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    Ronchi a Sport Day By Day: “Serve determinazione e voglia di vincere”

    Lo schiacciatore bolognese Fabio Ronchi è stato ospite di Matteo Fogacci a Sport Day By Day in onda ogni giorno alle 15:00 su Made In Bo. 

    Speravamo che con il nuovo anno fossero cambiate un po’ di cose: doveva essere un anno di rilancio, dove la conquista dei play off sarebbe dovuto essere un obiettivo da raggiungere senza difficoltà, invece si è trattato di un anno molto difficile, così come la più recente partita in Sardegna. 

    Quest’anno in generale stiamo incontrando molte difficoltà: all’inizio gli infortuni ci hanno messo i bastoni tra le ruote. Però anche dal livello delle partite si è visto che la squadra ha voglia di migliorare e di mettersi d’impegno. Contro Sarroch si è vista la voglia di vincere e di stare attaccati al set fino all’ultimo. Sicuramente il periodo non è dei migliori, però diciamo che con la voglia di fare dovremmo essere in grado di uscirne al meglio.

    Ci racconti qualcosa di te?

    Arrivo dalle giovanili della Zinella e di Pallavolo Bologna. Il mio percorso pallavolistico si è svolto principalmente qua a Bologna tra vari campionati provinciali e regionali. Ho anche partecipato a campionati nazionali e dopo diversi anni in serie C ho avuto l’opportunità di giocare in prima squadra. 

    Cosa fai oltre alla pallavolo?

    Studio fisica qua all’Università di Bologna

    Che differenze hai notato tra la serie C e la serie A3?

    La differenza principale è a livello fisico, perché i giocatori in serie A3 sono alti, forti e di esperienza. Quindi il divario fisico è veramente importante. Anche a livello di organizzazione c’è molta differenza, infatti sono rimasto piacevolmente sorpreso. Vivere le partita con il pubblico e i supporter è una bellissima esperienza, e anche le responsabilità crescono salendo di categoria.

    Pallavolo Bologna fa ancora un po’ fatica ad avere molto pubblico alle partite. Che esperienza hai avuto a riguardo anche in altri palazzetti? Ci sono delle realtà che attirano tanto pubblico, o é la Serie A3 in generale che fa un po’ fatica?

    Diciamo che a Bologna, con la presenza del calcio e del basket, la pallavolo è un po’ in ombra. Certamente si può migliorare per portare sempre più tifosi al palazzetto. Alcuni palazzetti particolarmente caldi erano quelli di Brugherio e Motta di Livenza. 

    Quale sará la prossima partita?

    Giocheremo contro San Donà a casa nostra al Palasavena domenica 27 gennaio alle ore 20:00. Sarà una bella sfida, perché loro sono una squadra forte e preparata, oltre che a essere secondi in classifica. Non dobbiamo arrivare con la mentalità sbagliata, anzi dovremo affrontarla come ogni altra partita, quindi con determinazione e voglia di vincere. LEGGI TUTTO

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    Pausa in palestra per la Plus Volleyball

    SABAUDIA – Riposo in palestra per la Plus Volleyball che domenica 28 gennaio non scenderà in campo per la sosta prevista nel turno della quinta giornata del girone Blu campionato di Serie A3 Credem Banca. Il team pontino guidato da coach Aniello Mosca in palestra per due settimane a preparare la prossima trasferta di Modica che si giocherà domenica 4 febbraio a partire dalle ore 16 per affrontare, appunto, l’Avimecc. I siculi dal canto loro domenica 28 affronteranno in trasferta il Lecce prima del match al PalaRizza contro il Sabaudia. La Plus Volleyball nelle ultime giornate ha messo in fila una serie di risultati positivi che hanno riportato serenità in un gruppo ormai consapevole della propria forza e pronto a lottare per continuare a fare bene. Sono arrivati punti importanti per la classifica soprattutto grazie alle vittorie contro Bari, Palmi, ma soprattutto il 3-2 con cui i laziali hanno liquidato Fano, fino a quel momento seconda forza del campionato, ora dopo la sconfitta sono terzi dietro Lagonegro.
    Federico Mazza (coach Plus Volleyball Sabaudia): “Quella di domenica contro Fano è stata una bellissima partita al cardiopalma come si suol dire, è stata una forma di tenacia e grinta e sicuramente un’altra riconferma che le qualità per competere con ogni squadra le abbiamo, è la terza vittoria di fila che facciamo e siamo molto felici, soprattutto dopo un inizio così burrascoso. Ora che ci siamo “sbloccati” non dobbiamo accontentarci ma anzi alzare l‘asticella per pretendere da noi stessi quel qualcosa in più che ci permetta di toglierci qualche soddisfazione in più, anche perché ripeto le qualità le abbiamo. Sono molto felice del lavoro svolto sia dai miei compagni che dallo staff. E ne approfitto per fare un invito a tutti, abbiamo bisogno del vostro tifo, venite numerosi al prossimo match”. LEGGI TUTTO

