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    Aragona, la vittoria al tie-break non basta, Vicenza è promosso in Serie A2

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona vince solamente al tie-break la finale di ritorno dei playoff contro Volley Vicenza, ma non basta per conquistare il salto di categoria. In Serie A2 è promosso Volley Vicenza grazie alla somma dei punti: tre conquistati nel match di andata ed uno al ritorno, contro i due ottenuti dall’Aragona. C’è tanta delusione in casa biancazzurra per non aver disputato le due gare di finale al massimo delle proprie capacità e del proprio potenziale. Merito senza ombra di dubbio di un Vicenza molto forte in ogni reparto e giunto alla finalissima in un grandissimo stato di forma, sia fisica che mentale. La formazione di coach Luca Chiappini ha ampiamente meritato la promozione in A2, costruita nel match casalingo e certificata nella gara di ritorno al PalaNicosia di Agrigento, con una prestazione sontuosa in ogni fondamentale. La Seap Dalli Cardillo Aragona non è riuscita a ribaltare il risultato e anche nel match di ritorno ha commesso tanti errori, soprattutto nei momenti topici della finalissima. Le padrone di casa sono scese inizialmente in campo con Caracuta in regia, Stival opposta, Borelli e Murri al centro, Moneta e Cappelli schiacciatrici, Vittorio libero. Nel corso del match sono entrate Silotto, Ruffa e Micheletto. Volley Vicenza ha risposto con Marini in palleggio, Errichiello opposto, Cheli e Donarelli centrali, Rossini e Milocco martelli – ricevitori, D’Ambros libero. Coach Chiappini, a promozione ottenuta alla fine del terzo set, nei successivi parziali ha dato spazio a tutte le altre giocatrici in organico e tutte, tranne i liberi, sono andati a punti. Inizio di partita ancora una volta nel segno del Vicenza con l’ Aragona “distratta” e imprecisa in riceziona e vulnerabile a muro. Ospiti avanti ai primi due parziali: 4-8 e 9-16. Il sestetto del Vicenza è insuperabile a muro ed efficace in attacco. Il set è dominato dalle ospiti: 14-21. La squadra di coach Massimo Dagioni crolla sotto i colpi di una scatena Lisa Cheli, 17-25. Le padrone di casa si esaltano nel secondo set, complice anche un vistoso calo fisico delle vicentine. Il capitano Serena Moneta e l’opposto Sara Stival trascinano le compagne alla rimonta. I parziali sono di chiara marca aragonese: 8-6 e 16-11. Stival mette a terra il pallone del 21-18 che lancia la Seap Dalli Cardillo Aragona alla vittoria del set, 25-20. Vicenza riaffila le armi e torna a dettare legge nel terzo set: 4-8 e 7-16. Punto dopo punto l’Aragona cede di schianto sotto i colpi di una scatenata formazione ospite. Il finale di set è un monologo di Errichiello e compagne che vincono il set 16-25 e conquistano il punto che vale la promozione in A2. Lacrime di gioia in casa Vicenza che inizia a far festa nonostante la partita è ancora da terminare. Si torna a giocare con un’atmosfera surreale. Coach Luca Chiappini inizia il valzer dei cambi per premiare tutte le protagoniste della stagione. Il collega Dagioni cambia poco e niente, e chiede alla squadra di provare a vincere almeno la partita. Il quarto set è equilibrato fin dalle prime battute. Poi a metà parziale, le biancazzurre piazzano il break decisivo per correre a vincere 25-17. Nel quinto set la Seap Dalli Cardillo Aragona parte forte 5-3 per poi subire il sorpasso dalle seconde linee del Vicenza: 9-10 e 11-12. Nel finale Caracuta e compagne tirano fuori l’orgoglio e riescono a spuntarla 15-13. Una vittoria che serve a poco, che rende meno amaro il verdetto finale, con il Vicenza neo promosso in A2. A fine gara coach Luca Chiappini ha voluto dedicare la promozione al papà, deceduto prematuramente lo scorso anno a causa del Covid. Migliore giocatrice del match, premio CVA Canicattì, è stata la palleggiatrice del Vicenza, Simona Marini, che ha ricevuto una bottiglia magnum del pregiato vino “Centuno”. A premiare la Marini è stato l’imprenditore Pietro Murania dell’azienda Kemeco, storico sponsor della Pallavolo Aragona.   Seap Dalli Cardillo Aragona – Vicenza Volley 3-2 (17-25, 25-20, 16-25, 25-17, 15-13) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 20, Murri 8, Cappelli 1, Moneta 17, Borelli 2,  Vittorio (L), Micheletto 4, Baruffi n.e., Dell’Amico n.e., Silotto 13, Ruffa 3. All.: Massimo Dagioni  VICENZA VOLLEY: Marini 4, Errichiello 12, Cheli 14, Donarelli 5, Rossini 14, Marcolina 4, D’Ambros (L), Andreon 1, Pegoraro 1, Malvicini 1, Bisoffi 5, Milocco 10, Fiore 2,  Toffanin (L2). All.: Luca Chiappini   Arbitri: 1° Claudia Lanza di Napoli, 2° Stefania Petrera di Bolzano NOTE: Muri Aragona 8, Vicenza 18. Ace Aragona 2, Vicenza 3. Err. battuta Aragona 11, Vicenza 13. Err. azione Aragona 13, Vicenza 9. Attacco Aragona 33%, Vicenza 34%. Ricezione Aragona 57% (34% perfetta), Vicenza 61% (37% perfetta). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme conferma Sofia Cattozzo in regia

    Di Redazione Sofia Cattozzo continuerà ad alzare per la Pallavolo Acqui Terme. Dopo lo staff, la prima riconferma tra le giocatrici è Sofia Cattozzo, cresciuta nella Pallavolo Acqui Terme e, nonostante la giovane età, vanta già una lunga esperienza in prima squadra. Una sicurezza per la squadra. Dopo un intervento al ginocchio programmato da tempo che l’ha portata a terminare il campionato scorso con una giornata di anticipo, alla ripartenza degli allenamenti a fine estate, dovrebbe essere regolarmente ai nastri di partenza. “Sono contenta di rimanere ancora nella Pallavolo Acqui Terme, sono molto motivata e non vedo l’ora di iniziare, di rimettermi alla prova e di riprendere le certezze che ci sono state negli ultimi campionati”. Dopo due annate incerte (per usare un eufemismo), non solo quella di Sofia ma la speranza di tornare ad un annata regolare è di tutti. “A maggior ragione – prosegue Cattozzo – l’auspicio è quello di ripartire dopo due anni difficili, pieni di stop e riprese, catastrofiche dal punto di vista fisico e mentale” La stagione passata, infatti, per la squadra termale, è stata piuttosto negativa: tra rinvii della federazione, rinvii dovuti alla situazione sanitaria interna le ragazze guidate da Ivano Marenco si sono giocate un’intera stagione in un solo mese, dopo un mese e mezzo senza allenarsi, in cui non hanno avuto il tempo di trovare continuità in campo. In conclusione: “Speriamo che da quest’anno si ritorni almeno ad una pseudo normalità e che l’ambiente in palestra possa essere quello di qualche anno fa, così da vivere di nuovo serenamente allenamenti e partite” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Montale, Andrea Ghibaudi è il nuovo allenatore della B1 femminile

    Di Redazione La Pallavolo Montale ha svelato il nome dell’allenatore che guiderà la squadra per la stagione 2021/2022 di Serie B1. La guida delle nerofucsia è stata affidata ad Andrea Ghibaudi. Il giovane tecnico genovese approda a Castelnuovo Rangone dopo delle importanti esperienze a livello giovanile, anche a livello nazionale. Oltre ad aver fatto parte della Scuola di Pallavolo Anderlini, Ghibaudi è passato anche dalla Torri Vicenza, da Sassuolo e per ultima Alba Volley. Con questa ufficialità, è stata conseguentemente la data in cuiprenderà il via la preparazione in vista della prossima stagione di Serie B1, vale a dire lunedì 23 agosto 2021. Per quanto riguarda il roster, invece, già dalla prossima settimana ci saranno delle novità. Le prime parole di Ghibaudi in nerofucsia: “Mi sento come un bimbo al primo giorno di scuola. Un mix tra agitazione per un nuovo percorso insieme a qualcosa di bello. Un percorso ricco di grandi premesse con una società che sì, arriva da un campionato difficile, ma che ha delle grandi ambizioni. Aspettative? Dalle aspettative spesso derivano grandi gioie o grandi delusioni, io posso semplicemente dire che metterò in campo tutto ciò che ho imparato negli anni, assieme alla società e a tutti i ragazzi con i quali collaborerò in questa avventura. L’entusiasmo è davvero tanto. Ci tengo a ringraziare la Pallavolo Montale per avermi dato questa opportunità, l’Alba Volley per avermi fatto trascorrere un anno bello nonché la mia famiglia che mi seguirà in questa ennesima avventura, speranzosi che possa essere ricca di soddisfazioni per tutti. Cosa mi ha spinto ad accettare? Di certo una società vogliosa di fare, con idee di rinnovamento, poi la possibilità di lavorare con una leggenda della pallavolo mondiale qual è Tai Aguero, oltre che alcune persone che conosco da anni e con le quali si potrà fare bene”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ivan Castillo confermato alla guida della Polisportiva Due Principati

    Di Redazione Ivan Castillo sarà coach della P2P anche per la stagione sportiva 2021-2022. Accadrà per la quarta volta nella sua carriera. “Baronissi è casa mia”, aveva detto. Di questa casa ha le chiavi; della P2P conosce desideri, valori e confini. Ha già ricevuto in dote la centrale Sara Menghi e insieme alla società il coach sta gettando le basi per la squadra del futuro, che dovrà sbocciare in campo, nel solco della continuità della gestione tecnica e della mentalità, della cultura del lavoro, della grinta e della cura del particolare. Non solo continuità ma anche presenti-menti. È una parola che può essere letta, scritta e sillabata in tanti modi. Parla di presente, parla di sentimenti: dalla pelle al cuore, dal cuore al campo, dal campo alla panchina, dalla panchina al gruppo. Presenti: al plurale. A coach Castillo, la continuità in panchina, la P2P unisce e affianca Marica Armonia, simbolo di appartenenza, identità bianco rosso blu. Marica sarà assistente del coach. Dal 23 maggio – ultima partita della sua carriera – al 25 giugno, il passo è stato lungo solo per il calendario. Marica e la P2P si sono dette “sì” subito, d’istinto. Dopo la storica promozione di Palau, l’orgoglio e la difesa della maglia in B1, la responsabilità ed i gradi del capitano nella stagione condizionata dal Covid, adesso c’è altro da conquistare, in un’altra avventura e dimensione che sono uno spicchio diverso dello stesso pallone. Marica comincia la propria avventura in una panchina più lunga. Non è un time out, ma è un nuovo inizio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo colpo di mercato per l’Amando Volley. Confermata il capitano Giulia Agostinetto

    Di Redazione Primo colpo di mercato del direttore sportivo Nino Pestipino, che porta alla corte di Mister Jimenez la conferma del capitano Giulia Agostinetto. Il DS a raggiunto telefonicamente l’accordo con Giulia Agostinetto, che continuerà a gestire il palleggio della Farmacia Schultze, per la gioia del presidente, dei Dirigenti e dei tifosi amandini. “Sono molto contenta di poter proseguire questo percorso insieme, perchè credo fortemente nel progetto Amando. Dopo un’annata particolare e difficile come quella trascorsa, non vedo l’ora di ricominciare. Rientrare al palabucalo sarà una grande emozione, come quella di riabbracciare gli Eagles che non hanno mai smesso di farci sentire la loro presenza”. La carriera di Mano de Dios (come ormai soprannominata dagli Eagles) ha inizio nell’Ags Volley San Donà nel 2000,con esordio in serie D a soli 13 anni. Sono sette le stagioni che la vedranno protagonista nella società San Donà, disputando il campionato di serie B2 nell’anno 2001-2002,per passare in B1 negli anni restanti. Nella stagione 2007-08 fa il suo esordio in serie A2 con Brunelli Volley Nocera Umbra, per poi restarci “nella seconda serie” con la Volley 2002 Forlì (2008-2010) ed ancora nella Volley Loreto con la quale vince la Coppa Italia di serie A2 nel 2010-2011. La stagione successiva fa il suo esordio in A1 con la Robursport Volley Pesaro. Continua a giocare nella massima serie nazionale per 3 stagioni con l’Imoco Volley Conegliano ,con l’IHF Volley Frosinone e con la Robur Tiboni Urbino Volley. Nel campionato 2015-16 ritorna in serie B1 con la neopromossa Santa Teresa Volley ,dove rimane per due anni con promozione sul campo in A2,prima di passare nel 2018-19 a Marsala sempre in serie A2. Nel 2018-19 approda all’Amando Volley in B2 contribuendo al salto di categoria nello stessa annata pallavolistica. Ci rimane nelle stagioni a seguire fino a riconfermarsi anche per la stagione che verrà 2021-22. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alyssa Hodzic vestirà ancora la maglia della Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione Prima conferma nel roster in vista del prossimo campionato nazionale di serie B2. La Pallavolo Sangiorgio annuncia di aver rinnovato l’accordo con Alyssa Hodzic per la stagione 2021/2022. Una conferma di qualità, potenza ed esperienza, nonostante la giovane età nel gruppo albiceleste che sarà guidato da coach Matteo Capra. Dunque la creazione della Pallavolo Sangiorgio del prossimo futuro parte da una base solida, potente e di ‘alto profilo’. Nata a Piacenza il 20 febbraio 1997, da madre croata e padre bosniaco, Alisa Hodzic sarà il ‘braccio armato’ della squadra di coach Matteo Capra.Alta 185 centimetri, dotata di un ottimo mix di forza e tecnica, ha mosso i primi passi nel settore giovanile della Riso Scotti Pavia. Nel 2013 ha alternato gli allenamenti tra il vivaio (serie C) e la prima squadra che partecipava al campionato di A2. Nella seconda serie nazionale, sotto la guida di coach Rosario Braia, ha esordito il 22 dicembre 2013, ottava giornata d’andata, in Rovigo-Pavia, 3-0. Nel 2014-2015 l’arrivo (il primo) a Sangiorgio Piacentino in serie C, successivamente il passaggio all’Arda Volley Fiorenzuola d’Arda in B2 dove resta per il biennio 2015-2017. Due stagioni di crescita dove si è fatta notare a livello nazionale dagli addetti ai lavori di tutta Italia, tanto che è arrivata la chiamata in B1 dalla neopromossa Chromavis Abo Offanengo, ambiziosa formazione cremasca. Nella stagione colorata di neroverde offanenghese ha realizzato 191 punti stagionali, contribuendo alla qualificazione ai play off per la A2 della squadra di coach Giorgio Nibbio. Corsa play off interrotta ai Quarti di finale contro Talmassons. L’ottima stagione in terra cremasca, nonostante un leggero infortunio che l’hanno tenuta fuori dai campi per un breve periodo, è valso il passaggio in A2 alla P2P Baronissi (provincia di Salerno) dove è stata allenata dall’esperto coach Dino Guadalupi. Il 3 ottobre 2018 nella gara della prima fase tra Baronissi ed Orvieto, chiuso 2-3 per le umbre, ha realizzato i suoi primi punti: al termine della stagione saranno 51 in 36 set giocati. Nel 2019 è rimasta inattiva per dedicarsi agli studi universitari, infatti, è iscritta alla facoltà di economia gestionale export managment, prima di accettare la proposta del Volley Vicenza (serie B1) ma l’avventura in biancorosso si è chiusa anzitempo a causa della pandemia del covid-19. La scorsa stagione, dopo alcuni di lontananza il ritorno nel piacentino dove ha accettato la chiamata della Pallavolo Sangiorgio, stagione particolare, condizionata dalla pandemia di covid-19, nella quale a suon di punti (146 in 9 gare tra prima fase e play off) e con una media di 16,2 punti, ha centrato la post season per la promozione in B1. Entusiasmo e convinzione di fare bene per il futuro. “Siamo contenti di questa firma – spiega coach Matteo Capra -. Alisa era il primo mattone che volevamo mettere dopo la fine dell’anno scorso. Per noi è una enorme soddisfazione nonostante le tante offerte che ha ricevuto, anche da squadre di categoria superiore, abbia scelto di rimanere alla Pallavolo Sangiorgio perciò abbiamo deciso di condividere la programmazione insieme e questo ci rende felici. E’ stata ed è un punto importante su cui ripartire provando a costruire una squadra intorno a lei per riuscire ad ottenere i migliori risultati possibili”. SchedaAlyssa Hodzic, nata a Piacenza, il 20 febbraio 1997, altezza 185 centimetri Carriera2012-2013 Riso Scotti Pavia Serie C2013-2014 Riso Scotti Pavia Serie A22014-2015 Pallavolo Sangiorgio Serie C2015-2017 Arda Volley Fiorenzuola Serie B22017-2018 Chromavis Abo Offanengo Serie B12018-2019 P2P Baronissi Serie A22019-2020 Anthea Vicenza Serie B12020-2021 Pallavolo Sangiorgio Serie B22021-2022 Pallavolo Sangiorgio Serie B2 Pallavolo Sangiorgio, serie B2, stagione 2020/2021Opposta: Alyssa Hodzic (confermata). All.: Matteo Capra. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora, Andrea Cova lascia la guida della prima squadra

    Di Redazione Sono trascorse 14 stagioni, da quando Andrea Cova, dapprima giocatore e poi allenatore, figura importante del movimento pallavolistico del Vco, si era legato ai colori di Rosaltiora, sono trascorse 14 stagioni in cui sono passate tante giocatrici, tanti dirigenti e decine, decine di partite. Dopo queste stagioni ed in vista della prossima è arrivata la decisione di dire basta, magari di prendersi una pausa, lasciando la guida tecnica della prima squadra del sodalizio. Una decisione che non è figlia di alcun malinteso o rapporto esacerbato ma solo una ricerca personale del tecnico di trovare nuovi stimoli e provare nuove avventure, rendendosi peraltro disponibile a ‘dare una mano’ nel giovanile o in altre forme. Inutile sottolineare l’importanza del lavoro del tecnico che entrò in Rosaltiora in un momento difficile del sodalizio e che negli anni, con l’attuale presidenza di Carlo Zanoli e quella precedente di Roberto Parnisari ha centrato il successo in una ‘Coppa Comitato’ di 1^ Divisione, il successo nel campionato di Serie D del 2018 con successiva permanenza in Serie C del medesimo gruppo che al termine della stagione appena finita ha chiuso al terzo posto denotando una crescita di grande livello. Di seguito la ‘lettera aperta’ che proprio Carlo Zanoli ha voluto indirizzare a Cova stesso sul profilo facebook della società: “Caro Andrea, con non poche difficoltà mi comunichi il desiderio di cercare nuovi stimoli di crescita personale e di confronto, pur garantendo a Rosaltiora il tuo contributo in posizioni diverse da Allenatore della Prima Squadra e non posso che rispettare la tua decisione confidando sul tuo supporto anche in futuro! Supporto che mi hai dato fin dai primi incontri in preparazione al mio subentro a Roberto; supporto che ti chiedevo nei primi tempi ad ogni decisione che un ex presidente di banda musicale doveva prendere nel nuovo terreno sportivo che non conosceva per niente. Quindi a nome mio personale e di tutta Rosaltiora voglio augurarti di tutto cuore di ‘trovare quello che cerchi’, perché noi sappiamo bene quanto te lo meriti“. Sempre sul medesimo post social è stata annunciata la nuova guida tecnica della prima squadra in Serie C. “Rosaltiora continua sul solco che Andrea Cova ha contribuito in modo fondamentale a tracciare – spiega sempre Zanoli – la formazione di Serie C sarà affidata allo Staff capitanato da Fabrizio Balzano e completato egregiamente da Andrea Castellan quale preparatore atletico ed Alessandro Fontanini nel ruolo di scoutman“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Martinelli è il nuovo regista di Scanzo

    Di Redazione Una promozione in B e l’eliminazione di Scanzo nell’ultimo play-off. Il biglietto da visita di Luca Martinelli va di pari passo alle sue prestazioni: impossibile passare inosservato. E così, dopo aver trascinato Cavaion in semifinale, il palleggiatore fa il percorso inverso. Classe 1998, ha deciso di effettuare il proverbiale salto della barricata per indossare il giallorosso e continuare a crescere. Veronese di Bussolengo, trafila nel vivaio Bluvolley, ha cominciato dal tennis per poi spostarsi alla pallavolo seguendo le orme della sorella Giulia. Carisma e qualità unite alla voglia di provare una nuova esperienza di vita: “Per la prima volta in carriera – spiega – sarò fuori dal Veneto. Questo è il momento giusto per una svolta, sia sportiva che umana. La possibilità di Scanzo mi ha subito stuzzicato e così ho colto immediatamente l’occasione”. Lavoratore per indole, idee chiare e personalità di spessore per un atleta che si definisce così: “Mi piace giocare con la palla veloce – continua – anche se sono conscio del fatto che non sia facile tenere ritmi del genere. Mi sono sempre allenato tanto per avere costanza nel fondamentale e sono sicuro che, sulla base della qualità del nuovo roster, sarò facilitato nelle mie intenzioni d’essere piuttosto imprevedibile e perciò poco leggibile da parte degli avversari. E voglio migliorare la visione di gioco”. Il rendimento maiuscolo nell’ultima stagione è confermato anche dai numeri (33 punti, 11 ace e 10 muri) per un regista (180 cm) che sa divenire anche un trascinatore: “Il biennio a Cavaion – prosegue – mi ha forgiato e l’ambiente particolare mi ha permesso di l’assunzione di certe responsabilità. Un percorso alquanto formativo e che non dimenticherò mai. Ora il vantaggio è quello d’aver già studiato gran parte ed affrontato la maggior parte di coloro che saranno i miei prossimi compagni perciò credo e spero che sarà più semplice trovare l’intesa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO