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    De Biasi (Canottieri Ongina): “Non guardo la classifica, pensiamo a crescere”

    Turno di sosta all’orizzonte in Serie B maschile per la Canottieri Ongina: la squadra di Gabriele Bruni che beneficerà di un weekend senza impegni, dopo le tre vittorie consecutive e il quinto posto consolidato in classifica. A fare il punto della situazione in casa giallonera è il capitano e centrale Beppe De Biasi.

    “Oltre ai risultati – commenta il giocatore piacentino, ormai una “bandiera” di Monticelli – ci ha premiato un po’ più di continuità dal punto di vista del lavoro. Il nostro gioco è migliorato, e di conseguenza il rendimento, dopo che abbiamo avuto più regolarità in allenamento, aspetto che per diverse contingenze non era possibile prima“.

    Poi De Biasi aggiunge: “Le vittorie fanno piacere e fanno morale, è anche vero che non sono state tre partite impossibili, quindi non guardiamo solo i risultati. Cerchiamo di guardare partita per partita, con lo sguardo in avanti e non indietro. Non guardavo la classifica nelle stagioni in cui avevo la fortuna di essere in alto, non la guardo adesso che siamo più attardati. Tireremo una riga a fine campionato. Ora conviene lavorare e sistemare alcune cose che non abbiamo avuto modo di mettere a posto in precedenza. Siamo in ritardo rispetto ad altre nostre concorrenti a livello di tempistiche“.

    Dopo la sosta ci sarà l’importante match contro l’attuale capolista Sassuolo: “In questa sosta cercheremo di recuperare dagli acciacchi. In questa parte decisiva di stagione, dovremo affrontare Sassuolo e Villa d’Oro per l’alta classifica, mentre Viadana l’abbiamo già sfidata nel ritorno. L’altra concorrente Caselle la troveremo all’ultima giornata, nel frattempo cercheremo di perdere meno punti possibili nelle altre partite” conclude De Biasi.

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    B maschile: l’SNS Cus Bari strappa un punto all’Indeco Molfetta

    Contro l’Indeco Molfetta l’SNS Cus Bari Pallavolo porta a casa un preziosissimo punto, al quinto set (2-3; 25-21, 22-25, 22-25, 35-33, 13-15), dopo due ore e quarantacinque minuti di gioco, e sfodera una prestazione che permette di essere ottimisti per il futuro. Nonostante il diverso spessore tecnico e oltre 13 punti di differenza in classifica, i baresi hanno saputo ribattere colpo su colpo rischiando anche di conquistare qualcosa in più. Peccato solo per quei soliti errori figli di una paura non del tutto diradata che hanno condizionato il rendimento della squadra. 

    Cronaca – Coach Mancini propone il sestetto classico con D’Amicis in cabina di regia, opposto a Fuentes, El Moudden (che ha indossato la fascia di capitano) e Marrone schiacciatori, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo. Nel Molfetta le scelte sono tante ma il tecnico Difino opta per schiera Bernardi in cabina di regia, Petruzzelli opposto, Lorusso e Borghetti in banda, al centro La Forgia e Tritto, Utro come libero. Il match si apre con un minuto di raccoglimento per la scomparsa dello giovane pallavolista Matilde Chionna della New Volley Oria. Un primo set in cui i baresi hanno subito dimostrato di aver lasciato negli spogliatoi il passato recente. Si lotta su ogni pallone fino alla conquista del set. I cussini sembrano avere in mano la partita ma Petruzzelli e Bernardi mantengono il Molfetta in gioco. Il secondo e terzo set sembrano copia l’uno dell’altro. Con i baresi che alzano i ritmi e la pressione per lunghi tratti e i molfettesi pronti ad un repentino cambio di marcia. Coach Mancini allora corre ai ripari. Inizia la girandola di sostituzioni che alimenta le energie dei cussini. Dopo un lungo quarto set con 68 punti a terra e due cartellini rossi (uno per lato), il Bari si porta sul 2-2. Nel quinto set, ci vuole la classe di Petruzzelli e il cambio tattico degli avversari, che alzano i centimetri in campo, per avere la meglio su un Bari in ritrovata forma. 

    “Sono soddisfatto della prestazione – confessa al termine della gara il coach barese Corrado Mancini – abbiamo avuto il giusto atteggiamento ed è quello che va espresso d’ora in avanti se vogliamo conservare la categoria. Saremmo potuti uscire dal campo con qualcosa in più, ma oggi era importante lasciarci alle spalle il periodo negativo. Sotto l’aspetto tecnico e tattico abbiamo giocato bene tutti i set, anche quelli persi. Purtroppo continuiamo a sbagliare in alcuni passaggi facili che arrivano in momenti particolari della partita. Al di la di questo non posso dire nulla ai ragazzi che si sono battuti senza mollare per tutti i cinque set”. 

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    B maschile: pesante sconfitta della Kabel Prato a Camaiore

    Sconfitta pesante. Prato perde a Camaiore e, complice anche la contemporanea e prevedibile vittoria di Foligno con Sansepolcro, vede la sua rincorsa salvezza complicarsi maledettamente. La Kabel ha iniziato bene il match giocando un gran primo set. Set di alto livello che però Prato non ha poi saputo tenere con continuità nel resto della gara. E così quando, nei set successivi, è emersa qualche sbavatura di troppo ed il servizio ha iniziato ad essere meno efficace è salita di tono Camaiore che ha fatto sua la gara in virtù di una maggiore solidità e lucidità e di un Paoletti fuori categoria.

    1° set: Prato con i gemelli Alpini nei ruoli di alzatore, Lorenzo, e attaccante, Matteo, Mattia Civinini e Bandinelli di banda, Corti e Conti centrali e Jordan Civinini libero. Inizio combattuto e primo allungo di casa sul 4-2 dopo una lunga azione. Sfida subito accesa tra gli attaccanti di punta delle due squadre e cioè l’ex A3 Paoletti per Camaiore e Matteo Alpini per la Kabel. Camaiore sul 7-3 con due errori offensivi di Prato e tempo Novelli. Alla ripresa Macrì metteva giù l’8-3. Buon turno di servizio di Conti che prima facilitava il primo tempo di Corti e poi piazzava l’ace del meno due (8-6). Ace di Lorenzo Alpini (9-8) e doppio attacco di Civinini (11-10). Kabel che si manteneva in scia e che con Bandinelli trovava il mani e fuori del 13-13. Tempo Sansonetti. Altro servizio vincente di Lorenzo Alpini (13-14). Ancora sul servizio di Alpini ricostruzione difficile di Camaiore e Bandinelli in mani e fuori (13-15). Kabel che gioacava bene, batteva bene e saliva sul 15-17. Civinini da posizione centrale per il 16-18 e Camaiore rimaneva in scia grazie a Paoletti. Quarto tocco Camaiore su attacco proprio di Paoletti e Prato sul 17-20. Tempo Camaiore. Grande scambio di punti tra Paoletti e Alpini (18-21). Il neoentrato Nannini fermava a muro Conti e consentiva a Camaiore di accorciare ancora (20-21). Matteo Alpini altissimo per il 22. Dentro Pontillo. Conti di dolcezza per il 21-23. Attacco out di Lorenzo Alpini e parità (23-23) con tempo Novelli. Prato sul 23-24. Il solito Paoletti ad annullare. Set point Camaiore e Bandinelli ad annullare (25-25). Alpini ad annullare anche il secondo set point (26-26). Ace di Corti su Macrì (26-27). Chiusura con fallo dei ragazzi di casa su attacco di Conti;

    2° set: inizio equilibrato e sul 3-2 giallo a Camaiore per Giovannetti che secondo il primo arbitro avrebbe esultato in maniera scorretta. Errore in attacco Prato e murato Lorenzo Alpini e prima fuga Camaiore (5-2). Diagonale di Bandinelli a tenere vicina Prato (6-4). Alpini per mantenere il meno due (7-5). Brutta gestione pratese e Camaiore sul 9-5. Kabel che però non demordeva e Corti a muro firmava il 9-7. Invasione Camaiore e Prato che rosicchiava un altro punto (10-9). Gara intensa ed equilibrata e Prato che non mollava. Civinini e Alpini firmavano l’11-11. Tempo Sansonetti. Alla ripresa equilibrio (12-12) rotto da due errori pratesi e da un muro Camaiore su Alpini (15-12). Dentro Maletaj per Bandinelli e tempo Novelli. Il solito Paoletti giocava sulle mani del muro per il 17-13 e poi in diagonale stretto per il 18-14. Fuga Camaiore con muro che portava i padroni di casa sul 20-15. Time out Novelli. Alla ripresa ancora allungo di casa (22-16). Sul 23-18 tempo di Camaiore. Chiusura dei ragazzi di casa a 20;

    3° set: Maletaj confermato in campo per Bandinelli. Kabel subito avanti con un ottimo inizio di Civinini, anche a muro (1-4). Poi Camaiore rientrava sul 3-4. Parziale equilibrato e ben giocato in queste prime fasi (4-6). Camaiore si reggeva sempre sulla forza offensiva di Paoletti che firmava il 6-6. Nuiva fase di equilibrio e di bel gioco (8-8). Brutta ricezione Kabel e Camaiore sul 10-8. Subito tempo Novelli. Alla ripresa ancora lotta punto su punto (11-11). Era ancora la KAbel a fare tutto da sola con una mancata difesa, una palla messa in rete ed una ricezione sbagliata (14-11). Ancora tempo Novelli. Ancora errore Kabel (15-11). Dentro Pontillo. Camaiore sul 16-12. Pipe Alpini per il 13 ma Prato che sbagliava troppo in questa fase. Camaiore sul 20-13. Sul 22-14 dentro Bandinelli e poi Villani. Camaiore sul 23-17 e poi a chiudere;

    4° set: nel quarto inizio pessimo di Prato (5-1) e dentro Villani al centro. Tempo Novelli. Muro Villani per il 5-3. Alpini in diagonale per il 6-4 con Prato che provava a rimanere in scia. Camaiore saliva sul 10-6 con ricezione sbagliata di Prato. Kabel che pagava i troppi black out ma a cui non si poteva dire niente in quanto a grinta. Altro muro di Villani, questa volta su Paoletti, per il meno due (11-9). Alpini al mani e out per il 13-11. Kabel che cercava con le unghie e con i denti di rimanere agganciata alla gara (15-14). Tempo Camaiore. Alla ripresa errore al servizio e pessima ricezione Prato per il 17-14. Tempo Novelli. Sempre Paoletti a scavare il solco. Camaiore sul 19-14. Dentro Maletaj e Maranghi. Kabel in black out e Camaiore verso il successo. Alpini per il meno quattro (20-16). Padroni di casa che trovavano però sempre Paoletti pronto a risolvere i problemi. Chiusura della squadra di casa.

    UPC Delta Bevande – Kabel Volley Prato 3–1 (26-28; 25-20; 25-18; 25-18)UPC Delta Bevande: Daddio, Paoli, Nannini, Dal Pino, Caproni, Facchini, Briano, Marini, Salvadori, Giovannetti, Macrì, Baldaccini, Paoletti, Demuro. All. Sansonetti.Kabel Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Corti, Maletaj, Conti, Mathurin, Villani, Pontillo, Maranghi, Tempestini, Civinini J., Civinini M., Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Giani e Ippolito

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    B maschile: Scanzo ritrova la vittoria in Sardegna

    Lo Scanzo torna a galoppare e lo fa in Sardegna, spegnendo il fanalino di coda Borore. La capolista, messi alle spalle i due inciampi con Almevilla e Monza, passa per 3-0 senza grosse difficoltà sul campo degli isolani. Tre punti che consentono di riprendere il ritmo e di rimettere la prima inseguitrice Vero Volley a meno 9, mentre Grassobbio ha osservato il turno di riposo. La trasferta è stata preziosa anche per regalare scampoli di gioco a Carminati, Pini, Benbourahel e Schembri, mentre Carobbio, dall’inizio, ha rilevato Gritti.

    Pur senza brillare, i bergamaschi – ritrovati Fornesi dal via e Reseghetti a tempo pieno – svolgono il loro compito nonostante il generoso avversario venda cara la pelle. Soprattutto nel primo set, quando Scanzo tiene il pallino, ma strappa solamente dal “cuore” del parziale (14-17) e allunga in prossimità di quota venti (16-20). Ed è Davide Carminati a togliersi la soddisfazione di mettere i sigilli.

    Si riparte con Innocenti che piazza il primo allungo (1-5; due ace), i sardi provano a rientrare ma vengono rispediti al mittente da un Falgari piuttosto ispirato. Dai nove metri colpisce anche capitan Valsecchi (13-18) e i bergamaschi gestiscono piuttosto comodamente il margine. Quel margine che, nel terzo, viene guadagnato subito (0-5), ma riprende quota solamente dal 9-11 con il break di 2-9 che sostanzialmente dà il là alle già citate rotazioni. Proprio uno dei subentrati, Pietro Pini, mette a terra l’ultimo pallone in un palasport nuorese tanto caldo quanto estremamente sportivo.

    Borore-Scanzo 0-3 (21-25, 20-25, 17-25)Borore: S. Deriu 3, Aresu 5, Soru, My 5, Vargiu 5, Virdis (L), Niola 8, Marongiu 11, Atzori, A. Deriu. N.e Tinelli. Masala, Lu. Piras. All. Uda.Scanzo: Reseghetti 3, Innocenti 13, Marzorati 6, Falgari 18, Carobbio 7, Valsecchi 6, Fornesi (L), Viti (L), Pini 1, Carminati 1, Benbourahel, Schembri. N.e. Festa, Gritti. All. Fabbri.Arbitri: Montis, Baraldi.

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    B maschile: l’SPB non raccoglie punti contro la capolista Sant’Anna

    Ilario Ormezzano Sai SPB battuta in quattro set dalla prima della classe Sant’Anna. Una gara molto difficile per i biellesi, che sono riusciti a rimediare parzialmente alla sfida d’andata contro la corazzata torinese.

    Cronaca – Forse la gara più complicata del girone di ritorno per i ragazzi della Ilario Ormezzano Sai SPB. All’andata era stata una batosta per i biellesi, che a Chiavazza avevano perso 3 a 0, senza mai entrare in partita. Quella di San Mauro è stata un’altra storia: nel primo set Sant’Anna sottovaluta l’ingresso in campo dei biellesi, che riescono a conquistare il parziale. Dal secondo in poi i padroni di casa tornano in campo al 100%, dimostrando le proprie indiscutibili qualità. I ragazzi di coach Di Lonardo non demordono e cercano di stare attaccati alla gara in tutti i modi, punto dopo punto. Purtroppo i torinesi si sono dimostrati più forti e pronti nei momenti clou, portandosi a casa il bottino pieno.

    Il commento di David Frison: “Un vero peccato aver perso questa partita 3 a 1. Forse avremmo potuto fare qualcosa in più, soprattutto nel terzo e nel quarto set, quando Sant’Anna ci ha concesso l’opportunità di tornare in partita. Siamo stati bravi a stupire i nostri avversari nel primo set, facendo sì che giocassero al meglio delle loro possibilità per batterci. Sant’Anna è una squadra candidata a vincere il girone, lo sapevamo, e comunque abbiamo lottato su ogni pallone per provare a fare il risultato. La cosa più importante è stata giocare al loro ritmo, dimostrando che possiamo farlo e pure bene.”

    Il commento di coach Di Lonardo: “Una partita difficilissima, contro una signora squadra. Devo dire che abbiamo fatto un primo set fantastico, poi loro sono rientrati molto bene in partita e ci hanno messo in difficoltà. Nel terzo e nel quarto abbiamo giocato, solo che loro non ci hanno lasciato andare giù con la palla; quindi possiamo dire assolutamente bravi loro, molto bravi, perché noi abbiamo fatto la nostra parte. Volevo una partita vera e così è stato, ci tenevamo tutti moltissimo. La piccola soddisfazione è che abbiamo obbligato Sant’Anna a giocare con i titolari fino alla fine, perché altrimenti probabilmente saremmo andati al tie break. Non so se basta per il risultato, ma questa non è la squadra dell’andata: è chiaro che vogliamo fare meglio, quindi ogni settimana proviamo a farlo.”

    Volley Sant’Anna – Ilario Ormezzano Sai SPB 3-1 (21-25; 25-13; 25-16; 25-19)

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    B maschile: la Sicily Bvs resta senza punti a Bisignano

    Altra prova coraggiosa della Sicily Bvs F.lli Anastasi, che però non frutta punti: i tirrenici, nella 17esima giornata del campionato di Serie B maschile, vengono sconfitti dal Volley Bisignano in trasferta. Era la seconda di coach Santacaterina sulla panchina dei siciliani, ma in realtà la prima avendo potuto lavorare per l’intera settimana con il roster.

    Nei primi due parziali i tirrenici partono addirittura meglio degli avversari ma vengono raggiunti: entrambe le volte la sfida si decide nelle fasi finali, e il secondo set arriva fino ai vantaggi. Nel terzo stesso copione, con le due squadre che viaggiano in equilibrio sin dai primi punti, solo nel finale i calabresi guadagnano un minimo di vantaggio che conservano sino alla fine.

    La cronaca:Nel sestetto di partenza coach Santacaterina si affida a capitan Giliberto e Amagliani sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatori Mazza e Marco Alaimo, centrali Rizzo e Ciaramita con Alberto Alaimo libero. Nel corso del match l’allenatore dei tirrenici ha dato spazio anche agli altri dalla panchina.

    Ottimo avvio di marca Sicily F.lli Anastasi che prova la fuga sul 4-8 costringendo i locali al time out. Al rientro Bisignano recupera a passa a condurre, reazione tirrenica con l’ace di Rizzo che vale il momentaneo 11-11. Altro scatto per la Volley Bisignano che ottiene il massimo vantaggio sul 15-11, i tirrenici con i suoi due martelli Mazza e Marco Alaimo provano a tenere in scia i messinesi. Nel finale sul 23-20 punto controverso, l’arbitro vede un’invasione di Ciaramita, e questo permette a Bisignano di conquistarsi set point che viene trasformato alla seconda occasione da Miranda per 25-21.

    Anche nel secondo partono meglio i ragazzi della Sicily F.lli Anastasi che si trovano a condurre sul 5-9, il muro di Rizzo e Amagliani nell’occasione costringe i locali al time out. Al rientro si assottiglia torna sotto la Volley Bisignano e una volta agganciati gli avversari la sfida prosegue punto a punto fino ai vantaggi. Sotto 24-23 Mazza annulla set point, ma Lucantonio Amodio se ne procura un altro per i suoi che va a segno e secondo set che prende la via di Bisignano per 26-24.

    Nel terzo inizio in equilibrio, con l’ace di Giliberto che vede la Sicily F.lli Anastasi mettersi un punto aventi sul 5-6. La partita resta in equilibrio fino al 13 pari, poi accelerazione con break dei locali, ma gli ospiti impattano immediatamente sul 15-15. Nuovo sprint della squadra di casa che toccano il massimo vantaggio del terzo set sul 18-15 e coach Santacaterina ferma il gioco, al rientro lottano i tirrenici che però restano a distanza fino al 24-21. Segue un errore di Bisignano e poi Amagliani in parallela annulla un secondo match point, ma il punto esclamativo, dopo più di un’ora e mezza di gioco, arriva per mano del capitano Lucantonio Amadio sul 25-23.

    Volley Bisignano 1983-Sicily Bvs F.lli Anastasi 3-0 (25-21, 26-24, 25-23)Volley Bisignano 1983: Miranda 15, Balestrieri 0, Abbruzzese ne, Esposito 3, Amodio A. 0, Amodio L. 16, Gaetano 5, Granata 3, De Simone ne, Grasso 7, Fusaro ne, Pugliese ne, Foniciello ne, Albanese ne, Caracciolo ne. Allenatori: Sergio Cerzosimo. Assistente: Ilaria Turano.Sicily Bvs F.lli Anastasi: Sulfaro 0, Morisciano ne, Alaimo A. 0, Amagliani 6 0, Alaimo M. 3, Rizzo 3, Cucca 1, Mazza 7, Ciaramita 12, Bartolomeo 1, Giliberto 2. Allenatore: Tino Santacaterina.Arbitri: Martina De Luca & Gabriele Galletti.Note: Durata: 27’, 27’, 33’. Ace: 3-5. Muri: 7-3. Errori in battuta: 16-16.

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    B maschile: stop per Piacenza, la capolista Sassuolo si impone in quattro set

    Diciassettesima giornata del campionato di serie B e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza segna il passo alla Palestra Salvadè contro il Kerakoll Sassuolo allenato da Pupo Dall’Olio e capolista del girone D: 1-3 (25-23, 15-15, 20-15, 22-25) in poco più di un’ora e mezza di gioco.

    La giovane formazione biancorossa dopo aver vinto sul filo di lana il primo set e perso il secondo in maniera netta, ha tenuto testa ai modenesi nelle altre due frazioni di gioco.

    Non sono Bastati ai biancorossi per vincere la partita i 20 punti di Zlatanov, miglior marcatore dell’incontro, e i 18 d Rocca.

    Il campionato di serie B, affrontato dalla società biancorossa, inserita nel girone D, con atleti nati dal 2005 al 2008, è una grande occasione per tutto il gruppo per poter crescere.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Kerakoll Sassuolo 1-3 (25-23, 15-25, 20-25, 22-25)

    Gas Sales Energy Volley Piacenza: Imokhai 8, Artioli 1, Zlatanov 20, Balatri 2, Rocca 18, Alessi 5, Tuccelli (L), Zanellott L., Molesti 1, Omelchuk. Ne: Sapic (L), D’Amico, Paounov. Barretta. All. Renato barbon.Kerajìkoll Sassuolo: Soli 3, Degoli 5, Bigarelli 18, Sartoretti 17, Monteson 7, Giurati 2, Ligolin (L), Mantovani, Anceschi 7, Luppi (L). Ne: Serafini, Odorici, Marchesi. All. Francesco dall’Olio.

    Arbitri: Deborah Vangone, Federica Grasso.

    Note: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 21, ace 5, errori in attacco 13, muri punto 7, ricezione 52% (20% perfetta), attacco 38%. Kerakoll Sassuolo: battute sbagliate 14 ace 5, errori in attacco 11 muri punto 9, ricezione 45% (15% perfetta), attacco 44%.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Tuscania si arrende al tie-break ad Anguillara

    Una Maury’s Com Cavi Tuscania troppo nervosa incappa nella terza sconfitta della stagione ad opera della NaturEnergy Anguillara apparsa squadra davvero ostica, forte di una difesa davvero efficace. Al termine di quasi due ore di autentica battaglia, con le squadre a ribattersi colpo su colpo, sono i lacuali a festeggiare per i due punti preziosissimi conquistati per di più in casa della capolista.

    Per quanto riguarda il Tuscania, il rammarico di essere stata per tutti i quattro set sempre avanti addirittura di sei lunghezze ma di non aver avuto la forza di chiudere i parziali a proprio favore.

    Al fischio di inizio dei signori Cannas e Panaiia, coach Perez Moreno dispone Tuscania con Marrazzo al palleggio in diagonale con capitan Buzzelli, Facchini e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda,Rizzi libero.

    Francesco Racanella schiera gli ospiti con Bianchi al palleggio e Bondini in diagonale, Gennamari e Velotta al centro, Massetani e Fornaro in banda, Titta libero.

    Primo parziale combattutissimo con Tuscania che accelera fino al +4 (14/10) ma poi, dopo essere stata in vantaggio 18/12, subisce la reazione degli ospiti che pareggiano i conti (24/24). Dopo ben quattro set point sprecati da Genna e compagni sono gli ospiti ad avere la meglio aggiudicandosi il primo parziale 29/31.

    Secondo set sulla falsariga del primo con Tuscania che a metà del parziale accelera e si porta ancora sul +6 (17/11). Anguillara non ci sta e reagisce fino al 21/19. L’attacco vincente di Genna toglie agli ospiti ogni velleità 25/22.

    Ancora Tuscania avanti nel terzo set fino al +6 (18/12) e ancora Anguillara che recupera fino a raggiungerla con un parziale di sei a zero (19 pari). La rincorsa degli ospiti si ferma solo quando Massetani mette a terra il punto che vale il set (23/25).

    Quarto parziale con Tuscania che finalmente si ricorda di giocare come sa. L’ace di Facchini a metà del set porta ancora una volta a un +6 (15/9) che questa volta però i padroni di casa mantengono fino al termine. Il mani fuori di Simoni chiude il parziale 25/17.

    Si va al tie-break. Parte avanti Tuscania e trova subito il break (3/0). Anguillara recupera e va al cambio campo sull’8/7. I padroni di casa provano la fuga (9/7). Ancora Anguillara che reagisce, prima pareggia poi con l’ace di Chioffi si procura il primo di tre match-ball (11/14).

    L’attacco vincente di Bondini, MVP dell’incontro, chiude i giochi 13/15.

    Maury’s Com Cavi Tuscania – Naturenergy Anguillara 2-3 (29-31, 25-22, 23-25, 25-17, 13-15)

    Maury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli (cap) 21, Simoni 21, Genna 17, Lucarelli 14, Stoleru, Pieri, Borzacconi, Facchini 2, Marrazzo 5, De Angelis, Rizzi (L), Quadraroli (L), Rogacien. All. Victor Perez Moreno, II All. Francesco BarbantiNaturenergy Anguillara: Massetani 14, Velotta 4, Bondini 20, Fornaro 9, Gennamari 12, Bianchi 4, Titta (L1), Lo Presti, Stefanini, Chioffi 9, Fantini, Cilio, Sammassimo, Spampinato 1, Perugini (L2). All. Francesco Racanella.Arbitri: Wilmer Giuseppe Cannas e Federico PanaiiaDurata: ‘39, ’32, ’35, ’29, ’21MVP: Emanuele Bondini premiato dal presidente del Tuscania Volley, Massimo Pieri.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO