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    Picco Lecco vola in A2. Coach Milano: “Lavoriamo senza pressioni”

    Di Redazione Nonostante la sconfitta al tie break rimediata nella gara di ritorno contro Capo d’Orso Palau, in virtù del risultato favorevole dell’andata (3-1) è l’Acciaitubi Picco Lecco a strappare uno dei primi pass per l’A2 femminile. Un risultato frutto di una stagione ottima, che ha visto la squadra chiudere al primo posto del girone B di serie B1 femminile. Una stagione raccontata dal coach Gianfranco Milano, in un’intervista di Riccardo Berti per La Provincia di Lecco. “Niente ricette. Abbiamo spesso cambiato roster, a volte per necessità e altre per scelta. Ciò comporta dei rischi, ma la forza della Picco è sempre mettere a loro agio le ragazze che arrivano. Qui le atlete possono lavorare senza grosse pressioni”. Alla Picco lecco da cinque stagioni consecutive, Milano è stato l’artefice della promozione dalla B2 alla B1 e, ora, di aver coronato il sogno della serie A: “Dal mio arrivo a Lecco, quando ho iniziato a collaborare in prima squadra, l’obiettivo è sempre stato quello di migliorare di anno in anno. Siamo saliti in B1 e, pur lottando per la salvezza, siamo entrati tre volte ai playoff. Abbiamo sempre allestito squadre che dovevano fare esperienza e la crescita è stata costante”. La dirigenza, così come lo stesso tecnico che vanta nel suo curriculum esperienze di alto livello, è consapevole delle differenze che intercorrono tra serie B1 e serie A2: “La principale è quella economica e di costi. A livello tecnico è un campionato, in cui la velocità della palla e il livello fisico cambiano parecchio. Dall’anno prossimo poi si potranno tesserare due straniere. Si entra in un giro più professionale e con una mentalità diversa, inoltre è un campionato molto lungo e si gioca di domenica” commenta Milano. Gruppo che vince non si cambia, ma qualche saluto è inevitabile per coach Milano: “Quando finisce un campionato è sempre difficile ritrovarsi tutti quanti insieme l’anno successivo, tanto più dopo una promozione. Tutte meritano la A2, ma sicuramente qualcuna non ci sarà l’anno prossimo. La categoria superiore impone maggiori impegni dal punto di vista del tempo, più allenamenti e un lavoro diverso”. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Lecco, Montale e Messina festeggiano la promozione

    Di Redazione

    Acciaitubi Picco Lecco, Emilbronzo 2000 Montale, Sanitaria Sicom Messina: ecco i nomi delle prime tre squadre promosse in Serie A2 femminile. Questo il verdetto della prima fase dei playoff promozione di Serie B1, che ha regalato grandi emozioni nelle gare di ritorno: le messinesi si sono imposte solo al set di spareggio (15-9) dopo aver restituito il 3-2 dell’andata alla 3M Pallavolo Perugia, mentre Lecco e Montale hanno perso al tie break, passando comunque il turno in virtù delle vittorie ottenute una settimana fa.

    Le perdenti torneranno comunque in gioco per affrontare le squadre superstiti della seconda fase, iniziata nel weekend con gli incontri di andata. Intanto sono state definite, attraverso i playout, anche le ultime quattro squadre retrocesse in Serie B2. Ecco tutti i risultati:

    PLAYOFF PROMOZIONEPrima faseCapo d’Orso Palau-Acciaitubi Picco Lecco 3-2 (20-25, 25-16, 23-25, 25-23, 15-9) andata 1-3Nardi Pallavolo Volta Mantovana-Emilbronzo 2000 Montale 3-2 (25-23, 20-25, 22-25, 25-22, 15-11) andata 0-3Sanitaria Sicom Messina-3M Pallavolo Perugia 3-2 (14-25, 19-25, 25-21, 25-22, 15-9) 15-8 al set di spareggio andata 2-3

    Seconda faseFocol Legnano-Chromavis Abo Offanengo 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25) ritorno sab 21/5 ore 21, vincente contro PalauUS Esperia Cremona-Arena Volley Team 3-0 (25-15, 25-14, 25-18) ritorno sab 21/5 ore 21, vincente contro Volta MantovanaFGL Pallavolo Castelfranco-Narconon Melendugno 2-3 (25-14, 23-25, 22-25, 25-15, 10-15) ritorno 21/5 ore 18.30, vincente contro Perugia

    PLAYOUTWalliance ATA Trento-Enercom Fimi Crema 0-3 (21-25, 17-25, 15-25) andata 2-3Alia Aduna Padova-Conegliano Volley 2-3 (25-21, 25-17, 16-25, 24-26, 16-18) andata 3-1Pieralisi V.Pan Jesi-Connetti.it Chieti 3-0 (25-14, 25-16, 25-13) 15-7 al set di spareggio andata 1-3Zero5 Castellana Grotte-ASD Desi Volley 3-1 (13-25, 25-17, 25-21, 25-20) 12-15 al set di spareggio andata 1-3

    Retrocedono in Serie B2: Walliance ATA Trento, Conegliano Volley, Connetti.it Chieti, Zero5 Castellana Grotte

    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, a Legnano passa Offanengo. Sabato Gara 2

    Di Redazione

    La spuntano le cremasche di Offanengo in Gara1 di semifinale playoff, contro una Fo.Co.L che ha lottato ma che alla fine è stata costretta a cedere il passo alle avversarie.

    La Chromavis è partita con il ritmo giusto, imprimendo i propri tempi al primo set (2-7), pur subendo poi il ritorno in grande stile delle biancorosse di casa che hanno trovato anche l’allungo nel finale, ma Offanengo è poi riuscita a capitalizzare lo 0-1.

    Dopo aver perso anche il secondo set, Legnano ha alzato nettamente la voce, mettendo le avversarie all’angolo nel terzo, senza mai concedere diritto di replica e facendo così registrare a referto un netto 25-18.

    Non è bastato però un grande entusiasmo, con Offanengo cinica nel riprendersi la scena nel IV, chiudendo con uno strappo netto che le ha consentito di archiviare la pratica.

    Nulla però è perduto, in casa legnanese si sa che la partita non è persa fino a quando l’ultima palla cade a terra appuntamento dunque a sabato 21 maggio per Gara2, una trasferta calda e impegnativa ma che rappresenta la chance di riscatto.

    Primo set: parte forte Offanengo che vola sul 2-8, coach Uma chiama il time-out e le cose riprendono con un’altra piega. Con un gran gioco delle centrali (doppio muro per Frigo e Fantin, che ferisce anche in primo tempo) e gli attacchi poderosi di Valli e Mazzaro, il sorpasso è servito (10-9). Si apre dunque una fase punto a punto, con due fast di Fantin cui risponde la centrale avversaria Anello (12-12). Muro di Simonetta e punto di Valli per il doppio vantaggio (16-14), che incrementa ulteriormente a 4 lunghezze grazie all’ace di Fantin. Frigo e Mazzaro stampano a terra il 22-18, ma Offanengo si riassetta e con Galletti al servizio trova il break per la parità. Spinta dai punti dell’opposto Martinelli, la squadra cremasca non spreca le occasioni e si prende la prima frazione.

    Secondo set: altro avvio lanciato di Offanengo che, ancora con i punti di Martinelli, prova da subito a prendere il largo (3-5, 4-8). Le biancorosse ammortizzano con Mazzaro e Fantin (7-9), ma il gap rimane pressoché intatto per tutta la durata del set (8-12, 10-14), incrementando negli scampoli finali, quando le ospiti si ritagliano un margine di vantaggio di 6 lunghezze, fino al 18-25 conclusivo.

    Terzo set: fast e muro di Frigo, attacco di Valli, tocco di seconda di Roncato e ace di Mazzaro, la Fo.Co.L si presenta così in campo nella terza frazione di gioco e le ospiti sono costrette, impassibili, a guardare lo strapotere biancorosso (5-1). I time out ravvicinati chiamati da coach Bolzoni non cambiano l’inerzia del set: Legnano continua a pressare, trovando diverse soluzioni d’attacco, grazie a Valli e Simonetta infatti le biancorosse volano sul 9-3, segue una fast di Fantin, cui si aggiunge anche un ace di Valli (12-4). La timida reazione ospite si frange nella maggior parte dei casi o sul muro o, quando passa, fra le mani di Brogliato che monitora e protegge in difesa. Le distanze restano importanti e Offanengo è costretta a subire ancora i colpi al centro di Frigo e Fantin; di nuovo un muro, questa volta di Simonetta, fino al decisivo 25-18 di Mazzaro.

    Quarto set: le neroverdi ci provano fin da subito a chiudere le danze in fretta (3-6, 5-12) ma, ancora una volta, devono fare i conti con la determinazione biancorossa, e infatti, nuovamente, la Fo.Co.L aggredisce con tenacia, piazzando un break fondamentale con Simonetta a servizio (un ace), che permette a Legnano di riprendersi il -1 (12-13), con il muro sempre protagonista in questo recupero, grazie ai tre block-in di Roncato, Mazzaro e Frigo. Offanengo però ha una reazione d’orgoglio e cambia decisamente rotta, virando verso il successo: grazie a un parziale senza repliche, con l’MVP Martinelli in battuta, le cremasche capitalizzano l’intera posta in palio.

    Manuel Marigliano: “Siamo partiti un po’ contratti poi ci siamo sciolti, è stata una bella rimonta perché eravamo dietro, ci siamo fatti riprendere dopo essere andati avanti, è stata un’altalena. Nel terzo siamo rientrati alla grande con delle ottime cose, abbiamo dimostrato che non siamo così distanti da loro e da questo livello. Nel quarto ci abbiamo provato poi loro hanno accelerato nella seconda metà del parziale. È stata una bella partita e daremo il massimo al ritorno. Abbiamo sempre reagito dopo una sconfitta, per cui può succedere ancora, abbiamo giocato un bel match, godibile da tutti e fra una settimana ce la giocheremo“.

    Ilaria Nebuloni: “È stata una bella partita, penso che tutti si siano divertiti, le ragazze in campo e il pubblico sugli spalti. Penso che abbia giocato un ruolo importante l’emozione del primo anno in B1, mentre loro hanno più esperienza, comunque andremo da loro fra una settimana a giocarcela. Sono contenta della prestazione delle ragazze che hanno dato tutto. Sosterremo fino alla fine le nostre ragazze che torneranno lunedì a lavorare in palestra e non si arrendono mai. Complimenti a Offanengo perché ha giocato una bellissima partita“.

    Fo.Co.L Volley Legnano-Chromavis Abo Offanengo 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25)Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 13, Venegoni, Simonetta 7, Frigo 12, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 12, Mazzaro 10, Roncato 4, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Chromavis Abo Offanengo: Cattaneo 7, Tommasini, Maggioni, Martinelli 20, Anello 17, Bortolamedi, Pinali 10, Iani, Provana, Cicchitelli (L), Porzio (L), Galletti 3, Fedrigo 3. Allenatore: Bolzoni. Assistente: Collina.Note: Legnano: 5 ace (11 errori in battuta), 51% in ricezione (8% perfetta), 32% in attacco, 10 muri. Offanengo: 7 ace (13 errori in battuta), 51% in ricezione (9% perfetta), 36% in attacco, 9 muri.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile: l’Esperia si prende di forza Gara1, Verona superata in tre set

    Di Redazione Gara 1 è a fortissime tinte gialloblù: Brandini e compagne giocano con rinnovato spirito di sacrificio e determinazione, fondamentali per avere la meglio sull’insidiosa compagine di coach Marcello Bertolini. La partita di ritorno è prevista per sabato 21 a Castel d’Azzano. A Cremona basterà vincere due set per accedere alla “Fase 3”. Chi supererà il turno, affronterà Volta Mantovana, in un’ulteriore doppia sfida con vista sulla serie A2.Coach Valeria Magri schiera Arcuri in diagonale con Lodi, Coppi e Pionelli in banda, Brandini e Badini al centro, Zampedri libero. Risponde coach Marcello Bertolini con Bissoli al palleggio, Tamassia opposto, Cappelli e Sgarbossa ai lati, Guiotto e Brutti centrali, Moschini libero.Giorgia Arcuri inaugura l’incontro con due aces per il 3-0. Coppi ed il muro di Badini spingono Cremona sul 6-0. Pionelli sfrutta il mani out per fissare il 10-2. Cremona conduce senza difficoltà con la fast di Brandini, risponde Sgarbossa con la diagonale del 14-6. La stessa poi esagera in attacco, 16-7. Badini alza il muro per il +10. Verona non riesce ad incidere neanche dai nove metri, Esperia trova il 20-8 con Arcuri al termine di un lunghissimo scambio. Fabiana Brutti al servizio mette in difficoltà le padrone di casa, 22-13 e timeout Magri. Pionelli trova il lungo linea del 24-13, la fast di Brandini chiude il primo periodo sul 25-15 per le tigri gialloblù. Esperia riparte con la buona vena di Badini a muro e la consueta reattività di Zampedri in seconda linea, 4-2. Sara Lodi firma l’ace del 7-2 su cui coach Bertolini richiama le sue. Brandini firma l’ace del 10-5, Lodi allunga dalla seconda linea sull’11-6 poi replica con l’attacco del 16-9. L’opposto cremasco trova anche l’ace del 17-9 su cui coach Bertolini esaurisce i timeout. Cappelli sbaglia da posto 4 e Cremona scappa sul 19-12. Una stampata vigorosa di Badini scatena il pubblico locale, 22-13. Sara Lodi trova il lungo linea del 24-14. L’ace di Giorgia Arcuri sigilla il secondo periodo sul 25-14. Cremona si affida a Sara Lodi per ripartire da dove ha lasciato, la sua palletta vale il 6-3. Sgarbossa a muro accorcia sul 7-5, Coppi di potenza rimette due lunghezze di margine tra le squadre, 10-8. Hrabar, titolare nel terzo set in luogo di Tamassia, va lunga in diagonale poi la palletta di Coppi vale il 14-10. Verona accorcia con la buona vena di Cappelli al servizio, 15-13 e timeout Magri. Erika Pionelli castiga con il consueto mani out il muro veronese, 18-13. Hrabar mette in rete il servizio del 20-16, Arcuri di seconda intenzione fissa il 23-16. L’errore dai nove metri di Muzzolon abbassa il sipario su gara 1: le tigri gialloblù chiudono in bellezza una partita da incorniciare. U.S. Esperia vs Arena Volley Team Verona 3-0 (25-15, 25-14, 25-18)Esperia: Arcuri 6, Coppi 11, Badini 8, Lodi 11, Brandini 9, Pionelli 9, Zampedri (L); NE: Ravera, Martino, Crestin, Pedretti, Rizzieri. All. V. Magri – G. Denti.Verona: Guiotto 4, Tamassia 1, Sgarbossa 3, Brutti 4, Bissoli, Cappelli 8, Moschini (L), Hrabar 1, Muzzolon 1, Lonardi, Erigozzi (L); NE: Ferrari, Montin. All. M. Bertolini – E. Frassoni.Direttori di gara: Federica Antonelli e Andrea Vaschetto.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 45% (32%) – Verona 32% (19%). Attacco punti (%): Esperia 37 (39%) – Verona 16 (19%). Battuta errori (punti): Esperia 7 (12) – Verona 10 (2). Muri punto: Esperia 5 – Verona 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Palmi è salva, Zero5 condannata alla retrocessione dal set di spareggio

    Di Redazione

    E’ il set di spareggio finito 12-15 a favore della Desi Volley Palmi a condannare la Zero5 Castellana Grotte alla retrocessione nel campionato nazionale di volley di serie B2 femminile. Non basta alla squadra castellanese il punto di vantaggio in classifica e la vittoria per 3-1 (13-25, 25-17, 25-21, 25-20) nella gara di ritorno del playout.

    E’ stato necessario vedere il fondo del baratro sullo 0-1 per il Palmi, per ritrovare la Zero5 apprezzata in tante partite di questo campionato. Ma non è stato sufficiente perché nel set di spareggio e sull’11-8 a favore, è purtroppo bastato qualche errore Zero5 ed un paio di difese miracolose del Palmi a ribaltare l’esito del set e decidere un intero campionato. Ma naturalmente non è in questo set che vanno cercate le cause di questa amara conclusione.

    Il tecnico calabrese Camiolo schiera Mancuso (17) opposta a Surace (3), Andeng (3) e Mearini (10) al centro, Giometti (top scorer con 24 punti) ed Isgrò (7) in banda, Ciancio libero. Entrate La Rosa (1), Fanelli (1) e Cicoria.

    Ciliberti per la Zero5 risponde con Liguori (4) opposta a Pinto (2), Vinciguerra (6) e Micheletto (10) centrali, Civardi (18) e Cipriani (14) schiacciatrici, Recchia e Pisano liberi di ricezione e difesa. Entrata Soleti (13) in sostituzione di Liguori, non entrate Equatore, Pavone, Barbone e Locorotondo.

    Il primo set è la prosecuzione degli ultimi tre giocati a Palmi. La squadra calabrese è subito avanti per 0-7 e la Zero5 è inoffensiva e fallosa. Il vantaggio viene incrementato nel finale (10-16, 12-21) fino all’umiliante 13-25 di fine set.

    A questo punto al Palmi basta vincere un set e, come detto in apertura, la Zero5 ormai vede il fondo del baratro. Ma forse è proprio questa presa di coscienza a risvegliare le ragazze castellanesi. A partire dal secondo set e per tutto il resto della gara, la Zero5 torna ad essere se stessa. Si vedono difese, servizi ficcanti, primi tempi a segno. Insomma cambia tutto. Pochi scambi ed è 7-2. La gara torna ad essere “normale”. Palmi risponde a tono ma la Zero5, sostituita una spenta Liguori con la brava Soleti, spinge forte (22-13). Palmi prova a rimediare, ma Micheletto chiude sul 25-17.

    Nel terzo set parte meglio Palmi (5-8), ma le ragazze di casa raggiungono il pari (9-9) e si portano avanti (16-14), incrementando il vantaggio (21-17) e mantenendolo fino al muro di Vinciguerra per il 25-21 finale.

    Il terzo set è da vincere per andare al set di spareggio e, dopo la paura iniziale del 3-8, la Zero5 effettua il sorpasso (11-10), contiene il ritorno delle calabresi (14-16), piazza un micidiale 10-1 (24-18) e chiude tranquillamente 25-20. 

    Il set di spareggio da giocare come un tiebreak è conquistato, chi lo vince è salvo, chi lo perde retrocede. 

    Le ragazze in fucsia partono con autorità (8-5, poi 11-8), sembra fatta, ma va al servizio Giometti che mette in crisi la Zero5 e sorpassa (11-12). E’ ormai guerra di nervi e Palmi si dimostra più fredda, controbatte il 12 pari di Soleti difendendo anche l’impossibile, fino al lungo linea finale di Mancuso che salva il Palmi e condanna il Castellana.

    Ancora una volta top scorer della gara è risultata l’ottima Giometti, autentica trascinatrice della sua squadra. Nella Zero5 splendida conferma di Francesca Soleti, autrice di una gara superba, di capitan Civardi e Stefania Recchia. 

    Questo il commento dei tecnici a fine gara.

    Camiolo (Palmi): “Una partita durissima quella di stasera. Dopo il primo set non pensavamo che finisse così ed invece brave le giocatrici del Castellana a portarci al set di spareggio. Una partita giocata col cuore e decisa agli ultimi scambi, poteva anche finire a favore del Castellana che ha delle brave giocatrici, ma è finita così”.

    Ciliberti (Zero5): “Niente da dire sulla gara di stasera. Accettiamo il verdetto del campo, ma restiamo amareggiati per come è stato gestito il campionato dalla federazione. Partite spostate per convenienza, giocatrici rientrate dal Covid anticipatamente. Cambieranno i nostri rapporti con la federazione e con alcune squadre”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fini batte l’Ata Trento anche a domicilio ed è salva

    Di Redazione Con una perentoria vittoria per 3-0 sul campo dell’Ata Trento l’Enercom Fimi si guadagna la permanenza in B1. Dopo aver vinto la gara d’andata Cattaneo e compagne si ripetono anche in trasferta con una differenza più netta, dimostrando una forma migliore. Solo in avvio di gara le padrone di casa conducono nel punteggio prima di essere superate senza difficoltà in un palazzetto animato da un tifo accesso: ai supporters locali rispondono infatti una cinquantina di sostenitori arrivati da Crema. E nel finale le biancorosse sono brave a restare concentrate evitando di essere coinvolte dalle tensioni del campo opposto che portano all’espulsione del tecnico avversario.CRONACA – La partenza è tutta per l’Ata che vola sul 7-2 mantiene il margine fino al 10-5 quando Giroletti guadagna il punto e va in battuta con risultati strepitosi: 5 ace e un filotto di punti che ribalta l’equilibrio sul 10-14. Trento non si arrende e tiene il passo fino al 15-17 poi i muri cremaschi e gli attacchi di Marengo aumentano il divario fino al 16-22. Un paio di errori ospiti consentono all’Ata di risalire fino al 21-23 ma dopo l’errore in battuta della Walliance Labadini salva miracolosamente un attacco avversario e consente a Fioretti di chiudere il set sul 21-25.Anche nel secondo set l’Ata si porta in vantaggio sfruttando due muri vincenti per il 5-2. Ma con tre punti consecutivi l’Enercom Fimi raggiunge la parità e due attacchi vincenti di Giroletti valgono il sorpasso sul 6-7. Fino al 9-10 le due squadre sono vicine, poi un ace di Fioretti chiude una serie di quattro punti consecutivi per l’Enercom Fimi che si porta sul 9-14 e non verrà più raggiunta. Trento prova a tenere il passo ma le cremasche sono lucide e determinate e difendono molto bene. Dal 16-19 altro break di cinque punti per le ospiti per il 16-24 col set che si chiude 17-25.Nel terzo set le padrone di casa capiscono che la gara sta sfuggendo e diventano più nervose: sul 4-7 l’arbitro mostra il giallo al lato Walliance del campo. La tensione cresce quando un attacco cremasco viene contestato dalle trentine in modo che l’arbitro ritiene eccessivo mostrando il cartellino rosso. Le biancorosse restano calme e si portano sul 6-13. Altro punto delle cremasche contestato con molto foga e altro cartellino rosso che porta un punto per l’8-17. La tensione tra le file dell’Ata, che vede la salvezza sempre più lontana, è altissima e il tecnico Mongera viene espulso. Cattaneo e compagne non si fanno distrarre e il muro di Cattaneo porta il vantaggio in doppia cifra sul 9-19. Un divario che resterà invariato fino all’attacco di Giroletti che vale il match ball sul 13-24 e al colpo di Frassi per il 15-25 che sancisce la permanenza in B1 anche per la stagione 2022/23.Le giocatrici dell’Enercom Fimi iniziano i festeggiamenti con i tifosi arrivati da Crema, la permanenza in B1 è il premio per il duro lavoro della squadra che ha saputo migliorarsi settimana dopo settimana per confermare la categoria conquistata l’anno precedente. Coach Matteo Moschetti dopo aver festeggiato il risultato analizza così la gara: “E’ stata una partita tra due gare che si equivalgono ma in questo momento noi eravamo in una forma migliore e l’abbiamo dimostrato. Abbiamo preparato bene la gara e fatto le cose giuste per vincerla”.E’ stato raggiunto un altro traguardo importante, che per molti era fuori dalla portata di questa squadra. “Abbiamo ottenuto un grande risultato, per noi è un po’ come aver vinto un altro campionato. E’ vero, ad inizio stagione in molti ci davano già retrocessi però bisognerebbe credere un po’ di più nell’importanza del lavoro che si fa tutti i giorni in palestra e nella risorsa delle squadre giovanili”. ATA TRENTO-ENERCOM FIMI 0-3 (21-25, 17-25, 15-25)Walliance Ata Trento: M. Gitti, Granieri 1, C. Gitti 2, Bertoldi 4, Carosini 11, Mongera ne, Eccel (L), Venturato 4, Baccolo 8, Camazzola (L) ne, Orlandini 4, Guerzoni, Bampi ne, Blasi. All. Mongera.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 15, Saltarelli ne, Labadini (L) 1, Abati, Nicoli 2, Cattaneo 5, Frassi 9, Moretti ne, Fioretti 7, Fugazza, Marengo 10, Iannaccone, Vairani ne. All. Moschetti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile, Montale verso Gara2 forte del 3-0 rifilato in casa alla Volta

    Di Redazione

    Si avvicina Gara-2 dei Play-Off per l’Emilbronzo 2000 Montale, che domani sera sarà in Lombardia sul campo della Nardi Pallavolo Volta, a giocarsi il primo pass per la Serie A2. Fischio d’inizio alle ore 20:30.

    L’Emilbronzo 2000 Montale viaggia a gonfie vele verso la durissima sfida di domani, dove ci arriverà forte del 3-0 ottenuto domenica scorsa al “PalaMagagni”. Un successo netto, forse inaspettato vista anche la forza di Volta Mantovana, che adesso dà un vantaggio a Fronza e compagne. Le nerofucsia, infatti, se vogliono staccare il pass per la Serie A2, dovranno provare a portare a casa due set. In caso di 3-0 o di 3-1 per le padrone di casa, ci si giocherà tutto al Golden Set. La squadra che non otterrà la promozione domani, avrà comunque un’altra chance tra la fine di maggio e l’inizio di giugno andando a sfidare la vincente della sfida tra Verona e Cremona. Solita settimana di lavoro in casa Montale, con Ghibaudi che ha cercato di tenere alta la tensione consapevole del fatto che in Lombardia potrebbe essere tutt’altra gara rispetto a quella vista domenica scorsa a Castelnuovo Rangone. Il “PalaMarconi” sarà infuocato, quasi quanto lo è stato il “PalaMagagni”. Ghibaudi che può contare sul roster al completo, in una sfida dove ci si giocherà tutto. 

    A presentare il match di domani, in casa nerofucsia, è la schiacciatrice Alma Frangipane. Ecco le sue parole. “Domenica scorsa mi aspettavo che avremmo spinto fin da subito, anche perché il fattore casa gioca un ruolo importante. Le partite dei Play-Off sono molto complicate e anche se si è tanti punti avanti non è detto che si riesca portare a casa il set. Questo lo dicono anche le gare Play-Off in Serie A1. Siamo state brave e abbiamo fatto un ottimo lavoro nel portare il primo set a casa e mantenere la lucidità negli altri due. Magari se non avessimo vinto quel primo set la partita avrebbe preso un’altra piega. La gara di domani? Mi aspetto una partita ancora più dura. Anche se abbiamo vinto non vuol dire nulla perché sappiamo che le cose possono essere capovolte. Anche loro in casa non hanno mai perso. Saranno molto aggressive in tutte le fasi. Faranno qualsiasi cosa per portare a casa la vittoria e sarà una partita tosta sia dal punto di vista tattico che emotivo. L’importante sarà giocare unite.”

    Il fischio d’inizio tra Nardi Pallavolo Volta ed Emilbronzo 2000 Montale è fissato per le ore 20:30 di domani, sabato 14 maggio, presso il “PalaMarconi” di Volta Mantovana (MN). Gli arbitri del match saranno Stefania Petrera e Daniela Tiz Benedetto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, Letizia Anello verso i play off: “Sarà una sfida speciale”

    Di Redazione Entra sempre più nel vivo l’avventura play off della Chromavis Abo, che sabato 14 maggio alle 20.30 scenderà in campo a Legnano nel match d’andata della seconda fase della post-season di Serie B1 femminile affrontando la Focol Legnano, mentre il ritorno si giocherà sabato 21 maggio alle 21 al PalaCoim di Offanengo. La squadra di Giorgio Bolzoni arriverà all’appuntamento – al pari delle avversarie – sulla scorta di due settimane piene di lavoro, giunte dopo il big match di fine regular season perso in casa contro Lecco (1-3) che ha determinato il sorpasso finale dell’Acciaitubi al primo posto, mentre Offanengo ha chiuso seconda vedendo terminare a 17 l’incredibile striscia di vittorie consecutive. A fare il punto della situazione è la giovane centrale Letizia Anello, classe 2002 e una delle protagoniste del cammino stagionale della formazione cremasca. “Abbiamo metabolizzato presto – spiega la giocatrice valdostana, al suo primo anno a Offanengo – il ko contro Lecco, anche se era un po’ particolare dopo 17 vittorie a fila. Abbiamo ripreso subito ad allenarci normalmente, con la giusta tensione, lavorando sugli aspetti che non hanno funzionato e in generale come nelle altre settimane toccando le tante tematiche di gioco“. All’orizzonte, l’avventura play off che partirà sabato: “Conosceremo meglio in settimana Legnano, ma credo sia una partita diversa da quelle stagionali arrivando ai play off, anche se già la sfida contro Lecco di fatto ci ha fatto respirare questa aria speciale. Sarà importante far bene il nostro gioco, in particolare la fase break tra battuta e muro-difesa“. Infine, il focus personale: “Sono contenta, mi sento migliorata da inizio anno e credo che i progressi abbiano riguardato un po’ tutti i fondamentali. La tecnica che coach Bolzoni e lo staff mi insegnano aiuta molto poi in partita. È il mio primo anno nei play off di B1 ed è una grande emozione. Giocheremo gara uno in trasferta e sarà importante già lasciare il segno prima di tornare in campo in casa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO