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    B maschile: la Sabini espugna Ravenna in quattro set

    Prima trasferta romagnola su sponda Pietro Pezzi al PalaCosta per la Sabini che bissa il risultato dell’andata.

    La cronaca

    La confermata formazione castelfrettese 6+1 (Giuliani-Violini; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti; Marchetti) scappa fin da subito con una fase “break” importante ed infatti vola sul 7-2 in proprio favore: Giuliani si affida subito alla verve positiva di Violini ma la Pietro Pezzi, affamata di punti salvezza, non molla e rosicchia punto su punto quando nel tentativo di forzare i colpi azzera il numero degli errori; nuovo allungo castelfrettese con Mazzanti e Schiavoni finalmente in partita e che accompagnano i punti portati dal “solito” Mancinelli che propizia l’allungo sul 20-15; ancora nuova reazione dei ravennati che passano addirittura a condurre per 23-22 ed il parziale dopo scambi estenuanti si deciderà sui dettagli: Mariotti al servizio sistema la situazione ma è l’attacco mani-out di un Mancinelli in crescendo a decidere il set inaugurale.

    Più equilibrio nel secondo parziale: continuano a macinare punti tra i biancazzurri, Mancinelli, Violini ed uno Schiavoni in serata di grazia, tuttavia, la Sabini cala un po’ la propria intensità quando il proprio numero “5” si becca tre stampate a muro consecutive che esaltano Ravenna, avvantaggiatasi addirittura per 16-11, divario che manterrà fino in fondo con merito e grande varietà di gioco in fase offensiva e malgrado il positivo ingresso di Pettinari come sempre prezioso a muro.

    Nel terzo parziale Castelferretti parte forte come nel primo: Marchetti suona la carica in difesa e Giaccaglia a muro ed in attacco; la formazione di Fabbietti-Sciati tiene in partita gli avversari con alcune imprecisioni e quando vengono azzerate, dopo una fase di nervosismo (ammonizioni per Cerquetti e Mancinelli), Giuliani manda a segno tutti i propri attaccanti con continuità: ancora 20-15 Castelferretti, la murata su Violini potrebbe far aleggiare i fantasmi del primo set ma stavolta la Sabini non si scompone ed approfittando degli errori dei locali, ai quali non è riuscito forzare i fondamentali offensivi, chiude con maggiore concretezza e determinazione su un avversario che aveva provato ad emulare la variabilità di gioco castelfrettese.

    Nel quarto parziale la Sabini ha ormai preso le misure a muro alle palle alte a banda dei fisici attaccanti romagnoli e quindi il punteggio resta in equilibrio con continui sorpassi e controsorpassi poi Violini e compagni mostrano maggior freddezza per resistere alla tenacia tecnica e agonistica (a tratti provocatoria) avversaria e di slancio dopo una super difesa di Mazzanti, Giuliani apparecchia la “pipe” per Mancinelli che chiude le ostilità. Diciassettesima vittoria stagionale e 51 punti in classifica. Festa grande sotto la curva “IrriducibilI”: Sabini sempre più in alto anche se abbandona aritmeticamente le speranze play-off visto il contemporaneo successo di Osimo a Forlì per 3-1, risultato che mantiene il vantaggio di 4 punti in classifica ad una giornata dal termine: anche i senza-testa hanno fatto festa in Romagna e così sia la Pezzi che la Querzoli retrocedono in Serie C. Ora ai castelfrettesi non resta che chiudere al meglio la stagione davanti ai propri tifosi sabato prossimo al PalaLiuti ore 18.00 contro il roccioso San Marino, già “salvo”.

    Pietro Pezzi Ravenna – Giorgio Sabini Castelferretti 1-3 (28-30, 25-20, 21-25, 20-25)

    Pietro Pezzi Ravenna: Boscherini, Aldini, Oliva, Minniti, Cerquetti (K), Cardia, Zama, Vignoli, Baroni, Giugni, Fiorini, Raggi, Cicorossi (L1), Marchini (L2). All. Rizzi – Velastri.

    Giorgio Sabini Castelferretti: Beni, Schiavoni, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.

    Arbitri: Ancona – Bosica

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, finale promozione: Salerno vuole fare sua anche Gara-2 contro Volley World Napoli

    La prima vittoria è ormai alle spalle. I play off non concedono respiro e per la GLS Salerno Guiscards è già tempo di tornare in campo. Mercoledì, con fischio d’inizio alle 20:30, alla palestra Senatore è in programma Gara 2 della finalissima che vale la promozione in Serie B2 contro la Volley World Napoli.

    Dopo tre anni, torna quindi una finale play off nel tempio della pallavolo salernitana con le ragazze care al presidente Pino D’Andrea che, dopo aver vinto Gara 1 in trasferta, hanno una grande occasione per provare a mettere un’ipoteca importante su questa serie che si disputa al meglio delle cinque partite.

    “Abbiamo archiviato Gara 1 e siamo pronte per questa seconda sfida – ha dichiarato il capitano della GLS Salerno Guiscards, Alessia Corallo – Sarà un’altra battaglia e sarà sicuramente una bella partita. Siamo cariche, abbiamo messo il primo mattoncino, speriamo di mettere anche il secondo. La differenza in queste partite possono farla certamente la voglia di vincere, il gruppo, il non mollare mai. Sono gare difficili, spesso si va in svantaggio ma bisogna restare sempre concentrati su ogni pallone senza mai abbattersi”. 

    Sono ben nove i precedenti tra le due compagini, sette in campionato, uno in coppa e uno in post-season. Il bilancio è di sei vittorie per la GLS Salerno Guiscards e di tre per la Volley World Napoli. Dopo Gara 2 non ci sarà tregua né respiro dato che il calendario di questa post-season è serratissimo. Sabato prossimo, undici maggio si tornerà ancora in terra partenopea per Gara 3 mentre il 15 maggio a Salerno si giocherebbe l’eventuale Gara 4 con l’altrettanto eventuale Gara 5 in programma a Napoli il 18 maggio.

    La squadra che vincerà tre delle cinque gare sarà promossa in Serie B2, mentre la perdente affronterà la vincente degli incroci tra seconde e terze dei due gironi, Caivano, Meta, Arzano e Paestum, per il secondo posto che vale la promozione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C femminile: Rosaltiora batte Villanova e spera ancora

    Otto vittorie nelle ultime dieci giornate, una settimana da “salve” per 72 ore, salvo poi vedere un clamoroso dietrofront che rimescola tutto. Vince ancora la Mokavit Rosaltiora, che resta in corsa fino all’ultima giornata per quella che sarebbe una clamorosa salvezza diretta, in una giornata che ha visto oltre al successo delle verbanesi anche quello di Omegna, che dunque mantiene il vantaggio di due punti sulle lacuali. Torna in zona pericolosa la RMI Valchisone, ora un punto sopra la Mokavit.

    La partita contro Villanova Bam Mondovì ha visto solo un finale di secondo set un pochino stentato e non perfetto, anche se è solo una piccola goccia amara in una partita che francamente non è mai sembrata in discussione, forse anche per le differenti motivazioni delle due squadre in campo. Va però fatto un plauso alla compagine del presidente Zanoli che, dopo aver avuto la notizia della salvezza poi “revocata”, ha preparato e bene questo match con un solo allenamento settimanale ma con un obiettivo che forse adesso è ancora più chiaro.

    La cronaca:Formazione tipo per Fabrizio Balzano, Chiara Francioli è in regia, opposta è Giulia Alberti Giani, Sonia ed Annalisa Cottini sono le due bande, al centro ci sono Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. L’inizio sembra essere pessimo: 0-5 per Villanova che però poi subisce il rientro lacuale che sul 7-6 obbliga coach Castellino al time out. C’è il controbreak delle ospiti che pian piano tornano sotto e da 11-8 arrivano sul 15-13. L’attacco lacuale però è in forma: la palla cade sempre e dietro la difesa fa buona guardia; sul 19-15 la panchina ospite vede il set sfuggire, c’è un time out che però non servirà a molto. La Mokavit è superiore in tutto e chiude nettamente 25-16.

    Villanova cambia il ritmo al servizio e la ricezione lacuale un pochino si inceppa, è 4-7 che diventa 7-8 quando Verbania si riavvicina. C’è però un nuovo break di Villanova che arriva sul 8-14. Balzano cambia il blocco palleggio-opposto: fuori Francioli ed AlbertiGiani, dentro Villa e Caffoni. Pian pianino la Mokavit rosicchia qualche punto e si avvicina, con complice qualche errore in attacco delle ospiti; sul 16-19 tornano in campo Francioli ed AlbertiGiani e Verbania, con pazienza arriva ad impattare sul 21-21. Castellino chiama tempo ed al rientro si arriva sul 22-22, qui però Rosaltiora tra regia ed attacco pasticcia un pochino e Villanova porta il match in parità sul 22-25.

    Novità; Rosaltiora parte con la formazione tipo di inizio stagione: Annalisa Cottini torna nel suo ruolo originale di opposto (stagione di sacrificio ma di altissimo livello per lei) ed insieme ad una ottima Sonia Cottini come schiacciatrice entra Camilla Osele. Il via dice che c’è un punto a punto sino sul 5-5 quando la verve lacuale torna ad essere quella del primo gioco: scatto importante della Mokavit che arriva sul 11-6 quando la panchina ospite ci vuole parlare su. La partita però in questa fase vede obiettivamente solo una squadra in campo; è un set solo da chiudere: 25-16 e Verbania sul 2-1.

    C’è un bel pubblico al PalaManzini; questa volta parte bene la Mokavit sul 4-1 ma è subito 4-4. Praticamente la partita finisce qui. Ricezione buona, regia lucida, attacco imprendibile, battuta ficcante e difesa che fa ‘stare su’ tanti e tanti palloni. Subito break lacuale e punteggio che scappa sul 10-7, 14-10, 18-14. La squadra di casa mantiene sempre quei quattro, cinque punti di vantaggio ma nel finale accelera e fa sedere le avversarie. Sul 23-16 spazio all’esordio in Serie C per la giovane Jonida Progni, che al servizio impegna la ricezione di Villanova. Sul 24-17 entra al servizio una acciaccata Giulia Cometti: ace! E’ 25-17, è 3-1 Mokavit.

    “Con lo staff e le ragazze abbiamo preparato la gara praticamente con il solo allenamento di venerdì dopo il dietrofront federale – spiega Fabrizio Balzano – e non è certo questo il miglior modo per affrontare una gara dove devi vincere obbligatoriamente. Devo fare i complimenti alle ragazze che dopo una settimana che definisco complicata solo perché non posso definirla come vorrei, si sono ‘compattate’ ancora di più e in questa partita a tratti hanno espresso con volontà un’ottima pallavolo. Un applauso va alla società con in primis al nostro presidente Carlo Zanoli che ha gestito al meglio la situazione che si è creata. Le ragazze hanno reagito nel migliore dei modi e hanno giocato una buona gara contro la sesta forza del campionato e raggiungendo 34 punti che ancora non bastano purtroppo. Questa settimana lavoreremo come al solito e ci toglieremo anche lo sfizio di andare tutti insieme a tifare la nazionale di Julio Velasco a Novara“.

    Mokavit Rosaltiora-Villanova Bam 3-1 (25-16, 22-25, 25-16, 25-17)Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 1, Caffoni, Cottini S. 12, Cottini A. 23, Osele 6, Cometti 1, Progni, Velsanto 11, Calabrese 6, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Villanova Bam: Garelli 3, Turco, Giacosa 1, Castellino 11, Giordano, Gola, D’Ambrosio 7, Fantini, Mondino 3, Passerotti (L), Verra 7, Giobergia ne, Candela 22. All: Luigi Castellino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C maschile: doppia vittoria in semifinale per la Sir Umbria Academy

    Due vittorie nelle gare d’andata delle semifinali playoff di Serie C maschile per le formazioni bianconere della ITS Sir Umbria Academy, figlie di un progetto nato dalla collaborazione tra la Sir Safety Perugia e la ITS Umbria Academy, main sponsor del settore giovanile.

    La Sir Umbria Academy Assisi di coach Moscioni, testa di serie numero uno della post season, vince in trasferta in quattro set a Spoleto con i parziali di 19-25, 22-25, 25-23, 23-25 e fa il primo passo verso la finalissima. Buona prova dei Block Devils in un match combattuto ed avvincente, nel quale Bregliozzi e compagni hanno saputo mantenere la calma nei momenti topici e sfruttato l’ottima vena di Urbani. Match di ritorno al PalaSir di Santa Maria degli Angeli sabato 11 maggio alle 20.30, con due set lo sbarco in finale è realtà.

    Grande prova nell’andata dell’altra semifinale anche per la Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli della coppia tecnica Fontana–Severini, testa di serie numero due. Anche in questo caso vittoria in trasferta a Narni, sempre con il punteggio di 1-3 (parziali di 31-29, 13-25, 22-25, 24-26) in una sfida sempre sul filo nella quale i giovani talenti bianconeri hanno dimostrato qualità e carattere mettendo in campo una prestazione davvero corale e di squadra con Dionigi, Severini e Tesone sugli scudi.

    Determinante nel quarto set l’ingresso sul 24-24 pari in battuta di Cannilla nei panni di schiacciatore su Dionigi, mossa vincente prima con il muro di Fiori su Cipiccia, poi direttamente con l’ace dello stesso Cannilla su Bisonni, per il definitivo 24-26. Match di ritorno anche in questo caso in programma al PalaSir di S.M. degli Angeli sabato 11 maggio alle 17: servono due set per volare in finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: sconfitta indolore per la Carlo Forti che mantiene il terzo posto

    La Carlo Forti – Axore.it Volley Angels Lab esce sconfitta per 1-3 (24-26; 20-25; 25-23; 17-25) dal campo di Cervia, ma questa battuta d’arresto, giunta dopo sei vittorie consecutive, non intacca il suo terzo posto nella graduatoria del girone F di serie B2 femminile.

    Una terza posizione che non permetterà alle rossoblù di puntare alla promozione, visto che ai playoff si qualificano solo le prime due della graduatoria, ma che testimonia del buon lavoro svolto da Jana Kruzikova e Marco Sbernini in questo campionato.

    A Cervia Tiberi e compagne hanno giocato una gara senza condizionamenti, così come le padrone di casa della My Tech, che avevano conquistato l’aritmetica salvezza già dalla settimana precedente. Ne è scaturita una bella gara, ricca di giocate di ottima fattura e di agonismo, che ha divertito il pubblico presente nell’impianto cervese.

    Sabato prossimo gran finale di stagione sul campo della capolista Riccione, che approfitterà dell’occasione per testare la squadra in vista degli spareggi promozione contro una squadra di indubbio valore che all’andata prevalse sulle romagnole.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: capolavoro Salerno, espugna Napoli e fa sua gara 1 della finale play off

    Capolavoro GLS Salerno Guiscards. Le foxes sul campo della Volley World Napoli conquistano Gara 1 della finale playoff per la promozione in Serie B2. Una partita approcciata bene e giocata meglio da capitan Corallo e compagne contro una Volley World arrivata imbattuta, con un ruolino di marcia di venti vittorie in altrettante gare disputate, alla prima sfida promozione.

    La cronaca

    Gara intensa, combattuta e spettacolare con Di Nicuolo che apre le danze ma con le padrone di casa che vanno subito 5-1. La GLS non si scompone, ricuce il break e infila cinque punti di fila portandosi sul 7-10. Le ragazze care al presidente Pino D’Andrea si fanno sentire a muro e sono efficaci in attacco con Corallo subito sugli scudi. Giovagnoli firma il +3, 10-13 ma la Volley World con Foniciello e Panacea non molla ritrovando il -1 sul 15-16. I muri di Sorrentino e Di Nicuolo respingono le napoletane poi entra Di Genua che mette a segno due punti consecutivi che lanciano le foxes sul 17-22. Poi la magia di Ruotolo e il punto di Sorrentino chiudono il set 18-25.

    Nel secondo set prova a partire forte la Volley World di coach Menditti ma la GLS tiene e con Di Nicuolo trova la parità a quota 8. Ancora +2 locale ma ancora Sorrentino che ricuce lo strappo. Si gioca punto a punto, con attacchi super e difese spettacolari con il libero della GLS, Chiappa che arriva ovunque. La Volley World vola a + 4, 20-16 ma Corallo trascina la squadra sul 21-19. Dopo il 22-19, la GLS con Rossin accorcia e mette la freccia con cinque punti di fila, prima che Sorrentino metta a terra il pallone del 23-25.

    Andamento simile anche nel terzo set, con un avvio molto equilibrato. La Volley World prova a scappare ma Rossin tiene in scia le foxes prima di firmare l’ace del 16-16. La GLS non riesce a mettere la freccia e allora coach Cacace inserisce nuovamente Di Genua e poi anche Palladino. La Volley World va sul 21-18 ma Giovagnoli e Rossin riportano a meno 1 la GLS che spreca la palla del pareggio cedendo poi 25-22. Il quarto set si apre con due punti di Elisa Di Nicuolo ma non cambia l’inerzia del match. Si gioca punto a punto con Sorrentino e Corallo, top scorer del match a quota 16, che firmano il primo strappo ospite per il 13-16. Giovagnoli non perdona poi ancora Di Nicuolo va a segno in fast. La GLS vola sul 18-23 ma la Volley World non molla e ritrova la parità. Finale batticuore con le partenopee che sbagliano il servizio e Sorrentino che, al termine di uno scambio lunghissimo, stampa il muro che regala Gara 1 alla GLS Salerno Guiscards. 

    “Siamo felicissime, aspettavamo questa gara dopo la sconfitta in Coppa e ci tenevamo a fare bene – ha dichiarato al termine del match la centrale della GLS Salerno Guiscards, Elisa Di Nicuolo – Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile ma abbiamo giocato bene tutte, unite e compatte”.

    Non c’è tempo per festeggiare in casa salernitana, dato che mercoledì si torna in campo: alle 20:30 alla Senatore è in programma Gara 2.

    Volley World Napoli-GLS Salerno Guiscards 1-3 (18-25, 23-25, 25-22, 23-25)

    Volley World Napoli: Danisi, Del Giudice, Del Pennino F., Foniciello, Giaquinto, Panacea, Del Pennino C., Autiero, Bove, Innocente, Viscatale, Formato (L1), Cozzolino (L2). All. MendittiGLS Salerno Guiscards: Corallo 16, Di Nicuolo 15, Sorrentino 14, Rossin 10, Giovagnoli 5, Ruotolo 2, Di Genua 2, Palladino, Cacace, Miglino, Sergio, Vitiello, Chiappa (L1), Verdoliva (L2). All. CacaceArbitri: Solimene e Paolino di Avellino

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball batte Valpala e riprende il treno playoff

    Di nuovo a bordo. Nell’ultima gara casalinga della stagione regolamentare la Promoball regola per 3-1 Valpala e, complice il ko di Mandello per mano di Torbole Casaglia, riprende il treno per i playoff promozione. Ora Castellini e compagne hanno il proprio destino tra le mani, e perché questo preveda tappe anche nella post season dovranno proteggere i due punti di margine, che adesso hanno sulla formazione lecchese nella trasferta contro lo Studio55 AtaTrento, il prossimo sabato.

    La cronaca:Davanti ai propri tifosi, la Sanitars si schiera con la diagonale Zilioli-Basalari, Cecchetto e Ferrari al centro, Moriconi e Castellini in banda e Bertoletti come ministro della difesa e, dopo i primi scambi, vede le spalle delle avversarie che partono forte e si portano sul 1-3. Il recupero non tarda ad arrivare e si concretizza con un primo tempo di Ferrari a quota 4, poi viene seguito anche dal sorpasso, 8-6. Il tecnico ospite chiama allora il tempo, ma la Promoball prosegue per la sua strada e allunga ulteriormente 10-6, poi preserva il margine, quindi ammazza il set, andando a colpire con i suoi terminali e volando sul 21-10. Valpala cerca qualche pertugio, ma le biancorosse sbarrano la strada e staccano il vantaggio con il parziale che si chiude sul 25-14, su primo tempo di Ferrari.

    Con il sestetto confermato poi la Promoball si affaccia al secondo periodo che si apre con un muro punto di Basalari. Sempre la numero 11 (poi premiata mvp) tratteggia la diagonale stretta del 2-1, ma le avversarie rispondo al colpo, e altrettanto fanno con i successivi, tanto che il punteggio si trascina in equilibrio. La Sanitars trova poi un primo break con Castellini che piazza un mani out per il 12-10, ma il tempo delle ospiti porta a una reazione delle stesse che annulla tutto. E qualche scambio più in là è coach Nibbio a fermare il gioco, con le sue sotto 13-15. La Sanitars prova a ripianare il margine, e dopo qualche tentativo mancato, trova l’aggancio sul 23-23, Cecchetto, con un ace, si guadagna pure il set point, ma l’errore biancorosso che segue lo annulla. Ci prova allora Ferrari con la fast del 25-24, ma di nuovo Valpala risponde, poi alza il muro del 25-26, quindi pareggia 1-1, con il punto del 25-27.

    Il colpo qualcosa smuove, perché le tigri aprono il terzo set con altro ritmo e vanno sul 4-1., tuttavia le ospiti non stanno a guardare e si producono in un recupero che porta al pareggio 8-8, ma pure al sorpasso 8-9, così coach Nibbio, che già aveva chiamato il tempo, mette mano anche ai cambi e inserisce Sandrini su Moriconi. La mossa giova: Basalari sfonda il muro e a seguire Sandrini dipinge un pallonetto che vale, l’11-11, poi c’è spazio per qualche spallata, seguita da un break biancorosso 16-13. Tuttavia il vantaggio è illusorio, perché a rifarsi al time out sono le avversarie, che ne traggono frutti e affiancano a quota 16, per poi riprovare a mettere la testa avanti 16-17. Moriconi rientra e un attimo dopo firma il nuovo vantaggio, mentre Basalari e ancora Moriconi gli danno concretezza 20-17, poi l’attenzione resta alta, Zilioli fa un miracolo sul 23-19, Valpala si gioca le ultime folate, ma Basalari trova il punto del 24-21, e il mani out di Castellini ferma tutto sul 25-21.

    Con l’inerzia di nuovo dalla propria parte la Promoball ha il suo bel da fare per vincere le resistenze ospiti, poi, recuperato da 5-8, all’8 pari, se la gioca punto a punto ancora per qualche scambio, quindi piazza l’accelerata che stordisce Valpala, e dal 12-12 scappa sul 18-12, quindi amministra, e chiude 25-15, per tre punti che riportano sui binari play off. Obiettivo ora: non deragliare.

    Alice Bertoletti: “Siamo state brave nel primo set a imporre il nostro gioco. Nel secondo, invece, abbiamo accusato un calo e commesso qualche errore di troppo, a cui abbiamo rimediato rientrando molto bene in partita nei parziali successivi per tre punti guadagnati fondamentali per la classifica“.

    Promoball-Valpala 3-1 (25-14, 25-27, 25-21, 25-15)

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    C femminile, Volley Terracina a testa alta contro la capolista Fenice

    Lo scontro tra le prime due della classe, ha visto prevalere, dopo una partita bellissima, tirata e dall’esito sempre incerto, la Fenice Roma nel confronto con la Volley Terracina, capace quest’ultima di portarsi avanti per due set a zero e poi subire la rimonta delle romane, prima di cedere in un bellissimo tiebreak, risolto solamente nelle battute finali.

    Biancocelesti subito in palla sin dalle prime battute di inizio gara, cogliendo di sorpresa la compagine romana, concretezza e ordine in campo Terracina, facevano in modo che le padrone di casa andassero su con il punteggio per poi chiudere in maniera abbastanza tranquilla sul 25-18.

    Stessa concentrazione per le ragazze di Pesce nel set successivo, Fenice però era più performante rispetto a prima, ma non tanto da attaccare in modo deciso e concreto il gioco biancoceleste, che tenendo botta fino alle battute finali, vinceva anche il secondo set sul 25-21.

    Da qui in avanti iniziava la rimonta Fenice, approfittando anche di un leggero calo mentale delle padrone di casa, andava a prendere qualche punticino di vantaggio, Terracina reagiva ed arrivava a ridosso delle avversarie che però allungavano di nuovo e riducevano il distacco, andando a vincere 21-25.

    Quarto set con Fenice decisa a ritrovare gioco e punti, Terracina non risultava essere molto lucida in alcune giocate come nei set precedenti, mentre le romane provavano ad allungare, trovando qualche break importante che nel computo generale del parziale risultava essere decisivo per la conquista del set che avveniva sul 17-25.

    Il tiebreak era un susseguirsi continuo di emozioni, da entrambe le parti si giocava con la massima concentrazione e determinazione, tutte le atlete in campo davano il meglio del loro bagaglio tecnico e atletico a tutto vantaggio dello spettacolo, botta e risposta da una parte e dall’altra, cambi palla continui fino all’ultima palla vincente messa a terra dalla Fenice che chiudeva il set sul 16-18 a suo favore.

    VOLLEY TERRACINA – FENICE ROMA 2 – 3 (25-18; 25-21; 21-25; 17-25; 16-18)VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, D’Atino, Compagno, Marangon (L). 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.FENICE ROMA: Arcari, Battistelli, Cardillo, Cataneo, Furlanetto, Gavazova, Marzocchi, Meneguzzi, Muzi, Sarcinelli, Polidoro (L1), Gambaro (L2). 1° all. Ciaci, 2° all. Baldelli.Arbitri: Collalti, Coccia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO