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    La programmazione della 5a giornata di ritorno di SuperLega

    SuperLega Credem BancaLa programmazione della 5a giornata di ritorno
    È definita la programmazione della 5a giornata di Regular Season di SuperLega Credem Banca. Tutte le gare del turno infrasettimanale si giocheranno mercoledì 24 gennaio alle ore 20.30 in diretta su VBTV, ad eccezione della sfida tra Pallavolo Padova e Valsa Group Modena che sarà il posticipo in diretta su Rai Sport giovedì 25, con prima battuta alle 20.30.
    Il weekend del 27 e 28 gennaio sarà interamente dedicato alla Final Four Del Monte® Coppa Italia, mentre le giornate di campionato successive (dal 3 febbraio in poi), verranno comunicate soltanto dopo il 17 gennaio, data in cui sarà noto il percorso esatto dei club impegnati nelle competizioni europee.
    5ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Itas Trentino – Allianz MilanoDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Mint Vero Volley Monza – Rana VeronaDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Farmitalia Catania – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV
    Giovedì 25 gennaio 2024, ore 20.30Pallavolo Padova – Valsa Group ModenaDiretta Rai Sport e VBTV

    La SuperLega Credem Banca in diretta e on demandTutte le partite di SuperLega Credem Banca sono in diretta su VBTV (http://vb.tv), mentre due gare all’interno di ogni giornata saranno trasmesse anche su Rai Sport, compatibilmente con variazioni di palinsesto dettate dal canale. Ogni match in diretta Rai sarà sempre visibile (anche on demand) su tablet, smartphone e smart TV tramite l’app RaiPlay.
    Per la sequenza delle gare in ordine temporale, è sempre consultabile il calendario in versione “Agenda” di Legavolley.it (www.legavolley.it/matchdaily). I calendari sono disponibili anche in versione “Google Calendar” e “iCal”, con possibilità di filtrare per serie e per squadra (https://www.legavolley.it/calendari_sincronizzati/)

    Serie A3 Credem BancaFissati gli ultimi due recuperi delle gare rinviate per le convocazioni per il torneo WEVZA
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Gamma Chimica Brugherio e Stadium Mirandola, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca e precedentemente rinviata, sarà disputata mercoledì 31 gennaio 2024 alle ore 19.00.
    – La gara tra Banca Macerata e Leo Shoes Casarano, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca e precedentemente rinviata, sarà disputata mercoledì 14 febbraio alle ore 20.30. LEGGI TUTTO

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    Palmi piega la capolista Macerata e accede alle Final Four

    In un incontro avvincente che ha messo alla prova i limiti della resistenza fisica, l’OmiFer Palmi, seppur in condizioni di emergenza a causa di sintomi influenzali che hanno colpito gran parte del roster, è uscita vittoriosa contro Banca Macerata assicurandosi un posto nella Final Four di Coppa Italia Del Monte.Gli azzurro-oro hanno combattuto ferocemente in una partita che ha regalato tanti colpi di scena, con un ultimo set da premio oscar.Nonostante i coraggiosi sforzi di Macerata nel far sua la partita, la resilienza e la precisione di Palmi nei momenti cruciali ha fatto la differenza, regalando ai calabresi una vittoria storica.
    La squadra di Banca Macerata, reduce da una pausa in campionato, ha dimostrato un ottimo controllo in importanti fasi di gioco.  Dopo una battuta d’arresto iniziale nel primo set, perso a causa di alcuni errori costosi nei momenti finali, Macerata riesce poi a ribaltare la situazione, chiudendo quasi la partita al quarto set, ma Palmi è riuscita ancora una volta a rimontare, costringendo i padroni di casa a giocarsela faccia a faccia al tie-break. L’intensità della gara è stata altissima, con gli ultimi scambi giocati sul filo dei nervi.Dopo diversi match point annullati, Macerata ha avuto l’occasione per chiuderla ma per l’ennesima volta Palmi ha reagito, pareggiando i conti e portandosi di nuovo avanti, fino alla vittoria finale sul 19-21 tra pianti e salti di gioia.
    La formazione di Macerata è scesa in campo con Casaro, Zornetta, Lazzaretto, Fall, Orazi, Marsili e il libero Gabbanelli.Palmi ha risposto con Stabrawa, Corrado, Carbone, Maccarone, Rau, Cottarelli e il libero Donati.
    Il primo set si è svolto con scambi brevi segnati da diversi errori di entrambe le squadre, con Palmi che essendo più concentrata e quasi perfetta in attacco alla fine ha ottenuto una vittoria di misura, conquistando il set 24-26. Macerata ha risposto con determinazione nel secondo set, con le giocate cruciali di Casaro che hanno regalato la vittoria per 25-22. Il terzo set è stato caratterizzato da scambi intensi, ma è prevalsa nuovamente Macerata con il punteggio di 25-19. Palmi, però, ha realizzato una clamorosa rimonta nel quarto set, partendo subito forte e facendosi rimontare proprio sul finale di set.Nel momento di maggiore difficoltà gli azzurro-oro hanno tirato fuori diverse giocate vincenti che hanno portato i calabresi sul 23-25 ​​e spinto il match al tie-break decisivo.
    Il tie-break si è giocato punto a punto, con una tenacia notevole da parte di entrambe le squadre. Macerata passa subito in vantaggio, ma Palmi reagisce colpo su colpo.Sul 13-13 è Stabrawa che regala il primo match point ai calabresi.Va in battuta Corrado, ma Sanfilippo dal centro ristabilisce la parità.Batte Casaro, ma la ricezione perfetta di Carbone consente a Cottarelli di servire bene il compagno Stabrawa che ancora una volta non sbaglia, 15-14.Seconda occasione per Palmi ma Maccarone spara in rete.Segue l’errore di Lazzaretto che regala il terzo match point a Palmi.Dai nove metri va Stabrawa, autore di una prestazione da incorniciare, ma sbaglia anche lui, parità.Ancora una volta Stabrawa attacca e viene murato, ma la palla finisce di un soffio out e regala la quarta palla match a Palmi.Attacco di Zornetta e invasione a rete di Cottarelli, 17-17.Cottarelli sceglie nuovamente Stabrawa ma Fall lo mura consegnando così il primo match point a Macerata. Time out Palmi.Ancora una volta l’immenso Stabrawa si fa carico della situazione, match point annullato e 18-18.Il successivo muro di Cottarelli consegna a Palmi la quinta occasione per chiuderla ma Zornetta risponde con un attacco vincente e riporta la parità, 19-19.Proprio Zornetta va in battuta e mette in difficoltà Palmi che deve concedere una free ball ai bianco-rossi che però sciupano l’occasione con l’invasione in attacco di Fall.20-19 Palmi e sesta palla del match per i calabresi.In battuta va Cottarelli che spara un missile aria-terra su Lazzaretto che svirgola in ricezione, la palla diventa ingiocabile per Marsili che non riesce a tirarla su e la gara si chiude con lo splendido ace del regista di Palmi.La panchina degli ospiti esplode letteralmente tra urla e lacrime di gioia al centro del campo.
    Con questo risultato Palmi conquista per la prima volta nella sua storia la Final Four di Coppa Italia, un traguardo che forse anche i più ottimisti poco più di due mesi fa non avrebbero mai auspicato.La squadra rientrerà ora in terra di Calabria per la gara di domenica che vedrà gli azzurro-oro impegnati nel match casalingo contro Sabaudia.
    VOLLEY BANCA MACERATA 2OMIFER PALMI 3
    PARZIALI: 24-26, 25-22, 25-19, 23-25, 19-21.Durata set: 29’, 29’, 23’, 27’, 24’. Totale: 132’.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Orazi 6, Pahor 1, Fall 6, Penna, Casaro 27, Sanfilippo 11, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 21, Lazzaretto 13. NE:. Allenatore: Castellano.OMIFER PALMI: Cottarelli 8, Donati, Stabrawa 37, Maccarone 2, Russo, Corrado 19, Rau 3, Carbone 4. NE: Iovieno, Gitto, Amato, Pellegrino. Allenatore: Porcino.
    ARBITRI: Mesiano e Scotti LEGGI TUTTO

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    Nella battaglia di Coppa Macerata si arrende al tie-break passa Palmi

    È stata una lunga lotta, decisa sempre nei finali di set. Brava la squadra ospite a saper essere più incisiva negli ultimi palloni. I biancorossi venivano da una lunga pausa tra turno di riposo e la gara con Casarano rinviata ma sono comunque riusciti a controllare per diversi tratti della partita, reagendo anche allo svantaggio subito nel primo set, sfuggito per qualche errore di troppo nel finale. Macerata ha poi ribaltato e conquistato l’occasione di chiudere la gara al quarto set ma di nuovo Palmi è riuscita a recuperare, rimandando tutto al tie-break; la gara è quindi proseguita combattuta, come confermato dai lunghi vantaggi che hanno decretato la vittoria di Palmi e l’accesso alle fasi finali della Del Monte Coppa Italia. Alla Volley Banca Macerata non resta che ripartire dal campionato, con la gara di Napoli in programma domenica.
    LA CRONACA – Volley Banca Macerata con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi al centro, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Palmi risponde con Stabrawa, Corrado e Carbone, i centrali Maccarone e Rau, il palleggiatore è Cottarelli, il libero Donati. Buoni ritmi aprono il quarto di finale con le due squadre che si inseguono: ci pensa Fall ad allungare per i suoi ma Carbone accorcia 6-5 con un muro-out. Cresce Macerata e allunga, stavolta il muro vincente è biancorosso e ferma Stabrawa per l’11-7. L’opposto polacco non ci sta e si riscatta subito dopo infilando due punti che permettono a Palmi di restare in scia, i biancorossi tengono però il +3. Si avvicina di nuovo la squadra ospite con Cottarelli che colpisce sotto rete dopo la difesa di Macerata, 19-17; ci crede Palmi e ribalta 19-20 sulla serie in battuta positiva di Carbone. Spezza il momento di difficoltà Zornetta che, con un forte diagonale e un ace, riporta il risultato in parità, 21-21: torna avanti Palmi ma Orazi accorcia e Lazzaretto trova il buco nel muro per il 24-24. Ai vantaggi gli ospiti si prendono il primo set con il punto decisivo firmato Stabrawa, 24-26. I biancorossi vogliono riscattarsi subito e lo dimostrano al rientro in campo: Casaro trova il muro del 7-3 che vale la prima fuga e gli applausi del Banca Macerata Forum. Palmi è vivo e in partita, in pochi attimi si conquista il 7-7, poi i biancorossi tornano avanti ma la gara resta aperta. Si alza la tensione con due lunghi check da parte dell’arbitro, intanto Macerata riprova la fuga con Lazzaretto, 16-14; lo schiacciatore biancorosso viene però murato per il 16-16 di Palmi. Di nuovo avanti i padroni di casa con un salvataggio di Gabbanelli che strappa gli applausi del Banca Macerata Forum, chiuso alla perfezione dal preciso pallonetto di Zornetta, è 20-18. Stavolta nessuna sorpresa e Fall chiude 25-22 il secondo set. Equilibrio nei set ma anche in campo, 5-5 con le squadre che giocano punto a punto. Break Palmi e Rau trova l’ace con un tocco decisivo della rete, i biancorossi rispondono a muro e poi con Sanfilippo, 11-11, continua la fase combattuta dell’incontro; alza i giri Macerata e stavolta sono gli uomini di coach Castellano ad allungare 16-13 con il diagonale di Casaro, quindi provano a controllare. Zornetta fulmina la difesa ospite, 20-16: Macerata gestisce con Pahor al servizio, poi chiude 25-19. Stavolta la reazione è di Palmi, subito avanti 1-5, i biancorossi cercano di scuotersi. Accorciano i padroni di casa, Lazzaretto da posizione centrale fa 6-7, risponde il solito Stabrawa e gli ospiti continuano a guidare il risultato trascinati dall’opposto polacco; altro salvataggio di Gabbanelli, stavolta però ha la meglio il muro di Palmi, 11-14, biancorossi ancora costretti ad inseguire. Buon momento degli ospiti, Macerata sbatte sul muro avversario, 13-18; reazione nel finale degli uomini di coach Castellano, trovano il 19-21 con la palla fuori di Stabrawa e Palmi si rifugia nel time-out. Di forza Macerata: Casaro firma due punti di fila, gli ospiti quindi sbagliano sotto pressione e arriva il 22-22; le squadre lottano fino all’ultimo punto, quello decisivo è di Corrado, 23-25. Non cambia il copione, partita tirata e tie-break che comincia punto a punto. Lazzaretto mette a terra una palla difficile e trova il 5-3, Palmi prova la reazione ma al cambio campo sono avanti i biancorossi 8-6. Stabrawa e Corrado rimettono gli ospiti in carreggiata, 11-11, time-out per coach Castellano; le squadre combattono, Palmi trova il vantaggio, Macerata risponde, 14-14. Vantaggi infiniti, i biancorossi vanno sotto e recuperano più volte ma è Palmi a spuntarla, si prende vittoria e passaggio del turno.
    I COMMENTI – Coach Castellano commenta una gara che è rimasta aperta e ben giocata da entrambe le squadre fino alla fine, “Faccio i complimenti a Palmi. Noi abbiamo anche avuto l’occasione per chiuderla, poi al tie-break può sempre succedere di tutto, ma loro hanno giocato bene. La gara è stata decisa nel finale da episodi, può succedere. Questa era una partita a parte e dispiace perché ci tenevamo tanto”.
    Il tabellino:VOLLEY BANCA MACERATA 2OMIFER PALMI 3
    PARZIALI: 24-26, 25-22, 25-19, 23-25, 19-21.Durata set: 29’, 29’, 23’, 27’, 24’. Totale: 132’.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Orazi 6, Pahor 1, Fall 6, Penna, Casaro 27, Sanfilippo 11, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 21, Lazzaretto 13. NE:. Allenatore: Castellano.OMIFER PALMI: Cottarelli 8, Donati, Stabrawa 37, Maccarone 2, Russo, Corrado 19, Rau 3, Carbone 4. NE: Iovieno, Gitto, Amato, Pellegrino. Allenatore: D’Amico.
    ARBITRI: Mesiano e Scotti. LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Mantova, domani i quarti di Coppa Italia con il Cus Cagliari

    MANTOVA – Scendere in campo subito, per provare ad archiviare il primo stop stagionale in campionato, arrivato sabato sul campo della Monge Gerbaudo Savigliano, è la miglior medicina per la Gabbiano Mantova, che domani sera, alle ore 20.30, ospita al PalaSguaitzer il Cus Cagliari, per i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di serie A3.
    Match a eliminazione diretta quello che affronteranno Gola e compagni, con in palio l’accesso alla semifinale, o all’eventuale Final Four. Tra le fila mantovane c’è grande voglia, ingrediente fondamentale per inseguire un traguardo di sicuro prestigio: «Ci siamo guadagnati con merito questa partita – spiega coach Simone Serafini – chiudendo in vetta il girone di andata, un bellissimo regalo e un motivo di ulteriore orgoglio per noi. Giocare questo tipo di incontri è sempre bellissimo, scendiamo in campo per vincere, come sempre, consapevoli che Cagliari non verrà di certo in gita a Mantova. Non sarà una passeggiata, questo è chiaro, ma la possibilità di entrare tra le quattro più forti in Italia è un grande stimolo per tutti, ragazzi, staff e società».
    Praticamente al completo il roster mantovano, con il regista Depalma guarito dall’attacco influenzale della scorsa settimana e il centrale Ferrari sulla via del completo recupero. Importantissimo sarà l’aiuto del pubblico: «Contiamo su di loro – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – per centrare un’altra grande impresa. Avremo bisogno di tutto il PalaSguaitzer, mi auguro che la nostra gente risponda presente e ci sostenga dall’inizio alla fine».
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Smartsystem Fano in Umbria con obiettivo final four di Coppa Italia

    Dentro o fuori. La Smartsystem Fano è chiamata al primo vero appuntamento della stagione facendo visita all’Erm Group San Giustino (mercoledi ore 20.30), in un match valevole per i quarti di finale di Coppa Italia.
    Non ci sarà gara di ritorno pertanto per la squadra del neo coach Vincenzo Mastrangelo si tratta già di una sfida decisiva per l’accesso alla final four.
    I virtussini affrontano questa sfida con la novità legata all’arrivo del nuovo mister e al ritorno, seppur a fatica, alla vittoria (Napoli) esterna che mancava dal 29 ottobre scorso (3-2 a Bari): “L’ultimo successo – afferma capitan Raffa – dimostra che anche fuori casa possiamo dire la nostra. Nonostante le difficoltà incontrate abbiamo dato prova che possiamo fare tanto e sfruttare bene anche la panchina, come dimostrato da Pietro Galdenzi a Napoli. Ribadisco, anche se non ce ne fosse bisogno, che la Virtus tiene tanto alla Coppa Italia”.
    Sulla stessa linea d’onda anche Pietro Margutti, altro protagonista di Napoli: “Inizio gara da dimenticare, ma ottima reazione. Ora testa alla Coppa Italia, trofeo al quale teniamo”.
    L’Erm Group San Giustino, che ha già sconfitto Fano in campionato (3-1), non ha bisogno di presentazioni: la squadra allenata da Bartolini (senza Marzolla e Wawrzynczyk) è reduce da un incoraggiante 3-1 su Lagonegro e vuole a tutti i costi sfruttare al meglio il fattore casalingo. Certo dell’impiego Skuodis per Marzolla, se Wawrzyczyk non dovesse recuperare ecco pronto Salvatore Cozzolino che, nell’ultimo match casalingo, ha dato un apporto importante.
    La Smartsystem scenderà in campo al completo e con la novità nel nuovo coach anche se sarà il campo ad emettere l’ultima sentenza.

    USVF LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino alla “prima” in Coppa Italia contro Fano

    Per la prima volta dal 2018, da quando cioè è nata, la Pallavolo San Giustino affronta una gara di Coppa Italia, quella di Serie A3 targata Del Monte. Non solo: il secondo posto nel girone Blu alla fine della fase di andata ha dato diritto alla ErmGroup di giocare in casa la sfida secca dei quarti che vale l’accesso alla final four. Era d’altronde questo uno dei grandi obiettivi della società, che è stato centrato e ora c’è la possibilità di regalare un week-end tutto speciale ai tifosi nella sede (ancora da stabilire) che ospiterà le quattro aspiranti al titolo. Alle 20.30 di mercoledì 10 gennaio, sul taraflex del palasport di via Anconetana, tornerà a distanza di poco più di due settimane la Smartsystem Fano, battuta 3-1 nel pomeriggio di Santo Stefano. E tornerà con la novità fresca dell’ultima ora: le vittorie contro AurispaDelcar Lecce in casa e QuantWare Napoli in trasferta non sono state sufficienti a Paolo Tofoli per restare sulla panchina marchigiana e quindi a San Giustino esordirà il nuovo tecnico Vincenzo Mastrangelo, che fino a metà novembre era in SuperLega, alla guida della Gioiella Prisma Taranto. La sfida di Coppa potrebbe rivelarsi ancora più difficile di quella del campionato, visto che c’è un traguardo immediato a portata di mano ed è anche normale che sul versante fanese vi sia voglia di riscatto. Ma è altrettanto carico anche l’ambiente sangiustinese dopo il netto 3-1 alla Rinascita Lagonegro e con il recupero di Stanislaw Wawrzynczyk, uno dei grandi assenti nel match contro i lucani. “Partite come quelle di domenica scorsa rendono speciale tutto il lavoro svolto fino ad ora – afferma il diesse Valdemaro Gustinelli – ed è stata per noi l’ennesima settimana complessa, non semplice da gestire. Come al solito, i ragazzi hanno risposto in maniera egregia: abbiamo affrontato la seconda della classe senza il nostro opposto titolare e il nostro straniero, con un debuttante in posto 4, con il terzo schiacciatore e con Cappelletti che è appena alla sua quarta partita nel ruolo di opposto. Direi che questo possa bastare per dimostrare la valenza morale e lo spessore umano di un gruppo, che – credetemi – è tanta roba! Quello che riempie il cuore e rende speciale il lavoro dei ragazzi è lo spirito di sacrificio, assieme alla capacità di fare quadrato durante la settimana e di superare tutte le difficoltà nell’organizzazione del microciclo settimanale, per poi arrivare alla gara e saper aiutare chi gioca di meno, chi gioca fuori ruolo, o chi addirittura – come nel caso di Cozzolino – chi non ha mai giocato. Sono dei “mark” molto indicativi: ci dicono che forse non avremo un gruppo di fenomeni, ma che sicuramente abbiamo una squadra. Con l’ultima della serie, siamo a 12 gare su 14 con obiettivo punti raggiunto, siamo alla quarta gara senza opposto titolare e dei 12 punti a disposizione ne abbiamo riportati 8. Numeri importanti, che denotano una cosa che vorrei sottolineare: se una squadra arriva a fare determinate prestazioni, superando tutte le difficoltà che emergono ogni settimana, vuol dire che il verbo dei coach Bartolini e Monaldi è ben compreso da tutti; devo quindi fare i complimenti a Marco e a Mirko, che onestamente sono il valore aggiunto di questa realtà. Io sono entrato in punta di piedi in quello che oramai sta diventando un progetto più che consolidato e ho trovato due tecnici estremamente preparati, dediti al lavoro e che sanno gestire benissimo questo gruppo, creando il giusto mix tra empatia e mole di lavoro. Al momento, mi viene da dire che i migliori in campo siano loro, ai quali vanno i miei più sinceri complimenti”. E il match di Coppa? “Quella di mercoledì è una gara particolare, da dentro o fuori. Per noi è una novità: sono curioso di vedere come gestiranno la gara i ragazzi. Una cosa è certa: non abbiamo nulla da perdere e teniamo molto a dedicare l’eventuale risultato positivo alla nostra società, che sta facendo un lavoro splendido; sono tutti dei volontari che si sobbarcano chilometri e ore di lavoro solo per il piacere di farlo. San Giustino merita di far parte del gotha della pallavolo italiana e se lo merita è proprio grazie a queste persone. Proveremo allora a regalare alla società in primis e ai nostri supporter, che domenica dopo domenica sono sempre più numerosi, l’accesso alle fasi finali della Coppa Italia. Sarebbe un risultato prestigiosissimo e il coronamento di un sogno che all’inizio della stagione sembrava destinato a rimanere tale”. Il 6+1 di base vede pertanto Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto a lato, Cozzolino o Wawrzynczyk più Skuodis alla banda e Marra libero. Direzione della partita affidata al primo arbitro Dario Grossi di Roma e al secondo arbitro Enrico Autuori di Salerno.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Giannotti pre gara Savigliano Coppa Italia

    Sabato sera il braccio di bazooka Giannotti ha messo a terra 34 palloni. Un bottino importante per il giocatore che si sta avviando ai 5000 punti totali in carriera. Con Sarroch la Personal Time ha vinto il suo quarto tie break stagionale: “E’ un’affermazione molto importante – commenta Stefano– ottenuta con una formazione impegnata nella lotta per la salvezza. E’ stata una trasferta tosta, due punti portati a casa, il bicchiere lo vedo sempre mezzo pieno. Questi due punti ci servono per continuare a muoverci in classifica. Il nostro obiettivo stagionale ad inizio annata era quello di ottenere una salvezza il prima possibile”.
    Attualmente la Personal Time è seconda in graduatoria: “Ci sono tre squadre nel giro di quattro punti, non saprei proprio dire che tipo di finale stagione si prospetta per noi.  Non dimentichiamoci che ci sono inseguitrici agguerrite, Cagliari, Belluno e Acqui Terme che non aspettano altro di rosicchiare punti alle prime tre. Dipenderà tanto da noi, dalla concentrazione, la voglia di vincere che dimostreremo in ogni gara abbinata  all’ambizione di migliorarci sempre”.
    La Personal Time potrebbe fare un pensiero al primo posto facendo i conti con Mantova e Savigliano: “Daremo il massimo per continuare con questo trend positivo, avrei messo la firma da qui a Padova se mi avessero detto che saremmo stati secondi a gennaio. La nostra è una squadra giovane, noi lottiamo, ogni posizione che guadagniamo è guadagnata”.
    Fra due giorni la gara di Coppa Italia: “Giochiamo contro la squadra più in forma al di là della vittoria con Mantova ottenuta sabato. Savigliano è il team che sta esprimendo un gioco di qualità, contrattacco e difesa. Loro sono il team più rognoso da affrontare, li avremo evitati volentieri, li affronteremo a testa alta. Abbiamo il vantaggio di giocarla al PalaBarbazza. Non so fare un pronostico, c’è voglia di rivincita, c’era già dopo la prima sconfitta. Vogliamo fare bene con loro esprimendoci al massimo. Ci vorrà la miglior Personal Time non solo tecnicamente, ma anche mentalmente, ci vorrà anche un po’ di sana e vecchia fortuna per avere la meglio”.
    Ascolto l’intervista completa sui canali Spotify e Amazon Music

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    Reyes: «Rientro con vittoria, non potevo chiedere di meglio»

    Duecentosessanta giorni dopo, rieccolo. Era il 22 aprile 2023: gara 2 dei quarti di finale playoff. A Casarano, Alex Reyes sigla 14 punti con ben 5 servizi vincenti, ma non riesce a evitare la sconfitta al tie-break e la conseguente eliminazione della sua squadra di allora: la Wimore.
    Il motivo per cui viene citato un match in Salento della scorsa primavera? Semplice: quella è stata l’ultima sfida, sancita dall’impronta dell’ufficialità, in cui Alex ha recitato da protagonista. Perché lo schiacciatore italo-cubano, alla prima uscita con la nuova maglia del Belluno Volley (lo scorso 16 settembre), ha rimediato un serio infortunio alla caviglia. Reyes, però, è riuscito a bruciare le tappe. E a debuttare nel campionato di Serie A3 Credem Banca con i rinoceronti, in occasione del rotondo successo sulla Moyashi Garlasco. «Ho vissuto sensazioni forti – commenta il diretto interessato – anche perché la gara era particolarmente importante. È un rientro molto bello: in più, coincide con una vittoria. Non potevo chiedere di meglio».
    Il parquet è l’habitat naturale di Alex: «Dal punto di vista fisico sto bene. Mi sto allenando duramente insieme al collettivo e ho ripreso a saltare pure dalla prima linea: il recupero è stato più veloce di quanto ci si aspettasse. Ora? Punto a migliorare in maniera ulteriore e progressiva. E a “guadagnare” qualche centimetro in più in termini di salto». Nel faccia a faccia con Garlasco, il numero.1 è stato schierato nell’inedito ruolo di secondo libero: «Dal campo posso esprimermi meglio. Ai compagni cerco di infondere forza e coraggio: lo sapete, ho un carattere piuttosto esuberante. E lo sfogo incitando il gruppo».
    Reyes guarda in alto. E lo fa con assoluta fiducia: «Essendo in quattordici, il livello degli allenamenti si è alzato. Abbiamo maggiori sicurezze, siamo più completi: non solo sotto il profilo numerico, ma anche tecnico. Da qui in avanti possiamo fare molto bene. E arrivare dovunque, perché la squadra c’è».
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