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    Personal Time, coach Moretti prima della sfida con il Cus Cagliari

    La Personal Time sarà in campo per il monday night, i veneti affronteranno al PalaBarbazza il Cus Cagliari (inizio ore 20). La sfida con gli isolani chiuderà il turno del girone bianco: “Sarà un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre – commenta coach Moretti-, tutte e due arrivano da una vittoria con team d’alta classifica. I miei ragazzi affronteranno la gara con serenità e consapevolezza di quanto è stato fatto ad Acqui e nella settimana di allenamenti. Sono contento per come sono andate le cose”.
    I cagliaritani si presentano a San Donà per mettere i bastoni fra le ruote ai padroni di casa:”All’andata mancava lo straniero Busch che aveva un risentimento alla spalla. Da non sottovalutare il loro palleggiatore  che distribuisce bene il gioco,  poi c’è Menicali che ha fatto degli anni in serie A2 ed è un elemento pericoloso. Ma più in generale tutta la squadra avversarie è da prendere con le molle. Noi vogliamo continuare il trend positivo e so che i ragazzi risponderanno presente”.  La sfida sarà diretta da Marco Laghi e Marta Mesiano.
    Già giocate: Monge Savigliano-Motta 0-3, Sarroch-Aqui Terme 3-1, Gabbiano Mantova-Stadium Mirandola 3-1. In programma domenica 18 febbraio: Salsomaggiore-Moyashi Garlasco, Gamma Chimica Brugherio-Belluno, riposa Geetit Bologna.  Domani alle 20 Personal Time-Cus Cagliari.
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    Tris di Aurispa DelCar, battuta anche Marcianise 3-0 in trasferta

    Aurispa DelCar e Tim Montaggi Marcianise si affrontano al Palazzetto dello Sport di Casagiove per l’8a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Il sestetto scelto da coach Tonino Cavalera è il seguente: gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    Il primo set comincia con i padroni di casa che dettano legge, guidati dai punti dell’opposto Princi (5-3). Aurispa DelCar prende subito le misure e pareggia i conti direttamente con l’ace di Monteiro, poi Arguelles e Mazzone regalano il vantaggio (9-10). Il servizio di Deserio mette in difficoltà la ricezione avversaria, poi è il muro di Arguelles che permette ad Aurispa DelCar di incrementare il vantaggio, portando coach Rossano al timeout (10-13). I salentini trovano continuità nel gioco e sfoggiano la compattezza già evidenziata nelle ultime due gare, alzando bene il muro e attaccando con precisione. Lanciani e Mazzone trovano due punti di fila e portano a +4 il vantaggio sugli avversari (14-18). Il break di Aurispa DelCar impone il secondo timeout a coach Rossano, ma il trend non cambia e gli ospiti continuano a fare punti con una freeball di Arguelles e un muro di Lanciani. Un buon turno di battuta di Marcianise spinge coach Cavalera a chiedere precauzionalmente un timeout, ma ci pensano Deserio e Ferrini a portare a casa il primo set (19-25).
    Il secondo set comincia con un equilibrio precario nel punteggio che, però, Arguelles tenta di sconvolgere con due punti di fila (4-5). Il momento positivo dell’opposto di Aruispa DelCar viene colto dal palleggiatore Monteiro che lo premia sempre più spesso, servendolo in maniera impeccabile. Il medesimo risultato lo ottiene anche quando sceglie le bande e l’attacco vincente di Mazzone ne è la dimostrazione lampante (7-10). L’allungo di Aurispa DelCar porta coach Rossano al timeout, ma una pipe di Mazzone e il mani-fuori di Arguelles spingono ancora più avanti gli ospiti (11-15). Un secondo timeout di coach Rossano si rende inevitabile ma è anche poco fruttuoso, visto lo stato di forma eccellente di tutto il sestetto di coach Cavalera, che torna a fare punti con la diagonale di Arguelles e la pipe di Mazzone, portando addirittura a 8 le lunghezze di vantaggio sugli avversari (12-20). Un break di Marcianise riduce le distanze e il timeout stavolta lo richiede l’allenatore salentino (16-20). Dopo 5 punti di fila di Marcianise, Mazzone trova il mani-fuori dopo un’ottima ricezione di Cappio, quindi Arguelles passa sopra al muro attaccando in maniera vincente. Marcianise non ci sta ma la rimonta viene interrotta dal timeout salvifico di coach Cavalera, decisivo per lo sprint finale e per la conquista del secondo set, deciso da un attacco in lungolinea di capitan Mazzone (23-25).
    Il terzo set parte con la spinta propulsiva di Aurispa DelCar che sfrutta il momento e riesce a costruire un buon vantaggio sul turno di battuta di Arguelles (4-7). La battuta di Ferrini è insidiosa e la ricezione di Marcianise offre una freeball a Mazzone, che non si fa pregare e sfrutta al meglio, portando coach Rossano a chiedere il timeout. Marcianise recupera un paio di punti, ma un errore gratuito in battuta ripristina il vantaggio in favore dei salentini (7-10). Il muro a tre di Aurispa DelCar è insuperabile e la ricezione di Cappio e Ferrini impeccabile, permettendo una ricostruzione perfetta con Monteiro che sceglie Deserio per uno splendido primo tempo (9-14). La forbice nel punteggio si allarga ulteriormente in  favore di Aurispa DelCar che, con Ferrini a muro, trova un altro punto, seguito da un muro di Deserio e uno di Mazzone per un vantaggio che sembra ormai incolmabile (13-18). Partecipano un po’ tutti alla festa di Aurispa DelCar e i punti decisivi portano la firma di Deserio e Lanciani (18-25).
    Aurispa DelCar ribadisce il suo grande momento di forma, sfoggiando un gran gioco e trovando la terza vittoria consecutiva con coach Tonino Cavalera che, da quando siede sulla panchina dei salentini, ha sempre vinto.
    Tim Montaggi Marcianise – Aurispa DelCar 0-3 (19-25; 23-25; 18-25).
    Tim Montaggi Marcianise: Alfieri, Dalmonte 14, Vetrano 6, Faenza 1, Drobnic 4, Ballan 1, Cai, Princi 17, Cereda (L), Bizzarro, Leone. All. Rossano.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 15, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 3, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 22, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 5, Francesco Schiattino, Marco Soncini, Massimiliano Matani, Michele Deserio 10. All. Tonino Cavalera
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    Motta show a Savigliano, i leoni vincono 0-3

    Monge Gerbaudo Savigliano – Pallavolo Motta 0-3 (16-25, 16-25, 16-25)
    Coach Simeon decide di scendere in campo con Pistolesi in regia e Rossato opposto, Rainero e Dutto al centro Turkaj e Brugiafreddo in banda, Gallo libero.
    Coach Marzola deve rispondere con una formazione rivista a causa della mancanza di Mazzotti. C’è Catone a dirigere la squadra e Saibene opposto, Mian e Mazzon in banda, Luisetto e Arienti al centro e Pirazzoli libero.
    Il muro di Savigliano non riesce a contenere l’attacco di Mazzon che vale il 3-3 poi Catone (MVP del match) alza la voce a muro ed è sorpasso biancoverde 3-4. Luisetto capisce tutto sotto rete per il mini break di vantaggio 4-6, Motta lavora benissimo a muro ed incrementa il gap 8-12. Da zona due Mian è incontenibile, passa in parallela 9-14, Catone ci mette il carico trovando anche l’ace che significa 10-17. Savigliano non prende le misure in attacco e i leoni mettono una seria ipoteca sul set 14-22, ci pensa Mian da seconda linea a chiudere il parziale 16-25.
    Savigliano parte decisamente meglio, Pistolesi si mette in proprio per il 4-2, si insacca il palleggio in attacco di Mazzon e i Biancoverdi passano al comando 5-6. Mazzon si procura una slash che Saibene mette a terra così Motta cerca l’allungo 8-11, i padroni di casa provano a riavvicinarsi ma è ancora Mian in diagonale a dare ossigeno ai suoi 12-14. Sul nuovo allungo mottense è costretto ad interrompere il gioco coach Simeon ma alla ripresa la musica non cambia, Saibene passa in pipe e segna il 14-18. Sul 16-22 c’è spazio per Alberto Nardo che fa l’esordio stagionale ed il suo è un buon turno al servizio che porta i Biancoverdi fino alla fine 16-25.
    Catone dai nove metri mette una battuta corta che manda in crisi la ricezione di casa 3-6 e poi Luisetto a muro incrementa il vantaggio 3-7. Mian continua a martellare e macinare punti preziosi 8-12, la coppia Luisetto-Catone blinda la rete ed esulta per il muro che vale il 10-15 mentre Mazzon va a segno anche con palla staccata 12-17. Saibene si ricava un mani out anche dal palleggio 14-21 ed è il turno al servizio di Nardo ancora ad essere positivissimo, il servizio out di Savigliano regala il 16-25 ed i 3 punti ad una grande Motta.
    TABELLINO:
    Monge Gerbaudo Savigliano: Guiotto ne, Quaranta 1, Calcagno 2, Carlevaris, Rainero 1, Galaverna, Rossato 14, Brugiafreddo 6, Turkaj 2, Dutto 8, Pistolesi 3, Gallo L, Rabbia L.
    Pallavolo Motta: Saibene 9, Nardo, Mazzotti ne, Catone 5, D’Annunzio ne, Bortolozzo ne, Mian 14, Luisetto 5, Arienti 1, Mazzon 12, Santi L, Pirazzoli L. LEGGI TUTTO

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    Savigliano lotta in emergenza, ma vince Motta

    Nulla può il Monge-Gerbaudo Savigliano, che, con un’emergenza amplificata nel corso del match, incassa contro Pallavolo Motta la quinta sconfitta consecutiva, nella ventunesima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    La cronaca del match
    È un’altra settimana d’emergenza quella che i piemontesi si sono lasciati alle spalle, con un reparto schiacciatori ancora atipico. Simeon lo “copre” inserendo ancora Brugiafreddo con Turkaj, mentre gli ospiti si presentano a ranghi completi e vogliosi di trovare il sesto successo nelle ultime sette, con annesso sorpasso in classifica.
    La partita che ne consegue è il frutto del diverso stato fisico e mentale delle due squadre: il Monge-Gerbaudo ci prova, sospinto dall’orgoglio e dal tifo del pubblico amico, ma Motta è sempre praticamente avanti. I primi due set sono molto simili: i veneti prendono margine nel cuore del parziale e chiudono entrambe le volte sul 16-25.
    Alla fine del secondo, Turkaj, nel tentativo di murare senza fortuna Mian, si fa male, lasciando il posto nel terzo parziale a Calcagno. L’ennesima defezione da affrontare fa crollare psicologicamente i biancoblu, che ci provano ancora, ma nulla possono contro la fame dei verdi, che chiudono i conti ancora sul 16-25.
    I sestetti iniziali
    Coach Lorenzo Simeon conferma il sestetto “d’emergenza” visto a Cagliari: diagonale Pistolesi-Rossato, Brugiafreddo e Turkaj a presidiare posto 4, Dutto e Rainero centrali. Liberi alternati Gallo-Rabbia.
    Marzola schiera i suoi con la diagonale Catone-Mian, Mazzon e Saibene schiacciatori, Luisetto e Arienti al centro. Libero Pirazzoli.
    Primo set
    L’inizio è in equilibrio, ma, soprattutto grazie a un servizio più incisivo, Motta prova ad allungare. Il vero strappo arriva con due muri consecutivi su Brugiafreddo e Rossato: 8-12 e time-out Simeon. Un ace, aiutato dal nastro, di Catone indirizza quasi definitivamente il parziale (10-17) e Savigliano ferma ancora il gioco. Simeon lancia nella mischia anche Calcagno al servizio e soprattutto Galaverna per Turkaj dal 13-19, ma Motta prende il largo e chiude i conti 16-25. Il Monge-Gerbaudo chiude il parziale con otto errori al servizio complessivi.
    Secondo set
    Simeon inserisce nuovamente Turkaj per Galaverna dall’inizio ed è proprio il suo opposto “adattato” a mettere a terra il primo pallone di un parziale che resta equilibrato fino alle fasi centrali. Lì Motta, che aveva comunque sempre mantenuto un vantaggio di due punti, allunga a +4 con una giocata intelligente sotto rete di Catone: 13-17. Time-out Monge-Gerbaudo. I trevigiani, però, hanno ormai messo la freccia: un lob di Mian vale il +6 sul 15-21, con nuovo time-out di Simeon. Marzola inserisce Nardo al servizio e la ricezione saviglianese va in crisi, tanto che il subentrato mantiene la battuta fino alla fine. È Mian a mettere a terra ancora una volta il 16-25.
    Terzo set
    Proprio sul punto decisivo del secondo parziale, Turkaj, nel tentativo di murare, cade a terra malamente, tra l’apprensione generale. Anche lui, quindi, è costretto a lasciare il campo, con Simeon che s’inventa l’inedita coppia Brugiafreddo-Calcagno in posto 4. Il contraccolpo psicologico, però, è forte per i biancoblu, che partono male: 3-7 e time-out. Con gli ospiti in fuga, Simeon prova anche qualche rotazione, inserendo Carlevaris in regia per Pistolesi e Quaranta per Rainero al centro. La contesa è ormai termina e a porre la parola fine è il servizio out di Dutto, dopo qualche attimo di tensione per una decisione del direttore di gara criticata dai padroni di casa. Finisce ancora 16-25.
    Le dichiarazioni. Nel post-gara, coach Lorenzo Simeon commenta così la delicata situazione dei suoi: “In questa fase, che è un po’ sotto gli occhi di tutti, mi sento solo di elogiare i miei ragazzi. Non è facile, ma stanno davvero facendo quadrato, con lo staff tecnico e la società, per provare ad ottenere il massimo. La partita è stata quella che ci aspettavamo. Ora conta solo continuare a lavorare in attesa di tempi migliori”.
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Pallavolo Motta 0-3
    Parziali: 16-25, 16-25, 16-25
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 14, Brugiafreddo 6, Turkaj 2, Dutto 8, Rainero 1, Gallo (L1), Rabbia (L2); Calcagno 2, Galaverna, Carlevaris, Quaranta 1; N.E. Guiotto. All. Simeon.
    Pallavolo Motta: Catone 5, Mian 14, Mazzon 12, Saibene 9, Luisetto 5, Arienti 1, Pirazzoli (L1); Nardo; N.E. Santi (L2), Mazzotti, Murabito, D’Annunzio, Bortolozzo, Lazzaro. All. Marzola.
    Durata set: 25’, 26’, 23’ LEGGI TUTTO

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    Fano, Galdenzi: “Dobbiamo confermare i passi avanti di Lagonegro”

    Dopo due trasferte consecutive (e lunghe) la Smartsystem vuole tornare a fare la voce grossa in casa ospitando (domenica ore 16) l’Omifer Palmi dell’ex Pawel Stabrawa. Un match importante per la classifica che potrebbe dare ai virtussini una spinta decisiva per trovare il miglior piazzamento play off.
    I calabresi hanno gli stessi punti dei fanesi (34), ma una gara in meno e, ad eccezione di un inizio stagione complicato, hanno più volte dimostrato di essere grandi…..con le grandi: ne hanno infatti fatto le spese Macerata (due volte) e San Giustino, oltre ad altri successi ottenuti con grande determinazione.
    L’Omifer, oltre a Stabrawa, vanta tra le proprie fila giocatori quali Corrado, Cottarelli, Rau e Gitto e domenica al Palas Allende è prevista battaglia: “Palmi è un avversario tosto – afferma Pietro Galdenzi, protagonista a Lagonegro – all’andata dimostrarono tutta la loro forza. In casa nostra però dovremo spingere e confermare i passi avanti visti a Lagonegro, dove abbiamo lottato fino all’ultimo per tenere testa all’avversario”.
    Il centrale senigalliese guarda però avanti: “Sulla scia di Lagonegro dobbiamo andare avanti per arrivare al meglio all’appuntamento con la final four di Coppa Italia che ospiteremo al Palas Allende”.
    I calabresi arrivano a Fano dopo tre vittorie consecutive (Macerata, Bari, Sorrento) e saranno protagonisti anche nella semifinale di Coppa Italia in cui affronteranno il 2 marzo Savigliano.
    Nel fortino del Palas Allende la Smartsystem ha per adesso lasciato le briciole agli avversari ma nelle ultime tre gare della regular season si dovrà confrontare con il meglio del girone blu: Palmi, Macerata e San Giustino.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Sfida ad alta quota tra OmiFer Palmi e Fano: vola solo chi osa

    La parola d’ordine in casa Omifer Palmi è senza dubbio continuità. Di prestazioni positive, ma anche e soprattutto di risultati. Il doppio successo contro Just British Bari e Shedirpharma Sorrento ha dato una spinta particolarmente forte al morale e alla classifica della squadra guidata da mister Porcino, ora al quarto posto (34 punti) e a parità di punti con Fano, ma con il vantaggio di dover giocare una partita in più. Ecco perché la sfida di domani pomeriggio (ore 16) contro la Smartsystem Fano, valida per l’ottava giornata di ritorno del Girone Blu, rappresenta una ghiotta occasione per continuare a cavalcare l’attuale onda favorevole. Nonostante il momento di forma fisica non sia stato particolarmente sorridente ai giallo-blu, la vittoria in casa contro Sorrento ha di fatto confermato le sensazioni più che positive di un gruppo tornato pienamente consapevole dei propri mezzi. E ce lo conferma capitan Gitto: “Per quanto riguarda la condizione fisica, – ha evidenziato – stiamo lavorando bene in palestra e siamo riusciti a recuperare gli acciaccati della scorsa settimana e, così, in allenamento abbiamo dato più continuità al nostro gioco. Quindi, sicuramente, c’è un grosso miglioramento rispetto alla settimana scorsa e, appunto, in vista di questa partita che sappiamo sarà molto difficile, perché Fano a casa sua è molto forte ed è quasi un fortino, sappiamo che sarà durissima, dovremo giocare facendo una delle migliori prestazioni se vogliamo portare a casa il risultato”. A tal proposito, mister Porcino ha parecchio lavorato in settimana sulla tenuta mentale dei suoi: l’imperativo categorico sarà quello di non abbassare la guardia di fronte a un avversario che li aspetterà al Palasport Allende con estrema determinazione. Il tecnico calabrese potrà disporre finalmente dell’intero roster e domani schiererà il miglior sestetto possibile avendo anche modo di poterlo ruotare a seconda delle inerzie del match. Fano è reduce dalla sconfitta fuori casa, per 3-1, contro Rinascita Lagonegro mentre Palmi, come già accennato, ha vinto con lo stesso risultato la sfida tra le mura amiche con Sorrento. Per gli amanti dei dati, sono 1642 i punti messi a segno fino a questo momento dall’OmiFer e 43 i set vinti; Fano ne ha invece realizzati 1710 che sono valsi lo stesso numero di set. È soltanto uno il precedente tra le due squadre con la vittoria dell’OmiFer Palmi nella gara di andata del campionato in corso: troppa OmiFer in quell’occasione per la SmartSystem in una sfida che vide la rinascita della “Franco Tigano”, dopo un inizio di stagione decisamente sotto le aspettative rispetto ai valori tecnici della squadra. In un “PalaSurace” letteralmente in estasi per i propri beniamini, capitan Gitto e compagni sfoderarono la partita perfetta, rifilando alla seconda in classifica SmartSystem Fano un secco 3-0. Ex della partita Pawel Stabrawa a Fano nel 2021/22. La sfida, arbitrata dai sigg. Enrico Autuori e Luca Grassia, sarà trasmessa come si consueto in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley di serie A a partire dalle ore 15.30. LEGGI TUTTO

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    Belluno nella tana della Gamma Chimica per difendere il podio

