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    B maschile: Loreto prepara la doppia trasferta di campionato

    Dopo aver osservato il turno di riposo la Nova Volley Loreto riparte sabato alle 17.30 dal derby al PalaBellini di Osimo, prima di due trasferte consecutive che prevederà poi di giocare in casa del Volley Potentino.

    La preparazione del match si inserisce in un programma settimanale intenso ed importante anche per le altre formazioni giovanili della Nova Volley tra finale territoriale under 17, playoff di 1’ Divisione e Poule Promozione di serie D, bacino unico al quale la prima squadra attinge anche per supplire alle assenze come quella di Vecchietti a Forlì.

    “Affrontiamo una squadra molto ambiziosa – dice coach Iurisci – reduce dalla sconfitta di sabato e quindi sicuramente desiderosa di rifarsi. Avere il pronostico contro non ci disturba ed anzi sono convinto che spinga i ragazzi a dare il meglio”.

    La vittoria di sabato a Osimo ha spinto Ancona in vetta con la Sabini, 3 punti di vantaggio su Ferrara e 5 punti sulla La Nef che però ha già riposato. All’andata al Palaserenelli fu partita vera e molto tirata vinta dagli osimani ma con qualche rimpianto per la Nova Volley.

    “E’ vero uscimmo dal campo con un po’ di rammarico perché giocammo bene commettendo qualche ingenuità che ci condannò al 3-1 ma fu anche una partita che ci diede la necessaria consapevolezza di potercela giocare anche con una formazione così ben attrezzata”.

    Tre gli ex: Alessandrini, Cremascoli e Stella. Nella prima di ritorno Loreto ha ottenuto un punto a Forlì recuperando da 0-2 e fallendo 4 match point, “occasioni che ci devono far crescere ma che dobbiamo imparare a capitalizzare” – aggiunge il tecnico che tiene d’occhio la classifica e la situazione in zona salvezza distante 7 punti. Rispetto all’andata la La Nef ha lo schiacciatore Boesso in più.

    Nel weekend riparte la corsa della Serie D maschile di coach Martinelli che alle 21 ospita la Fidardense vincitrice del girone A. I neroverdi reduci da un ottimo momento di forma che ha consentito di raggiungere la Poule Promozione sorpassando in volata le contendenti, vogliono provare ad impensierire una formazione che finora ha perso solo 3 partite in stagione.

    Al via i playoff di 1’ Divisione maschile con l’incrocio tra i ragazzi di Calamante e la Pall.Fabriano. Si comincia venerdì in casa. Chi vince se la vedrà con la vincente di Senigallia-Ostra. La Rainbow 1’ Divisione Femminile di coach Simona Battistini ha battuto per la 18’ giornata sabato 3-0 la Bftm Uniqa Camerano al Palaserenelli e lunedì in trasferta la Libertas Jesi nel recupero della 16’ giornata issandosi nuovamente in testa alla classifica da sola con 48 punti, 2 più di Belvedere Ostrense e con una striscia aperta di 9 vittorie consecutive tutte col massimo scarto. La squadra di 2’ Divisione di coach Rapari ospita Corinaldo mentre domenica tocca alle under 13 maschile e femminile.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: brusca frenata del Cus Bari contro Leverano

     Nessuna attenuante. La brusca frenata dell’SNS Cus Bari Pallavolo che rimedia la quarta sconfitta consecutiva per mano di una diretta avversaria alla salvezza, la BCC Leverano, fa scivolare i baresi alle spalle della stessa Leverano e della Tomacarburanti Ruffano. Una posizione che comincia a preoccupare ma che non deve alimentare il panico. 

    Il netto 0-3 è frutto di una partita condotta male fin dalle battute iniziali ma sulla quale hanno pesato, e non poco, una serie di decisioni del duo arbitrale apparso non nella forma migliore. Nessuna scusa, sia ben chiaro. L’SNS Cus Bari Pallavolo ha buttato all’aria la possibilità, davanti al proprio pubblico, di consolidare la propria posizione di classifica. 

    Cronaca – Il match inizia con l’SNS CUS Bari Pallavolo che si presenta con il sestetto classico: Fuentes opposto, D’Amicis in cabina di regia, Mastracci e El Moudden laterali, Pennetta e Paradiso centrali, Russo libero. La risposta del BCC Leverano è affidata a Caleca palleggiatore, Rossetti e Muscarà centrali, Esposito e Toselli schiacciatori, Battaglia opposto e Di Carlo libero. 

    La carica agonistica dei baresi non si combina bene con la precisione e l’equilibrio tattico in campo. Il primo set diviene un repertorio di errori specie in battuta. Gli avversari non possono che ringraziare. Nella seconda frazione, c’è il ritorno del Cus. Almeno fino al 22-18, quando si spengono nuovamente le luci. I baresi innervositi anche dalla prestazione sottotono degli arbitri non riescono a capitalizzare il vantaggio e cedono il passo ai salentini. Nel terzo set, nonostante una lotta punto a punto, riemergono i limiti caratteriali che chiudono il match 

    Del risultato non si capacita coach Corrado Mancini: “Non riesco a trovare le parole, a commentare questa sconfitta. L’abbiamo meritata per come ci siamo approcciati. Eppure, in settimana è stata preparata con la giusta tensione sapendo quanto sarebbe valsa una vittoria. Avevo visto i ragazzi pronti e con la giusta cattiveria. Invece, al fischio d’inizio, tutto quanto si è dissolto come neve al sole. Non sembravamo più noi stessi. La grinta dimostrata in altre partite è sparita. Anche le decisioni più semplici sono diventate complesse e siamo ricaduti nei soliti black out mentali. Nei momenti in cui dovevamo e potevamo mettere la freccia, invece, ci siamo fermati e abbiamo subito gli avversari. E’ arrivata così una sconfitta non prevista soprattutto in casa e in questo modo”.

    “Sull’arbitraggio? Non voglio esprimermi ma invito a rivedere la partita per farsi un’idea. Di sicuro ha innervosito tutti. Ora c’è da rimboccarsi le maniche perché abbiamo perso il vantaggio accumulato nel girone di andata. Siamo entrati nella voragine delle zone basse. Ed ora ogni partita va giocata come una finale, ma non come quella vista oggi”. 

     SNS Cus Bari Pallavolo – BCC Leverano 0-3 (14-25, 22-25, 24-26) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Tonno Callipo conferma i progressi e supera anche Letojanni

    Ottima prova della Tonno Callipo che si impone anche su Letojanni, arrivando così a 18 punti in settima posizione ed accorciando proprio dai siciliani ora distanti 4 lunghezze. Continua dunque il momento positivo dei giallorossi che bissano la vittoria di Viagrande e confermano di aver intrapreso l’augurabile viatico previsto alla vigilia. Quello cioè, dopo la raggiunta salvezza, di pensare ad ottenere la migliore posizione  in classifica.

    Il match di sabato, con il solito sestetto Fiandaca-Cimnino la diagonale, Mirabella e Saragò al centro, Mille e Pisani schiacciatori, Cugliari libero, ha visto la Tonno Callipo sempre in vantaggio nei primi due set. Solo nel terzo la squadra ospite di coach Rigano, tra l’altro allenatore di Piccioni in passato, ha cercato di reagire portandosi anche in vantaggio. Ma la Callipo ha saputo recuperare sul finire del parziale portando in porto la vittoria.

    In particolare nel primo set Callipo avanti 8-6, 16-11, 21-13, parziali che evidenziano la superiorità di Vibo che riesce a gestire quasi in scioltezza il gioco, chiudendolo 25-16.

    Nel secondo set ancora giallorossi avanti (8-6, 16-11), riuscendo a condurre sempre con una certa padronanza. Nel terzo break, 21-17, Letojanni sembra poter rientrare ma la Callipo non si disunisce e si porta sul vantaggio di 2-0. Il terzo set, come anzidetto, coach Rigano già senza Torre ceduto all’Aquila Bronte e Buffo, tenta di mischiare le carte come anche nel secondo parziale cambiando di ruolo qualche giocatore, ma la risposta di Piccioni è stata all’altezza e così raggiunta la parità a venti, Mille e compagni hanno operato lo sprint vincente, imponendosi pure in quest’ultimo set ai vantaggi.

    Tra i giallorossi in evidenza ancora l’opposto Cimmino autore di 17 punti, top scorer del match che ha dato una grossa spinta alla Tonno Callipo. Nel complesso tutta la squadra giallorossa ha mostrato anche ieri segnali di crescita, che inducono sicuramente all’ottimismo per il prosieguo del campionato.

    A fine contesa il match-sponsor Raffaele Ritocca, titolare dell’omonima camiceria sartoriale, ha consegnato il premio di MVP al capitano della Tonno Callipo Luciano Mille.

    Contento della prestazione dei suoi coach Piccioni: “Una vittoria importantissima e tre punti fondamentali per la nostra classifica. Prendiamo un’altra boccata d’ossigeno anche se Bisignano ha battuto Palermo, però comunque anche noi abbiamo dato un bel segnale alle concorrenti, perché con questi tre punti dimostriamo di esserci”. Com’è arrivata questa vittoria? “Con una partita ben giocata per lunghi tratti. Abbiamo avuto qualche amnesia però siamo stati bravi ad uscirne. Sicuramente un plauso va fatto a tutti i giocatori, anche se i soliti terminali offensivi, Cimmino e Mille nello score sono quelli con più punti. Però bisogna complimentarsi sia con Pisani che ha tenuto bene e ha dato equilibrio, lo stesso libero Cugliari ha fatto ottime difese, e sia con i centrali che hanno messo a terra palloni importanti, sporcando anche tanti muri. L’unica nota negativa è stato il servizio: siamo stati troppo fallosi con 18 errori, che in tre set sono un’enormità”. Ovviamente il giudizio è nei complesso positivo… “Certo – conclude il tecnico giallorosso – anche se il 3-0 non deve ingannare, poiché negli ultimi due set abbiamo vinto ai vantaggi. In definitiva siamo soddisfatti del risultato e possiamo ritenerci contenti del lavoro fatto finora. Siamo sulla giusta strada, speriamo di continuare così“.

    Domenica prossima turno di riposo, la Tonno Callipo riprenderà il 2 marzo con la trasferta di Fiumefreddo Catania.

    TONNO CALLIPO VV- LETOJANNI 3-0 (25-16, 25-23, 25-23)TONNO CALLIPO: Fiandaca 2, Cimmino 17, Mirabella 5, Saragò 5, Cugliari (L), Mille 14, Pisani 9, Guarascio, Michelangeli, Cortese. Ne: Iurlaro, Tassone, Asteriti. All. Piccioni DATTERINO VOLLEY LETOJANNI: Alderuccio 3, Battiato 6, Arena 6, Balsamo 1, Pugliatti 11, Maccarrone (L), Giardina 3, Litrico 1, Laurendi, Cicala (L), Cianci 1. All. RiganoArbitri: Lerose e SposatoNote: durata set  25′, 29′, 29’. Vibo: ace 3, bs 18, muri 5, errori 30; attacco 45%; ricezione 64% (pos 29%). Letojanni: ace 1, bs 7, muri 7, errori 23; attacco 28%, ricezione 58% (pos 33%)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia cade in casa, Limbiate vince 0-3

    La Valtrompia di coach Gandini non riesce a portare a casa nemmeno un punto dalla sfida casalinga contro Limbiate che si impone per 3-1 (25-22, 10-25, 18-25, 21-25). Dopo un ottimo inizio, con Burbello che trascina sin dalle prime battute, Limbiate si assesta e comincia a macinare il proprio gioco con Stella top scorer con 29 punti e Marazzini che lo segue con 12.

    Nei parziali successivi anche Guzzetti mette in difficoltà la ricezione valtrumplina e si porta in vantaggio vincendo secondo e terzo set. Nel quarto I Lupi tengono botta con un punto a punto ma poi si trovano ancora una volta ad inseguire e non bastano i primi tempi e i buoni muri di capitan Agnellini a strappare il set, Limbiate chiude i giochi senza strascichi.

    Capitan Agnellini: “Una sconfitta pesante per come era cominciata, abbiamo giocato un buon primo set facendo le cose bene su cui ci eravamo preparati, poi cominciato male il secondo set e da lì siamo stati arrendevoli. Brucia perché volevamo proseguire la striscia vincente dopo la vittoria di Crema, ma dobbiamo prendere atto che dovremo lavorare di più per competere con squadre così strutturate come Limbiate”.

    Valtrompia – Limbiate 1-3 (25-22, 10-25, 18-25, 21-25)

    Valtrompia: Agnellini 8, Burbello 14, Podavini 3, Ricco 1, Sorlini 7, Riccardi 3, Pollicino 6, Grezzi 5, Leali, Hoffer, Dotti ne Benini, Montanari all DusiLimbiate: Marazzini 12, Beretta 1, Dazzeo 7, Guzzetti 8, Zanini 2, Stella 29, Cattaneo 5, Libero Cerbo, ne Radice, Cappadonna, Berghella, Rebosio all Russo

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: impresa di Almevilla, Scanzo battuta dopo 15 vittorie consecutive

    Lo Scanzo non è più monotono. Dopo 15 affermazioni consecutive (Coppa Italia compresa), arriva a Villa d’Almè il primo stop stagionale. La matricola gioca il derby esattamente come ci si attendeva: senza pressioni e a caccia di quell’impresa che si materializza specie nei primi due parziali. Dove, in effetti, è battaglia vera con il primo vinto 25-23 ed il secondo, quasi da primato, conquistato con un 42-40 a dir poco estenuante.

    La capolista, in doppio svantaggio, paga lo sforzo e l’inerzia psicologica senza riuscire a ribaltare né questa e neppure la partita pur con il buon impatto sul match di Carobbio. Onore al merito ad un’avversaria imbottita di ex che ha trovato nell’opposto Pinna il suo terminale in serata di grazia (31 punti) e che ha saputo mettere Valsecchi e compagni al cospetto di una situazione che, come ampiamente nei piani, tenderà a ripetersi fino alla fine dei play-off. Dirimpettaio sciolto ed euforico da tenere a bada: questo il vero banco di prova per i nostri. Missione che, nel derby, non è riuscita. Ma che, se metabolizzata nel modo giusto, rappresenterà solamente una battuta d’arresto da cui trarre esclusivamente preziosi insegnamenti.Che qualcosa d’insolito si stesse per compiere è apparso chiaro fin dal semaforo verde. Con Scanzo che non tiene prima il 10-6 e sul 20-18 subisce un break – alla fine decisivo – di 0-4. E’ il cambio di passo che determina il vantaggio interno. Almevilla, già su di giri prosegue a martellare e tiene il naso avanti fino al 18-21 del terzo periodo. I ragazzi di Fabbri pareggiano a 21 e sono i primi a conquistare il set point. Ne arriveranno una caterva (8-7 il conteggio di quelli non sfruttati) fino all’uno-due timbrato Carrara-Pinna per il 42-40. Sotto 0-2 nuovo remake del periodo iniziale: vantaggio 10-7, che in altre circostanze sarebbe stato trasformato nel mattoncino per indirizzare, annullato invece prima da uno 0-6 (10-13) e poi allargato a 13-18. Non è la serata per i recuperi e, nonostante il cambio in regia con Festa per Reseghetti, a – 5 si issa la bandiera bianca. Per trovare l’ultimo match senza raccogliere set si deve andare all’ininfluente ko di Mantova ai play-off il 3 giugno scorso. Una statistica emblematica circa il percorso che, prima o poi, una macchia avrebbe dovuto farla registrare.

    Almevilla-Scanzo 3-0 (25-23, 42-40, 25-17)Almevilla: La Valle 1, Cassina 3, Manzoni 6, Gandolfi 5, Marcassoli 1, Carrara 16, Pinna 31, Ravasio 5, Suardi, De Duro, Bonadei (L), Parma. N.e. Cassina, Suardi, Rota. All. ConteScanzo: Reseghetti 1, Innocenti 14, Marzorati 7, Falgari 19, Gritti 1, Valsecchi 5, Fornesi (L), Viti (L), Carobbio 8, Festa 2. N.e. Carminati, Pini,, Benbourahel, Schembri. All. FabbriArbitri: Tropea, Giannini

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, vittoria convincente per la Ilario Ormezzano Sai SPB contro Sanremo

    Tre punti importanti per la Ilario Ormezzano Sai SPB, che sconfigge la compagine di Sanremo per 3 a 0. Prestazione convincente, molto cinica seppur non brillante per i biellesi, che ora si trovano al nono posto in classifica. MVP della gara Davide Mangaretto, premiato dal match sponsor M-App Hotel.

    Vittoria 3 a 0 mai in discussione per la Ilario Ormezzano Sai SPB che, nonostante alcune imprecisioni di troppo, è riuscita a chiudere la partita con serenità. Molto buona la prestazione in fase side-out, con un’alta percentuale di ricezione ed attacco. Nei primi due set Sanremo è sembrata stare al ritmo dei biellesi, ma soltanto prima del quindicesimo punto, quando Scardellato e compagni hanno iniziato a prendere il largo. Nel terzo set un cambio di formazione dalla parte ligure non ha scosso i padroni di casa, che hanno chiuso con tranquillità dopo essere stati in vantaggio anche di tredici punti.

    Il commento di Tommaso Debenedetti: “Sono tre punti fondamentali per la salvezza, che ci portano a 14 in classifica. Con questa vittoria dobbiamo cercare di esprimere un migliore livello di gioco e tenere alto il ritmo in allenamento, come abbiamo fatto in queste settimane. Il prossimo appuntamento sarà contro Alba, squadra preparata che in questa giornata ha riposato e sarà pronta a venire a Biella per riscattare un periodo negativo. Noi dovremo essere bravi a giocare come sappiamo e fare punti importanti.”

    Il commento di coach Di Lonardo: “Sarebbe molto semplice dire che quella con Sanremo è stata una partita facile. In realtà per noi questa settimana è stata in salita, man mano che passavano i giorni abbiamo avuto diversi infortuni. Venerdì ho dovuto fermare venti minuti prima della fine dell’allenamento sei giocatori su dodici, per preservare la situazione infortuni e stanchezza. I ragazzi hanno gestito molto bene questo momento, sono soddisfatto perché erano tre punti che dovevamo fare e li abbiamo fatti. Adesso dobbiamo continuare su questa strada.”

    Ilario Ormezzano Sai SPB – Grafiche Amadeo Sanremo 3-0 (25-18; 25-18; 25-13)Ilario Ormezzano Sai SPB: Debenedetti 7, Frison D. 10, Frison E. 4, Mangaretto 13, Marchiodi 8, Scardellato 17. Libero: Vicario. NE: Avalle, Bottigella, Giacobbo, Mazzoli, Ressia (L), Spinello.

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    B maschile, la Canottieri Ongina cerca il riscatto contro il Volley Veneto Benacus

    Obiettivo riscatto per la Canottieri Ongina, di scena domani (sabato) alle 18 a Monticelli contro il Volley Veneto Benacus nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie B maschile (girone D).

    La formazione allenata da Gabriele Bruni e Fausto Perodi, attualmente quinta in classifica con 22 punti, ha iniziato il girone di ritorno con il ko a domicilio di Viadana (3-0) e ora attende i veronesi, ottavi a cinque lunghezze di distacco e vincitori in tre set all’andata a Bardolino.

    “In quell’occasione – commenta Bruni – non avevamo a disposizione Miglietta, sappiamo bene quanto il suo ruolo di banda equilibratrice sia importante per la nostra squadra. Da parte nostra, mi aspetto una reazione d’orgoglio: se è vero che non mi posso attendere uno stravolgimento tecnico, dato che sarà un lavoro progressivo, è altrettanto vero che la parte morale e agonistica si può far subito. Il Volley Veneto Benacus occupa una posizione abbastanza tranquilla della classifica, ma è da temere perché cercherà di salvarsi il prima possibile immagino. E’ una formazione che ha costruito buonissima parte della classifica in casa, ma nulla toglie al suo potenziale, soprattutto nel reparto laterale con Testagrossa, Magalini e Cerfogli. L’aver perso all’andata potrà essere uno stimolo in più per noi”.

    A dirigere l’incontro saranno il primo arbitro Michele Buonaccino D’Addiego e il secondo arbitro Davide Di Dio Perna.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ecosantagata opposta ai Lupi pontedera

    L’Ecosantagata Civita Castellana si prepara alla quindicesima giornata del campionato di serie B maschile. Reduce dalla bellissima vittoria esterna di Sesto Fiorentino, la squadra rossoblù sabato pomeriggio affronterà la Lupi Pontedera in casa, al palazzetto di Nepi. Fischio d’inizio alle 17.

    Si tratta di una partita tra due squadre appaiate al quarto posto in classifica, entrambe a quota 27 punti. Con la zona playoff distante 9 lunghezze più avanti, vincere significa mantenere vive le speranze di tornare in corsa per gli spareggi promozione.

    “Sicuramente è una partita che fa da filtro – conferma l’opposto Lorenzo Rossi – chi perde, a meno di sviluppi clamorosi, è tagliato fuori dalla rincorsa ai playoff. Noi non abbiamo l’ossessione di recuperare e anche la società non ci ha mai fatto pressioni in questo senso, ma ovviamente non vogliamo precluderci nessuna possibilità, anche perché il campionato è ancora lungo”.

    “Come abbiamo già detto molte volte – continua Rossi – siamo stati penalizzati dall’inizio di stagione, in cui avevamo una squadra nuova e abbiamo lasciato per strada dei punti che adesso stiamo pagando. Comunque è una cosa che era stata messa in preventivo ed è il motivo per cui non partivamo con l’obiettivo di vincere il campionato”.

    Ora c’è il crocevia di Nepi con la Lupi Pontedera, che Rossi presenta come “una squadra organizzata e fortissima in difesa, che non ruba l’occhio ma gioca molto bene”. Servirà dunque un’Ecosantagata al top della forma. “In questo periodo stiamo esprimendo una buona pallavolo, in più abbiamo il pubblico di casa che ci sostiene. Sono convinto che ce la possiamo fare” dice il bomber rossoblù.

    Per Rossi, dopo sette stagioni con la maglia della Roma, l’approdo all’Ecosantagata avrebbe potuto nascondere problemi di ambientamento. E invece il 34enne opposto afferma di essersi trovato subito bene. “Dopo aver giocato tanti anni nella stessa società, temevo che avrei fatto fatica a inserirmi in un gruppo nuovo, invece all’Ecosantagata sono stato accolto alla grande e ho trovato un clima bellissimo, sia tra i compagni che in società”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO