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    B2 femminile: niente riscatto per Terracina, Isernia passa al tie-break

    Doveva essere la gara del riscatto per la Pallavolo Futura Terracina’92 dopo due sconfitte consecutive e l’occasione per blindare i play off, invece Isernia è passata al PalaCarucci 3 a 2 acuendo la crisi delle futurine che, paradossalmente, restano ancora al comando della classifica a due giornate dal termine.

    Complice la vittoria dell’Onda Volley Anzio nel big match di Cagliari contro l’Alfieri. Ora la Futura ha solo un punto di vantaggio sulle neroniane e tre sulla formazione sarda. Eppure la gara contro le molisane alle quali bastava un punto per raggiungere la salvezza matematica, era iniziata nel migliore dei modi.

    La cronaca

    Primo set vinto con autorità e secondo parziale ripreso per i capelli dopo che Isernia aveva avuto due occasioni per pareggiare i conti.

    Nel terzo set le ospiti reagivano chiudendo 26 a 24 e ripetendosi nella quarta frazione annullando un match point. Nel tie break succedeva di tutto con continui capovolgimenti di fronte.

    Volavano anche cartellini gialli e rossi da parte della coppia arbitrale anch’essa in difficoltà con alcune decisioni nei momenti topici del match. Isernia completava la rimonta con il 15 a 13.

    Volti scuri in casa terracinese e non potrebbe essere altrimenti. La squadra sta accusando un evidente calo preoccupante arrivati a questo punto della stagione. Ma si può ancora rimediare. Con una vittoria e una sconfitta nelle ultime due gare (a Roma con il Casal de Pazzi e in casa contro Audax Cagliari), i play off sarebbero matematici (ma come seconda classificata) senza badare ai risultati di Anzio e Alfieri. Con due vittorie play off sicuri con il primo posto.

    Nelle giovanili la Prima Divisione è matematicamente seconda e ai play off affronterà la seconda del girone F di Prima Divisione di Roma e la terza del frusinate. Sabato chiusura ad Aprilia contro la Raimbow. Vince a Bassiano l’Under 16 di Andrea Marsella, perde l’Under 16 di Mirko Carnevale. Successi per l’Under 18 a Latina con i Lions e per l’Under 13 di Francesca Masci con Gaeta. Ottime prestazioni per Under 12 Pro e Mini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball passa di forza sul campo dell’Us Torri

    Posta piena, per continuare a inseguire i play off. La terza trasferta consecutiva della Promoball si risolve con una vittoria tonda contro l’Us Torri che consente a Castellini e compagne di rimanere in scia del secondo posto, a distanza minima, e affrontare le ultime due sfide della regular season con il carico giusto di energia e di motivazioni.

    1° set – Contro le venete, coach Nibbio schiera il sestetto composto dalla diagonale Zilioli-Basalari, Cecchetto e Ferrari sono i centri, Moriconi e Castellini le bande, mentre al libero Bertoletti è affidata la guardia della seconda linea. La partenza non dice bene alle biancorosse che macchiano i primi scambi di una serie di errori e vedono le padrone di casa portarsi sul 4-1. Poi un rientro c’è, e anche qualche scambio punto a punto, seguiti però da un piccolo break delle avversarie che induce coach Nibbio a fermare il gioco con il tabellone sul 11-9. Quel che dice alle sue atlete ha effetto, perché queste, ritornate sotto rete, annullano lo svantaggio, con un muro di Ferrari per il 13-13, e si proiettano avanti, provocando anche il tempo di Us Torri. La brutta partenza, tuttavia, è ormai alle spalle e la marcia biancorossa continua, obbligando, con il pallonetto di Castellini che vale il 13-18, anche al secondo time out della squadra di casa. Tutto inutile: Basalari e Cecchetto murano e poi Cecchetto stessa chiude per l’0-1 con il parziale del 16-25.

    2° set – Anziché approfittare della spinta, la Sanitars approccia però in maniera leggera il secondo periodo, e favorendo il 4-0 delle venete che induce coach Nibbio a richiamare attorno a sé la squadra. Rispetto al primo set, la reazione che questa volta ottiene è meno convinta, così l’Us Torri continua a condurre ancora per un po’, 9-4. Poi Ferrari schiaffa a terra un primo tempo, Moriconi mura e ancora Ferrari va a segno, mentre l’accoppiata Cecchetto-Castellini propizia l’11-9. A questo punto è il tecnico di casa a ricorrere all’interruzione del gioco, ma alla ripresa una fast di Cecchetto vale il -1, 12-11, e poi arrivano anche aggancio e sorpasso, con il 14-15 trovato grazie a una parallela di Basalari. Fino al 18-18 non ci sono strappi, poi a piazzarne uno è la Promoball, con opposto e capitana che fanno segnare il 18-20. E poco importa se il tecnico avversario chiami ancora il tempo, una parallela di Castellini e un ace di Ferrari lanciano definitivamente la volata che si chiude sul 20-25. 

    3° set – Imparata la lezione le tigri aggrediscono meglio la frazione di gara che segue, non ritrovandosi così costrette ad inseguire. Fino all’11-13 la contesa è per lo più equilibrata, ma poi gli artigli delle biancorosse si fanno affilati e la parità viene spazzata via: 13-18, 14-20 (con ace di Deganello entrata su Basalari proprio per la battuta), 16-23. A far scorrere i titoli di coda ci pensano Cecchetto, in fast, e Castellini che direttamente dai 9 metri, serve il punto del 16-25 che ne vale 3.

    “La gara è andata molto bene – non nega la centrale Ilaria Ferrari – è partita punto a punto, ma poi siamo riuscite a imporre il nostro gioco, siamo tutte molto contente della prestazione. Ora testa alla prossima, avanti così!”.

    Us Torri – Promoball Sanitars 3 (16-25, 20-25, 16-25)Us Torri: Marinucci 2, Biagianti 9, Piron 7, Novello 6, Dalla Vecchia 3, Schena 9, Fanfani (L), Cavaggion, Osama. Ne: Muraro, De Marchi, Parise, Rigon (L), Pizzuti. All. RoccoPromoball: Basalari 12, Zilioli 2, Cecchetto 13, Ferrari 13, Moriconi 7, Castellini 11, Bertoletti (L), Deganello 1. Ne: Macobatti, Populini, Sandrini, Bergamaschi, Libretti, Sala. All. NibbioArbitri: Tritoni, NataleNote: Durata set: 24′, 26′, 23′.Us Torri: 2 battute punto e 8 errori, 48% positività in ricezione, 34% prf e 4 errori, 30% in attacco e 7 errori, 5 muri puntoPromoball: 4 battute punto e 6 errori. 56% positività in ricezione, 36% prf e 2 errori. 43% in attacco e 8 errori, 9 muri punto

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo promossa in B2, Pippo Callipo: “Questo risultato così netto rimarrà nella storia”

    Attento in tribuna a seguire il punteggio della sua Tonno Callipo set per set, il presidente Pippo Callipo viene festeggiato a fine gara dalle sue ragazze, con tanto di foto a ricordare questo inizio ‘storico’ di un nuovo progetto, come lo fu tanti anni fa al maschile.

    Praticamente si era finito con una tripla vittoria in A2 di questi tempi l’anno scorso e si riprende ora con un altro successo, stavolta al femminile: cambia il genere ma vincere è sempre bello? “Sicuramente – inizia il presidente Callipo – abbiamo fatto un campionato sempre al vertice e vincendo sempre con il risultato netto di 3-0. Questo è anche un record del nostro mister Boschini, abile a portare questo traguardo fino alla fine. Questo risultato così netto rimarrà nella storia. Abbiamo costruito una squadra per stare solo un anno in Serie C e adesso dobbiamo costruire una squadra per una buona B2″.

    “E sarà un roster a questi livelli, perché vogliamo ricreare l’entusiasmo a Vibo Valentia e questo tifo che abbiamo visto sabato a Rossano, dove era presente un pullman di tifosi e ciò è stata una cosa molto importante. La squadra ha risposto bene dando soddisfazione. I complimenti vanno un po’ a tutti: dall’allenatore, al vice, al fisioterapista, al ds Defina perché quando una squadra gira bene significa che funziona tutto bene. Non è solo la squadra che vince in campo. E non è facile tutto ciò: lo vediamo ancora oggi in A1 come tante società spendano milioni di euro, però non raggiungono i risultati programmati. Ciò perché non c’è organizzazione, non c’è comunicazione tra i vari ruoli. Al contrario da noi sono orgoglioso di aver creato tutto ciò, intanto in campo maschile ed ora gradualmente contiamo di trasferirlo in quello femminile”.

    Nei suoi trent’anni di storia societaria ha visto tanti gruppi maschili, ma una qualità di questo gruppo femminile? “In verità ero spaventato perché all’inizio tutti mi mettevano in guardia sulle difficoltà del mondo femminile sportivo. Al contrario quest’anno ho visto un gruppo meraviglioso: ragazze molto affiatate tra di loro, ci siamo voluti bene tutti quanti. A Rossano è stata l’apoteosi di questi sentimenti. Non so, magari salendo di categoria può darsi che ci saranno dei problemi in tal senso ma noi siamo qui proprio per risolverli”.

    Per chiudere, quasi un anno fa di questi tempi si ricordano le problematiche anche con parte della tifoseria. Questi successi servono a ricreare entusiasmo, anche al femminile? “Se il pubblico vuole avere fiducia in me, a Vibo ricostruiremo qualcosa che entusiasmerà tutti un’altra volta. Non si poteva continuare con il maschile: me ne hanno addebitate diverse, come quella che avrei dovuto trovare soci, ma non c’è nessuno che mette soldi qua in Calabria, purtroppo i tifosi lo sanno. Anzi molti di quelli che potrebbero spendere pretendono l’accredito ed il biglietto omaggio e quindi abbiamo deciso che quella fosse la cosa da fare. Adesso abbiamo fatto questo progetto, un altro anno faremo una bella B2 e – conclude il presidente Callipo – speriamo bene”.

    foto Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia

    Sorridente coach Boschini, anche lui con la maglia celebrativa (‘Vi sembrava Banal2?) per l’occasione. A lui chiediamo se c’è stato un momento in cui ha temuto in questa stagione… “Onestamente no – sorride Boschini -, lo dicevo anche al presidente a fine gara, pensare a settembre che vincessimo tutte le partite 3-0 non ci avrei messo la firma, però è successo. Quindi ad un certo punto avevo la consapevolezza che potessimo raggiungere questo obiettivo, che ci siamo autoimposti in realtà. Perché nessuno ci chiedeva di vincere tutte le gare per 3-0. Però la mia è una squadra di ragazze che fanno dell’agonismo il loro punto di forza, ragazze competitive, che hanno bisogno in palestra di perseguire sempre il meglio. E quindi c’era questo auto-stimolo che le ragazze si sono date: ovvero vincere il set entro un dato punteggio, piuttosto che imporsi in tutte le partite per 3-0. E poi quando ci prendi gusto, inizi a vedere che la cosa potrebbe essere fattibile ed alla fine ci siamo riusciti”.

    La migliore qualità della squadra? “L’unione del gruppo, che riesce ad auto-definirsi: nessuna viene lasciata indietro, tutte a sostenere le compagne. E’ chiaro che vincere aiuta a vincere, quando però poi c’è un clima positivo, sereno tutto diventa più facile, anche nelle difficoltà. Però loro sono state molto brave ad auto-stimolarsi, e devo rendere merito al capitano Vinci ed al vice Macedo perché hanno fatto un lavoro eccezionale all’interno dello spogliatoio; al diesse Peppe Defina che ha gestito tutte le parti extra pallavolistiche ed infine io che coordinavo un po’ tutto il resto col mio staff. Quando si ottengono determinati obiettivi e risultati, è perché non solo si è bravi e forti tecnicamente, ma anche perché c’è tutta una struttura dietro che ti permette di lavorare nelle migliori condizioni possibili”.

    Stranamente ieri si è visto un po’ di nervosismo: la squadra risentiva un po’ della tensione del traguardo vicino? “Certo, com’è gusto che fosse: non siamo delle macchine, viviamo di emozioni, siamo esseri umani ed è normale avere la paura. Però è anche lì la forza di questa squadra. Oltre alla tensione, un po’ di sole negli occhi nel primo set: tutte cose che incidono sull’equilibrio generale mettendoci del nervosismo addosso ed essendo un po’ contratti. Ma era giusto soffrire in questa partita. Ripeto, la forza del gruppo ha superato tutto ciò: non l’ho mai visto mollare un centimetro in palestra ed è poi quello che dimostrano anche nelle difficoltà”. Ora posso chiedertelo: il progetto ambizioso della Tonno Callipo continua con Boschini? “Sì, potrei dire di sì: da parte mia continuiamo, stiamo definendo gli ultimi dettagli ma penso – conclude Boschini – che mi rivedrete per almeno un altro anno”.

    A fine gara sei andato direttamente ad applaudire i tifosi giallorossi sugli spalti… “Sono stati e sono eccezionali: sentire il loro sostegno ci carica e ci dà forza, grazie anche a loro”.

    Foto Tonno Callipo Volley

    Tra gli artefici di questa vittoria c’è ovviamente anche il direttore sportivo Peppe Defina, uomo-ombra della squadra, che ha costruito ottimamente con coach Boschini e di fatto ha seguito in tutto e per tutto nel corso del campionato. “Grazie, non è mai facile raggiungere certi obiettivi e vincere campionati che siano la Serie C o la Serie A – spiega -, ci vuole sempre una certa programmazione e soprattutto c’è una gestione dietro che va al di là di quelle che possano essere tante piccole cose. Per questo abbiamo scritto sulla maglia che non è banale. Perché vincere non significa soltanto mettere in campo giocatrici forti come avevamo quest’anno, perché poi c’è tutto un contesto dietro. Quindi dò merito alle ragazze che hanno creduto in questo progetto, a tutte e dodici che hanno accettato questa sfida che è stata vinta e quindi brave tutte. Poi noi altri della società ci mettiamo il contorno dietro le quinte”.

    La migliore qualità di questo gruppo vincente? “L’unione! E come hanno detto tutte nelle varie interviste, il sacrificio che ci hanno messo in ogni allenamento. Perché fin dal primo giorno di raduno ci siamo detti che se entriamo con le ciabatte in campo, perché pensiamo che sia tutto già vinto, le perdiamo invece. Le ragazze si sono calate veramente nella parte, ciascuna ha dato il massimo in allenamento e garantisco che ogni singola seduta era come fosse una finale. E tutto ciò si è visto con l’epilogo finale di 26 vittorie tutte per 3-0”.

    Sei la memoria storica, tecnica e manageriale, di questi 30 anni di storia giallorossa: siete pronti per la B2? “Siamo pronti: sarà un altro campionato all’altezza come lo è stato questo. La volontà è quella. Adesso ci godiamo questa vittoria, ci rilassiamo un paio di giorni e poi continuiamo su quello che sarà la progettazione del futuro, se andrà bene lo vedremo in campo”.

    Si spera che il pubblico si avvicini ancora di più in B2… “Credo che passare dalla serie A maschile alla C femminile, è logico che ci sia stato qualche punto interrogativo. Però il pubblico presente a Rossano ma anche nelle gare interne, ha fatto capire che tiene a questa squadra e soprattutto a questa società. Quindi il merito di ciò appartiene al Club ‘Giacinto Callipo’ che ci ha seguito anche sabato ed è stato la ciliegina sulla torta”.

    foto Tonno Callipo

    Dulcis in fundo il capitano Denise Vinci: anche sabato in qualche momento di difficoltà si è apprezzata la sua concretezza in attacco ma anche quella spinta da leader nel tener unito il gruppo, che qualche sbandamento aveva avuto. Come nel terzo set sul 10-9 Rossano, quando Boschini chiama il suo unico time out del match. Denise dopo aver realizzato, sempre ad inseguire, il 12-10, ha urlato alle compagne ‘Insieme!’… “Sì – ammette Denise – c’era da avanzare insieme, da squadra, come sappiamo fare! Nulla era scontato, nulla era banale. Magari era anche ovvio aspettarsi una cavalcata trionfale, ma sinceramente nessuno forse avrebbe scommesso sulla vittoria per 3-0 di tutte le gare. Ci siamo riuscite perché abbiamo lavorato duramente tutto l’anno, i nostri tecnici hanno gestito sempre bene le situazioni affinché avessimo ogni gara sotto controllo. Noi ragazze ci abbiamo messo tanto cuore, tanto sudore e, a volte, pure tante lacrime. Una stagione intera è sempre lunga e se non ci fossimo unite sempre di più, sarebbe stato difficile continuare senza sbavature. Ringrazio lo staff, la nostra fantastica società guidata dal mitico presidente Pippo Callipo, i nostri meravigliosi tifosi e tutti coloro che ci hanno sostenute e guidate. E’ un passo, piccolo ma importante, che sia l’inizio – conclude capitan Vinci – di una meravigliosa avventura rosa!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini fa la voce grossa a Loreto

    Si ferma la serie di 4 vittorie consecutive per la Nova Volley che cede la posta alla Sabini Castelferretti (0-3) ancora in corsa per un posto nei playoff. Al Palaserenelli gli ospiti vincono con merito mentre la squadra di Iurisci resta in sesta posizione. Per due set i falconaresi fanno corsa di testa con pochi sprazzi neroverdi. Nel 3’ set la partita è viva ma gli ospiti la chiudono senza tentennamenti. Meglio gli ospiti a muro (11 contro 4), in attacco 47% contro 35% e al servizio 4 contro 1.

    Sestetti – Loreto si schiera con Campana in regia, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Areni schiacciatori, al centro Mangiaterra e Marchetti, Dignani libero. Per gli ospiti Giuliani in regia, Violini opposto, Mancinelli e Schiavoni schiacciatori, Mazzanti e Giaccaglia centrali, Marchetti libero.

    Cronaca – Parte bene la Sabini (4-7) ma il cambio palla di Loreto non è fluido. Alessandrini guida la riscossa (7-9), l’ace di Areni riporta Loreto a -1. L’errore di casa convince coach Iurisci al primo timeout (10-13). Entra Carotti per Mangiaterra (10-16) e Vecchietti per Alessandrini. L’ace di Mancinelli certifica la fuga (11-19). Il servizio di Carotti e gli attacchi di Areni tengono vivo il set (15-19). Marchetti mura Schiavoni che viene sostituito da Toccacieli (16-19). Chiude Mancinelli 21-25.

    Si ferma a 12 la striscia di set vinti consecutivamente dalla Nova Volley Loreto. Alla ripartenza Iurisci sceglie gli stessi che hanno quasi completato la rimonta ma la Sabini parte ancora forte (2-6) e Iurisci è costretto a fermare i suoi. Entra Conocchioli per Torregiani (5-10) e poi Forconi per Campana (6-12). L’inerzia è tutta per gli ospiti. Entra Pettinari per Mazzanti nella Sabini (7-14). Vecchietti mura Violini (9-14). Rientrano Campana e Torregiani (12-18). Il muro ospite fa buona guardia e spinge la Sabini verso il traguardo (15-21). Loreto prova a crederci (20-23) e Fabbietti chiede tempo. Giaccaglia chiude 20-25.

    Nel terzo set si rivede Alessandrini in campo per Areni mentre Pettinari resta in campo per l’acciaccato Mazzanti. Si parte in equilibrio (4-4). Loreto mette la testa avanti (8-7) con Carotti. Finalmente la partita è equilibrata e combattuta (11-10). Loreto prova a tenere viva la contesa (15-17) ma la Sabini spinge. Rientrano Mangiaterra e Areni (16-20). Entra Zazzarini per Torregiani e Iurisci se la gioca con i tre schiacciatori (18-22). Finisce 19-25. Sabato Loreto farà visita alla capolista The Begin Ancona.

    Nova Volley Loreto – Sabini Castelferretti 0-3 (21-25; 20-25; 19-25)Nova Volley Loreto: Carotti 4, Conocchioli 1, Areni 5, Zazzarini, Campana 3, Torregiani 10, Alessandrini 4, Vecchietti 5, Mangiaterra, Dignani (L), Forconi, Papa, Marchetti 5. All. IurisciSabini Castelferretti: Pettinari 3, Gaggiotti, Giuliani 2, Pieroni, Mancinelli 18, Palazzesi, Violini 18, Mariotti, Schiavoni 3, Beni, Giaccaglia 9, Toccacieli, Marchetti A. (L), Mazzanti 4. All. FabbiettiArbitri: Landini e Biniaszewski

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: PromoPharma, servono tre punti per la salvezza

    Alla PromoPharma mancano tre soli punti per avere la matematica certezza di restare in serie B. Per questo la partita di sabato prossimo al Pala Casadei riveste un’importanza decisiva. Contro Potenza Picena c’è la possibilità di “andare a meta” prima dell’ultima di campionato che sarà in casa della Sabini Castelferretti terza in classifica.

    “Spero che questa settimana riusciremo ad allenarci bene come successo in quella appena passata. – Specifica Marco Ricci, coach dei sammarinesi. – Farò lavorare il gruppo con tranquillità e sui suoi punti di forza. Potenza Picena è una squadra simile alla nostra: basa il suo gioco su un paio di schiacciatori esperti e sull’opposto mentre il resto del team è formato da buoni giocatori di categoria. All’andata avemmo una giornata storta e stavolta vorrei affrontarli ad armi pari”.

    Classifica. Begin Volley Collemarino 60, La Nef Osimo 52, Sabini Castelferretti 48, 4 Torri Ferrara 41, Paoloni Macerata 39, Loreto 35, Sab Group Rubicone San Mauro Pascoli 30, Potenza Picena 30, PromoPharma 24, Querzoli Forlì 20, Pietro Pezzi Ravenna 20, Novavetro San Severino Marche 17, Lube Civitanova 16.

    Prossimo turno (giornata 25 – penultima di campionato). PromoPharma – Potenza Picena. Sabato 4 maggio, ore 18, a Serravalle.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, grande rimonta Focol ma al quinto la spunta Palau

    Partita vera e spettacolare quella di sabato sera fra la Fo.Co.L Legnano e le ospiti sarde della Capo d’Orso Palau, giocata praticamente punto a punto dall’inizio alla fine.

    Ospiti avanti 2-0, dopo due primi set avvincenti e giocati a viso apertissimo da entrambe le compagini che non si sono lasciate pregare e hanno offerto uno show degno di nota ai presenti.

    Poi il rientro in carreggiata di Legnano che reagisce e la spunta nella terza frazione di gioco nonostante ben sei set point annullati (e un match point lasciato sfuggire da Palau), poi il capolavoro di un quarto set vinto di grinta e carattere.

    Al tie-break un allungo sardo è costato la vittoria alle Coccinelle che comunque si tengono stretto il punto conquistato, a due giornate dal termine: mancano soltanto 3 punti per festeggiare aritmeticamente l’approdo ai playoff.

    La cronacaLegnano scende in campo nel primo set con Roncato al palleggio, in diagonale con Moroni opposto, in banda Mazzaro-Zingaro, al centro Carcano-Aliberti, Brogliato libero. Che sarà una partita combattuta lo si capisce dai primi scambi, con Legnano che spinge ma Palau resta a ruota (6-4). La fase punto a punto parte praticamente subito, le due squadre si studiano e giocano ad armi pari, senza esclusione di colpi. L’allungo decisivo delle sarde arriva sul 19-22: la Fo.Co.L accorcia sul 23-24ma con Malinov la Capo d’Orso chiude le danze.

    Avvio fotocopia nel secondo set con la Fo.Co.L propositiva a spingere in fase offensiva (6-3), poi Palau recupera energie e si riporta in parità. Strappo legnanese con Moroni e Mazzaro (15-11) ma Palau recupera e si porta in avanti (17-19). L’equilibrio ripristinato dalle padrone di casa (20-20) dura poco perché Sintoni e compagne aggrediscono e fanno loro il set, portandosi sul 2-0.

    Il terzo set mette a dura prova le coronarie dei presenti: Palau parte fortissimo (2-6, 5-9) ma un gran break biancorosso riporta la Fo.Co.L sulla parità, con punti di Moroni, Carcano e ancora Moroni a muro, mentre Mazzaro e Zingaro, insieme all’ace di Roncato (pregevole in regia) stampano il 16-11. Sempre Moroni (top scorer con 28 punti) per il +6 legnanese (19-13) ma le sarde ci credono e riescono nell’impresa di recuperare lo svantaggio e annullando ben sei set point a Legnano che, dalla sua, ha il vanto di evitare il 3-0 sul 27-28, per poi fare proprio il set sul 31-29, grazie ad un grande spirito di sacrificio ed esplosività difensiva, con Brogliato sugli scudi.

    Il quarto set si apre nuovamente con la spinta offensiva delle ospiti (1-3) ma nuovamente recuperiamo terreno: Carcano, Moroni, Mazzaro, poi Aliberti in fast, e ancora le due attaccanti fanno 12-7, prima di subire un nuovo rientro ospite (13-12). Pronta arriva la risposta al break sardo (16-12): la fase centrale è concitata, con Palau che cerca in tutti i modi di fare proprio il match ma Legnano non vuole chiudere la giornata a bocca asciutta e risponde colpo su colpo, fino al brillante 25-23 che manda tutti al V set.

    Nel tie break Legnano va sul 2-0 con ace di Zingaro e fallo di posizione da parte ospite, ma Palau si ricompatta e trova il cambio campo in vantaggio (7-8). La parità resta con Aliberti, Moroni e Mazzaro (11-11) prima che la Capo d’Orso metta la freccia (11-14): sterzata decisiva, nonostante due match match point annullati, perché il 2-3 arriva sul 13-15 in favore neroverde.

    Fo.Co.L Legnano-Capo d’Orso Palau 2-3 (23-25, 21-25, 31-29, 25-23, 13-15)Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Carcano 12, Monni, Angelinetta, Moroni 28, Dall’Orso, Aliberti 13, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C), Mazzaro 24, Roncato 2, Zingaro 10. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.Capo d’Orso Palau: Menardo 7, Granieri, Malinov 15, Rossi, Mezzi 18, Sintoni (C), Zingoni 17, Riva 21, Leone (L), Schirò 3, Amatori 5. Allenatore: Guidarini. Assistente: Placido.Note: Legnano: 5 ace (9 errori in battuta), 64% in ricezione (44% perfetta), 30% in attacco, 8 muri. Palau: 1 ace (4 errori in battuta), 50% in ricezione (26% perfetta), 30% in attacco, 17 muri.

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    D femminile: l’Homeclick saluta la categoria con una bella vittoria sulla terza della classe

    La Homeclick si regala un finale del campionato di serie D col botto. Sì, perché davanti al pubblico amico di Mur di Cadola annienta la terza forza del girone, al termine di una prova di altissimo spessore: l’Arzerello, a cui il gruppo di Diego Pezzei aveva sfilato un punticino già nella gara d’andata, finisce al tappeto in soli tre set. E, nonostante le motivazioni a mille (in caso di successo, poteva agganciare la piazza d’onore e “accorciare” il suo cammino playoff), è costretto a inchinarsi alla SB Volley. 

    In sede di bilancio, risaltano i 27 punti in tandem delle attaccanti di palla alta, Ottone e Costa: in banda, inoltre, è solida Zambon, mentre la regia di D’Isep illumina la serata, il libero Caterina Casanova non lascia cadere nulla, la capitana Buzzatti chiude in doppia cifra e, al centro, brilla pure Sitta. Insomma, una Homeclick impeccabile: “Gran bella partita – è l’analisi del dirigente Claudio Casanova -. Le ragazze hanno giocato in maniera spensierata, lasciando libero il braccio. L’unico rammarico è che se si fossero espresse su questi standard con maggior continuità, avrebbero ottenuto maggiori soddisfazioni“. 

    La SB Volley, infatti, non è riuscita a raggiungere la quota salvezza, ma voleva fortemente un epilogo di questo tipo, frutto di una gara controllata dal primo all’ultimo scambio. Con due brividi: nel secondo parziale, chiuso ai vantaggi al termine di un elettrizzante testa a testa. E nel terzo, con il tentativo di rimonta delle padovane, passate da -8 a -3. Ma la festa conclusiva è tutta per Buzzatti e compagne. 

    Homeclick SB Volley – Metal Project Arzerello 3-0 (25-22, 27-25, 25-21) 

    Homeclick SB Volley: D’Isep 6, Costa 12, Buzzatti 10, Sitta 5, Zambon 9, Ottone 15; Casanova (L), Zanellati (L), Scussel 1, Dall’Oglio, Da Pos, Fent, Sanna. Allenatore: D. Pezzei.Metal Project Arzerello: Marigo, Bison, Ranzato, Rampazzo, Stefani (L), Vansiempsen, Lazzaro, Ippolito, Gardin, Salvagnin, Carisi. Allenatore: D. Gomiero. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Cermenate spreca il vantaggio, Colico ne approfitta

    Cermenate parte avanti di due set, ma Colico ribalta il punteggio facendo suo l’incontro.

    La cronaca

    Parte avanti Cermenate nel primo set (0-4, 5-9). Le lecchesi accorciano (8-9, 11-13), ma le virtussine riescono a mantenere sempre un buon break di vantaggio fino al 19, quando Colico riesce a rimettere in equilibrio il parziale. Cermenate lascia andare avanti le padrone di casa (18-17, 22-19), ma reagisce subito impattando sul 22-22. Il finale è tutto della formazione di coach Rutigliano che conquista il parziale 23-25.

    Il secondo set è tutto delle virtussine che partono forte (0-3, 5-9), allungano (9-17, 12-22) e chiudono il parziale con un netto 13-25.

    Parte avanti Colico nel terzo set (4-1). Cermenate risponde subito (4-4), poi si gioca punto a punto fino all’11, quando sono le padrone di casa a portarsi avanti di un break (13-11). Le comasche rispondono (13-14), ma Colico riprende subito la testa (1715, 20-18, 22-20) fino al definitivo 25-21.

    Nel quarto set crolla Cermenate. Le lecchesi subito avanti (4-2, 7-4, 9-6), allungano (15-9, 20-10, 22-16) e vanno a chiudere il parziale 25-17.

    Nel tiebreak parte forte Colico (5-1). Cermenate impatta (5-5), ma le padrone di casa allungano nuovamente (9-5). Le comasche ci riprovano (11-11), ma è Colico a chiudere il parziale (15-12) e l’incontro 3-2.Coach Rutigliano commenta così l’incontro: “Un’altra partita gestita benissimo fino a metà… ma che poi lentamente ci è scivolata dalle mani. Forse davvero abbiamo finito quell’energia positiva che ci faceva chiudere le partite o ci permetteva di ribaltarle a nostro favore e nel momento giusto. Mi spiace perché le ragazze se lo meritano davvero di riagguantare il secondo posto. Sarà difficile ma dobbiamo chiudere al miglior questa stagione, comunque positiva e non dobbiamo dimenticarlo”.Nel prossimo turno di campionato Cermenate ospiterà Cabiate sabato 4 maggio 2024 alle ore 21.00

    Volley Colico – Virtus Cermenate 3-2 (23-25, 13-25, 25-21, 25-17, 15-12)

    Virtus Cermenate: Brenna 6, Sarubbi 3, Maiocchi 4, Clerici 17, Crepaldi 7, Mariani 4, Pusceddu, Celichini, Modena 24, Frigerio 4, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO