More stories

  • in

    Savigliano – Road to 2023/24: è Kristian Turkaj il primo volto nuovo

    Un braccio giovane, per crescere insieme. Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che Kristian Turkaj è il primo acquisto per la stagione sportiva 2023/24, che i biancoblu vivranno ancora nella Serie A3 Credem Banca.
    Classe 2001, Kristian gioca come opposto, ruolo che ha occupato nelle ultime cinque stagioni alla Pallavolo Alba. Con i langaroli, infatti, ha vissuto una vera e propria scalata: cresciuto nel settore giovanile, nel 2017/18 esordì in Serie B, per uno strano gioco del destino proprio contro Savigliano. Quindi, non ancora diciottenne, l’inizio del percorso che lo ha portato dalla Serie D, vinta nel 2018/19, fino alla conquista della Serie B, arrivata al termine dell’esaltante stagione 2021/22, in cui Alba s’impose contro Cuneo nella finale promozione.
    Il 22enne spiega così la sua scelta di sposare il progetto saviglianese: “Ho avuto modo di parlare con diversi giocatori e devo dire che ho solo ricevuto feedback estremamente positivi: dalla società in sé fino ad arrivare allo staff tecnico e ai compagni di squadra. Inoltre, la sfida di provare a ripetere la cavalcata dello scorso anno mi entusiasma e mi motiva. Cosa mi aspetto? Di trovare una squadra affiatata, che rema in un’unica direzione, e sono sicuro che sarà così. Inoltre spero di contribuire alla crescita di questa realtà, cercando di crescere contemporaneamente anch’io come giocatore e persona”.
    Tutto il Volley Savigliano augura a Kristian che il viaggio in maglia biancoblu duri il più a lungo possibile e sia ricco di soddisfazioni e di momenti indimenticabili. Forza Savian! LEGGI TUTTO

  • in

    La Med Store Tunit sceglie Marsili in cabina di regia

    Il palleggiatore classe 1996 è originario di Treviso, dove cresce sportivamente e dopo il percorso giovanile si unisce alla squadra che ha disputato il campionato di Serie B2 nelle stagioni 2013-2015. Sebastiano Marsili prosegue la sua carriera alla Civita Castellana con la quale esordisce in Serie A2 e accumula esperienza, quindi il passaggio a Bergamo, dove raggiunge la finale play-off promozione, persa contro Castellana Grotte, che sarà la sua successiva tappa per il campionato 2017/2018. Dopo tre stagioni di ottimo livello in Serie A2 arriva la chiamata dalla Calabria, col Tonno Callipo Vibo Valentia fa l’esordio in Superlega: un’esperienza importante alla quale segue l’approdo a Tuscania. Torna infine in Calabria, a Palmi, lo scorso anno: chiude la Regular Season al terzo posto e ai play-off si arrende contro Casarano, arrivata poi in finale promozione.
    Rinforzo importante per la Med Store Tunit che aggiunge qualità alla squadra e che conosce già coach Castellano, “È stato il mio allenatore a Castellana Grotte nella stagione 2017/2018”, ricorda il palleggiatore Sebastiano Marsili, “Conosco bene i suoi metodi di lavoro, so che tipo di giocatori gli piacciono e condivido la sua filosofia di pallavolo, sono contento di ritrovarlo alla Med Store Tunit”. Dopo aver girato mezza Italia arrivi per la prima volta nelle Marche, “Sarà una prima volta anche a Macerata; non ci siamo mai incrociati sul campo ma conosco bene la società e la squadra. Ho seguito i suoi campionati e da diverse stagioni la Med Store Tunit è una delle formazioni di vertice della A3. Poi la città è un luogo storico della pallavolo italiana che merita di raggiungere traguardi importati”. LEGGI TUTTO

  • in

    Confermato Mozzato: «Voglio crescere insieme alla società»

    Matteo Mozzato non lascia. E nemmeno raddoppia: triplica. Per la terza stagione di fila, il centrale vestirà una maglia diventata ormai una seconda pelle: quella della DRL Volley Team. Dopo aver brillato nella prima annata di A3, il ventenne cresciuto nel Volley Treviso (spegnerà 21 candeline il prossimo agosto) ha mandato in archivio la stagione della conferma. O meglio, della definitiva consacrazione. Basti pensare che ha totalizzato 198 punti in 90 parziali e con 35 muri, di cui 7 nell’ultima ed esaltante prestazione contro la Med Store Tunit Macerata. In più, ha sempre attaccato con percentuali di rilievo. 
    CRESCITA – «Ciò che mi ha spinto a prolungare la mia avventura alla DRL – spiega proprio Mozzato – è la forte crescita della società anche in riferimento agli obiettivi che si è prefissa. A Belluno, inoltre, sono sempre stato trattato al meglio: nessuno mi ha mai fatto mancare nulla. E quando in un posto si sta bene e si è felici, allora andarsene diventa davvero difficile».
    FIERI E ORGOGLIOSI – Anche nel campionato 2022-2023, il centrale ha recitato da protagonista: «Ma è una stagione che non riesco a valutare totalmente positiva perché, seppur per un solo punto, non siamo riusciti a raggiungere il traguardo auspicato. In ogni caso, abbiamo lottato fino all’ultima partita e questo ci deve rendere orgogliosi e fieri di quanto fatto. Dal punto di vista personale? Penso di essere cresciuto, pure sotto l’aspetto caratteriale. Quindi mi ritengo abbastanza soddisfatto». 
    PASSIONE – Mozzato già scalpita: «Il fatto che, ogni anno, la squadra si rafforzi sempre di più, è un fattore importante. Soprattutto per una piazza come Belluno, dove c’è molta passione per la pallavolo. Dal canto mio, cercherò di migliorare ulteriormente e mi batterò per cercare di centrare gli obiettivi delineati dalla società». LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo della ErmGroup San Giustino: preso l’opposto Simone Marzolla, proveniente dalla Leo Shoes Casarano

    Simone Marzolla con la maglia della ErmGroup San Giustino assieme all’amministratore delegato della società, Claudio Bigi
    Il grande colpo di mercato della ErmGroup San Giustino è servito. La società biancazzurra ha infatti ingaggiato l’opposto Simone Marzolla, classe 1999 e 197 centimetri di altezza. Nato a Dolo ma residente a Chioggia, in provincia di Venezia, Marzolla è cresciuto nel Volley Clodia per poi trascorrere cinque stagioni con la Kioene Padova, prima del triennio alla Delta Porto Viro, con la quale ha vinto il campionato di A3 ed esordito in A2. Nel suo curriculum, anche una finale scudetto Under 20 e nell’annata appena terminata è uscito per la prima volta dal Veneto, disputando di nuovo la A3 con la Leo Shoes Casarano e arrivando a giocare la finale dei play-off, persa contro la Farmitalia Catania. Di assoluto rilievo, per non dire straordinari, i suoi numeri nella parentesi pugliese: 465 punti, dei quali 24 in battuta, 35 a muro e 406 in attacco, con una positività che ha toccato il 48,4%. Per 11 volte è andato sopra il 50% di realizzazione, per 15 sopra il 45% e per altre 19 sopra il 40% nelle 25 partite che lo hanno visto in campo, per un totale di 91 set. Non solo: è 12esimo nella classifica generale dei “top scorer” della stagione regolare, migliore nei play-off con 181 punti e primo sia negli attacchi vincenti (154) che nella graduatoria degli ace (19). Con appresso questa ingente dote, Marzolla sarà ora un punto fermo della compagine di Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Inseguito con grande insistenza dal direttore sportivo Valdemaro Gustinelli e strappato alla concorrenza delle migliori squadre di A3 di entrambi i gironi, Marzolla approda a San Giustino al termine di un campionato nel quale per lui i dati statistici hanno parlato in misura fin troppo eloquente. “Mi sono subito accorto come in questa realtà si respiri aria di pallavolo a pieni polmoni – ha detto Marzolla al suo arrivo a San Giustino – e la conferma viene dalle tante persone che hanno sposato questo progetto. L’impianto del palasport è ottimo: uno fra i più belli e organizzati che abbia mai finora visto, a cominciare dal taraflex. Mettiamoci poi la società, che nutre ambizioni importanti e anche il paese, piacevole e di una dimensione tale che permette di muoversi con una certa comodità”. Insomma, fra Simone Marzolla e San Giustino è stato feeling fin dal primo impatto.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

    Articolo precedenteCapitan Tiberti, i Tucani hanno ancora bisogno di te!Prossimo articoloConfermato Mozzato: «Voglio crescere insieme alla società» LEGGI TUTTO

  • in

    PRIMO SQUILLO IN CASA VIGILAR FANO: PAOLO TOFOLI NUOVO COACH

    E’ arrivato a Fano a 7 anni e ha cominciato a frequentare la scuola Nuti/Poderino, pian piano si è avvicinato al primo quartier generale della Virtus Fano (San Pio X), da dove poi tutto è nato: Paolo Tofoli, nuovo allenatore della Virtus Vigilar Fano, parla con orgoglio dei suoi primissimi anni nella Città della Fortuna: “Sono stato campione d’Italia con le Scuole Medie e poi ho seguito la solita trafila che mi ha portato in serie B dove ho giocato tre anni e ho avuto come allenatore anche Ennio Schiavoni, attuale direttore tecnico”. Il resto è storia: prima come giocatore, grazie al quale ha vinto tutto e poi dal 2010 come allenatore: “Mi porto dietro – continua Tofoli – un bagaglio culturale importante, soprattutto per quanto riguarda i campionati di A2 e A3 (Brolo, Tuscania, Siena, Alessano e San Donà) ed ora a Fano dove tutto è cominciato”. Sensazioni bellissime ma anche grande responsabilità per la stagione che verrà: “Ho sempre sperato – chiosa Tofoli – magari in futuro, un giorno, allenerò anche a Fano e questo è successo. Ho tanti amici qui e le sensazioni sono certamente diverse rispetto ad allenare altri posti. Se poi si considera il fatto che a Fano c’è grande tradizione pallavolistica e la gente ha fame di grande volley”. Paolo Tofoli avrà a disposizione uno staff tecnico-dirigenziale “speciale” (ancora tutto da svelare…..) ed un organico che, secondo il nuovo coach virtussino, dovrà avere le seguenti caratteristiche: “Squadra tosta, operaia e con l’obiettivo di raggiungere quanto prima la giusta alchimia per fare un campionato di alto livello. Le squadre che ci affronteranno dovranno essere consapevoli che di fronte ci sarà una squadra che non molla mai e che ha fame di successi. So che la responsabilità è alta ma sono sicuro che verrà allestito un roster di livello pronto a far bene e divertire”.

    USVF

    Articolo precedenteConferma per il preparatore atletico Gianluca PaolorossoProssimo articoloMezza Lube in lizza alla VNL 2023, è subito derby in Italia – Argentina LEGGI TUTTO

  • in

    Conferma per il preparatore atletico Gianluca Paolorosso

    Arrivato alla Pallavolo Macerata con la squadra in Serie A e inseritosi perfettamente in un meccanismo collaudato come lo staff della Med Store Tunit, Gianluca Paolorosso viene confermato anche per la stagione 2023/2024. Il preparatore atletico è a lavoro per accogliere la squadra durante l’estate, seguirla nella fase di preparazione e poi nel campionato di Serie A3, quest’anno al fianco del nuovo coach Castellano.
    “Per me è sempre un piacere proseguire a lavorare qui a Macerata”, conferma il preparatore atletico Gianluca Paolorosso, “È grazie alla Med Store Tunit che mi sono avvicinato al mondo del volley e ho approfondito la mia esperienza con questo sport”. Per questa stagione ci sono stati alcuni cambi in società, “Si tratta di rinforzi importanti per la Pallavolo Macerata: il General Manager Italo Vullo è un punto di riferimento; il secondo allenatore Domizioli è un gradito ritorno, conosce l’ambiente e ha sempre lavorato bene qui; con il nuovo coach Castellano mi sento spesso, stiamo parlando del lavoro che ci aspetta. Il mio compito è cercare di andare incontro alla sua visione di pallavolo, come ogni allenatore ha qualcosa di nuovo da dare alla squadra e mi permette di arricchire il mio bagaglio di esperienze”.

    Articolo precedenteMercato: Il bergamasco Daniele Albergati entra nel roster gialloblùProssimo articoloPRIMO SQUILLO IN CASA VIGILAR FANO: PAOLO TOFOLI NUOVO COACH LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato: Il bergamasco Daniele Albergati entra nel roster gialloblù

    Dopo un passato da avversario nella storica promozione ottenuta con Motta di Livenza proprio ai danni di Mirandola, l’opposto bergamasco vestirà la divisa Stadium per la stagione 2023/2024.

    Una promozione in A3, tre stagioni in categoria ed una in SuperLega nel roster di Trentino Volley. Queste sono solo alcune righe per descrivere Daniele Albergati, 200 centimetri di altezza e arruolato tra le fila gialloblù per la nuova stagione in A3 dopo l’esperienza alla Shedirpharma Sorrento. Ottima prestazione nella stagione in scorsa: quarto nella classifica dei marcatori con 526 palloni atterrati.Proprio tra le fila della Trentino Volley gli veniva chiesto quale fosse la partita che ricorda con più gioia. La risposta fu semplice, “Motta di Livenza-Mirandola”, nella partita valsa la Serie A3 ai veneti.Ora si trova a difendere i colori di Mirandola, e si dice entusiasta del progetto e della rosa in costruzione:
    Sono davvero contento di aver sposato questo progetto, parlando con Giuliano Anastasi mi ha subito colpito la sua voglia di fare e mi ha delineato la creazione di un bel progetto e di un roster competitivo.So che quella di Mirandola è una società dove si lavora duro e in tranquillità e dove c’è tanta voglia di fare il tutto circondati sempre da una cornice di pubblico eccezionale.Mi ricordo quando abbiamo giocato contro la finale di play off della Serie B e il calore del pubblico mi aveva davvero colpito.Inoltre sono davvero contento perché quest’anno ritroverò il mio grandissimo amico e atleta Andrea Nasari con il quale ho condiviso un anno bellissimo a Portomaggiore.Non vedo l’ora di iniziare e di mettermi al servizio della squadra, sono sicuro che potremo toglierci tante soddisfazioni insieme.Daniele Albergati, opposto

    Articolo precedenteMercato: Nuovo rinforzo per Stadium, Andrea Nasari in posto 4Prossimo articoloConferma per il preparatore atletico Gianluca Paolorosso LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato: Nuovo rinforzo per Stadium, Andrea Nasari in posto 4

    Sesta stagione consecutiva per Andrea Nasari in Serie A. Lo schiacciatore di Chieri, in arrivo dalla Monge-Gerbaudo Savigliano approda nella città dei Pico con un curriculum di tutto rispetto ed un’esperienza nei campionati nazionali avviata ad appena quindici anni.

    Dopo anni da giovanissimo protagonista delle squadre di B1 piemontesi, a ventidue anni inizia il suo percorso in Serie A con la casacca di Macerata, con la quale disputerà un anno in A2 e uno in A3, a cui seguono nell’ordine una stagione a Portomaggiore, una a Fano e una a Savigliano.
    È stato il progetto di Mirandola a colpirmi: qui c’è voglia di fare bene e sono sicuro che con la squadra che stanno allestendo ci toglieremo parecchie soddisfazioni. Sono contento di tornare nell’Emilia che già conosco bene, date le tre stagioni giocate tra Portomaggiore e Piacenza.Da quanto ho notato quando sono venuto a Mirandola, l’ambiente è molto familiare e mi è rimasto impresso il pubblico: il palazzetto è sempre pieno, spero che possa essere il settimo uomo in campo.Andrea Nasari, schiacciatore

    Nato a Chieri (TO) | 01 Giu 1996 | 192 cm | Schiacciatore LEGGI TUTTO