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    Bologna lotta fino all’ultima palla: arriva un punto fondamentale

    Geetit Bologna – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-22, 22-25, 21-25, 25-20, 18-20) – Geetit Bologna: Sitti 2, Sacripanti 25, Giampietri 11, Listanskis 33, Ronchi 5, Donati 3, Maletti (L), Brunetti (L), Serenari 0, Minelli O. N.E. Aprile, Baciocco,Faccani. All. Guarnieri. Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 2, Martino 25, Perassolo 5, Cester 15, Graziani 16, Esposito 15, Russo (L), Morchio 1, Bettucchi O, Corrozzatto 0, Martina(L), Stamegna 3. N.E. D’Onofrio, Garra, Russello, Passo, Fois. All. Rizzo. ARBITRI: Dell’orso, Lentini.
    NOTE – durata set: 24′, 25′, 25′, 29′, 26′: tot: 129′.
    Bologna mette in campo una prestazione corale che regala ai padroni di casa un punto prezioso in chiave classifica contro una formazione ben attrezzata e attualmente nella zona alta del ranking di Serie A3 Credem Banca. Nonostante la situazione infortuni continui a pesare sull’economia di squadra, i ragazzi di coach Guarnieri hanno sfoderato un match consistente e solido con un Listanskis da 33 punti. Dopo un primo set finito 25-22 in favore di Bologna, l’ago della bilancia si è spostato verso gli ospiti per due parziali di fila (22-25 e 21-25), nonostante la resistenza dei felsinei a muro. Nel quarto set Bologna spinge subito sull’acceleratore giocando la frazione in costante vantaggio, fino al 20-25. Il tie break è un vero e proprio testa a testa, che nonostante la prestazione di alto livello delle due squadre cede ai vantaggi in favore della Negrini CTE Acqui Terme (18-20). 

     Il Match parte in favore di Acqui Terme, ma Bologna, nonostante i 4 giocatori off, riesce a inseguire gli avversari sul tabellone. Contributi importanti arrivano dagli attacchi di Ronchi e Sacripanti: 9-11. La coppia Donati-Ronchi riesce a muro segnando il primo sorpasso della partita sul 12-11. Bologna riesce a tenere il ritmo degli avversari piemontesi, è presente a muro e in attacco. Gli ospiti non si fanno pregare, e in un amen riescono a recuperare le lunghezze perse: 18-18. Il muro Giampietri-Listanskis contrasta l’attacco piemontese, e una lunga serie di attacchi positivi consegna il primo parziale in mano ai bolognesi, chiudendosi 25-22 con l’attacco di Listanskis.
    Anche nel secondo set la Geetit fa il suo gioco, riuscendo a mantenere una sfida equilibrata: 10-10. I piemontesi riescono nel sorpasso, e dopo il massimo allungo degli ospiti sul 14-16 coach Guarnieri chiede time out. Listanskis sfonda il muro avversario conquistando il 15esimo punto: non è abbastanza perchè Acqui Terme ha ormai preso il largo, con 5 lunghezze di distanza. Il servizio di Serenari viene chiuso dall’attacco di Sacripanti che capitalizza il 19esimo punto. Acqui Terme chiede time out sul 21-22, proficuo per i piemontesi che si apprestano al set point, annullato dall’attacco bolognese. Sono vani i tentativi di difesa dei felsinei, perché l’attacco di Martino supera il muro rossoblù chiudendo la seconda frazione 22-25.  
    Nel terzo set Acqui Terme parte in fiducia, e riesce subito a staccare gli avversari bolognesi: i ragazzi di coach Guarnieri non si lasciano scoraggiare, e con gli attacchi di Listanskis e Sacripanti accorciano le distanze. Continua la scia positiva dei neroverdi, interrotta dalla palla di seconda intenzione di Giampietri: 15-18. L’ace di Sacripanti riporta i rossoblú a due lunghezze di distanza dai piemontesi. Bologna preme sull’acceleratore, e un gioco corale chiuso dall’attacco di Ronchi avvicina le due compagini sul tabellone: 20-21. Non è abbastanza la difesa di Brunetti e compagni, perché i piemontesi mettono a segno il setpoint, e il terzo parziale viene chiuso dalla battuta out di Ronchi: 21-25. 
    Bologna riparte in vantaggio, ma basta poco ad Acqui Terme per recuperare terreno. Un bellissimo gioco corale chiuso dall’attacco di Listanskis, seguito da Sacripanti, riporta a Bologna il massimo allungo: 13-9. Prosegue la scia positiva dei padroni di casa, che punto dopo punto si portano al 16-11, e con gli attacchi di Sacripanti e Listanskis Bologna conquista il +9. L’onda rossoblú viene arrestata dai piemontesi, che riescono a portarsi avanti di qualche lunghezza: è timeout chiesto da Guarnieri sul 16-22, ma niente da fare per Brunetti e compagni che continuano a perdere colpi: 23-20. Sacripanti mette a segno il setball, e l’attacco out di Cester consegna il parziale nelle mani di Bologna, che porta il match al tie break: 25-20. 
    Al tie break Acqui Terme si porta subito in vantaggio di qualche lunghezza su Bologna, e non bastano gli attacchi di Sacripanti a pareggiare i conti. Il cambio campo sul 5-8 vede Bologna spingere con due attacchi di Listanskis che sfondano i muri avversari, riportando i felsinei a -2 sul 9-11. Gli attacchi di Sacripanti e Giampietri riportano il tie break in paritá: 12-12. Il muro a tre di Bologna non riesce, e consegna il matchball a Acqui Terme, subito annullato dalla battuta out di Cester. Il primo matchball di Bologna viene a sua volta annullato dalla battuta out di Listanskis, e l’ace di Graziani porta al 16-15. É ancora paritá sul 18-18, ma il match si chiude in favore di Acqui Terme: 18-20. 

    CLASSIFICA – SINTETICA
    11ª Giornata And. (10/12/2023) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023
    Gabbiano Mantova 29, Personal Time San Donà di Piave 27, Negrini CTE Acqui Terme 20, Belluno Volley 19, Monge Gerbaudo Savigliano 19, CUS Cagliari 18, Pallavolo Motta 13, Sarlux Sarroch 12, Moyashi Garlasco 10, Stadium Mirandola 9, Geetit Bologna 9, Gamma Chimica Brugherio 8, Wimore Salsomaggiore Terme 5.
    Note: 1 Incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Pallavolo Motta; LEGGI TUTTO

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    Il riscatto del Pala Pirastu: CUS Cagliari supera Motta per 3-0

    Doveva essere riscatto e riscatto è stato. Il CUS Cagliari vince 3-0 (25-15, 25-20, 27-25) contro Pallavolo Motta la gara valida per l’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca e reagisce così alla sconfitta in rimonta subito nel turno infrasettimanale.
    Al Pala Pirastu i ragazzi di Coach Ammendola hanno condotto la sfida fin dai primi punti, con un piccolo appannamento a metà del terzo set, subito rientrato grazie al pronto ingresso di Miselli e Muccione che confermano la profondità e l’unione della rosa rossoblù.
    I SESTETTI – Formazione titolare confermata per Ammendola che schiera Kindgard e Calarco in diagonale palleggio opposto, Marinelli e Busch di banda, Menicali e Ionut centrali con Vitali libero.
    Coach Zanardo della Motta di Livenza schiera Catone al palleggio con Mazzotti opposto, Saibene e Mian schiacciatori, Arienti e Luisetto al centro e Santi libero.
    LA GARA – In una gara iniziata con ritmi non troppo elevati, il CUS parte bene in battuta mettendo in difficoltà la ricezione ospite e si porta in vantaggio fin dai primi scambi.
    Calarco fa capire da subito che è la sua giornata e con due attacchi consecutivi allontana i bianco verdi (9-7). I sardi mettono a dura prova la ricezione di Motta, staccando gli avversari prima sul 15-12, arrivando fino al 18-12 e costringendo Zanardo al primo tempo tecnico dell’incontro.
    Pallavolo Motta fatica a uscire dal blackout, non si impone e permette a Calarco e Marinelli di arrivare fino al 20-13. Ci pensa poi Busch con una pipe in cambio palla a regalare ai suoi il primo set point ai suoi, chiuso da Calarco con un bel diagonale da posto 4, per il nono punto personale del set.
    Il secondo parziale continua sui ritmi del primo, con i CUS in controllo del gioco e che continua a spingere al servizio fino al 7-5. Motta è poi protagonista di un buon break dove Saibene e Mazzotti pareggiano Cagliari sull’11 pari, ma la gioia dura poco perché l’opposto dei sardi porta nuovamente il CUS in vantaggio con una parallela vincente.
    Dal 15 pari si passa al 19-16, piccola fase in cui il CUS rompe gli indugi e decide di spingere maggiormente: Marinelli è inciso e, poco dopo, il servizio di Menicali mette in crisi i ricettori ospiti.
    Ci pensano Calarco e Marinelli a caricarsi la squadra sulle spalle e ad accompagnarla verso la chiusura di set (22-19), chiuso dall’opposto ravennate con una battuta non rigiocata da Motta.
    Il terzo parziale è lungo, ma i vantaggi questa volta premiano i padroni di casa. Sicuramente più intenso e combattuto dei precedenti, adesso è il CUS a inseguire per gran parte del parziale. In una prima fase giocata punto su punto, è la Pallavolo Motta ad approfittare del momento di appannamento sardo e a staccare i sardi fino al 14-17. Entrano Muccione e Miselli per Calarco e Kindgard e l’apporto dei due permette di recuperare lo svantaggio e stare attaccati ai biancoverdi: è 19 pari. Miselli impatta bene, ottimo colpo di fianco al muro avversario e muro che riporta i sardi sul 20-21. Rientra la diagonale titolare e inizia un intenso finale di set, anche un po’ confusionario risolto da un lucido Calarco sulla palla scomoda e staccata del 22 pari; Saibene e Mian non mollano e gli ospiti arrivano al set point sul 23-24, annullato da capitan Menicali con una sette magistrale alzata da Kindgard. A chiudere il parziale ci pensano i due martelli rossoblù, prima Marinelli con un manifuori su Catone e poi Busch con un doppio servizio che, con la collaborazione del capitano, mette fine alle speranze della Pallavolo Motta.
    IL COMMENTO – “Sono molto contento di come i ragazzi hanno interpretato la gara e le indicazioni che abbiamo dato loro”, ha esordito a fine gara Simone Ammendola, Coach del CUS Cagliari.
    “Noi abbiamo battuto fortissimo e abbiamo messo a dura prova la loro ricezione, obbligandoli a giocare palla alta. Sapevamo che comunque sarebbe stato difficile mantenere quel livello di battute, al terzo siamo un po’ calati ma i ragazzi che sono subentrati hanno dato manforte e ci hanno aiutato a ritrovare la concentrazione e a portare il set ai vantaggi dove siamo stati più freddi di loro”. LEGGI TUTTO

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    Da Re e il post Mantova: «Una sconfitta su cui riflettere»

    Foto di di Stefano Saccani
    Niente da fare: il Gabbiano Mantova presta fede alla sua denominazione e vola alla conquista del successo, oltre che del primato in classifica, mentre il Belluno Volley rimedia il terzo stop stagionale. Ed è ora quarto in graduatoria.
    A leggere il risultato del big match, andato in scena al palasport intitolato a Marco Sguaitzer (3-0 per i padroni di casa), verrebbe da pensare a una sfida a senso unico, in cui la capolista ha dominato. In realtà, non è stato così: basti pensare che due round sono andati in archivio col punteggio di 26-24. E nel terzo atto i rinoceronti hanno avuto pure una palla utile ad allungare l’incontro.
    In ogni caso, la sostanza non cambia. E il direttore generale, Franco Da Re, non nasconde la sua amarezza: «Dopo aver giocato una serie di buone gare, quella di Mantova è stata una prestazione deludente. È vero che ogni set ci è sfuggito per pochi punti, ma è altrettanto vero che non abbiamo mai dato l’impressione di poter svoltare».
    Nelle fasi cruciali, alcune sbavature nella metà campo dolomitica si sono rivelate decisive: «In generale abbiamo faticato, siamo stati imprecisi in troppi fondamentali. Da salvare, però, c’è la ricezione: un fondamentale ben interpretato, nonostante avessimo di fronte una squadra molto efficace al servizio».
    Da Re va dritto al punto: «Dobbiamo riflettere su questa sconfitta perché eravamo lì. Bastava poco per riuscire a spuntarla. Sappiamo dov’è il problema: ora dobbiamo capire come andare a risolverlo». Nel frattempo, il Belluno Volley riprenderà la preparazione in vista di un altro scontro diretto: perché domenica 17 (ore 18), approda alla Spes Arena la Negrini Cte Acqui Terme, attualmente terza a e +1 sui rinoceronti. LEGGI TUTTO

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    Negrini-CTE: vittoria al tie-break che vale il podio

    Primo tie-break stagionale per la Negrini-CTE a Bologna, in una gara altalenante caratterizzata da luci e ombre. Al termine di un infinito e rocambolesco scontro andato avanti ad oltranza, i ragazzi guidati da coach Mauro Rizzo riescono, seppur con fatica, a trovare i due punti. La vittoria in questione garantisce nuovamente il podio alla squadra.
    LA PARTITA
    Doppio punto iniziale acquese per i termali con Cester e Martino. Sacripanti risponde ma Perassolo tiene avanti, dopodiché ancora Cester, Martino ed Esposito trascinano positivamente (4-8). Due errori acquesi portano i padroni di casa a dimezzare. Bologna spinge e, sull’11/11, riagguanta il pareggio. Il prosieguo è un botta e risposta continua sino al 18 pari, quando Listanksis e Sacripanti fanno allungare la formazione emiliana. Perassolo e un muro di Martino rimettono gli acquesi in pari ma Giampietri, Sacripanti e una diagonale troppo lunga di Cester mettono la Geetit tre passi avanti. Martino accorcia, Listanksis trova il mani-out a suo favore, Graziani risponde, ma l’attaccante lituano della formazione locale chiude i conti. 
    Il secondo spicchio si avvia a favore dei bolognesi, grazie a due punti messi a segno e un errore degli acquesi, 3-1. Poi la Negrini decide di accelerare e sorpassa gli avversari portandosi in vantaggio, 5-8. La Geetit non ci sta, inverte il break e si porta in pareggio, 9-9. 11-10, Bologna respira a seguito di un errore dell’attaccante Martino. Cambio di regia per i termali: fuori Baratti, dentro Corrozzatto. Inizia la lotta punto a punto interrotta da Morchio che entra in battuta, mette in difficoltà la ricezione avversaria che non riesce a ricostruire, guadagnando due punti importanti: 14-17. Esposito blinda il centrale avversario, Gianpietri, ma ci pensa Listankis a interrompere il break. Acqui continua a proseguire a +3 fino al 19-22, nonostante la strabiliante prestazione dell’opposto della Geetit. Errore per i termali e mani-out di Sacripanti, Bologna si ri-avvicina e Acqui trema: 21-22. Coach Rizzo chiama il time-out, la Negrini si ricarica e va a chiudere con due attacchi straordinari di Martino, 22-25.    
    Nel terzo spicchio di gara, coach Rizzo decide di partire in p2 con il regista e capitano Luca Corrozzatto, che riesce nell’impresa di condurre e mantenere il vantaggio, insieme ai propri compagni acquesi, fino a fine set, concluso 21-25 a favore dei termali. 
    Nel quarto spicchio la situazione si capovolge notevolmente: i ragazzi di coach Guarnieri impongono il loro gioco con carattere e determinazione, dominando gli acquesi e portandosi avanti fino al 20-11, quando, coach Rizzo dedice di mischiare le carte in tavola, inserendo Bettucchi in seconda linea su Martino e Stamegna su Graziani in prima. I due mani-out e l’ace immediatamente conquistati da quest’ultimo, fanno riconquistare fiducia e speranza al gruppo che accorcia fino al 23-20. Ma Sacripanti non perdona, la ricezione acquese vacilla e la Geetit conclude 25-20.
    Al tie-break la Negrini-CTE parte meglio, trascinata dall’attaccante Matteo Martino che, nonostante alcune ricostruzioni non ottimali, trova comunque sempre il coraggio di affondare la squadra bolognese con colpi sorprendenti. Il decimo punto lo segna ancora lui, gli emiliani si accodano a quota 5. Ma l’opposto lituano non si dà per vinto, decide di farsi carico del gruppo nel tentativo di andare a conquistare i due punti finali e, grazie anche alla sua tenacia, Bologna si rialza. 12-12 inizia un finale al cardiopalma che vede entrambe le squadre lottare con tutte le loro forze per raggiungere la vetta. Le ultime due azioni sono conclude ancora dall’attaccante Martino, con una murata su Sacripanti e una schiacciata in pipe da seconda linea. La Negrini-CTE chiude la gara, durata 2 ore e 9 minuti, al quinto set con un parziale di 18-20 e porta a casa 2 punti preziosissimi per la classifica generale. 
    Le dichiarazioni:
    A fine gara il centrale Davide Esposito commenta la prestazione: “Sono due punti fondamentali per muovere la classifica, anche se abbiamo commesso alcune imprecisioni e ci è mancata un po’ di lucidità, fattori che hanno influito sul prosieguo della gara al tie-break. Siamo riusciti a tenere la partita sotto controllo nei momenti importanti e questo ci ha aiutato a portare a casa il risultato. Gli avversari hanno fatto molto bene in difesa e ricezione e questo ci ha messo in difficoltà. Comunque complimenti a tutta la squadra, cercheremo di trasmettere gli aspetti positivi di oggi nella prossima gara contro Belluno che potrebbe essere decisiva in ottica Coppa Italia”.
    GEETIT BOLOGNA – NEGRINI-CTE ACQUI 2-3 (22/25, 25/22, 21/25, 25/20, 18/20)
    GEETIT BOLOGNA: Sitti 2, Sacripanti 25, Giampietri 11, Listanksis 33, Ronchi 5, Donati 3, Brunetti (L). Serenari, Minelli. A disp: Aprile, Baciocco, Bernardis, Faccani, Maletti. All. Guarnieri
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Esposito 15, Baratti 2, Martino 25, Perassolo 5, Cester 15, Graziani 16, Martina (L), Corrozzatto, Morchio, Bettucchi, Stamegna 3, Russo. N.e: Garra. All. Rizzo
    ARBITRI: Dell’Orso Alberto, Lentini Gianmarco
    CLASSIFICA AGGIORNATA:
    Gabbiano Mantova 29, Personale Time San Donà di Piave 27*, Negrini-CTE Acqui Terme 20, Belluno volley 19, Monge Gerbaudo Savigliano 19, CUS Cagliari 18, Pallavolo Motta 13*, Sarlux Sarroch 12, Moyashi Garlasco 10, Stadium Mirandola 9, Geetit Bologna 9, Gamma Chimica Brugherio 8, Wimore Salsomaggiore Terme 5.
    *Una partita in più. LEGGI TUTTO

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    La fortuna volta le spalle alla WiMORE, tie-break fatale

    Gli infortuni di Leoni alla vigilia e Van Solkema in avvio di quarto set complicano i piani ai gialloblù che, avanti 2 a 1, subìscono la rimonta di Sarroch e guadagnano un solo punto
    La WiMORE Salsomaggiore Terme maledice la sfortuna e si deve accontentare di un solo punto cedendo in rimonta al tie-break (25-20, 11-25, 26-24, 16-25, 10-15) tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme alla matricola Sarlux Sarroch, al primo successo esterno, che sfata il tabù del quinto set in cui finora erano arrivate quattro sconfitte. Ma sull’esito del match, durato quasi due ore, hanno inciso, in maniera determinante, gli infortuni di Leoni alla vigilia, sostituito ottimamente dal gradito ritorno di Chakravorti, e, soprattutto, Van Solkema negli scambi iniziali del quarto parziale quando i gialloblù, brillanti in avvio e capaci di risollevarsi dopo il calo accusato nel secondo, stavano conducendo per 2 a 1 nel punteggio e da allora hanno perso certezze innervosendosi alla distanza. Il tecnico Marcello Mattioli, che in extremis deve rinunciare a capitan Leoni, lancia in regia Chakravorti, tesserato nelle scorse ore, l’opposto Beltrami al rientro, il duo Cantagalli–Van Solkema in banda, Bussolari e Bucciarelli al centro e il libero Zecca, il collega Giombini schiera il palleggiatore Fabroni, Romoli da opposto, gli schiacciatori Ciupa e Sideri, i centrali Fortes e Leccis al centro e Mocci nel ruolo di libero che subìscono l’allungo sull’attacco da seconda linea di Beltrami (8-5) e sulla diagonale di Van Solkema (13-9) seguita a ruota dal muro di Bucciarelli (14-9). Il muro a uno di Bussolari (16-12) conferma il buon inizio dei padroni di casa che si ripetono con Bucciarelli a muro (19-14) e Beltrami in attacco (23-18) funzionali al muro conclusivo di Bussolari (25-20). I muri di Ciupa e Romoli (0-3) inaugurano il secondo set in cui si mette in evidenza ancora Romoli in attacco (0-4) e di nuovo a muro (1-6) in una fase caratterizzata anche da tante imprecisioni da parte dei ducali (4-11). Il muro di Cantagalli riavvicina i suoi (6-11) rispediti indietro dal muro di Leccis (6-13) e dalla diagonale di Ciupa (6-15) prima dell’attacco di Sideri (9-21) che prepara il terreno alla parità sancita dal muro di Fortes (11-25). La lunga serie al servizio di Bucciarelli ribalta il discorso nel terzo parziale, da 1-4 a 7-4, rimesso in discussione dall’ace di Ciupa (13-11) e dal “mani out” di Romoli (13-12). Si prosegue punto a punto fino al 16 a 16 quando la “pipe” di Van Solkema certifica un nuovo break (19-16) legittimato dal muro del neoentrato Muroni (22-18). A riaprire i giochi un altro muro di Ciupa (22-21) al quale risponde il muro di Bucciarelli (24-21) ma gli ospiti non mollano e annullano ben tre set ball (24-24) capitolando al quarto tentativo ai vantaggi sul “mani fuori” di Van Solkema (26-24). Sul 4 a 3 del terzo parziale l’olandese ricade male da un muro sotto rete infortunandosi alla caviglia sinistra e viene sostituito da Riccò, un episodio che segna uno spartiacque per i ducali i quali si smarriscono e incassano il muro di Leccis (4-6) e la “ricezione slash” di Sideri (5-9) bravo a ripetersi anche a muro (5-10). L’ace di Beltrami tiene vive le speranze (7-10) sopite dal muro di Fabroni (8-13) e dalla parallela del neoentrato Ntotila (8-14). Fabroni piazza anche un ace (11-18) in un finale a senso unico completato dalla “ricezione slash” di Fortes (16-24) e da un errore di formazione al di là della rete (16-25). Nel quinto l’ace di Beltrami ricuce il gap (5-5) ripristinato dal muro di Sideri (5-8) e consolidato, al cambio campo, dall’ace di Romoli (5-9). La diagonale di Cantagalli dimezza il margine (7-9) che poi si dilata sul muro di Fortes (7-11) in un tie-break, in bilico fino al 10 a 12, risolto dal contestato ace di Fabroni (10-15). A fine gara il coach della WiMORE Salsomaggiore, Marcello Mattioli, applaude la squadra capace di lottare fino alla fine nonostante le avversità. “È stata una partita dura, tosta, interpretata veramente molto bene all’inizio. Nel primo set abbiamo giocato una grande pallavolo che vorrei che questa squadra giocasse sempre e può giocare, indipendentemente dai giocatori che mettiamo in campo perché chiaramente siamo un pochino costretti a volte a fare delle variazioni e schierare formazioni inedite, spesso diverse dalla partita precedente. Il calo nel secondo può succedere però siamo stati bravi a rientrare in ritmo negli ultimissimi punti per poi giocare un’ottima pallavolo durante il terzo set veramente interpretato bene, sono molto contento di quanto abbiamo fatto. L’infortunio di Van Solkema ha influito, c’è un sommarsi di sfortune quindi i ragazzi, vedendo una situazione del genere, sono andati magari un pochino giù di testa. Bisognerebbe stare concentrati sulla partita ma siamo umani, i ragazzi sono giovani e può capitare che si perda qualche sicurezza. Ci abbiamo provato, Riccò ha fatto ancora un ottimo ingresso però dopo non è bastato: siamo stati un po’ destabilizzati da questa cosa ma quello che voglio ricordare io di questa partita sono il primo e il terzo set, entrambi ottimi. E poi la sfortuna…”. Prossimo impegno in programma nell’anticipo di sabato 16 dicembre alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore in casa di Monge Gerbaudo Savigliano, che ha inflitto il primo ko all’ex capolista San Donà di Piave.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Sarlux Sarroch valida per l’undicesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Sarlux Sarroch 2-3 (25-20, 11-25, 26-24, 16-25, 10-15)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Chakravorti 1, Beltrami 22, Cantagalli 12, Van Solkema 14, Bussolari 12, Bucciarelli 5, Zecca (L), Muroni 1, Boschi, Riccò 3. N.e. Savi, Alberghini, Monica (L), Conforti. All.: Mattioli-Montanini
    SARLUX SARROCH: Fabroni 5, Romoli 26, Ciupa 10, Sideri 12, Fortes 12, Leccis 5, Mocci (L), Agostini 1, Curridori, Ntotila 8, Giaffreda (L). N.e. Cristiano, Beghelli, Pisu. All.: Giombini-Angius
    ARBITRI: Anthony Giglio (Trento)-Marco Laghi (Bagnacavallo)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 14, errori in ricezione 5, attacchi vincenti 39%, errori in attacco 15, muri 10. Sarlux Sarroch: s.v. 5, s.s. 10, errori in ricezione 2, a.v. 40%, errori in attacco 8, muri 17. Durata set: 23’, 20’, 31’, 25’, 18’: tot. 117’. Spettatori 111
    RISULTATI UNDICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Moyashi Garlasco-Stadium Mirandola 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-20)
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Sarlux Sarroch 2-3 (25-20, 11-25, 26-24, 16-25, 10-15)
    Geetit Bologna-Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-22, 22-25, 21-25, 25-20, 18-20)
    Personal Time San Donà di Piave-Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (20-25, 23-25, 25-16, 20-25)
    CUS Cagliari-Pallavolo Motta 3-0 (25-15, 25-20, 27-25)
    Gabbiano Mantova-Belluno Volley 3-0 (26-24, 25-21, 26-24)
    Riposa: Gamma Chimica Brugherio
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 29; Personal Time San Donà di Piave* 27; Negrini CTE Acqui Terme 20; Belluno Volley, Monge Gerbaudo Savigliano 19; CUS Cagliari 18; Pallavolo Motta* 13; Sarlux Sarroch 12; Moyashi Garlasco 10; Stadium Mirandola, Geetit Bologna 9; Gamma Chimica Brugherio 8; WiMORE Salsomaggiore Terme 5.
    *una gara in più
    INTERVISTA MARCELLO MATTIOLI (COACH WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    I risultati dell’11a di Serie A2 e A3 Credem Banca

    Serie A2 Credem Banca11a giornata: è di Cuneo l’unica vittoria esterna. Turno aperto dal maxi-record di muri vincenti in una gara di Katalan
    Risultati 11a giornata di andata – Serie A2 Credem BancaPool Libertas Cantù – Delta Group Porto Viro 3-2 (23-25, 25-22, 17-25, 25-17, 17-15)Kemas Lamipel Santa Croce – Consoli Sferc Brescia 3-0 (25-22, 25-19, 25-14)Tinet Prata di Pordenone – BCC Tecbus Castellana Grotte 3-0 (25-16, 25-22, 25-19)Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-17)Yuasa Battery Grottazzolina – Abba Pineto 3-2 (20-25, 26-28, 26-24, 25-13, 15-7)Sieco Service Ortona – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-21, 19-25, 23-25, 15-25)WOW Green House Aversa – Emma Villas Siena 3-2 (25-22, 17-25, 31-33, 25-15, 15-10).
    L’11a giornata di andata di Serie A2 Credem Banca tra Tinet Prata di Pordenone e BCC Tecbus Castellana Grotte ha portato con sé un nuovo record in Serie A: il capitano della formazione friulana, Nicolò Katalan, ha messo a segno nel match di questa sera ben 14 muri, superando di due block il precedente primato.
    Il record firmato in questo turno assume uno spessore ancor più rilevante se si considera che gli altri exploit in graduatoria (12 o 11 block vincenti) erano maturati al termine di sfide concluse in 5 set (uno solo in 4 parziali), mentre il numero 2 in maglia Tinet ha riscritto la storia di questa particolare classifica, con 14 muri in 3 set: una media di quasi 5 muri a segno in ogni frazione.
    Classifica “Maggior numero di Muri Vincenti in una gara”https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Atleti&Pos=10&Tipo=TOPBLOCK_MATCH&Anno=-1&Serie=-1

    Pool Libertas Cantù – Delta Group Porto Viro 3-2 (23-25, 25-22, 17-25, 25-17, 17-15) – Pool Libertas Cantù: Pedron 3, Ottaviani 12, Monguzzi 1, Gamba 28, Bakiri 18, Aguenier 13, Magliano 0, Butti (L), Gianotti 0, Bacco 1, Picchio 0, Rossi 8. N.E. Quagliozzi. All. Denora Caporusso. Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Tiozzo 20, Barone 6, Barotto 17, Sette 20, Zamagni 3, Lamprecht (L), Zorzi 0, Pedro Henrique 1, Bellei 1, Morgese (L), Eccher 4. N.E. Charalampidis, Chiloiro. All. Morato. ARBITRI: Gasparro, Armandola. NOTE – durata set: 29′, 26′, 26′, 26′, 24′; tot: 131′.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Consoli Sferc Brescia 3-0 (25-22, 25-19, 25-14) – Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 3, Allik 11, Mati 7, Lawrence 20, Colli 9, Cargioli 7, Gabbriellini (L), Brucini 0, Loreti (L). N.E. Parodi, Russo, Petratti, Gatto, Giannini. All. Bulleri. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 2, Candeli 6, Klapwijk 14, Gavilan 7, Erati 4, Braghini (L), Sarzi Sartori 2, Ferri 4, Malual 0, Franzoni (L), Ghirardi 0, Mijatovic 0. N.E. Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Selmi, Mesiano. NOTE – durata set: 28′, 30′, 25′; tot: 83′.
    Tinet Prata di Pordenone – BCC Tecbus Castellana Grotte 3-0 (25-16, 25-22, 25-19) – Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 2, Terpin 11, Katalan 16, Lucconi 10, Petras 10, Scopelliti 3, Aiello (L), Baldazzi 1, De Angelis (L), Pegoraro 2, Iannaccone 1, Truocchio 0. N.E. Alberini. All. Boninfante. BCC Tecbus Castellana Grotte: Rampazzo 1, Cianciotta 9, Ciccolella 2, Bermudez 8, Pol 8, Ceban 8, Fanizza (L), Battista (L), Iervolino 2. N.E. Princi, Menchetti, Balestra, Guadagnini. All. Cruciani. ARBITRI: Nava, Grossi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 24′; tot: 79′.
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-17) – Consar Ravenna: Mancini 3, Orioli 11, Arasomwan 11, Bovolenta 31, Benavidez 8, Grottoli 6, Rossetti (L), Goi (L), Russo 0, Feri 1. N.E. Chiella, Bartolucci, Menichini, Falardeau. All. Bonitta. Conad Reggio Emilia: Sperotto 3, Suraci 7, Bonola 9, Marks 13, Mariano 2, Volpe 4, Sesto 0, Catellani 0, Gasparini 5, Torchia (L), Pochini (L), Guerrini 4. N.E. Caciagli, Maiocchi. All. Fanuli. ARBITRI: Serafin, Clemente. NOTE – durata set: 31′, 28′, 26′, 27′; tot: 112′.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Abba Pineto 3-2 (20-25, 26-28, 26-24, 25-13, 15-7) – Yuasa Battery Grottazzolina: Lusetti 4, Fedrizzi 22, Canella 9, Nielsen 10, Cattaneo 12, Mattei 9, Romiti R. (L), Cubito 0, Vecchi 0, Mitkov 17, Marchisio (L). N.E. Bellomo, Romiti A.. All. Ortenzi. Abba Pineto: Paris 1, Di Silvestre 18, Jeroncic 2, Frac 10, Loglisci 12, Nikacevic 15, Mignano 0, Pesare (L), Sorgente (L), Chavers 8, Panciocco 0, Msatfi 0. N.E. Basso, Marolla. All. Tomasello. ARBITRI: Merli, Grassia. NOTE – durata set: 25′, 30′, 30′, 22′, 14′; tot: 121′.
    Sieco Service Ortona – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-21, 19-25, 23-25, 15-25) – Sieco Service Ortona: Dimitrov 4, Bertoli 21, Tognoni 4, Ferrato 10, Marshall 13, Fabi 6, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Di Giulio 0. N.E. Del Vecchio, Patriarca, Falcone, Donatelli, Lanci. All. Lanci. Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Botto 12, Codarin 8, Jensen 19, Gottardo 16, Volpato 13, Andreopoulos (L), Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Colangelo, Bristot, Giordano, Coppa. All. Battocchio. ARBITRI: Autuori, Vecchione. NOTE – durata set: 23′, 24′, 30′, 22′; tot: 99′.
    WOW Green House Aversa – Emma Villas Siena 3-2 (25-22, 17-25, 31-33, 25-15, 15-10) – WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 16, Marra 7, Argenta 23, Lyutskanov 22, Presta 4, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Agrusti 0. N.E. Chiapello, Schioppa, Gatto. All. Passaro. Emma Villas Siena: Nevot 2, Milan 19, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 15, Tallone 14, Trillini 9, Coser (L), Bonami (L), Gonzi 0, Acuti 0. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Chiriatti, De Simeis. NOTE – durata set: 30′, 28′, 49′, 30′, 20′; tot: 157′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaYuasa Battery Grottazzolina 30, Tinet Prata di Pordenone 26, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 21, Consar Ravenna 20, Emma Villas Siena 19, Consoli Sferc Brescia 17, Delta Group Porto Viro 17, Conad Reggio Emilia 16, Kemas Lamipel Santa Croce 14, WOW Green House Aversa 14, Pool Libertas Cantù 13, Abba Pineto 12, BCC Tecbus Castellana Grotte 7, Sieco Service Ortona 5.
    12ª giornata di andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 16.00Kemas Lamipel Santa Croce – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 17.00WOW Green House Aversa – Consoli Sferc Brescia
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 18.00Delta Group Porto Viro – Emma Villas SienaPuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Tinet Prata di PordenoneBCC Tecbus Castellana Grotte – Consar Ravenna
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 19.00Abba Pineto – Pool Libertas CantùConad Reggio Emilia – Sieco Service Ortona 
    Serie A3 Credem Banca11a giornata: nel Girone Bianco, vittorie esterne al quinto set per Acqui Terme e Sarroch. Non si ferma la capolista Mantova.Nel Girone Blu Palmi vince a San Giustino, colpo esterno per la capolista Macerata, che supera al quinto set Marcianise. Successo al tie break per Napoli con Lecce
    Risultati 11a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoMoyashi Garlasco – Stadium Mirandola 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-20)Wimore Salsomaggiore Terme – Sarlux Sarroch 2-3 (25-20, 11-25, 26-24, 16-25, 10-15)Geetit Bologna – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-22, 22-25, 21-25, 25-20, 18-20)Personal Time San Donà di Piave – Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (20-25, 23-25, 25-16, 20-25)CUS Cagliari – Pallavolo Motta 3-0 (25-15, 25-20, 27-25)Gabbiano Mantova – Belluno Volley 3-0 (26-24, 25-21, 26-24).

    Moyashi Garlasco – Stadium Mirandola 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-20) – Moyashi Garlasco: Peslac 0, Cavalcanti 10, Orlando Boscardini 14, Martinez 22, Puliti 11, Tomassini 4, Pedroni 7, Chadtchyn 1, Biasotto 3, Vattovaz 3, Calitri (L), Accorsi (L). N.E. Colella. All. Bertini. Stadium Mirandola: Quartarone 1, Nasari 8, Rustichelli R. 7, Albergati 18, Scita 10, Bombardi 8, Capua 0, Gozzi (L), Rustichelli M. (L), Scaglioni 1. N.E. Canossa, Bevilacqua, Schincaglia, Rossatti. All. Mescoli. ARBITRI: Di Lorenzo, Galteri. NOTE – durata set: 30′, 32′, 29′, 32′; tot: 123′.
    Wimore Salsomaggiore Terme – Sarlux Sarroch 2-3 (25-20, 11-25, 26-24, 16-25, 10-15) – Wimore Salsomaggiore Terme: Chakravorti 1, Cantagalli 12, Bucciarelli 5, Beltrami 22, Van Solkema 14, Bussolari 12, Monica (L), Boschi 0, Muroni 1, Zecca (L), Riccò 3. N.E. Alberghini, Conforti. All. Mattioli. Sarlux Sarroch: Fabroni 5, Ciupa 10, Leccis 5, Romoli 26, Sideri 12, Fortes 12, Curridori 0, Ntotila 8, Agostini 1, Mocci (L), Giaffreda (L). N.E. Cristiano, Beghelli, Pisu. All. Giombini. ARBITRI: Giglio, Laghi. NOTE – durata set: 23′, 20′, 31′, 25′, 18′; tot: 117′.
    Geetit Bologna – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-22, 22-25, 21-25, 25-20, 18-20) – Geetit Bologna: Sitti 2, Sacripanti 25, Giampietri 11, Listanskis 33, Ronchi 5, Donati 3, Maletti (L), Brunetti (L), Serenari 0, Minelli 0. N.E. Aprile, Baciocco, Faccani. All. Guarnieri. Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 2, Martino 25, Perassolo 5, Cester 15, Graziani 16, Esposito 15, Russo (L), Morchio 1, Bettucchi 0, Corrozzatto 0, Martina (L), Stamegna 3. N.E. D’Onofrio, Garra, Russello, Passo, Fois. All. Rizzo. ARBITRI: Dell’orso, Lentini. NOTE – durata set: 24′, 25′, 25′, 29′, 26′; tot: 129′.
    Personal Time San Donà di Piave – Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (20-25, 23-25, 25-16, 20-25) – Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Umek 12, Guastamacchia 9, Giannotti 25, Favaro 10, Iorno 5, Lazzarini (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 2. N.E. Parisi, Trevisiol, Tuis. All. Moretti. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Galaverna 16, Rainero 4, Rossato 25, Van De Kamp 13, Dutto 5, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Brugiafreddo 3, Turkaj 1. N.E. Quaranta. All. Simeon. ARBITRI: Manzoni, Pasciari. NOTE – durata set: 27′, 30′, 24′, 27′; tot: 108′.
    CUS Cagliari – Pallavolo Motta 3-0 (25-15, 25-20, 27-25) – CUS Cagliari: Kindgard 1, Marinelli 14, Ambrose 5, Calarco 17, Busch 12, Menicali 12, Ammendola (L), Vitali (L), Muccione 0, Miselli 3, Durante 0. N.E. Enna, Sanna, Sartirani. All. Ammendola. Pallavolo Motta: Catone 1, Mian 3, Luisetto 10, Mazzotti 8, Saibene 14, Arienti 3, Lazzaro (L), Santi (L), Bortolozzo 1, Mazzon 4. N.E. Murabito, D’Annunzio. All. Zanardo. ARBITRI: Cavicchi, Fontini. NOTE – durata set: 25′, 24′, 36′; tot: 85′.
    Gabbiano Mantova – Belluno Volley 3-0 (26-24, 25-21, 26-24) – Gabbiano Mantova: Martinelli 3, Yordanov 6, Miselli 6, Novello 17, Parolari 11, Tauletta 6, Catellani (L), Scaltriti 0, Depalma 0, Sommavilla (L). N.E. Ferrari, Zanini, Gola, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Belluno Volley: Maccabruni 2, Bucko 7, Antonaci 6, Bisi 17, Schiro 6, Mozzato 7, Fraccaro (L), Martinez G. 0, Orto (L), Martinez I. 0. N.E. Stufano, Guolla, De Col. All. Colussi. ARBITRI: Marigliano, Giulietti. NOTE – durata set: 30′, 25′, 33′; tot: 88′.

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoGabbiano Mantova 29, Personal Time San Donà di Piave 27, Negrini CTE Acqui Terme 20, Belluno Volley 19, Monge Gerbaudo Savigliano 19, CUS Cagliari 18, Pallavolo Motta 13, Sarlux Sarroch 12, Moyashi Garlasco 10, Stadium Mirandola 9, Geetit Bologna 9, Gamma Chimica Brugherio 8, Wimore Salsomaggiore Terme 5.
    1 incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Pallavolo Motta.

    12ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco
    Sabato 16 dicembre 2023, ore 17.00Sarlux Sarroch – Gamma Chimica BrugherioGabbiano Mantova – Personal Time San Donà di Piave
    Sabato 16 dicembre 2023, ore 20.30Monge Gerbaudo Savigliano – Wimore Salsomaggiore Terme
    Sabato 16 dicembre 2023, ore 21.00Stadium Mirandola – CUS Cagliari
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 18.00Belluno Volley – Negrini CTE Acqui TermeMoyashi Garlasco – Geetit Bologna

    Risultati 11a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoRinascita Lagonegro – Plus Volleyball Sabaudia 3-0 (25-18, 29-27, 25-19)Leo Shoes Casarano – Shedirpharma Sorrento 3-1 (25-16, 20-25, 25-19, 25-22)Erm Group San Giustino – OmiFer Palmi 1-3 (25-22, 20-25, 17-25, 21-25)Avimecc Modica – Just British Bari 3-0 (25-20, 25-19, 25-23)QuantWare Napoli – Aurispa DelCar Lecce 3-2 (25-20, 18-25, 25-22, 16-25, 18-16)Tim Montaggi Marcianise – Banca Macerata 2-3 (25-22, 22-25, 19-25, 25-22, 17-19).
    Rinascita Lagonegro – Plus Volleyball Sabaudia 3-0 (25-18, 29-27, 25-19) – Rinascita Lagonegro: Mastrangelo 2, Armenante 15, Molinari 9, Vaskelis 19, Fioretti 2, Miscione 3, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 1, Nicotra 0, Pizzichini 3, Dietre 3. N.E. Simone, Piazza. All. Lorizio. Plus Volleyball Sabaudia: Ferenciac 8, Andriola 2, Urbanowicz 12, De Paola 1, Mazza 7, Schettino 0, Bisci (L), Onwuelo 15, Della Rosa 0, Rondoni (L), De Vito 3. N.E. Crolla, Catinelli Guglielminetti. All. Mosca. ARBITRI: Giorgianni, Spinnicchia. NOTE – durata set: 32′, 38′, 27′; tot: 101′.
    Leo Shoes Casarano – Shedirpharma Sorrento 3-1 (25-16, 20-25, 25-19, 25-22) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 6, Baldari 7, Pepe 3, Lugli 29, Giuliani 15, Miraglia 6, De Micheli (L), Martinelli 0, Peluso 1, Carta (L), Licitra 0, Tommasi 0. N.E. Quarta. All. Licchelli. Shedirpharma Sorrento: Bellucci 2, Gozzo 8, Pilotto 11, Szabo 15, Disabato 9, Garofolo 9, Pontecorvo (L), Gargiulo 1, Piedepalumbo 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 4, Carcagnì 5. N.E. Imperatore. All. Racaniello. ARBITRI: Traversa, De Sensi. NOTE – durata set: 33′, 30′, 30′, 36′; tot: 129′.
    Erm Group San Giustino – OmiFer Palmi 1-3 (25-22, 20-25, 17-25, 21-25) – Erm Group San Giustino: Biffi 1, Cappelletti 15, Bragatto 8, Marzolla 19, Wawrzynczyk 10, Quarta 7, Cioffi (L), Troiani 0, Marra (L), Skuodis 0, Stoppelli 1. N.E. Cozzolino, Ricci, Panizzi. All. Bartolini. OmiFer Palmi: Cottarelli 7, Corrado 19, Gitto 8, Stabrawa 31, Carbone 0, Rau 3, Iovieno 0, Donati (L), Russo 6, Pellegrino 0. N.E. Amato, Maccarone. All. Porcino. ARBITRI: Lanza, Mannarino. NOTE – durata set: 28′, 34′, 27′, 31′; tot: 120′.
    Avimecc Modica – Just British Bari 3-0 (25-20, 25-19, 25-23) – Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 6, Raso 3, Spagnol 17, Capelli 13, Buzzi 9, Lombardo (L), Giudice 0. N.E. Di Franco, Cascio, Tidona. All. Di Stefano. Just British Bari: Longo 3, Galliani 1, Pasquali 3, Padura Diaz 16, Wojcik 3, Persoglia 3, Pirazzoli (L), Cengia 0, Catinelli 0, Sportelli 11, Pisoni (L), Barretta 5. N.E. All. Falabella. ARBITRI: Pecoraro, Ciaccio. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′; tot: 89′.
    QuantWare Napoli – Aurispa DelCar Lecce 3-2 (25-20, 18-25, 25-22, 16-25, 18-16) – QuantWare Napoli: Leone 1, Sulista 11, Saccone 2, Cefariello 23, Starace 19, Martino 7, Quarantelli 0, Monda 0, Calabrese 0, Malanga 0, Ardito (L), Montò 0, Piccolo 0. N.E. All. Calabrese. Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 3, Mazzone 27, Deserio 7, Arguelles Sanchez 18, Ferrini 20, Lanciani 3, Russo (L), Mariano 0, Cappio (L), Scaffidi 1, Cipolloni Save 0, Soncini 0, Matani 0. N.E. Schiattino. All. Pelillo. ARBITRI: Colucci, Scarfò. NOTE – durata set: 28′, 32′, 40′, 28′, 34′; tot: 162′.
    Tim Montaggi Marcianise – Banca Macerata 2-3 (25-22, 22-25, 19-25, 25-22, 17-19) – Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 2, Dalmonte 13, Vetrano 10, Compagnoni 9, Drobnic 15, Ballan 12, Bizzarro (L), Faenza 0, Cai 0, Cereda (L), Leone 8. N.E. Pascucci, Foraboschi, Settembre. All. Nacci. Banca Macerata: Marsili 1, Zornetta 14, Fall 13, Casaro 29, Lazzaretto 14, Orazi 5, Pahor 0, Penna 2, Sanfilippo 2, Scrollavezza 0, D’Amato 0, Gabbanelli (L), Paolorosso (L). N.E. Ravellino. All. Castellano. ARBITRI: Sumeraro, Adamo. NOTE – durata set: 28′, 32′, 29′, 37′, 27′; tot: 153′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BluBanca Macerata 28, Rinascita Lagonegro 21, Smartsystem Fano 19, Erm Group San Giustino 19, Avimecc Modica 17, OmiFer Palmi 16, Leo Shoes Casarano 15, Shedirpharma Sorrento 14, Aurispa DelCar Lecce 13, QuantWare Napoli 13, Just British Bari 9, Tim Montaggi Marcianise 8, Plus Volleyball Sabaudia 6.
    1 incontro in più: Banca Macerata, Leo Shoes Casarano.
    12ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Sabato 16 dicembre 2023, ore 17.00Just British Bari – QuantWare Napoli
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 18.00Shedirpharma Sorrento – Erm Group San GiustinoPlus Volleyball Sabaudia – Aurispa DelCar LecceOmiFer Palmi – Rinascita Lagonegro
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 19.00Smartsystem Fano – Tim Montaggi Marcianise
    Domenica 17 dicembre 2023, ore 19.30Banca Macerata – Avimecc Modica LEGGI TUTTO

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    È una battaglia a Marcianise ma Macerata la spunta 3-2

    Serve il tie-break per decidere un incontro combattuto, che i biancorossi sono stati bravi a portare a casa contro ogni avversità: con il Capitano Marsili e Gabbanelli non al meglio a causa della febbre, la squadra ha giocato in un palazzetto in condizioni difficili e ha reagito allo svantaggio subito nel primo set. I padroni di casa hanno giocato con grande agonismo e coraggio, nel secondo set però è venuta fuori la qualità della Volley Banca Macerata, che poi si è portata ancora avanti conquistando il terzo. Il quarto set si è deciso agli ultimi punti che hanno rimandato tutto al tie-break: i biancorossi sono sempre stati avanti ma hanno dovuto sudarsi la vittoria fino all’ultimo punto.
    LA CRONACA – La Volley Banca Macerata si presenta con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi centrali, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Marcianise in campo con Drobnic, Dalmonte e Compagnoni, Vetrano e Ballan al centro, Alfieri è il palleggiatore e Cereda il libero. Partenza sprint dei padroni di casa che con il diagonale di Drobnic si portano sul 5-1, i biancorossi si riprendono in fretta e prima pareggiano, poi trovano anche il vantaggio con il mani-out propiziato da Casaro, 7-8. Le squadre si inseguono poi sale in cattedra Compagnoni che trascina i suoi sul 13-10; Marcianise tiene le distanze, Macerata costretta ad inseguire e Ballan allunga 18-14 colpendo da posizione centrale. I biancorossi non demordono e accorciano nel finale, anche grazie ai cambi e infatti è Penna che mette a terra il 22-21; il finale è combattuto e lo decide il muro di Alfieri, 25-22. Si scuote Macerata al rientro in campo con Sanfilippo e Scrollavezza, intanto l’ace di Fall vale il break del 3-6. I biancorossi allungano con Sanfilippo che anticipa tutti sotto rete e vanno sul 10-17, quindi provano a controllare giocando sul buon vantaggio acquisito ma Marcianise accorcia 16-19 e da vita ad un finale tirato. Le squadre vanno avanti punto a punto, Macerata deve lottare per spuntarla e stavolta è biancorosso il muro decisivo, 22-25. I marchigiani soffrono un’altra partenza aggressiva di Marcianise che scappa 3-6. Rientra il Capitano Marsili e i ragazzi di coach Castellano man mano si avvicinano fino a trovare il 10-10 e, dopo una breve parentesi giocata punto a punto, passano avanti 12-15 grazie al muro di Orazi. Macerata in controllo, Zornetta supera la difesa di casa per il 15-20; i padroni di casa lottano ma stavolta i biancorossi non lasciano spazio a possibili rimonte e chiudono il set 19-25. Alla ripresa del gioco il copione si ripete: meglio Marcianise che va avanti 5-3 grazie al diagonale di Compagnoni. Macerata reagisce e torna in vantaggio 12-13 ma la gara resta aperta: i padroni di casa ribaltano il risultato con un muro vincente, poi un errore in attacco rimette tutto in equilibrio, 15-15. Le squadre rispondono colpo su colpo ma è Marcianise a trovare un importante muro di Vetrano, 21-19: sbaglia troppo nel finale Macerata, bravi invece i padroni di casa prendersi il set 25-22 e rimandare tutto al tie-break. Il quinto set si apre ancora combattuto, Drobnic risponde a Lazzaretto, 4-4; sono i biancorossi a chiudere la prima metà di set avanti, con Casaro che buca la difesa e mette a terra il 6-8. Macerata tiene il +2 ma Marcianise lotta su ogni pallone: Leone accorcia e Ballan a muro fa 11-11. I biancorossi guidano il risultato, gli avversari rispondono sempre e rimandano ancora il verdetto ai vantaggi: Macerata ci crede fino alla fine e riesce a spuntarla 17-19, conquistando una vittoria importante e sudata.
    Il tabellino:
    TIM MONTAGGI MARCIANISE 2
    VOLLEY BANCA MACERATA 3
    PARZIALI: 25-22, 22-25, 19-25, 17-19.
    Durata set: 28’, 32’, 29’, 36’, 27’. Totale: 152’.
    TIM MONTAGGI MARCIANISE: Alfieri 2, Dalmonte 13, Vetrano 13, Faenza, Drobnic 15, Ballan 13, Cai, Cereda, Leone 6, Compagnoni 9. NE: Di Filippo, Pascucci, Bizzarro, Foraboschi, Settembre. Allenatore: Nacci.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 1, Orazi 5, Pahor, Fall 13, Penna 2, Casaro 28, Sanfilippo 3, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 15, Lazzaretto 16. NE: Ravellino. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Sumeraro e Adamo. LEGGI TUTTO

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    Il grande scalpo: un’ottima Savigliano costringe San Donà al 1° ko

    Se c’era ancora qualche dubbio, ora sono stati tutti cancellati. Il Monge-Gerbaudo Savigliano conferma di essersi messo alle spalle le insicurezze delle scorse settimane, che lo avevano costretto a tre ko consecutivi, e lo fa, bissando il successo del 7 dicembre contro Garlasco. La vittima della gara domenicale, però, non è casuale: i ragazzi di coach Simeon, infatti, passano in quattro set al PalaBarbazza, tana del Personal Time Volley Team San Donà, ovvero la capolista del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, che fin qui aveva ottenuto dieci vittorie in altrettante partite.
    La cronaca
    In terra veneta, coach Lorenzo Simeon va sul sicuro, confermato il consueto sestetto iniziale: diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Van de Kamp schiacciatori, capitan Dutto e Rainero centrali. Liberi alternati Rabbia-Gallo.
    Il primo set è un lungo tira-e-molla, in cui i piemontesi dimostrano di aver riacquisito grande fiducia nei propri mezzi. Parte meglio San Donà, che va sul 2-0, ma Savigliano impatta sul 3-3 e poi prova un primo allungo, che si concretizza nel 9-13. I veneti si riorganizzano e rientrano lentamente, fino al -1 con un muro di Umek sul 19-20. Qui, Simeon gioca bene la carta dei time-out, perché i biancoblu riprendono margine, scappano sul 20-24 e poi approfittano dell’errore in attacco dei padroni di casa per chiudere subito i conti.
    Nel secondo parziale, si riparte ancora in grande equilibrio, ma a metà set Savigliano si conferma in fiducia e prende il largo, con Galaverna che lancia i suoi addirittura a +7 (12-19). Sul più bello, i piemontesi accusano lentamente il colpo e vedono i padroni di casa rientrare, trascinati da Giannotti, Umek e, soprattutto, due punti consecutivi di Guastamacchia. Gli ospiti guadagnano comunque due set-point sul 22-24, Iorno annulla il primo con un bel primo tempo, ma Dutto gli restituisce il “favore”, ben imbeccato da Pistolesi: 23-25.
    Il terzo set sembra rivedere un Savigliano in grado di prendere subito margine (1-3), ma San Donà questa volta non ci sta e, ancora con Guastamacchia, impatta e poi passa per la prima volta a condurre. Sul 14-11 per i padroni di casa, Simeon cambia qualcosa in campo, inserendo quasi in sequenza Brugiafreddo, Carlevaris e Turkaj per Van de Kamp, Pistolesi e Rossato. Il vantaggio veneto, però, è troppo ampio e una schiacciata di Giannotti di fatto ipoteca il set (22-16), che infatti poi i padroni di casa vincono 25-16.
    Si decide tutto nel quarto set, che parte con un inseguimento reciproco: prima va avanti Savigliano, poi San Donà e si arriva al 14-14. Qui, Dutto e soci hanno il merito di difendere tanto e commettere meno errori, prendendo lentamente il largo: 16-17 per il primo vantaggio, fino al 17-21. Qui, sono soprattutto gli errori a fare la differenza: Galaverna mura e regala cinque match-point ai piemontesi sul 19-24, Pistolesi mette out la battuta, ma Giannotti fa altrettanto, per la festa saviglianese. 20-25 e 1-3.
    Una vittoria voluta. Nel post-partita, è il libero Daniele Gallo a riassumere la soddisfazione che regna in casa Monge-Gerbaudo: “Sono tre punti che ci danno grande morale, perché sono arrivati contro una squadra che non aveva ancora perso. Sapevamo già in settimana che non sarebbe stato facile, ma pur avendo avuto poco tempo per prepararla, siamo entrati in campo bene. Nei primi due set abbiamo giocato alla grande, nel terzo siamo calati un po’, ma anche per merito di un avversario forte, e nel quarto l’abbiamo chiusa con merito”.
    Personal Time Volley Team San Donà – Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (20-25; 23-25; 25-16, 20-25)
    Personal Time Volley Team San Donà: Tulone 1, Guastamacchia 9, Giannotti 22, Favaro 9, Iorno 5, Umek 12, Bassanello (L1); Paludet, Lazzaron, Cunial 2; Parisi, Trevisiol, Tuis, Lazzarini (L2).
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Rossato 26, Van de Kamp 11, Galaverna 13, Rainero 4, Dutto 5, Gallo (L1), Rabbia (L2); Carlevaris, Calcagno, Brugiafreddo 2, Turkaj 2; N.E. Quaranta. All. Simeon.
    Durata set: 27’, 30’, 24’, 27’ LEGGI TUTTO