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    Archiviata la vittoria su Modica, al PalaVitaletti arriva Casarano

    SABAUDIA – Quattro vittorie all’attivo e ancora imbattuta nel 2024. La Plus Volleyball ha cambiato marcia e si gode l’ultimo successo della trasferta siciliana in cui i ragazzi di coach Mosca hanno liquidato agilmente l’Avimecc Modica superata con un meritatissimo 3-1. Domenica si torna in campo per la settima giornata di ritorno del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca. La rosa pontina è ben motivata e con una gran voglia di continuare la serie positiva per continuare a scalare la classifica. Il Sabaudia è pronto a dare battaglia anche nella gara interna di domenica 11 febbraio, con inizio alle ore 18, nel match contro i pugliesi della Leo Shoes Casarano diretta concorrente dei pontini nella lotta tra salvezza e play off del Girone Blu. L’incontro sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube Legavolley.
    Armando De Vito (Plus Volleyball Sabaudia): “Veniamo da una scia super positiva di vittorie e stiamo mantenendo sempre un gran livello di gioco, soprattutto in fase di muro-difesa che è stata la chiave della partita di domenica. C’è stato del sacrificio e un bell’atteggiamento da parte di tutti domenica. Quello che si semina si raccoglie; in settimana diamo tutti quanti il massimo e la domenica si raccoglie il frutto di ciò che coltiviamo in settimana e ne stiamo dando la prova, c’è il massimo impegno da parte di tutti e c’è anche lo zampino di Paolo Torre (Team Manager) che però sta dando una grande mano in ogni campo, vista la sua grande esperienza in questo mondo. Siamo tutti contenti del periodo che stiamo passando e ovviamente anche questa settimana che comincerà da martedì vista la lunga trasferta cercheremo di dare il massimo. La classifica è veramente corta, e quello con Casarano è uno scontro diretto sia in chiave salvezza che in chiave di un eventuale play-off. Anche loro vengo da una grande vittoria e vorranno sicuramente confermarsi. Noi avremo ovviamente il fattore campo dalla nostra, invito il pubblico a venire a darci quella spinta in più che domenica sarà sicuramente utile. Chiudo dicendo che ringrazio veramente tanto tutto il gruppo squadra(staff e atleti), ci stiamo unendo ogni giorno di più si respira un vento fresco a Sabaudia”. LEGGI TUTTO

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    Minelli sul prossimo derby emiliano: “Daremo il mille per mille”

    Mercoledì 7 febbraio il nostro Francesco Minelli è stato ospite al programma “Sport Day by Day” di Canale 88 MadeinBO TV. In questo pomeriggio ricco di sport, Francesco ha lasciato qualche dichiarazione su di sé, sulla stagione in corso e sugli obiettivi della Geetit Pallavolo Bologna per questo finale di stagione.

    Siamo contenti perché Pallavolo Bologna ha finalmente portato una vittoria importante, anche se da due punti invece di tre. Raccontaci quello che è successo in questo weekend

    “É stata sicuramente una vittoria da morale perché ci ha dato dei punti inaspettati contro la terza squadra in classifica, in una trasferta lunga e in un orario scomodo. Certo, potevamo portarci a casa tre punti visto che nel terzo set alcune cose non sono andate, però il risultato ci sorride ugualmente e ci riempie di gioia. Si vede che il duro lavoro in palestra comincia a dare i suoi frutti”.

    Sei giovane e nello stesso momento hai già fatto qualche esperienza sia in Serie B che in serie A3: raccontaci un po’ la tua storia.

    “Io nasco come giocatore nella Pallavolo Milano Vittorio Veneto, dove ho militato per tutte le giovanili prima di trasferirmi a Bresso, un piccolo comune fuori dalla città. L’anno scorso ho fatto il grande salto in una categoria completamente diversa come la serie A3 a Garlasco, vicino Pavia. Infine, eccomi qui a Bologna, dove sto vivendo un anno ricco di emozioni”. 

    Parlaci un attimo di questa stagione, che voi state pian pianino rimettendo in piedi. Mi è sembrato di vedere che nelle ultime domeniche il gioco è sicuramente migliorato, anche se non avete portato a casa subito i risultati.

    “Sì, è stata una stagione iniziata male perché siamo stati costretti a tanti stop: molti giocatori si sono fermati, altri hanno dovuto giocare fuori ruolo. In quel periodo non siamo riusciti ad avere la qualità sperata in allenamento, e questo si è ripercosso anche in partita. Ora che siamo rientrati tutti, abbiamo ricominciato ad allenarci al massimo perché sappiamo di non volere questa posizione in classifica. Sappiamo che possiamo fare molto meglio, e il gioco che stiamo dimostrando si sta sempre innalzando. So che questo processo non è finito, perché mancano ancora tante partite alla fine del campionato, però i piccoli risultati si stanno iniziando a vedere anche nelle sconfitte e nel modo in cui le affrontiamo”.

    A questo punto, avete ancora qualche aspirazione Playoff, oppure l’importante è non andare ancora più in basso?

    “I playoff sono lontani, però non sono un miraggio. Adesso l’obiettivo primario è cercare di arrivare in zona salvezza, e tutto quello che ci sarà di più è solo qualcosa di guadagnato, ma insperato a cui attualmente non guardiamo”.

    Ti ricordi la partita contro Mirandola nel girone di andata? Com’era questa squadra?

    “Non ho bei ricordi di quella partita, non lo nascondo, perché abbiamo perso 3 a 1 contro una squadra che, almeno sulla carta, era più in difficoltà di noi in quel momento. Eravamo già oltre alla metà del girone di andata, quindi il nostro gioco sarebbe dovuto essere già consolidato. Sfortunatamente, però, non è andata come l’avevamo preparata e come ci aspettavamo. Da lì è nata in noi una voglia di rivalsa, e per questo sabato puntiamo assolutamente ai tre punti. Daremo il mille per mille, perché questa partita è assolutamente da vincere”. LEGGI TUTTO

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    Grazie Auke!

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano comunica che, come preannunciato con una nota stampa diffusa in data odierna, la società e lo schiacciatore Auke Van de Kamp, di comune accordo, hanno consensualmente interrotto il loro rapporto di collaborazione sportiva.
    “Ringraziamo Auke, che ci lascia per imprevisti motivi di carattere personale, per il lavoro, la dedizione e la professionalità dimostrata in questi mesi a Savigliano, che ha conquistato anche con la sua simpatia. Auguriamo a lui il meglio per il prosieguo della sua carriera sportiva e professionale” – il pensiero del direttivo del Volley Savigliano.
    Sin da subito la dirigenza biancoblu, con in prima linea il Direttore Sportivo Corrado Caula, si è messa al lavoro per poter inserire nel roster a disposizione di coach Lorenzo Simeon un sostituto nel ruolo di schiacciatore. LEGGI TUTTO

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    Fattori: “Gabbiano, si vedono i frutti di tre anni di lavoro”

    MANTOVA – Vola ancora in alto la Gabbiano Mantova, saldamente al comando del girone bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Otto i punti di vantaggio su San Donà e tredici quelli su Savigliano a metà del girone di ritorno, testimoni di un cammino sin qui davvero eccellente, con 16 vittorie su 17 partite giocate e la qualificazione ottenuta alla Final Four di Coppa Italia, in programma a Fano il 2 e 3 marzo prossimi.
    Un bilancio estremamente positivo, che non può che rendere contento il presidente Paolo Fattori: «Stiamo raccogliendo i frutti di tre anni di lavoro, iniziato in serie B – commenta il numero uno virgiliano – abbiamo mantenuto il nostro zoccolo duro, composto da Gola, Scaltriti, Zanini, Catellani, Miselli, Ferrari e Artoni, con quest’ultimo ora come dirigente. In più sono arrivati molti giovani motivati. Ne è scaturito un mix che ha portato ad una squadra molto compatta, in campo e fuori, che mi commuove per come supera le difficoltà durante le partite».
    La forza è nel gruppo, dunque: «Un gruppo con un’anima, che sta affrontando ed avendo la meglio su squadre attrezzate grazie anche ad uno staff che lavora con competenza. Alle qualità tecniche la squadra abbina qualità morali, mi ripeto, per come vive la pallavolo, fuori e dentro al campo».
    Riprova ulteriore ne è il fatto che tutti i giocatori a roster siano stati equamente impiegati: «Chi gioca dà sempre l’idea di poter uscire dalle difficoltà – prosegue Fattori – finora è stato così. I playoff, già raggiunti matematicamente, così come la Final Four di Coppa Italia, lo stanno a testimoniare. La squadra gioca bene e diverte il pubblico, che è tornato a seguirci come i ragazzi meritano, dopo che Mantova era sparita dai radar della serie A».
    In chiusura, l’augurio di «recuperare quanto prima gli infortunati in vista delle prossime settimane, che affronteremo avendo per fortuna un buon tesoretto in campionato. Dobbiamo rimanere concentrati, ma non posso che essere contento».
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Marra (ErmGroup San Giustino): “Non guardiamo troppo la classifica”

    A Casagiove, sede dell’impianto in cui ha finora sempre disputato le partite interne la Tim Montaggi Marcianise, è maturato il primo rotondo 3-0 esterno della ErmGroup nella corrente stagione, che ha permesso il balzo dalla quarta alla seconda posizione di classifica nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca, per effetto delle sconfitte patite da Rinascita Lagonegro e Smartsystem Fano. Meglio non sarebbe potuta andare per i colori biancazzurri, specie se poi alla vigilia del match un imprevisto ha impedito a Lorenzo Panizzi di andare in panchina, a Leonardo Ricci di farlo con qualche linea di febbre e a Cappelletti di scendere in campo debilitato, anche se la sua prestazione è stata eccellente e decisiva per la conquista dei tre punti. Una improvvisa situazione di emergenza superata con gran carattere da un gruppo oramai vicino al traguardo di stagione: la qualificazione ai play-off. Un’ulteriore nota di merito? Sentiamo cosa ne pensa il libero e capitano Davide Marra. “Non era proprio iniziata nel migliore dei modi questa trasferta – dice – però siamo stati bravi nel dimostrare concretezza e nello stare sereni e tranquilli nei momenti importanti. Durante la settimana ci eravamo preparati a una partita del genere – prosegue Marra – e sapevamo che comunque loro ci avrebbero messo in difficoltà soprattutto in battuta: sarebbe stata, in altre parole, una partita con un ritmo diverso. L’importante era però muovere la classifica: ci siamo riusciti e di questo siamo molto contenti”. Nel primo set è successo un po’ di tutto: ErmGroup avanti 9-3 e padrona della situazione fino al 19-14, poi la repentina inversione che aveva portato la Tim Montaggi Marcianise a condurre per 24-22. Il grande merito è stato pertanto quello di mantenere freddezza e lucidità, come del resto è avvenuto anche nella frazione successiva sul 24-23 per gli avversari? “Sì, durante gli allenamenti i nostri due allenatori ci avevano detto che una eventualità del genere non sarebbe stata da escludere: del resto, loro avrebbero spinto al massimo e quindi vi sarebbero potuti essere strappi del genere nel punteggio, ma vi era anche la possibilità di rientrare, a patto che sfruttassimo le occasioni. Così è andata: abbiamo avuto la capacità di non farcele sfuggire nei frangenti importanti e a essere concreti”. La battuta è stata più che mai stavolta il vostro punto di forza, in particolare con Cappelletti e con Biffi? “E’ noto che, nella pallavolo di oggi, se batti attaccando poi vinci e ribadisco che il nostro merito è stato quello di aver messo a frutto le opportunità decisive che ci sono capitate quando contava. Nei due set vinti ai vantaggi questo è successo, nel terzo invece abbiamo preso il via fin da subito e non ci hanno più raggiunti”. La vittoria è della squadra e di tutti i singoli che la compongono, però – viste le circostanze e le condizioni fisiche nelle quali era venuto a trovarsi – non è il caso di rivolgere un plauso a Niccolò Cappelletti, che si è ugualmente esaltato in un ruolo di opposto che ricopre da nemmeno due mesi, con 17 punti e una battuta molto efficace con tanto di ace? “Certamente, “Cappe” è da ringraziare, ma lui sa benissimo che la squadra vede ciò che sta facendo: si è messo a disposizione di tutti noi in mansioni che non erano sue e si sta impegnando tantissimo. Mi rendo conto che non sia facile, però da parte nostra c’è la massima fiducia e dobbiamo essergli grati per ciò che sta facendo: lui sta dimostrando di avere tutte le qualità anche per giocare da opposto”. Domenica prossima si torna in casa per affrontare la QuantWare Napoli e in contemporanea si disputerà lo scontro diretto fra Rinascita Lagonegro e Smartsystem Fano: potrebbe essere la volta propizia per guadagnare ancora in classifica e consolidare la piazza d’onore? “Il segreto sta nel pensare a noi, né cambia la sostanza delle cose: anche Napoli si impegnerà al massimo, alla pari delle altre avversarie, per cui fin da ora siamo consapevoli del fatto che ci sarà ancora da soffrire. Anche all’andata, nonostante la nostra vittoria per 3-1, ci ha messo in seria difficoltà. Una squadra gagliarda dal punto di vista agonistico: ci attende quindi l’ennesima “battaglia” di questa stagione contro una compagine più forte di quanto dica la sua classifica”. Per rendere ancora di più l’idea sul livello del girone Blu, ricordiamo che a oggi, con il suo settimo posto, la QuantWare Napoli sarebbe nei play-off, ma che appena un punto sotto si lotta già per evitare la retrocessione e lo spareggio play-out: un confine che più labile non potrebbe essere.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Ferrato e le cento in presenze in A: «Accumulo esperienza»

    No, quella di Salsomaggiore Terme non è stata una partita come le altre: per il Belluno Volley, che ha conquistato un successo utile a guadagnare una posizione in graduatoria e a rimanere a contatto con le prime. E soprattutto per Leonardo Ferrato. Perché, proprio contro la WiMore, il ventiduenne palleggiatore ha raggiunto la tripla cifra in termini di presenze in A: cento. Dopo aver mosso i primi passi nelle file della Kioene, con cui ha esordito pure in Superlega, “Leo” ha fatto tappa a Motta di Livenza e trovato la definitiva dimensione a Ortona, in A2, mentre a metà dello scorso dicembre è approdato fra le Dolomiti.
    TRAGUARDO – «È un traguardo che mi fa molto piacere – afferma il regista, originario di Padova -. Anche perché in ogni match si accumula un briciolo di esperienza in più: fattore che, soprattutto nel mio ruolo, è molto importante. La partita a cui sono più legato? È la finale playoff disputata lo scorso anno con la maglia di Ortona». Ma, dopo un inevitabile tuffo nel passato, è tempo di focalizzarsi sul presente. E su un Belluno Volley che ha appena confezionato l’undicesimo successo stagionale: «A Salsomaggiore non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma era fondamentale tornare a casa con i tre punti. E ci siamo riusciti».
    DA LIMARE – L’intesa tra il palleggiatore e il resto del gruppo si tocca ormai con mano: «È cresciuta sia dal punto di vista tecnico, sia umano. Rimangono ancora degli aspetti da limare, in particolare se pensiamo al gioco al centro. In ogni caso, sono convinto che il lavoro in palestra darà i suoi frutti». Ferrato e gli altri sono quinti in graduatoria, però non si accontentano. Anche perché il gradino più basso del podio, occupato dal Monge-Gerbaudo Savigliano, dista appena due lunghezze: «L’obiettivo è legato a ottenere il miglior posizionamento possibile in chiave playoff. Se poi dovessimo raggiungere il terzo posto, ben venga. Ora, comunque, il nostro pensiero non è rivolto tanto alla classifica, quanto alla singola partita».
    IN ANTICIPO – A proposito di singola sfida, nell’anticipo di sabato 10 febbraio (ore 20) i ragazzi di coach Gian Luca Colussi riceveranno alla Spes Arena la Sarlux Sarroch: una squadra che, nel girone di ritorno, è andata a punti in cinque occasioni su sei, è reduce da tre vittorie consecutive e staziona in ottava posizione, con sette lunghezze in meno e una gara in più rispetto ai rinoceronti: «L’approccio sarà determinante – conclude Ferrato -. Da qui alla fine non dovremo guardare in faccia nessuno: ogni confronto sarà una battaglia pallavolistica». LEGGI TUTTO

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    Nastasi dopo Sabaudia: “Amareggiati, ma testa a Marcianise”

    Archiviato con un pizzico di delusione il k0 casalingo di domenica scorsa con Sabaudia, l’Avimecc Volley Modica torna in palestra per preparare la seconda gara consecutiva al “PalaRizza” di domenica prossima contro la pericolante Tim Montaggi Marcianise.
    La partita con Sabaudia ha confermato che il campionato di serie A3 di questa stagione è molto competitivo e non bisogna mai abbassare la guardia perchè i pericoli anche con squadre dalla classifica deficitaria sono sempre dietro l’angolo, motivo per cui, anche la prossima sfida casalinga va affrontata con la massima attenzione, evitando cali di tensione perchè il sestetto campano, cosi come domenica scorsa Sabaudia arriverà al “PalaRizza” a “caccia” di punti salvezza.
    “Siamo tutti dispiaciuti e amareggiati per la sconfitta casalinga contro Sabaudia. – spiega il vice capitano dell’Avimecc Volley Modica Vincenzo Nastasi – Un k0 che ci brucia più di altri perchè sapevamo di avere una buona occasione per i nostri obiettivi e non siamo riusciti ad approfittare di giocare in casa contro una squadra in grande ascesa che noi probabilmente abbiamo un po’ sottovalutato. Ora – continua – testa immediatamente alla gara con Marcianise con la consapevolezza che non possiamo e non dobbiamo sottovalutare questa partita perchè stiamo entrando nel rush finale della stagione regolare e dobbiamo dare il massimo partita dopo partita, allenamento dopo allenamento senza mollare mai, perchè questo fa la differenza. Sappiamo che – conclude il libero dei biancoazzurri – ci aspetta un’altra partita ostica contro una squadra che arriverà a Modica per fare punti per salvarsi”. LEGGI TUTTO

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    «Tre punti d’oro, ma ragioniamo su come li abbiamo ottenuti»

    Doveva vincere, nella tana del fanalino di coda: senza “se” e senza “ma”. E il Belluno Volley ha portato a termine il compito: successo da tre punti, con un set lasciato ai combattivi e generosi padroni di casa della WiMore. Come accaduto nella gara d’andata, alla Spes Arena.
    Ma la prova di Salsomaggiore Terme fa storcere il naso a più di qualcuno. A cominciare dal direttore generale, Franco Da Re: «Da salvare c’è sicuramente il risultato. In altre occasioni, con serate del genere, avremmo lasciato l’intera posta all’avversario. Ne usciamo con un’affermazione e, sotto questo profilo, va bene. Tuttavia, non possiamo essere contenti nella maniera più assoluta: abbiamo fatto poco e non siamo riusciti ad approfittare delle difficoltà di Salsomaggiore».
    Monumentale capitan Fabio Bisi, autore di 31 punti. Ed esemplare nel togliere con regolarità le castagne dal fuoco: «Lo dobbiamo ringraziare, al di là dei numeri. A Mirandola ci era mancato e non era andata come si sperava. Stavolta, con Fabio al meglio, l’epilogo è stato diverso. Tuttavia, non possiamo rimanere legati all’andamento di un singolo giocatore. Dobbiamo avere la capacità di esprimerci con più attaccanti».
    I rinoceronti sono riusciti a scavalcare il Cus Cagliari. E ad agganciare la quinta posizione, a -1 da Acqui Terme (quarta) e a -2 da Savigliano (terzo): «Alla luce dei risultati di questo turno, e del fatto che siamo rimasti fermi a fine gennaio, sono tre punti d’oro – conclude Da Re -. Però dobbiamo ragionare sul modo in cui li abbiamo ottenuti. Perché credo che nessuno di noi possa essere contento rispetto al profilo della prestazione». LEGGI TUTTO