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    B2 femminile: la Promoball dice addio al sogno play off, decisiva la sconfitta a Trento

    Non dura il viaggio sul treno play off della Promoball Sanitars. La squadra biancorossa, nell’ultima giornata della stagione regolamentare, cede in casa dell‘AtaTrento per 3-1 e subisce il controsorpasso di Cartiera dell’Adda (spodestata solo una settimana prima), chiudendo così in terza posizione un tribolatissimo campionato. Per Castellini e compagne resta la consapevolezza di un percorso intrapreso con grande carattere, e affrontato con una compattezza di squadra, di gruppo che si è fatta crescente, anche e soprattutto quando sulla strada sono stati incontrati ostacoli e inciampi non di poco conto.

    La cronaca

    Per l’ultima trasferta della stagione, coach Nibbio schiera Basalari incrociata a Zilioli, Cecchetto e Ferrari al centro, Castellini e Moriconi in banda e Bertoletti libero. La gara si apre in equilibrio, con le tigri che poi provano a prendere strada con un gran muro firmato in coppia da Castellini e Cecchetto, 3-5, ma le trentine si mantengono sotto e riportano la contesa su un punto a punto che si protrae fio a quota 11.A questa altezza, qualche errore di marca biancorossa consente alle padrone di casa di trovare un break, 15-12, ma anche in questo caso il vantaggio non dura e si torna a vedere i due sestetti viaggiare appaiati, fino a quando l’AtaTrento chiude 25-23.

    Con il ritardo da colmare, la Promoball parte forte nella frazione di gara che segue e tra ace di Ferrari, muro di Cecchetto e sciabolate di Basalari va sul 0-6, poi le avversarie si sbloccano e lentamente cominciano a risalire. Nibbio chiama il tempo sul 7-9, e come risposta vede le sue allungare di nuovo e andare sul 12-19. La discesa che pare spalancarsi davanti alla Sanitars tuttavia non è che un miraggio, perché di lì a poco diventa ripida ripidissima salita. AtaTrento, infatti, non cede, per contro le tigri vanno un po’ in crisi e, a quota 23, subiscono l’aggancio, poi ai vantaggi arriva anche la beffa, con la squadra di casa che si porta sul 2-0, con il parziale di 26-24.

    Di fronte a una situazione fattasi complessa, Castellini e compagne, come già fatto in altre occasione, si compattano e, lasciatesi alle spalle i primi scambi di equilibrio, cercano di spingere. Con determinazione mettono fra sé e le trentine un primo margine, 5-9, poi lo difendono bene, quindi assestano al periodo lo strappo giusto, volando sul 10-18. Di cali e crisi questa volta non ve ne sono, e il set si chiude 15-25 per la Sanitars.

    La rimonta vista in altre gare questa volta non si concretizza. Le biancorosse ci provano, aprendo il parziale come avevano fatto con quello precedente, e andando sull’1-7, spinte da un’ottima Basalari. Ma poi soffrono più del dovuto in ricezione e incassano anche una serie di ace che riporta l’AtaTrento a far sentire il fiato sul collo delle tigri, 10-13. La Promoball prova a ricacciarla indietro, ma non vi riesce, al contrario torna a soffrire i fantasmi dei set appena giocati e sul 17-18 viene richiamata da coach Nibbio. Al rientro dal time out, il punto di Cecchetto sembra poter far ripartire la squadra, ma non è così: le trentine agganciano sul 19-19, poi superano 21-19, si ritrovano sul 21-21, quindi si prendono 3 punti e il sogno play off della Sanitars chiudendo 25-23.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Garlasco conclude la regular season al secondo posto, Rubiera piegata 3-1

    Si conclude nel migliore dei modi l’ultima partita della regular season neroverde. In casa contro la diretta avversaria Rubiera, le GarlactiGirls si impongono vincendo per 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 25-19) e aggiudicandosi il secondo posto in classifica. Coach Mattioli ha voluto proseguire con le scelte fatte nelle ultime giornate, facendo girare molto le ragazze e chiamando in causa tutta la panchina. Dall’altro lato Rubiera, accontentandosi del terzo posto, ha fatto lo stesso.

    La cronaca

    Protagoniste di quest’ultima gara Federica Favaretto, con ben 18 palloni messi a terra, e Alexandra Ravarini (17 punti). Segnano 6 punti a testa Elena Negri e Matilde Gallina, che con Arianna Lombardi (5 punti), riescono a esprimersi al meglio, ben servite da Beatrice Giroldi e Natalia Montesanti, le due palleggiatrici che si sono date il cambio in campo. Una vittoria importante sia per i punti assegnati, che hanno piazzato le GarlactiGirls sul secondo gradino del podio, sia per alimentare la determinazione e la grinta che saranno fondamentali nelle prossime settimane per affrontare nei play-off le corazzate degli altri gironi. Finita la regular season, le neroverdi possono approfittare di un weekend di stop per tornare in palestra e prepararsi alle gare decisive, osservando da vicino la sfida tra la Fo.Co. Legnano, terza classificata del girone A, e Azimut Giorgione, prima nel girone B, e prossime avversarie delle GarlactiGirls.

    L’impegno delle GarlactiGirls è stato altissimo fino alla fine, come racconta la centrale Elena Negri, che non si è fatta scoraggiare dagli imprevisti che hanno minato la sua preparazione, ed è scesa in campo determinata a dare il meglio di sé:

    “Sono stata contenta di aver potuto dare il mio contributo in questa gara a poterci portare a casa questo secondo posto. Per me è stata una settimana dura a lavoro e quindi ero sotto di qualche allenamento, per questo motivo è stato inaspettato giocare. Finita la regular season dobbiamo tornare in palestra per concentrarci sui play-off, e siamo gasatissime per queste gare che ci attendono. Noi daremo sicuramente il massimo, ma comunque vada a finire, è già una figata essere arrivate qui!”.

    Volley 2001 Garlasco – Giusto Spirito Rubiera 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 25-19)

    Volley 2001 Garlasco: Borelli, Angeleri L, Galliano 1, Negri 6, Gallina 6, Favaretto 18, Lombardi 5, De Martino, Badini 2, Montesanti, Giroldi 2, Ravarini 17, Baggi 3. All. Mattioli, vice Milanesi.5 muri, 14 ace, 12 errori al servizio, 26% ricezione positiva (19% perfetta), 34% efficienza in attacco.Giusto Spirito Rubiera: Tassini 2, Bici L, Bortolamedi 4, Aluigi 1, Paolini 8, Salas, Bianchini 7, Vecchi 5 Reggiani 4, Cantamessa 12, Dorta 3, Barbieri L. NE: Bandieri, All. Ghibaudi, vice Cerrato.4 muri, 7 ace, 16 errori in battura, 30% ricezione positiva (25% perfetta), 29% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo chiude la regular season battendo Montichiari in quattro set

    Scanzo fa 21. Su 24 e termina la regular season con tre punti ai danni della Ferramenta Astori. A Montichiari i giallorossi vincono 3-1 e ora si possono concentrare sui play-off. Sabato 18 debutto in trasferta a Trento (prima del girone C) e impegno interno sabato 25 al PalaDespe con Sant’Anna (vinctrice dell’A) con calendario in attesa di ufficializzazione.

    Contro i bresciani, nonostante qualche errore di troppo, la capolista approccia a dovere il confronto e tiene costantemente il pallino nel set d’avvio sigillato a 21.

    La cronaca

    Da segnalar che il tecnico Fabbri ha scelto di affrontare la prova generale per il post season con il 6+1 tradizionale, riportando dunque Gritti nella formazione iniziale per Carobbio e capitan Valsecchi (rimpiazzato da Benbourahel dal terzo periodo). Detto dello scampolo per Carminati al servizio, la sola flessione giunge nel secondo periodo quando i bergamaschi – con la tensione evidentemente non proprio alle stelle – sprecano da 19-15 facendosi sfuggire la situazione 24-26 contro un avversario impegnato a mantenere la categoria.

    Nonostante motivazioni oggettivamente differenti, Scanzo torna in “modalità partenza” ovvero comandando senza grandi affanni tanto il terzo (a 21) quanto il quarto parziale (a 22), con svolgimento pressoché analogo: margine di tre punti fin dalle fasi iniziali e gestione, pur con qualche up&down, fino al termine. Prorompente evidenza Falgari con 28 punti di cui ben 8 muri, in evidenza Marzorati (14, 67%) e Gritti (12,50%).

    Montichiari-Scanzo 1-3 (21-25 26-24 21-25 22-25)Montichiari: Bonomi 3, N. Zamboni 15, Toajari 5, Al. Tonoli 10, M.Zamboni 6, Usanza (L), Zaniboni 7, Manzati 7, Scarpellini 1, Lumini (L), L.Tonoli, Ventura 10. N.e Sala, Ferrari, Masciali. All. N. TonoliScanzo: Reseghetti 2, Innocenti 8, Marzorati 14, Falgari 28, Gritti 12, Valsecchi 5, Fornesi (L), Viti (L), Carobbio 1, Benbourahel 2, Carminati. N.e. Pini,Festa. Schembri. All. FabbriArbitri: Atzeni, Melis

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Enercom Fimi chiude la stagione al settimo posto

    L’Enercom Fimi chiude la stagione con una sconfitta a Padova: oltre alla differenza di motivazioni pesano gli infortuni patiti dalle biancorosse che hanno costretto al forfait Pagliuca e Abati e altre giocatrici a scendere comunque in campo non al meglio. Dall’altra parte della rete l’Aduna, che aveva bisogno di un punto per conquistare la salvezza, non ha pagato l’emozione e si è dimostrata decisa a fare proprio il risultato anche per vendicare il 3-0 subito al Palabertoni all’andata.

    Ad inizio gara coach Moschetti, alla sua ultima panchina con la formazione di B1, schiera Moretti in palleggio e Fugazza opposto, Despaigne e Tonello schiacciatrici con Ravazzolo e Scuri centrali e Guerini Rocco libero.

    In avvio di secondo set alcuni errori in attacco portano il punteggio sul 7-3 e convincono Moschetti a chiamare il primo time out dell’incontro. I muri di Scuri e Tonello servono solo a ridurre le distanze e l’attacco di Ravazzolo porta al 15-13 e poi due muri di Scuri pareggiano i conti a quota 16. Nel finale però le venete sono più precise ed allungano fino al 25-19.

    Nel secondo set l’Aduna parte forte e si porta sull’11-6 e poi allunga fino al 16-11. L’ace di Fugazza riduce il divario sul 16-11 ma l’Enercom Fimi non riesce ad avvicinarsi di più e si arrende 25-19.

    Nel terzo set coach Moschetti cambia in regia inserendo Gruda mentre al centro Ravazzolo fa posto a Fioretti: l’avvio è da incubo con quattro ace veneti per il 5-0. Le biancorosse reagiscono e riducono il divario fino a pareggiare a quota 10 con l’ace di Gruda. Le squadre viaggiano appaiate fino al 22-22 poi Fioretti e Despaigne guidano le compagne nella volata vincente col set chiuso 23-25.

    Nel quarto set l’Aduna prova a chiudere i conti in fretta ma l’ace di Scura riporta le squadra in parità. Le biancorosse pagano, come in altre occasioni, la mancanza di continuità e le padrone di casa tornano avanti 14-10, un vantaggio che le biancorosse questa volta non riescono a cancellare con la gara che si chiude col successo dell’Aduna e l’Enercom Fimi che termina il campionato con 36 punti che valgono il 7° posto.

    ADUNA PADOVA-ENERCOM FIMI 3-1 (25-19, 25-19, 23-25, 25-13)Banca Annia Aduna Women Padova: Rizzieri 7, Fregonese 4, Gazzerro (L), Calia, Cavalera (L), Biondi 3, Nalin 2, De Bortoli 9 Romano 12, M Bra 13, Comotti 7, Gherardi 8, Dainese 1, Busatto 1. All. Amaducci.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 8, Ravazzolo 6, Labadini 1, Abati (L) ne, Pagliuca ne, Despaigne 10, Tonello 7, Moretti 1, Fioretti 8, Fugazza 6, Gruda 2, Scuri 11. All. Moschetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, sconfitta indolore per il Volley Modena sul campo di Pavia

    Termina con una sconfitta al tiebreak sul campo di Pavia un campionato di Serie B1 in crescendo per il Volley Modena. La formazione geminiana, in una gara che di fatto ha poco da dire per la classifica, parte forte per poi spegnersi e ritrovarsi in parte nella fase conclusiva, ma non basta per aggiudicarsi il successo.

    Sestetto tipo per coach Di Toma anche in quest’ultimo match della stagione, quindi con Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposto, Bozzoli e Bartesaghi in posto quattro, Gerosa e Malovic al centro con Rocca libero.

    Primi scambi in relativo equilibrio con Pavia che sfrutta anche un paio di errori delle modenesi per mettere avanti la testa sul 5-3, ma la risposta è pronta e sul turno di servizio di Lancellotti, poco prima della metà del parziale, arriva il break decisivo. Dal cambio palla di Bozzoli per il 9-11, infatti, arrivano tra le altre cose due ace della regista che contribuiscono a creare lo strappo decisivo fino al 9-19. Dalla panchina gialloblù entrano anche Boscani e Guerra per Malovic e Lancellotti in vista di uno sprint finale senza particolari timori, con il contrasto a rete vinto dalla regista del Volley Modena che porta la sfida al primo cambio campo con il set che si chiude 25-17 per la sua squadra.

    Si riparte con il sestetto tipo nel secondo parziale, ma l’agevole inizio di gara spegne un po’ le modenesi che commettono qualche errore di troppo e concedono una partenza sprint alle padrone di casa che si portano sul 10-4. Il Volley Modena alterna momenti di buon gioco a situazioni di troppa imprecisione e mancanza di cinismo tanto che Pavia riesce a mantenere il vantaggio e riallungare quel tanto che basta ogni volta che le gialloblù tornano ad avvicinarsi. Coach Di Toma attinge alla panchina di nuovo con Biancardi per Bartesaghi, Guerra per Lancellotti e Boscani per Gerosa, ma il tentativo di riaggancio finale arriva fino al 24-22 prima della palletta di Omonoyan che si infrange sul muro per il 25-22 che rimette in parità il punteggio.

    Con tutto da rifare per le modenesi il terzo set inizia poi nel peggiore dei modi con un lungo parziale a favore delle padrone di casa che, di fatto, spegne ogni velleità di rimonta delle gialloblù che non trovano più ritmo e fluidità come nel primo parziale e nell’ultimo periodo. L’unica a trovare buone soluzioni offensive è Biancardi, ma è troppo poco per riavvicinare le rivali nel punteggio così sul 25-17 arriva il 2-1 per Pavia.

    In una situazione di svantaggio difficile da ipotizzare dopo il primo parziale le modenesi devono ritrovare il bandolo della matassa e al ritorno in campo sembrano non farcela viste le difficoltà in ricezione, ma punto dopo punto, grazie a soluzioni semplici quanto efficaci, il gioco torna a scorrere più fluido fino al 10-10 firmato Omonoyan. Sarà un set decisamente più equilibrato dei precedenti con le gialloblù abili a sorpassare nella seconda parte e con uno sprazzo di Gerosa a mettere subito quel mini break che non sarà più colmato fino al 25-22 firmato da Bianardi che porta al tiebreak.

    Il parziale decisivo per la gara, ma non per la classifica delle due squadre, si apre con Modena avanti 5-3 poi la risposta di Pavia per il sorpasso, ma le ragazze di coach Di Toma sembrano poter allungare in maniera decisa quando volano sul 10-6 a proprio favore sospinte da servizio e contrattacco. Le sorprese di una gara infinita, però, non finiscono qui perché Pavia ricuce subito e porta anche la testa avanti nel finale dimostrando di voler lasciare la categoria con un successo che arriva perché il muro su Bartesaghi e l’incomprensione in fase di ricostruzione regalano il 15-13 alle padrone di casa.

    Per il Volley Modena il campionato di Serie B1 termina con una sconfitta, ma con un ottimo quarto posto finale che pone le basi per un 2024/25 sicuramente ancor più ambizioso.

    Sfre Tecnilux Pavia – Volley Modena 3-2 (17-25, 25-22, 25-17, 22-25, 15-13)PAVIA: Pasini 5, Lanzarotti 5, Tonello 21, Migliore 7, Badaracco 11, Boscolo 15. Libero: Lazzarini – 2 (Bonitempo 0). Baiardi 7, Ferraris E. 0, Martini 0, Giunta ne, Ciceroni ne, Ferraris A. ne. All. Mauro FontanaMODENA: Lancellotti 3, Omonoyan 15, Bartesaghi 9, Bozzoli 21, Gerosa 13, Malovic 3. Libero: Rocca 0. Guerra , Biancardi 10, Boscani 1. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneARBITRI: Strippoli e TurconiDURATA: 20′ 25′ 25′ 28′ 18′NOTE: bs 7/13 ace 7/4 muri 11/9 ricezione 39% (25% perfetta)-43% (27% perfetta) attacco 33%-37% errori 26-33

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Star Volley Bisceglie chiude una regular season all’insegna dei record

    75 punti totalizzati su 78 disponibili; 25 vittorie in 26 gare; 77 set vinti e soli 8 lasciati avversarie. Cifre inequivocabili di un dominio incontrastato. La Star Volley Bisceglie ha stravinto il girone I del torneo di Serie B2, assicurandosi la certezza aritmetica del primato e dell’accesso alla finale playoff con ben quattro turni d’anticipo.

    La compagine nerofucsia, a causa di una formula che solo in questa stagione non premia la prima classificata con il salto di categoria, dovrà misurarsi con Modica, omologa del gruppo L, nel doppio confronto di spareggio.

    Il match d’andata si giocherà sabato 18 maggio al PalaDolmen mentre la partita di ritorno, con eventuale svolgimento del golden set, avrà luogo in Sicilia mercoledì 22 maggio. La vincente della finalissima diretta approderà in B1 mentre il team sconfitto avrà subito un’altra chance (contro la perdente di Lucca-Terracina) per chiudere la pratica e festeggiare la promozione.

    Quarto e compagne, intanto, si sono imposte anche sull’Accademia Benevento con un rotondo 3-0 al termine di una contesa controllata senza particolari patemi d’animo. Le nerofucsia hanno subito preso il largo nella frazione d’apertura (7-2, ace di Mileno), toccando anche le dodici lunghezze di vantaggio sul 18-6 (battuta vincente di Kostadinova) e chiudendo i conti con un attacco del capitano Haliti (25-14).

    Secondo periodo leggermente più equilibrato nelle fasi iniziali ma Murri, Haliti e Kostadinova hanno scavato il solco necessario per condurre agevolmente (19-13), con la firma di Civardi per il 25-16.

    Le padrone di casa, decise ad archiviare la pratica in fretta, sono scattate sul 13-4 con Di Paola al palleggio e il contributo di D’Ambrosio e Curci in uscita dalla panchina. L’ultima fiammata sannita ha prodotto un orgoglioso riavvicinamento che non si è concretizzato. Festa sugli spalti per il 25-22 e l’ennesima affermazione casalinga stagionale. Ora testa alla finalissima per la B1.

    STAR VOLLEY BISCEGLIE-ACCADEMIA BENEVENTO 3-0 (25-14; 25-16; 25-22)Star Volley Bisceglie: Haliti 9, Mileno 5, Kostadinova 5, Civardi 21, Murri 11, Tomasi 3, Quarto (libero), D’Ambrosio, Di Paola, Curci. All.: Giunta.Accademia Benevento: Diago Silva 10, Ricciardi 5, De Cristofaro 7, Aquino 7, Dell’Ermo 8, Varricchio 3, Cona (libero), Nibali, Mottola. N.e.: Tufo (libero), Cuoco, Lauro. All.: Ruscello.Arbitri: Fumarola, Monteleone.Durata set: 21’, 24’, 26’ per un totale di un’ora e 13 minuti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casciavola: PediaTuss battuta ed eliminata dai playoff, sconfitta anche la Katinka Travel

    Niente da fare per la PediaTuss Casciavola che con la sconfitta 3-1 sul campo della Polisportiva Remo Masi da addio ai playoff e conseguentemente ai sogni di promozione in serie B2. È stata una partita affrontata con grande attenzione ed impegno da parte delle rossoblù, nonostante Gori e compagne sapessero che le possibilità di vincere il girone fossero ridotte la lumicino.Coach Tagliagambe ha dovuto fare a meno per quasi tutta la partita di Gori sostituita dalla giovane Eleonora Marino. Nei primi due set le padrone di casa tengono in mano l’inerzia della partita, nel secondo parziale la PediaTuss dopo un inizio choc (13-5), illude con una bella rimonta, ma poi nel finale gli attacchi in primo tempo delle padrone di casa fanno male alle casciavoline che si ritrovano sotto 2-0.Nel terzo set la squadra di Tagliagambe mette in campo tutto l’orgoglio di cui dispone, alza il muro, attacca con continuità e così allunga la partita al quarto set, nel quale la PediaTuss parte bene, ma poi da metà parziale in poi si spegne soprattutto in ricezione e così la Polisportiva Remo Masi porta a casa i tre punti ed il biglietto per giocarsi la qualificazione al turno successivo nell’ultima sfida contro l’Empoli.Finisce così la stagione della PediaTuss Casciavola che si è mostrata all’altezza delle aspettative e che nonostante i tanti episodi avversi, leggi infortuni, ha portato a casa i playoff che alla vigilia non erano pronosticati fra gli addetti ai lavori. Adesso la società passerà al lavoro per programmare al meglio il 2024/25 per cercare di continuare quel percorso di crescita avviato un paio di stagioni fa.

    Pol. Remo Masi – PediaTuss Casciavola 3-1 (25-16; 25-22; 22-25; 25-12)REMO MASI: Baldassarri, Bolognesi, Casalini, Innocenti, Lamce, Mazzoli, Nocentini, Pinzauti, Puntolini, Scarpi, Tanini, Tinti, Zianni. All. ZannoniPEDIATUSS: Barsacchi, Ciampalini, Gori, Lari, Liuzzo, Marino, Marsili, Messina, Panelli, Raniero, Sgherri, Tellini, Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all. Davide Rizza; Team manager: Massimo CiampaliniARBITRO: Antonio Di Stefano – Giuseppe NuzzoFinisce con una sconfitta il campionato della Katinka Travel Casciavola che sul campo della quarta forza del campionato, ma a lungo dentro i playoff, Riotorto, cede 3-0. Un punteggio che va al di la dei demeriti della squadra rossoblù che ha giocato una buona partita, ma sono riuscite nei momenti chiave a temere testa ad una squadra molto esperta formata anche da giocatrici che in passato hanno calcato i taraflex della serie B.L’andamento dei tre set è stato molto simile fra loro. Katinka Travel aggrappata alle avversarie per due terzi della gara, ma nelle fasi finali, quelle decisive, incapaci di riuscire a trovare quella continuità necessaria per mettere in difficoltà le avversarie.Termina così un campionato che ha visto le rossoblù scendere in Prima Divisione dopo tre stagioni. Una retrocessione che è e sarà nelle prossime settimane oggetto di analisi da parte della società, ma è anche una retrocessione che la scia l’amaro in bocca perché il potenziale della squadra era tale da poter meritare la salvezza se non ci fossero stati anche tanti fattori esterni che hanno condizionato la stagione delle rossoblù.

    Unionvolley Riotorto – Katinka Travel Casciavola 3-0 (25-21; 25-15; 25-19)RIOTORTO: Agostini, Bertolani, Brunetti, Centiliri, Giuggioli, Ippolito, lastri, Muca, Noci, Pistolesi, Santini, Vallini. All. AchilliKATINKA TRAVEL: Bolognini, Caciagli, Caponi, Centi, Chiarugi, Corsini, Di Coscio, Funel, Grande, Lancioni, Nanni, Panizzi, Puccini, Puglisi. All. Carlo Alberizzi; Team manager: Riccardo CaciagliARBITRO: Alessio Funari

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Volpiano ultimo avversario di regular season per la Fo.Co.L

    Archiviata la vittoria di Cabiate che ha proiettato matematicamente la Fo.Co.L ai playoff per la Serie A, Cavaleri e compagne attendono la sfida di sabato contro la Savis Volpiano che chiuderà definitivamente i giochi della regular season, con già tutti i piazzamenti determinati, fra retrocessioni e qualificate agli spareggi promozione: insieme a Legnano anche Concorezzo e VillaCortese, mentre retrocedono in B2 Trecate, Club Italia, Moncalieri e Brembo.

    Ancora da determinare gli accoppiamenti per la fase successiva, con la prima sfida che vedrà Legnano frapposta fra le mura amiche alla capolista del Girone B, ovvero l’Azimut Giorgione, match da disputarsi il weekend del 18 e 19 maggio, mentre per la giornata successiva bisogna attendere lo scontro diretto fra Garlasco e GiustoSpiritoRubiera, per capire dove andremo a giocarci la partita in trasferta.

    “La vittoria di sabato a Cabiate – ci dice un orgoglioso coach Daniele Turino – è un premio a tutto il lavoro che le ragazze hanno svolto quest’anno e a tutte le difficoltà con cui abbiamo lottato durante la stagione. Come detto a loro: se lo meritano questo momento”

    “La partita era difficile per i valori in campo delle avversarie ma anche per i diversi obiettivi, loro tranquille e spensierate, noi con i 3 punti da ottenere per avere la matematica dalla nostra parte; quindi la gara non è iniziata serena, ma la forza che ci contraddistingue ha avuto la meglio”

    “Ora testa e fisico sui playoff, lavoreremo per quello da adesso a quando inizieranno, faremo in modo di guarire dai piccoli malanni che abbiamo, e cercheremo di arrivare all’appuntamento pronte ma soprattutto con la testa libera da ogni negatività; siamo ai playoff per l’A2, ci sarà da divertirsi!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO