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    Brescia, in Serie C e D si festeggia: le Giovani Leonesse vincono e convincono

    Serie C – Girone A

    Arriva ancora una vittoria per le ragazze di Leali in Serie C: dopo il successo al tie break della scorsa settimana, sabato pomeriggio, al Palabusnago, le Giovani Leonesse riescono a superare le padrone di casa dello Spazio Conad Busnago con un risultato di 3-1.

    “È stata una buona gara, soprattutto alla luce di una settimana caratterizzata da importanti assenze che hanno condizionato il lavoro in palestra – sono state le parole del coach a fine match –. Dopo due set in controllo, abbiamo faticato nel terzo set, riuscendo a rientrare dal 21-12 al 23-23 per poi perdere ai vantaggi. Abbiamo reagito bene nel quarto set e questo è stato importante anche per la classifica, visto che i tre punti di stasera ci permettono di restare in corsa per la matematica salvezza fino all’ultima giornata”.

    Serie D – Girone C

    Anche le ragazze di coach Cavallo ritrovano il successo. Al Polivalente Raffaello, nella serata di sabato 4 maggio, la Du.Eco è battuta 3 set a 1.

    “Molto bene per il risultato, che conferma quanto di buono abbiamo fatto vedere in tutto il campionato – ha spiegato coach Eugenio Cavallo –. In questa partita, al netto di qualche passaggio a vuoto soprattutto nel secondo set, abbiamo mostrato un livello di gioco molto alto, con diverse soluzioni e un’organizzazione da squadra cresciuta e matura. Di questo sono molto contento”.

    Under 12

    Nella palestra Molinari, di via Goldoni a Brescia, domenica 5 maggio, le Under 12 di Volley Millenium sono state sconfitte prima dalla Bper Bs Volley Atlantide (tabellino finale: 3-2 per le avversarie) e successivamente dalla Cope Bs Atlantide, con un risultato di 5-0.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C femminile: Rosaltiora batte Villanova e spera ancora

    Otto vittorie nelle ultime dieci giornate, una settimana da “salve” per 72 ore, salvo poi vedere un clamoroso dietrofront che rimescola tutto. Vince ancora la Mokavit Rosaltiora, che resta in corsa fino all’ultima giornata per quella che sarebbe una clamorosa salvezza diretta, in una giornata che ha visto oltre al successo delle verbanesi anche quello di Omegna, che dunque mantiene il vantaggio di due punti sulle lacuali. Torna in zona pericolosa la RMI Valchisone, ora un punto sopra la Mokavit.

    La partita contro Villanova Bam Mondovì ha visto solo un finale di secondo set un pochino stentato e non perfetto, anche se è solo una piccola goccia amara in una partita che francamente non è mai sembrata in discussione, forse anche per le differenti motivazioni delle due squadre in campo. Va però fatto un plauso alla compagine del presidente Zanoli che, dopo aver avuto la notizia della salvezza poi “revocata”, ha preparato e bene questo match con un solo allenamento settimanale ma con un obiettivo che forse adesso è ancora più chiaro.

    La cronaca:Formazione tipo per Fabrizio Balzano, Chiara Francioli è in regia, opposta è Giulia Alberti Giani, Sonia ed Annalisa Cottini sono le due bande, al centro ci sono Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. L’inizio sembra essere pessimo: 0-5 per Villanova che però poi subisce il rientro lacuale che sul 7-6 obbliga coach Castellino al time out. C’è il controbreak delle ospiti che pian piano tornano sotto e da 11-8 arrivano sul 15-13. L’attacco lacuale però è in forma: la palla cade sempre e dietro la difesa fa buona guardia; sul 19-15 la panchina ospite vede il set sfuggire, c’è un time out che però non servirà a molto. La Mokavit è superiore in tutto e chiude nettamente 25-16.

    Villanova cambia il ritmo al servizio e la ricezione lacuale un pochino si inceppa, è 4-7 che diventa 7-8 quando Verbania si riavvicina. C’è però un nuovo break di Villanova che arriva sul 8-14. Balzano cambia il blocco palleggio-opposto: fuori Francioli ed AlbertiGiani, dentro Villa e Caffoni. Pian pianino la Mokavit rosicchia qualche punto e si avvicina, con complice qualche errore in attacco delle ospiti; sul 16-19 tornano in campo Francioli ed AlbertiGiani e Verbania, con pazienza arriva ad impattare sul 21-21. Castellino chiama tempo ed al rientro si arriva sul 22-22, qui però Rosaltiora tra regia ed attacco pasticcia un pochino e Villanova porta il match in parità sul 22-25.

    Novità; Rosaltiora parte con la formazione tipo di inizio stagione: Annalisa Cottini torna nel suo ruolo originale di opposto (stagione di sacrificio ma di altissimo livello per lei) ed insieme ad una ottima Sonia Cottini come schiacciatrice entra Camilla Osele. Il via dice che c’è un punto a punto sino sul 5-5 quando la verve lacuale torna ad essere quella del primo gioco: scatto importante della Mokavit che arriva sul 11-6 quando la panchina ospite ci vuole parlare su. La partita però in questa fase vede obiettivamente solo una squadra in campo; è un set solo da chiudere: 25-16 e Verbania sul 2-1.

    C’è un bel pubblico al PalaManzini; questa volta parte bene la Mokavit sul 4-1 ma è subito 4-4. Praticamente la partita finisce qui. Ricezione buona, regia lucida, attacco imprendibile, battuta ficcante e difesa che fa ‘stare su’ tanti e tanti palloni. Subito break lacuale e punteggio che scappa sul 10-7, 14-10, 18-14. La squadra di casa mantiene sempre quei quattro, cinque punti di vantaggio ma nel finale accelera e fa sedere le avversarie. Sul 23-16 spazio all’esordio in Serie C per la giovane Jonida Progni, che al servizio impegna la ricezione di Villanova. Sul 24-17 entra al servizio una acciaccata Giulia Cometti: ace! E’ 25-17, è 3-1 Mokavit.

    “Con lo staff e le ragazze abbiamo preparato la gara praticamente con il solo allenamento di venerdì dopo il dietrofront federale – spiega Fabrizio Balzano – e non è certo questo il miglior modo per affrontare una gara dove devi vincere obbligatoriamente. Devo fare i complimenti alle ragazze che dopo una settimana che definisco complicata solo perché non posso definirla come vorrei, si sono ‘compattate’ ancora di più e in questa partita a tratti hanno espresso con volontà un’ottima pallavolo. Un applauso va alla società con in primis al nostro presidente Carlo Zanoli che ha gestito al meglio la situazione che si è creata. Le ragazze hanno reagito nel migliore dei modi e hanno giocato una buona gara contro la sesta forza del campionato e raggiungendo 34 punti che ancora non bastano purtroppo. Questa settimana lavoreremo come al solito e ci toglieremo anche lo sfizio di andare tutti insieme a tifare la nazionale di Julio Velasco a Novara“.

    Mokavit Rosaltiora-Villanova Bam 3-1 (25-16, 22-25, 25-16, 25-17)Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 1, Caffoni, Cottini S. 12, Cottini A. 23, Osele 6, Cometti 1, Progni, Velsanto 11, Calabrese 6, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Villanova Bam: Garelli 3, Turco, Giacosa 1, Castellino 11, Giordano, Gola, D’Ambrosio 7, Fantini, Mondino 3, Passerotti (L), Verra 7, Giobergia ne, Candela 22. All: Luigi Castellino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: capolavoro Salerno, espugna Napoli e fa sua gara 1 della finale play off

    Capolavoro GLS Salerno Guiscards. Le foxes sul campo della Volley World Napoli conquistano Gara 1 della finale playoff per la promozione in Serie B2. Una partita approcciata bene e giocata meglio da capitan Corallo e compagne contro una Volley World arrivata imbattuta, con un ruolino di marcia di venti vittorie in altrettante gare disputate, alla prima sfida promozione.

    La cronaca

    Gara intensa, combattuta e spettacolare con Di Nicuolo che apre le danze ma con le padrone di casa che vanno subito 5-1. La GLS non si scompone, ricuce il break e infila cinque punti di fila portandosi sul 7-10. Le ragazze care al presidente Pino D’Andrea si fanno sentire a muro e sono efficaci in attacco con Corallo subito sugli scudi. Giovagnoli firma il +3, 10-13 ma la Volley World con Foniciello e Panacea non molla ritrovando il -1 sul 15-16. I muri di Sorrentino e Di Nicuolo respingono le napoletane poi entra Di Genua che mette a segno due punti consecutivi che lanciano le foxes sul 17-22. Poi la magia di Ruotolo e il punto di Sorrentino chiudono il set 18-25.

    Nel secondo set prova a partire forte la Volley World di coach Menditti ma la GLS tiene e con Di Nicuolo trova la parità a quota 8. Ancora +2 locale ma ancora Sorrentino che ricuce lo strappo. Si gioca punto a punto, con attacchi super e difese spettacolari con il libero della GLS, Chiappa che arriva ovunque. La Volley World vola a + 4, 20-16 ma Corallo trascina la squadra sul 21-19. Dopo il 22-19, la GLS con Rossin accorcia e mette la freccia con cinque punti di fila, prima che Sorrentino metta a terra il pallone del 23-25.

    Andamento simile anche nel terzo set, con un avvio molto equilibrato. La Volley World prova a scappare ma Rossin tiene in scia le foxes prima di firmare l’ace del 16-16. La GLS non riesce a mettere la freccia e allora coach Cacace inserisce nuovamente Di Genua e poi anche Palladino. La Volley World va sul 21-18 ma Giovagnoli e Rossin riportano a meno 1 la GLS che spreca la palla del pareggio cedendo poi 25-22. Il quarto set si apre con due punti di Elisa Di Nicuolo ma non cambia l’inerzia del match. Si gioca punto a punto con Sorrentino e Corallo, top scorer del match a quota 16, che firmano il primo strappo ospite per il 13-16. Giovagnoli non perdona poi ancora Di Nicuolo va a segno in fast. La GLS vola sul 18-23 ma la Volley World non molla e ritrova la parità. Finale batticuore con le partenopee che sbagliano il servizio e Sorrentino che, al termine di uno scambio lunghissimo, stampa il muro che regala Gara 1 alla GLS Salerno Guiscards. 

    “Siamo felicissime, aspettavamo questa gara dopo la sconfitta in Coppa e ci tenevamo a fare bene – ha dichiarato al termine del match la centrale della GLS Salerno Guiscards, Elisa Di Nicuolo – Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile ma abbiamo giocato bene tutte, unite e compatte”.

    Non c’è tempo per festeggiare in casa salernitana, dato che mercoledì si torna in campo: alle 20:30 alla Senatore è in programma Gara 2.

    Volley World Napoli-GLS Salerno Guiscards 1-3 (18-25, 23-25, 25-22, 23-25)

    Volley World Napoli: Danisi, Del Giudice, Del Pennino F., Foniciello, Giaquinto, Panacea, Del Pennino C., Autiero, Bove, Innocente, Viscatale, Formato (L1), Cozzolino (L2). All. MendittiGLS Salerno Guiscards: Corallo 16, Di Nicuolo 15, Sorrentino 14, Rossin 10, Giovagnoli 5, Ruotolo 2, Di Genua 2, Palladino, Cacace, Miglino, Sergio, Vitiello, Chiappa (L1), Verdoliva (L2). All. CacaceArbitri: Solimene e Paolino di Avellino

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Volley Terracina a testa alta contro la capolista Fenice

    Lo scontro tra le prime due della classe, ha visto prevalere, dopo una partita bellissima, tirata e dall’esito sempre incerto, la Fenice Roma nel confronto con la Volley Terracina, capace quest’ultima di portarsi avanti per due set a zero e poi subire la rimonta delle romane, prima di cedere in un bellissimo tiebreak, risolto solamente nelle battute finali.

    Biancocelesti subito in palla sin dalle prime battute di inizio gara, cogliendo di sorpresa la compagine romana, concretezza e ordine in campo Terracina, facevano in modo che le padrone di casa andassero su con il punteggio per poi chiudere in maniera abbastanza tranquilla sul 25-18.

    Stessa concentrazione per le ragazze di Pesce nel set successivo, Fenice però era più performante rispetto a prima, ma non tanto da attaccare in modo deciso e concreto il gioco biancoceleste, che tenendo botta fino alle battute finali, vinceva anche il secondo set sul 25-21.

    Da qui in avanti iniziava la rimonta Fenice, approfittando anche di un leggero calo mentale delle padrone di casa, andava a prendere qualche punticino di vantaggio, Terracina reagiva ed arrivava a ridosso delle avversarie che però allungavano di nuovo e riducevano il distacco, andando a vincere 21-25.

    Quarto set con Fenice decisa a ritrovare gioco e punti, Terracina non risultava essere molto lucida in alcune giocate come nei set precedenti, mentre le romane provavano ad allungare, trovando qualche break importante che nel computo generale del parziale risultava essere decisivo per la conquista del set che avveniva sul 17-25.

    Il tiebreak era un susseguirsi continuo di emozioni, da entrambe le parti si giocava con la massima concentrazione e determinazione, tutte le atlete in campo davano il meglio del loro bagaglio tecnico e atletico a tutto vantaggio dello spettacolo, botta e risposta da una parte e dall’altra, cambi palla continui fino all’ultima palla vincente messa a terra dalla Fenice che chiudeva il set sul 16-18 a suo favore.

    VOLLEY TERRACINA – FENICE ROMA 2 – 3 (25-18; 25-21; 21-25; 17-25; 16-18)VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, D’Atino, Compagno, Marangon (L). 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.FENICE ROMA: Arcari, Battistelli, Cardillo, Cataneo, Furlanetto, Gavazova, Marzocchi, Meneguzzi, Muzi, Sarcinelli, Polidoro (L1), Gambaro (L2). 1° all. Ciaci, 2° all. Baldelli.Arbitri: Collalti, Coccia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora: il presidente Zanoli scrive al Comitato Regionale dopo il dietrofront sui play off

    Nella giornata di lunedì il Comitato Regionale della Fipav Piemonte ha diramato una circolare con oggetto “Play Out Serie CF – Formula migliorativa” che rendeva aritmeticamente certa la permanenza di Mokavit Rosaltiora in Serie C. Ieri invece il dietrofront che ha riportato le cose come in precedenza e che dunque non vede ad oggi la prima squadra dell’ASD Rosaltiora confermare la categoria ma renderà necessario conquistare il tutto nelle ultime giornate e molto probabilmente nella post season.

    Riportiamo quindi di seguito una lettera aperta del presidente di Asd Rosaltiora Carlo Zanoli al presidente della Fipav Piemonte Paolo Marangon dopo i fatti degli ultimi giorni:

    Egregio Presidente Marangon,

    Ho letto con stupore misto alla speranza che fosse solo uno scherzo di cattivo gusto la sua comunicazione di ieri riguardo la ‘retromarcia’ sulla formula migliorativa in chiave post-season ‘Play Out C/Play Off D’. Vorrei semplicemente sottolineare alcune ripercussioni della vostra azione che definisco quanto meno “superficiale”.

    Nella sua comunicazione di annullamento Formula Migliorativa Lei motiva la vostra decisione, ripeto superficiale, con ragioni “esclusivamente di tipo economico”, e qui a mio parere fate l’errore più imperdonabile.

    Sorvoliamo sui i danni di immagine provocati di fronte agli sponsor che con fatica le società del territorio come la nostra riescono a contattare e dai quali avere un contributo di sponsorizzazione; sorvoliamo sui  costi di trasferta che abbiamo sostenuto in maniera esorbitante anche a causa delle vostre scelte di disegnare i gironi senza tener conto del criterio di vicinanza, non saranno certo i play-off a creare danni economici; trascuriamo  le ‘tasse gara’, anche se mi auguro che nei play out che probabilmente dovremo giocare avrete modo di togliere il balzello di questo esborso.

    C’è però un aspetto su cui non posso proprio sorvolare, ovvero il danno incalcolabile che avete provocato a società che, come Rosaltiora, vivono di volontariato e della passione delle proprie ragazze e dei propri allenatori. Con la vostra superficialità siete andati a toccare i sentimenti più intimi che abbracciano la già citata passione e l’entusiasmo di ragazze ed allenatori che lo fanno esclusivamente a livelli dilettantistici; che si ritrovano il Martedì successivo in palestra magari dopo una serie di otto sconfitte consecutive, come in maniera contingente è successo a noi, a testa bassa, per allenarsi, per migliorare. Per cercare di raggiungere un obiettivo che lunedì avete dato loro,  salvo averglielo sottratto pochi giorni dopo in maniera che ha provocato imbarazzo in voi stessi.

    Questi sono gli aspetti che nei miei mandati da presidente ho cercato di mantenere vivi in Rosaltiora: la tranquillità e la salvaguardia della passione e dell’entusiasmo di ragazze, allenatori, staff e collaboratori tutti. Aspetti che ieri ho visto vacillare in tutta Rosaltiora, perché per noi la Prima Squadra è “la benzina” di tutto il movimento.

    Per questo motivo auspico, per il bene della pallavolo piemontese, un pronto ricambio a livello dirigenziale nel Comitato Regionale Piemonte della Fipav, magari agevolato dalle vostre dimissioni anticipate rispetto alla scadenza naturale del mandato.

    Cordialmente,

    Carlo Zanoli

    Presidente ASD Rosaltiora Pallavolo Femminile Verbania.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Rosaltiora festeggia la salvezza contro Villanova

    Ultimo appuntamento al PalaManzini nella stagione regolare per la Mokavit Rosaltiora in questo finale di annata a tutta velocità. Dopo la vittoria contro Montalto Dora e dopo la bella notizia della variazione del regolamento play out, che ha reso matematica la salvezza verbanese, ecco ancora una formazione di alta classifica contro le lacuali di Fabrizio Balzano; arriva la Villanova Bam, squadra ormai lontana da un possibile piazzamento play off, ma con la voglia di finire bene un campionato che non l’ha mai vista oltre le posizioni di buona classifica, con anche qualche puntatina in alto.

    Sarà una partita difficile, quella di sabato 4 maggio alle 20.30, nella quale però Rosaltiora vorrà puntare ad un risultato positivo per salutare il proprio pubblico. La partita di andata fu quella in cui, nel periodo nero della stagione, Verbania raccolse un punto, che peraltro per certi versi fu anche abbastanza stretto. La Mokavit, ancora incerottata giocò una ottima partita, trovandosi avanti, salvo poi soccombere ai quinto set. Al PalaManzini, davanti al tifo amico, serviranno un grande cuore e la massima voglia di fare bene.

    “Innanzitutto, dopo la buona notizia di aver mantenuto la massima categoria regionale, siamo più tranquilli oltre essere soddisfatti del lavoro svolto – spiega coach Fabrizio Balzano –. Mi tengo per la fine del campionato i commenti della stagione ed i ringraziamenti dovuti. Sabato affrontiamo una squadra con la quale all’andata facemmo un’ottima gara conclusa al quinto set in quel periodo in cui i risultati non arrivavano. Villanova è una bella squadra con alcune ottime individualità e ci aspetta una gara complicata, seppur in casa e davanti al nostro caloroso pubblico che vogliamo salutare nel migliore dei modi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, ancora una vittoria esterna per Terracina: battuta Civitavecchia

    Nuova vittoria esterna per la Volley Terracina che va ad espugnare il campo della 3EPC ASP Civitavecchia per 1-3 ed ottiene la quarta vittoria consecutiva, avvicinandosi nel migliore dei modi alle ultime due giornate di campionato e conseguente disputa dei playoff promozione.

    Se si esclude il primo set, vinto dalla formazione di casa, le biancocelesti hanno dominato nel secondo e terzo set per poi controllare il ritorno delle avversarie e chiudere il quarto con un distacco minimo.Come detto padrone di casa meglio nell’approccio alla gara, Terracina accusa un pochino questa iniziale partenza, che consente al Civitavecchia di prendere qualche punto di vantaggio e mantenerlo fino alla fine del set, vinto sul 25-20.

    Nel secondo pronta reazione del Terracina che parte col botto e Civitavecchia rimane sulle gambe, in quanto il parziale non ha più storia, capitan Mariani e compagne spingono forte sull’acceleratore creando il baratro nel punteggio con le loro avversarie, biancocelesti che vanno a chiudere in assoluta tranquillità 9-25.

    Nel terzo si attende quanto mai una reazione delle padrone di casa, cosa che avviene almeno in parte, infatti Terracina riesce a contenere molto il ritorno di queste ed andare a vincere nuovamente il set sul punteggio di 18-25.

    Il quarto set è stato senza dubbio il più equilibrato, giocato prevalentemente sui cambi palla, punto su punto e fianco a fianco fino alle battute finali, quando la Volley Terracina chiude il discorso con il colpo di reni per il 23-25 finale.

    3EPC ASP CIVITAVECCHIA – VOLLEY TERRACINA 1 – 3 (25-20; 9-25; 18-25; 23-25)3EPC ASP CIVITAVECCHIA: Bastianelli, Belli, Coppola, D’Elia, Donati, Malacarni, Mazzacane, Pantalone, Pastina, Pignatelli, Vitangeli, Giulì (L1), Cernicchiaro (L2). 1° all. Guidozzi, 2° all. Cernicchiaro.VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, D’Atino, Compagno, Marangon (L). 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini. Arbitri: Avallone, Bolognesi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo promossa in B2, Pippo Callipo: “Questo risultato così netto rimarrà nella storia”

    Attento in tribuna a seguire il punteggio della sua Tonno Callipo set per set, il presidente Pippo Callipo viene festeggiato a fine gara dalle sue ragazze, con tanto di foto a ricordare questo inizio ‘storico’ di un nuovo progetto, come lo fu tanti anni fa al maschile.

    Praticamente si era finito con una tripla vittoria in A2 di questi tempi l’anno scorso e si riprende ora con un altro successo, stavolta al femminile: cambia il genere ma vincere è sempre bello? “Sicuramente – inizia il presidente Callipo – abbiamo fatto un campionato sempre al vertice e vincendo sempre con il risultato netto di 3-0. Questo è anche un record del nostro mister Boschini, abile a portare questo traguardo fino alla fine. Questo risultato così netto rimarrà nella storia. Abbiamo costruito una squadra per stare solo un anno in Serie C e adesso dobbiamo costruire una squadra per una buona B2″.

    “E sarà un roster a questi livelli, perché vogliamo ricreare l’entusiasmo a Vibo Valentia e questo tifo che abbiamo visto sabato a Rossano, dove era presente un pullman di tifosi e ciò è stata una cosa molto importante. La squadra ha risposto bene dando soddisfazione. I complimenti vanno un po’ a tutti: dall’allenatore, al vice, al fisioterapista, al ds Defina perché quando una squadra gira bene significa che funziona tutto bene. Non è solo la squadra che vince in campo. E non è facile tutto ciò: lo vediamo ancora oggi in A1 come tante società spendano milioni di euro, però non raggiungono i risultati programmati. Ciò perché non c’è organizzazione, non c’è comunicazione tra i vari ruoli. Al contrario da noi sono orgoglioso di aver creato tutto ciò, intanto in campo maschile ed ora gradualmente contiamo di trasferirlo in quello femminile”.

    Nei suoi trent’anni di storia societaria ha visto tanti gruppi maschili, ma una qualità di questo gruppo femminile? “In verità ero spaventato perché all’inizio tutti mi mettevano in guardia sulle difficoltà del mondo femminile sportivo. Al contrario quest’anno ho visto un gruppo meraviglioso: ragazze molto affiatate tra di loro, ci siamo voluti bene tutti quanti. A Rossano è stata l’apoteosi di questi sentimenti. Non so, magari salendo di categoria può darsi che ci saranno dei problemi in tal senso ma noi siamo qui proprio per risolverli”.

    Per chiudere, quasi un anno fa di questi tempi si ricordano le problematiche anche con parte della tifoseria. Questi successi servono a ricreare entusiasmo, anche al femminile? “Se il pubblico vuole avere fiducia in me, a Vibo ricostruiremo qualcosa che entusiasmerà tutti un’altra volta. Non si poteva continuare con il maschile: me ne hanno addebitate diverse, come quella che avrei dovuto trovare soci, ma non c’è nessuno che mette soldi qua in Calabria, purtroppo i tifosi lo sanno. Anzi molti di quelli che potrebbero spendere pretendono l’accredito ed il biglietto omaggio e quindi abbiamo deciso che quella fosse la cosa da fare. Adesso abbiamo fatto questo progetto, un altro anno faremo una bella B2 e – conclude il presidente Callipo – speriamo bene”.

    foto Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia

    Sorridente coach Boschini, anche lui con la maglia celebrativa (‘Vi sembrava Banal2?) per l’occasione. A lui chiediamo se c’è stato un momento in cui ha temuto in questa stagione… “Onestamente no – sorride Boschini -, lo dicevo anche al presidente a fine gara, pensare a settembre che vincessimo tutte le partite 3-0 non ci avrei messo la firma, però è successo. Quindi ad un certo punto avevo la consapevolezza che potessimo raggiungere questo obiettivo, che ci siamo autoimposti in realtà. Perché nessuno ci chiedeva di vincere tutte le gare per 3-0. Però la mia è una squadra di ragazze che fanno dell’agonismo il loro punto di forza, ragazze competitive, che hanno bisogno in palestra di perseguire sempre il meglio. E quindi c’era questo auto-stimolo che le ragazze si sono date: ovvero vincere il set entro un dato punteggio, piuttosto che imporsi in tutte le partite per 3-0. E poi quando ci prendi gusto, inizi a vedere che la cosa potrebbe essere fattibile ed alla fine ci siamo riusciti”.

    La migliore qualità della squadra? “L’unione del gruppo, che riesce ad auto-definirsi: nessuna viene lasciata indietro, tutte a sostenere le compagne. E’ chiaro che vincere aiuta a vincere, quando però poi c’è un clima positivo, sereno tutto diventa più facile, anche nelle difficoltà. Però loro sono state molto brave ad auto-stimolarsi, e devo rendere merito al capitano Vinci ed al vice Macedo perché hanno fatto un lavoro eccezionale all’interno dello spogliatoio; al diesse Peppe Defina che ha gestito tutte le parti extra pallavolistiche ed infine io che coordinavo un po’ tutto il resto col mio staff. Quando si ottengono determinati obiettivi e risultati, è perché non solo si è bravi e forti tecnicamente, ma anche perché c’è tutta una struttura dietro che ti permette di lavorare nelle migliori condizioni possibili”.

    Stranamente ieri si è visto un po’ di nervosismo: la squadra risentiva un po’ della tensione del traguardo vicino? “Certo, com’è gusto che fosse: non siamo delle macchine, viviamo di emozioni, siamo esseri umani ed è normale avere la paura. Però è anche lì la forza di questa squadra. Oltre alla tensione, un po’ di sole negli occhi nel primo set: tutte cose che incidono sull’equilibrio generale mettendoci del nervosismo addosso ed essendo un po’ contratti. Ma era giusto soffrire in questa partita. Ripeto, la forza del gruppo ha superato tutto ciò: non l’ho mai visto mollare un centimetro in palestra ed è poi quello che dimostrano anche nelle difficoltà”. Ora posso chiedertelo: il progetto ambizioso della Tonno Callipo continua con Boschini? “Sì, potrei dire di sì: da parte mia continuiamo, stiamo definendo gli ultimi dettagli ma penso – conclude Boschini – che mi rivedrete per almeno un altro anno”.

    A fine gara sei andato direttamente ad applaudire i tifosi giallorossi sugli spalti… “Sono stati e sono eccezionali: sentire il loro sostegno ci carica e ci dà forza, grazie anche a loro”.

    Foto Tonno Callipo Volley

    Tra gli artefici di questa vittoria c’è ovviamente anche il direttore sportivo Peppe Defina, uomo-ombra della squadra, che ha costruito ottimamente con coach Boschini e di fatto ha seguito in tutto e per tutto nel corso del campionato. “Grazie, non è mai facile raggiungere certi obiettivi e vincere campionati che siano la Serie C o la Serie A – spiega -, ci vuole sempre una certa programmazione e soprattutto c’è una gestione dietro che va al di là di quelle che possano essere tante piccole cose. Per questo abbiamo scritto sulla maglia che non è banale. Perché vincere non significa soltanto mettere in campo giocatrici forti come avevamo quest’anno, perché poi c’è tutto un contesto dietro. Quindi dò merito alle ragazze che hanno creduto in questo progetto, a tutte e dodici che hanno accettato questa sfida che è stata vinta e quindi brave tutte. Poi noi altri della società ci mettiamo il contorno dietro le quinte”.

    La migliore qualità di questo gruppo vincente? “L’unione! E come hanno detto tutte nelle varie interviste, il sacrificio che ci hanno messo in ogni allenamento. Perché fin dal primo giorno di raduno ci siamo detti che se entriamo con le ciabatte in campo, perché pensiamo che sia tutto già vinto, le perdiamo invece. Le ragazze si sono calate veramente nella parte, ciascuna ha dato il massimo in allenamento e garantisco che ogni singola seduta era come fosse una finale. E tutto ciò si è visto con l’epilogo finale di 26 vittorie tutte per 3-0”.

    Sei la memoria storica, tecnica e manageriale, di questi 30 anni di storia giallorossa: siete pronti per la B2? “Siamo pronti: sarà un altro campionato all’altezza come lo è stato questo. La volontà è quella. Adesso ci godiamo questa vittoria, ci rilassiamo un paio di giorni e poi continuiamo su quello che sarà la progettazione del futuro, se andrà bene lo vedremo in campo”.

    Si spera che il pubblico si avvicini ancora di più in B2… “Credo che passare dalla serie A maschile alla C femminile, è logico che ci sia stato qualche punto interrogativo. Però il pubblico presente a Rossano ma anche nelle gare interne, ha fatto capire che tiene a questa squadra e soprattutto a questa società. Quindi il merito di ciò appartiene al Club ‘Giacinto Callipo’ che ci ha seguito anche sabato ed è stato la ciliegina sulla torta”.

    foto Tonno Callipo

    Dulcis in fundo il capitano Denise Vinci: anche sabato in qualche momento di difficoltà si è apprezzata la sua concretezza in attacco ma anche quella spinta da leader nel tener unito il gruppo, che qualche sbandamento aveva avuto. Come nel terzo set sul 10-9 Rossano, quando Boschini chiama il suo unico time out del match. Denise dopo aver realizzato, sempre ad inseguire, il 12-10, ha urlato alle compagne ‘Insieme!’… “Sì – ammette Denise – c’era da avanzare insieme, da squadra, come sappiamo fare! Nulla era scontato, nulla era banale. Magari era anche ovvio aspettarsi una cavalcata trionfale, ma sinceramente nessuno forse avrebbe scommesso sulla vittoria per 3-0 di tutte le gare. Ci siamo riuscite perché abbiamo lavorato duramente tutto l’anno, i nostri tecnici hanno gestito sempre bene le situazioni affinché avessimo ogni gara sotto controllo. Noi ragazze ci abbiamo messo tanto cuore, tanto sudore e, a volte, pure tante lacrime. Una stagione intera è sempre lunga e se non ci fossimo unite sempre di più, sarebbe stato difficile continuare senza sbavature. Ringrazio lo staff, la nostra fantastica società guidata dal mitico presidente Pippo Callipo, i nostri meravigliosi tifosi e tutti coloro che ci hanno sostenute e guidate. E’ un passo, piccolo ma importante, che sia l’inizio – conclude capitan Vinci – di una meravigliosa avventura rosa!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO