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    Play Off B1 femminile: San Giorgio espugna il campo della Zerosystem nel match d’andata

    La formazione piacentina del San Giorgio, impegnata nel secondo turno dei play off promozione in B1, conquista il primo round della doppia sfida, espugnando in rimonta l’ostico campo modenese della Zerosystem San Damaso.

    Importante vittoria esterna della Pallavolo San Giorgio a San Damaso. Perso il primo set, le giallobiancoblù annullano due palle set e dal terzo danno la svolta decisiva all’incontro, imponendosi per 1-3.

    Gli scambi iniziali dell’incontro sono stati equilibrati, sino all’8-7, San Damaso allunga sul 11-8 ma le piacentine, restano in scia, 12-11 e 14-13, impattando sul 16-16. Le padrone di casa infilano un filotto di cinque a zero, la San Giorgio accorcia sino sul 21-20 con un bell’attacco di Marinucci, ma il finale è favorevole alle modenesi, 25-21. 

    Nel secondo set San Damaso prende qualche punto di vantaggio, 5-3, un attacco di Zoppi regala il vantaggio alle piacentine, 7-8, che allungano con il turno al servizio di Erba, 10-14. San Damaso prova la rimonta e pareggia i conti sino 18-18. Le squadre si rincorrono sino al 21-21, le ospiti segnano il punto del 22-23 ma San Damaso prende il break e si regala una palla set. Tonini l’annulla ed il punteggio viene capovolto nello scambio successivo, questa volta è San Damaso che spegne le speranze piacentine. Si riparte dal 25-25 nel pathos finale la Sangio è più precisa e chiude, 26-28.

    Sullo slancio della vittoria del set precedente, le giallobiancoblù si porta sul 5-15. Marinucci chiude lo scambio del 7-18 ed ancora la centrale romana è protagonista mette a segno l’ace del 10-22. Zoppi sigla il 12-25, portando avanti la Pallavolo San Giorgio.

    La squadra ospite rompe l’equilibrio nel quarto parziale, 7-7 a 9-14. Un attacco di Polletta segna il 10-16 ed arriva l’allungo decisivo per la San Giorgio con gli attacchi di Arfini e Tonini, 14-23 mettono i titolo di coda sull’incontro, 15-25. 

    “E’ stata una bella vittoria – commenta il direttore sportivo Massimo Gregori –. Tuttavia il secondo set è stato decisivo, se avessimo perso la partita avrebbero una piega diversa, poi dal terzo in avanti abbiamo iniziato a giocare come sappiamo. Non dobbiamo pensare che sia finita, si riparte da zero a zero, e dobbiamo vincere il ritorno senza fare calcoli e conteremo sul fatto di giocare in casa”. La gara di ritorno, decisiva ai fini della promozione in B1, si giocherà sabato 8 giugno, alle ore 18, presso il palazzetto dello sport a San Giorgio Piacentino in viale Repubblica.

    San Damaso-Pallavolo San Giorgio 1-3 (25-21, 26-28, 12-25, 15-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza battuta 3-0, Concorezzo promossa in Serie A2

    Si infrange nella notte brianzola il sogno-promozione di Vicenza Volley, sconfitta 3-0 a Concorezzo nella sfida decisiva dei play off di B1 femminile che metteva in palio un pass per l’A2. La squadra allenata da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari ha dovuto inchinarsi alla superiorità della squadra lombarda, che ha legittimato il verdetto con un triplo 25-18 al termine di una sfida di fatto senza storia, per buonissima parte per merito delle padrone i casa. Muro-difesa-contrattacco: con queste armi Concorezzo ha mandato in difficoltà le beriche, che ci hanno provato in ogni parziale disputato anche quando la strada si faceva in salita, ma ogni volta hanno subìto il ritorno di fiamma della squadra di Angelescu.

    Per Vicenza Volley si chiude un’annata comunque entusiasmante, con i play off agguantati e con il successo contro Rubiera che aveva alimentato i sogni di gloria. 

    “E’ mancata – le parole del presidente Andrea Ostuzzi – solo la ciliegina sulla torta, ma è stato un bellissimo anno, una stagione entusiasmante, un’annata comunque da incorniciare. E’ stato un percorso straordinario, oltre le aspettative e per noi questa è una vittoria. E’ mancato pochissimo, complimenti a Concorezzo per il successo, ma non posso rimproverare nulla alle mie ragazze, che ci hanno fatto divertire tutta la stagione formando un gruppo stupendo, il più bello mai avuto fin qui. Un grazie di cuore va anche allo staff guidato da Mariella Cavallaro per il lavoro svolto con passione in questi mesi”.

    1° SET – Vicenza Volley scende in campo con Spinello in regia, Digonzelli opposta, Costagli e Boninsegna in banda, Andeng e Pegoraro centrali e Formaggio libero. Le due squadre entrano subito in partita a muro, con le beriche che guadagnano un primo margine (3-5 con Andeng). Le brianzole, però, reagiscono con decisione e ribaltano la situazione con Giacomini, volando sul +3 (8-5). Time out Cavallaro, poi è Costagli a far ripartire il motore veneto (9-7). Il muro di Boninsegna è il preludio all’aggancio a quota 12, anche se Vicenza riscivola subito sotto (16-13), faticando contro il muro-difesa di casa. Sul 18-13 Cavallaro ferma il gioco ma la squadra di Angelescu non rallenta (19-13). Le beriche non tirano i remi in barca e una splendida parallela di Costagli riapre il discorso. Time out lombardo sul 19-16, con Concorezzo che reagisce prontamente (21-16). L’ace di Giacomini spiana la strada (24-17) verso il 25-18.

    2° SET – Nel secondo set, Vicenza parte meglio (1-3) ma si fa riprendere a quota 4. Andeng suona la carica (5-7), trovando anche l’ace del 7-9. Due attacchi out di Costagli aiutano Concorezzo a rispondere (10-9), dando vita a un braccio di ferro (13-13).  Alcune imprecisioni penalizzano le venete, che scivolano sotto 17-13. La reazione ospite è tangibile (17-15), ma le brianzole marciano spedite sulle loro sicurezze sull’asse muro-difesa-contrattacco (19-15). Time out Cavallaro sul 21-17, ma Concorezzo corre ancora forte: 23-17 e come prima 25-18: 2-0 lombardo.

    3° SET – Messa alle corde, Vicenza ci riprova con coraggio (3-6), con Angelescu che stoppa il gioco. Le brianzole recuperano terreno (8-9) e annullano il gap a quota dieci. Time out berico, ma la striscia locale prosegue. L’ace di Digonzelli è un segnale di speranza veneto (12-13), anche se Villa ribalta la situazione (14-13). I contrattacchi di Concorezzo sono coltellate nella difesa berica (19-16), con le brianzole che volano sulle ali dell’entusiasmo (20-16). Ultima sosta vicentina, ma il muro di Piazza è una sentenza (21-16). Ace di Villa (22-16), ancora 24-17 per  le padrone di casa che chiudono 25-18.

    Concorezzo-Vicenza Volley 3-0(25-18, 25-18, 25-18)Concorezzo: Villa 12, Piazza 7, Marini 2, Bilamour 11, Pegoraro G. 6, Giacomini 8, Ghezzi (L), Stucchi (L). N.e.: Neza, Brutti, Ditommaso, Crippa, Couchond. All.: AngelescuVicenza Volley: Spinello, Costagli 12, Pegoraro M. 6,  Digonzelli 4, Boninsegna 6, Andeng 5,  Formaggio (L), Bauce, Tasholli 1. N.e.: Roviaro. All.: Cavallaro Arbitri: Ancona e MancusoNote: Durata set: 27′, 28′, 28′ in 1 ora e 23 minuti di gioco. Concorezzo: battute sbagliate 10, ace 3, ricezione positiva 38% (perfetta 14%), attacco 37%, muri 5, errori 20. Vicenza Volley: battute sbagliate 12, ace 2, ricezione positiva 52% (perfetta 16%), attacco 25%, muri 5, errori 29. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza insegue il sogno A2: sabato la sfida senza appello sul campo di Concorezzo

    Tutto in una notte. Sabato sera le ragazze di Vicenza Volley inseguono il sogno-A2 femminile con la sfida senza appello dei play off di B1 femminile. Alle 20,45 a Concorezzo (Monza e Brianza) le beriche allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari sfideranno le padrone di casa nell’ultimo appuntamento del girone a tre di sola andata che comprendeva anche le reggiane della Rubierese.

    Il 3-1 conquistato sia da Concorezzo sia da Vicenza a scapito di Rubiera porta le due rivali a potersi giocare senza calcoli l’atto conclusivo, che indossa l’abito di una vera e propria finale: chi vince con qualsiasi punteggio festeggia e sale in A2, mentre chi perde si dovrà accontentare di una cavalcata entusiasmante fermatasi però sul più bello.

    “Arriviamo a giocare – le parole di coach Mariella Cavallaro – una finale conquistata con un duro lavoro svolto da parte di tutti: atlete, staff, società e sponsor. Sarà importante vivere questo atto conclusivo con passione, determinazione e agonismo puro. Per noi è stato un crescendo di consapevolezza del gruppo e delle sue capacità, composto da ragazze giovani, unite e che hanno lavorato molto in palestra riuscendo al contempo a divertirsi e meritarsi questa finale. Mi aspetto un match molto teso in entrambe le metà campo, in questi casi vince chi ha consapevolezza dei propri mezzi, non avrà paura di usarli e lotterà dando di più su ogni pallone. La pallavolo è tecnica, testa e conoscenza, ma anche tanto cuore e determinazione”.

    Quindi aggiunge. “Concorezzo è una squadra esperta, che ha mantenuto la testa della classifica del girone A durante il campionato (Vicenza invece è giunta seconda nel B, ndc) e che è vicecampione nazionale nella Coppa Italia. Nei play off, ha superato il primo test a Rubiera e ora può giocarsi il tutto per tutto in casa. Il sestetto vede in palleggio l’ex Marini, che tre stagioni fa ci ha regalato la promozione in A2, un’opposta dal braccio pesante come Giacomini, mentre in banda ci sono Bilamour (atleta espertissima e uno dei terminali d’attacco più potenti del girone A) e Villa, veloce e abile tecnicamente. Al centro due atlete veloci come Piazza e Pegoraro, mentre i liberi sono Stucchi e Ghezzi”.

    A dirigere l’incontro saranno il primo arbitro Massimo Ancona e il secondo arbitro Alberto Mancuso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Garlasco chiude la stagione contro Giorgione

    Manca ancora un’ultima gara alle GarlactiGirls per concludere ufficialmente la stagione e il girone di play-off. Nella giornata di sabato 1 giugno le neroverdi partiranno per la trasferta a Castelfranco Veneto per affrontare l’Azimut Giorgione e definire la classifica del girone play-off. Una gara che porta con sé solo un carico simbolico: con la sconfitta subita in casa lo scorso sabato, le GarlactiGirls hanno detto addio al sogno della promozione in A2, consegnando nelle mani di Legnano la promozione in A2, già nel frattempo congelata dalla società lombarda, che ha deciso di rinunciare al passaggio di categoria. Un epilogo amaro di una stagione che ha dato tanto da sognare alle neroverdi e ai loro tifosi, che partiranno da qui per riorganizzarsi in vista della prossima stagione.

    Non manca comunque la soddisfazione da parte della società per tutto quello che le GarlactiGirlshanno saputo costruire in questo anno. Nonostante la conclusione, tutto lo staff è pronto a ripartire per spalleggiare la formazione e realizzare sogni ancora più grandi, come spiega il direttore sportivo Savino Di Noia.

    “È stata una stagione decisamente positiva. Il lavoro svolto è sempre stato in crescendo e, proprio per questo, cresce un po’ anche l’amarezza per l’epilogo, non tanto per la sconfitta ma per come è maturata: hanno giocato un brutto scherzo la tensione e l’emotività, che sommate alla formula che non ha dato tanto spazio per migliorarsi, hanno reso prematura la fine di questa fase di play-off con una conclusione un po’ amara. Il clima che si era creato al palazzetto e l’attesa intorno a questa partita non sono state soddisfatte. Ci si poteva giocare tutto sabato a Castelfranco portandosi a casa questa partita”.

    “Per la prossima stagione proveremo a fare un passo in avanti per migliorare ulteriormente la rosa, mantenendo il più possibile la formazione di quest’anno, anche in virtù delle necessità e delle volontà delle singole ragazze. Lavoreremo per rendere il più possibile competitiva la squadra senza stravolgere quello che c’è stato quest’anno”.

    Anche se non ha valore per la promozione, le neroverdi hanno ancora una gara da giocare, per la quale scenderanno in campo con la stessa determinazione di sempre nel mostrare il loro potenziale, ma con il cuore rivolto verso una prossima stagione che si prospetta ricca di speranze e nuovi obbiettivi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Vicenza: da Concorezzo passa il sogno serie A2

    L’ultima settimana, quella che vale una stagione. Tutto in una notte, nella classica partita senza appello. Sabato alle 20,45 Vicenza Volley sarà di scena a Concorezzo nell’appuntamento conclusivo dei play off di B1 femminile. Chi vince con qualsiasi punteggio sale al piano superiore, mentre chi perde si dovrà accontentare di aver sfiorato l’impresa. Un quadro semplice e allo stesso tempo carico di emozioni, con le beriche che proveranno a riconquistare una serie giocata per due stagioni nella storia più recente prima dell’avventura in corso in B1.

    Il 3-1 casalingo di sabato scorso contro Rubiera ha bissato l’identico risultato di Concorezzo in terra reggiana, dando vita così a una finale a tutti gli effetti.   In casa biancorossa, a parlare è Chiara Boninsegna, schiacciatrice al suo primo anno a Vicenza.

    “Contro Rubiera – racconta la giocatrice lombarda – siamo partite un po’ contratte ed emozionate, poi ci siamo sbloccate, riuscendo ad andare in crescendo. Il terzo set molto serrato ci ha visto stringere i denti ed essere più incisive e meno fallose nel finale, mentre nel quarto è stata un po’ un’ altalena: le reggiane sono un po’ calate, noi siamo cresciute e il parziale è andato via più liscio”.

    Quindi aggiunge. “Sabato sarà una sfida senza appello, dove si gioca il tutto per tutto: è bello sia così, mi piacciono gli scontri diretti e siamo cariche. Concorezzo è una squadra d’elite per la B1 che ha le attaccanti laterali come principali riferimento, durante la stagione han fatto la differenza, ma a mio avviso siamo più complete come squadra. Conteranno tanti piccoli dettagli, oltre a chi sbaglierà meno e avrà più lucidità. Nei play off il desiderio di vincere può fare la differenza insieme anche alla voglia di non far cadere la palla, che si traduce nella difesa”.

    Per Chiara, la sfida di sabato sarà una sorta di tie break personale in materia di play off di B1. “Sono i miei quinti – conclude la Boninsegna – ho vinto con Sassuolo e Bologna, mentre ho perso due finali con Volta Mantovana. Spero di riuscire a festeggiare per la terza volta con questo gruppo molto bello”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Francesco Eliseo è il nuovo allenatore dell’Arzano Volley

    Francesco Eliseo è il nuovo allenatore dell’Arzano Volley, sarà lui il successore di Antonio Piscopo sulla panchina della Luvo Barattoli.

    Per il tecnico una nuova avventura che parte dopo cinque anni sulla panchina dell’Olimpia San Salvatore Telesino: “Non pensavo che dopo la mia ultima stagione potessi avere l’attenzione di una società come l’Arzano. Con Antonio Piscopo nelle scorse stagioni ci sono state tante battaglie sportive e c’è tanto rispetto per cui appena si è presentata questa occasione non ho pensato più a niente ed ho colto l’opportunità ignorando le atlete richieste di trasferimento fuori della regione Campania”.

    Anche per Arzano è ora di cominciare un nuovo ciclo. Nei prossimi giorni si conosceranno quelle che sono le ragazze che entreranno a fare parte del team che parteciperà al prossimo campionato di serie B1 femminile: “Sono contento della scelta, sono sicuro che faremo belle cose. Arzano è una società solida. in Campania è il top ed è un onore farne parte. Un punto di riferimento per tutti a nei campionati giovanili nei quali detta legge da anni ed anche le squadre seniores hanno un’impronta votata all’altro livello. Insomma è un sogno allenare l’Arzano”.

    A Francesco Eliseo non manca di certo l’esperienza: “Con il San Salvatore Telesino sono stati cinque anni nei quali siamo partiti dalla B2 arrivando poi a disputare due campionati di buon livello, prima del ridimensionamento dell’ultimo anno. Prima ho avuto esperienze fra B2 e B1 con Lamezia Terme, Aragona ed in precedenza con il Real Volley Napoli”.

    Un passato anche in campo: “Ho giocato da centrale ma non ad alti livelli. Meglio pensare alla panchina. Iniziamo un nuovo corso, abbiamo l’obiettivo di continuare a lanciare le giovani che hanno voglia di affermarsi e lavorare seriamente. Sto entrando in punta di piedi in un ambiente nel quale mi sento già affiatato dalle comuni ambizioni. Cercherò di portare qualcosa di mio per continuare a crescere insieme”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Elettromeccanica Angelini Cesena dice addio al sogno A2: Catania si impone 3-0

    Cala il sipario sulla stagione dell’Elettromeccanica Angelini Cesena che esce sconfitta anche da gara 2 dei Play Off promozione a Catania e dice così definitivamente arrivederci al sogno A2. Le bianconere subiscono un 3-0 (26-24, 26-24, 25-18) che è come un déjà vu di gara 1 contro Castelfranco: nei primi due set conducono la gara con carattere ma è sul finale, quando la palla scotta, che si fanno beffare dalla malizia delle avversarie.  

    Con Vecchi ferma ai box per colpa dell’influenza, nel primo set Cesena spinge sull’acceleratore, Morolli difende e Pinali ha il braccio caldo (5-9); Benazzi affonda la sua pipe (12-15), Catania si riavvicina ma Cesena gioca d’astuzia (18-21). Sul finale di set le bianconere subiscono in ricezione, le siciliane impattano (22-22) e guadagnano il primo match point, la diagonale out di Benazzi vale il 26-24.

    Nel secondo parziale Catania allunga (8-5) ma Caniato a muro è una potenza (10-10); Benazzi alterna piazzate di intelligenza (16-14) a cannonate a tutto braccio (20-18), Conficoni serve un’ispirata Caniato (22-21), Guardigli la mette giù di prima intenzione e firma il sorpasso (22-23), l’arbitro vede un’invasione bianconera e si va ancora ai vantaggi, ancora una volta Catania è aggressiva dai nove metri e chiude 26-24. 

    Nell’ultimo set le due formazioni se le danno di santa ragione, Pinali mura da sola (1-3), cade il pallonetto dalla seconda linea di Benazzi (8-8), Morolli attacca profonda (12-12) poi Cesena si sgretola sotto gli attacchi avversari (17-12); entrano Fabbri, Besteghi e Tamborrino ma Catania ha in mano il match e chiude 25-18.

    A livello individuale, Benazzi firma 16 punti a referto di cui 1 ace e 2 muri; in doppia cifra anche Pinali (12, di cui 1 muro) e Caniato (12 di cui 3 muri e un imponente 60% di positività in attacco).

    Si conclude così una stagione sopraffina per l’Elettromeccanica Angelini Cesena, che ha sostato sempre ai piani alti della classifica, facendo sognare i tifosi e la città. Un percorso che ha visto le ragazze di coach Lucchi crescere tecnicamente e tatticamente; ora è tempo di fare tesoro di quest’esperienza ai Play Off che si è conclusa dignitosamente (i parziali non rendono giustizia alle prodezze bianconere) per farsi trovare pronti quando arriverà il momento.

    Energy System Catania – Elettromeccanica Angelini Cesena 3-0 (26-24, 26-24, 25-18)CATANIA: Cecchini 5, Galazzo 2, Panuci 7, Davi (L1), Giugovaz 11, Gridelli 15, Botarelli 15; ne: Cicoria, Clemente, Galuppi, Garofalo, Barbaro, Rotella, Radicella (L2). All. Bracci.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Fabbri, Morolli 6, Besteghi, Tamborrino (L2), Pinali 12, Bellini, Guardigli 4, Benazzi 16, Conficoni, Caniato 12; ne: Molari, Vecchi. All. Lucchi.Note: Battute vincenti: Cesena 1, Catania 2. Battute sbagliate: Cesena 9, Catania 8. Muri: Cesena 7, Catania 7. Errori: Cesena 22, Catania 16.Durata set: 32’, 30’, 25’

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Focol si gioca tutto nella sfida di Garlasco

    A Garlasco si chiude l’annata di una Focol spumeggiante, momentaneamente in testa al gironcino di playoff dopo il roboante successo per 3-1 sulla blasonata Giorgione, sette giorni fa, nella bolgia del PalaVolley, esploso poi in una festa incontrollata.

    Dalla sua la squadra padrona di casa di Garlasco farà di tutto per alzare la voce di fronte al proprio pubblico e ritagliarsi il proprio spazio, a fronte del secondo posto maturato nel Girone C di B1, grazie a venti successi e quattro soli ko.

    “Sabato sarà una partita difficilissima – esordisce la nostra schiacciatrice Irene Mazzaro, consapevole dell’importanza del match –, perchè per noi è l’ultima di questa serie di playoff e la settimana scorsa ci siamo regalati l’opportunità di avere tutto nelle nostre mani“.

    “Garlasco è una squadra completa in ogni reparto e molto organizzata, è arrivata seconda nell’altro girone disputando un ottimo campionato. Sicuramente ci daranno filo da torcere in casa loro, in un campo che sappiamo essere difficile soprattutto quando pieno di tifosi.

    “Dobbiamo rimanere concentrati sui fondamentali e sui dettagli della partita che abbiamo preparato in settimana. Poi se riusciremo a mettere in campo l’atteggiamento aggressivo di sabato scorso, con il coraggio e il cuore della nostra squadra ce la giocheremo a viso aperto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO