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    Ancora un passo falso per la Negrini/CTE

    Altro passo falso per la Negrini CTE che esce con un solo punto dalla sfida casalinga contro la penultima in Moyashi Garlasco.  
    I sestetti iniziali
    Coach Negro, propone Baratti in regia, Cester opposto, Bettucchi e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Russo.
    Dall’altro lato, coach Galimberti schiera: Pesclac in regia, Martinez opposto, Biasotto e Orlando al centro, Puliti e Cavalcanti bande, Libero Calitri
    Primo set
    Dopo quattro botta e risposta è la Negrini/CTE a portarsi avanti con Graziani che attacca, dopo un errore di Puliti in battuta, ma il risultato torna in parità sul 7-7 con un servizio a vuoto di Esposito, cui segue un servizio vincente di Peslac. Ancora equilibrio sino al 13-13, quando due attacchi vincenti di Cavalcanti e Martinez ed uno sbagliato di Cester portano gli ospiti avanti. La banda e l’opposto lombardi, però, sbagliano subito dopo, riducono il vantaggio ad una sola lunghezza. Puliti prende ancora le distanze, ma Graziani e Cester colmano il gap. L’opposto termale piazza altri due punti, invertendo la rotta a favore della Negrini/CTE che si porta a +3, grazie anche ad un errore di Martinez. L’opposto pavese prova a ridurre le distanze a due punti dalla chiusura, ma Esposito sigla il punto che porta i padroni di casa al setpoint, fallendo però il servizio successivo. Anche Peslac fallisce la battuta e regala così il parziale ai termali.
    Secondo set 
    La seconda frazione parte bene per la Negrini/CTE che, dopo una battuta vincente e una sbagliata da Cavalcanti, allunga con un ace di Perassolo ed un colpo di Cester. Puliti accorcia, Cester sbaglia, ma poi rimedia tenendo la formazione acquese avanti. Gli errori di Esposito e Graziani ed il muro di Peslac portano la Moyashi a +2. Poi Bettucchi e Graziani rimettono in pari a quota dieci, ma Biasotto, Puliti e Tomasini riprendono le distanze. Esposito accorcia, ma Orlando ne piazza altri due. Martinez sbaglia un servizio, ma Puliti e Cavalcanti, intervallati da un errore di Graziani portano il divario a quota sei. Per i termali, ormai la situazione è compromessa e lo stacco rimane sino al termine. Non basta il set-point annullato sul finale da Cester, la Moyashi chiude 18-25 con Cavalcanti.
    Terzo set 
    Il terzo è in altalena per i primi quattro scambi fino a quando Graziani, Perassolo e Esposito piazzano tre attacchi vincenti e un ace. Puliti e Cavalcanti accorciano, ma Perassolo mura e tiene le distanze. Martinez e Cavalcanti si portano un passo sotto sul 10-9, provando in ogni modo a riagganciarsi, ma gli acquesi resistono e, sul 12/11, Bettucchi riprende quota con un attacco vincente ed un punto al servizio, in mezzo ai quali c’è un mani out di Cester. Garlasco non molla, ma i piemontesi sono bravi a tenere il vantaggio rispondendo ad ogni attacco. Dopo il 23/20 siglato da Perassolo, Puliti e Peslac della Moyashi riescono a riportarsi ad un solo passo indietro, ma Cester tiene avanti. Corrozzatto subentra a Graziani per la battuta del setpoint, ma questa finisce in rete. Tuttavia Peslac fa lo stesso, mettendo il set in mano agli acquesi. (25-23)
    Quarto set
    Nel quarto spicchio Acqui Terme si mette subito due passi avanti con Esposito che piazza due attacchi consecutivi. Garlasco rimane agganciata sino al 6-5 quando Morchio, con un attacco ed un muro, e Graziani, con un ace, portano il punteggio sul 9-5. Uno strappo che, però, riescono a ricucire dopo poco Puliti, che attacca e mura, e Tomasini dai nove metri. Botta e risposta, poi Bettucchi va a segno e Martinez sbaglia. Puliti accorcia, poi fallisce il servizio. Anche Martinez attacca out ed è 15-13. Un attacco di Cavalcanti ed un attacco a vuoto di Graziani portano al pareggio sul 16-16. Doppio botta e risposta poi Tommasini piazza un ace, Cester spedisce fuori e Puliti completa il triplo vantaggio pavese (18-21). La formazione acquese prova a riagguantare il risultato sul finale con  Cester che fa centro dopo il servizio fallito da Tomasini (23-24), ma Graziani non riesce a creare barriera su Martinez che porta la gara al tie break.
    Quinto set
    Il set decisivo parte con un triplo botta e risposta, poi Morchio mura, Puliti e Orlando attaccano fuori e Cester va a segno. I pavesi, però, rimediano agli errori, ingranando la marcia e riprendendo la quota. Sul 9-6, Martinez si porta a -1, ma Stamegna tiene avanti. Tomasini con un attacco e un muro raggiunge il pari, ma ancora una volta, la Negrini CTE riesce a rimanere avanti grazie a Cester. Puliti risponde e sigla il punto del 11-13 dopo il sorpasso di Martinez. L’opposto prova a tenere Acqui in gioco (12-13)  ma, dopo il punto di Martinez attacca fuori consegnando il match agli avversari.

    I prossimi impegni
    Domenica 28 gennaio 2024, la Negrini/CTE sarà di scena a Brugherio alle ore 18.00 per sfidare la Gamma Chimica Brugherio.

    NEGRINI / CTE ACQUI TERME – MOYASHI GARLASCO 2-3 (25/23, 18/25, 25-23, 23-25, 12-15)
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Graziani 8, Perassolo 6, Cester 6, Bettucchi 7, Esposito 13, Baratti 2, Russo (L), Corrozzatto 1, Stamegna 1, Morchio 6. N.e: Garra. All. Negro, Astori, Varano
    MOYASHI GARLASCO: Cavalcanti 16, Biasotto 1, Martinez 15, Puliti 24, Orlando 9, Peslac 8, Calitri (L), Tomasini 10, Pedroni, Chadtchyn, Accorsi. N.e: Vattovaz. All. Galimberti, Moro

    ARBITRI: Galteri Andrea e Cecconato Luca

    DURATA SET: 26’, 26’, 28’, 30’, 17’.

    RISULTATI DICIASSETTESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Aggiornata alle 20:45 del 21 gennaio 2024
    Gamma Chimica Brugherio – Monge Gerbaudo Savigliano: 3-2 (30-28, 25-22, 21-25, 15-12)
    Negrini CTE Acqui Terme – Moyashi Garlasco: 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15)
    Sarlux Sarroch – Geetit Bologna: 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23)
    Belluno Volley – Personal Time San Donà di Piave: 3-0 (25-22, 28-26, 25-21)
    Pallavolo Motta – Stadium Mirandola: 3-0 (25-22, 25-13, 25-20)
    Wimore Salsomaggiore Terme – Gabbiano Mantova: 1-3 (25-18, 22-25, 19-25, 17-25)
    Riposa: CUS Cagliari

    CLASSIFICA GIRONE BIANCO 
    Aggiornata alle ore 20.45 del 21 gennaio 2024
    Gabbiano Mantova 41, Personal Time San Donà di Piave 35, Monge Gerbaudo Savigliano 32, Cus Cagliari 30, Belluno Volley 28, Negrini/CTE 27, Pallavolo Motta 25, Gamma Chimica Brugherio 18, Sarlux Sarroch 18, Geetit Bologna 15, Stadium Mirandola 14, Moyashi Garlasco 13, Wimore Salsomaggiore 7. LEGGI TUTTO

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    Bologna sconfitta a Sarroch: 3-1 ai padroni di casa

    4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023
    Sarlux Sarroch – Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23) – Sarlux Sarroch: Fabroni 3, Ntotila 17, Leccis 8, Romoli 10, Sideri 15, Fortes 11, Curridori 0, Ciupa 1, Mocci (L), Beghelli 3, Giaffreda (L). N.E. Agostini, Cristiano, Pisu. All. Giombini. Geetit Bologna: Sitti 2, Baciocco 12, Giampietri 4, Listanskis 25, Maletti 11, Aprile 10, Serenari (L), Omaggi 3, Sacripanti 2, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 2. N.E. Donati. All. Guarnieri. ARBITRI: Grossi, Salvati. NOTE – durata set: 27′, 26′, 35′, 31′; tot: 119′.
    Un’altra importante sfida per i rossoblù, arrivati in terra sarda per un match che si preannuncia carico di adrenalina. Al fischio di inizio le due compagini si trovano a pari punti in classifica, 15 recitava il ranking di Serie A3 Credem Banca del girone bianco prima del match di questa sera in Sardegna. Ma è Sarroch a portare a casa il bottino in palio, 3 punti d’oro fondamentali in chiave salvezza. Dopo aver combattuto per oltre due ore, il match decreta la Sarlux Sarroch vincitrice.Se nelle prime due frazioni i rossoblù hanno sempre inseguito, nel terzo e quarto Bologna ha cambiato registro, conquistando il terzo e lottando fino alla fine del quarto, con picchi anche a più tre, ma ancora un niente di fatto.
    Il match parte in totale parità, qualche sbavatura di troppo dalla linea dei 9 metri dei rossoblu, ma buone percentuali in attacco da entrambe le parti. Maletti spreca un rigore e Baciocco è falloso in palleggio, ma si fa subito perdonare il 12 che prima con un attacco forte in diagonale, poi un ace tiene i suoi attaccati alla partita. Sul 17-13 Guarnieri si affida ai tre schiacciatori: Sacripanti da posto due porta al 17-15.In attacco Maletti è una sentenza, ma gli errori tra le fila bolognesi sono troppi. Ronchi in battuta è preciso, Sideri sbaglia dalla linea della carità portando in perfetta parità: 22-22. Omaggi viene fermato da Leccis, mentre Maletti ha in mano la palla del pareggio, ma il muro gialloblu è vincente, e il set finisce 25-23 in favore dei padroni di casa.
    Partenza in salita, i bolognesi non riescono ad essere incisivi e in un amen si trovano sotto di 4 lunghezze. Baciocco dice la sua dalla seconda linea, mentre Leccis sbaglia da fondo campo, ma la parallela perfetta di Sideri è uno spettacolo e i sardi si trovano a condurre 8-5. Bologna sbaglia, Sarroch ne approfitta fino al 15-11. I ragazzi di coach Guarnieri sono in grande difficoltà, non riescono a capitalizzare e gli insulari continuano a imporre il loro gioco fino al 20-14. Qualcosa si muove, ma è troppo tardi. Sarroch ormai ha preso il largo, a Sitti sfugge la palla dalle mani e anche il secondo set è in favore di Sarroch: 25 -18.
    La terza frazione si apre con due errori in battuta, ma anche Sarroch è fallosa. Il settimo punto arriva dall’attacco in diagonale forte di Listanskis, annullato però immediatamente da Leccis che infila prima un attacco e poi un muro ai danni di Maletti. Il tabellone recita 14-10. Minelli serve Listanskis, che da posto 2 si fa sentire, riaprendo le speranze anche in battuta: 19-18. Un buon smistamento di palla tra le fila rossoblu fa tirare un respiro di sollievo, e con un break in battuta di Minelli si arriva al 23-23. Non basta, perchè un mani out di Ntotila sul muro rossoblù regala il primo match Point ai cagliaritani, ma Baciocco spara una diagonale stretta nei tre metri e all’ennesima parità Aprile risponde presente prima con un pallonetto a scavalcare il muro e poi con una battuta che mette in difficoltà. Il set è rossoblù per 25 -27.
    Si riparte in parità fino al 6-6, quando arriva uno stop a muro da parte di Ntotila e Fortes. Le squadre si danno battaglia sul taraflex: Baciocco urla presente, ma anche Sideri c’è, e sigla il 10-10 con una precisissima parallela da posto 2. Ntotila dai 9 metri sbaglia, e Bologna può approfittarne e portarsi avanti di due lunghezze. Minelli e Listanskis trainano i bolognesi che finalmente respirano: 13-16. Coach Giombini ci prova con l’ingresso di Ciupa, ma la situazione non cambia e il match resta in parità, rinnovata con l’ace di Fabroni che vale il 19-19. Il match va avanti punto a punto, poi Ciupa dai 9 metri non sbaglia, e la buona ricezione di Baciocco non basta, perchè Listanskis viene fermato dal muro a due e il match termina 24-26.
    Francesco Minelli: “Ci abbiamo creduto fino alla fine, siamo stati attaccati al match per arrivare al quinto, però ci è mancata la freddezza e la lucidità per arrivarci. Una partita presa un po per i capelli: nel terzo set sembrava che si fossero tirati un po i remi in barca, ma siamo stati bravi a recuperarla. Peccato che non sia arrivato il risultato”. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia inarrestabile batte Fano 3-2

    SABAUDIA – Vittoria per la Plus Volleyball Sabaudia che al pala Vitaletti supera la seconda della classe. Fano battutto 3-2 e ancora una volta il team dimostra grande maturità in campo ma soprattutto di saper gestire il match reagendo alle difficoltà e portandosi a casa due punti preziosissimi per la classifica.
    Primo Set: Inizio parziale in perfetto equilibrio fino al 5-5, poi Fano accelera e con il turno in battuta di Partenio trova il più tre sugli avversari, 5-8. I pontini rimangono attaccati al treno degli avversari riuscendo a portarsi a meno due, Catinelli alterna gli attacchi da posto due e quattro dove trova Urbanowicz e Onwuelo, 14-16. Fano trova le giuste giocate per mettere in difficoltà Sabaudia che commette troppi errori, 17-22. Gli ospiti chiudono il primo parziale 20-25.
    Secondo Set: Parte forte nel secondo set Fano, pontini in confusione e costretti ancora a rincorrere, 3-5. Ace di Urbanowicz, aggancio riuscito, 6-6. Ace di Onwuelo, la Plus Volleyball è avanti, 9-8. Sabaudia si riorganizza e trova il massimo vantaggio di più tre con il turno favorevole in battuta di Catinelli, 14-11. Urbanowicz di astuzia trova il mani out degli avversari, 16-12. Ferenciac recupera una palla impazzita e serve Onwuelo che non sbaglia, 19-13. Armando De Vito imprendibile da posto tre mette a terra un bolide, 23-19. Chiude Ferenciac, 25-20.
    Terzo Set: Al Pala Vitaletti si gioca punto a punto fino al 4-4, poi Fano prova la fuga e si porta aventi chiudendo uno scambio lunghissimo con Roberti, 5-8. Devastante turno in battuta di Dimitrov che piega Sabaudia, coach Mosca prova la carta Schettino in regia, 8-16. Gli ospiti inarrestabili continuano a macinare punti, Sabaudia perde Onwuelo per infortunio, dentro Della Rosa, 12-19. Onwuelo rientra in campo, ma Fano ormai ha preso il controllo del set e chiude 16-25.
    Quarto set: nuovo inizio, nuovo equilibrio, 5-5, poi Fano prova l’allungo ed è avanti ancora grazie a Roberti, 7-8. Ospiti in confusione, Mastrangelo chiama time out, Sabaudia di nuovo avanti grazie a Onwuelo, 12-11. Mosca rimanda Catinelli in regia, Onwuelo mette a terra una diagonale potentissima, poi Mazza piega il muro avversario, 17-13. In campo solo una squadra, la Plus Volleyball, massimo vantaggio di più sei, 20-14. Pareggio, Sabaudia vince il parziale 25-18.
    Tie Break: I ragazzi di coach entrano in campo determinati e si portano avanti 4-2, Fano torna subito sotto e trova il pareggio, 4-4. Turno in battuta positivo di Catinelli che trova due ace e poi favorisce Urbanowicz che da posto due abbatte il muro avversario, 8-4. Equilibrio rotto dalle giocate dei laziali, vantaggio di più cinque, 9-5. De Vito sbatte la porta in faccia a Dimitrov, muro vincente, 10-6. Dimitrov in battuta, ace, 11-9. Ace di Merlo, 12-11. Muro di Mazza su Dimitrov, che poi va in battuta e mette e segno un ace grazie al nastro, 14-11. Chiude la partita il diagonale di Onwuelo, 15-12.
    IL TABELLINO
    Plus Volleyball Sabaudia – Smartsystem Fano: 3-2 (20-25; 25-20; 16-25; 25-18; 15-12)
    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Ferenciac 9 , Mazza 8, Crolla, Onwuelo 22, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 19, De Vito 6, Catinelli 4. All.: Mosca.
    Smartsystem Fano: Dimitrov 26, Roberti 15, Galdenzi 2, Merlo 8, Partenio 4, Raffa (L), Uguccioni, Margutti, Focosi 3, Mazzon, Gori (L), Maletto 11. All.: Mastrangelo.
    Note:
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 9, err.batt. 17, ric.prf.23 %, att. 42%, muri 7.
    Smartsystem Fano: ace 8, err.batt 18, ric.prf. 21%, att. 44%, muri 8. LEGGI TUTTO

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    Il derby è biancorosso: la Just British supera la Leo Shoes per 3-0

    Dopo oltre un mese dall’ultima vittoria in campionato ottenuta contro la QuantWare Napoli, la Just British Bari torna al successo nel girone Blu. Lo fa nel migliore dei modi, superando in tre set (25-20, 25-17, 25-20) la Leo Shoes Casarano nell’attesissimo derby della 17° giornata di regular season.Con un’altra prestazione gagliarda, che conferma i notevoli progressi messi in luce dalla squadra nell’ultimo periodo, capitan Longo e compagni interrompono la serie positiva dei salentini (quattro vittorie consecutive) e conquistano tre punti pesanti nella corsa salvezza.Assoluti protagonisti tra le fila biancorosse Mario Sportelli e Williams Padura Diaz, top scorer del match con 18 punti e il 55% in attacco.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella opta per la diagonale Longo-Padura Diaz, gli schiacciatori Sportelli e Galliani, i centrali Persoglia e Pasquali e, infine, per il libero Bisci.Mister Licchelli sceglie Ciardo in cabina di regia, Lugli opposto, Giuliani e Baldari di banda, Peluso e Pepe al centro e Carta alla guida delle operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCHSin dai primi scambi di gioco, il derby non tradisce le attese della vigilia: al sigillo di Giuliani (11-10) fa seguito il mani-out vincente di Padura Diaz (12-10). L’equilibrio sul rettangolo di gioco permane fino al 17-17, quando due muri di Pasquali su Lugli e Giuliani, un ace di Galliani e due errori in attacco dei salentini portano al decisivo break della Just British (22-17). A completare l’opera ci pensa Persoglia che, ben servito da capitan Longo, realizza il punto del definitivo 25-20.Immediata la reazione degli ospiti al ritorno in campo: il muro di Giuliani su Padura Diaz vale il momentaneo +2 della Leo Shoes (8-10). La replica della Just British è repentina: scatenati in fase offensiva, Sportelli e Galliani mandano in onda il ribaltone biancorosso (18-12, muro di Longo su Baldari). Gli ingressi in campo di Martinelli, Quarta e Licitra non cambiano le sorti del game, che si chiude con l’errore al servizio di Giuliani (25-17).La gara riprende nel segno della Just British: il muro di Padura Diaz su Giuliani fissa il punteggio sul 7-3. La squadra di coach Falabella gioca sul velluto (12-7) e, trascinata da Padura Diaz e Sportelli, scappa via (19-13). La Leo Shoes prova a riaprire i giochi con l’ottimo turno in battuta di Miraglia (19-16) ma si imbatte nella pronta opposizione dei biancorossi che, dopo l’errore in primo tempo di Pepe, si portano a tre punti dal successo (22-17). Alla fine il ritorno alla vittoria della Just British si concretizza con l’errore in attacco di Licitra (25-20).
    JUST BRITISH BARI 3-0 LEO SHOES CASARANO(25-20, 25-17, 25-20)
    JUST BRITISH BARI: Longo 0, Padura Diaz 18, Sportelli 9, Galliani 9, Persoglia 6, Pasquali 7, Bisci (L) pos 33%, Catinelli, Cengia, Wojcik, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco Valente Note: errori al servizio 12, aces 2, ricezione pos 28% – prf 15%, attacco 46%, muri vincenti 9.
    LEO SHOES CASARANO: Ciardo 1, Lugli 10, Baldari 6, Giuliani 10, Peluso 0, Miraglia 6, Carta (L1) pos 42%, Martinelli, Tommasi, Licitra, Pepe, Quarta, De Micheli (L2), Coppola. All. Fabrizio Licchelli – vice all. Fabio Cozzetto Note: errori al servizio 13, aces 1, ricezione pos 43% – prf 18%, attacco 35%, muri vincenti 3.
    Arbitri: Eleonora Candeloro ed Enrico AutuoriDurata set: 31’, 27’, 28’ LEGGI TUTTO

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    Turno di riposo per Aurispa DelCar che lavora per cambiare marcia

    La sconfitta in trasferta per 3-1 con Lagonegro, nonostante la buona prestazione della squadra, costringe Aurispa DelCar a dover cercare il bottino pieno già nella prossima sfida, quella in programma domenica 28 gennaio con Modica. Domani, infatti, i ragazzi di coach Pelillo dovranno rispettare il turno di riposo ed osservare da spettatori la 4a giornata di ritorno del girone blu.

    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio, stavolta, è stato il centrale Filippo Lanciani, che ha parlato del momento della squadra: “Ci stiamo allenando ogni giorno, ma sicuramente questa pausa ci servirà molto per pensare di più a noi stessi e ritrovare il ritmo di gioco. Vogliamo farci trovare pronti in vista della prossima sfida.
    È un campionato molto difficile e con molte squadre forti, in particolare nel nostro girone. Ogni partita è una sfida a sé, anche l’ultima in classifica può fare risultato con la prima, quindi sono tutte partite da giocare senza dare nulla di scontato. Basta vincere due gare di fila e ti ritrovi in alto, invece, se ne perdi due sei quasi in fondo. Noi dobbiamo pensare una partita alla volta per poterci togliere delle soddisfazioni, ma bisogna giocare sempre con grinta e forza.”

    “Sicuramente l’interruzione ci aiuterà molto – ha ribadito con convinzione Lanciani -, perché arriviamo da alcune partite dove non abbiamo portato a casa punti. La pausa, quindi, ci permetterà di lavorare in settimana con la mente più serena per pensare di più al nostro gioco, spingere e farci trovare pronti per la prossima gara.”

    Riaprendo il capitolo Lagonegro, Lanciani, che era febbricitante e non ha giocato nel sestetto titolare, ha raccontato: “È stata una partita dura, loro sono in ottima forma, noi invece arrivavamo da due sconfitte, però abbiamo giocato cercando di fare la nostra miglior pallavolo. Ci abbiamo provato, ma ci sono stati degli episodi a sfavore, cosa che comunque non deve essere vista come un alibi.”

    Infine un cenno al prossimo avversario: “Modica è una squadra che gioca molto bene, sbaglia poco e sarà dura da affrontare. All’andata abbiamo fatto un primo set buono, poi ci hanno rimontato e non abbiamo giocato benissimo gli altri set perdendo la partita – ha ricordato il centrale, ma per questo abbiamo la possibilità di rifarci nel nostro Palazzetto.”

    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Bisi, il derby e le 200 presenze in regular season: «Testa alta»

    Sarà una domenica di emozioni forti per tutti. E, in particolare, per capitan Fabio Bisi. Perché la sua duecentesima presenza in regular season di A coincide con una delle gare più importanti dell’intero campionato: il derby veneto, in calendario domani (21 gennaio, ore 18, alla Spes Arena) tra il Belluno Volley e il Personal Time San Donà. Ovvero, la seconda della classe, capace di vincere 13 delle 15 partite finora disputate. Compreso il recupero di giovedì scorso con Brugherio. 
    L’ESORDIO – Ma bomber Bisi vuole regalarsi una serata speciale: «Delle duecento gare disputate, quella che mi suscita i ricordi più profondi è la prima in Superlega. Giocavo con Modena ed era una sfida contro Macerata, vinta 3-2. Sia chiaro – sorride – non ho fatto nulla di particolare. Ho solo dato un piccolo aiuto a muro, ma è stato davvero emozionante». 
    CONSAPEVOLEZZA – Per quanto riguarda l’attualità, i rinoceronti cercano un successo che dia le definitiva svolta all’annata. E, in questo senso, non esiste occasione migliore di un derby. Per di più, al cospetto della vice capolista: «È una sfida da affrontare a testa alta, con la consapevolezza che possiamo vincere, anche se San Donà ha dimostrato di essere una squadra molto forte. Dobbiamo lottare su ogni pallone, dal primo all’ultimo. E dimostrare che ci siamo». 
    QUALCOSA IN PIÙ – Il recente passivo di Mirandola ha interrotto il flusso positivo, partito alla fine dell’anno solare dalla trasferta di Cagliari contro il Cus: «Ci sono partite in cui riusciamo a esprimerci molto bene – prosegue Bisi – e a tenere un livello elevato, altre invece in cui andiamo sotto nel punteggio e fatichiamo a rialzarci. Ci vuole qualcosa in più, anche dal punto di vista caratteriale. Se le cose non girano per il verso giusto, è necessario guardare oltre, senza scoraggiarsi. Perché il volley insegna che una gara finisce solo quando viene messo a terra il punto conclusivo». 
    EFFETTO SPES – In ogni caso, lo staff tecnico e l’intero gruppo squadra non hanno lasciato nulla al caso, in sede di preparazione al confronto col Personal Time di coach Moretti: «Stiamo lavorando tanto e bene in palestra. E questo ci dà la fiducia di poterci esprimere al meglio, a maggior ragione in casa. Possiamo fare il colpaccio». Il pubblico della Spes Arena scalda l’ugola: «Spero che i tifosi vengano in gran numero e con tutto il loro calore – conclude il capitano -. Averli dalla nostra parte è importante: saranno il settimo elemento in campo. E potranno aiutarci a raggiungere un risultato positivo». 
    ARBITRI – A dirigere la sfida saranno Marco Pernpruner di Verona e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo. Il derby verrà trasmesso pure in diretta streaming, sul canale YouTube della Lega Volley, con il commento di Claudio Neri ed Eric De Battista. Rimane attiva, inoltre, la prevendita dei biglietti: basterà connettersi al sito www.drlvolleyteam.it. LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino all’esame della capolista Banca Macerata

    Una trasferta non lunga ma di certo molto impegnativa sul campo per la ErmGroup San Giustino, attesa domenica 21 gennaio (inizio ore 16) dall’esame più importante al Banca Macerata Forum, che resta uno dei “templi” della pallavolo italiana. La quarta giornata di ritorno, nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca, propone come match di cartello la sfida fra la capolista marchigiana di Maurizio Castellano e i biancazzurri di Marco Bartolini, diretti inseguitori in classifica assieme alla Smartsystem Fano. Una sfida che si prevede molto intensa, non dimenticando che l’unica sconfitta subita finora da Macerata è stata proprio quella dello scorso 1° novembre a San Giustino, quando Marra e compagni si sono imposti per 3-2 al termine di quasi due ore e mezza di gioco. In quella partita, seppure si sia trattato di una fugace apparizione, ha esordito in A3 per la ErmGroup il giovane opposto Lorenzo Panizzi, che compirà 18 anni il prossimo luglio. Al ragazzo di Città di Castello il compito di presentare la sfida al vertice. “Ricordo benissimo quando sono entrato – dice Panizzi – e ricordo anche di avere avuto il tempo di saltare a muro su un attacco degli avversari. È stata una presenza molto veloce, la mia, ma quanto basta per dire che comunque il piede in A3 l’ho messo e già questo è un motivo di grande soddisfazione. Il dato più importante è comunque la mia crescita personale all’interno di questo gruppo”. Che Macerata ti attendi nella sua “tana”? “Una squadra diversa da quella vista all’andata, ovvero ancora più forte e dal punto di vista agonistico più arrabbiata che mai, perché vorrà riscattare il risultato dell’andata. D’altronde, loro sono messi molto bene a livello di singoli, a cominciare dal palleggiatore e dall’opposto”. In effetti, la diagonale Marsili-Casaro è di rispetto assoluto, ma che dire allora del centrale Fall e dei due laterali, l’italo-argentino Zornetta e Lazzaretto? La ErmGroup, “orfana” ancora di Marzolla, opporrà alla leader del girone la formazione base del momento, che fa leva sulla compattezza del gruppo e su quella voglia di crederci fino in fondo che domenica scorsa è stata l’arma vincente nella partita contro la Avimecc Modica. In cabina di regia ci sarà pertanto Biffi, con Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, il grande ex Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Da San Giustino partirà anche un gruppo di fedelissimi al seguito per sostenere una squadra che sta ritagliandosi un ruolo di primo piano in un campionato di alto livello e che sta dando lustro all’immagine del paese. Una coppia campana tutta al maschile designata per la direzione del match, con primo arbitro Rosario Vecchione di Salerno e secondo arbitro Mariano Gasparro di Agropoli.
    Claudio Roselli
     Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Iorno: “Vittoria importante, ora Belluno”

    Nella Personal Time allenata da Daniele Moretti, come lui stesso ha sottolineato più volte, tutti i giocatori sono importanti e utili nelle partite. Fra i protagonisti della partita di giovedì sera con il Gamma Chimica Brugherio Giuseppe Iorno che ha portato il suo mattoncino alla causa san donatese: “E’ stata decisamente una bella partita – racconta Giuseppe- che siamo riusciti a vincere 3-0. Alla vigilia non era sicuramente un risultato scontato”.
    Gli ospiti sono la squadra più giovane del girone Bianco di serie A3: “Ci siamo allenati forte, ma non è facile farlo quando ci sono due partite in pochi giorni”.
    La testa della Personal è già proiettata al derby di Belluno che si giocherà domenica: “Ci attende una partita molto importante e sentita, non sarà semplice fare un risultato positivo che migliori la nostra classifica”.
    Guarda l’intervista sul nostro canale youtube 
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