    Allungare a quattro la striscia di risultati utili. E difendere la zona podio del campionato di Serie A3 Credem Banca: sono i due chiodi fissi con cui il Belluno Volley si prepara a viaggiare verso Brugherio, dove domani (domenica 18 febbraio, ore 16) è in programma il confronto con i Diavoli Rosa della Gamma Chimica: una compagine che, alla gioventù e al talento, abbina la capacità di esprimersi al meglio tra le mura amiche. 
    PICCHI ELEVATI – «Brugherio è fra le squadre emblema di un campionato scandito dall’imprevedibilità – argomenta coach Gian Luca Colussi -. Essendo un gruppo giovane, è normale che vada incontro ad alti e bassi. Ma può raggiungere dei picchi elevati a livello di gioco e di intensità. Di conseguenza, ci aspetta una partita piuttosto complicata. A maggior ragione in Lombardia: davanti al pubblico di casa, la Gamma Chimica è andata a punti in otto occasioni su nove. Ed è un dato che la dice lunga rispetto alla pericolosità di questa trasferta».  
    APPROCCIO – Mai come in questo caso l’approccio potrebbe fare la differenza: «Sì, partire forte è importante, anche per mettere in chiaro che sconfiggere un collettivo come il nostro non è mai facile. Anche se i Diavoli Rosa sono combattivi a prescindere, come testimoniano gli otto tie-break giocati. Ma combattivi lo siamo pure noi. E, comunque, lo sappiamo: partite “tranquille” non ce ne sono e non ce ne saranno». 
    TREND – Il tris di successi ha dato ulteriore slancio al Belluno Volley: «I ragazzi stanno bene, sono in crescita sotto ogni punto di vista. Anche in termini di affiatamento. Lo avevamo detto all’inizio della stagione: ci sarebbe voluto del tempo per esprimere una buona pallavolo e i migliori risultati si sarebbero visti nel girone di ritorno. Il trend è positivo e i presupposti per continuare a cavalcare questa onda non mancano». 
    MANCIATA DI PUNTI – Avanti tutta, quindi. Anche perché il recente 3-0 stampato alla Sarlux Sarroch, nell’anticipo, ha permesso ai rinoceronti di agguantare la terza posizione: «La classifica va guardata – conclude Colussi – e non può essere altrimenti per chi fa sport e ha l’idea di vincere. Allo stesso modo, però, siamo coscienti del fatto che diverse compagini sono racchiuse in una manciata di punti. E i conti li tracceremo solo il 24 marzo: giorno dell’ultima sfida di regular season. Pochi dubbi: anche al traguardo del campionato, la differenza tra la terza e la settima sarà minima. Come ho già dichiarato, perfino un singolo set può avere un peso di rilievo». 
    ARBITRI – La sfida sarà diretta da Sergio Pecoraro di Palermo e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo. E verrà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Lega Volley. LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar alla prova “spartiacque” in trasferta con Marcianise

    Dopo aver vinto due sfide consecutive con Macerata e Sorrento sotto la gestione del neo coach Tonino Cavalera, Aurispa DelCar è chiamata a riconfermarsi nella delicata sfida in trasferta con Marcianise, gara valida per l’8a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Marcianise è ultima in classifica e, a sei partite dal termine, si gioca il tutto per tutto, mentre Aurispa DelCar, pur essendo in zona playoff, non è ancora lontana dalla zona rossa e non vuole commettere passi falsi.
    Ad affrontare questo ed altri temi, in un’intervista su Mondoradio, è stato il presidente Massimo Venneri, che ha esordito ricordando la splendida vittoria con la capolista Macerata: “Ero un po’ scoraggiato per la grande differenza di classifica e sulla carta era una partita proibitiva, ma poi ho visto che nei ragazzi era cambiato qualcosa, li ho visti più decisi e più pronti a giocare, la sfida è stata combattuta ma siamo riusciti a portare a casa un grande successo. I Leones poi, ci hanno dato una grande mano, incoraggiando sempre i giocatori e diventando il settimo uomo in campo. Tornando alla classifica, non siamo ancora lontani dalla zona playout, ma questi 6 punti conquistati nelle ultime due partite ci fanno stare sicuramente più tranquilli.”
    Sulla possibilità di svolta del campionato di Aurispa DelCar, il presidente ha specificato: “Gli obiettivi sono sempre gli stessi, quindi fare bene in campionato, ma se dovessimo continuare con questo trend non credo che avremo grossi problemi. Speriamo di giocare bene in queste ultime partite perché, pur affrontando squadre più abbordabili, la sfide possono svilupparsi in qualsiasi modo e bisognerà stare attenti.”
    L’analisi del match con Marcianise prevede, invece, un’attenzione massima agli avversari: “Essendo loro in ultima posizione in classifica – ha spiegato Venneri -, giocheranno ogni partita come se fosse quella della vita, perché ovviamente cercheranno di fare punti con chiunque. Troveremo giocatori agguerriti che ci daranno del filo da torcere, ecco perché non dobbiamo abbassare la guardia.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO