ci siano anche i tempi tecnici per poter riportare la Folgore a Sorrento. Questo è un grido quasi disperato che io sento il dovere di fare con un tono di voce un po’ più alto, anche in nome e per conto di tutti gli addetti ai lavori della nostra società, che lo chiedono ormai disperatamente. È  ormai una questione di sopravvivenza. La serie A è una vetrina importantissima a livello nazionale, e per tutti coloro che si uniscono al progetto Folgore sarà fondamentale poter maturare orgoglio e attaccamento a questi colori. Se ci si allena a Sorrento, e poi si devono fare 50 km per andare a giocare in casa, nessuno sentirà veramente l’appartenenza alla nostra società, alla nostra maglia e al nostro territorio. È ora di riportare la serie A a Sorrento” LEGGI TUTTO

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    La Folgore si arrende a Tuscania: costieri sconfitti in tre set

    Gianpio Aprea
    Il terzo incrocio stagionale tra Tuscania e ShedirPharma Folgore Massa, considerando sia Regular Season che Coppa Italia, sorride ancora ai laziali trascinati dal solito Boswinkel. L’opposto olandese (miglior realizzatore di tutta la Serie A3) dà vita a un gran duello con Leonardo Lugli, con i primi due set in sostanziale equilibrio. I costieri provano subito a scappare in avvio, mantengono il +2 a metà primo set, per poi restare avanti nel punteggio fino al 21-22 con un Lugli sontuoso (ben 10 punti con 3 ace). Nelle battute finali, prevale però la maggiore esperienza della seconda forza del campionato che chiude 25-23. Gianpio Aprea e compagni non vogliono mollare: più variazioni e +3 fino al 13-16, ma poi sale in cattedra Boswinkel ed i padroni di casa invertono la rotta. La Folgore accusa il duro colpo, incassa un break pesante in avvio e Tuscania mantiene il margine con relativa tranquillità portando a casa i 3 punti.
    Giornata da record per Enrico Pilotto, che con i 7 punti messi a referto taglia il traguardo dei 300 punti in Serie A.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Peripolli e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Marinelli/Stamegna, Ceccobello/Menichetti, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Partenza a razzo per gli uomini guidati da coach Esposito, che non si lasciano scalfire da alcun timore reverenziale: Deserio inaugura il parziale con un primo tempo vincente, Lugli fa ace e poi non perdona con un longline chirurgico (0-3). Tuscania reagisce con Boswinkel e Menichetti (3-3), Deserio mette le mani in faccia all’opposto olandese (4-5), Sorrenti trova il block-out, quindi i padroni di casa pigiano il piede sull’acceleratore e volano sull’11-7. Lugli scardina il muro laziale, Deserio si prende ancora la soddisfazione di murare il miglior realizzatore della Serie A3 (11-9), quindi break pesantissimo sul turno al servizio di Leonardo Lugli. “SuperFly” piazza prima una spin velenosa che cade sulla riga esterna, poi non perdona in zona di conflitto tra Stamegna e Prosperi (12-12). Capitan Aprea sorprende Tuscania con un tocco no look di seconda, Boswinkel non trova le misure del campo, quindi c’è il nuovo sorpasso Folgore grazie al monster block di Pilotto su Menichetti (14-15). Lugli fa la voce grossa su Boswinkel (15-17), Tuscania ricuce, poi Lugli va a segno con una palletta delicata alle spalle del muro (18-19). Entra Fantauzzo a sostituire Peripolli. Lugli (10 punti con 3 ace e 1 muro nel set) alterna potenza a precisione, e piazza una parallela esterna impossibile da difendere (20-21). Boswinkel è falloso dai 9 metri (21-22), c’è spazio per Grimaldi che prova a far male con la sua imprevedibilità mancina, poi Tuscania alza i giri del motore e con 3 punti di fila si guadagna 2 set-point (24-22). Il mister costiero chiede la sospensione tecnica: al rientro Pilotto accorcia le distanze, ma poi Tuscania chiude sul 25-23.
    SECONDO SET. Lugli cerca e trova con astuzia il mani fuori, slash di Deserio sulla ricezione incerta di Prosperi (1-2), quindi Sorrenti va a segno trovando il 2-3. Della Rosa serve out, Pilotto combina in velocità con capitan Aprea, quindi doppio monster block consecutivo: prima Sorrenti e poi Pilotto mettono la museruola a Marinelli che non passa (6-9). Tuscania ferma tutto e alla ripresa delle ostilità accorcia immediatamente (8-9), Sorrenti è perentorio, quindi Deserio trova un primo tempo spettacolare con ottima scelta di tempo (10-11). Boswinkel serve in mezzo al net, Deserio fa un buco nei 3 metri, poi c’è un nuovo break Folgore: Lugli passa scaricando un missile sul muro a 3 laziale, Ceccobello forza e sbaglia, quindi Lugli va a segno sull’assist di Pilotto nell’inedita veste di regista (13-16). Il time-out di Passaro chiarisce le idee ai padroni di casa (16-16), e poco dopo tocca al mister costiero chiedere la sospensione per catechizzare i suoi uomini. Fantauzzo cerca e trova le mani del muro, Lugli risponde a Ceccobello (18-18), poi il turno al servizio di Boswinkel sposta l’ago della bilancia a favore di Tuscania (22-19). Sorrenti incrocia senza fronzoli, ma i padroni di casa aumentano l’intensità difensiva e con 3 contrattacchi consecutivi si portano sul doppio vantaggio (25-20).
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo, e nelle battute iniziali i padroni di casa sono più incisivi portandosi subito sul 4-1. Boswinkel trova due servizi vincenti di fila (7-2), Marinelli colpisce in pipe, e dopo il block-out di Boswinkel è ancora Marinelli a mettere giù l’11-6. I biancoverdi reagiscono con la pipe di Sorrenti (11-7), Marinelli beffa tutti con un servizio corto, quindi c’è un colpo di coda griffato Folgore che non vuole alzare bandiera bianca. Il primo tempo di Pilotto pizzica la riga esterna, lo stesso centrale in maglia numero 7 fa ace con una float impazzita, poi il colpo calibrato di Sorrenti spinge Tuscania a fermare le ostilità (13-10). Lugli chiude di prepotenza dopo la difesa preziosa su Boswinkel, ma il roster laziale allunga ancora sul 18-13. Deserio chiude nei 3 metri, Ceccobello non trova il campo (20-16), Fantauzzo passa in mezzo al muro (22-17), quindi Pilotto è inarrestabile dalla sua mattonella (23-18). Marinelli è però un cecchino: potenza pura, per chiudere in pipe sul 25-18.
    Enrico Pilotto: “Son contento di aver raggiunto il traguardo dei 300 punti in Serie A, ma dispiaciuto per la prestazione: dovevamo giocare più a mente libera, ma abbiamo faticato a trovare le nostre sicurezze. Tuscania è una squadra fortissima, tuttavia è mancata freddezza, metter giù qualche palla importante, un muro o una difesa in più. In settimana ci attende tanto lavoro, studieremo i nostri errori per preparare nel modo migliore il prossimo impegno contro Palmi”
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-23, 25-20, 25-18)
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 4, Boswinkel 22, Marinelli 13, Stamegna 6, Ceccobello 4, Menichetti 9, Prosperi (L). Cambi: Della Rosa, Quagliozzi. N.e.: Sandu, Catinelli, Rossatti. All: S. Passaro
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 17, Peripolli 1, Sorrenti 7, Pilotto 7, Deserio 8, Denza (L). Cambi: Fantauzzo 3, Gargiulo, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Alessandro OranelliSecondo Arbitro: Simone Fontini
    Durata Set: 26’, 28’, 26’
    Ace: 4-4. Battute Sbagliate: 11-12. Muri: 13-6. LEGGI TUTTO

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    ShedirPharma Folgore Massa: ko interno, Modica passa per 0-3

    Sicilia indigesta per la ShedirPharma Folgore Massa, che dopo aver perso contro Aci Castello , è costretta ad arrendersi tra le mura amiche anche a Modica in un match molto equilibrato deciso soltanto da piccoli dettagli. I primi due set vanno punto a punto fino alle battute finali, poi il roster ospite si mostra più cinico nei momenti più caldi portandosi sul doppio vantaggio non senza qualche sofferenza. Il terzo parziale è adrenalina pura: La Folgore spreca un massimo vantaggio di +4, annulla 3 match-point sfoderando intensità a muro, fa il tanto agognato break disponendo di 5 occasioni per allungare la contesa, ma alla fine l’esperienza di Martinez fa la differenza e Modica porta a casa l’intera posta in palio.

    Record per Leonardo Lugli, che con i 13 punti messi a segno sfonda il tetto dei 400 punti in Serie A.
    Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Sorrenti e Peripolli in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Modica con Alfieri/Martinez, Chillemi/Turlà, Garofolo/Raso, Nastasi libero.
    PRIMO SET. Lugli prende subito le misure del campo con un tracciante all’incrocio delle righe, Martinez risponde presente, poi Modica prova a scappare sull’ace di Turlà (2-5). I costieri reagiscono immediatamente: Lugli abbatte lo stesso Turlà, Sorrenti toglie la polvere dalla riga esterna, quindi Peripolli trova l’ace vincendo la resistenza di Turlà (5-5). Lugli ribatte a Martinez, Sorrenti trova il block-out vincente (7-6), Lugli butta giù il muro a 3 modicano, quindi la doppia fischiata ad Alfieri manda la Folgore a +2 (9-7). Break pesante degli ospiti sul turno di Chillemi dai 9 metri (9-12), coach Esposito ferma tutto, ma alla ripresa Martinez allunga ancora fino al 9-14. I padroni di casa son duri a morire: Sorrenti pennella un servizio sulla riga di fondo, Peripolli premia una straordinaria difesa di Denza, quindi Sorrenti fa di nuovo male al servizio con una traiettoria arrotata che cade all’incrocio delle righe (14-14). Modica si riporta avanti (14-16), Lugli trova un longline chirurgico, poi due infrazioni chiamate al roster siciliano per la ritrovata parità (17-17). Primo tempo vincente firmato Deserio, entra Gargiulo per Peripolli, poi il diagonale preciso di Lugli fissa il 20-20. Garofolo è attento, Sorrenti non perdona in parallela esterna (21-22), ma nelle battute finali Modica è più cinica e sulla palletta di Turlà si chiude il primo parziale (21-25)
    SECONDO SET. Raso replica a Lugli, Sorrenti va a segno in pipe (2-1), Pilotto è regale nei 3 metri, poi si ripete sul magico tocco a una mano di Aprea, mentre Sorrenti trova un varco in mezzo al muro modicano per il 5-3. Gli ospiti restano concentrati e piazzano un break (5-7), Lugli sale altissimo e colpisce di prepotenza, Peripolli trova la pipe vincente, con Sorrenti che dai 9 metri fa malissimo trovando la traiettoria perfetta per un ace senza appello (8-9). Lugli va a segno da seconda linea (9-10), Modica fa le prove di allungo (11-14) ma è subito ripresa: ace velenoso di Pilotto, errore di Turlà e poi invasione siciliana per il 15-15. Capitan Aprea sorprende tutti di seconda, Martinez vola (17-21), ma Peripolli e Pilotto non hanno alcuna intenzione di arrendersi (20-22). Sorrenti riceve e chiude, Pilotto fa ace (22-23) ed il coach modicano chiama la sospensione tecnica (22-23). Martinez si guadagna due palle set, Lugli annulla la prima (23-24), ma l’opposto italo-argentino non trema e chiude per il 23-25.
    TERZO SET. Pipe di Sorrenti a tutto braccio, Martinez serve in mezzo alla rete (2-1), Pilotto fa la voce grossa nei 3 metri, Peripolli passa in mezzo al muro scomposto dei siciliani e poi trova l’ace che va a pizzicare la linea di fondo (6-4). Alfieri serve fuori misura, Lugli fa block-out, quindi Sorrenti cerca e trova le mani di Raso per il 9-7. Entra Grimaldi per Deserio per sfruttare la spin mancina, Lugli va segno di potenza, quindi la gran difesa di Denza su Martinez diventa veleno puro ed è 12-10. Peripolli prende la mira e trova il lungolinea vincente (13-12), quindi Aprea va al centro e mette sia Pilotto che Deserio in condizione di essere devastanti (15-12). Chillemi serve ben oltre la linea di fondo, la pipe di Peripolli è una spina nel fianco, poi Modica continua a essere fallosa dai 9 metri con il punteggio che segna 19-15. Gli ospiti risalgono dalle sabbie mobili grazie alla verve di Martinez (19-20), Pilotto pareggia i conti, ma l’ace di Raso è letale per il 21-23. Il primo tempo di Garofolo regala a Modica 2 match-point (22-24), ma emozioni e capovolgimenti di fronte non tardano ad arrivare. Il mani fuori di Sorrenti accorcia (23-24), quindi il monster block di Aprea su Martinez porta il set ai vantaggi (24-24). Martinez si prende la rivincita (24-25), Sorrenti non ci sta, ed il muro siderale di Lugli su Martinez dà per la prima volta alla Folgore la chance di servire per allungare la partita (26-25). Deserio va a segno al secondo tentativo (27-26), Martinez serve fuori misura (28-27), Lugli affonda in zona 6 (29-28) ma Alfieri annulla di seconda, Peripolli non perdona (30-29), ma la Folgore fatica a chiudere (30-30). Dopo 5 set-point il muro di Garofolo rimanda Modica avanti, e questa volta Chillemi non trema e gli ospiti chiudono 30-32.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – AVIMECC MODICA 0-3 (21-25, 23-25, 30-32)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 13, Sorrenti 15, Peripolli 9, Pilotto 8, Deserio 3, Denza 1 (L). Cambi: Gargiulo, Imperatore, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Conoci. All: N. Esposito.
    AVIMECC MODICA: Alfieri 1, Martinez 21, Chillemi 10, Turlà 7, Garofolo 6, Raso 8, Nastasi (L). Cambi: Firrincieli. N.e.: Gavazzi, Aiello (L), Loncar, Saragò. All: G. D’Amico.
    Durata Set: 30’, 25’, 35’.
    Primo Arbitro: Matteo TalentoSecondo Arbitro: Enrico Autuori
    Ace: 7-3. Battute Sbagliate: 10-11. Muri: 2-7. LEGGI TUTTO

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    La Folgore cade con Aci Castello: 0-3 interno contro i siciliani

    Antonio Imperatore
    Seconda sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che non riesce a ripetere l’exploit del PalaCatania, ed è costretta a soccombere in 3 set alla Sistemia Aci Castello, anche in virtù di alcuni problemi fisici che hanno condizionato la marcia di avvicinamento alla gara. Equilibrio soltanto fino a metà primo set, poi calano energie e intensità, e la seconda forza del campionato dilaga portando a casa i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Illuzzi in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Aci Castello con Cottarelli/Lucconi, Zappoli/Gradi, Frumuselu/Smiriglia, Maccarrone libero.PRIMO SET. Equilibrio nelle prime battute del set: Lucconi non trova il campo, Zappoli serve sull’asticella, quindi un bel lob di Sorrenti replica al diagonale di Lucconi (3-3). L’opposto siciliano centra il net dai 9 metri, Lugli scarica una sassata imprendibile (5-5), ma Aci Castello sorpassa con la pipe di Zappoli e l’ace di Gradi (5-7). La Folgore non ci sta e reagisce immediatamente: monster block di Fantauzzo su Lucconi, e poi il martello biancoverde riserva lo stesso trattamento a Zappoli (8-8). Pilotto in primo tempo risponde a Gradi, Lugli alza la saracinesca su Lucconi, quindi Illuzzi finta l’appoggio in pipe e poi va d’astuzia in zona 2 per la palletta calibrata di Lugli (11-10). Gli ospiti forzano in battuta e allungano (11-14), coach Esposito chiama la sospensione tecnica, ed al rientro in campo c’è la magia a una mano di Illuzzi per Deserio e l’ennesimo muro di Fantauzzo che dice ancora di no a Lucconi (13-14). Nuovo break di Aci Castello (13-17), poi c’è il punto più bello della gara: Lugli intuisce il tocco di seconda di Cottarelli e difende d’istinto, poi riceve il palleggio di Fantauzzo e piazza la sfera dove nessun atleta siciliano può intervenire (15-17). Cresce l’intensità a muro di Aci Castello, e ne vien fuori un break pesantissimo (16-22) che indirizza il primo parziale verso la Sicilia. Zappoli e Lucconi martellano (18-24), Illuzzi mette le mani in faccia a Gradi, Sorrenti cerca e trova il mani fuori su Lucconi, ma dopo il time-out chiesto da Kantor ci pensa Lucconi a chiudere il set di prepotenza (21-25).
    SECONDO SET. Smiriglia in primo tempo non trova il campo, Sorrenti trova un diagonale stretto (2-1), ma Lucconi sale in cattedra per il 2-4. Sorrenti abbatte Cottarelli in lungolinea, poi c’è un doppio monster block a tinte biancoverdi: prima Illuzzi sbarra la strada a Gradi, poi tocca a Fantauzzo chiudere la strada a Lucconi (5-4). L’opposto siciliano trascina i suoi compagni mettendo giù ben 5 punti di fila (5-9), coach Esposito ferma tutto, ma è nuovo allungo Aci Castello sul 7-13. Fantauzzo va a segno con un block-out ben studiato, coach Esposito dà spazio a Peripolli, Lugli va a segno all’incrocio delle righe (10-16), Sorrenti è chirurgico, ma gli ospiti volano sul colpo ben assestato da Zappoli (12-21). Entra Imperatore per Pilotto, ed il giovane centrale classe ’99 trova il primo punto tra le mura amiche schiaffeggiando il suggerimento di Illuzzi (14-23). Sorrenti non vuole alzare bandiera bianca, ma Aci Castello chiude con il tocco dolce di Zappoli (16-25)
    TERZO SET. Aci Castello parte subito a mille (0-4), Lugli interrompe l’emorragia, ma Lucconi e Frumuselu siglano il 2-7. I siciliani mettono pressione col servizio, Lugli trova il mani fuori (6-12), quindi Lucconi inizia a far male e Zappoli passa sul muro a 3 biancoverde per il 6-17. Illuzzi mette la museruola a Battaglia, Frumuselu sfonda nei 3 metri (9-20), quindi c’è il break pesante sul turno al servizio di Pilotto che è puro veleno per la ricezione ospite. Il centrale costiero fa ace pizzicando la riga esterna, le mani di Cottarelli sono troppo invadenti, quindi Lugli scardina il muro e l’attacco out di Lucconi porta la Folgore sul 14-20. Zappoli aumenta i giri, Battaglia serve in mezzo alla rete, Lugli prova a resistere ma Aci Castello chiude la pratica sul 16-25.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – SISTEMIA ACI CASTELLO 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Illuzzi 3, Lugli 10, Fantauzzo 5, Sorrenti 7, Pilotto 2, Deserio 1, Denza (L). Cambi: Peripolli 1, Imperatore 2, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Aprea. All: N. Esposito
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 3, Lucconi 22, Zappoli 13, Gradi 1, Frumuselu 5, Smiriglia 10, Maccarrone (L). Cambi: Vintaloro, Battaglia 4. N.e.: Zito (L), Di Franco, Andriola. All: W. Kantor
    Primo Arbitro: Giuseppe De SimeisSecondo Arbitro: Stefano Chiriatti
    Durata Set: 30’, 28’, 24’
    Ace: 1-3. Battute Sbagliate: 9-16. Muri: 8-10. LEGGI TUTTO

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    La ShedirPharma Folgore Massa cade a Galatina (1-3): finisce la serie positiva dei costieri

    Si ferma a 5 la striscia di vittorie consecutive della ShedirPharma Folgore Massa, che cade in 4 set contro Galatina, in un match che vede gli uomini di coach Esposito viaggiare a corrente alternata. Non bastano i 24 punti di Leonardo Lugli per conquistare l’intera posta in palio contro il roster pugliese che nel girone di ritorno viaggia a ritmi elevatissimi. Dall’altra parte del taraflex, la Folgore trova un avversario affamato di punti (ben 12 sui 16 complessivi giunti nella seconda parte di stagione) per cullare quell’obiettivo play-out che sembrava impossibile soltanto qualche mese fa. I costieri conquistano il primo parziale, ma poi subiscono oltremisura l’intensità al servizio di Galatina, incassando 8 punti diretti e faticando in ricezione. Il quarto set va punto a punto, ma un break pesante (3-0) nelle battute conclusive annulla le ultime, residue speranze di allungare il match al tie-break.
    Lo Starting VI scelto da coach Nicola Esposito prevede capitan Gianpio Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in banda, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Galatina con Latorre/Buracci, Lotito/Giljanovic, Pepe/Antonaci, Sardanelli libero.
    PRIMO SET. Si parte subito con una pipe di Lotito fuori misura, Aprea va dietro per il block-out di Lugli, quindi ci pensa Sorrenti a sfruttare le mani del muro pugliese per il 2-3. Deserio affonda con un primo tempo spostato (3-4), Giljanovic guida il sorpasso dai 9 metri (5-4), ma la Folgore non sta a guardare e rimette subito il muso avanti con una bordata di Lugli a premiare una difesa importante di Deserio (5-6). Break pesante sulla float di capitan Aprea: Fantauzzo inventa una traiettoria strettissima, Giljanovic non trova il campo, e poi c’è il monster block siderale di Pilotto su Lotito (6-9). Pilotto si ripete con un attacco vincente al secondo tentativo, poi c’è il muro perentorio di Sorrenti su Buracci a conclusione di uno scambio entusiasmante (8-12). Galatina ferma tutto, Deserio mette le mani in faccia a Giljanovic, Sorrenti fa ace trovando l’ultimo centimetro disponibile in zona 5, quindi Lugli prende le misure e pizzica la linea di fondo con una sassata da seconda linea (11-16). Giljanovic si carica i compagni sulle spalle (14-16), Aprea compie una magia di seconda, quindi Fantauzzo trova la riga dopo 2 gran difese firmate Denza (15-20). Pilotto risponde a Lotito, Lugli trova il mani fuori (17-22), Galatina diventa fallosa dai 9 metri, e l’attacco out di Lentini consegna ai costieri il primo parziale (21-25).
    SECONDO SET. L’inerzia è subito di marca biancoverde: Lugli sbarra la strada a Giljanovic, e poi Pepe in primo tempo con trova il campo (0-2). Sorrenti colpisce in diagonale, Lugli non perdona, quindi Fantauzzo va di precisione per il 4-7. Apollonio prova a difendere su Lugli, ma la potenza dell’opposto massese è tale che la sfera finisce dritta sul soffitto (5-8). Pepe fa la voce grossa nei 3 metri (8-8), Pilotto prende il mirino e trova la riga esterna (8-9), poi capitan Aprea risolve tutto di seconda sulla ricezione perfetta di Deserio (12-12). Lugli non perdona, Fantauzzo alza la saracinesca su Buracci, quindi Deserio trova l’ace con l’aiuto di un nastro che