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    Week end in Piemonte per la Sarlux Sarroch

    Impegno in Piemonte questo week end per i nostri Gialloblu che saranno ospiti nella tana della Monge Gerbaudo Savigliano. Attualmente terza in classifica, la squadra di Capitan Dutto ha mostrato finora solidità e concretezza, un ruolino di marcia che dice Final Four di Coppa Italia, 10 vittorie su 15 incontri e meno tre punti dal secondo posto in campionato, dopo il mezzo passo falso del tie break perso domenica scorsa contro la Gamma Chimica Brugherio. Impegno complesso per la Sarlux Sarroch contro una squadra che ha in Rossato, Galaverna e Van De Kamp i punti di riferimento in attacco principali. Nella gara di andata i Gialloblu riuscirono a portare al tie break la Monge, giocando una buona pallavolo e dimostrandosi all’altezza dell’avversario: replicare la buona gara è l’obiettivo di Romoli e compagni, rinvigoriti dalla vittoria da tre punti ottenuta sabato contro Bologna.Coach Giombini ci presenta così la prossima gara:“Savigliano è un’ottima squadra, lo dimostra anche il fatto che sia l’unica ad aver battuto la capolista Mantova. Hanno un buon livello di gioco e sono tranquilli in classifica, questo permette loro di giocare con la testa libera. Arrivano dalla sconfitta al tie break contro Brugherio, noi dovremo essere bravi a fare il nostro buon gioco con continuità e spingerli all’errore, come fatto nei primi due set contro Bologna. Lo dico ogni giorno ai ragazzi, dobbiamo cercare punti in qualunque campo, quindi sabato ci proveremo a Savigliano” LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar concentrata sulla prossima sfida con Avimecc Modica

    Continuano a ritmo serrato gli allenamenti di Aurispa DelCar agli ordini di coach Pelillo e del suo staff. Al netto della domenica di riposo che il calendario ha imposto, la squadra si è allenata ogni giorno al Palazzetto dello Sport di Tricase in vista della sfida con Avimecc Modica, in programma domenica 28 gennaio (ore 19) e valida per la 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3.
    Le buone notizie per i salentini arrivano dal recupero fisico del palleggiatore portoghese José Monteiro, dopo l’infortunio occorso nell’ultimo match di campionato. L’atleta è stato a riposo due giorni, poi si è sottoposto alle terapie dello staff medico ed ora è completamente riabilitato e si allena regolarmente con il resto del gruppo.
    Modica sarà un bel banco di prova per i salentini che, nei 9 precedenti con i siciliani, hanno vinto 5 volte e perso 4, con un sostanziale equilibrio nel bilancio finale. Stesso equilibrio che racconta anche la classifica delle due compagini, con Modica al 6° posto con 22 punti e Aurispa DelCar a 4 punti in meno, ma con una gara da recuperare.
    Le ultime gare hanno visto Avimecc Modica uscire sconfitta al tiebreak sia con Napoli che con San Giustino, a dimostrazione del carattere mai domo della squadra di coach Di Stefano, con un Riccardo Capelli (ex di turno) particolarmente ispirato. Aurispa DelCar è invece reduce, come detto, dal turno di riposo e precedentemente dalla sconfitta per 3-1 con Lagonegro che, in ogni caso, ha visto i salentini uscire dal campo a testa alta.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Cappelletti (ErmGroup San Giustino): “Disuniti dopo il primo set”

    Nessuna illusione, nemmeno quando la ErmGroup San Giustino si era aggiudicata il primo set al Banca Macerata Forum contro la capolista del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca. Che la squadra di Maurizio Castellano, leader non per caso e con ancora al passivo la sola sconfitta dell’andata proprio contro i biancazzurri, potesse reagire e imporre la sua supremazia era quantomeno prevedibile, poi ha innescato la marcia giusta e si è aggiudicata il match per 3-1 con parziali abbastanza netti. Il rimpianto semmai per non essere riusciti a portare la gara al tie-break? Giriamo la domanda a Niccolò Cappelletti, lo schiacciatore alla mano della ErmGroup che da quando Simone Marzolla è fuori per infortunio lo sta sostituendo come opposto. “Siamo partiti nel primo set esprimendo un buon gioco globale e alla fine ce lo siamo aggiudicati con merito; in quelli successivi, però – dichiara Cappelletti – ci siamo purtroppo scollati: gli avversari sono cresciuti e hanno dimostrato il loro valore, mentre noi non abbiamo trovato continuità e solidità tali da poterli contrastare. Siamo stati anche un po’ fallosi in generale: questo ci ha penalizzati non poco e alla fine così si spiega il risultato che è maturato. Macerata ha delle ottime individualità, a partire dal palleggiatore Marsili, che probabilmente è il migliore dell’intero campionato, per proseguire con l’opposto Casaro, che in battuta è formidabile: sono l’anima di una squadra comunque completa. Noi adesso ripartiamo con l’intento di fare bene domenica prossima e di riprendere il nostro percorso”. Da oltre un mese giochi nel ruolo di opposto; come ti trovi in queste nuove mansioni? “Ogni giorno è un adattamento, una sorta di “work in progress”: non avevo avuto finora alcun tipo di esperienza in posto 2 e quindi per me significa scoprire nuove sensazioni e trovare nuovi aggiustamenti tecnici. Allo stesso tempo, è un ruolo non troppo lontano dalle mie attitudini di attaccante, per cui mi sto adattando abbastanza bene”. Alle spalle della capolista Banca Macerata, da qualche settimana Rinascita Lagonegro, Smartsystem Fano ed ErmGroup San Giustino si alternano nelle posizioni dalla seconda alla quarta, non dimenticando la OmiFer Palmi, che nel momento in cui sembrava aver coronato l’aggancio al vostro “treno” è incappata in due sconfitte contro le ultime della classe, Plus Volleyball Sabaudia e Tim Montaggi Marcianise; la dimostrazione di una fase di ritorno ulteriormente difficile per tutti? “Significa che nel ritorno le squadre si sono comunque rafforzate e che hanno trovato dei meccanismi superiori rispetto alla prima parte di campionato, ma questo è anche fisiologico. Ogni partita sarà pertanto sempre una battaglia per portare a casa i punti”. E adesso, sfida fra le mura amiche contro la Just British Bari; non tragga in inganno la bassa posizione di classifica dei pugliesi, capaci di portare al tie-break Macerata, Fano e anche San Giustino nel match di andata. Un Bari che si esalta contro le big e che è reduce dal 3-0 sulla Leo Shoes Casarano: siete insomma avvertiti. “E’ una compagine che, quando c’è da giocare, non si tira indietro e che contro le prime della classe riesce a trovare quegli stimoli che le permettono di esprimere un gioco migliore e di alzare il ritmo. Noi però siamo pronti: è un’avversaria alla nostra portata e possiamo benissimo fare risultato”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Fano, Pietro Galdenzi: “Abbiamo valori importanti, stagione lunga”

    Questa volta il tie break non arride alla Smartsystem Fano che, a Sabaudia, conosce la sua quinta sconfitta stagionale. Nulla di allarmante, si intende, anche se la formazione virtussina continua a faticare fuori dalle mura amiche.
    Contro un Sabaudia, che stava attraversando un buon momento, i fanesi sono incappati nei soliti alti e bassi che ne hanno condizionato il risultato: “Avevamo iniziato bene la partita – afferma Simone Roscini, assistant coach di Vincenzo Mastrangelo – incanalandola sui nostri binari, poi i soliti black out che accadono quando giochiamo fuori casa, subiamo filotto di punti e non riusciamo a recuperare. Sapevamo che Sabaudia, dopo i successi con Bari e Palmi, era in un buon momento ma noi non siamo riusciti a dare continuità alla nostra prestazione”. Un Fano che ha sofferto in modo particolare in ricezione: “Sapevamo che loro avevamo dei buoni battitori – continua Roscini – il problema è che non siamo riusciti a trovare contromisure in attacco”.
    Spezzone di partita per il centrale Pietro Galdenzi che, entrato nella seconda parte di gara per Focosi, ha cercato di dare una scossa ai suoi: “Abbiamo commesso errori che non ci possiamo permettere così Sabaudia ha preso fiducia – afferma il centrale senigalliese – il nostro gruppo ha dei valori che dobbiamo mettere in campo, la stagione è ancora lunga e tutto può succedere”. Peraltro Fano è in corsa per il doppio obiettivo Coppa Italia-Campionato e questo Galdenzi ne è consapevole: “Assolutamente sì – conclude Pietro – in classifica siamo ancora tra i primi e ci siamo qualificati per la final four di Coppa. Pertanto i nostri obietti sono ancora raggiungibili”.

    USVF LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica si rimbocca le maniche per la trasferta di Lecce

    Dopo la rocambolesca sconfitta casalinga al tie break contro Napoli, l’Avimecc Volley Modica torna in palestra per preparare la difficile trasferta pugliese che domenica sera alle 19 vedrà i biancoazzurri di coach Enzo Distefano scendere in campo a Lecce ospiti dei giallorossi dell’Aurispa Del Car.
    Il sestetto della Contea che con Napoli era avanti di due set e si è fatto rimontare, lavorerà sugli errori commessi contro il sestetto partenopeo e preparerà al meglio la trasferta leccese dove si proverà a recuperare i punti persi al “PalaRizza” domenica scorsa.
    La squadra deve avere una reazione immediata e continuare a lottare per raggiungere gli obiettivi fissati a inizio stagione.
    “Perdere in casa dopo essere avanti di due set – spiega coach Enzo Distefano – è stato per noi brutto, come è stato brutto vedere le facce deluse dei miei ragazzi a fine partita. Non siamo stati arrendevoli, ma qualcosa abbiamo sbagliato. Onore al Napoli di cui conoscevamo i valori soprattutto psicologici. Il sestetto napoletano è una squadra che non si arrende mai e lo ha dimostrato anche a Modica, dopo averlo fatto anche a Fano e Macerata. Abbiamo tanto da lavorare e da rivedere sul nostro gioco prodotto nei cinque set con Napoli – continua – ma dobbiamo pensare a Lecce. Non possiamo abbatterci dopo una sconfitta davanti al nostro pubblico – conclude Distefano – ma dobbiamo guardare avanti perchè la strada è ancora lunga e abbiamo i mezzi e la voglia di lottare al massimo fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Favaro: “Testa subito a Bologna”

    Domenica sera la Personal Time ha perso nettamente il derby veneto con Belluno, i padroni di casa si sono imposti 3-0. Il giocatore sconfitto si allena per nuove partite, canta così Enrico Ruggeri, e dopo la battuta d’arresto la squadra di Daniele Moretti è andata in palestra con la testa sul manubrio per pedalare verso il prossimo impegno con la Geetit Bologna: “E’ stata una partita tosta – commenta Gioele Favaro- dove noi abbiamo avuto difficoltà su tutti i loro fondamentali, partendo dalla battuta, e passando per attacco e muro. Non è praticamente andato bene nulla”.
    La Personal Time aveva giocato in settimana: “Il recupero di giovedì con Brugherio ci ha condizionato, non abbiamo studiato abbastanza Belluno e non siamo stati capaci di fermarli. Un solo giorno di allenamento non è bastato per fare punti nel derby”.
    Il prossimo appuntamento della squadra di Moretti ancora lontano dal PalaBarbazza: “La nostra testa è già a Bologna, è una trasferta da non sottovalutare, speriamo di riprendere subito il cammino. C’è un secondo posto da difendere e per farlo ci servono tante vittorie come è accaduto nel girone d’andata”.
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