More stories

  • in

    CF Messina, Cacopardo: “Campionato anomalo, senza principi per lo sport di un certo livello”

    Di Redazione Il Messina Volley di mister Danilo Cacopardo si prepara per la ripresa del Campionato di Serie C femminile dopo lo stop, deciso dalla FIPAV, per via della delicata situazione legata alla pandemia. Le giallo-blu giocheranno il prossimo 13 febbraio nell’impegno casalingo del “PalaJuvara” contro la Polisportiva Nino Romano, che rappresenta il recupero della 7ª giornata. Il Messina Volley attualmente si trova al sesto posto in classifica con 10 punti frutto di 3 vittorie e 3 sconfitte (di cui una al tie-break). Il tecnico di Letojanni ha così commentato il momento delle peloritane: “Purtroppo questo è diventato un campionato anomalo in cui l’idea di fondo è quella di finirlo, perché mancano tutti i principi base per l’attività sportiva di un certo livello. Noi abbiamo fatto una pausa, sospendendo gli allenamenti, e gli abbiamo ripresi dopo circa un mese e mezzo. Praticamente è come cominciare un nuovo campionato, senza avere il tempo di prepararlo. La prospettiva è portare a termine il campionato, nel migliore dei modi, tutelando la salute delle ragazze e sperando che questa situazione del Covid passi il più velocemente possibile. Noi cercheremo di fare del nostro meglio, come abbiamo sempre fatto, provando a riprepararci per affrontare il campo”. Per quanto concerne il campionato ha aggiunto: “La nostra società si basa sul ricambio fra giovani e prima squadra, cosa che in questo momento non è plausibile. Fra l’altro ci troviamo a fare tre allenamenti la settimana e, senza aver fatto un’opportuna preparazione prima, con queste pause, sembra logico non fare un discorso di classifica. Il problema è non poter incidere sul nostro risultato o, per lo meno, incidere parzialmente e non far dipendere da noi l’esito della partita, ma probabilmente dal frutto di estemporaneità e, per chi mi conosce, a me non piace improvvisare. Perciò è chiaro che questa situazione, per me e per le ragazze, è fastidiosa da affrontare”.     (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Promoball, in palestra in attesa della ripresa dei campionati. Nibbio: “Lavoriamo nel dettaglio”

    Di Redazione

    La voglia di tornare in campo dovrà pazientare ancora un po’ prima di essere soddisfatta, ma l’impegno e la preparazione delle tigri della Promoball non si fermano. In attesa di tornare a respirare l’aria di campionato e di masticare l’adrenalina della gara, le sessioni per non farsi trovare impreparati difronte alla ripresa delle sfide proseguono.

    E come stiano andando ce lo dice coach Giorgio Nibbio: “In palestra – assicura il tecnico biancorosso – la squadra sta rispondendo bene, quindi penso stia vivendo altrettanto bene questa pausa forzata. Essendo il nostro un progetto giovanile, la sosta ci ha dato la possibilità di lavorare ancora di più sulla tecnica e sui dettagli”.

    Quando si tratterà di ricominciare a fare sul serio, dunque, cosa servirà? “Tutto questo andrà messo in campo sapendo che ci tocca un girone di ritorno cambiato e molto intenso. Intanto – dà la buona notizia l’allenatore – siamo riusciti a recuperare qualche atleta che nella prima parte non poteva scendere sottorete”.

    Per queste ultime, come per il resto della Promoball Sanitars Gussago, il lavoro impostato è ben preciso e calibrato:

    “Se andiamo ad analizzare il periodo delle festività natalizie – fa il punto della situazione il secondo allenatore e preparatore Simone Gualtieri – a causa delle numerose assenze, non abbiamo potuto adempiere al meglio quello che sarebbe stato il “richiamo di forza”. Guardando il bicchiere mezzo pieno della pausa forzata, questa ci ha consentito di shiftare il programma di lavoro di due settimane, permettendoci di lavorare più nel dettaglio, quasi a pieno organico”.

    Con le acciaccate che possono guardare con tranquillità alla loro ripresa: “Per le ultime rientranti è stato previsto un programma di recupero graduale, partendo da allenamenti online per poi continuare in palestra, così da consentire loro di mettersi al pari con le compagne di squadra”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Volley Prato, si torna in campo il 13 febbraio. Novelli: “Ritroviamo subito il ritmo”

    Di Redazione A metà febbraio si torna in campo ed il Volley Prato è al lavoro per farsi trovare pronto. Due date sono al centro del lavoro pratese: il 13 febbraio, data del ritorno in campo, ed il 22 febbraio, il recupero con Orte. Il direttore tecnico e coach della prima squadra, Mirko Novelli, commenta così il ritorno in campo: “La ripartenza è fissata per il weekend del 12/13 febbraio. Dovremmo ripartire dalla 16° giornata mentre la gara interna con Orte la recuperiamo in infrasettimanale il 22 febbraio. Questo è quello che sappiamo ed in vista di questa date ci stiamo preparando”. Gara di cartello contro una squadra tra le più forti del torneo? “San Giustino è sicuramente una delle migliori compagini del girone. Sulla carta è un impegno proibitivo ma lo affronteremo con la consueta spensieratezza e voglia di far bene. Siamo in una posizione di classifica che, alla vigilia del torneo, nessuno avrebbe potuto pronosticare ma non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo e quali sono i nostri obiettivi. Sicuramente il fatto di affrontare una delle favorite e per di più in campo esterno sarà uno stimolo ulteriore a far bene e potrà aiutarci a ritrovare subito la giusta tensione ed il clima gara”. Com’è la condizione generale della rosa? “Buona. Per il ritorno in campo dovremmo essere al completo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Fo.Co.L verso il ritorno in campo. Cavaleri: “Non vediamo l’ora”

    Di Redazione La vittoria dell’11 dicembre, per 3-1, contro Bra, coincide anche con l’ultima partita giocata in campionato dalle Coccinelle della Fo.Co.L Volley Legnano, da quel giorno in poi, fra partite rinviate e la sospensione decisa dalla Federazione, le ragazze di coach Uma si sono ritrovate in palestra soltanto per le sessioni di allenamento. Si vede comunque la luce in fondo al tunnel, con la ripresa sempre più vicina, datata 12 febbraio, quando al PalaVolley Cavaleri e compagne accoglieranno la Visette di Settimo Milanese, per la sedicesima giornata di campionato. Certo, restano da recuperare le sfide contro Palau, Volpiano, Trecate, Caselle, Parella e AcquiTerme, ma il solo fatto di tornare in campo è una gran bella scossa per tutto l’ambiente, oltre che un’iniezione di fiducia per il gruppo biancorosso, scalpitante e trepidante, come ci conferma proprio Capitan Valentina Cavaleri: “Questi due mesi sono stati una lunga e triste attesa, perché continui ad allenarti ma non vedi mai la fine e non è piacevole non riuscire a mettere subito in pratica quanto imparato in allenamento. La parte divertente poi è anche la preparazione alla partita come riferimento e questo ci è mancato“. “Vivere nell’incertezza, fra i rinvii e le due sospensioni del campionato, è stato difficile. Siamo abituate a programmare ogni cosa, ogni dettaglio, durante la settimana, e non è semplice rimodulare tutto“. “La squadra però è sempre stata super – prosegue la raggiante capitana –, al top, non potrei chiedere compagne migliori. In mancanza di riferimenti e certezze, è fondamentale contare su un gruppo che abbia sempre la voglia di essere in palestra e lavorare, nonostante non sapessimo come avremmo proseguito: questo affiatamento ti spinge ulteriormente ad arrivare in palestra carica, con tanta voglia di fare e di allenarti. Il gruppo sta facendo tutto, sia a livello mentale sia tecnico e atletico“. “C’è trepidazione per il ritorno in campo, io non vedo l’ora, anche perché la prima partita sarà in casa, e sarà bello tornare a calcare il campo fra le nostre mura, con tutto il calore del pubblico a sostenerci. È un peso che ci togliamo“. Manca dunque pochissimo allo start, con la sospensione prevista fino al 6 febbraio, poi ricomincerà non soltanto il campionato di Serie B, ma tutti i campionati di categoria. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ariete PVP, il presidente Galeotti: “È importante riprendere al più presto”

    Di Redazione Sperando che il 12 febbraio sia la volta buona, si allena ed attende il restart l’Ariete PVP Prato di Serie B2 femminile. La squadra è al completo e la voglia di scendere in campo con i punti in palio è tanta. Insomma, si attende solo il via della Fipav, che dovrebbe finalmente arrivare tra due settimane. A fare un punto sull’avvicinamento a questo appuntamento delle squadre dell’Ariete è il presidente della squadra toscana, Fabio Galeotti. “Forse ripartiamo il 12 febbraio con la trasferta in casa del Lunezia – dice il massimo dirigente pratese – questo per quanto riguarda la prima squadra, mentre per il giovanile la ripartenza potrebbe essere fissata per l’8 o 9 febbraio. Speriamo. Sarebbe molto importante per non ingolfare la stagione ed i calendari“. In Serie B2 sono già 4 le giornate da recuperare: “Probabilmente dovremo recuperare la gara con Pontedera in un turno infrasettimanale, mentre le altre partite che sono saltate dovrebbero essere spostate d’ufficio ad aprile, in coda alle altre in programma da calendario. Insomma, i tempi sono compressi e per questo è importante riprendere al più presto, altrimenti rischiamo di arrivare troppo a ridosso dell’estate e di dover poi correre per mercato, preparazione eccetera. La Fipav sta facendo il possibile e già il fatto che adesso il cosiddetto return to play possa avvenire dopo 7 giorni dalla negativizzazione, rispetto ai trenta giorni precedenti, è un bell’aiuto per rendere più semplice la vita a tutti, pur nel rispetto della sicurezza“. “Per i tornei giovanili – continua il presidente – riprenderemo direttamente dai play off ma con tante incognite. In primo luogo la condizione fisica delle squadre dopo una pausa così lunga e poi le possibili quarantene maturate a scuola, che potranno interessare le atlete e quindi mettere in difficoltà le squadre“. Il numero uno della PVP traccia poi un bilancio di tre stagioni condizionate dalla pandemia: “Sono stati anni difficili per tutte le società e le squadre, ma il più colpito è sicuramente il settore giovanile. Le Under 12, ad esempio, si possono solo allenare, senza avere la prospettiva di una gara, e questo incide sulle motivazioni a venire in palestra e sulla crescita tecnica delle ragazze. Un bilancio realistico dei danni che su questo fronte ha causato la pandemia lo potremo fare solo nella stagione 2022-2023, a patto che la situazione migliori, e questo sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo“. Un bilancio che dovrà tenere conto anche del venir meno degli sponsor: “Sotto questo punto di vista – rileva però Galeotti – noi possiamo dirci fortunati. Ariete e tutti gli altri sponsor principali hanno continuato a sostenerci e di questo non possiamo che ringraziarli“. Infine un ultimo accenno alle giocatrici della prima squadra: “Sono state bravissime. Si sono sempre allenate ed il gruppo è sempre stato compatto. Quando qualcuno è mancato lo ha fatto per motivi più che giustificati. Speriamo che il loro impegno possa essere ripagato dalla ripresa del torneo“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: il nuovo calendario della Canottieri Ongina

    Di Redazione Ripartirà in terra bresciana il cammino della Canottieri Ongina nel campionato di Serie B maschile (girone C). La Fipav ha infatti reso noto il programma di ripresa dopo la sosta forzata per la pandemia, con una formula che vedrà la disputa delle partite rimanenti a partire dalla quinta giornata di ritorno per poi recuperare nel finale le prime quattro giornate dopo il giro di boa. Così, la squadra di Gabriele Bruni tornerà in campo sabato 12 febbraio a Bovezzo contro il Valtrompia Volley, salvo poi giocare a Monticelli il 19 febbraio contro Cazzago, unica formazione capace fin qui di battere i gialloneri piacentini, secondi in classifica. Il 26 febbraio big match sul campo della capolista Gabbiano Mantova, poi le sfide interne contro Crema (5 marzo) e Caselle (19 marzo, altro duello-play off) alternate alle trasferte trentine contro Miners (12 marzo) e Ks Rent Trentino (26 marzo). Il mese di aprile sarà destinato ai recuperi delle prime quattro giornate di ritorno: si partirà il 2 a Monticelli contro Lagaris per poi giocare il 9 a Trento contro l’Unitrento. Infine, le sfide conclusive contro Grassobbio (in trasferta) e Cavaion (in casa), in programma nei week end del 23-24 aprile e 30 aprile-1° maggio, con la Fipav che darà indicazione di giorno e ora per garantire la contemporaneità degli impegni. La sfida dell’ultima giornata d’andata contro Ks Rent Trentino (in casa) andrà invece recuperata entro il 25 marzo come da disposizioni federali. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Zero5 Castellana Grotte verso il rientro. “Tanta voglia di giocare”

    Di Redazione Attesa quasi terminata per la Zero5 Castellana Grotte, che prosegue gli allenamenti in vista del rientro in campo nel Girone F di Serie B1 femminile. Com’è noto, infatti, tutti i campionati resteranno fermi fino al 6 febbraio: la ripartenza, salvo ulteriori rinvii, è in programma per il weekend successivo. In particolare, la Zero5 rispetterà il seguente programma: sabato 13 febbraio in casa contro Santa Teresa di Riva per la 5° giornata di ritorno; il 19 febbraio, a Melendugno per la sesta giornata; il 26 febbraio in casa contro Palmi per la settima; il 5 marzo a Cerignola per l’ottava. Il 13 marzo per la nona giornata arriva l’Arzano; ancora in casa il 19 marzo contro Catania (10° giornata); il 26 marzo a Messina per l’ultima giornata. Già definiti i recuperi della terza giornata in casa il 23 aprile contro la Torrese e della quarta a Terrasini il 30 aprile. Non sono state ancora decise le date per i recuperi dell’ultima di andata in casa contro Messina, della prima di ritorno in casa contro San Salvatore e della seconda giornata a Cutrofiano. Queste gare potrebbero essere giocate in turni infrasettimanali. Le atlete sono in piena attività e in attesa della ripartenza. A parlare è Valentina Civardi, capitano della squadra: “Stiamo sfruttando queste settimane per migliorare alcuni aspetti tattici e tecnici che ci serviranno per affrontare al meglio le prossime gare. C’è un po’ di amarezza per questo stop forzato perché la voglia di giocare è tanta“. Il tecnico Francesco De Robertis, ancora in attesa del suo esordio, analizza così il momento: “Dal punto di vista fisico le ragazze stanno bene. Certo questo periodo senza gare, già vissuto lo scorso anno, non è un fattore positivo. Non avere una gara da disputare nel weekend può generare scoramento, può influire negativamente dal punto di vista psicologico, ma ci siamo quasi e quindi non bisogna mollare“. “Stiamo lavorando molto – spiega De Robertis – su due aspetti fondamentali: la sincronia tra alzatrice e attaccanti nelle varie combinazioni d’attacco e la gestione delle situazioni negative, affinché questo possa aiutarci quando affronteremo momenti difficili. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno ed interpreto la situazione attuale come un’opportunità per poter lavorare di più e migliorare in vista della prima gara“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    BM Sabini Castelferretti, coach Giangiacomi: “Siamo giovani, ma è la nostra categoria”

    Di Redazione Corrado Giangiacomi, alleantore della Serie B maschile targata Pallavolo Sabini Castelferretti, traccia un bilancio di quella che è stata la prima parte di campionato della sua squadra. “Finora secondo me è il bilancio è positivo: come sappiamo la nostra squadra ha pochi giocatori che hanno calcato il palcoscenico della Serie B con continuità, addirittura abbiamo giocatori del nostro vivaio che l’anno scorso giocavano in Serie D; io sono un tecnico che pretende parecchio dai giocatori e dunque posso dire che abbiamo buttato via diversi punti: nonostante ciò, già dalle prime giornate si è capito che questa squadra ci può stare in Serie B malgrado la giovanissima età media del gruppo, il quale sta indubbiamente beneficiando del grande lavoro delle stagioni precedenti; ribadisco quindi che il bilancio finora è positivo ma poteva essere ancora più positivo“. Dopo 4 campionati regionali, cosa c’è di diverso in questa Serie B Nazionale? “Rispetto alle scorse annate di Serie C, in questa categoria fisicamente tecnicamente e come esperienza il livello è superiore: il massimo campionato regionale stava iniziando a starci stretto visto che nell’ultima stagione abbiamo perso solamente la finalissima playoff contro Civitanova (tra l’altro ininfluente ai fini della promozione in Serie B ndr); il salto di categoria lo stiamo pagando e la differenza è percepibile soprattutto nelle squadre di vertice che sono ben strutturate con giocatori molto forti ed esperti rispetto alle restanti formazioni: le attuali battistrada del girone infatti mostrano una superiorità globale sia fisica che tecnica”. Qualche aggettivo per descrivere la prima squadra di quest’anno e dove la Sabini può arrivare. “Io vorrei che fossimo meno frivoli, più attenti e concentrati quando dobbiamo uccidere la partita: infatti a volte è capitato di farci rimontare nonostante avessimo la partita in pugno; stiamo lavorando per avere maggiore attenzione, concentrazione e determinazione perché non avendo troppa esperienza né quel giocatore di riferimento che risolve da solo certi momenti cruciali, abbiamo pagato oltremodo in termini di punti persi, i quali sono motivo di rammarico: tuttavia, guardando la classifica, al momento siamo fuori dalla zona retrocessione e quindi indubbiamente stiamo facendo un buon lavoro. Tutto ciò ci deve far capire che non dobbiamo mollare ma credere sempre di più in noi stessi: come dicevo prima, il nostro staff tecnico sta puntando molto nel lavoro dell’aspetto mentale anche con esercizi mirati perché tecnicamente e tatticamente si migliora, specie in gioventù ma lo step decisivo si fa creando l’attitudine mentale nell’affrontare i vari momenti della partita; ci vuole tempo per acquisirla e serve lavorare con pazienza perché ogni giocatore è diverso ma è un passaggio fondamentale della nostra crescita futura così da non essere più superficiali in certi momenti. Migliorando la mentalità non ci sono limiti: l’obbiettivo di inizio campionato è la salvezza ma raggiungendo un più alto livello in termini di gestione dell’errore, attenzione e determinazione nell’arco della partita, ce la possiamo giocare anche con le prime della classe”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO