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    Trasferta di ferro per l’OmiFer a Macerata

    Trasferta ostica per l’OmiFer Palmi che, domenica pomeriggio, a partire dalle ore 16, scenderà in campo al forum di Macerata contro la seconda in classifica del girone “Blu” della regular season di Serie A3 Lega Volley. I ragazzi di coach D’Amico reduci da due vittorie consecutive al tie-break, l’ultima in occasione della partita casalinga contro Marcianise, nel turno infrasettimanale di Ognissanti, cercheranno di trarre il meglio dalle recenti prestazioni a intermittenza caratterizzate da frazioni di gioco brillanti a improvvisi cali di concentrazione e di aggiungere allo score più punti possibile. Lo stato d’animo, ad ogni modo, è quello giusto e capitan Gitto e compagni tenteranno di rientrare dalla Marche con una vittoria che appare ardua ma certamente non impossibile. Ne è consapevole ovviamente lo stesso mister D’Amico determinato a dare la carica ai suoi anche in questa quinta giornata di campionato: “è una trasferta di ferro – ha commentato – tra due forti compagini di questo girone! Sono sicuro che i miei ragazzi sapranno approcciare a questa partita con le giuste motivazioni perché queste sono partite belle da giocare! Tecnicamente – precisa – sappiamo che dobbiamo trovare la strada migliore per riequilibrare le due fasi di gioco. Le due vittorie consecutive al tie break – conclude – ci hanno fatto capire il livello alto di questo girone “Blu” ma restituiscono l’idea di una squadra che combatte e che non demorde davanti ai problemi che si presentano nel gioco”. Due i precedenti tra le due squadre, entrambi vinti da Banca Macerata, nella stagione 2019. È la quinta giornata d’andata quando Palmi cede per 3-1 ai marchigiani; più combattuta la sfida del ritorno, in Calabria, con i padroni di casa che, avanti di due set, si fanno raggiungere dagli avversari arrendendosi poi per 11-15 al tie-break. Finisce dunque 2-3. Continuando a sfogliare l’almanacco, i dati dicono che sono 6 i set totali vinti da Macerata contro l’esatta metà conquistati dall’OmiFer. 208 i punti complessivi messi a segno dai marchigiani contro 181 dell’OmiFer. Il punteggio più alto di una partita è ovviamente quello finito al tie-break con 206 punti totali. È invece di 15 punti lo scarto massimo tra i due club nel match d’andata del 2019 finito 3-1 per Macerata, con un risultato complessivo nei 4 set di 99-84. Due i set più “tirati”, entrambe nella gara finita 2-3 per Macerata: il terzo terminato 24-26 e il secondo fissato sul 25-23 per Palmi. Altrettanti i set più “facili”: il secondo della partita d’andata del 2019, finito 25-17 per Macerata e il quarto della gara di ritorno terminato con il medesimo risultato, sempre per Macerata. Ex della partita domani in campo: Davide D’Amato e Sebastiano Marsili che hanno militato nella “Franco Tigano” Palmi lo scorso anno mentre oggi vestono la casacca del Macerata.

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    Prima vittoria esterna (3-2) della ErmGroup San Giustino a Bari

    Un attacco in primo tempo del centrale Augusto Quarta nella gara di Bari
    JUST BRITISH BARI – ERMGROUP SAN GIUSTINO 2-3 (23-25, 25-17, 17-25, 25-22, 10-15)
    JUST BRITISH BARI: Padura Diaz 25, Pasquali 6, Catinelli, Longo 1, Bruno, Pisoni (L2), Persoglia 7, Galliani 18, Wojcik 20, Barretta, Pirazzoli (L1) ricez. 38%. Non entrati: Cengia, Sportelli. All. Paolo Falabella e Francesco Valente.
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 64%, Marzolla 17, Cozzolino, Bragatto 5, Skuodis 1, Biffi 4, Stoppelli 2, Wawrzynczyk 22, Cappelletti 14, Quarta 14. Non entrati: Ricci, Cioffi (L2), Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Arbitri: Eleonora Candeloro di Pescara ed Enrico Autuori di Salerno. 
    BARI: battute sbagliate 12, ace 4, muri 13, ricezione 56% (perfetta 24%), attacco 48%, errori 29.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 9, ace 7, muri 13, ricezione 66% (perfetta 31%), attacco 47%, errori 22.
    Durata set: 29’, 30’, 30’, 35’ e 18’, per un totale di 2 ore e 22’.
    Matura al pala Carbonara di Bari, dopo altre 2 ore e 22 minuti di gioco, la prima vittoria esterna della ErmGroup San Giustino a spese di una Just British che tutto ha dimostrato, fuorchè di essere l’attuale ultima della classe nel girone Blu della Serie A3 Credem Banca e che fino all’ultimo ha combattuto per aggiudicarsi il primo successo stagionale. Un 3-2 che per i biancazzurri vale più di quanto dica il punteggio, se si pensa che nel momento topico del quarto set Simone Marzolla è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia rivelatasi meno seria (così almeno sembra) di quanto si potesse temere. Il merito della squadra di Bartolini è stato allora quello di non disunirsi e di non sbagliare nel tie-break che ha sentenziato la meritata affermazione in terra pugliese. Sugli scudi Stanislaw Wawrzynczyk (22 punti), assoluto protagonista nel terzo set, ma anche Cappelletti e Quarta (14 a testa) sono risultati decisivi e lo sfortunato Marzolla (17) si è bloccato proprio quando stava ricominciando a colpire alla sua maniera. Fra i padroni di casa, 25 punti per un Padura Diaz che però al quinto set ha sbagliato molto, poi 20 e 18 per i due laterali, Wojcik e Galliani, spine nel fianco della ErmGroup.
    Paolo Falabella, tecnico della Just British, schiera la diagonale Longo-Padura Diaz, Pasquali e Persoglia al centro, Wojcik e Galliani alla banda e Pirazzoli libero. Marco Bartolini dispone del 6+1 di base: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Cappelletti a lato e Marra libero. Inizio equilibrato, anche se la ErmGroup tenta l’allungo con il contrattacco di Marzolla e con il muro di Bragatto su Wojcik (10-7), ma la replica è immediata e il muro di Padura Diaz sulla pipe di Cappelletti ristabilisce la parità sull’11-11; nuovo break ospite fino al 16-14, con Bari che ancora c’è e terzo scatto della formazione sangiustinese sull’attacco a rete di Pasquali e sul muro di Quarta a spese di Wojcik (23-20), subito rintuzzato fino al 23 pari; Cappelletti, che aveva subito un muro, si riscatta prontamente e un’invasione dei locali nel saltare sullo stesso attaccante chiude il primo set sul 25-23 per la ErmGroup.
    Dominio della Just British nella seconda frazione: tutto parte da una invasione aerea di Quarta che sigla il vantaggio per i baresi, bravi poi nell’allungare il passo grazie soprattutto al muro, che stoppa Marzolla e Quarta; avanti di tre lunghezze (10-7), Longo e compagni gestiscono ottimamente i cambi palla e alzano ancora il muro, che diventa la loro arma principale, favorendo l’allungo fino al 14-8, che la ErmGroup riesce solo parzialmente a recuperare; sul 16-10, poi divenuto 18-13, un ace di Wawrzynczyk sembra riaprire i giochi, ma un doppio salvataggio difensivo dell’altro libero di Bari, Pisoni, crea i presupposti per il palleggio lungo di Galliani che trova la linea di fondo per il 20-14. Una battuta sbagliata di Biffi e l’attacco di Wojcik suggellano la superiorità della Just British con il finale di 25-17.
    Si attende la reazione della ErmGroup, che nel terzo set parte con il piede più che giusto: il muro riprende a funzionare, Cappelletti e Marzolla colpiscono in contrattacco, poi Wawrzynczyk e Cappelletti pungono anche in battuta. Nel giro di pochi minuti, San Giustino scava il fosso, andando sull’11-2 e permettendo agli avversari di fermarsi a quota 6 sul primo tempo out di Quarta. Cambi sul versante di Bari e intanto Wawrzynczyk ha scaldato la mano, cominciando a salire in cattedra; i biancazzurri mantengono la distanza di sicurezza grazie ai primi tempi di Quarta e agli ultimi colpi del polacco, che piazza anche l’ace del 25-17 per il nuovo vantaggio della ErmGroup.
    Parte decisa la Just British nella quarta frazione: 3-0 d’acchito e 5-1 sul contrattacco perfezionato da Wojcik, che però sbaglia la conclusione successiva e allora San Giustino si riavvicina con l’ace di Marzolla (4-5), senza tuttavia arrivare a quel pareggio che sarà più avanti realtà (12-12) sull’ace di Cappelletti. Nuovo piccolo break della compagine di Falabella e pronto aggancio con lo slash di Wawrzynczyk, cui segue l’immediato sorpasso (16-15) determinato dal muro vincente di Marzolla su Padura Diaz. Nel frangente in cui la ErmGroup prende in mano la situazione, l’opposto si infortuna nel ricadere a muro, finendo sopra il piede di Stoppelli, entrato al posto di Bragatto e commettendo anche invasione. La gara di Marzolla termina qui per l’infortunio alla caviglia (siamo sul 17 pari), con Skuodis che prende il suo posto. Il vento sta cambiando in favore della Just British, che risale a +2 (20-18) sul diagonale fuori bersaglio di Cappelletti; al resto provvede Galliani con un paio di punti e quello del 25-22, che affida il verdetto della partita al tie-break, è l’ennesimo sigillo di Padura Diaz.
    Bartolini apporta una modifica nello schieramento: Cappelletti è spostato in posto 2 e Skuodis agisce alla mano. Padura Diaz protagonista in negativo: tre imprecisioni in fase realizzativa tengono avanti la ErmGroup (7-6), prima che lo stesso giocatore firmi l’8-7 per Bari che significa cambio campo. Stoppelli va a segno in primo tempo (9-9) e a questo punto inizia la resa dei locali: Wojcik tocca l’asta e la schiacciata di Padura Diaz non supera il nastro; aggiungere poi l’ottimo muro di Skuodis su Padura Diaz e la doppia in palleggio fischiata a Persoglia, che pure era stato efficace al centro e a volte anche in battuta. La ErmGroup, avanti 14-10, perfeziona il tutto con il muro di Quarta su Persoglia e si porta a casa i 2 punti.
    “Il lungo viaggio questa volta lo facciamo con il sorriso sulle labbra”. Queste le prime parole a caldo di Valdemaro Gustinelli, diesse della ErmGroup San Giustino. “I ragazzi sono stati bravissimi: avevo detto dopo Lagonegro che al termine di questo ciclo di partite avremmo capito un po’ meglio di che pasta era fatta la squadra; ebbene – afferma Gustinelli – la pasta è buona! Disputare 15 set e percorrere più di 1500 chilometri in sei giorni è tanta roba. Senza stare a considerare che questa mattina Marzolla aveva 38,2 di febbre. Lui veramente bravo, ma lasciatemi elogiare ogni singolo elemento di questo gruppo per la disponibilità e la capacità di adattamento che ha dimostrato. I complimenti vanno in particolare al nostro staff tecnico, che è già riuscito a creare quel meccanismo di fiducia e quello spirito di sacrificio che ci hanno consentito di vincere due battaglie e di perderne una dopo essere andati all’inferno e tornati. Ora cerchiamo di recuperare le forze e di presentarci sabato sera contro il Marcianise davanti al nostro pubblico per regalare le giuste soddisfazioni”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino  LEGGI TUTTO

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    Bari cede ancora al tie-break: al PalaCarbonara vince San Giustino

    Ancora una volta il tie-break è fatale per la Just British Bari che, dopo quasi due ore e mezza di gioco, si arrende all’Erm Group San Giustino fra le mura amiche del PalaCarbonara.Ai biancorossi non basta una buona prestazione in attacco (sugli scudi Galliani e Padura Diaz) e a muro (13 totalizzati in tutto il match) per centrare la prima vittoria stagionale.Sono i soliti black-out e la mancanza di cinismo nei momenti topici dell’incontro a condannare gli uomini di coach Falabella alla quinta sconfitta consecutiva, arrivata questa sera per mano di un’avversaria forte che, nonostante l’infortunio occorso a Marzolla nel quarto set, è riuscita a portare a casa il risultato con l’ottimo turno al servizio di Cappelletti e la grande affidabilità di Wawrzynczyk (21 punti a referto, 84% in ricezione e 52% in attacco).In casa Just British è il momento di stringere i denti, di dare continuità ai progressi messi in luce rispetto alla gara contro la Leo Shoes Casarano. Progressi da cui ripartire in vista dell’ostica trasferta a Palmi. In attesa di tempi migliori.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella sceglie la diagonale Longo-Padura Diaz, Wojcik e Galliani in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e, infine, Pirazzoli nel ruolo di libero.Mister Bartolini risponde con Biffi al palleggio, Marzolla opposto, Wawrzynczyk e Cappelletti in zona 4, Quarta e Bragatto centrali e, per concludere, con Marra alla guida del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHSubito avanti l’Erm Group San Giustino nel primo set: il doppio sigillo di Bragatto fissa il punteggio sul momentaneo 7-10. La replica biancorossa è immediata: il mani-out di Wojcik (10-11) ed il successivo muro di Padura Diaz sull’attacco in pipe di Cappelletti ristabiliscono la parità (11-11). La contesa resta in perfetto equilibrio fino al 18-18, quando Wawrzynczyk sigla un pesantissimo break per la squadra ospite (18-21). La Just British non getta la spugna e recupera in extremis con il tandem Padura Diaz-Galliani (23-23). La grande rimonta biancorossa, però, viene subito vanificata dall’attacco vincente di Cappelletti (23-24) e dall’invasione a rete di Persoglia (23-25).Al ritorno in campo è Galliani a suonare la carica nella metà campo biancorossa: la Just British vola sul 10-6. Ancora una volta invalicabile a muro con Wojcik, la squadra di coach Falabella resta in pieno controllo del set (16-10) e, respingendo il tentativo di rimonta azionato da Wawrzynczyk (18-14), prende il largo con le difese di Pisoni e i sigilli di Galliani (21-14).Il match torna in parità: ci pensano Padura Diaz (23-15) e Wojcik (25-17) a chiudere i conti.Nel terzo set l’Erm Group torna protagonista: il muro di Quarta su Galliani e l’ace di Marzolla portano all’iniziale 1-9. Con i turni al servizio di Padura Diaz e Galliani la Just British prova a rimettersi in carreggiata (9-14) ma subisce il ritorno di fiamma degli avversari (11-19, ace di Marzolla su Wojcik). L’Erm Group non si ferma più e conquista il set sul definitivo 17-25, realizzato in battuta da Wawrzynczyk.Nel quarto set non si fa attendere la reazione della Just British: 5-1. Pungente al servizio con Marzolla e incisiva in attacco con Wawrzynczyk, l’Erm Group si rifà sotto (10-9) e agguanta la parità sul 12-12 (ace di Cappelletti). Sul 17-17 Marzolla esce per un infortunio alla caviglia destra: al suo posto Skuodis. Gli ospiti accusano il colpo, i biancorossi ne approfittano e si portano a +3 trascinati dal solito Galliani (23-20). Al PalaCarbonara si va al tie-break: decisiva la palla piazzata di Padura Diaz (25-22).Si lotta su ogni palla anche nel quinto game (5-5, Wojcik a segno). Al giro di campo è avanti la Just British (8-7) con i sigilli di uno straordinario Padura Diaz. A seguire, è il turno al servizio di Cappelletti a propiziare l’allungo decisivo di San Giustino (10-14) che, con il muro di Quarta su Persoglia, pone fine al match (10-15).
    IL TABELLINO DEL MATCHJUST BRITISH BARI 2-3 ERM GROUP SAN GIUSTINO(23-25, 25-17, 17-25, 10-15)
    JUST BRITISH BARI: Longo 1, Padura Diaz 24, Wojcik 20, Galliani 19, Persoglia 8, Pasquali 6, Pirazzoli (L) pos 38%, Catinelli, Cengia, Sportelli, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 4, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco 50%, muri vincenti 13.
    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Biffi 4, Marzolla 18, Wawrzynczyk 21, Cappelletti 14, Bragatto 5, Quarta 14, Marra (L1) pos 50%, Troiani, Ricci, Skuodis 1, Stoppelli 2, Panizzi, Cioffi (L2), Cozzolino.All. Marco Bertolini – vice all. Mirko MonaldiNote: errori al servizio 9, aces 7, ricezione pos 58% – prf 31%, attacco 45%, muri vincenti 13.
    Arbitri: Eleonora Candeloro ed Enrico AutuoriDurata set: 29’, 30’, 30’, 35’, 18’. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica in cerca di riscatto, al “PalaRizza” arriva Lecce

    Delicato impegno casalingo per l’Avimecc Volley Modica che domani pomeriggio alle 18, al “PalaRizza” per la quinta giornata di andata del campionato di serie A3 ospiterà i pugliesi della DelCar Lecce.
    I biancoazzurri di coach Enzo Distefano sono reduci dalla sconfitta in tre set patita nel turno infrasettimanale sul campo della Quantware Napoli e hanno voglia di cancellare la prova opaca in terra campana, consapevoli che si ritroveranno di fronte una squadra completa e con tante individualità di spessore.
    Coach Distefano e il suo staff in questi giorni di preparazione hanno lavorato sugli errori commessi a Napoli e studiato delle tattiche che possano mettere in difficoltà il sestetto leccese.
    La sconfitta del “PalaSiani”, tuttavia, non ha intaccato più di tanto la squadra che ha solo bisogno di essere più “cattiva” nei momenti topici dei match e di non abbattersi alle prime difficoltà.
    “La società – spiega il presidente Ezio Aprile – è vicino alla squadra. Sappiamo che in un campionato lungo e difficile come quello di serie A3 possono esserci dei passaggi a vuoto come quello di Napoli, ma fatta eccezione la partita con la Quantware, finora le prestazioni della squadra sono state molto convincenti e forse avrebbero meritato qualche punticino in più in classifica. Voltiamo subito pagina – continua – anche perchè sappiamo quanto sia difficile il campo di Napoli e il “calore” dell’ambiente e crediamo fermamente che già da domani con Lecce i ragazzi possano tornare a esprimere tutto il loro valore. Vediamo come lavorano in palestra, quanto siano motivati e come preparano con il massimo impegno le partite. Lo staff tecnico studia tutte le squadre nei minimi dettagli e sono sicuro che il lavoro svolto alla fine ripagherà. Siamo solo all’inizio e il campionato è ancora lungo e soprattutto molto equilibrato e con un tasso tecnico molto elevato, lo dimostrano i tanti tiebreak con le quali si sono concluse le partite di domenica scorsa e sono certo che è ancora è troppo presto per trarre delle conclusioni. Andiamo avanti partita per partita e – conclude Ezio Aprile – poi a fine girone di andata tireremo le somme e faremo il primo bilancio.
    Intanto, i biancoazzurri sono concentrati sul match di domani pomeriggio e hanno come obiettivo quello di tornare a fare punti, divertirsi e far divertire il pubblico di casa,
    “Quest’anno – spiega Paolo Cascio – quello di serie A3 è un campionato molto difficile ed equilibrato e ogni partita ha una storia a se. Lecce è una squadra con delle buone individualità che nonostante le assenze per infortuni ha dimostrato comunque di saper giocare una buona pallavolo ottenendo dei buoni risultati. Per noi sarà fondamentale affrontare il match sin da subito con la giusta aggressività cercando il più possibile di sfruttare il fattore campo e limitare il più possibile gli errori. A Napoli – continua – abbiamo un po’ subito il loro gioco e il risultato lo ha confermato, con Lecce dovremo essere noi a fare la partita in modo da poter ritrovare l’autostima che ci sarà utile anche per affrontare le prossime partite. Siamo una squadra giovane e ce la stiamo mettendo tutta lavorando duro in palestra per trovare la nostra identità. Abbiamo bisogno di migliorarci in alcune fasi e trovare la giusta amalgama, ma sono sicuro che – conclude Cascio – con i miei compagni di squadra e con lo staff tecnico riusciremo quanto prima a trovare le giuste “meccaniche” di gioco per riuscire a dimostrare sul campo tutto il nostro valore”. LEGGI TUTTO