si colora di biancoverde (13-15). Galatina non molla: alza il livello di attenzione, ed in un attimo è di nuovo avanti (16-15). Giljanovic dice di no a Fantauzzo, Aprea stringe i denti ma è costretto a dare forfait rimpiazzato da Illuzzi, quindi il martello croato sale ancora in cattedra per il 21-16. Spazio a Peripolli per Fantauzzo. Lotito risponde a Lugli (22-17), Pepe serve in mezzo alla rete, Antonaci sbaglia in primo tempo, quindi l’attacco vincente firmato Deserio e la bordata di Lugli a scardinare il muro galatinese riporta la Folgore a -2 (23-21). Il tentativo di rimonta finisce però qui: Buracci e Lotito non fanno sconti, e Galatina pareggia i conti rispondendo ai costieri con l’identico parziale di 25-21.
    TERZO SET. Gli uomini di coach Esposito accusano il colpo, ed incassano subito due ace di fila firmati Lotito. Buracci sbaglia, Peripolli trova il servizio vincente su Sardanelli (2-2), Galatina prova nuovamente a scappare (4-2), ma è subito ripresa dal diagonale chirurgico di Sorrenti seguito dal block-out di Lugli (4-4). Doppio Sorrenti: mani fuori su Antonaci, e poi lob calibrato oltre il muro pugliese (6-6). I padroni di casa continuano a far male dai 9 metri con 2 ace di Giljanovic (9-7), Lugli ricuce, ma Lotito e Pepe costringono la Folgore a chiedere la sospensione tecnica sull’11-8. Lugli imperversa con una parallela esterna letale, ma Galatina mette il turbo e piazza l’allungo decisivo sul 17-10. Coach Esposito ferma nuovamente le ostilità, rientra Fantauzzo per Peripolli, quindi Buracci dai 9 metri firma il 21-12. I costieri rientrano a -6, Deserio replica a Giljanovic (22-16), entra Imperatore per alzare il muro, ma Pepe scarica nei 3 metri il punto del 25-17.
    QUARTO SET. Galatina prova ad imporre il proprio ritmo (3-1), lob di Lugli sulla ricezione di Deserio, poi si ripete con un missile da seconda linea, ed è di nuovo parità sull’attacco fuori misura di Lotito (4-4). Denza recupera tutto, Fantauzzo colpisce di prepotenza in zona 6, quindi con caparbietà va a segno al terzo tentativo vincendo le resistenze galatinesi (7-6). Sugli scudi Lugli: diagonale da posto 4, e poi tracciante sulle mani di Giljanovic con la sfera che esce oltre la linea di fondo (8-8). Sorrenti aziona il mirino e trova una traiettoria strettissima (9-9), Lugli risponde a Giljanovic (10-10), poi Deserio non perdona nei 3 metri (11-11). Monster block di Pilotto su Giljanovic (14-14), poi Galatina si scuote e fa le prove tecniche di allungo salendo sul 18-14. La spin di Lugli è un fattore e riporta la Folgore prepotentemente in partita: Sorrenti non trova opposizione, quindi fa valere tutta la propria invadenza a muro con 2 chiusure consecutive su Lotito e Buracci con la Folgore che mette per la prima volta il muso avanti (19-20). Il coach pugliese ferma tutto: al rientro è subito 21-20, e come in una partita a scacchi è mister Nicola Esposito a richiedere la sospensione per dare preziose indicazioni ai suoi ragazzi. Giljanovic sbaglia dai 9 metri, i centimetri di Imperatore non riescono a frenare Antonaci, poi Deserio fa la voce grossa su Lotito per il 22-22. Sul più bello, la palletta di Buracci toccata neanche benissimo,  cade giù nella metà campo biancoverde destabilizzando il roster massese. Galatina ne approfitta, e chiude 25-22 sul diagonale di Fantauzzo uscito a un palmo dalla linea laterale.

    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-1 (21-25, 25-21, 25-17, 25-22)
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Latorre 1, Buracci 18, Lotito 23, Giljanovic 16, Pepe 11, Antonaci 7, Sardanelli (L). Cambi: Apollonio (L), Lentini. N.e.: Calò. All: G. Bua
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 24, Fantauzzo 6, Sorrenti 13, Pilotto 6, Deserio 9, Denza (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 2, Imperatore, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Christian PalumboSecondo Arbitro: Eustachio Papapietro
    Durata Set: 28’, 30’, 33’, 32’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 15-11. Muri: 12-11. LEGGI TUTTO

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    La Folgore cala il poker: quarto successo di fila (3-1) nel derby su Marcianise

    Michele Deserio
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – VOLLEY MARCIANISE 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-22)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Illuzzi, Peripolli 7, Fantauzzo 18, Sorrenti 14, Pilotto 7, Deserio 9, Denza (L). Cambi: Aprea, Lugli 13, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Imperatore, Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    VOLLEY MARCIANISE: A. Libraro, Carelli 20, E. Libraro 14, Montò 10, Ndrecaj 10, Vetrano 6, Vacchiano (L). Cambi: Siciliano, Faenza, Tartaglione. N.e.: Bizzarro (L), Iodice, Cucino. All: F. Racaniello.
    Durata Set: 26’ , 29’, 33’ , 27’
    Primo Arbitro: Giovanni CiaccioSecondo Arbitro: Sergio Pecoraro
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 10-8. Muri: 8-2 LEGGI TUTTO

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    Antonio Imperatore: “Ricorderò a lungo il primo punto in Serie A, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi”

    Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Antonio Imperatore. Classe ’99, da Marigliano a Marigliano si chiude un ciclo: nel match di andata l’esordio in Serie A, al Pala Napolitano il primo punto messo in archivio. Con umiltà e tanto lavoro al servizio del coach e dei compagni.
    Marigliano ti porta particolarmente bene: all’andata è arrivato il tuo esordio in Serie A, mentre al Pala Napolitano il primo punto. E non uno qualsiasi, ma quello che ha chiuso il primo set dando forza alla squadra. Cosa provi, a freddo, ricordando quell’attimo?
    “Sono molto contento che sia arrivato il primo punto e credo che lo ricorderò a lungo, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi. Come sempre ciò che conta per me è aiutare i miei compagni di squadra quando sono chiamato in causa: sono felice di aver contribuito in parte, e spero di poterlo fare ancora in futuro”.
    La Folgore non è più una sorpresa: un gruppo solido dove tutti sono importanti. Nonostante funzionasse già bene la distribuzione in banda, Illuzzi ha scelto te, entrato da pochi scambi per il pallone più pesante. Quanto è importante avvertire la fiducia per rendere al meglio?
    Ho detto a Dani a fine partita che è stato un signore: non mi ha servito appena entrato quando magari era più scontato che lo facesse, ma lo ha fatto sull’ultimo punto quando era meno prevedibile. Quando c’è fiducia reciproca, ogni componente della squadra è messo in condizione di rendere al meglio”.
    Contro Marigliano punti pesanti in chiave campionato: nonostante la differenza in classifica, è stata una sfida tosta, contra una squadra rinnovata per provare a mantenere la categoria.
    “Al di là della differenza in classifica, ci aspettavamo una gara difficile. Loro arrivavano dalla prima storica vittoria in campionato, mentre noi purtroppo nelle due settimane precedenti non eravamo quasi mai riusciti ad allenarci al completo. In più, alcuni di noi sono ancora in fase di recupero. Quel che conta però è aver portato a casa l’intera posta in palio, e guardare verso i prossimi incontri”.
    Dopo due trasferte consecutive, si torna tra le mura amiche per un altro derby contro Marcianise. C’è fiducia nel gruppo, reduce da un filotto di successi consecutivi?
    “Dopo quasi un mese torniamo ad Agerola, e tutti noi vogliamo approcciare la gara nel miglior modo possibile. La squadra è in fiducia ed ha già dimostrato più volte di poter fare bene contro squadre ben attrezzate. Ora però vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, e sono sicuro che ognuno di noi ce la metterà tutta”. LEGGI TUTTO

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    Coach Nicola Esposito: “A Sabaudia 3 punti ottenuti con carattere e cuore immenso. La forza del gruppo è fondamentale per continuare il nostro percorso”

    Coach Nicola Esposito
    La seconda parte del mese di gennaio ha sorriso alla ShedirPharma Folgore Massa. Contro Casarano e Sabaudia, il roster costiero ha portato casa due vittorie dal peso specifico importante, seppur maturate in condizioni completamente diverse. 6 punti di platino messi in cassaforte, e nel week-end in cui la squadra biancoverde osserverà il turno di riposo, è significativa la lucida analisi del coach Nicola Esposito.Torniamo a Sabaudia. Partita difficile da preparare, ma soprattutto da gestire viste le assenze pesanti in extremis. Quanto è stato difficile caricare il gruppo, responsabilizzandolo ulteriormente in vista di una partita importantissima per il campionato?
    “Eravamo consapevoli che la partita di Sabaudia rappresentasse  uno spartiacque per la nostra stagione. Nonostante le improvvise defezioni dell’ultima ora, siamo entrati in campo con grande carattere e soprattutto con un cuore immenso. Credo proprio che questi due fattori abbiano fatto la differenza nei punti  determinanti dei set”
    Si è visto spirito di gruppo. Grimaldi alla prima da titolare in Serie A non ha tremato, la conferma di Peripolli, Conoci entrato per il servizio, Pontecorvo per il giro di seconda linea fondamentale per la conquista del secondo set. Ma anche l’inedita float di Fantauzzo che ha mandato Sabaudia in confusione. Qual è stato il segreto, e si può dire sia stata la vittoria più bella e sofferta?
    “Sono davvero molto contento per come sia arrivata la vittoria. I complimenti vanno fatti a Grimaldi e a tutti i ragazzi che pur avendo meno minuti nelle gambe, si allenano sempre duramente per dare il proprio contributo alla squadra. La prova di Sabaudia è stata la dimostrazione di quanto sia importante la forza del gruppo, per continuare il nostro percorso e raggiungere gli obiettivi comuni che ci siamo prefissati”.
    Turno di riposo in un weekend atipico dove son saltate 4 gare su 6. La prossima sfida sarà il derby contro Marigliano. Squadra rinnovata sul mercato, e l’ultima vittoria su Palmi a dimostrare come nessuno abbia ancora voglia di gettare la spugna. Che partita ti aspetti?
    “Ora ci attende un weekend di riposo per ricaricare le batterie, ma già da lunedì torneremo in palestra con la speranza di recuperare qualche indisponibile , in modo da poter preparare nel migliore modo possibile il prossimo match. Per quanto riguarda Marigliano, troveremo una squadra molto diversa da quella vista nel girone d’andata: i nuovi innesti hanno portato equilibrio ed entusiasmo, e non a caso i vesuviani hanno ottenuto una vittoria superlativa con Palmi, che li ha rilanciati alla grande verso l’obiettivo salvezza. Bisognerà sicuramente mantenere alta la concentrazione, con la piena consapevolezza di dover giocare la nostra migliore pallavolo per conquistare 3 punti che per entrambe le squadre sono di vitale importanza” LEGGI TUTTO