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    ErmGroup Altotevere bene (3-0) contro The Begin Ancona

    ERMGROUP ALTOTEVERE – THE BEGIN VOLLEY ANCONA 3-0 (25-20, 25-21, 25-23)
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 1, Biffi 1, Maiocchi 5, Marzolla 17, Galiano 9, Battaglia, Cioffi (L2), Pochini (L1) ricez. 70%, Cappelletti, Carpita 12, Quarta 14. Non entrati: Cipriani, Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    THE BEGIN VOLLEY ANCONA: Kisiel 10, Giorgini (L) ricez. 62%, Larizza 2, Pulita 1, Albanesi, Andriola 8, Ferrini 10, Sacco 5, Santini 3, Umek 7. Non entrati: Giombini, Gasparroni. All. Dore Della Lunga e Paolo Monti.
    Arbitri: Simone Fontini di Pisa e Marco Pazzaglini di Roma.
    ALTOTEVERE: battute sbagliate 15, ace 4, muri 8, ricezione 75% (perfetta 28%), attacco 57%, errori 20.
    ANCONA: battute sbagliate 11, ace 2, muri 8, ricezione 61% (perfetta 31%), attacco 46%, errori 20.
    Durata set: 27’, 28’ e 30’, per un totale di un’ora e 25’.
    La ErmGroup Atotevere trova sotto l’albero di Natale altri tre importantissimi punti che rendono più tranquilla la sua classifica nel girone Bianco del Campionato di Serie A3 Credem Banca. Il 3-0 nello scontro diretto con la The Begin Volley Ancona, che riscatta il 2-3 dell’andata, è frutto di un approccio migliore e della grande voglia di vincere che ha animato la squadra di Bartolini e Monaldi, scesa in campo determinata nel raggiungimento dell’obiettivo. La fase break – quindi difesa e contrattacco – sta cominciando a funzionare e il merito principale del palleggiatore Biffi (fra i migliori) è stato quello di appoggiare più del solito il gioco sui centrali, con Quarta garanzia numero uno – 14 punti e 90% di realizzazione – e Galiano, autore pure lui di muri e punti pesanti. Bene anche Marzolla: 17 punti e 64% in attacco per un giocatore che ha oramai imboccato la via del completo recupero. E bene anche i numeri statistici 75% in ricezione e 57% in attacco. Sul versante marchigiano, Kisiel aveva iniziato bene per poi finire in panca, mentre Umek ha avuto un risveglio tardivo con il turno in battuta che aveva permesso ai suoi di recuperare quasi per intero il pesante passivo accumulato nel terzo set.
    Dore Della Lunga schiera la diagonale Larizza-Kisiel, al centro Sacco e Andriola, a lato Ferrini e Umek e libero Giorgini. Marco Bartolini lascia a disposizione Cappelletti, colpito in settimana da un attacco influenzale e opta per Biffi in regia, Marzolla in posto 2, Quarta e Galiano al centro, Carpita e Maiocchi alla banda e il duo Pochini-Cioffi alternato nelle mansioni di libero. Partenza all’insegna dell’equilibrio, con la ErmGroup che forza la battuta senza trovare il campo avversario; al contrario, Kisiel non sbaglia un colpo e mantiene avanti i suoi con anche un break sul 5-3, subito rintuzzato da Marzolla, poi il muro di Quarta su Umek porta avanti i padroni di casa sul 10-9 e il contrattacco di Marzolla fa 12-10. L’opposto biancazzurro è in palla come Carpita, che lavora di astuzia con un palleggio che gli vale il mani fuori del 16-13. E quando lo slash di Kisiel sbatte sul muro di Quarta, il set ha preso la sua precisa direzione, tanto più che Troiani entra e piazza l’ace sulla debole ricezione di Umek (19-14) e adesso è per giunta l’Ancona a sbagliare dai nove metri: Umek regala al servizio il punto numero 24 e a chiudere sul 25-20 provvede Marzolla con una palla spinta che cade sulla schiena di Sacco.
    La The Begin parte con il piede giusto nella seconda frazione: grazie a un attacco in pipe fuori bersaglio di Carpita, a un tocco vincente di Umek dopo due difese miracolose sulle veloci di Galiano e a un muro su Marzolla, si porta sull’8-4 in suo favore; immediata la reazione della ErmGroup, favorita dall’errore di Ferrini in pipe e dal mani fuori di Maiocchi, ma l’Ancona c’è e il muro di Sacco su Galiano riconsegna il +3 (11-8), anche se immediata è la reazione dei locali, che ristabiliscono la parità con il muro di Quarta su Kisiel, quindi mettono la freccia con Marzolla e vanno sul 14-12 con un’altra abile prodezza di Carpita. L’allungo chiave è però quello successivo: Quarta in primo tempo, Carpita direttamente in battuta e un muro su Umek dilatano progressivamente il margine fino al +6 (19-13), momento nel quale Pulita rileva Umek. Della Lunga prova a cambiare qualcosa con Santini in luogo di Kisiel e Albanesi palleggiatore al posto di Larizza: si riavvicina proprio con Pulita sul 17-19, prima che i vari Quarta, Marzolla e Galiano (a muro) ripristinino la distanza di sicurezza. Sul 23-19, entra Cappelletti in battuta, dalla quale origina il 24esimo punto di Marzolla, seguito dal fallo di invasione di Santini che decreta il 25-21 e il 2-0 per la ErmGroup.
    Santini rimane in campo come opposto dell’Ancona e questa è la novità saliente di inizio terzo set. Proprio Santini subisce un muro nella prima azione, poi Marzolla e Carpita spingono l’Altotevere sul 4-0 d’acchito, con la veloce di Sacco che interrompe la striscia. Marzolla insiste al servizio e trova l’ace del 7-3, macinando altri punti in attacco; ErmGroup padrona totale della situazione con il muro di Galiano ai danni di Santini (12-6) e anche i tentativi di riavvicinamento vengono neutralizzati al momento giusto fino a quando sul 18-10, che sembra oramai accompagnare i biancazzurri verso un tranquillo epilogo, il vento non comincia a invertire la direzione. Accade sul turno in battuta di Umek che, preso evidentemente da uno scatto di orgoglio, mette a frutto la sua mano pesante: la ErmGroup è alle corde, specie in ricezione e Umek realizza anche l’ace del 18-20, con il successivo muro su Maiocchi che significa -1 per la The Begin. È in questo frangente, allora, che Biffi si affida a Marzolla e soprattutto ai centrali Quarta e Galiano, che garantiscono il puntuale cambio palla. Ancona non molla e arriva sul 23-24, servendo quella palla che Biffi decide di chiudere con il tocco di seconda, cogliendo tutti di sorpresa e suggellando il prezioso 3-0 per una ErmGroup che non doveva fallire le ultime due gare del 2024 e che ha risposto nel migliore dei modi a livello di risultato. Settimo posto mantenuto in classifica, ma che la differenza che adesso il vantaggio sulla zona a rischio è salito a 4 lunghezze. Un Natale doppiamente sereno in casa Altotevere: se ne riparlerà l’11 gennaio con la partita di Sarroch.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Savigliano, sotto l’albero c’è un 3-0 nel derby

    Un dolce ritorno alle belle abitudini di un tempo. Il Monge-Gerbaudo Savigliano ritrova se stesso e si regala un bel Natale, travolgendo 3-0 il Negrini CTE Acqui Terme nel derby che apre il ritorno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca e chiude il 2024.
    La cronaca del match
    I ragazzi di coach Michele Bulleri sovvertono il pronostico della vigilia dando continuità alla bella prestazione offerta a Belluno. A fare la differenza è, soprattutto, il sacrificio degli uomini in maglia biancoblu in difesa, con tanti attacchi dell’Acqui “sporcati” e resi giocabili per gli attaccanti di casa, con Spagnol che mette a referto 16 punti. Bene, in generale, il servizio saviglianese, sempre ficcante e in grado di mettere in difficoltà la ricezione alessandrina.
    Al termine della partita, spazio allo spettacolo, con l’esibizione del Team Italia Cheerability CSEN, tra gli applausi del folto pubblico presente al PalaSanGiorgio.
    I sestetti iniziali
    Coach Michele Bulleri cambia sestetto. Al centro, infatti, per la prima volta in stagione non c’è capitan Dutto, sostituito da Rainero, in coppia con Orlando Boscardini. Non cambiano gli altri interpreti: diagonale Pistolesi-Spagnol, schiacciatori Galaverna e Sacripanti, liberi alternati Rabbia e Gallo.
    Coach Totire risponde con Bellanova in cabina di regia e Cester a completare la diagonale; Botto e Petras in posto 4, Espostivo e Mazza centrali. Libero Brunetti.
    Primo set
    L’inizio è in equilibrio, ma Savigliano, dopo una prima fase di rodaggio, aggiusta la difesa e prova subito a scappare via. Totire ferma il gioco sull’8-4 ed è il servizio di Botto a riportare i suoi sotto (8-7). Acqui, però, non riesce mai a mettere il muso davanti e sono due muri nella fase centrale del set messi a referto da Galaverna e Orlando Boscardini rispettivamente su Cester e Botto a far raggiungere al Monge-Gerbaudo il massimo vantaggio: 17-12 e nuovo time-out ospite. Il Negrini CTE rientra fino al -3 e Bulleri ferma precauzionalmente il gioco. Al rientro i suoi tornano a macinare punti e sono un ace di Pistolesi e un muro di Rainero a riconsegnare il +5 (22-17). Una bella pipe di Sacripanti regala quattro set-point ai padroni di casa. Spagnol batte a rete, ma poi è lui a chiudere i conti: 25-21 e vantaggio cuneese.
    Secondo set
    Acqui prova subito a trovare la riscossa, portandosi sull’1-3, ma Savigliano ha immediatamente la forza di rientrare e di mettere la freccia (8-5), prima che gli alessandrini rientrino ancora, mettendo il muso davanti solo per una volta sul 9-10. Ne segue un parziale “tiratissimo”, con il Monge-Gerbaudo che resta sempre avanti di due punti, ma viene riacciuffato dal super-ace di Petras per il 19-19. Bulleri interrompe subito il ritmo del 12 verde, che poi batte a rete. I padroni di casa danno un nuovo strappo con l’attacco out di Cester, che spinge Totire a fermare subito il gioco con Spagnol al servizio (22-20). Al rientro, però, un lungo scambio viene risolto con l’attacco a rete di Botto: 23-20. Sempre l’ex Cuneo difende come può su Galaverna, ma la palla tocca il soffitto, consegnando tre set-point ai padroni di casa: 24-21 e secondo time-out di Totire. Sempre Botto annulla il primo, ma è Pistolesi con astuzia a chiudere i conti: 25-22.
    Terzo set
    L’inizio è ancora di marca alessandrina, ma oggi la difesa biancoblu è quella delle grandi occasioni: un muro di Pistolesi su Petras porta i cuneesi sul +3 (15-12). Sempre lui, dopo il rientro di Acqui, piazza un altro ace che conta per il 17-14. Sul 20-17 Bulleri inserisce Carlevaris al servizio e Totire ferma precauzionalmente il gioco, ma al rientro il primo tempo di Esposito termina out di tanto, prima che Galaverna s’inventi una gran palombella (22-17). Sembra fatta, ma Savigliano paga qualcosa in ricezione e i termali tornano a -1, con Bulleri costretto a fermare per due volte il gioco (22-21). Spagnol attacca out, ma Galaverna toglie le castagne dal fuoco, lasciando i suoi avanti (23-22). Proprio l’opposto trova un ace cruciale: 24-22 e doppio match-point saviglianese. Il suo servizio termina out, ma ci pensa Galaverna a chiuderla: 25-23 e tripudio del PalaSanGiorgio.
    Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro, con l’omaggio della maglia offerta da Volley Sport Torino e di una confezione di Grana padano offerta dal Caseificio Mellano di Monasterolo di Savigliano, è premiato Marco “Spago” Spagnol, che commenta così: “Questo 3-0 ci serviva, perché arrivavamo da alcune buone prestazioni e avevamo bisogno di una vittoria importante. Il mio ritorno a Savigliano? Per me è come una famiglia, conoscevo gran parte dei ragazzi e sono felice di essere di nuovo qui”.
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme 3-0
    Parziali: 25-21, 25-22, 25-23
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 5, Spagnol 16, Galaverna 13, Sacripanti 9, Orlando Boscardini 4, Rainero 4, Rabbia (L1); Gallo (L2), Carlevaris; N.E. Turkaj, Brugiafreddo, Quaranta, Calcagno, Dutto. All. Bulleri.
    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova, Cester 19, Botto 9, Petras 15, Mazza 3, Esposito 3, Brunetti (L); Garra, Garrone; N.E. Trombin (L2), Biasotto, Carrera, Pievani. All. Totire.
    Durata set: 26’, 28’, 28’ LEGGI TUTTO

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    È l’ottavo incrocio di un derby nel segno dell’imprevedibilità

    Personal Time San Donà di Piave e Belluno Volley: domani (domenica 22 dicembre, ore 16), al Pala Barbazza, si troveranno una di fronte all’altra per l’ottava volta nel palcoscenico di Serie A3 Credem Banca. E i precedenti? Sono nel segno dell’imprevedibilità e dell’equilibrio. Perché se è vero che San Donà ha vinto una gara in più rispetto ai rinoceronti (4 contro 3), è altrettanto vero che il computo totale dei set è in perfetto equilibrio: 14 parziali all’attivo da una parte, 14 dall’altra. 
    DIFFERENZA MINIMA – Il primo incrocio risale a tre anni fa: è il 12 dicembre 2021 e, nel Basso Piave, i bellunesi riescono a imporsi al tie-break, grazie anche a un secondo round poco adatto ai deboli dei cuori e vinto col punteggio di 30-28. E minima sarà pure la differenza al tie-break: 15-13 per il sestetto dolomitico. Altra musica al ritorno: a Belluno, a fine marzo, è il sestetto sandonatese ad avere la meglio in tre parziali, grazie a un Edvinas Vaskelis inarrestabile. 
    FATTORE CAMPO – Salta due volte il fattore campo, quindi. E lo stesso vale per la stagione 2022-2023: al Pala Barbazza, nella prima giornata di campionato, il Belluno Volley è padrone della scena e si impone in tre atti, in virtù di 24 punti di Marco Novello (ora in forza a Cantù, in A2), mentre San Donà si prende la rivincita nel giorno di Santo Stefano: risale dallo svantaggio di 2-0 nel conto dei set. E sorride al fotofinish.
    RIVINCITA – Fattore campo rispettato, invece, nell’annata 2023-2024: all’andata, il Personal Time esulta di fronte al pubblico amico e, trascinato da uno Stefano Giannotti da 22 punti, la spunta per 3-1, mentre il Belluno Volley gioisce nel match di ritorno, chiuso con un secco 3-0 e una grande prova di Fabio Bisi (in versione top scorer: 16 punti per l’opposto). Infine – ed è storia recente – lo scorso 20 ottobre il gruppo di coach Moretti sbanca la VHV Arena al tie-break. Ai bellunesi non basteranno quattro elementi in doppia cifra (Schiro, Mozzato, Loglisci e Zappoli, ora a Reggio Calabria): sulla bilancia del match peseranno maggiormente i 27 punti del solito Giannotti e i 19 di Brucini.
    DESIGNAZIONE – Tornando all’attualità più stretta, la sfida di domenica 22 sarà arbitrata da Antonio Mazzarà di Milano e da Giuseppina Stellato di Macerata Campania (provincia di Caserta). Come di consueto, il confronto sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, giro di boa a Napoli

    Continuità. Non conosce altre declinazioni la parola chiave in casa EnergyTime Spike Devils Campobasso in vista del match valevole per l’ultima giornata di andata nel Girone Blu della Serie A3 Credem Banca che vedrà il sei più uno rossoblù affidato al trainer castelvetranese Giuseppe Bua andare a far visita – per il giro di boa – al Napoli, fanalino di coda del raggruppamento un punto sotto i molisani.
    «Il successo di sabato scorso con Sabaudia – chiarisce il tecnico – deve avere un seguito anche perché non possiamo minimamente disperdere l’entusiasmo che si è generato dopo quella vittoria. Vogliamo risalire la classifica, anche se andiamo ad affrontare un team che ha un vissuto comune ed importante alle spalle e, nelle scorse ore, ha operato un cambio di tecnico (è arrivato Rosario Angeloni in luogo di Sergio Calabrese, ndr) e quindi cercheranno di rientrare anche loro in corsa con la voglia di riscatto figlia delle novità».
    «Per noi – prosegue Bua – si tratta di un match complicato anche perché il PalaSiani è un impianto di quelli fortino con tanto pubblico sugli spalti e con spazi non amplissimi. Per un gruppo che è assieme da tempo, un simile periodo di difficoltà rappresenta anche la necessità di riscattarsi e dimostrare le proprie qualità. Sono certo che ci aspetteranno col coltello tra i denti e quello di Napoli è per noi uno snodo fondamentale».
    Tanto più in un turno in cui i rossoblù scenderanno in campo conoscendo di fatto già anche il risultato di Alessano tra Lecce e Castellana Grotte.
    «La corsa in questa fase è solo su noi stessi, guardando gara dopo gara. Fare calcoli o pensare ad eventuali combinazioni sarebbe la soluzione meno indicata e non ci consentirebbe di approcciare la partita nel modo migliore».
    Così come – tra i campobassani – nessun riferimento ci sarà sul fatto che quella partenopea sarà la prima partita in otto giorni con a seguire, a Santo Stefano, il match interno con Lagonegro per la prima di ritorno e poi il 29 la partita a Tricase.
    «In ogni gara occorrerà dare il massimo anche perché di fronte avremo dirette concorrenti per la salvezza, ma in particolare in quest’abbrivio troveremo un’antagonista sotto di noi e se vogliamo dare un senso a quanto fatto contro Sabaudia, dobbiamo cercare il bis senza pensare a questo tour de force ed alle ulteriori gare da affrontare. Ogni avversaria sarà attenzionata al termine del match precedente».
    Del resto, l’exploit pieno contro i ponti ha dato «sicurezza ad un gruppo che sta meglio sia fisicamente che moralmente e pronto a controbattere la volontà dei propri avversari di fare risultato, approcciando la contesa nel miglior modo possibile».
    Da un punto di vista tattico, per Bua «fondamentale, in un impianto serrato come il loro, sarà tenere bene la ricezione sui loro battitori in salto e anche per i nostri elementi che al servizio lavorano in jump spin fondamentale sarà trovare le giuste misure dell’impianto. In generale, dovremo mantenere alta la qualità del servizio, cercando di sbagliare il meno possibile e non farsi prendere dalla tensione, né cadere  nell’insicurezza. Sappiamo che dei momenti di difficoltà ci saranno nella contesa, ma dovremo essere bravi ad emergere».
    Con primo servizio nella penultima domenica di dicembre alle ore 18, la gara sarà diretta dal brindisino Pierpaolo Di Bari e dal salernitano Mariano Gasparro con diretta streaming esclusiva, così come tutte quante le altre gare della terza serie nazionale, sulla pagina YouTube della Lega Volley all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=eufj50YwNKY.
    Squadra solidale – Venerdì mattina, intanto, il gruppo rossoblù, guidato dalla responsabile marketing Carla Fasolino, è stato ospite del centro diurno Aipd Casanostra di Campobasso. Ad ogni ragazzo è stato donato un piccolo pandoro e l’occasione è stata utile a visitare la struttura, nonché ad insegnare agli ospiti le regole base della pallavolo, tant’è che, in uno dei prossimi impegni interni dei rossoblù, i ragazzi assieperanno le tribune del PalaVazzieri.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Marzolla (Altotevere): “Vogliamo farci il regalo di Natale”

    In palio c’è anche una sosta delle festività da trascorrere con una maggiore tranquillità in classifica. Quello fra ErmGroup Altotevere e The Begin Volley Ancona, divise da un solo punto nel sottile confine esistente al momento fra zona play-off e poule retrocessione, è lo scontro diretto che chiude l’anno solare 2024 e allo stesso tempo inaugura la fase discendente nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. I ragazzi di coach Bartolini hanno il vantaggio del fattore campo (si gioca al palasport di San Giustino domenica 22 dicembre, con inizio alle 18), ma ovviamente degli avversari non possono fidarsi, memori anche del 2-3 dell’andata. Di certo, in casa biancazzurra l’atmosfera è più sollevata: “Siamo incappati in alcuni risultati negativi, come quello in casa contro Acqui Terme – ricorda l’opposto Simone Marzolla – per cui non era facile tenere alto il morale, ma dopo il 3-0 di Brugherio la situazione è migliorata ed è normale che sia così all’indomani di ogni vittoria. Ora però non ci accontentiamo: vogliamo farci un bel regalino di Natale nell’ultimo impegno prima della pausa. C’è solo da spingere”. Le tue condizioni fisiche attuali? “Ho avuto un po’ di difficoltà, ma niente di che: adesso sto molto meglio e i fastidi a schiena e ginocchio erano legati alla lunga fase di recupero cui mi sono sottoposto per mesi. Ora il fisico sta rispondendo bene e ho delle sensazioni buone: la pausa di fine anno mi aiuterà ulteriormente; anche l’autonomia in campo è aumentata. D’altronde, è stato un percorso caratterizzato dai suoi tempi per arrivare a farmi stare molto meglio”. Fra la ErmGroup e gli ambiti tre punti c’è di mezzo l’Ancona. Quali sono le pedine più temibili della compagine marchigiana? “Gli schiacciatori Ferrini e Umek sono senza dubbio grandi giocatori, anche se è il collettivo a essere completo ed equilibrato in ogni ruolo. Una squadra che mette in mostra una buona pallavolo e che non fa cadere a terra i palloni: ciò significa che ogni scambio sarà una battaglia. Vincere sarebbe il toccasana per la classifica e per quella fiducia che comunque stiamo riacquistando: siamo in crescita e lo vogliamo dimostrare sul campo”. La The Begin è reduce dallo 0-3 di Acqui Terme, anche se il sestetto di Dore Della Lunga – una volta perso il primo set – non ha mollato, riuscendo a portare ai vantaggi una seconda frazione che sembrava oramai ad appannaggio dei piemontesi, avanti per 23-14. Attenzione anche alla diagonale Larizza-Kisiel, oltre che agli attaccanti di posto 4. Per ciò che riguarda la ErmGroup, alquanto probabile la conferma iniziale della formazione che ha piegato la Diavoli Rosa. Direzione dell’incontro affidata al primo arbitro Simone Fontini di Pisa e al secondo arbitro Marco Pazzaglini di Roma.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Domotek in volo: alle ore 17 sfida in casa del forte Ortona

    E’ stato un girone bellissimo.Vincente ed intenso.In pochi avrebbero scommesso sul volo ad altissima quota della “matricola” Domotek Volley Reggio Calabria.19 punti in nove giornate.Un percorso magnifico che si va ad associare ad un forte coinvolgimento del tessuto cittadino e del pubblico del Palacalafiore, sempre più ricco ed appassionato che, vivrà un “Santo Stefano” ad alta quota nella prima di ritorno programmata contro il Modica(alle ore 19).
    Oggi, però, per i ragazzi di Mister Polimeni è tempo di pensare all’ultimo turno del girone di andata.Sfida in casa della fortissima Sieco Service Ortona, team che veleggia al secondo posto in classifica a quota 22.Operazione aggancio per i reggini con, un occhio sugli altri campi e sugli eventuali accoppiamenti di Coppa Italia.
    L’avversario è tostissimo: da Rossato ad Arienti, da Bertoli a Marshall. Stiamo parlando di una delle squadre maggiormente preparate del girone con pallavolisti che hanno vestito canotte anche e con profitto ai piani superiori.
    La gara in programma Sabato 21 dicembre alle ore 17.00 segnerà la prima volta tra queste due formazioni e le premesse per una gara spettacolare ci sono tutte.
    Ad arbitrare l’incontro ci penseranno la Signora Cruccolini Beatrice (Perugia) ed il Signor Polenta Martin (Filottrano).
    Classica diretta sul canale Youtube di Lega Volley. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, le parole di Fusaro a VTC NEWS

    Francesco Fusaro è stato ospite della puntata di questa sera di VTC News. Una chiacchierata ad ampio raggio: “Ho scelto di avere il numero nove sulla schiena – ha commentato-perché era il numero di mio fratello, l’ho sempre visto giocare quando era nelle squadre intorno a Padova, ora è lui che viene a vedere me”.
    Intanto la Personal Time sta preparando il derby di domenica con Belluno (PalaBarbazza ore 16): “E’ una partita bella impegnativa contro un’avversaria forte, mi auguro ci sia il pubblico delle grandi occasioni”.
    Guarda la puntata completa sul nostro canale youtube (129)
    https://www.youtube.com/watch?v=Q2gsAmVTo_A LEGGI TUTTO

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    The Begin pronta al girone di ritorno

    Domenica 22 dicembre la The Begin Volley An scenderà in campo a San Giustino e darà inizio al girone di ritorno di regular season. Durante il girone di andata, abbiamo assistito a prestazioni eccezionali da parte di Ferrini & C, ma anche a risultati inaspettati che hanno rimescolato le carte in tavola. Nel girone bianco le prime posizioni della classifica sono state contese fino all’ultimo, con squadre che hanno alternato vittorie convincenti a sconfitte sorprendenti. In questa seconda fase di campionato i dorici hanno la possibilità di rimettere in discussione la loro posizione. Ogni partita diventa cruciale, e ogni punto guadagnato può fare la differenza nella corsa ai playoff o nella lotta per non retrocedere. Iniziare con il piede giusto significherebbe recuperare posizioni in classifica e soprattutto riacquistare morale. La ErmGroup ha concluso l’andata al settimo posto in classifica con 11 punti, uno in più della The Begin che di punti ne ha 10 ed occupa la nona posizione. La parola d’ordine, è crederci e in casa anconetana ci si aspetta un bel “regalo di Natale”! LEGGI TUTTO