More stories

  • in

    Savigliano attende Belluno per ripartire

    Si inaugurerà con due partite consecutive tra le mura amiche, il mese di dicembre del Monge-Gerbaudo Savigliano, che sabato 2 dicembre alle 20.30 attende al PalaSanGiorgio di Cavallermaggiore il Belluno Volley, per la nona giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Giovedì 7, poi, i biancoblu vivranno la vigilia dell’Immacolata ancora in casa, ospitando Garlasco.
    L’avversario. Intanto, però, c’è da affrontare il DRL Volley Team Belluno, ovvero l’attuale quarta forza del raggruppamento, con 14 punti raccolti in sette partite, frutto di 5 vittorie e 2 sole sconfitte. Reduci da tre successi consecutivi, rispettivamente con Salsomaggiore Terme, Sarroch e Brugherio, i veneti sono tra le squadre più in fiducia del campionato, con un roster in grande crescita e ottime individualità. Tra i punti di forza, indubbiamente un servizio efficace, che colloca i ragazzi di coach Colussi al terzo posto nella speciale classifica delle squadre con il maggior numero di battute vincenti per set, ma anche il muro, con il centrale Matteo Mozzato già a quota 19 e ottavo nella classifica di rendimento muri vincenti per set. Insomma, un roster ostico, senza singoli di spicco ma con una coralità di assoluto valore.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. Lo stato d’animo in casa saviglianese e, per certi versi, agli antipodi. Reduci da due sconfitte consecutive, contro Cagliari in casa e sul campo di Motta di Livenza, i biancoblu sono alla ricerca di nuova serenità per riprendere a correre, lasciandosi alle spalle un mese di novembre segnato anche da qualche acciacco di troppo. “Affrontiamo una squadra ambiziosa, piena zeppa di giocatori di valore per la categoria e in fiducia – spiega coach Lorenzo Simeon. Al netto della loro forza, però, in settimana ho cercato di far capire ai ragazzi che molto dipenderà da noi e dal nostro approccio alla partita. Tutti noi vogliamo dimenticare velocemente la brutta prestazione offerta contro Motta, con un atteggiamento migliore in campo”.
    I precedenti. È perfettamente in equilibrio il bilancio dei precedenti tra le due squadre, affrontatesi per quattro volte nelle ultime due stagioni. Il Belluno Volley, che fino allo scorso anno figurava come Da Rold Logistics Belluno, s’impose nel primo incrocio, valido come ottava giornata della stagione 2021/22, per poi ripetersi nell’ultimo testa a testa, valido come ottava giornata di ritorno dello scorso anno in Piemonte. Nel mezzo, i due successi di Savigliano, sempre per 3-1.
    I biglietti. Fino alle ore 19.30 di sabato 2 dicembre è possibile acquistare i biglietti per la sfida Monge-Gerbaudo Savigliano-Belluno Volley sulla piattaforma Liveticket.it. in alternativa, sarà possibile acquistarli al botteghino del Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore.
    Un biglietto fortunato. Tra le novità per la stagione 2023/24, il Volley Savigliano lancia quella dell’estrazione del biglietto omaggio. Al termine di ogni gara casalinga, infatti, verrà estratto il numero di uno dei posti a sedere e il fortunato possessore di quel numero otterrà così l’ingresso gratuito per la successiva gara al PalaSanGiorgio. Insomma, un’occasione in più per non mancare!
    Carlo Cerutti
    Ufficio stampa LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Modica in trasferta a Fano con la Smartsystem

    Difficile trasferta domenica pomeriggio per l’Avimecc Volley Modica, che alle 16 sarà di scena al “PalaAllende” ospite della Smartsystem Fano, vice capolista del girone Blu del campionato di serie A3
    Una sfida probante che i biancoazzurri affronteranno con la massima determinazione, consapevoli del fatto che per portare a casa punti dalla trasferta marchigiana bisognerà essere concentrati al massimo fin dalla prima battuta.
    “Sappiamo che contro Fano sarà una partita ‘tosta’ – spiega il vice allenatore Salvo Nicastro – loro sono una squadra ben messa tecnicamente, tatticamente e fisicamente. Hanno una squadra di buon livello e anche le seconde linee quando entrano in campo sono in grado di far male. Daranno il massimo perchè devono anche riscattare la sconfitta di Palmi e saranno sostenuti da un tifo che sappiamo essere molto caldo. Noi, comunque, siamo pronti ad affrontare questa trasferta consapevoli di tutte le difficoltà che incontreremo. Il gruppo – continua – è uno dei nostri punti di forza e lo abbiamo dimostrato domenica scorsa contro Casarano quando sotto di due set è uscita fuori la compattezza di squadra e siamo riusciti a recuperare e vincere. Cercheremo di ripetere anche a Fano quello che siamo riusciti a fare dal terzo set in poi domenica al “PalaRizza”, sappiamo che sarà dura, ma noi siamo pronti a tutto. Siamo una squadra giovane – conclude Salvo Nicastro – ma quasi tutti giocano ormai da anni in serie A3, quindi hanno maturato un minimo di esperienza, ma sono certo che tutti possono ancora crescere curando il dettaglio perchè è quello che può fare la differenza. Noi lavoriamo su questo quotidianamente e sulla forza del gruppo perchè sono questi i punti di forza che ci permetteranno di andare avanti.
    Contro Fano, dunque, ci vorrà la migliore Avimecc Volley Modica e di questo ne è convinto anche lo schiacciatore biancoazzurro Marco Spagnol arrivato a Modica quest’anno e già diventato uno dei beniamini dei tifosi dei “Galletti”.
    “A Fano – spiega Spagnol – sarà una partita difficile come tutte in questo campionato come abbiamo avuto modo di vedere. Fano scenderà in campo con la voglia di riscatto dopo la sconfitta di Palmi, ma noi sappiamo che possiamo dire la nostra e andremo li per giocarci la nostra partita. Stiamo attraversando un buon momento, ma per restare attaccati alle big del campionato dobbiamo affrontare tutte le partite come se fossero delle finali perchè in questo campionato non ci sono squadre da sottovalutare, tutte possono fare risultato contro tutte soprattutto se giocano in casa, perciò dobbiamo tenere sempre alta la concentrazione e giocare con la massima determinazione anche in allenamento perchè è proprio li che si conquistano le vittorie la domenica. A Fano – conclude Spagnol – servirà la nostra miglior partita, andremo li per giocarcela consci del fatto che possiamo farcela”. LEGGI TUTTO

  • in

    Si dividono le strade della WiMORE e di Ferraguti

    Firmata la rescissione consensuale con lo schiacciatore parmigiano, classe ’95, in forza ai gialloblù dall’estate del 2021, che non fa più parte del roster della squadra di Serie A3
    La WiMORE Salsomaggiore Terme comunica l’avvenuta rescissione consensuale del contratto con lo schiacciatore Fabrizio Ferraguti, in forza ai gialloblù dall’estate del 2021, che quindi non fa più parte del roster della squadra militante nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. La società, che si è già messa al lavoro alla ricerca di un sostituto in banda, ringrazia Ferraguti, classe ’95, per l’impegno profuso in questi due anni e mezzo e gli augura le migliori fortune in ambito umano e professionale. LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Francesco Guarnieri: “Lavorare sulla qualità dalle cose facili”

    Intervista a Francesco Guarnieri, nuovo head coach della Geetit Bologna.
    Cagliari Occupa il 7° posto nella classifica di Serie A3, con solo 3 lunghezze di distanza da noi. Che partita ti aspetti sabato sera? 
    Cagliari è una squadra esperta, con una buona organizzazione muro difesa. Dovremmo essere pazienti e lucidi nei momenti in cui gli scambi si allungheranno. Penso che la qualità in contrattacco possa fare la differenza.
    È il tuo primo impiego da capo allenatore, e soprattutto in una città dove tutto per te è iniziato. Come facevi a dire di no?
    Non potevo dire di no: avevo un forte desiderio di cominciare e prendermi questa responsabilità. Devo dire che ho realizzato successivamente cosa volesse dire farlo nella propria città. Manco a Bologna da qualche anno, ma appena ho avuto l’incarico ho ricevuto tanti messaggi d’affetto.
    La squadra è in un momento difficile per i risultati, a causa degli ultimi 3 KO. Che aria si respira? Quali sono state le tue priorità? 
    Appena arrivato ho trovato giocatori che avevano perso un po’ di fiducia in loro stessi, ma con una grande disponibilità e partecipazione per provare ad uscire da un momento di difficoltà. La priorità per me è stata ascoltare subito tutti i componenti della squadra, cercare una condivisione su alcuni aspetti del gioco in cui si sentissero più sicuri. Poche priorità a cui pensare, meglio fare un passo indietro e lavorare sulla qualità delle cose facili.
    Date le tue esperienze nella Superlega e con squadre di diversi livelli, quali sono gli elementi chiave che intendi portare nella tua nuova posizione come head coach?
    Le diverse esperienze mi hanno insegnato che non esiste una sola strada, una ricetta che vada bene per qualsiasi squadra o giocatore. Più il livello si alza e più ci vuole una base tecnica a servizio della tattica. Vorrei riuscire a lavorare su questo aspetto, cercando un sistema di gioco che esalti le qualità dei singoli. Per farlo attingerò dalla cassetta degli attrezzi che tecnici e giocatori con cui ho lavorato hanno contribuito ad accrescere. LEGGI TUTTO

  • in

    Solidità e voglia di riscatto: Savigliano è un osso duro per Belluno

    Foto di Luca Zanfron
    «Incontreremo una squadra che, in classifica, ha solo un paio di punti in meno di noi. E avrà voglia di riscatto, dopo due sconfitte consecutive contro Cus Cagliari e Motta». È l’assistente tecnico Roberto Malaguti a inquadrare i prossimi avversari del Belluno Volley: i piemontesi del Monge Gerbaudo Savigliano, da affrontare sabato 2 dicembre (ore 20.30), in anticipo, a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo. 
    «La diagonale di Savigliano è tutta nuova – riprende l’assistente – con un palleggiatore molto esperto come Matteo Pistolesi, alla sua decima stagione in A. E Luca Rossato: opposto di 2 metri, proveniente da Sabaudia, viaggia a oltre 20 punti di media a partita. In più, è molto bravo anche a muro». In banda, c’è un volto noto come Andrea Galaverna, al terzo campionato di fila in Piemonte. E con lui, un olandese che supera i 2 metri: Auke Van de Kamp. 
    «Al centro, attenzione a un ottimo giocatore come Francesco Dutto. E a Lorenzo Rainero, alla quarta annata in A, mentre il libero è Daniele Gallo. Nel complesso – conclude Malaguti – il Monge Gerbaudo è una formazione solida, con buone qualità in vari fondamentali: a cominciare dalla ricezione, oltre che in attacco e a muro. Di sicuro, sarà una partita avvincente, tra due squadre che non vorranno arretrare di un centimetro». 
    Per quanto riguarda i precedenti, sono in perfetto equilibrio: due vittorie per i piemontesi, due per i rinoceronti. Compresa la più recente del 18 febbraio scorso: un 3-1 in trasferta, e in rimonta, dopo un primo set chiuso con un passivo di 9 punti.  LEGGI TUTTO

  • in

    Marcello Mattioli è il nuovo coach della WiMORE

    Il tecnico reggiano, che da un anno e mezzo ricopriva il ruolo di secondo allenatore in Serie A2 a Porto Viro, torna tra i gialloblù dopo l’esperienza da vice dal 2019 al 2021
    La WiMORE Salsomaggiore Terme, militante nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, annuncia di aver affidato la guida tecnica della squadra a Marcello Mattioli, che da un anno e mezzo ricopriva il ruolo di secondo allenatore alla Delta Group Porto Viro in Serie A2 e torna tra le fila dei gialloblù dopo l’esperienza da vice dal 2019 al 2021 in Serie C e B sotto le gestioni Raho, Cavallini e Levoni. Nato a Milano ma reggiano d’adozione, Mattioli, classe ’82, già ex giocatore da palleggiatore e poi libero di GioVolley, Pianeta Volley e Cavriago, iniziò la sua carriera in panchina nelle giovanili del Pianeta Volley e ha raggiunto il suo apice nella stagione 2021/2022, quando da assistente allenatore, assieme a Vincenzo Mastrangelo, condusse la Conad Reggio Emilia allo straordinario “double” campionato e Coppa Italia in A2. Ora l’esordio da head coach in A in una piazza che lo ha rivoluto fortemente al posto del dimissionario Raho. “Siamo molto contenti di avere Marcello (Mattioli) alla guida della nostra squadra -le parole del direttore generale Alessandro Grossi– è stata una soluzione rapida e condivisa da tutti i dirigenti della società. È la prima e unica pista che abbiamo sondato e ci ha convinto fin da subito, è molto bello ritrovarlo con noi perché ritengo sia stata una delle figure fondamentali nell’avviamento del nostro progetto già a partire dalla Serie B. Nel frattempo ha avuto un percorso importante di crescita al fianco di allenatori di prima fascia come Mastrangelo, Battocchio e Morato, questa sfida da primo allenatore era tanto voluta da lui e siamo fieri di potergli offrire la possibilità d’intraprendere un nuovo capitolo della carriera. Sicuramente trova una squadra in difficoltà, è inutile negarlo, ma penso che con il suo carattere e modo di fare possa portare un po’ di entusiasmo all’ambiente che ora è un po’ depresso. Vorrei fare un ringraziamento alla società di Porto Viro, al presidente Veronese e al ds Pavan per la disponibilità dimostrata negli ultimi giorni, hanno fatto in modo che Marcello si potesse liberare già da questa settimana ed è un gesto che abbiamo apprezzato molto”. E il neo tecnico, che martedì sera ha già diretto il primo allenamento, è pronto a risollevare le sorti della squadra ultima in classifica a quota uno nel Girone Bianco di A3. “Rappresenta un’opportunità per la mia carriera e, allo stesso tempo, una sfida molto difficile -spiega Mattioli– ma se l’ho accettata è perché so che possiamo vincerla. È successo tutto all’improvviso, desidero ringraziare i dirigenti di Porto Viro che sono stati veramente fantastici nell’assecondare il mio desiderio. In questo momento la squadra ha bisogno di lavorare con serenità, idee chiare e impegno”.   LEGGI TUTTO

  • in

    L’esordio, il primo volo, il taglio dei capelli: Fraccaro si racconta

    L’esordio ufficiale in A3, il taglio di capelli, il primo volo, ma soprattutto la stima e l’affetto dei compagni: Elia Fraccaro è in un vortice di emozioni. E si gode un momento indimenticabile: innanzitutto per se stesso, perché ha confermato le sue qualità tecniche, umane e caratteriali. In più, anche il Belluno Volley sta trovando la tanto auspicata continuità, dopo aver messo in fila tre successi.
    CUORE A MILLE – «È tutto meraviglioso – sorride il giovane libero – ma continuo a lavorare sodo: quando si è a questi livelli, nulla è scontato. E ogni volta bisogna dare il massimo: la voglia di impegnarmi e di imparare non manca di sicuro». Fraccaro ha debuttato nel confronto con la WiMore Salsomaggiore Terme, in cui i rinoceronti sono riusciti ad avere la meglio sugli emiliani in quattro set: «Quando il coach mi ha guardato e mi ha chiesto di entrare, avevo il cuore a mille dalla gioia. E anche un pizzico d’ansia. Ma i compagni mi hanno aiutato a sciogliere i nervi. La prima palla che ho ricevuto? Un boom di sensazioni: ho subito sentito il pubblico urlare, è stato unico e bellissimo. Tuttavia, ho preso ulteriore consapevolezza del fatto che debba ancora imparare parecchio. Nel frattempo, ringrazio il coach per l’opportunità: spero di averla sfruttata al meglio».
    RICORDI INDELEBILI – Anche la trasferta in Sardegna ha rappresentato una novità assoluta: «Sembrerà strano, ma è stato il mio primo volo aereo. Mi ero sempre mosso con navi, treni e auto. In ogni caso, è stato bellissimo». Immancabile il rito del taglio di capelli: «Come da tradizione per l’esordio – riprende Fraccaro -. In aeroporto ho sempre indossato il cappello perché mi vergognavo. Scherzi a parte, è stato divertente: certi ricordi rimarranno indelebili».
    BAGAGLIO – Ora, però, c’è da preparare la sfida piemontese contro il Monge Gerbaudo Savigliano, in programma sabato sera (ore 20.30), in anticipo: «Dalla squadra mi aspetto grinta e determinazione. Stiamo spingendo parecchio, soprattutto in allenamento e non vediamo l’ora che arrivi il weekend per scendere in campo». Fraccaro sogna a occhi aperti: «Giocare a questi livelli è un’emozione unica. E lo è, in particolare, perché posso confrontarmi con compagni straordinari: mi danno consigli e mi aiutano costantemente. Vorrei cercare di apprendere più cose possibili, in modo da crearmi un bagaglio tecnico. E pure personale: sono certo che mi servirà in futuro». LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, David Umek: “Con Motta sarà un gran derby”

    La forza della Personal Time di questo avvio di stagione è il gruppo. Un aspetto incarnato perfettamente dallo schiacciatore David Umek, San Donà è reduce da otto vittorie consecutive e sabato sera giocherà il derby casalingo con il Motta. Un inizio di stagione veramente importante quello della formazione veneta: “Era difficile – commenta Umek-pensare ad avvio di campionato così ricco di vittorie e con un gioco tanto bello. Sapevo che avremmo potuto fare un bel percorso, durante la pre season abbiamo gettato le basi lavorando tanto in palestra sia sul piano fisico che mentale. Il gruppo si è amalgamato subito e questo ha gettato le basi alle nostre vittorie”.
    Otto affermazioni di fila, fra queste alcune in cui si è vista tutta la difficoltà di questo campionato: “Non so quale sia la più difficile o sofferta, ma posso dire che quella ottenuta a Parma è stato un colpo tosto. Dovevamo ancora trovare la chimica giusta, siamo andati sotto di 2 set, abbiamo recuperato e vinto ed è stata una bella iniezione di fiducia. Anche l’ultima a Cagliari è stata una vittoria difficilissima, ogni set è andato ai vantaggi, la trasferta lunga su un campo difficile contro un’avversaria importante. Siamo stati lucidi e l’abbiamo vinta”.
    Sabato il derby al PalaBarbazza con Motta: “Come ogni derby è una delle gare più attese se non la più attesa. Dopo un avvio difficile loro stanno migliorando e vengono da una bella vittoria. In pre season con noi hanno fatto la voce grossa, nel match di sabato faremo vedere di meritarci la posizione di classifica, andremo in campo con la grinta giusta per migliorare ancora e cercando di imporre il nostro gioco”.
    Ascolta l’intervista completa su Spotify e Amazon Music LEGGI TUTTO