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    B1F, Alsenese verso Cremona. Guccione: “Non fa differenza chi c’è dall’altra parte”

    Di Redazione Un avvio senza punti che non può lasciare soddisfatti, ma che mantiene viva la fiducia nel lavoro svolto e nel riscatto da intraprendere. In serie B1 femminile, il doppio ko casalingo inaugurale della Conad Alsenese prima contro Imola (1-3), poi contro Montale (0-3) relega le gialloblù piacentine allo zero in classifica nella colonna dei punti fatti. All’orizzonte, la trasferta di sabato (ore 18) a Cremona contro un’altra quotata formazione come quella dell’Esperia, tuttavia battuta da Gossolengo sabato scorso. In casa Conad a fare il punto è la centrale Valentina Guccione, classe 1987. “Rispetto all’esordio contro Imola – spiega la “torre” gialloblù – siamo partite con una carica diversa e con voglia di far bene, ma abbiamo commesso troppi errori (30, ndc). Come squadra dobbiamo lavorare per migliorare questi momenti di black out che ci penalizzano in modo evidente in partita. Ogni giorno in allenamento cerchiamo di compiere passi avanti in questa direzione”. Quindi aggiunge. “Il gruppo sta pian piano emergendo, non è facile amalgamare subito una squadra nuova, molto giovane nel suo complesso e con sensibili differenze di età rispetto per esempio a me e a Valeria (Diomede, capitano, ndc). Tecnicamente, stiamo ponendo l’accento molto sul cambiopalla per aumentarne l’efficacia, oltre a sapere di dover limitare i filotti nell’arco di set. In ogni modo, coach Mazzola ci fa lavorare su tutti i fondamentali e abbiamo modo di poter crescere ovunque”. La via del riscatto passa attraverso la trasferta di Cremona contro un’Esperia anch’essa desiderosa di reazione. “In questo momento – aggiunge Guccione – non fa differenza chi c’è dall’altra parte della rete: dobbiamo concentrarci sulle nostre qualità e cercare di farle emergere oltre a dimostrare tanta voglia di conquistare i tre punti in palio che ci servono per classifica e morale. Personalmente, sabato è andata un po’ meglio rispetto all’esordio, anch’io devo lavorare molto nell’intesa con la palleggiatrice e fare di più soprattutto a muro. Credo che serva un po’ di tempo a tutti per far emergere il lavoro, ma sono fiduciosa che sia nella direzione giusta”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, Castellana Grotte tenta di scalare la classifica: sabato arriva Campobasso

    Di Redazione La Materdominivolley.it Castellana Grotte sfida in casa la Energy Time Spike Campobasso nella terza giornata del campionato nazionale di Serie B (girone L) . La gara, in calendario per il prossimo sabato 30 Ottobre, che si disputerà presso il Pala Grotte, con prima battuta alle ore 16.30, si pone già come un crocevia importante per entrambe le formazioni in termini di rendimento in campo. Infatti, la squadra giallo-blù di mister Luca Leoni giunge a quest’appuntamento con una sconfitta al tie-break nell’esordio (contro Leverano) a cui è seguita lo scorso sabato 23 Ottobre una importante vittoria da 3 punti ai danni del Taviano. Percorso simile, con un punto in più, per i molisani i quali nell’esordio hanno conquistato il quinto set contro Molfetta ed hanno successivamente affondato a Campobasso il Turi (3-0). La vincente tra le due potrebbe così già tentare un allungo verso la zona alta della classifica. A capitan Alessandro Fanizza e compagni sarà chiesto di manifestare in campo un passo in avanti nella crescita tecnico e tattica a cui mister Leoni sta lavorando, ma, di certo, gli avversari, allenati dal siciliano Mariano Maniscalco, ben attrezzati in termini di esperienza e maturità di gioco non vorranno concedere spazi alla formazione di casa, la più giovane del torneo con una selezione a referto di soli U19. Presso il Pala Grotte in Via R. Dell’Andro l’ingresso per gli incontri Mater è gratuito su prenotazione. Si accede al palazzetto esclusivamente e obbligatoriamente muniti di green pass, così come disposto dal protocollo vigente. Durante la gara sarà obbligatorio rispettare tutte le disposizioni vigenti (distanza di sicurezza ed igiene) in materia di contrasto alla diffusione del contagio da Coronavirus. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B: Bacca: “Contro Grassobbio con la mentalità del terzo set di sabato scorso”

    Di Redazione Talvolta i numeri aiutano a descrivere la realtà e in questo caso possono anche rendere l’idea, ma non sempre dicono tutto, con alcune doti intangibili alle rilevazioni statistiche che però poi contano eccome nell’economia finale dell’incontro. Affidabilità e un carisma dall’apparenza sereno ma efficace tratteggiano Daniel Bacca, schiacciatore della Canottieri Ongina che sabato scorso ha superato in rimonta (da 0-2 a 3-2) l’Unitrento Volley cogliendo la seconda vittoria in altrettante partite in serie B maschile (girone C). Lo schiacciatore pugliese classe 1990 – al suo primo anno a Monticelli –ripercorre la sfida contro i “giovani terribili” di Conci e inquadra la nuova partita casalinga in arrivo sabato alle 18 contro i bergamaschi della Mgr Grassobbio. Diciotto i punti messi a segno da Bacca, che ha chiuso con il 57% in attacco oltre a tre ace e altrettanti muri. “Nei primi due set – spiega Bacca – abbiamo accusato un paio di difficoltà tecniche sulle quali stiamo lavorando molto. Le correzioni ci riescono bene in allenamento, ma per migliorare bisogna giocare le partite e serve un po’ di tempo sotto questo punto di vista. In ogni modo, io ci vedo il lato positivo nella situazione: ci ha fatto ragionare bene in campo e ci ha dato una grossa mano per uscirne fuori di squadra. Poi abbiamo avuto una bella reazione ed è arrivata una vittoria che fa morale”. Qual è stata a tuo avviso la svolta dell’incontro? “Credo sia stata più a livello mentale, ponendo maggiore attenzione ai dettagli. Tecnicamente, abbiamo forzato un po’ di più la battuta e toccato più palloni nel muro-difesa”. Cosa lascia in eredità il 3-2 contro Unitrento? “Il bicchiere è assolutamente mezzo pieno, sono arrivati due punti d’oro; abbiamo centrato una vittoria bella e preziosa, perché ci ha dato contemporaneamente anche gli insegnamenti tipici di una sconfitta”. In più, la soddisfazione per una prova individuale di spessore. “Fa sempre un po’ piacere se i numeri sorridono, ma io di solito non mi focalizzo su questo, bensì sulla squadra e cercare di dare una mano per far girare al meglio i compagni”. Sabato arriva Grassobbio. “Dovremo entrare in campo con la mentalità del terzo set di sabato scorso: questo ci renderebbe la vita un po’ più facile e ci aiuterebbe a esprimere meglio il valore tecnico di ognuno di noi”. Come ti stai trovando nell’ambiente giallonero? “Ho ricevuto subito una bella accoglienza e ho trovato immediatamente l’intesa con tutti. Questo mi aiuta affrontare ogni giornata in campo in modo tranquillo. C’è un clima sereno il giusto”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Salerno, Gallo si racconta: le sue sfide, la squadra, il rapporto con coach Cacace

    Di Redazione Una delle protagoniste della sfida contro l’Oplonti che ha aperto la stagione della GLS Salerno Guiscards è stata sicuramente l’opposto Roberta Gallo, il terzo acquisto della campagna estiva della polisportiva del presidente Pino D’Andrea. Dopo gli anni trascorsi in prestito al Cs Pastena, la giocatrice salernitana classe 2000 ha fatto ritorno alla casa madre trovando subito l’opportunità di mettersi in mostra, disputando una prestazione positiva alla prima da titolare alla palestra Senatore. Non è arrivata la vittoria ma le indicazioni positive da cui ripartire in vista dei prossimi match non sono state certo poche: “Era l’esordio stagionale e ci siamo fatte prendere un po’ dall’emozione – ha dichiarato l’opposto delle foxes –. Abbiamo concesso troppo alle avversarie e fatto qualche errore evitabile che ci è costato inevitabilmente la partita. Ritengo che in ogni caso sia stata una partita utile per capire le cose su cui andare a lavorare per crescere e migliorare”. Dopo aver osservato il turno di riposo obbligatorio previsto dal calendario e dopo aver lavorato duramente in palestra, sabato è tempo di tornare in campo. La GLS Salerno Guiscards sarà di scena a San Giorgio del Sannio per affrontare la SG Volley: “Questa in programma sabato è per noi una partita molto importante nella quale dobbiamo metterci tutto quello che abbiamo, giocando con calma senza farci prendere dall’emozione o dall’ansia ma soprattutto con grande carica e determinazione. Noi siamo pronte e non vediamo l’ora di giocare questa sfida contro una squadra forte e che sarà tra le protagoniste di questo campionato“. foto Polisportiva Salerno Guiscards Giocatrice dalle grandi potenzialità, Gallo ha ritrovato alla GLS Salerno Guiscards coach Paolo Cacace che l’ha allenata proprio al Cs Pastena nelle ultime stagioni: “L’allenatore mi conosce da anni e devo dire che in molti sensi mi ha davvero aiutato a crescere, fuori e dentro il campo. Abbiamo sempre avuto un bel rapporto, basato sulla fiducia e sulla sincerità reciproca. Per quanto mi riguarda c’è ancora tanto da fare e credo che Paolo possa essere fondamentale per aiutarmi a crescere nell’ambito pallavolistico”. La presenza di coach Cacace è stata importante anche per l’ambientamento all’interno del gruppo: “Devo dire che con le ragazze, alcune delle quali già le conoscevo, mi sono trovata bene dal primo giorno. Mi hanno accolta nel migliore dei modi e da subito mi sono state vicino nei momenti di difficoltà. Sono molto contenta di condividere con loro questa avventura che spero possa regalarci grandi soddisfazioni“. Per Roberta Gallo questo può essere davvero un campionato importante, un’opportunità per crescere e affermarsi ai vertici del massimo campionato regionale: “L’obiettivo di questa stagione è continuare a migliorare e a crescere dal punto di vista fisico, tecnico e caratteriale. Le mie qualità? Non amo parlare di me, credo solo che mi aspetti ancora tanto lavoro da fare e che la strada sia ancora lunga. Come squadra dobbiamo lavorare ancora tanto. Siamo un gruppo in parte nuovo che ha bisogno di conoscersi meglio ma sono certa che con testa e determinazione potremmo prenderci le nostre soddisfazioni in questo campionato“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Sangiorgio a punteggio pieno, Viaroli: “E’ uscito il carattere”

    Di Redazione Seconda vittoria in due gare per la formazione albiceleste piacentina della Pallavolo Sangiorgio, nella difficile trasferta di Rubiera, che resta a punteggio pieno in classifica in coabitazione con Marudo e Corlo. Successo in rimonta, voluto e cercato, da parte della Pallavolo Sangiorgio contro una squadra che aveva voglia di riscattare la sconfitta (subito ancora in rimonta) alla prima giornata come spiega il secondo libero Elisa Viaroli. “Al di là delle capacità tecniche – spiega la giocatrice arrivata la scorsa estate dalla serie B del Piace Volley – siamo state a brave a gestire la partita dopo aver perso il primo set. Siamo cresciute nel contrattacco e nella correlazione muro e difesa”. Alla fine i muri sono stati ben 18. La Pallavolo Sangiorgio è uscita dalle difficoltà di una gara che perso il primo set poteva diventare complicata “E’ uscito il carattere – prosegue -. Tecnicamente conosciamo la nostra forza ma siamo partite contratte e conseguentemente facciamo tanti errori, quando riusciamo a diminurili i risultati si vedono”. Nel prossimo turno la Pallavolo Sangiorgio affronterà la sua nemesi storica: il Volley Stadium Mirandola. Una rivalità sportiva iniziata nella stagione 2018/2019 quando le due formazioni di coach Capra e Molinari hanno lottato ed ottenuto, se a distanza di qualche settimana, la promozione in B2. “Dobbiamo evitare queste false partenze, serve per crescere nel gioco, sarà un fattore da superare” precisa. Cambiare di ruolo (da schiacciatrice a libero) e debuttare in B2, dopo tanti anni di gavetta nei tornei regionali, ha il sapore di una grande soddisfazione personale. “Conosco bene quale è il mio ruolo all’interno della squadra come il passaggio di ruolo. Debuttare in un campionato nazionale mi ha fatto piacere, l’unione di gruppo farà la differenza e per le prossima gara sarà essenziale migliorare gli automatismi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, la colonna portante Marra: “La pressione deve diventare stimolo”

    Di Redazione È venuto in estate dal Città di Castello, dove era stato prima di proseguire la carriera nella massima serie a Loreto, Piacenza e Vibo Valentia e di esordire anche in Nazionale. E subito gli sono stati consegnati i galloni di capitano. A 37 anni compiuti, il libero Davide Marra non si sente ancora appagato. A lui, il compito di analizzare il capitombolo della ErmGroup San Giustino nella prima partita casalinga della stagione, che ha visto i biancazzurri soccombere per 1-3 al cospetto della Sir Safety Monini Perugia. La prima domanda è quella che ogni tifoso ti rivolgerebbe: ma che cosa è successo domenica scorsa? “Non è stata una bella partita e sicuramente noi non siamo quelli visti contro la Sir Safety Monini – premette Marra – né però deve essere quello l’atteggiamento da tenere. D’altronde, il gruppo è nuovo e la squadra stessa deve crescere a livello di mentalità, imparando anche a soffrire; una prerogativa, quest’ultima, che diventa determinante in un girone incerto ed equilibrato come quello della Serie B nel quale siamo stati inseriti. Con tutto questo, merito indubbio agli avversari, che sono stati bravi, ma di sicuro avremmo potuto e dovuto fare meglio”. Una formazione molto giovane, quella del Sir Safety Monini, che magari può essere soggetta ad alti bassi ma che stavolta ha avuto solo… alti. Come mai non siete riusciti a prendere le misure ai due più pericolosi attaccanti, il laterale Guerrini e l’opposto Iovieno? “Quando i giovani prendono fiducia, diventano temibili: sono sistematicamente passati e noi non siamo stati in grado di tenerli”. Nonostante tu – vuoi per il carattere che hai, vuoi perché sei il capitano – hai cercato di strigliare fino in fondo i tuoi compagni. “Ci provo sempre: ricopro un ruolo che non prevede la finalizzazione dell’azione e allora trasmetto ai compagni ciò che ho dentro. Contro di noi, diverse avversarie scenderanno in campo senza condizionamenti per il fatto di non aver nulla da perdere, mentre qualcuno dei nostri avverte il dovere (e forse anche il peso psicologico) della vittoria, ma a volte la pressione deve trasformarsi in uno stimolo”. La seconda giornata di campionato è stata caratterizzata da numerosi risultati a sorpresa, o comunque ritenuti tali. Cosa significa? “E’ la dimostrazione di cosa sia un campionato equilibrato e livellato verso l’alto, dove due sole squadre vanno ai play-off e ben quattro scendono di categoria. Persino un singolo punto, che può modificare l’esito di un set, diventa determinante nella sua importanza”. Sabato prossimo, trasferta a Castelfranco di Sotto contro quella Imballplast Arno 1967 che è andata a fare il colpaccio a Civita Castellana, che viaggia a punteggio pieno e che avrà dalla sua anche il fattore ambientale. Un riscatto che si preannuncia alquanto difficile? “Il Castelfranco di Sotto può contare su un gruppo attrezzato e molto forte, ma ciò che conta è far bene nella nostra metacampo. Se poi il loro palasport dovesse trasformarsi in una bolgia, mi auguro che diventi l’occasione per caricarci a dovere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Piccioni da atleta a tecnico: il ritorno alla Tonno Callipo con la serie B

    Di Redazione Nuovo ingresso nello staff tecnico della Tonno Callipo Volley: si tratta dell’ex schiacciatore Francesco Piccioni che arriva a dare manforte al Settore Giovanile giallorosso guidato dal responsabile Nico Agricola. Lunga carriera tra A1 e A2 per il lametino 45enne Piccioni, cresciuto nella Pallavolo Lamezia dove trascorre cinque stagioni, dal 1998 al 2003, mettendosi in luce in A2 come uno degli schiacciatori più forti del panorama calabrese. In questa categoria disputa pure le stagioni 2003-04 e 2004-05 rispettivamente con Forlì e Corigliano, dopo le quali arriva la chiamata da parte di Vibo Valentia in A1. Nel massimo torneo Piccioni resta per due annate: nel 2005-2006, che per la Callipo – guidata da coach Santilli subentrato in panchina a Ricci nel mese di dicembre – rappresenta la seconda stagione in A1 terminata con il decimo posto finale. È la squadra, tra gli altri, dei vari Pascual, Lasko, Sottile, Felizardo, Rosalba, Ferraro ed un giovanissimo brasiliano Murilo che da lì spiccherà il volo verso grandi successi. Meno fortunata la seconda stagione vibonese, quella con coach De Rocco, culminata con la retrocessione in A2. Piccioni, con l’altro atleta calabrese Ferraro, era stato l’unico ad essere riconfermato dalla stagione precedente mentre, nel nuovo roster, avevano trovato spazio l’amato palleggiatore Raphael che lascerà il segno, Diaz, Bravo, Cicola, Bozidis, Polster (questi ultimi poi entrambi ceduti a dicembre). Dopo un girone di andata con sei sconfitte, in quello di ritorno rimonta strepitosa dei giallorossi che però per un solo punto si sono visti sopraffare nella corsa salvezza dal Padova dell’attuale allenatore Baldovin. Per Piccioni in totale a Vibo 40 partite (e 50 set) giocate con la Callipo con 16 punti finali. In carriera invece in A2 sono 157 le gare disputate dall’ex atleta lametino con 1334 punti realizzati. Piccioni dopo due stagioni giallorosse che accrescono il suo bagaglio tecnico e di esperienza a contatto con la Serie A1, lascia dunque Vibo e ritorna a Lamezia, per poi proseguire tra Chieti, Gela e Molfetta dove, sempre in A2, mostra ancora le sue qualità in attacco. Una volta appese le scarpe al chiodo, Piccioni non abbandona il mondo pallavolistico e intraprende la carriera di allenatore. Si cala anima e corpo nel progetto giovanile della Spike Lamezia, raggiungendo anche traguardi prestigiosi come la finale nazionale Under 14 nel 2015. Ora il ritorno a Vibo Valentia in veste di tecnico delle squadre giovanili. Ad accoglierlo il presidente Pippo Callipo: “Siamo lieti di dare il benvenuto a Ciccio Piccioni, un nostro ex atleta nei primi anni della Serie A1. Si è sempre contraddistinto per serietà e abnegazione, dando ogni volta il proprio contributo alla causa giallorossa. Siamo soddisfatti di aver chiuso l’accordo con lui e di poter contare sul suo apporto. Il mio obiettivo è sempre stato quello di far procedere di pari passo il percorso di crescita della prima squadra con quello del nostro vivaio. Affidandoci soprattutto all’esperienza di Nico Agricola – prosegue il massimo dirigente giallorosso  –  abbiamo sempre voluto dare l’opportunità a tanti giovani di mostrare il proprio talento. L’ingresso di Piccioni ci consente di potenziare maggiormente l’apparato tecnico, offrendo una possibilità in più ai nostri giovani e promettenti tesserati. Confidiamo molto sulle sue qualità che abbiamo apprezzato da giocatore e che, siamo certi, mostrerà anche in un altro ruolo delicato qual è quello dell’istruttore”. Il tecnico Piccioni esordirà ufficialmente in panchina accanto ad Agricola sabato 30 ottobre in occasione della gara che la Tonno Callipo disputerà alle ore 17:00 al PalaValentia, contro il Cinquefrondi e valida per la terza giornata del torneo di Serie B (Girone M). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nova Volley, coach Ippoliti: “Quando andiamo in difficoltà, ci andiamo tutti”

    Di Redazione Due partite e due vittorie, entrambe al tie break, rendono il bottino in classifica molto soddisfacente per la giovane e rinnovata Nova Volley. La squadra di coach Ippoliti ha dimostrato anche contro la quotata Paoloni Macerata, di avere qualità e margini di miglioramento. Nel dopo gara il tecnico fanese, nel fare i complimenti ai suoi ragazzi, ha evidenziato ancora un punto su cui lavorare. “Purtroppo siamo ancora incostanti e, quando andiamo in difficoltà ci andiamo tutti ma, forse proprio perché è un effetto collettivo, risorgiamo anche velocemente creando però un andamento altalenante nella prestazione che crea frequenti break. Su questo dobbiamo migliorare”. La parola d’ordine, quindi, nelle file loretane, deve essere equilibrio e costanza. Senza Vallese e Alessandrini ancora ai box per problemi fisici, il tecnico ha trovato un buon Dignani, ordinato e presente in seconda linea, un Torregiani da 51% in attacco con 19 punti, top scorer insieme all’imprescindibile capitan Nobili, e un ottimo Ulisse bersagliato dal servizio avversario ma che ha chiuso col 61% di ricezione positiva e 18 punti in attacco a confermare la crescita di questo ragazzo che per la prima volta in carriera si sta assumendo delle responsabilità importanti. Bene anche il lavoro a muro con la prima linea che ha toccato tanto gli attacchi avversari arginando lo spauracchio Tobaldi tenuto al 17%. “La squadra ha bisogno di iniezioni di fiducia per lavorare con rinnovata intensità durante la settimana – ha aggiunto coach Ippoliti – e la prestazione di domenica prima ancora del risultato, sicuramente gratificano questo percorso. Sabato a Castelferretti (ore 18) ci attende una squadra giovane e combattiva come noi e che ha il nostro stesso obiettivo, la salvezza. Giocare contro avversari col pronostico a sfavore come con Macerata è paradossalmente più facile mentre contro la Sabini, partendo alla pari, dovremo dimostrare carattere e approcciare bene l’incontro” – ha concluso il tecnico della Nova Volley Loreto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO