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    WiMORE Salsomaggiore, ora è davvero notte fonda

    Nello scontro diretto di Pavia i gialloblù incassano un pesantissimo 3 a 0 da Moyashi Garlasco e collezionano la settima sconfitta che complica il cammino verso la salvezza
    Ora è davvero notte fonda per la WiMORE Salsomaggiore Terme che nello scontro diretto del PalaRavizza di Pavia, valevole come anticipo dell’ottava giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, incassa un pesante 3 a 0 (25-22, 25-21, 25-22) dal Moyashi Garlasco, penultimo fino alla vigilia e reduce da una striscia nera di cinque sconfitte consecutive. Si allunga, invece, a sette il filotto di ko dei gialloblù, ancora a secco e fanalino di coda a quota uno, che vedono allontanarsi il gruppo delle concorrenti nella corsa alla salvezza. Unico sussulto d’orgoglio nel terzo set, quando la squadra si è trovata avanti di quattro punti fino al 20 a 16 prima di crollare alla distanza al termine di una prestazione incolore, in cui sono emerse le croniche difficoltà in difesa e, soprattutto, in ricezione. Coach Alberto Raho schiera il palleggiatore Leoni, l’opposto Beltrami, gli schiacciatori Van Solkema e Ferraguti, i centrali Bussolari e Alberghini e il libero Cantagalli, il collega Bertini si affida a Peslac in regia, Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Biasotto e Orlando Boscardini al centro e Calitri nel ruolo di libero che creano in avvio il mini break con il primo tempo di Biasotto (4-6) e la diagonale di Cavalcanti (6-9) fino a toccare, complice qualche disattenzione di troppo al di là della rete, le cinque lunghezze di margine al time out (8-13). L’ace di Leoni tiene vive le speranze (12-15), sul 14 a 17 Zecca entra in seconda linea al posto di Van Solkema, ma il servizio vincente di Peslac ristabilisce il gap (14-18) dimezzato da un altro ace di Beltrami (17-19) e quasi azzerato dal contrattacco di Van Solkema (19-20). L’ace di Martinez, a stretto giro di posta, equivale a una sentenza (19-22) solo rimandata dalla diagonale di Van Solkema (21-22) ma confermata dal tocco di seconda di Peslac (22-25). I due muri consecutivi di Puliti e Biasotto inaugurano il secondo parziale (5-7) che, dopo il provvisorio aggancio (8-8), riprende lo stesso andamento sulla “ricezione slash” di Orlando Boscardini (10-13) e sul “mani fuori” di Martinez (10-14). Il muro di Beltrami riporta in scia i suoi (13-14) ricacciati indietro dall’ace di Orlando Boscardini (14-18) e riavvicinati dalla diagonale di Van Solkema (18-19). Il muro di Peslac (18-21) spegne ogni tentativo di rimonta vanificata dal muro finale di Orlando Boscardini (21-25). Bucciarelli sostituisce Alberghini al centro e mette a terra il primo punto del terzo, contraddistinto in principio da due pallonetti in stecca di Van Solkema (4-1) e dal sorpasso ad opera di Martinez (6-7). I muri di Van Solkema e Bucciarelli certificano il controsorpasso (10-8) rinvigorito dall’ace di Beltrami (13-10). Sul 19 a 16 spazio a Muroni in battuta ma quando sembra che i giochi siano fatti (20-16) arrivano i muri di Orlando Boscardini (20-18) e Martinez (20-20) che precedono il ribaltone firmato dal primo tempo dello stesso Orlando Boscardini (20-21) e dal pallonetto di Puliti (21-23). A chiudere i conti ci pensa il muro di Peslac (22-25) che legittima un successo pesantissimo in ottica salvezza. A fine partita il palleggiatore e capitano Giacomo Leoni non nasconde i problemi. “È arrivata una sconfitta in un match importantissimo per noi contro una diretta rivale al percorso verso la salvezza. È mancato tanto, non è un discorso d’atteggiamento: questa squadra ha la grinta giusta ma sono mancati secondo me alcuni fondamentali. Loro sono stati più incisivi nei momenti decisivi a muro, hanno sfruttato il fattore campo e battuto molto meglio di noi che siamo stati più remissivi in alcuni tratti. Dobbiamo recriminare il terzo set perché eravamo in vantaggio di qualche punto e non siamo stati capaci tecnicamente di uscire da una situazione difficile. È successo alcune volte di essere sopra e non riuscire a concretizzare, dobbiamo lavorare e bisogna metterci la faccia come stiamo facendo in questo momento. Siamo in difficoltà, dobbiamo migliorare su tanti aspetti e ci sono molte cose da sistemare. Bisogna voltare pagina e concentrarci su quella che sarà la nostra partita con Brugherio, una partita non dico da dentro o fuori ma che inizia a scottare. Abbiamo avuto due settimane per preparare la trasferta di Garlasco, evidentemente non sono bastate o non abbiamo fatto quanto bastava. Adesso tra sette giorni dovremo cercare di fare sicuramente meglio”. Prossimo impegno in programma domenica 3 dicembre alle 18.00 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme in un nuovo scontro diretto con Gamma Chimica Brugherio, penultima della classe.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Moyashi Garlasco e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per l’ottava giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-22, 25-21, 25-22)
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 7, Martinez 13, Cavalcanti 11, Puliti 8, Biasotto 8, Orlando Boscardini 8, Calitri (L), Vattovaz. N.e. Tomassini, Pedroni, Chadtchyn, Colella, Accorsi (L). All.: Bertini-Moro
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Beltrami 15, Van Solkema 19, Ferraguti 8, Bussolari 2, Alberghini 1, Cantagalli (L), Zecca, Bucciarelli 2, Muroni. N.e. Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti. All.: Raho-Montanini
    ARBITRI: Marco Pernpruner (Trento)-Eustachio Papapietro (Matera)
    NOTE: Moyashi Garlasco: servizi vincenti 3, servizi sbagliati 9, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 54%, errori in attacco 6, muri 10. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 3, s.s. 9, errori in ricezione 3, a.v. 43%, errori in attacco 6, muri 5. Durata set: 25’, 28’, 30’: tot. 83’
    PROGRAMMA OTTAVA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Domenica 26 novembre ore 18.00
    Moyashi Garlasco-WiMORE Salsomaggiore Terme 3-0 (25-22, 25-21, 25-22)
    Pallavolo Motta-Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-20)
    Belluno Volley -Gamma Chimica Brugherio
    Negrini CTE Acqui Terme-Sarlux Sarroch ore 15.30
    CUS Cagliari-Personal Time San Donà di Piave ore 17.00
    Stadium Mirandola-Gabbiano Mantova ore 19.00
    Riposa: Geetit Bologna
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Personal Time San Donà di Piave*, Gabbiano Mantova 18; Pallavolo Motta**, Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano* 12; CUS Cagliari, Belluno Volley 11; Stadium Mirandola 9; Geetit Bologna* 8; Moyashi Garlasco**, Sarlux Sarroch* 7; Gamma Chimica Brugherio* 6; WiMORE Salsomaggiore Terme* 1.
    *una gara in più
    **due gare in più
    INTERVISTA GIACOMO LEONI (PALLEGGIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    Riprende la corsa di Aurispa DelCar, vittoria per 3-0 con Marcianise

    L’anticipo dell’8a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca mette di fronte Aurispa DelCar e Marcianise. Il Palazzetto dello sport di Tricase, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si riempie di fiocchetti rossi, grazie all’iniziativa promossa dall’Associazione Leones Alessano.
    Il sestetto di coach Omar Pelillo si presenta con gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Matani e Lanciani, e il libero Cappio.
    Il primo set riserva un sostanziale equilibrio tra le due compagini, con Marcianise che rimane agganciata ad Aurispa DelCar e accelera nel finale, portandosi sul +3 (18-21). I casertani arrivano a giocarsi quattro set point, tutti annullati grazie al turno di battuta di Matani, che non sbaglia un colpo e consente ai suoi di ricostruire gli attacchi per completare un’insperata rimonta (26-24).
    Il secondo set sembra meno equilibrato, con Aurispa DelCar che si spinge sul 16-10 e conduce agevolmente sino al ritorno di Marcianise che, con orgoglio, si riavvicina ai padroni di casa (21-18). Nel finale, però, i salentini tornano in pieno controllo del gioco e si impongono con l’attacco vincente di capitan Mazzone (25-21).
    Il terzo set diventa una formalità per gli uomini di mister Omar Pelillo che, con un dominio incontrastato, non fanno cadere neanche un pallone e chiudono agevolmente la pratica in appena 23 minuti di gioco (25-11).
    Aurispa DelCar non poteva sbagliare e, di fronte al proprio pubblico, non ha tradito le attese, sapendo rimediare alle difficoltà, riuscendo a rimontare lo svantaggio del primo set e gestendo al meglio tutta la gara, con autorità e in maniera sempre più convincente.
    Aurispa DelCar – Tim Montaggi Marcianise 3-0 (26-24; 25-21; 25-11).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 12, Pietronorio Mariano 9, Alessio Ferrini 10, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 1, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 5, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 10, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio. All. Omar Pelillo
    Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 1, Dalmonte 12, Vetrano 6, Pascucci 5, Faenza, Gallo 3, Ballan 6, Cai 1, Leone 2, Compagnoni 3, Settembre, Cereda (L1), Bizzarro (L2), Foraboschi. All. Vincenzo Nacci; Ass: Daniele Cuzzucoli.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Urlo liberatorio Moyashi: con Salso sono 3 punti

    25 novembre 2023, Pavia – Ritrova finalmente la vittoria la Moyashi Garlasco, che si impone 3-0 (25-22, 25-21, 25-22) contro una Wimore Salsomaggiore Terme che rimane fanalino di coda del girone bianco. Con questa vittoria la Moyashi compie quel passo in avanti tanto ricercato nelle ultime gare. L’ottima prestazione in battuta di Cavalcanti e Orlando, accompagnata da un Martinez punto di riferimento sicuro di Peslac e da un’ottima prestazione a muro di Biasotto e compagni, consente ai neroverdi di collezionare 3 punti importantissimi per il morale. Con questa rinnovata grinta, la Moyashi torna a lavorare in palestra approfittando del turno di stop per preparare la decima giornata contro la Monge Gerbaudo Savigliano.
    Formazioni: Per la delicata sfida con Salsomaggiore coach Bertini schiera Peslac in cabina di regia con opposto Martinez. Al centro Orlando e Biasotto, con Cavalcanti e Puliti in banda e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Raho schiera Leoni in regia con Beltrami opposto, Bussolari e Alberghini in centro e Ferraguti e Van Solkema in banda con Zecca libero.
    La gara
    Buona la partenza della Moyashi, con capitan Puliti, Biasotto e Calvalcanti che portano subito in vantaggio i neroverdi approfittando degli errori in battuta degli emiliani (9-6). Con Peslac e Biasotto i neroverdi continuano a tener testa agli avversari portandosi sul 16-13. Nonostante l’ace di Peslac e Cavalcanti, nella seconda parte del set i neroverdi subiscono Bussolari, portando Bertini a chiamare lo stop sul 20-19. Torna in campo carica la Moyashi, che con l’ace di Martinez e il tocco di seconda di Peslac, conquista il set 25-22.
    È il muro neroverde di capitan Puliti e Biasotto a far da protagonista all’inizio del secondo parziale, che accompagnato dagli attacchi di Martinez, consente alla Moyashi di condurre (8-7). Con Orlando e Cavalcanti la Moyashi tiene testa a Salsomaggiore, mantenendo il vantaggio e portandosi sul 16-14. Van Solkema dà filo da torcere ai neroverdi, riportando i suoi sul -1 (19-18), ma con Vattovaz in battuta e il muro di Peslac e Biasotto, la Moyashi si riporta presto sul 22-19. È il servizio di Peslac a mettere in difficoltà la ricezione emiliana e consegnare il set alla Moyashi per 25-21.
    Più incisivo l’attacco di Salso nelle prime fasi del terzo set, ma capitan Puliti rimette subito le carte in regola trovando il 5-5. Cercano il vantaggio Martinez e Cavalcanti, ma con Buciarelli gli emiliani si portano sull’8-10. Con Martinez e Puliti la Moyashi prova a tener testa alla Wimore, ma gli ospiti mantengono il vantaggio (15-16). Gli ospiti tentano l’allungo, ma con Cavalcanti al servizio i neroverdi trovano un buon break e Orlando e Martinez li portano sul 21-20. L’allungo finale riesce ai neroverdi che concretizzano con il 25-22 che vale 3 punti.

    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3 – WIMORE SALSOMAGGIORE TERME 0                                     
    PARZIALI: 25-22, 25-21, 25-22
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 8, Cavalcanti 9, Martinez 16, Biasotto 7, Vattovaz, Orlando Boscardini 8, Calitri (L), Puliti 10. NE: Tomassini, Pedroni, Chadtchyn, Accorsi (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    10 muri, 3 ace, 9 errori al servizio, 64% ricezione positiva (38% perfetta), 58% efficienza in attacco.
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Van Solkema 19, Muroni, Zecca (L), Cantagalli, Beltrami 15, Bucciarelli 2, Ferraguti 8, Bussolari 1, Alberghini 1. NE: Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti
    All. Raho, Vice Montanini.
    4 muri, 3 ace, 9 errori al servizio, 40% ricezione positiva (15% perfetta), 44% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Al Pala Pirastu arrivano i primi della classe, che sfida per il CUS

    Dopo la vittoria in trasferta contro Monge-Gerbaudo Savigliano, domenica 26 novembre alle ore 17 al PalaPirastu arriva la capolista Personal Time San Donà di Piave.
    Ospiti importanti per l’ottava giornata di Serie A3 Credem Banca, contro i quali il CUS Cagliari si pone l’obiettivo di ritrovare la continuità interrotta due settimane fa per restare nelle zone alte della classifica. Attualmente i rossoblù occupano il quinto posto in classifica con 11 punti, a 7 distanze dagli ospiti che comandano il girone senza nemmeno una sconfitta.
    Una nuova gara casalinga in cui festeggiare e sostenere i rossoblù in un Pala Pirastu che si preannuncia affollato, pronto a sostenere Vitali e compagni nell’ennesimo big match del calendario.
    Dopo una buona serie di allenamenti, il Direttore Sportivo Meriggioli ha commentato così la settimana degli universitari: “È stata una settimana un po’ complicata per qualche acciacco fisico, ma nonostante questo i ragazzi hanno dimostrato impegno e voglia di confermare quanto di buono espresso la scorsa giornata.”
    E continua: “Sarà una gara molto tosta, San Donà è una quadra veramente difficile da affrontare che non ha ancora perso dall’inizio della stagione. Noi giochiamo in casa e siamo sicuri che il nostro pubblico ci darà una spinta importante per esprimerci al meglio. Scendiamo in campo con le giuste motivazioni, vogliamo farci valere e portare a casa punti utili alla classifica”.
    Uno scontro tutto da raccontare, in cui entrambe le compagini daranno il massimo per allungare il proprio periodo positivo.
    Appuntamento per domenica 26 novembre alle ore 17 al Pala Pirastu di Cagliari. LEGGI TUTTO

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    Un’inarrestabile Just British supera 3-1 la Shedirpharma Sorrento

    Questa volta è la Shedirpharma Sorrento a cedere il passo ad un’inarrestabile Just British che, al rientro dal turno di riposo osservato nello scorso weekend, piazza un’altra pesantissima vittoria, maturata in serata sul risultato finale di 3-1 (14-25, 35-33, 25-19, 25-19).Archiviato in fretta un primo set senza storia, la squadra di coach Falabella svolta nel secondo set con l’ingresso in campo di Mario Sportelli (prestazione da incorniciare per lo schiacciatore di Polignano a Mare con 11 punti messi a referto, 48% in attacco e 54% in ricezione) che, insieme ad uno straordinario Padura Diaz (23 punti per l’opposto cubano) e ad un implacabile Persoglia (10 attacchi vincenti, 4 muri e 77% in attacco), lascia il segno nella seconda affermazione consecutiva del Bari nel girone Blu, la prima ottenuta fra le mura amiche del PalaCarbonara. Arrivano così tre punti d’oro che, oltre a rafforzare la consapevolezza e l’autostima del gruppo, consentono al sodalizio biancorosso di continuare la scalata alla classifica con entusiasmo e rinnovata fiducia.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella sceglie Longo al palleggio, Padura Diaz opposto, Galliani e Wojcik in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e Pirazzoli nel ruolo di libero.Mister Racaniello risponde con Bellucci in cabina di regia, Szabo in posto 2, Disabato e Gozzo schiacciatori di posto 4, Pilotto e Garofalo al centro e con Prosperi Turri alla guida della linea difensiva.
    LA CRONACA DEL MATCHPartenza micidiale della Shedirpharma: Szabo non sbaglia un colpo in attacco mentre Disabato punge al servizio, costringendo coach Falabella a richiedere il time-out sul 4-9. La Just British fa fatica in fase offensiva, gli ospiti ne approfittano e si portano sul 6-15 con il solito Szabo. La serie di cambi azionata da coach Falabella (in campo Bruno, Sportelli, Catinelli e Barretta per Wojcik, Galliani, Longo e Padura Diaz) non cambia le sorti di un primo set senza storia, chiuso dal primo tempo vincente di Pilotto sul definitivo 14-25.Aggressiva a muro e infallibile in attacco con Szabo, la Shedirpharma resta in controllo del match (7-10). La Just British arranca e, ancora una volta, sul turno in battuta di Disabato, perde ulteriore terreno dagli avversari (11-16). Sono gli attacchi vincenti di Sportelli (entrato al posto di Wojcik sull’8-12) a rimettere in carreggiata la compagine barese (14-17) che, con uno straordinario Padura Diaz in attacco, riesce a ristabilire la parità sul 21-21. Il risultato resta in bilico sino alla fine: il muro di Persoglia su Gozzo porta il parziale ai vantaggi (24-24). Si prosegue punto a punto fino al 33-33, quando la palla piazzata di Padura Diaz ed un muro imperioso di Cengia su Disabato fanno calare il sipario su un combattutissimo secondo set (35-33). Al PalaCarbonara si torna in parità (1-1). La partita è bella, equilibrata ed avvincente anche nel terzo game: al break siglato da Disabato (11-13) fa seguito quello realizzato dal tandem Sportelli-Galliani (13-13). Sul 17-17 è la Just British a rompere gli indugi: Pasquali impensierisce gli ospiti con il suo servizio, Padura Diaz trasforma in oro ogni pallone che tocca e Persoglia, con un gran muro su Szabo, trova il punto del momentaneo 21-17. A lanciare i titoli di coda del set è un altro muro da applausi, messo a segno questa volta da Longo su Disabato. Alla fine ci pensa Sportelli a mettere fine alla contesa, chiudendo il set con l’ace del definitivo 25-19.La Just British riparte subito forte: il sigillo di Galliani porta al time out di mister Racaniello sul 7-3. La reazione della Shedirpharma è immediata: è Gozzo a ristabilire la parità (9-9). Poderosa a muro, la squadra di coach Falabella prima si riporta avanti con Persoglia (14-12) e dopo piazza il +3 (18-15) con Galliani. Il nuovo attacco potente di Persoglia (21-18) spegne le velleità di rimonta dei campani, che si arrendono al cospetto di un infallibile Padura Diaz (23-18). È suo l’ace che pone fine al match e regala al Bari il secondo successo consecutivo nel girone Blu.
    TABELLINO DEL MATCHJUST BRITISH BARI 3-1 SHEDIRPHARMA SORRENTO(14-25, 35-33, 25-19, 25-19)
    JUST BRITISH BARI: Longo 3, Padura Diaz 23, Wojcik 3, Galliani 10, Persoglia 14, Pasquali 8, Pirazzoli (L) pos 72%, Catinelli, Cengia 1, Sportelli 11, Barretta, Bruno 3, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 2, ricezione pos 58% – prf 30%, attacco 52%, muri vincenti 10.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabo 23, Disabato 12, Gozzo 17, Pilotto 7, Garofalo 8, Prosperi Turri (L1) pos 78%, Piedepalumbo, Grimaldi, Carcagnì, Gargiulo, Pontecorvo (L2), Imperatore.All. Francesco Racaniello– vice all. Nicola EspositoNote: errori al servizio 8, aces 2, ricezione pos 58% – prf 28%, attacco 48%, muri vincenti 7.
    Arbitri: Gianmarco Lentini e Luca PescatoreDurata set: 25’, 45’, 29’, 28′ LEGGI TUTTO

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    Smartsystem Fano cerca conferme in trasferta

    Se tra le mura amiche la Smartsystem appare un rullo compressore, in trasferta sono attese conferme.
    I virtussini infatti, fuori casa, hanno ottenuto cinque dei nove punti a disposizione e domenica prossima (ore 16) sono attesi da un avversario ferito, l’Omifer Palmi dell’ex Pawel Stabrawa.
    Occasione dunque unica per Raffa e compagni di allungare la striscia vincente anche se si troveranno di fronte un Palmi assetato di punti e pronto a reagire dopo tre sconfitte consecutive (Macerata, Bari, Sorrento).
    I calabresi hanno cinque punti in classifica ma coach Tofoli avverte i suoi: “Sarà una battaglia – afferma il coach marchigiano – dobbiamo pensare una partita alla volta ed evitare di complicarci la vita”.
    Poi sullo stato di salute della sua squadra Tofoli dichiara: “Stiamo crescendo tecnicamente, siamo più amalgamati ed affiatati. Ci sono delle sbavature legate al fatto che quando siamo superiori e l’avversario è in evidente difficoltà, abbiamo l’obbligo di chiudere la partita”.
    L’Omifer è dunque in cerca di punti e si affiderà all’esperienza di tre giocatori principali: il centrale Gitto che, insieme al fanese Focosi, è uno dei migliori muratori di categoria, lo schiacciatore Corrado e l’opposto polacco Pawel Stabrawa che ha schiacciato per Fano nella stagione 21-22.
    Statisticamente i palmesi hanno disputato tre tie break in sei gare vincendone due e perdendone uno e tra le mura amiche appaiono avversari temibili.
    La Smartsystem però, dal canto suo, non deve temere nessuno soprattutto dopo le ultime due prestazioni in cui è riuscita a giocare bene e vincere nettamente. Semmai ci sarà da fare attenzione al fatto di giocare fuori casa ed è per questo che i virtussini dovranno dimostrare grande maturità.
    USVF LEGGI TUTTO

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    Super Motta contro Savigliano, i Leon vincono 3-1

    Pallavolo Motta – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-20)

    Pallavolo Motta: Catone, Buffon, Luisetto 5, Arienti, Mian 19, Mazzon 13, Santi (L), Saibene 16, Bortolozzo 12, Nardo, Mazzotti 10, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito. All: Zanardo.

    Monge Gerbaudo Savigliano: Quaranta, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris, Rainero 9, Galaverna 3, Rabbia (L), Rossato 21, Brugiafreddo 3, Turkaj, Dutto 9, Pistolesi, Van de Kamp 19. All: Simeon.

    ARBITRI: Laghi, Mesiano. NOTE – durata set: 27′, 24′, 24′, 26′.

    Motta di Livenza, 25-11-2023.

    Nell’ottava giornata del campionato di serie A3 Credem Banca la Pallavolo Motta ritorna alla vittoria incamerando la posta piena contro la Monge Gerbaudo Savigliano.

    Coach Zanardo schiera i padroni di casa con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Bortolozzo e Luisetto al centro, Mian e Saibene bande, Santi libero, replica l’allenatore ospite Simeon con Pistolesi e Rossato nella diagonale palleggiatore-opposto, Galaverna e Van de Kamp in posto 4, Dutto e Rainero centrali, Gallo e Rabbia ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Primo set condotto dalla Pallavolo Motta che velocemente sale 10-7 sfruttando i tanti errori al servizio della Monge Gerbaudo, il 14-10 è figlio della fluidità dimostrata nella fase cambio-palla ma sfruttando l’ottima serie al servizio di Calcagno, i piemontesi impattano sul 18 pari e si portano avanti, ma nel rush finale si gioca punto a punto e Motta accelera, chiudendo 25-23.

    Nel secondo parziale il copione è lo stesso ma a parti invertite, Savigliano fa da lepre ma sul 18 pari i 3 ace di Mian certificano il sorpasso dei padroni di casa che con il lor capitano Saibene mettono a terra il punto del 25-21.

    Il terzo set si apre all’insegna dell’equilibrio con i biancoverdi sempre avanti ma gli ospiti impattano sul 15 pari e dopo aver concretizzato il sorpasso mantengono il vantaggio sufficiente per chiudere il parziale con i due ace di Van de Kamp.

    Savigliano continua nella sua rimonta anche nel quarto set ma non riesce a distanziare la Pallavolo Motta che invece ricuce lo strappo e si porta avanti 14-10 fino al 25-20 finale che regala i 3 punti ai ragazzi di coach Zanardo.

    SimonePuppi – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Colussi: «I Diavoli Rosa vanno presi con le pinze»

    Il Belluno Volley va a caccia della terza vittoria consecutiva: dopo aver superato la WiMore Salsomaggiore Terme e sbancato il parquet di Sarroch, in rimonta, i rinoceronti tornano alla Spes Arena. E proveranno a “esorcizzare” pallavolisticamente i Diavoli Rosa: ovvero, i giovani e talentuosi atleti della Gamma Chimica Brugherio. L’appuntamento è per domani (domenica 26 novembre, ore 18): arbitrano l’incontro Martin Polenta di Filottrano e Simone Magnino di Perugia. 
    “AGGRESSIONE” – Coach Gian Luca Colussi inquadra un avversario che occupa le zone basse della graduatoria, ma può mettere in difficoltà chiunque: «Brugherio è una squadra giovane. E forte: tra le migliori in Italia con questa età media. Quando gira al meglio e cavalca l’entusiasmo, ha dimostrato di essere davvero pericolosa. Conosciamo gran parte dei loro giocatori, avendoli già affrontati lo scorso campionato: vanno presi con le pinze». Il piano partita è scolpito nella pietra: «Dobbiamo aggredirli fin dall’inizio, a partire dal servizio». 
    BEL SEGNALE – I bellunesi si affacciano al confronto con l’animo rinfrancato dalla vittoria al tie-break in Sardegna: «Rappresenta un  bel segnale il fatto di aver ribaltato una gara quasi persa. Eravamo nel fango e abbiamo dimostrato di avere le capacità per uscirne. Dal lato caratteriale, è stato un passo avanti importante. Siamo riusciti a mantenere la tranquillità e, soprattutto, non ci siamo innervositi: sotto 2-0 e 10-6 nel terzo set, bastava mollare per un paio di minuti e l’incontro si sarebbe chiuso in tre parziali. È stata una prova di maturità. E lascia una buona consapevolezza». 
    MORALE – Il gruppo di Colussi vuole allungare la striscia positiva: «Farebbe bene per la classifica e per il morale. In generale, dobbiamo provare a vincere sempre, in ogni gara. A partire da quella con Brugherio: l’impegno non sarà affatto semplice contro un avversario che lascerà “andare il braccio” e non avrà nulla da perdere. Ma sono sicuro che daremo vita una buona prestazione». Ottime indicazioni sono arrivate pure da chi, finora, aveva avuto meno spazio: «È un’altra nota rilevante dell’ultimo match. Gonzalo Martinez, in particolare, ha garantito una certa quadratura e compiuto un super lavoro in seconda linea. In più, ha dato serenità e messo l’impronta su tanti secondi tocchi: cosa che magari si nota poco, ma è determinante. E pure Ignacio si fa sempre trovare pronto: è un grandissimo battitore e sa palleggiare bene». Anche con i Diavoli Rosa ci sarà bisogno di tutti. Nessuno escluso. 
    UN MINUTO DI RUMORE – Il pubblico della Spes Arena è invitato ad aderire alla Giornata internazionale contro la violenza di genere, attraverso l’iniziativa “Un minuto di rumore”: i canonici 60 secondi di silenzio, infatti, verranno sostituiti dal frastuono di fischietti, trombette, megafoni, percussioni per risvegliare le coscienze della collettività rispetto ai soprusi contro le donne. LEGGI TUTTO