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    CTRL+ALT+CANC. A SALSOMAGGIORE RIAVVIARE IL SISTEMA.

    MOTTA DI LIVENZA – Non ci sono parole da spendere ulteriormente sulla gara di Mercoledì scorso contro lo Stadium Mirandola. Una giornata NO da archiviare quanto prima, serve un “reset” alla testa e ripartire da subito con un nuovo appiglio. L’occasione arriva domenica a Salsomaggiore dove i leoni affronteranno la WiMORE Salsomaggiore Terme per la quinta giornata del campionato nazionale di A3 CREDEM BANCA.
    I padroni di casa sono reduci dalla sconfitta contro Mantova per 3 a 0, la classifica recita ultimo posto con 1 punto figlio del tie–break perso alla prima di campionato contro la Personal Time San Donà. La Pallavolo Motta dopo la bruttissima sconfitta del primo novembre rimane a quota 4 punti insieme a Sarroch e Garlasco scivolando al nono posto.
    Coach Alberto Raho dovrebbe affidare la regia a Leoni con Beltrami sulla diagonale, Cantagalli e Van Solkema schiacciatori, Bussolari e Alberghini al centro e Zecca libero. Milo Zanardo dovrebbe rispondere confermando la partenza di Mirandola con Catone al palleggio e Mazzotti sulla diagonale principe, Mian e Mazzon martelli ricevitori, Bortolozzo e Luisetto al centro e Santi libero.
    Direttori di gara Antonio Licchelli e Virginia Tundo.
    Diretta streaming sul canale youtube della Lega dalle 17.55.
    Partita cruciale per entrambe le formazioni chiamate ad una svolta che dovrà arrivare forte e chiara e dovrà arrivare domenica sul campo. “Chi ha paura degli insuccessi limita le sue attività. L’insuccesso è semplicemente un’opportunità per iniziare di nuovo, da capo, da zero. Questa volta però in maniera più intelligente (H. Ford). La voglia di rifarsi dopo la brutta sconfitta contro Mirandola non dovrà prendere il sopravvento su tutto quello che realmente va fatto, su quella “maniera più intelligente” che serve per cambiare davvero rotta, per ripartire.
    Appuntamento al Palasport di Salsomaggiore domenica 05 Novembre alle 18.00.

    Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Lunga trasferta siciliana per Aurispa DelCar che sfida Modica

    Aurispa DelCar è reduce dal combattuto successo al tiebreak con Lagonegro e, avendo riposato nel turno infrasettimanale, si è potuta concentrare esclusivamente sulla trasferta di Modica (domenica, ore 18). I due successi consecutivi in campionato ridanno linfa ad una squadra costantemente in crescita, nonostante i tanti infortuni, e sempre più conscia dei propri mezzi.
    Ai microfoni di Mondoradio è intervenuto il capitano Tiziano Mazzone, che è tornato ad analizzare la vittoria con Lagonegro: “Una partita divertente ma, devo ammettere, anche stancante dal punto di vista psicologico. Mi piace giocare in un campionato con un livello del genere, è stimolante sapere che ogni partita è una battaglia e che non ci sono giorni in cui puoi rilassarti o rallentare. Con Lagonegro è stata una partita di alti e bassi, soprattutto a livello di attenzioni, con tanti scambi lunghi, merito di Lagonegro ma anche nostro per aver portato a casa la partita. Dopo aver perso malamente il quarto set, mi è piaciuta la reazione che abbiamo avuto da grande squadra.”
    Mazzone ha poi affrontato l’argomento Modica: “Dobbiamo scendere in campo per fare più punti possibile, ora siamo settimi in classifica e vincere a Modica con una partita in meno ci farebbe fare un bel salto. Ci lavoriamo da una settimana, è una squadra che lotta e che ha un buon gioco. Noi dovremmo partire aggressivi perché loro vengono da una sconfitta e sicuramente avranno voglia di riscatto. Una squadra che è sostanzialmente rimasta la stessa dell’anno scorso, a parte qualche innesto. Hanno un ottimo palleggiatore, Putini, tre ottimi schiacciatori ed è una squadra da non sottovalutare. Ci sarà da battagliare ma ci siamo preparati al meglio.

    Il capitano, infine, ha fatto riferimento ai compagni di squadra Ferrini e Deserio, reduci da infortuni: “La loro assenza è pesante ma tutti ci siamo messi a disposizione del mister. Avere una situazione con diversi infortuni può diventare un alibi, ma noi ci siamo messi al lavoro e abbiamo sfoderato ottime prestazioni. Speriamo che Michele (Deserio) e Alessio (Ferrini) possano tornare il più presto possibile, ma negli ultimi giorni hanno ricominciato ad allenarsi quasi a pieno regime, non vedono l’ora di tornare in campo e noi li aspettiamo.”

    La squadra, intanto, è già partita alla volta della Sicilia e in serata raggiungerà Modica, dove trascorrerà la notte, pronta per il match di domenica alle 18 al PalaRizza.

    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari ospita la Moyashi Garlasco al Pala Pirastu

    Secondo incontro casalingo per il CUS Cagliari, che domenica 5 novembre alle 17 affronterà al Pala Pirastu la Moyashi Garlasco.
    Due squadre che arrivano alla quinta giornata di campionato con percorsi diversi: gli ospiti cercano la rivalsa dopo la sconfitta per 3-0 contro la Negrini CTE Acqui Terme, e il CUS cerca continuità e conferme dopo la vittoria della terza giornata proprio contro la quotata formazione piemontese.
    Dopo una buona settimana di allenamenti i rossoblù si troveranno di fronte Garlasco, un sestetto costruito per imporsi nel campionato nonostante un inizio in salita:
    “Domenica ci aspetta una gara difficile contro un sestetto giovane ma sicuramente molto forte” ha detto Michael Menicali, capitano della squadra.
    “In questo periodo stanno avendo dei risultati altalenanti ma non bisogna sottovalutarli. Noi abbiamo trovato certezze dopo la falsa partenza dell’esordio, dobbiamo continuare con l’atteggiamento positivo che ci ha portato delle buone prestazioni sia in casa che ad Acqui Terme”.
    Negrini Acqui Terme comun denominatore tra CUS Cagliari e Garlasco: sconfitti nell’ultima gara del CUS Cagliari domenica scorsa, è stata anche vittoriosa nel turno infrasettimanale – in cui il CUS riposava – contro Garlasco, imponendosi come detto con un netto 0-3.
    Domenica si aspetta una gara molto accesa in cui la Moyashi farà di tutto per invertire la rotta, ma che avrà davanti una squadra compatta e pronta a combattere:
    “Vogliamo fare una bella figura davanti al nostro pubblico e far valere il fattore campo” ha continuato il Capitano dei sardi. “All’esordio casalingo il pubblico è stato fondamentale, ci ha permesso di rompere il ghiaccio e di trovare quello spirito che ci sta portando ad allenarci al massimo ancora oggi.”
    “Ad ogni gara vorremmo il palazzetto sempre più pieno, per questo invitiamo ancora una volta tifosi e appassionati a venire a tifarci e sostenerci in questo bel campionato!”, conclude Menicali. LEGGI TUTTO

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    Bari a caccia di una reazione di orgoglio contro San Giustino

    Una grande prova di orgoglio. È questo ciò che serve alla Just British Bari per battere l’Erm Group San Giustino ed uscire dalle sabbie mobili dopo un inizio di stagione alquanto complicato, segnato da ben quattro sconfitte consecutive.L’ultima, la più pesante, maturata nel turno infrasettimanale a Cutrofiano, ha relegato gli uomini di coach Paolo Falabella all’ultimo posto in classifica.Un posizionamento che non rispecchia assolutamente il valore della compagine biancorossa che, dopo la batosta di mercoledì scorso, proverà a risollevarsi nel girone Blu già domani, sabato 4 novembre, confidando nel sostegno del proprio pubblico.Sulla strada di capitan Longo e compagni si presenta l’Erm Group San Giustino, avversario molto ostico, attualmente quinto nel girone e reduce dall’importante successo casalingo al tie-break contro la Banca Macerata dell’allenatore Maurizio Castellano.Una squadra forte e ben organizzata quella di mister Marco Bartolini, che può contare sulla grande esperienza del libero Davide Marra (vincitore di una Challenge Cup e una Coppa Italia nella massima serie con la Copra Elior Piacenza e di una Coppa Italia in A2 con la Tonno Callipo Vibo Valentia) e sulla vena realizzativa di Niccolò Cappelletti e di Simone Marzolla (rispettivamente autori di 20 e 21 punti nel turno infrasettimanale). Nel sestetto titolare, orchestrato dal palleggiatore Jacopo Biffi, assicurano grande affidabilità anche lo schiacciatore Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk e i centrali Augusto Quarta e Marco Bragatto (lo scorso anno a Pineto, dove ha alzato al cielo la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana di A3).“Ci attende una gara molto difficile contro San Giustino che, in queste prime uscite di campionato, ha dimostrato di essere una squadra molto forte soprattutto nella fase break, avendo a disposizione giocatori che fanno la differenza sia a muro che in battuta – dichiara il libero biancorosso Matteo Pirazzoli -. Dopo la sconfitta di Casarano, abbiamo parlato tanto nello spogliatoio. Siamo un gruppo unito e lo dimostreremo domani sul campo. Saremo aggressivi su ogni pallone e cercheremo di imporre il nostro gioco sin dall’inizio, consapevoli di avere tutti i mezzi e le qualità per farlo – prosegue -. Manca la vittoria, ma stiamo lavorando tanto per ottenerla. In questo momento complicato abbiamo bisogno del supporto dei nostri tifosi. Ci serve quella scintilla, la prima vittoria stagionale, per riuscire a svoltare in questa campionato“.Gli arbitri della gara saranno Eleonora Candeloro ed Enrico Autuori.Prima del fischio di inizio del match, il presidente Antonio Laforgia e tutta la Just British Bari, unitamente alla Erm Group San Giustino, ricorderanno la giornalista Patrizia Nettis, collaboratrice della Gazzetta del Mezzogiorno e grande appassionata di volley, scomparsa lo scorso 29 giugno.
    A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne e al botteghino del PalaCarbonara, che domani aprirà al pubblico alle ore 16:00. LEGGI TUTTO