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    C maschile: Maurizio Montanari schiaccerà ancora a Valtrompia

    Maurizio Montanari, schiacciatore bresciano classe ’97 di 187 cm è la prima conferma nelle fila della nuova serie C Valtrompia.

    Arrivato come “giovane” sette anni or sono nella tana dei Lupi, Montanari è cresciuto tecnicamente, caratterialmente e agonisticamente, negli anni della B maturando un’esperienza notevole in campo, che gli ha dato modo di completarsi come atleta in tutti i fondamentali. Il team su di lui ha puntato sempre moltissimo, e si è ben distinto in molti match importanti, ma ha ancora molto da dare e da apprendere, sotto la guida tecnica di coach Gandini saprà senz’altro mostrare ulteriori importanti progressi.

    Ha mosso i primi passi con Atlantide Pallavolo Brescia, è rimasto in A2 fino al 2017, quando è approdato nella tana dei Lupi, protagonista della promozione in serie B nel 2018.

    Le sue parole alla riconferma: “Sono molto contento di rimanere anche quest’anno a far parte della famiglia dei lupi e ringrazio la società per la fiducia che ha riposto in me. Purtroppo lo scorso anno non è stata una bella stagione dal punto di vista dei risultati. In questa nuova annata ci ritroveremo in una categoria inferiore con l’obiettivo e la voglia di essere protagonisti. Non vedo l’ora di tornare in palestra ad allenarmi con i vecchi e nuovi compagni per provare a riprenderci tutto ciò che ci è mancato la scorsa stagione!”

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    C maschile: stagione da incorniciare per Sora che vola in serie B!

    La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna nel gota della pallavolo nazionale e lo fa entrando a petto in fuori dalla porta principale, conquistando meritatamente tutto quello che c’era da vincere per fare il salto di categoria.

    Una stagione regolare nella quale ha portato a casa 24 vittorie su 26 gare disputate, dove le uniche due sconfitte sono arrivate solo al tie break. Una stagione regolare che l’ha vista inseguire la diretta rivale, Sempione Volley, per 24 giornate prima di suggellare il primo posto della classe con 6 punti di vantaggio sulla seconda e ben 15 sulla terza.

    La vittoria della regular season le ha garantito la partecipazione a due finali play off, la prima che l’ha fatta incontrare con la testa di serie dell’altro girone, Green Volley Athlon che ha staccato il primo pass per la Serie B, la seconda invece l’ha fatta scontrare con la rivale di sempre, il Sempione, vincitrice uscente dal girone play off delle seconde e terze classificate.

    Il match in gara secca su campo neutro, ha dato vita a una spettacolare cavalcata bianconera, un monologo di grande pallavolo che puntava dritto all’obiettivo, la Serie B. Raggiunto, conquistato, meritato, con grande passione, sacrificio, abnegazione, caparbietà, professionalità, serietà e competenza, da tutto il vertice societario, lo staff dirigenziale, lo staff tecnico, dagli atleti e dai tifosi, tutte persone che negli anni non hanno mai mollato nonostante le grandi e vere difficoltà affrontate, dalla pandemia alla mancanza di un impianto sportivo.

    Nella stagione 2020/2021 l’Argos Volley è ritorna alle origini, alla Serie C, rimboccandosi le maniche per una ripartenza dal chiaro obiettivo di una risalita sana e pulita come quella già vissuta qualche lustro prima, con la grande differenza di un bagaglio esperienziale di undici anni di professionismo puro sulle spalle.

    Tra lo sgomento e l’incredulità dei più, il presidente Enrico Vicini sosteneva con fermezza che quello era il presente di un futuro tutto da vivere, che avrebbe certamente portato una nuova ondata di sana pallavolo e tante pagine bianche da scrivere: “tutto quello che oggi abbiamo programmato e il lavoro che iniziamo a fare, sarà propedeutico alla futuribilità ossia alla pronta risalita verso campionati nazionali, non appena l’emergenza sanitaria ed economica comincerà a trovare una qualche stabilità. Per il prossimo futuro dunque, tutte le energie saranno indirizzate al nuovo campionato di punta, quello di Serie C, una categoria regionale da affrontare di gran carattere come trampolino di lancio per un nuovo ingresso nelle competizioni nazionali della Serie B”.

    I progetti partono dalle persone, ed è in questo che l’Argos Volley crede fermamente. Ripartenza, nuove idee, tante ambizioni in obiettivi rinnovati, stessa forza, stessa passione, programmazione chiara e curata nei minimi dettagli, competenza, professionalità, spirito di gruppo, di iniziativa e di problem solving, queste le caratteristiche che il vertice societario, formato da Patron Gino Giannetti e dal presidente Enrico Vicini, ha ricercato e ritrovato negli uomini che ha scelto per perseguire il progetto e soprattutto per aprire un nuovo ciclo. E non sono andati tanto lontano per cercare e formare lo staff Dirigenziale, hanno saputo guardare bene dentro le mura della propria casa e, adottando il principio della meritocrazia, ovviamente unito alle competenze indispensabili per le diverse figure, la squadra per il vertice del club era già lì, pronta per i nuovi importantissimi incarichi. Carla De Caris nuovo Direttore Generale, Stefano Frasca Direttore Sportivo, Valeriano Velocci Team Manager, e Francesco Vicini Dirigente Responsabile del campo e delle attrezzature sportive.

    “Si tratta di uomini che nei tanti anni vissuti nella grande famiglia Argos – disse allora il presidente Vicini -, hanno dimostrato di saper far tesoro delle esperienze, di saperle vivere, affrontare, assimilare e trasformare in competenze. Persone che hanno ripagato la fiducia con la stessa moneta, affidabili, propositive, piene di voglia di fare e sempre con la gioia di fare, disponibili, altruisti, ma soprattutto capaci di vivere e condividere problematiche, successi o sconfitte. Aperti al colloquio e pronti ad ascoltare gli altri, incisivi al momento giusto, pronti a guidare o a farsi guidare.  Ed ora il momento giusto è arrivato anche per loro, noi abbiamo scelto loro”.

    Anche su questo la dirigenza Argos Volley non ha sbagliato, aveva ragione, e ora tutta la società vuole celebrare e ringraziare tutti gli attori protagonisti di questa esaltante e importantissima vittoria, uomini dei quali, a loro volta, hanno avuto immensa fiducia. A partire dal coach Fabio Corsetti, graditissimo ritorno in casa bianconera dopo averne vestito la maglia nella storica cavalcata dai campionati regionali a quelli nazionali.

    “Questo incarico – racconta l’allenatore -, per me rappresenta la chiusura di un cerchio che si è aperto nel 2003 quando giovanissimo sono arrivato a Sora in serie C e si è interrotto nel 2009 dopo 3 campionati vinti e una serie A2 alla quale, con qualche rammarico, non ho preso parte. Per cui la serie C a Sora è stato il mio punto di partenza e ora quello di arrivo”. E il sogno del mister, quello di “ripercorrere da allenatore le stesse tappe vissute da giocatore”, si è avverato.

    Il DS Frasca gli ha consegnato una rosa costruita sempre con lo stesso principio che la società da moltissimi anni persegue, con il focus rivolto alla territorialità e al progetto giovanile. Alla quale però è stata aggiunta una ciliegina, un giocatore di grande esperienza chiamato proprio ad alzare l’asticella e a mostrare ancora di più l’ambizione verso nuovi traguardi, Alex Skoreiko. A rinforzare la batteria d’attacco, altre al braccio armato di Skoreiko, la qualità di Piergiorgio Ciardi e, a stagione inoltrata, quella di Andrea Antinori in posto 4, l’esperienza di Rudi Caschera e la sfrontatezza di Gabriele Sili al centro della rete. In posto 3 i senatori sono sempre loro, Cristian Caschera e Stefano Vona, i registi Giandomenico Panarello e Davide Fava, gli schiacciatori Paoli e i giovanissimi Marsella e Marconi. Sempre al loro posto, per la quarta stagione consecutiva, l’opposto Manuel Magnante e i liberi Francesco Iafrate e il capitano Pierpaolo Mauti che la nuova era l’hanno vissuta tutta e a pieno.  

    “Complimenti ragazzi! Soprattutto per aver avuto la maturità di affidarvi allo staff tecnico, di aver avuto la lucidità di non farvi trasportare dalle emozioni e tensioni, di aver saputo sportivamente tenere testa a ogni avversario, e di aver avuto quel quid in più che vi ha portato alla conquista di qualcosa di grandioso per la vostra vita non solo sportiva”.

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    C maschile: Valtrompia conferma coach Gandini per la prossima stagione

    Nuove prospettive e un nuovo progetto all’orizzonte per il Valtrompia Volley con coach Gandini che viene confermato alla guida della prima squadra, con una prospettiva di crescita di un gruppo che sarà formato da alcuni elementi storici e da altri prospetti interessanti che punteranno alla riconquista della categoria dopo l’amaro epilogo di maggio.

    “Ripartiamo: sono contento di essere rimasto, con Bruno Bagnardi (General Manager) c’è un buon rapporto e stima reciproca per cui era doveroso restare per provare a riscattarci dall’amarezza della stagione appena finita. Per fare questo stiamo allestendo una squadra buona, siamo contenti che alcuni degli elementi dello scorso anno siano rimasti, siamo dispiaciuti per quelli che se ne andranno. “

    “Chiaramente puntiamo ad un campionato di alto livello e non ci nascondiamo: sappiamo che comunque la serie C è un campionato tosto perché ci saranno le squadre che scendono dalla B e c’è sempre una squadra che punta a vincere il campionato, e noi saremo tra quelli.  Ripartiamo con entusiasmo, penso che la cosa migliore per cancellare la delusione dello scorso anno sia resettare quello che è stato e ripartire con questo nuovo progetto che mi auguro possa essere a lungo termine per quanto riguarda la mia permanenza, speriamo di toglierci delle belle soddisfazioni.“

    “I ragazzi che restano vanno ringraziati perché comunque sono alcuni giocatori che avevano richieste anche da altre squadre quindi la squadra sarà costruita intorno a loro e speriamo di aggiungere dei prospetti anche giovani da far crescere perché c’è da guardare anche al settore giovanile che è di buon livello. Non vediamo l’ora di ricominciare”.

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    C maschile: si dividono le strade tra coach Enzo Feragnoli e i Lions Latina

    Le strade della Lions Volley Latina e del coach Enzo Feragnoli si separano dopo tre anni, anni contrassegnati da tante emozioni vissute e di successi, ma che ora, probabilmente per una diversità di programmi di entrambe le parti, il rapporto è giunto al suo capolinea.

    Questo il comunicato ufficiale rilasciato nella giornata di oggi, domenica, da parte della società di Latina: “Nel tardo pomeriggio di ieri, al termine di un incontro tra la Società LVL e il Coach Enzo Feragnoli, si è giunti di comune accordo di interrompere il rapporto di collaborazione. Il Presidente, Ferrarese Pietro e tutto lo staff dirigenziale, ringrazia il Coach per il contributo che ha dato a questa società, per il lavoro svolto e soprattutto per i traguardi raggiunti in sole tre stagioni, dalla 1a Div.ne alla Serie C, sfiorando i Playoff. Facciamo i migliori auguri per i migliori successi che potrà ottenere.”

    La società neroarancio è nata solamente tre anni fa e il tecnico pontino è stato il primo allenatore al timone della Prima Squadra, stravincendo i campionati di 1a Div.ne e Serie D, disputando poi in questa stagione un ottimo campionato di Serie C, andando a sfiorare i Playoff Promozione per un soffio nonostante i molti problemi che hanno riguardato il roster e andando ben oltre quelli che erano i programmi ad inizio stagione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, Cuneo: salvezza raggiunta per i ragazzi dell’under 19

    La salvezza di questa stagione di Serie C maschile non ha la stessa valenza e quindi non può essere paragonata al medesimo risultato negli ultimi dieci anni, in quanto con la nuova riforma a retrocedere era il 40% delle squadre partecipanti. In questo primo anno di collaborazione tra il Cuneo Volley e il Volley Busca, che ha visto il gruppo Under 19 cuneese scendere in campo nel campionato di Serie C con il nome di MC 1933 TOP Four Busca, possiamo quindi affermare che aver mantenuto la categoria equivale ad aver raggiunto l’obiettivo stagionale prefissato.

    Gli atleti della Serie C allenati da coach Francesco Revelli con l’aiuto di Daniele Tomatis, Andrea Marino e Daniel Coscione, dopo un girone d’andata caratterizzato da diversi infortuni, conclusosi con appena 8 punti all’attivo, ritrovato un equilibrio stabile in allenamento e quindi in partita hanno raddoppiato i risultati positivi nel girone di ritorno, rientrando così nel girone dei Play Out contro Santhià, Asti e Ovada dove con 2 vittorie su 3 hanno riconfermato la categoria.

    Grande gratitudine e stima da parte di entrambe le società sportive, a tutti i ragazzi e allo staff, per il lavoro svolto e la caparbietà dimostrata nell’affrontare le difficoltà incontrate durante il cammino. Stagioni come questa portano a una crescita, non solo sportiva, degli atleti, tanto più se come in questo caso segnano anche la fine di un percorso giovanile. Ripercorriamo la stagione attraverso le parole di coach Revelli e del capitano Stefano Bisotto.

    “Obiettivo complicato raggiunto in Serie C, non era facile con questo numero di retrocessioni mantenere la categoria, ma nonostante varie vicissitudini, ce l’abbiamo fatta. In Under 19 il percorso è stato meno turbolento, ci siamo da subito confrontati con realtà importanti nella fase interterritoriale che abbiamo vinto e anche in quella regionale, salvo il rammarico per la semifinale, che è stato un momento no in generale, avendo noi già vinto in altri momenti della stagione contro Acqui; ovviamente è sfumato l’obiettivo di accedere alle qualificazioni nazionali, che al termine di un percorso giovanile è quello che tutti sperano, ma la vittoria è sapere di aver fatto un grande lavoro tecnico-tattico che permetterà a molti giocatori di questa squadra di essere pronti a giocare in una categoria nazionale già dalla prossima stagione. Un’annata incredibile dal punto di vista della crescita dei ragazzi; abbiamo iniziato l’anno con atleti che non avevano mai disputato un campionato regionale e altri con un livello tecnico completamente diverso, quindi è stato fatto un grande lavoro in palestra affinché tutti arrivassero ad esprimere la propria prestazione in campo, con anche alcuni salti di qualità clamorosi. Tecnicamente e tatticamente, come staff andiamo molto orgogliosi di aver proposto un modo diverso di giocare, non convenzionale, con diverse soluzioni che potranno ritornargli utili in futuro, e ancor più soddisfatti che i ragazzi abbiano voluto e saputo imparare; aver appreso questo tipo di gioco è testimonianza di quanto siano cresciuti dal punto di vista tattico. I ragazzi sono pronti, se decideranno di continuare, per giocare in squadre seniores” – coach Francesco Revelli.

    “È stata una stagione lunga e intensa; per quanto riguarda la serie C abbiamo incontrato un livello di gioco già molto alto fin da subito e nella prima parte di campionato abbiamo faticato molto, ma nella seconda siamo riusciti ad ottenere buoni risultati e ad ottenere la salvezza nel finale di stagione. In U19 questa stagione ha segnato per alcuni di noi la fine del percorso giovanile, che ci ha visto crescere sotto tutti i punti di vista. Purtroppo quest’anno non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo prefissato di partecipare alle finali nazionali, ma abbiamo raggiunto un livello di gioco molto alto. Questi anni nel settore giovanile mi hanno insegnato tanto, sia a livello pallavolistico che nella vita di tutti i giorni. Ho avuto la fortuna di trovare sempre gruppi fantastici con cui stare in palestra ad allenarsi non è mai stato un peso. Da questo percorso giovanile mi porterò dietro sicuramente le amicizie che si sono create e la voglia di migliorarmi ogni giorno sempre di più.” – Stefano Bisotto, capitano della Serie C MC 1933 TOP Four Busca.

    Serie C MC 1933 TOP Four Busca:  Stefano Bisotto (K), Roberto Girotto, Giulio Colasanti, Tommaso Chiaramello, Giovanni Bellanti, Giulio Parrini, Samuele Quintani (L1), Iacopo Bettahi, Lorenzo Bianco, Filippo Arnaudo, Fabio Bonis (L2), Pietro Rainero. I All.: Francesco RevelliII All.: Daniele Tomatis, Dirigente: Andrea Marino

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    La ITS Sir Umbria Academy Assisi vola in serie B

    In un gremito PalaSir di Santa Maria degli Angeli i ragazzi di coach Moscioni vincono anche gara 2 di finale playoff nella serie C regionale maschile sui “cugini” della ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli di coach Fontana e conquistano la promozione nella serie cadetta.

    È festa grande per capitan Bregliozzi e compagni dopo l’ultimo pallone messo a terra da Giordani per una promozione giunta al termine di una stagione dominata dall’inizio alla fine dagli esperti bianconeri che, dopo aver vinto la regular season, hanno compiuto un percorso senza macchia nei playoff vinti senza perdere neanche un match.

    Applausi anche ai ragazzi terribili della ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli, gruppo interamente composto da atleti under 19 ed under 17 e dal futuro radioso. I giovani Block Devils, protagonisti anche nelle categorie giovanili con i titoli regionali e le qualificazioni alle finali nazionali conquistate nelle due categorie, hanno battagliato sempre durante la stagione con la più esperta formazione di Assisi chiudendo la regular season al secondo posto e lottando anche nella serie di finale dove la maggiore attitudine e caratura dell’avversario ha avuto la meglio.

    Per la società bianconera una grande festa in generale stasera. tanta gente sugli spalti, due squadre all’epilogo della massima categoria regionale, la consapevolezza di aver lavorato con qualità e profitto durante tutta la stagione ed un titolo di serie B da onorare nella prossima.

    La ITS Sir Umbria Academy Assisi si presenta in campo al via con Bregliozzi ed Urbani in diagonale, Sensi e Giordani coppia di centrali, Rus e Canenti schiacciatori e Bulletta libero. La ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli schiera invece Tesone al palleggio, Dionigi opposto, Fossa e Severini in posto tre, Meattelli e Minchev martelli e Vagnetti libero.

    Parte forte Assisi nel primo set con Urbani protagonista (7-11). Un paio di errori di S.M. degli Angeli ed il muro di Urbani allargano la forbice (9-15). Mette anche l’ace l’opposto assisano (10-18). Dall’altra parte della rete è Dionigi a suonare la carica (13-19), ma ancora alcuni errori gratuiti di troppo vanificano (14-23).  S.M. degli Angeli cerca la disperata rimonta, ma l’errore al servizio di Fiori chiude il primo parziale (19-25).

    Break Assisi con il servizio di Sensi in avvio di secondo set (2-4). Canenti out e parità (5-5). Si riscatta subito Csnenti con il muro del nuovo +2 (5-7). Il tocco sotto rete di Fossa sigla l’aggancio a quota 10. È sfida colpo su colpo in questa fase con Fiori che mura due volte Urbani per il primo vantaggio dei ragazzi di coach Fontana (16-14). L’ace del neo entrato Ancora rimette tutto in equilibrio (17-17). Ace di Tesone (20-18). Fallo fischiato al palleggiatore di S.M. degli Angeli poi Urbani propizia il nuovo vantaggio di Assisi (20-21). Fossa in primo tempo (21-21). +2 Assisi con il maniout di Urbani (21-23). Ancora Urbani, set point Assisi (22-24). Al secondo tentativo Rus propizia il raddoppio del sestetto di coach Moscioni (23-25).

    Avanti S.M. degli Angeli nel terzo con Dionigi (4-2). Il muro di Sensi pareggia (4-4), quello di Tesone riporta avanti i suoi (6-4). Dionigi sfonda il muro dalla seconda linea poi out Urbani (11-7). Fiori mantiene il gap (13-9). Urbani dimezza con il contrattacco (16-14), Fossa in primo tempo riporta S.M. degli Angeli a +4 (19-15). Muro vincente di Fossa (21-16). Assisi prova a rientrare, Dionigi tiene l’attacco dei suoi (23-19). Un muro proprio di Dionigi vale il set point (24-19). Ace di Fossa e S.M. degli Angeli accorcia (25-19).

    I ragazzi di Fontana partono forte anche nella quarta frazione. L’ace di Fiori segna 12-9 sul tabellone del PalaSir. Due muri di Assisi riportano le squadre a contatto (12-11). Dionigi fa ripartire i suoi (14-11). Due di Urbani e muro di Giordani (14-14). Rus manda avanti Assisi (14-15). Ancora Urbani (14-16). Canenti tiene a +2 Assisi (18-20). Muro di Urbani (18-21). Muro anche di Fossa (20-21). Muro di Meattelli e parità (22-22). Urbani porta Assisi al match point (22-24). Severini mura Giordani e rimanda tutto ai vantaggi (24-24). Invasione fischiata a Severini (24-25). Invasione di Bulletta (25-25). Urbani dalla seconda linea (25-26). Fuori il servizio di Rus (26-26). Sempre Urbani (26-27). Ace di Giordani, Assisi è in serie B (26-28).  

    ITS SIR UMBRIA ACADEMY S.M. DEGLI ANGELI – ITS SIR UMBRIA ACADEMY ASSISI 1-3 (19-25, 23-25, 25-19, 26-28)ITS SIR UMBRIA ACADEMY S.M. DEGLI ANGELI: Tesone, Dionigi, Fossa, Severini, Meattelli, Minchev, Vagnetti (libero), Fiori, Grbic, Cannilla, Conversani. All. Fontana, vice all. Severini.ITS SIR UMBRIA ACADEMY ASSISI: Bregliozzi, Urbani, Sensi, Giordani, Rus, Canenti, Bulletta (libero), Ancora, Muzhani, Cosucci, Brozzi (libero), Sirci, Palazzetti, Alesiani, Modugno. All. Moscioni.Arbitri: Fabio Moretti – Rosa Gessone

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off C maschile: esordio amaro per Sora che cede 3-1 al Green Volley Athlon

    Non parte con il piede giusto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in gara 1 di Finale Playoff Promozione cede per 3 set a 1 alla corazzata romana del Green Volley Athlon. Un week end amaro per coach Corsetti e i suoi ragazzi che incappano nella prima sconfitta casalinga della stagione, e domenica a Roma dovranno compiere una vera impresa sportiva per portare la serie alla “bella” del 2 giugno.

    Davanti a uno straordinario pubblico che ha riempito in ogni ordine di posto la palestra del Gioberti e incitato i padroni di casa per tutto il match, i bianconeri hanno giocato alla pari con Poey e compagni per tre set prima di “mollare” il punto a punto nel quarto e ultimo. Dal canto suo Green Volley è parsa una squadra solida, estremamente fisica e completa in ogni reparto, con una rosa di quattordici giocatori di altissimo profilo.

    Allo starting six coach Corsetti schiera Panarello al palleggio, Antinori opposto, Skoreiko e Magnante in posto 4, Caschera Christian e Caschera Rudi al centro della rete e capitan Mauti libero. Coach Distaso risponde con la diagonale Russino-Poey, Buffa e Ugolini schiacciatori, Borraccino e capitan Scavino in posto 3 e Carosini libero.

    Partono subito aggressivi a muri gli ospiti, con Buffa prima e Borraccino poi a bloccare le intenzioni offensive di Antinori e Skoreiko.

    I sorani appaiono contratti, così sul 3-8 Corsetti richiama i suoi per il primo time out. Da qui in poi la partita si fa vibrante per un’ora e mezza almeno. Antinori rende la cortesia a muro su Buffa, Skoreiko scalda i motori con 3 punti consecutivi, Cristian Caschera ferma il forte dirimpettaio Borraccino con un monster block cha fa esultare tutti i tifosi. La Globo c’è, aggancia sul 15-15 e poi passa alla conduzione ma sul più bello pasticcia un po’. Russino nel finale si affida a tutta l’esperienza di Poey e il set si chiude 21-25 per gli ospiti.

    Skoreiko apre con un ace il secondo game che presenta lo stesso copione ma a parti inverse, ora infatti è Sora a scappare via 11-6. Coach Distaso ferma il gioco, parla con i suoi ma i padroni di casa sembrano determinati a non mollare nulla salendo sul 15-9. Allora la guida tecnica ospite cambia strategia, richiama Ugolini un po’ in difficoltà e inserisce Palumbo che alla fine risulterà l’MVP del match. Green ricuce subito lo strappo con il turno al servizio di Russino. Nonostante un’ottima ricezione in casa sorana, Poey, Borraccino, Scavino e Buffa alzano le barricate a muro per il 15-15. La Globo non ci sta e si riporta sul +3 del 19-16 con i buoni attacchi di Antinori e Caschera ben serviti da Panarello. La striscia positiva viene interrotta dallo stesso palleggiatore bianconero che spreca regalando il servizio alle mani di Borraccino. Un turno di battuta lungo che si traduce in un parziale di 6-0 per Green Volley che di nuovo, sul finale, trovare l’allungo decisivo per portarsi 2-0 in fatto di conteggio set.   

    Terzo set sempre all’insegna dell’equilibrio, confermato Palumbo in campo neroverde mentre nella metà campo bianconera c’è Iafrate libero in fase di difesa. Il libero di marca Argos si fa subito notare con un paio di giocate spettacolari che infiammano il pubblico, così i sorani passano alla conduzione fino alla metà set. Magnante bene in parallela a evitare il monumentale Poey, Antinori ben servito è una spina nel fianco nella difesa ospite. Distaso prova la carta dell’altro big, Mandolini, che ha il tempo di mettere a segno 3 punti in mezzo set ma anche di subire due murate dai Caschera. Sora viaggia sempre con 3-4 punti di vantaggio e questa volta è lei ad arrivare al set point. Poey annulla il primo con una bordata che Mauti tiene benissimo ma che sfiora il soffitto e sul rientro in campo, dopo il time out, è lo stesso Poey a forzare ancora ma a trovare l’errore che vale il 25-22 che riapre il match dei ragazzi del presidente Vicini. 

    Per il quarto game Buffa di nuovo in campo per Mandolini, e Russino che chiama spesso in causa i suoi centrali con Borraccino che dimostra di essere un giocatore fuori categoria. Palumbo continua nella sua gara perfetta e compie un paio di miracoli in ricezione sulle bordate di Skoreiko. Il set è saldamente in mano Green con il punteggio che recita 13-6. Coach Corsetti opta per il doppio cambio, dentro i giovani Fava e Ciardi che si rendono protagonisti di buone giocate, con loro in campo la Globo ha un sussulto e riesce a recuperare qualche punto. Ma Poey e Palumbo decidono che il match debba termina e così portano i loro compagni e la loro società avanti 1-0 nella serie.

    “Sapevamo sarebbe stata una gara durissima, conoscevamo l’assoluto valore dei nostri avversari, ma sono molto rammaricato per come abbiamo gestito il match soprattutto nella parte centrale – così spiega a caldo coach Fabio Corsetti – . Nel primo set ci siamo disuniti non appena raggiunto il vantaggio, mentre nel secondo abbiamo giocato alla grande conducendo nettamente nel gioco e nel punteggio fino al 19-16.

    “Dopo aver vinto meritatamente il terzo set è venuta fuori tutta l’esperienza e lo spessore fisico dei nostri avversari che nel quarto hanno approfittato bene di ogni nostra sbavatura e hanno chiuso il match. Dispiace perché non siamo stati bravi a sfruttare i nostri punti di forza e ad approfittare di qualche loro punto debole. Meritavamo forse un tie-break, lo meritava di sicuro il nostro pubblico che è stato il settimo uomo in campo per tutta la partita. Complimenti agli avversari che hanno dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il loro valore. Domenica tra le loro mura amiche sarà difficilissimo, ma andremo a Roma per provare a portare la serie a gara tre”.          

    Appuntamento dunque per il match di gara due, domenica 26 maggio alle ore 20:30 presso la Green Sport Arena in via Giannantonio Selva 100, Roma.                         

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    C maschile, Callipo: “Colpito dalla bravura di questi ragazzi, continuiamo a credere nei giovani”

    A distanza di ventitré giorni dal trionfo della Serie C femminile in quel di Rossano, la Tonno Callipo ha festeggiato nuovamente domenica, stavolta nel caloroso PalaValentia, un’altra promozione storica. Un trofeo che va ad abbellire la variegata bacheca giallorossa, con un’impresa che verrà ricordata per la caparbietà, il sacrificio e la forza di un gruppo di giovani promettenti non ancora 17enni.

    Una sorta di rimonta quella dei tonnetti giallorossi di coach Defina, abile a trasmettere una mentalità vincente ai suoi, in crescendo con un girone di ritorno fenomenale. Il capolavoro poi, alla cosiddetta lotteria dei play off, in cui Iurlaro e compagni hanno giganteggiato contro le prime due forze del torneo.

    Alla fine della contesa con Paola, anche i massimi dirigenti della Tonno Callipo nonché i vari tecnici sono stati coinvolti nei festeggiamenti. Quando l’esultanza dei giovani si è placata, ecco la tranquillità nelle impressioni e nei programmi dei dirigenti e del direttore sportivo, ovviamente felici e soddisfatti per un percorso sì inatteso, ma ancor di più soddisfacente per una stagione a tinte giallorosse a dir poco trionfale.

    “Infatti – inizia il presidente Pippo Callipo – è stata un’annata fatta bene e costruita per questi risultati, che ci sono stati ma tante volte non è scontato che arrivino. Invece i ragazzi, stavolta questi della Serie C, sono stati bravissimi: hanno fatto una bellissima finale contro Paola, e sinceramente anch’io sono rimasto positivamente colpito nell’ammirarli. Perché avevo visto qualche loro partita, ma domenica ho apprezzato dei ragazzi che hanno giocato veramente bene. Per questo dicevo – continua il massimo dirigente giallorosso – in una riunione pre-gara negli spogliatoi col direttore sportivo Defina, che per l’anno prossimo dobbiamo reclutare nuovi giovani, facendo un’opera in tal senso sia su Vibo Valentia e sia nei paesi vicini, per far avvicinare a questo bellissimo sport tanti giovani. La nostra speranza è proprio quella di creare un vasto coinvolgimento. E aggiungo che domenica la cosa bella, e l’avranno notata in molti, è che per una partita finale di Serie C il palazzetto era pieno di gente e di entusiasmo”.

    Di fatto, specie dopo questa vittoria, si può dire che è stata premiata la visione lungimirante di curare sempre il settore giovanile: “Esattamente: il mio obiettivo è quello lavorare molto sui giovani, che ci sono. Così facendo intanto li distogliamo da altre cose poco belle, e poi possono arrivare anche questo tipo di soddisfazioni per le quali siamo tutti felici. Quello ammirato domenica è un gruppo meraviglioso, i ragazzi si vogliono bene tra di loro, ma non solo quelli che hanno giocato di più anche tutti gli altri. E – ribadisce il presidente Callipo – noi questo dobbiamo fare, continuare in questa opera di reclutamento di giovani leve su Vibo e provincia, questo è il mio sogno diciamo di fine carriera”.

    L’unico rammarico è non poter avere due squadre in Serie B: “E no – sorride – sarebbe il colmo. Adesso vedremo, il titolo ce l’hanno chiesto alcuni amici e noi proseguiremo con la nostra squadra che è già in B. Mentre stiamo provvedendo a costruire una nuova Serie B femminile, e per il momento ci fermiamo qui”. 

    Sulla stessa lunghezza d’onda il vice presidente Filippo Maria Callipo che sottolinea: “Ci siamo lasciati alla finale di Coppa Calabria di Serie C maschile in cui avevo tenuto a sottolineare le potenzialità di questi ragazzi. Ciò perché li ho visti fin dalle stagioni passate, al pari poi di quest’anno da inizio campionato ed ero convinto di quello che potevano fare. E domenica hanno suggellato il tutto, dimostrando ciò che valgono. Mi auguro per loro con tutto il cuore che da oggi, quando affronteranno le finali Under 17 a Lanciano, potranno farsi valere anche lì perché lo meritano”. 

    “Assolutamente sì ci abbiamo sempre creduto – sottolinea il vice presidente Callipo -, lo dico con sincerità perchè ormai sono tutti ragazzi che consideriamo come membri della nostra famiglia, alcuni sono qui da dieci anni, e quindi è veramente un’emozione vederli così felici. Sicuramente ci ripagano di quello che facciamo, però sono sicuro che è una soddisfazione meritata più per loro che per noi”.

    Gruppo questo quasi tutto di Vibo e cresciuto nel vivaio: “Certamente continueremo su questa falsariga, che d’altronde è quello che ci distingue in tutti questi anni di pallavolo e di settore giovanile. Abbiamo sempre cercato di valorizzare i ragazzi vibonesi, calabresi e poi anche qualcuno dalle regioni limitrofe, proprio a dimostrazione che il Sud ce la può fare”.

    Raggiante anche il direttore sportivo Peppe Defina per i tre obiettivi iniziali raggiunti, l’ultimo meno atteso: “Assolutamente sì, certo inaspettato – ammette Defina – e se per la femminile abbiamo scritto lo slogan che non era banale, questo della C maschile lo è ancora di più. I ragazzi sono migliorati tantissimo nel girone di ritorno, lo sapevamo perché erano tutti elementi di qualità. C’è da dire che questo gruppo è stato costruito negli anni passati, noi abbiamo fatto alcune piccole aggiunte quest’anno. Merito sicuramente di chi mi ha preceduto, ovvero Nico Agricola e Ninni De Nicolo che aveva portato alcuni ragazzi. Obiettivamente noi abbiamo raccolto i frutti di quel lavoro, aggiungendo qualcosa di nostro e siamo stati bravi a gestirlo. Consentitemi di fare i complimenti a mio fratello Francesco che è stato l’allenatore della squadra, a Claudio Zagarella il vice ed a Ciccio Piccioni che è il coordinatore del settore giovanile, tutti fanno fatto davvero un ottimo lavoro”.

    Defina sta già lavorando su tre fronti: B maschile, femminile e nuova squadra di serie C: “Esattamente: la B maschile verterà sugli under 19, oltre a diversi di questi under 17 che hanno dimostrato ottime qualità proprio domenica nella finale con Paola. Da regolamento non potremo avere due squadre in B, quindi l’anno prossimo ripartiremo con la costruzione di un altro buon gruppo di under 17 che farà la Serie C. L’obiettivo, come ripete sempre il presidente Callipo, è portare avanti questi giovani e migliorarli. C’è materiale su cui lavorare sia a Vibo che in Calabria, praticamente continueremo nell’opera fatta in questi anni nel settore giovanile. Riguardo alla femminile, stiamo lavorando già da qualche tempo essendo finito da un po’ il campionato che abbiamo stravinto. Siamo già immersi nel mercato, vediamo quello che sarà possibile aggiungere per migliorare una squadra già competitiva che avevamo. Posso dire che la maggior parte del gruppo verrà riconfermato, aggiungendo alcune pedine che stiamo vagliando con l’allenatore Boschini. Tutto sta procedendo bene dopo una grande stagione sui vari anzidetti fronti. Sono infine contento che il pubblico ci sia stato vicino, lo abbiamo visto splendidamente sia nelle varie finali che domenica, e di questo – conclude il ds Defina – lo ringrazio personalmente al pari della Fossa Giallorossa, e ad majora…”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO