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    C femminile: Brindisi si prende lo scontro diretto, Bari battuta 3-0

    L’Aurora Volley Brindisi allunga la striscia di risultati positivi battendo l’Asem Volley Bari per 3-0 nella terza giornata del pool promozione del Campionato di serie C di volley femminile. Nella partita di domenica 24 al Pala Zumbo di Brindisi le biancazzurre colgono una vittoria fondamentale nel cammino verso i play off ottenuta contro una diretta concorrente.

    La cronaca

    Inizio di match guardingo per entrambe le formazioni. Le baresi rispetto all’ultimo confronto (a febbraio in Coppa Puglia) presentano qualche novità tattica e la squadra brindisina si prende un po’ di tempo per studiare le avversarie prima di affondare l’attacco. Verso la metà del set le padrone di casa accelerano i ritmi delle giocate e si portano in vantaggio sulle avversarie. Le ospiti però sono brave ad alzare la qualità della difesa e, complice qualche errore in battuta delle brindisine, riescono a recuperare lo svantaggio. Le baresi dopo aver pareggiato i conti si portano anche in vantaggio (21-23) ipotecando la vittoria del set. La formazione di casa però reagisce prontamente annullando due palle set alle avversarie per poi chiudere a proprio favore il set ai vantaggi (28-26).

    Dopo lo scampato pericolo le brindisine subiscono ancora l’approccio deciso delle ospiti che si portano in vantaggio ad inizio del secondo set. Le padrone di casa riescono prontamente a recuperare lo svantaggio, ma la difesa delle biancorosse non consente alle brindisine di allungare. La svolta del match arriva verso la fine del parziale con le padrone di casa che aumentano la pericolosità in attacco con l’ingresso della schiacciatrice Michela Matichecchia. L’inserimento dell’attaccante tarantinaaggiunge centimetri e potenza alla fase offensiva biancazzurra,  consentendo alle biancazzurre di aggiudicarsi il set per 25-21.

    Nel terzo set le brindisine si mostrano determinate a chiudere la contesa senza dare alle pericolose avversarie la possibilità di riaprire la partita. Nonostante l’ottima prestazione della capitana avversaria Zigari (top scorer con 17 punti) la formazione ospite non riesce ad essere efficace come in precedenza e finisce per cedere abbastanza rapidamente alle padrone di casa che appaiono più in palla. Le brindisine gestiscono con saggezza il vantaggio ottenuto e vincono il terzo e ultimo set per 25-17.

    A fine gara il tecnico biancazzurro Raffaele Capozziello si dice soddisfatto: “ Una partita molto combattuta che abbiamo giocato complessivamente bene. Le avversarie si sono presentate con la chiara intenzione di vincere una partita importantissima per il cammino in campionato quindi non era affatto semplice ottenere i tre punti. Dopo un buon inizio abbiamo sofferto la loro crescita in difesa commettendo anche qualche errore di troppo. Fondamentale la reazione che ci ha consentito di recuperare il primo set perché avrebbe potuto condizionare l’intera gara. Abbiamo ancora da lavorare sull’atteggiamento che, a mio avviso, è ancora un po’ troppo attendista.”

    Archiviata questa vittoria per le ragazze dell’Aurora Volley Brindisi si aprono le porte delle “final four” di Coppa Puglia che si terranno a Monteroni di Lecce nella giornata di sabato 30 marzo. La formazione brindisina affronterà in mattinata la temibile Zest Terlizzi (capolista del girone e prossima avversaria in campionato delle biancazzurre) in semifinale. In caso di qualificazione le brindisine si troverebbero di fronte una tra Monteroni Volley e Academy Volley Gioia del Colle nella finaleche si disputerà nel pomeriggio al Tensostatico di Monteroni.

    Tabellino:

    Aurora Volley Brindisi – Asem Volley Bari 3-0 (28-26, 25-21, 25-17)

    Aurora Volley Brindisi: De Toma 13 (K), Kolomiiets 9, Zivkovic L1, Prato 3, Padula 13, Avallone 3, Albanese 12, Matichecchia 5, De Maria, Malerba , Solimeno, Stella L2, Minghetti.  All. Capozziello.Asem Volley Bari: Zigari 17 (K), Lanza 7, Gambacorta L1, Losavio 3, Galiulo 6, Cramarossa 2, Trentadue 7, Vasileva 2, Maruccia L2, Castiello, My, Schiavone. All. Girgenti.Arbitri: Romita – Corte

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: sconfitta per 3-1 della Mokavit contro la capolista Lilliput

    La capolista Lilliput Settimo passa in quattro set sul campo della Mokavit Rosaltiora. Verbania ha giocato per gran parte della gara alla pari di una corazzata vera e propria. Ha tenuto benissimo il campo nel primo set perso ‘in volata’, ha vinto con pieno merito il secondo parziale, è stata un pochino rinunciataria nel terzo ed ha poi lottato nel quarto, quando la capolista ha fatto la voce grossa vincendo con merito una bella partita, con scambi che sono piaciuti, ahinoi mal diretta, nella quale ha forse fatto la differenza il livello tecnico e mentale della Lilliput che ha dimostrato quanto il primo posto sia meritato.

    I complimenti del coach ospite Andrea Betteto, “Al completo Verbania è una squadra diversa rispetto a quella dell’andata da qui alla fine sarà una squadra difficile da affrontare per tutti e potrà divertirsi”, dicono tutto. E lasciano la voglia di continuare a lottare per mantenere la categoria. Grande obiettivo stagionale. 

    1° set – Formazione classica per Fabrizio Balzano: Chiara Francioli in regia, Giulia AlbertiGiani opposta, le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini sono le bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. L’inizio è in equilibrio finchè Lilliput fa valere i centimetri e scappa sul 4-7. Si vede che la Mokavit tiene bene in campo, arrivano punti soprattutto dal centro ma anche i lati mettono giù palla. La ricezione tiene bene, muro difesa reggono e si va ad impattare sul 13-13, risultato che dà il via ad un asfissiante punto a punto che si rompe sul 15-18 con time out di casa. I punticini di vantaggio della Lilliput rimangono tali ed il set si chiude 21-25 con la capolista che si porta avanti.  

    2° set – Ancora un inizio molto buono di Verbania che gioca a viso aperto con la corazzata torinese; dopo un inizio col classico ‘punto mio, punto tuo’, il break stavolta è della Mokavit che allunga sul 9-6 costringendo coach Betteto a fermare tutto. Al rientro le bocche da fuoco torinesi impattano sul 10-10 ed è tutto un ‘va e vieni’ nel punteggio: da 15-14 a 15-17 con tempo chiamato da coach Balzano. Entra al servizio Giulia Cometti e si impatta sul 20-20 che diventa 22-20. Betteo ferma tutto nuovamente ma per la Mokavit è lo scatto decisivo: il set point arriva sul 24-21, Lilliput ne annulla uno, non il secondo: 25-22 ed è meritatamente 1-1.

    3° set – Lo 0-2 iniziale rende subito le cose difficili, anche perché diventa un 3-6 torinese. Questo set lo ha in mano nettamente la squadra ospite anche se il 4-9 con un girello di Kendra Calabrese al servizio diventa 8-9, Pur andando punto a punto i punti del vantaggio iniziale rimangono e si cammina sul 11-15, 11-19 (con cambio in regia; dentro Clotilde Villa per Chiara Francioli), 12-23. Set che vede Rosaltiora tirare i remi in barca; meglio pensare a prossimo: 12-25 ed è 2-1 Lilliput.

    4° set – Ed ecco un parziale più giocato che vede la Mokavit scappare sul 6-4. La difesa regge bene, Folghera tiene ogni palla, l’affinità difensiva con le bande si sente eccome e per mettere giù palla Lilliput deve fare il massimo. Anche il muro tiene e fino al 10-10 pare un set aperto. Settimo però si ricorda di essere la capolista del campionato e sul 16-17 trova i punti decisivi che la portano sul 16-20. Balzano cambia l’asse palleggio opposto con Clotilde Villa e Nadia Caffoni ma un doppio time put non da esiti sperati: 16-23, Verbania vuole restare viva sino alla fine ma è la squadra ospite a vincere set e partita col 18-25 conclusivo. Lilliput si prende il piatto intero ma in casa Verbania c’è consapevolezza di potersela giocare con tutte.       

    Mokavit Rosaltiora – Lilliput Settimo 1-3 (21-25, 25-22, 12-25, 18-25)Mokavit Rosaltiora: Francioli 2, Villa, AlbertiGiani 9, Caffoni 1, Cottini S. 12, Cottini A. 13, Osele ne, Cometti 1, Velsanto 13, Calabrese 10, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano. Lilliput Settimo: Ostellino 9, Rosina 8, Curti ne, Morello (L), Buratto 1, Costa 11, Cerrato 7, Bonansea 4, Signori ne, Obakhavbaye ne, Lunardon (L2) ne, Aiello 3, Cortellazzo 16, Bruno 4. All: Andrea Betteto. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Cip-Ghizzani schianta Montebianco e mantiene il comando

    Sarà una Pasqua dolce per la Cip-Ghizzani che dopo la vittoria con Montebianco mantiene il comando della classifica ancora con 5 punti di vantaggio.

    Nella partita casalinga di sabato le ragazze sono partite un po’ in sordina, per poi dominare dal secondo set senza lasciare più spazio alle avversarie.

    Il primo parziale ha visto subito portarsi in vantaggio la squadra di Pieve A Nievole (4-8) con diverse disattenzioni in difesa delle castellane. Le ragazze di Buoncristiani hanno però recuperato velocemente (17-13), ma questo non è bastato a fermare Montebianco che ancora ha saputo marciare sugli errori al servizio e in attacco delle biancorosse (18-18). Un time out d’obbligo è stato sufficiente per rimettere in carreggiata Lari e compagne che con un parziale di 7 a 3 hanno chiuso il set.

    Per quanto riguarda secondo e terzo set, si possono solo fare i complimenti alle nostre ragazze. Una volta trovata la concentrazione la squadra ha iniziato a dare spettacolo, non lasciando più possibilità a Montebianco di entrare in partita. Le ragazze hanno avviato il secondo set portandosi subito sul 5-0, distacco mantenuto e poi ampliato dalle ragazze durante il lunghissimo turno al servizio del capitano Lari (da 12-6 a 22-6). Con la marcia ormai ingranata anche il terzo set si è risolto velocemente con ancora una potenza d’attacco indomabile e dei buonissimi turni in battuta.

    Le parole di Buoncristiani: “Siamo partiti leggeri, poco concentrati, e ci hanno messo in difficoltà e affanno. Poi le ragazze si sono svegliate e si è giocato a diritto. Quando giocano così è difficile fermarci.”

    La Cip-Ghizzani arriva quindi alla pausa pasquale ancora in testa alla classifica. Ma i giochi per entrare nei play off sono ancora aperti, con quattro squadre a contendersi i due posti disponibili in quattro partite rimaste: la Cip-Ghizzani è in testa con 43 punti, seguita da Empoli a 38, Signa a 35 e Quarrata a 34. Le prossime gare saranno quindi fondamentali per assicurarsi il proseguimento di questa stagione, a partire dalla partita contro Firenze Ovest di ritorno dalla pausa. Le ragazze torneranno in campo il 6 aprile alle 18.00 nuovamente alla Palestra Enriques.

    Cip-Ghizzani – Montebianco Volley: 3 – 0 (25-21, 25-8, 25-12)

    Cip-Ghizzani: Aglietti (L2), Agnetta, Barnini, Del Carlo, Farieri, Lari (K), Malatesti, Picchianti (L1), Pratelli, Scardigli, Talluri, Zingoni; I all. Buoncristiani, II all. Furiesi

    Montebianco Volley: Arruda Magrini, Baldanzi, Filippini, Gaudiano, Lippi C. (K), Lippi G. (L), Maccioni, Miranda, Pastorelli, Sentieri, Starnotti, Storni; I all. Branduardi

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Messina Volley, il derby va all’Unime

    Termina con la vittoria dell’Unime per 3-1 il derby cittadino fra il team universitario ed il Messina Volley, nella 13ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV. Nella palestra della Cittadella Universitaria dell’Annunziata le due squadre si sono date battaglia per tutti e 4 i set con la compagine allenate da coach Andrea Caristi ad avere la meglio sulle ragazze dirette da coach Francesco Trimarchi.

    Messina Volley avanti nel primo set (+3; 2-5) con l’ace di Giulia Mondello, il pallonetto di Jlenia De Luca e il punto dalla battuta di Sara Arena. Le padrone di casa si ricompattano e trovano il pari (7-7) con Antonina De Francesco e vanno a +2 (9-7) con l’ace di Marika Arena. Time-out per le ospiti, ma De Francesco e Silvia Migale lanciano le locali a +5 (12-7). L’ace di capitan Claudia Gravagno rappresenta il +7 (15-8) con il secondo discrezionale per coach Trimarchi. Il pallonetto di Arena M. traccia il +10 (20-10) locale, ma il Messina Volley reagisce e torna a -6 (21-15) grazie all’ace di Valentina Sorbara. Il muro di De Francesca concretizza il set-point (24-17), inizialmente annullato da Mondello, ma poi concretizzato dalle padrone di casa (25-18).

    Secondo set in equilibrio fino alla pipe di Mondello a dare il +4 (7-11) alle ospiti. Sempre il martello giallo-blu sigla il +5 (10-15) con coach Caristi in pausa. Al rientro De Francesco torna a -3 (12-15) e, sul 19-16 per le ospiti, coach Trimarchi chiama il time-out. Il Messina Volley allunga a +4 (19-23) con le locali al secondo discrezionale. Il pallonetto e l’ace in zona di conflitto di Mondello chiudono il parziale per le ospiti che pareggiano il computo dei set (20-25).

    Arena M., De Francesco e l’ace di Federica Currò aprono il terzo set (+4; 5-1) in favore dell’Unime. Si viaggia più o meno con questo elastico e, sul 10-7 per le locali, si registra l’infortunio di Marika Arena costretta ad uscire la rettangolo di gioco. Gli spunti di Mariapia Lorusso e Mondello pareggiano i conti (11-11) e sempre Lorusso, dalla battuta, porta avanti le ospiti, mentre il pallonetto di Currò pareggia. Altri due ace di Currò rappresentano il vantaggio dell’Unime (+2; 15-13) con coach Trimarchi in time-out. Al rientro Desiree Raffa e De Francesco allungano a +5 (18-13) inducendo la panchina ospite al secondo discrezionale. Mondello e Federica Sicari accorciano (-3; 18-15), ma De Francesco torna a +4 (20-16). Il pallonetto di De Luca accorcia a -3 (22-19) e Raffa segna il set-point (+4; 24-20). Capitan Michela Laganà lo annulla, ma la squadra di casa torna a guidare il computo dei set (25-21).

    Messina Volley a testa bassa nel parziale successivo con 4 punti di Mondello (+3; 1-4). L’Unime pareggia (7-7) e De Francesco porta in vantaggio le locali (15-14). Coach Trimarchi chiama la pausa, che però non sortisce gli effetti desiderati visto che l’ace di Currò determina il +3 (17-14). Arena S. torna a -1 (18-17), ma Chiara Salvatore e De Francesco tornano a +3 (20-17). Secondo discrezionale ospite, ma dopo un batti e ribatti Raffa sigla il match-point (24-21), successivamente concretizzato dall’Unime.

    “Vittoria meritata per l’Unime – commenta coach Trimarchi a fine partita – anche perché noi abbiamo ricominciato a fare troppi errori nei momenti cruciali. Forse abbiamo accusato un po’ di stanchezza ad un certo punto della gara e non posso dire di aver visto una prestazione di cui ritenermi soddisfatto. Nelle partite precedenti c’era un maggiore continuità ed adesso l’abbiamo un po’ persa. Complimenti a loro, visto che nel terzo set hanno avuto un infortunio e si sono ricompattate. Noi con qualche errore in meno avremmo potuto portare qualche set in più a casa. Adesso organizziamo queste ultime due settimane di allenamento, prima dell’ultima gara di campionato, in quanto è giusto chiudere in crescendo”.

    SSD Unime – Messina Volley 3-1 (25-18; 20-25; 25-21; 25-21)SSD Unime: Alibrandi, Arena 9, Currò 6, De Domenico, De Francesco 19, Di Bua Giancarro, Gravagno (Cap.) 5, Ignoto, Maisano 5, Migale 2, Raffa 5, Salvatore 6, Natoli (Lib. 1), Miduri (Lib. 2). All. Caristi,2° All. De Leo.Messina Volley: Dulcetta, Lorusso 10, Sicari 1, Mondello 24, Laganà (Cap.) 5, Sorbara 1, De Luca 5, Pasa 3, Arena 9, Scarfì, De Grazia (Lib 1). All. Trimarchi. 2° All. RizzoArbitri: Lo presti e Cavallaro.

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    C femminile, un’altra vittoria per Volley Napoli: contro i Koala Mignon termina 3-1

    Fa tre su tre il Volley Napoli con coach Mariano Catelli in panchina, che riesce a dare continuità ed equilibrio alla squadra. Sale così a 34 punti la formazione partenopea nella classifica del Girone B della Serie C campana, sempre in quarta posizione. Accorciare sulle rivali non è una missione semplice in un girone così competitivo, ma la squadra azzurra ha l’obiettivo di non mollare.

    Il match di sabato contro I Koala Mignon-Chiara Dalba è stata una sfida complessa, conclusasi per 1-3 in favore del Volley Napoli. Una sfida combattuta con parziali serrati che dimostrano la qualità delle due rose in campo.

    Al termine del match ha parlato l’allenatore azzurro. “Sabato, come avevo previsto, è stata molto dura. Il nostro avversario ha dato l’anima per vincere, ma la nostra determinazione ha dato i suoi frutti!“»”. Una gara combattuta, in cui la formazione azzurra ha subito anche lo stop della banda Vanessa Coppola.

    “Durante il riscaldamento si è fermata Vanessa(Coppola n.d.r), colpita da una forte influenza. La squadra ha dato prova di sé, unendosi e facendo una grande prestazione sia dal punto di vista tecnico/tattico che, soprattutto, sul piano mentale“, ha continuato così il tecnico partenopeo.

    Coach Catelli ha poi ragionato anche sugli aspetti sui quali bisogna ancora lavorare in palestra, nonostante i miglioramenti. “Stiamo crescendo, sicuramente, ma dobbiamo ancora migliorare poiché abbiamo ancora dei momenti di down che non ci permettono di chiudere prima le partite. In certe fasi del gioco concediamo troppo, permettendo agli avversari di rimanere in partita“.

    “Ora c’è la sosta che ci permetterà di preparare al meglio l’ultima trasferta della regular season. Anche questa sarà una trasferta molto insidiosa: troveremo sicuramente una squadra molto determinata per tirarsi fuori dal discorso play out. Forza Volley Napoli, avanti alla prossima“. Ha concluso così l’allenatore di Autouno Volley Napoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Homeclick: la C riposa, la D sfida il fanalino di coda del Synergy Venezia

    Ha sconfitto la capolista Asolo, il Giorgione a domicilio e il Volley Colombo, quarta forza del girone: la Homeclick di serie C è lanciatissima. E solo il calendario poteva arrestare la sua marcia. Domani (sabato 23), infatti, il gruppo di Josh De Salvador non scenderà sotto rete. E osserverà un turno di riposo: il prossimo impegno è in programma dopo Pasqua, il 6 aprile, quando al De Mas approderà la Libertas Scorzè. Questo significa che le luci dei riflettori, in questo fine settimana, saranno tutte per la SB Volley di serie D.

    La formazione guidata da coach Pezzei sarà impegnata domani nella palestra di Mur di Cadola (ore 18.30) contro il Synergy Venezia, fanalino di coda con 4 punti e una affermazione all’attivo. Tuttavia, è vietato sottovalutare l’impegno, come spiega la schiacciatrice Giulia Zanellati: “È necessario partire agguerrite da subito. Sarà una battaglia, ma dobbiamo imporre la nostra pallavolo, mettere in difficoltà le avversarie e portare a casa il risultato pieno. In palio ci sono punti importanti e, se giochiamo come sappiamo, non avremo rimpianti”. 

    La Homeclick è reduce dallo scivolone di Legnago: “È stata una gara caratterizzata da alti e bassi. Più volte siamo riuscite a recuperare lo svantaggio, ma pecchiamo ancora in termini di aggressività nei momenti topici, e questo non ci consente di chiudere i set. Forse non crediamo abbastanza nelle nostre potenzialità e affrontiamo le partite con timore“. Zanellati individua le lacune da colmare: “Troppi errori sono dovuti all’emotività e, quando entriamo in questo circolo vizioso, perdiamo sicurezza e fiducia. In più, dal punto di vista tecnico-tattico, dovremo variare maggiormente il gioco”.

    In ogni caso, c’è ancora margine di manovra: “Mancano cinque partite, di cui tre contro squadre che si trovano nella parte alta della classifica. D’ora in poi dobbiamo vincere senza lasciarci alle spalle alcun punto: la salvezza è raggiungibile, ma non sono ammessi cali – ammonisce la numero 4 -. Noi comunque ci crediamo: per l’impegno che mettiamo da inizio anno, la permanenza in serie D sarebbe la giusta ricompensa“. Zanellati e compagne meritano un plauso per il loro spirito e l’approccio: “La passione per questo sport è il motivo per cui passiamo in palestra la maggior parte del nostro tempo libero. Ed è ciò che ci unisce. Quindi, scendiamo in campo per divertirci. Perché abbiamo dimostrato che, quando giochiamo con il sorriso, il risultato viene da sé”. 

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    C femminile: tempo di derby per Messina Volley contro l’Unime

    Derby cittadino per il Messina Volley che, per la 13esima giornata del campionato di Serie C femminile, farà visita all’SSD Unime. Le due compagini viaggiano a braccetto in classifica con 18 punti e sicuramente, nella palestra della Cittadella Universitaria, si daranno battaglia per conquistare i tre punti. Capitan Michela Laganà e compagne cercheranno di ribaltare il risultato dell’andata, che ha visto le atlete allenate da coach Andrea Caristi imporsi al PalaRescifina per 3-1. Dubbi di formazione per coach Francesco Trimarchi, che fino all’ultimo cercherà di recuperare la centrale Jlenia De Luca dopo l’infortunio subito nel match interno contro la Pallavolo Acireale.

    A presentare il match di sabato è la schiacciatrice giallo-blu Mariapia Lorusso: “Contro l’Unime sarà una partita impegnativa e per questo noi abbiamo lavorato bene tutta la settimana. Siamo pronte a mettere in pratica quello su cui abbiamo lavorato e preparato e sicuramente sarà un bel match. Giocheremo in un campo non semplice, in quanto l’Unime in casa è una squadra tosta e cercheremo di fare meglio dell’andata, anche se quello era un momento di instabilità ed adesso con coach Trimarchi sono sicura che le cose andranno per come devono andare e meritiamo che vadano. Questa è stata una stagione travagliata, difficile e noi siamo state molto altalenanti. Dopo l’arrivo di Francesco, insieme a tutto lo staff tecnico, abbiamo cominciato a lavorare in maniera diversa con dei bei risultati e ci siamo tolte delle soddisfazioni. Sono sicura che finiremo il campionato prendendoci quello che ci meritiamo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Calabria: la Tonno Callipo gioca per il titolo davanti al suo pubblico

    Sarà dunque il PalaValentia di Vibo nel prossimo week end il teatro anche della Final Four femminile dopo quella maschile. La Tonno Callipo, dominatrice indiscussa del campionato di Serie C, è approdata a questa fase finale con Castrovillari, Pizzo e Lamezia, ovvero in campo le prime tre della classifica e la sesta che è proprio il Castrovillari, avversario sabato nella prima semifinale (inizio ore 17.00) della Tonno Callipo.

    A seguire, alle ore 19.00, in programma l’altra semifinale Pizzo-Lamezia. Le vincenti se la vedranno poi domenica 24 alle ore 18.30 per designare la regina della Coppa Calabria.

    La Tonno Callipo giunge a questa Final Four grazie alle tre vittorie, anche queste tutte per 3-0, contro Pink Lamezia, Gioia Tauro e Cosenza nella fase eliminatoria.

    Un cammino, quello di Vinci e compagne, perfettamente in linea con quanto fatto nel torneo di Serie C, che vede in vetta la squadra di coach Boschini grazie a 21 vittorie di fila per 3-0. E con un vantaggio di dieci punti sul Pizzo e di dodici sul Lamezia: la qual cosa consentirebbe alla squadra vibonese, se finisse oggi il torneo, di ottenere direttamente la promozione in B senza la disputa dei play off.

    Un altro obiettivo dunque per la squadra del presidente Callipo quello della Coppa Calabria: ed infatti il roster quest’estate è stato messo su proprio per tentare l’accoppiata campionato-Coppa. Traguardi che la squadra giallorossa sta dimostrando di poter raggiungere, considerando che sono complessivamente ben 24 in altrettante gare le vittorie della Tonno Callipo tra campionato e Coppa.

    Come ha sottolineato il tecnico Diego Boschini, alla fine del combattuto match-clou di sabato proprio contro la Raffaele Lamezia, occorrerà recuperare le energie dopo una partita giocata al massimo e che ha comportato un grande dispendio, non solo sul piano fisico quanto anche su quello mentale.

    La Tonno Callipo ha l’opportunità di giocare questa Final Four davanti al proprio pubblico, che già sabato si è presentato non solo più rumoroso del solito quanto anche più numeroso. Ed è quello che si augurano ancora le ragazze giallorosse, protagoniste finora di un cammino eccezionale con la chiara volontà ovviamente di non fermarsi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO