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    La M2G Green Bari sbarca in A3! La NVG Joy Volley cade al golden set

    Di Redazione Il 28 maggio 2022 entra di diritto nella storia della Pallavolo Bari: nel frastuono assordante del PalaFlorio la compagine societaria del direttore generale Antonio Laforgia conquista la tanto ambita promozione in serie A3.  Un nuovo capitolo è stato scritto, al termine di una gara mozzafiato contro una Nvg Joy Volley in grande spolvero e mai doma, che ha avuto il merito di pareggiare la serie e rimandare il verdetto promozione al golden set. I biancorossi hanno saputo incassare e ripartire, dimostrando nel game decisivo di voler raggiungere a tutti i costi un traguardo costruito e meritato nell’arco dell’intera stagione: 1° posto nel girone L con 57 punti maturati a seguito di 19 vittorie su 22 gare di regular season, serie semifinale playoff dominata contro Lamezia e filotto di dodici risultati utili consecutivi interrotto solo ieri. SESTETTI DI PARTENZA Coach Spinelli si affida alla diagonale palleggiatore opposto targata Parisi-Petruzzelli, al tandem di posto 4 Grassano-Ciavarella, al duo centrale Giorgio-Ruggiero e, per concludere, a Rinaldi nel ruolo di libero. Coach Paglialunga risponde con Esposito in cabina di regia, Cazzaniga opposto, Gabriele e Paglialunga L. di banda, Stufano e Porro centrali e con Bisci a presidio del reparto arretrato. LA CRONACA DEL MATCH È subito grande spettacolo sul parquet del PalaFlorio, con entrambe le squadre protagoniste di continui sorpassi e controsorpassi sino alla parte centrale del set (14-14). A seguire la Joy Volley, ordinata in ricezione e continua in fase offensiva, approfitta di qualche sbavatura di troppo nella metà campo biancorossa (15-17, 17-19) e, nonostante le continue difese di uno scatenato Rinaldi, riesce a scappare via, trascinata da Cazzaniga e Gabriele (17-22). Il muro di Porro su Ciavarella (18-24) lancia i titoli di coda del primo game, che si chiude in favore degli ospiti dopo il mani out messo a segno da Cazzaniga (20-25). Al ritorno in campo, spingendo al servizio, la Joy Volley torna a condurre il gioco (6-10). Coach Spinelli opta per il cambio di diagonale.  La M2G si rianima con i sigilli di Incampo (9-10) e Grassano (10-12) ma nulla può dinanzi al ritorno di fiamma dei gioiesi (13-18, Porro e Gabriele sugli scudi). A nulla valgono i tentativi di rimonta della M2G (17-20, 18-21): la Joy Volley continua a martellare al servizio con Esposito e si dà alla fuga con le chiusure di Paglialunga L. e del solito Porro. Giù il sipario anche sul secondo set (19-25): Gioia è avanti 0-2. La reazione, di cuore e di rabbia, della M2G va finalmente in scena: Giorgio è letale al servizio, Incampo difende tutto e Ciavarella fa la voce grossa in attacco nel ruolo di opposto (11-6). La squadra del coach Spinelli macina punti, gioco e spettacolo: il muro fenomenale di Ruggiero su Paglialunga L., che vale il momentaneo 16-8, fa esplodere il PalaFlorio. Nel momento migliore dei biancorossi, la Joy Volley torna a farsi minacciosa, sfruttando la battuta di Paglialunga L. e mandando in tilt gli ingranaggi baresi (17-16). La M2G, però, tiene botta e conduce sino al 23-21, quando una perla di capitan Grassano (24-21) e un bolide di Ciavarella (25-22) colorano di biancorosso il terzo set. Nel frastuono del PalaFlorio la M2G continua a spingere forte sull’acceleratore: la palla piazzata di Incampo ed il muro di Giorgio su Gabriele confezionano il momentaneo +4 (6-2) mentre l’ace di Ciavarella fissa il punteggio sul 9-3. La Joy Volley non si arrende, risale la china al servizio (11-9) e, dopo il doppio errore in attacco di Ciavarella, agguanta la parità sul 12-12. Si prosegue punto a punto sino alla fine. A decidere la contesa è il solito Cazzaniga (22-25), infallibile nella fase clou del match. Si va al golden set. La partenza biancoblu gela il PalaFlorio (0-3). Cazzaniga porta tutti al cambio di campo sul 5-8.  La M2G, però, non smette di credere all’ennesimo ribaltone di serata e, con grinta, cuore e carattere, piazza il break che vale la parità (8-8, ottimo il turno in battuta di Parisi). Al resto ci pensa Ciavarella, che prima perfeziona il sorpasso (10-9, su ottima assistenza Di Gregorio) e dopo respinge le offensive avversarie con due muri su Cazzaniga (11-9) e Gabriele (13-11).  Sul 14-12 Parisi non ci pensa due volte a fornirgli anche la palla del 15-12, che lo schiacciatore biancorosso mette a terra trasformando in realtà il sogno di un’intera città. M2G Green Bari-NVG Joy Volley 1-3* (20-25, 19-25, 25-22, 22-25, Golden Set 15-12) M2G Green Bari: Parisi 1, Petruzzelli 9, Ciavarella 25, Grassano 18, Giorgio 6, Ruggiero 7, Rinaldi (L) pos 55% – prf 34%, Lomurno 0, Incampo 5, Di Gregorio 1, De Gennaro 0, Marrone ne, Chiarelli (L2) ne. All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco Valente NVG Joy Volley: Esposito 0, Cazzaniga 25, Gabriele 20, Paglialunga L. 11, Stufano 5, Porro 11, Bisci (L1) pos 69% – prf 62%, Anselmo 0, Ragucci 0, Angelillo ne, Miccoli 0, Lopedota ne, Bitetti 0, Disabato (L2) ne. All. Danilo Paglialunga – vice all. Vincenzo Masi Arbitri: Dalila Viterbo e Antonio Testa (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Saronno promosso in A3, per Scanzo amara vittoria al tie-break

    Di Redazione Saronno manda fuoristrada lo Scanzo ed è promosso in serie A3. Un’ora per parte e rimpianti giganteschi che portano ad un successo (3-2) tanto inutile quanto mixato tra delusione ed orgoglio. Sarebbero serviti tre set ed il golden, gli amaretti invece ne rimontano due con le stesse caratteristiche messe in campo nella quasi impeccabile gara 1. Nel tie-break, dentro le seconde linee per mettere i titoli di coda su una stagione che si chiude nel modo più doloroso. Anche perché il capitano Marcelo Costa, all’ultima esibizione di una carriera da applausi, avrebbe voluto regalarsi e regalare un epilogo dal tenore opposto.Eppure tutto sembrava essersi messo sui binari migliori perché i giallorossi cominciano scrivendo “Come conservare il break di vantaggio”. Un manuale la cui prima pagina nasce dal 14-12 e la prefazione è di Costa (14-12 18-16). Malvestiti dà man forte in attacco e a muro e il ghiaccio è rotto. Proprio l’opposto, che aveva già cominciato con il piede giusto, diventa immarcabile al rientro in campo: lo score dice 11 punti e 79%. Con questa vena nemmeno il rientro di Saronno (17-16) spaventa perché ancora il posto 2 prima strappa (20-17) e poi (24-19) mette al sicuro il 2-0. La reazione degli ospiti, messi sotto dalla veemenza bergamasca, si aziona in avvio di terzo periodo: partenza fulminea assorbita da Scanzo a quota 10 prima del nuovo cambio di marcia ospite (10-13), che costringe coach Gandini a fermare il gioco. Gli ospiti non calano e volano 14-18 quando viene stoppato Innocenti. Entra Falgari che riporta sotto i suoi che poi però mancano sciaguratamente la parità a 20 in piena risalita, così i ragazzi di Galimberti puniscono accelerando e accorciando le distanze. Ciò che altrettanto caro, purtroppo, è il corto circuito che si traduce con il break (0-5) e porta al 9-13 nel quarto parziale. Il sentore di un colpo di grazia anticipato diviene certezza quando si va 10-16 e i varesini rompono gli argini colpendo a ripetizione con il servizio in vetrina. Fino ad una delle specialità, la pipe di Gaggini che permette agli avversari di stappare lo champagne. Con la faccenda promozione archiviata, Scanzo si toglie quantomeno la soddisfazione di conquistare il tie-break con gli acuti, uno in fila all’altro, di Mattia Parma, Cassina e Jacopo Parma. Scanzo-Saronno 3–2 (25-21 25-20 21-25 18-25 15-11)Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 10, M. Gritti 6, Malvestiti 28, Costa 13, Valsecchi 5, Fornesi (L), Viti (L), G. Gritti 4, J. Parma 1, Falgari 2, M. Parma 4, Cassina 1. N.e. Mismetti. All. GandiniSaronno: Gaggini 16, Buratti 10, Cafulli 13, Fontana 17, Fumero 8, Biffi 2, Rudi (L), Marelli, Olivati 5, Danielli, Ravasi 2, Molteni 2. All. Galimberti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    LA NEF Osimo si regala Francesco Terranova

    Di Redazione LA NEF Volley Libertas Osimo puntella il proprio organico con un innesto importante. Alla corte di coach Roberto Pascucci arriva Francesco Terranova, schiacciatore classe 1992 dalla Bontempi Netoip Ancona. Dopo un lungo corteggiamento il ds Amedeo Gagliardi ha chiuso la trattativa andando a completare una batteria di schiacciatori di spessore, con Alessandro Stella che quindi ricoprirà il ruolo di opposto. Un roster interessante quindi condito da un valore aggiunto come lo schiacciatore dorico. Francesco Terranova vanta un curriculum importante con trascorsi nella Golden Plast – Volley Potentino, con cui ha conquistato l’A2, Offida Volley e nelle ultime due stagioni con la Bontempi Netoip Ancona, risultando tra i migliori della compagine dorica, senza dimenticare le esperienze anche a livello europeo di beach volley. “Cecco è un giocatore che apporterà alla squadra un’alta percentuale di esperienza, – commenta il ds Gagliardi – condita da un notevole tasso tecnico in tutti i fondamentali. Siamo orgogliosi che abbia scelto la nostra piazza, questo ci fa comprendere che stiamo andando nella giusta direzione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo, il PalaDespe deve rimanere inespugnabile per guadagnare la serie A3

    Di Redazione Lo Scanzo ha una sola via per centrare la promozione in serie A3: vincere 3-0 o 3-1 e poi il successivo golden set, domani con fischio di inizio alle ore 21.00. Saronno, dopo la miglior prestazione stagionale in gara 1, vede a sua volta il traguardo ad un passo. Starà ai giallorossi dimostrare d’aver metabolizzato la lezione per confezionare il ribaltone, facendo leva su un PalaDespe che dovrà confermarsi inespugnabile nella sfida più importante. Quanto a sfide importanti e a promozioni, il capitano Marcelo Costa si è guadagnato sul campo e lungo la sua splendida carriera i gradi di “specialista”: “Siamo molto carichi, i giochi non sono fatti. Sono certo che ce la potremo fare e non vedo l’ora di scendere in campo per dare il tutto per tutto e per regalare qualcosa di storico a Scanzo. Saronno è stata più brava di noi all’andata, con una prestazione super di cui va dato atto. Però adesso giochiamo in casa nostra e dobbiamo fare l’impossibile per coronare un’annata che ci ha visto vincere in rimonta anche la regular season. La testa sarà la chiave, cosi come l’aggressione dai primi palloni per far capire il tipo di partita che abbiamo intenzione d’interpretare. Il gruppo farà la differenza, siamo forti, consapevoli e fiduciosi”. Lo schiacciatore italo-brasiliano poi aggiunge: “La società e l’ambiente meritano il salto di categoria. Voglio coronare alla grande il triennio con questa maglia. I miei compagni ed io faremo l’impossibile affinché il sogno si trasformi in realtà”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma, a Napoli si gioca la promozione in A3. Coggiola: “Non facciamoli salire”

    Di Redazione Sacs Team Volley Napoli – Smi Roma Volley è il match che porta diretto alla serie A3. E tutte le fatiche di un’intera annata vengono riassunte nella gara di domani sera, in terra campana, alle ore 20.30 con diretta streaming sulla pagina facebook di Napoli. Domenica scorsa al PalaFonte è terminata 3-2 a favore dei romani, servirà per questo vincere (in caso di 3-2 per i padroni di casa si andrebbe al golden set). C’è grande voglia di fare, ma Roma non dovrà commettere gli errori di terzo e quarto set. Attenzione a Canzanella in attacco e alla loro panchina, che ha dato qualche grattacapo nella gara di Roma. Il pensiero del centrale Matteo Coggiola: “Sarà una partita tosta, soprattutto per il clima molto caldo che troveremo in palestra. L’errore da non commettere sarà farli salire in caso dovessero stare sotto il punteggio. Dobbiamo cercare fin da subito di imporre il nostro ritmo e il nostro gioco. In settimana ci siamo preparati bene, siamo molto concentrati e carichi”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I gemelli Matteo e Giovanni Chiarini schiacceranno per LA NEF Osimo

    Di Redazione Importanti novità in casa LA NEF Volley Libertas Osimo: la società marchigiana ha raggiunto il doppio accordo per il prossimo anno con i gemelli Giovanni e Matteo Chiarini, schiacciatori classe 1996. Sono grandi le loro qualità, da giocatori completi e con importanti caratteristiche ed è stato grande il corteggiamento da parte de LA NEF Osimo, con molta soddisfazione anche per coach Roberto Pascucci. Tra i loro successi ci sono la vittoria della serie C con il Porto Potenza ed il Volley ’79 Civitanova: quest’anno è stato fondamentale il loro apporto a quest’ultima squadra per il raggiungimento della quarta piazza in Serie B. “Sono davvero felice di aver scelto Osimo per il mio prossimo anno – commenta Matteo – questa grande società mi ha sempre incuriosito essendo da molti anni presente su territorio, sono contento per la scelta di una squadra giovane e per il grande progetto di crescita che mi hanno proposto“. Grandi aspettative per il prossimo anno, con la creazione di un gruppo determinato e di grande qualità per poter affrontare un campionato raggiungendo grandi obiettivi: “Mi aspetto un campionato abbastanza equilibrato, in cui potremo divertirci e provare a toglierci qualche bella soddisfazione“. Molto convinto della sua scelta anche Giovanni Chiarini: “Ho scelto di intraprendere questa avventura ad Osimo dopo diversi anni che ho giocato lontano da casa, quindi nel cercare di riavvicinarmi sono davvero felice di aver trovato nella NEF Osimo una società solida e disponibile, con la quale intraprendere obiettivi comuni. Ci impegneremo in palestra per cercare di levarci più soddisfazioni possibili“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Skuodis dell’ErmGroup: “Dobbiamo recuperare rabbia agonistica e orgoglio”

    Di Redazione Quello di sabato 28 maggio sarà il pomeriggio della verità per la ErmGroup San Giustino: la Serie A3 è ancora a portata di mano, ma c’è da ribaltare lo 0-3 di Mirandola con un atteggiamento diametralmente opposto rispetto a quello dell’andata della finale play-off da parte della squadra di Marco Bartolini e Mirko Monaldi. In una partita, stavolta davanti al pubblico amico del palasport di via Anconetana, i biancazzurri si giocano un’intera stagione e nella migliore delle ipotesi vi sarà comunque un golden set da disputare. L’impresa è possibile, purchè la ErmGroup torni a rispolverare la sua vera veste. E lo schiacciatore Ridas Skuodis, elemento di punta anche per la compattezza del gruppo, carica l’ambiente in vista dell’ultima decisiva partita contro gli emiliani di “Pupo” Dall’Olio. Ma sabato scorso cosa è successo? Questa la domanda che ancora gli sportivi si pongono. “E’ successo che forse volevamo strafare – dice Skuodis – e che sentivamo la gara, ma davanti a un pubblico caloroso come quello locale non era facile. Alla fine, non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Può capitare di avere più ansia e tensione del dovuto, anche se in casi del genere non dovrebbero esserci”. Tanto più che il Mirandola ha saputo impostare bene la partita… “Loro hanno sicuramente battuto bene e su obiettivi prestabiliti, ma anche in difesa, in copertura e a muro sono stati molto più bravi di noi. Mettiamoci poi gli errori: noi ne abbiamo commessi quasi il doppio”. Nessuna obiezione quindi sul risultato, ma alla luce di questa negativa prestazione e delle vostre effettive potenzialità vi sono le condizioni per poter realizzare la grande impresa? “Penso proprio di sì. Non ci siamo abbattuti e siamo fiduciosi di farcela: in questa settimana stiamo lavorando con i giusti ritmi e come gruppo siamo ancora più compatto. Abbiamo insomma tutte le credenziali per vincere”. Vi potete soltanto permettere, al limite, di perdere un set, però per il resto nessuna distrazione. È un fattore che rischia di condizionarvi? “Non dobbiamo pensare a cosa possiamo permetterci, ma giocare a mente libera, preoccupandoci solo di esprimere la nostra pallavolo”. È allora il caso di rivolgere, adesso più che mai, un appello agli sportivi e all’intero paese di San Giustino? “Vi aspettiamo numerosi e confidiamo sul vostro sostegno: visto che complessivamente si va in campo in sette, il pubblico dovrà essere l’ottavo uomo della situazione nel match contro un’avversaria dalle prerogative simili alle nostre: il Mirandola non ha infatti punti di riferimento particolari se non la forza del gruppo. E da gruppo riesce a superare i momenti di sofferenza”. Quella sofferenza che ha permesso anche a voi di dare sempre il meglio? “Sì, dobbiamo recuperare rabbia agonistica e orgoglio, perché i fatti hanno dimostrato che noi non siamo quelli di sabato scorso”. Considerazione finale a margine: salvo quello di palleggiatore e di centrale hai ricoperto tutti i ruoli. Disponibilità incondizionata al servizio della squadra? “Ogni volta che vi è stato bisogno, non mi sono mai tirato indietro e lo rifarei ancora, se vi fosse la necessità”.    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, San Giustino ospita Mirandola per la finale PlayOff: “Ci giochiamo tutto, normale soffrire”

    Di Redazione Countdown per l’attesissimo match che impegnerà i boys della ErmGroup Pallavolo San Giustino contro gli atleti della Stadium Pallavolo Mirandola, oggi alle ore 18:00 presso la palestra Bonatti, nella gara di andata della finale Play-off. Questa settimana gli atleti della Pallavolo San Giustino hanno preparato al meglio l’incontro, rialzando il livello di concentrazione e tirando un po’ le fila, in vista della finale. I boys si troveranno ad affrontare una squadra ben organizzata, molto forte in difesa, una società solida presente sul territorio da un trentennio, un roster di giocatori che vanta atleti di punta.    “Sappiamo di dover affrontare un’altra squadra-dichiara Mister Moraldi, secondo allenatore della Pallavolo San Giustino– e soffriremo un pò. Ci troveremo faccia a faccia con una bella realtà; sappiamo che si tratta di una pre-finale e non di una finale ma questo genere di incontri sono comunque pericolosissimi perché ti giochi tutto. Ci siamo guadagnati la finalissima in casa, con tanti sacrifici ed impegno durante la stagione e sarà fondamentale arrivarci con una condizione fisica ottimale”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente e DS Goran Maric:” Ci troviamo esattamente dove volevamo essere. Una sfida di emozioni che sarà fondamentale tenere sotto controllo. I ragazzi dovranno cercare di non andare in affanno ed evitare di strafare, riproponendo il gioco di squadra che ci contraddistingue, fondamentale per questo tipo di gara. Vince sempre la squadra che sbaglia meno e per questo dovremo mantenere la lucidità fino alla fine”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO