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    La Roma maschile riparte dalla B: “Puntiamo alla promozione immediata”

    Di Redazione La Roma Volley Club maschile è pronta a ripartire. Una nuova sfida, un nuovo campionato, una nuova stagione in cui voler essere protagonista: la società giallorossa vuole rilanciarsi e ha intrapreso una strada nuova attraverso un progetto ambizioso, come spiega il presidente Antonello Barani. “Abbiamo preso una decisione – dice – quella di fare un passo indietro e ripartire dalla serie B, mantenendo una squadra di livello per poter ambire a una promozione immediata in serie A“. “L’obiettivo che ci siamo dati come dirigenza – continua Barani – è la realizzazione di un impianto proprio: abbiamo visto come questa città non riesca a offrire un ventaglio ampio a livello di impiantistica per quel che riguarda la pallavolo di livello, dunque avere una casa nostra ci permetterebbe di andare avanti e ambire al massimo. Sarà un anno importante, sarà un campionato difficile, ma che conosciamo bene e abbiamo già vinto, vogliamo rifarlo“. Il presidente passa poi a presentare la squadra: “Il tecnico è Fabio Cristini, che era già in società. Abbiamo allestito un roster per competere ad alti livelli, composto interamente da romani di esperienza, ogni giocatore era protagonista nelle proprie realtà territoriali ed è bellissimo vederli oggi giocare insieme sotto la stessa bandiera, quella della Roma Volley. Siamo assolutamente convinti di ciò che abbiamo costruito. Abbiamo confermato la base di giocatori, che è lo zoccolo duro, da Rossi ad Antenucci e Pregnolato; sono arrivati dei giocatori importanti e altri provenienti dal settore giovanile. Dobbiamo ritrovare quei meccanismi che negli anni passati ci hanno portato a fare la differenza. La Roma Volley è una società di eccellenza, ma anche una grande famiglia. Ci muove la passione per questo sport. Ringrazio tutti i nostri partner e chi crede in questa nostra avventura“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ecosantagata conquista il Memorial Andrea Mecucci. Coach Beltrame: “Dobbiamo ancora crescere”

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana vince la quinta edizione del memorial Andrea Mecucci. La squadra rossoblù si aggiudica la rassegna di allenamenti congiunti organizzata domenica in ricordo del suo ex giocatore, nonché figlio del dirigente Paolo, e ritrova il pubblico (anche se solo in parte) sugli spalti del Palasmargiassi. In campo quattro squadre: oltre all’Ecosantagata padrona di casa, ci sono il Monterotondo e l’Anguillara, impegnate nel girone I di serie B, e il Sabaudia, formazione di A3. Impegno doppio per tutte le squadre, con primo allenamento congiunto al mattino, che mette l’Ecosantagata di fronte all’Anguillara. Vittoria per 2-0 per i padroni di casa, fin dall’inizio in controllo del gioco. Nell’altro confronto, il Monterotondo batte il Sabaudia per 2-1. Nel pomeriggio l’atto finale Ecosantagata-Monterotondo, con gli ospiti che nel primo set dominano. Subito dopo, però, Civita Castellana reagisce con carattere e ribalta la situazione, concludendo l’impegno sul risultato di 2-1 in proprio favore. Nell’altro confronto per il terzo e quarto posto, il Sabaudia ha la meglio sull’Anguillara. Presente per le premiazioni anche il sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri e l’assessore allo Sport Carlo Angeletti, che, oltre a omaggiare le squadre presenti, hanno voluto ricordare Andrea Mecucci con una targa in sua memoria. Stefano Beltrame, coach dell’Ecosantagata Civita Castellana, traccia un bilancio della giornata. “Una domenica di festa della pallavolo in onore di Andrea e questa è la cosa più bella che poteva succedere, a prescindere dal risultato – dice -. Penso che lui da lassù sarà stato orgoglioso di questo spettacolo e ancor più orgoglioso del carattere che abbiamo messo per ribaltare la gara con Monterotondo. Loro sono veramente un’ottima squadra e nel primo set ci hanno massacrato, ma dal cambio di campo abbiamo mostrato una bella reazione di carattere, quella che ci voleva per onorare degnamente la memoria di Andrea”. “Tecnicamente e tatticamente abbiamo ancora grandi margini di crescita – continua Beltrame – e ben vengano i campanelli d’allarme adesso, come nel primo set col Monterotondo, così possiamo lavorarci prima dell’inizio del campionato. Voglio ringraziare Paolo Mecucci, che è partecipe in tutto e per tutto nella nostra società: ricordare suo figlio per noi è solo un onore. Un grazie anche alle altre società che hanno partecipato alla nostra festa per Andrea. Col pubblico al palazzetto abbiamo vissuto una giornata di sport come non si vedeva da tanto tempo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina Volley verso il campionato. Cannizzaro: “Non vediamo l’ora di giocare”

    Di Redazione Il Messina Volley continua l’avvicinamento al campionato di Serie C femminile con la riconferma del forte opposto Francesca Cannizzaro. Il numero 14, classe 1997, rappresenta un valore aggiunto per la compagine giallo-blu grazie alle sue qualità di spicco: potenza, concretezza e professionalità. La sua crescita esponenziale, anno dopo anno, l’ha collocata fra gli alfieri del team guidato da mister Danilo Cacopardo. L’opposto, estrinseca il concetto di “Progetto Messina Volley“, essendo cresciuta nel vivaio giallo-blu, disputando tutti i campionati giovanili (conquistando il titolo di Campione Provinciale Under 13 nel 2009-10), per poi prendere parte ad un campionato di Seconda Divisione, uno di Prima Divisione, quattro di Serie C e quattro di Serie B2. “Sono contenta della mia riconferma nel Messina Volley – dichiara Cannizzaro – anche se giovane, rappresento una veterana di questo gruppo. Ho vissuto tutte le varie fasi di crescita con il Messina Volley, a dimostrazione del fatto che il progetto della squadra è proprio quello di fare crescere le giovani e portarle in prima squadra. Quest’anno e mezzo di stop ha portato a dei limiti fisici e tecnici, per cui cercheremo di sopperire a queste mancanze allenandoci costantemente. Per il resto non vediamo l’ora di tornare in campo ed affrontare le partite come facevamo negli anni passati“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Esperia Cremona conquista il Memorial Locatelli

    Di Redazione Una bellissima domenica di pallavolo ha visto trionfare le tigri dell’Esperia Cremona nella diciottesima edizione del Memorial Valentina Locatelli. Le gialloblù hanno giocato la semifinale alle ore 10 al palasport di Barzana contro la neo promossa in B1 Warmor Gorle. Coach Magri, complice lo stop precauzionale di Frugoni, inserisce tra le titolari Giulia Decordi nel ruolo di centrale, in coppia con Jasmina Crestin. L’ex capitano, in un ruolo non suo, terminerà l’incontro con dieci punti a referto (40% personale in attacco). Per il resto, formazione tipo con Arcuri e Lodi in diagonale, Pionelli e Coppi in banda, Zampedri libero. Spiccano tra tutte, oltre alla già citata Decordi, le prestazioni di Erika Pionelli e Patrizia Zampedri. La banda firma 21 punti, di cui 17 in attacco, 3 muri ed un ace. Il libero, dal canto suo, registra una ricezione senza errori, totalizzando un roboante 89% di positiva ed un 61% di perfetta. Gorle si dimostra insidiosa fin dai primi scambi (6-8), riuscendo poi ad allungare sull’11-16. Esperia a poco a poco cerca di ricucire sul 19-21 e riesce nel finale a completare una rimonta importante, prendendosi il set sul 27-25. Le bergamasche ripartono bene nel secondo periodo, ma ben presto Esperia si impone conducendo senza troppi patemi il set: 16-13, 21-16 fino al 25-22 finale.  Nel terzo parziale Esperia cala notevolmente in attacco, passando dal 42% del secondo periodo al 16%. Ne approfitta Gorle per imporsi con qualità, grazie ad una ricezione migliorata ed una buona vena a muro (5 nel set): 18-25, 2-1. Cremona comanda fin dai primi scambi del quarto periodo, spingendo sull’8-2. L’attacco torna su buone percentuali (19 punti, 36%), dimostrandosi un fondamentale importante per la vittoria finale.Esperia chiude l’incontro con il 25-21 del 3-1 definitivo. Nel pomeriggio al PalaLemine di Almenno San Bartolomeo va in scena la finalissima del memorial. Esperia sfida le padrone di casa della Lemen Volley, formazione giovanissima sempre guidata da coach Atanas Malinov assieme alla moglie Kamelia Arsenov. Per Cremona in campo Arcuri in regia e Lodi opposto, Pionelli e Coppi ai lati, Brandini e Crestin al centro, Zampedri libero.  A parte la primissima fase di gioco, in cui le squadre avanzano punto a punto, la gara prende velocemente la strada di Cremona. Le tigri gialloblù, facendo il proprio gioco con pazienza, riescono a portarsi avanti nel punteggio in ogni set tagliando per prime la linea del traguardo. Top scorer dell’incontro capitan Chiara Brandini con 18 punti, seguita da Sara Lodi con 15. Cristina Coppi chiude in doppia cifra, sia al mattino sia al pomeriggio, rispettivamente con 10 e 12 punti. Spazio nel terzo periodo anche per Emma Rizzieri, Chiara Ravera ed Alice Martino, con il sipario che si abbassa sul 12-25 dello 0-3 finale.Nota di merito per Patrizia Zampedri, premiata come MVP del torneo, capace di percentuali ‘monstre’ in ricezione: 89% di positiva e 61% di perfetta in semifinale, 71% di positiva e 65% di perfetta in finale. Il commento finale di coach Valeria Magri: “La giornata è cominciata molto presto e la prova di domenica è stata difficile. Queste gare mi danno la possibilità di sperimentare alcune situazioni e questo è importante. Abbiamo giocato bene soprattutto in difesa e ricezione, perciò i nostri palleggiatori hanno avuto la possibilità di smistare il gioco a loro piacimento. Dobbiamo migliorare sicuramente nella fase di attacco, detto che abbiamo già un buon livello tecnico, senza dubbio, però devo pretendere ancora qualcosina di più dalle mie giocatrici. Abbiamo giocato di squadra, unite, ci siamo aiutate e nei momenti di difficoltà, si è vista la squadra“. “Colgo l’occasione – continua l’allenatrice – per ringraziare Giulia Decordi, che vista l’indisponibilità di Frugoni e per non far disputare due gare a Chiara Brandini ha giocato la semifinale da centrale, mettendo a segno dieci punti, un ‘partitone’. Ho avuto l’occasione per far ruotare l’organico: mi è piaciuta Alice Martino, entrata spavalda, ha fatto ciò che le è stato chiesto. Deve migliorare in attacco però dietro ha una naturalezza nella fase di bagher che la porta comunque a fare il suo. Complimenti anche a Patrizia Zampedri, premiata MVP con percentuali incredibili in ricezione. Per me oggi ci sono state due o tre MVP, quindi davvero complimenti a tutte, vista anche la durata dell’impegno di oggi“. U.S. Esperia-Warmor Gorle 3-1 (27-25, 25-22, 18-25, 25-21)Esperia: Pionelli 21, Decordi 10, Arcuri 2, Coppi 10, Crestin 6, Lodi 10, Zampedri (L), Ravera, Rizzieri 1, Pedretti 8, Martino 2; NE: Frugoni. All. V. Magri – G. Denti.Gorle: Anello 13, Manzano 5, Facoetti 5, Teli 9, Pillepich 15, Sala 1, Suagher (L), Malvestiti 3, Negri 2, D’Agata 8, Odoli (L); NE: Russo, Berera. All. S. Rossi – D. Tasca.Note: Ricezione positiva (perfetta): Esperia 57% (39%) – Gorle 37% (20%). Attacco punti (%): Esperia 59 (29%) – Gorle 47 (24%). Battuta errori (punti): Esperia 8 (4) – Gorle 5 (4). Muri punto: Esperia 12 – Gorle 10. Lemen Volley-U.S. Esperia 0-3 (21-25, 23-25, 12-25)Lemen: E. Malinov 2, Valenti 5, Adubea 7, S. Felappi 8, M. Malinov 4, Agazzi 11, Franchi (L), Rota, Noris 1; NE. S. Felappi, Capelli. All. A. Malinov – K. Arsenov.Esperia: Pionelli 7, Brandini 18, Arcuri 4, Coppi 12, Crestin 5, Lodi 15, Zampedri (L), Ravera 3, Pedretti 2, Martino 2; NE: Decordi, Frugoni. All. V. Magri – G. Denti.Note: Ricezione positiva (perfetta): Lemen 47% (39%) – Esperia 64% (53%). Attacco punti (%): Lemen 29 (25%) – Esperia 51 (41%). Battuta errori (punti): Lemen 5 (2) – Esperia 9 (7). Muri punto: Lemen 7 – Esperia 10. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igevo, buona la prima in Coppa Veneto: “Più note positive che negative”

    Di Redazione Esordio vincente in Coppa Veneto per la nuova Igevo Top Volley Verona. “Nel complesso, direi una prestazione con un maggior numero di note positive che negative – il commento di Patrizia Amadori -. Soprattutto nel secondo set, la squadra ha mostrato una buona fase di gioco ed una discreta consapevolezza, che sono due obiettivi che ci siamo dati. Il calo nel terzo ed in buona parte del quarto set erano prevedibili, visti i grossi carichi di lavoro al quale sono sottoposte le atlete durante la settimana. Mi è piaciuta molto però la reazione di orgoglio sul finale del quarto set, dove le ragazze sono state capaci di ribaltare il risultato dal 17/22 al 28/26, dimostrando carattere e voglia di vincere. “Il prossimo fine settimana – conclude – si prefigura molto impegnativo, con una partita casalinga il sabato pomeriggio in Coppa Veneto contro Locara, una delle maggiori candidate alla vittoria del Campionato di serie C, e con una trasferta a Gussago (BS) la domenica successiva, per un’amichevole contro il Promoball, in un test match contro una formazione di B2 molto competitiva. Vedremo a che punto saremo, perché il 16 ottobre inizia la Serie B2 e noi vogliamo farci trovare pronte”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cus Torino intitola la palestra a Franco Leone, storico dirigente scomparso a marzo

    Di Redazione Nella mattinata di oggi, lunedì 4 ottobre, è stata intitolata la Palestra di via Braccini 1, sede del Centro Universitario Sportivo torinese, a Franco Leone, storico dirigente del volley cussino che ci ha lasciato nel mese di marzo 2021. Leone è stato uno dei fautori della “squadra dei record”; un successo su tutti quello del 9 marzo 1980 ad Ankara (Turchia) dove il CUS Torino targato Klippan (da lui pazientemente creato), costellato di grandi campioni tutti italiani e guidato dalla panchina dal professor Silvano Prandi, si aggiudicava, come prima squadra italiana a farlo, la Coppa dei Campioni maschile superando i cecoslovacchi della Stella Rossa Bratislava. Questa la rosa guidata da coach Prandi: Franco Bertoli, Enrico Bonaspetti, Diego Borgna, Giancarlo Dametto, Gianni Lanfranco, Franco Magnetto, Manolo Pelissero, Ernesto Pilotti, Piero Rebaudengo, Antonio Scardino e Valerio Sozza. Presenti all’intitolazione anche la famiglia di Franco Leone, la moglie Ida e la figlia Alessia. Queste le parole del Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio: “Franco ha lasciato alla pallavolo e allo sport italiano un’eredità eccezionale, grazie ai suoi valori di appartenenza e legame alla società che oggi rappresento. Ringrazio tutti voi per essere qui oggi, per ricordare insieme questo grande dirigente”. Franco Bertoli ha portato il saluto e la vicinanza alla famiglia del Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi ricordando come “Un momento di storia e di memoria oggi sia diventato realtà grazie a questa intitolazione. Franco era un visionario, aveva uno spirito innovativo. Grazie a tutto quello che ha fatto il suo spirito e le sue idee saranno sempre in mezzo a noi”. “Quando Franco ci ha lasciati la prima cosa che abbiamo pensato è stata quella di intitolare la palestra a suo nome – dichiara Giancarlo Dametto – questa infatti è stata la nostra casa per anni. Franco ha sempre voluto mantenere nel gruppo l’amicizia e il rapporto umano e noi non lo dimenticheremo mai”. E’ stata quindi la volta di Gianni Lanfranco: “Franco è stato l’artefice della nostra fortuna. Ringrazio il Presidente D’Elicio che sin da subito ha sostenuto la nostra idea e per averci permesso di realizzare questa importante cerimonia”. Infine è stata la volta del Direttore Generale cussino Andrea Ippolito: “La pallavolo è stata per tutti noi tradizione e orgoglio, questo grazie a dirigenti come Franco. I nostri atleti hanno la responsabilità di indossare questa maglia e ricordarne l’importanza e la tradizione, dovranno quindi esserne orgogliosi. Grazie a tutti voi per essere qui oggi, un grazie particolare a Ida e Alessia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nova fa i conti con le assenze, Ippoliti: “Situazione che si rispecchia in campo”

    Di Redazione «I risultati complessivi di questo precampionato sono buoni ma, per problemi vari, la squadra non ha praticamente mai lavorato al completo e questo mi preoccupa». Ecco come coach Marcello Ippoliti fotografa il momento della sua Nova Volley dopo il pareggio a Civitanova contro i pari categoria neopromossi in B. «Dobbiamo recuperare gli infortunati – spiega il tecnico – in particolare le condizioni di Vallese e Alessandrini sono da monitorare. Inoltre, per gli impegni con la Nazionale sordi con la quale ha vinto uno splendido bronzo mondiale, abbiamo avuto pochissimo a disposizione Marco Scorpecci». L’allenatore della Nova Volley vorrebbe una squadra carica fin dall’avvio. «Allenarsi a ranghi incompleti ci ha fatto un po’ calare sia nelle prestazioni dei singoli che nell’approccio ai set e le nostre partenze sempre con il freno a mano tirato. E’ un’abitudine che dobbiamo perdere immediatamente alzando l’intensità degli allenamenti. Gli aspetti positivi però ci sono e abbiamo dimostrato finora di poter competere con chiunque nel corso della gara migliorando, sotto l’aspetto del pragmatismo, nei finali punto a punto e sbagliando molto meno» La squadra effettuerà un ultimo test mercoledì 6 ottobre ospitando la Sabini Castelferretti di coach Giangiacomi, altra neopromossa, mentre sabato 9 ottobre dalle ore 17 al Palaserenelli ci sarà la presentazione della stagione sportiva di tutti i gruppi maschili e femminili alla presenza delle autorità, tifosi e sponsor con porte aperte alla presenza di 700 appassionati con mascherina e Green Pass. «Ci avviciniamo sempre più all’inizio del campionato – conclude coach Ippoliti – e spero di vedere nei ragazzi quella giusta determinazione e cattiveria agonistica che servirà all’esordio quando i punti cominceranno a contare». Appuntamento fissato con l’esordio in campionato sabato 16 ottobre a San Giovanni in Marignano. In settimana, in Coppa Marche, bella prestazione per la squadra di serie D maschile di coach Paolo Calamante che a Macerata ha ceduto solo al tiebreak contro una formazione di categoria superiore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo Valnegri Superservice: terza piazza per Acqui Terme. Vince la Libellula Bra

    Di Redazione Prosegue sulla stessa lunghezza d’onda degli altri test fatti sino ad ora l’andamento dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme al Torneo Valnegri Superservice davanti al pubblico amico di Mombarone che, con le dovute precauzioni e nel rispetto dei protocolli federali e delle normative vigenti, ha potuto riaprire parzialmente le porte al pubblico. Quattro squadre in campo, sei gare totali (tre set fissi, con ultimo ai 15) e tanto sport: questo è il riassunto del torneo Valnegri Superservice che ha visto scendere in campo due formazioni di B1 del medesimo girone (le padrone di casa e la Libellula Nerostellata Bra) e due formazioni di B2 di due gironi differenti (L’Alba e Marudo). Ad aggiudicarsi il maggior numero di set e, quindi, il primo posto la Libellula Bra della ex centrale acquese Rivetti. Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – L’Alba Volley ASD 1-2 (18/25, 10/25, 18/16) La rassegna sportiva si è aperta con la sfida tra le termali e le albesi, dove quest’ultime hanno avuto la meglio. Una partenza che inizialmente è sembrata incoraggiante, poi un calo totale che si è protratto anche nel secondo set per l’Arredo Frigo Valnegri. Sette punti di svantaggio nel primo (18/25) ed un brutto 10/25 nel secondo, dovuto ad un vero e proprio blackout. Parziale ripresa nel terzo dove, combattendo, hanno vinto 18/16. Libellula Bra – Marudo 2-1 (20/25, 25/23, 17/15) Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – Marudo 2-1 (23/25, 25/12, 15/13) Anche la seconda gara (terza ed ultima del programma mattutino) non parte bene per le termali che si ritrovano sotto 13/20. È solo un break positivo in battuta di Poggi che ribalta la situazione sino al 22/20. Equilibrio sul finale e vittoria delle lodigiane.Il secondo parziale è in altalena sino ai cinque pari, poi, un turno positivo in battuta di Cattozzo manda avanti le acquesi che cavalcano raddoppiando la supremazia e chiudendo 25/12. Il terzo set parte ancora una volta all’insegna di un botta e risposta, ma le locali riescono ad avanzare (11/7). Marudo rimane in gioco, portandosi as un solo punto di distacco ma le acquesi alla fine, seppur con uno scarto minimo. Libellula Bra – L’Alba 2-1 (25/17, 25/19, 9/15) L’Alba – Marudo 3-0 (26/24, 25/22, 15/10) Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – Libellula Bra 0-3 (13/25, 18/25, 13/15) La terza gara per le termali ed ultima della rassegna parte in estrema salita per le acquesi che nel primo set si fanno travolgere 13/25. Qualcosa in più nel secondo set, dove si tengono all’inseguimento sino a metà parziale circa.Il terzo set è un botta e risposta continuo con sorpassi e recuperi da ambo le partiDopo un vantaggio termale di 10/7, le cuneesi recuperano 11/11, riuscendo poi a vincere, seppur stavolta con uno scarto minimo, anche questo set. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO