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    Orto è sicuro: «Stiamo diventando sempre più squadra»

    Cresce il Belluno Volley. E, di riflesso, crescono pure gli interpreti di un gruppo che ha appena archiviato la terza affermazione di fila ed è riuscito ad agganciare la zona podio nel campionato di Serie A3 Credem Banca: ora, peraltro, le vittorie (12) sono in numero doppio rispetto alle sconfitte (6). Senza considerare che, nel 2024, c’è stato un solo passaggio a vuoto: a Mirandola. 
    CAMPIONATO A PARTE – Ma il rinoceronte è un animale che non vola. Al contrario, tiene i piedi – o meglio, le zampe – ben salde a terra. Come fa il libero Simone Orto: «Non so se la strada intrapresa sia quella giusta, so solo che le tre vittorie consecutive ci danno morale e che, piano, piano, stiamo diventando sempre più squadra. Perché ora ci compattiamo anche nei momenti di difficoltà. Tuttavia, dobbiamo pensare a migliorarci ulteriormente per arrivare pronti alle sfide decisive: i playoff, come è noto, sono un campionato a parte, in cui può succedere di tutto».
    LEZIONE – Il diciannovenne originario di Catania, e sbocciato dal punto di vista pallavolistico a Ravenna, non si esalta per l’attuale piazzamento: «In realtà avrei sperato di lottare per il primo posto, purtroppo però abbiamo steccato alcune gare. Ma i passi falsi ci sono serviti da lezione. Dovremo continuare a dare tutto in allenamento e poi i frutti del lavoro si vedranno anche in partita». Orto dimostra grande solidità: in ricezione. E in difesa: «Il processo di crescita prosegue bene, grazie agli allenatori mi sento migliorato in alcuni fondamentali. I momenti no, come per ogni giovane, ci sono, ma col tempo sono riuscito a limitarli. Ecco perché mi sento di ringraziare lo staff per il supporto». 
    TRASFERTA TOSTA – Nel frattempo, domenica 18 (ore 16) è prevista la sfida in trasferta contro i giovani e talentuosi Diavoli Rosa: «Sarà una gara tosta, molte “big” hanno perso punti a Brugherio. Troveremo un ambiente ostico e una squadra ricca di ragazzi che, quando le cose vanno bene, si esaltano. Di conseguenza, dovremo partire al meglio e imporre da subito il nostro gioco: è necessario mettere in difficoltà la Gamma Chimica al servizio e provare a limitare la battuta avversaria, che è davvero insidiosa».
    IN FONDO – In vista della fase decisiva della stagione, Orto ha le idee chiare: «A livello personale, voglio acquisire maggior sicurezza in campo, mentre ragionando di squadra l’auspicio è quello di arrivare in fondo. Ma non guardiamo troppo oltre: quando si scende sotto rete con la mente libera, senza pensare a niente, si gioca più tranquilli. E meglio».  LEGGI TUTTO

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    Il presidente Ruggiero “Decisione amara: esonerato mister Racaniello”

    A seguito della quinta sconfitta di fila rimediata al PalaSurace di Palmi, con la ShedirPharma Sorrento catapultata in zona play-out a seguito dei soli 2 punti raccolti nel girone di ritorno, il presidente Fabrizio Ruggiero ha indetto una conferenza stampa per analizzare il momento ed annunciare alcune decisioni su ciò che concerne la guida tecnica.

    “Attraversiamo un momento difficile, e come in tutte le situazioni critiche, la prima cosa da fare è metterci la faccia. In estate abbiamo rivoluzionato staff tecnico e roster, scegliendo gli atleti in organico in sinergia con la guida tecnica. Ed è per questo che mi ritengo il primo responsabile di questo periodo complicato che ci vede reduci da 5 sconfitte di fila.

    In questo momento la squadra non sta esprimendo in campo tutto il potenziale di cui dispone: non abbiamo cambiato nulla dopo il girone di andata, e fa riflettere come ad aver racimolato soltanto 2 punti dal giro di boa in poi sia la stessa squadra che aveva raccolto ben 19 punti nella prima parte di stagione.

    Nello sport tutto si riconduce ai risultati: l’assenza di gioco, un progressivo calo nelle prestazioni, e la mancanza di punti nelle ultime 5 gare, ci hanno spinto con la morte nel cuore, a prendere la dolorosa decisione di esonerare il mister Francesco Racaniello.

    Credo che lui abbia lavorato tantissimo, dimostrando fin dal primo giorno di vivere per i nostri colori e la nostra maglia, spendendosi al massimo e dando tutto quello che aveva.

    Ringrazio Francesco per il lavoro svolto in questi mesi qui a Sorrento, ed ora agiremo con forza e coraggio, provando a dare una sterzata mettendo i ragazzi davanti alla consapevolezza del proprio valore”. LEGGI TUTTO

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    Gustinelli (San Giustino): “Un occhio ai play-off e uno al futuro”

    Arriva al suo turno di riposo con un tris di vittorie per 3-0 la ErmGroup San Giustino e con il secondo posto nella classifica del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca. Il direttore sportivo biancazzurro Valdemaro Gustinelli traccia un consuntivo, prima delle ultime cinque partite che separano la fine della regular season all’inizio dei play off. “Inutile negare che vi sia estrema soddisfazione nel guardare la classifica oggi – dice – e il nostro mantra è sempre stato quello di migliorare il risultato della stagione scorsa, tenendoci lontani dalle zone pericolose e di guardare verso l’alto. Direi che siamo ampiamente sopra le aspettative ma, arrivati a questo punto, va dato atto al gruppo che le qualità tecniche e morali sono superiori alle premesse. Questo m’inorgoglisce alquanto: significa che il lavoro fatto in estate dal nostro staff è stato di qualità e che gli uomini scelti per far parte di questo gruppo – oltre alle caratteristiche tecniche che avevamo intravisto – hanno un forte senso di appartenenza, con uno spiccato senso del lavoro e del rispetto verso il compagno di squadra. Sono queste le “stimmate” dei grandi gruppi, quelli che possono arrivare a coronare sogni inaspettati”. Nell’analizzare questi primi cinque mesi di stagione, Gustinelli tiene a sottolineare il profondo sforzo profuso sin qui da tutta la società e in particolare quello dall’amministratore delegato Claudio Bigi: “Assieme ai suoi più stretti collaboratori, Bigi sta portando avanti un lavoro splendido. Oltre a mettere in piedi come Pallavolo San Giustino l’organizzazione delle finali nazionali maschili Under 19, che si svolgeranno in Alta Valle del Tevere dal 14 al 19 maggio con il patrocinio di Fipav e Coni Umbria, sta alacremente lavorando per trovare partener economici che garantiscano lo sviluppo e il prosieguo di un progetto che sta diventando entusiasmante. Aver visto domenica scorsa tanta gente sugli spalti mi ha reso molto felice ed è un premio per Claudio Bigi e per tutti i soci che – ripeto – stanno sostenendo un impegno che noi cerchiamo di ripagare ogni domenica”. Il diesse, fra le righe, fa capire che, pur entrando nella fase cruciale del campionato, il suo compito è quello di cominciare a guardare al futuro e a dare un senso al grande lavoro che la società sta facendo per improntare la prossima stagione. “Chiaramente – prosegue Gustinelli – siamo in una fase nella quale bisogna stare molto sul “pezzo” e ragionare settimana dopo settimana; ci sono però delle figure che devono giocoforza guardare oltre: questo è il mio ruolo e questo sto cominciando a fare. Anche per i diesse vi sono degli step precisi: prima di tutto, la società stabilisce un budget, in base al quale vengono fissati gli obiettivi di massima per la prossima stagione. Si parte valutando il lavoro svolto e il rendimento dei giocatori del roster attuale, vengono messe a nudo le criticità tecniche emerse nella stagione e da lì si cerca di migliorare e correggere il gruppo squadra. Va da sé che le dinamiche di questi passaggi siano complesse e legate a mille aspetti, di fronte ai quali è prematuro fare ogni considerazione, ma se affermassi che non sto pensando alla squadra del futuro direi una bugia. In tutto questo, il mio mandato termina il 30 di giugno e devo ancora capire se da parte della società vi sia la volontà di andare avanti. Da parte mia, come già detto al consiglio direttivo il 27 dicembre scorso, piena disponibilità nel proseguire l’avventura”. Lo sguardo va verso l’epilogo del campionato e qui il discorso del diesse si fa più concreto: “Ci sono diciotto punti a disposizione di qui alla fine della regular season; al momento, sulla sesta in classifica abbiamo dieci punti di vantaggio e nelle prossime cinque partite il nostro calendario ci porta ad affrontare due partite interne (Sabaudia e Sorrento) e tre esterne (Lecce, Palmi e Fano): un percorso tutt’altro che agevole, anche se mi auguro vivamente di rimanere dentro le prime cinque al termine del campionato. La nostra storia della stagione dice che siamo tra le prime quattro da quasi tre mesi e rimanere in questa posizione è il nostro obiettivo, ma per farlo dovremo essere molto bravi. Poi inizieranno i play-off e comincerà tutta un’altra storia, ma di quello ne parleremo al momento. In questi tredici giorni che ci separano dalla gara di Lecce cercheremo di mettere un po’ di benzina in corpo (con richiami fisici e di potenziamento aerobico), che ci permettano di affrontare quest’ultimo periodo nella maniera migliore. La bella notizia è che sta iniziando lo stesso tipo di lavoro anche Simone Marzolla: lui sarà la nostra arma in più, il suo recupero sarà graduale ma intenso e la possibilità di riaverlo tra di noi per il lavoro settimanale e come arma in più durante le gare ci dà ulteriore linfa e ci fa sentire più forti ancora”. Per ultimo, il diesse tiene a rinnovare l’invito a tutta la comunità del volley dell’Alta Valle del Tevere all’appuntamento di sabato 17 febbraio al Clover Disco per il Veglione dei Campioni. “Un altro grande sforzo organizzativo da parte della società, un altro messaggio alla comunità del volley locale e a tutti gli imprenditori che vogliono avvicinarsi a questa realtà che si sta prodigando in lungo e in largo per mandare avanti questo, che oltre a essere un progetto è un vero e proprio modo di vivere lo sport. Lo scopo benefico (l’intero ricavo della serata sarà devoluto in beneficenza), la presenza di Jack Sintini e i suoi messaggi estremamente positivi, la consegna di borse di studio ai nostri gruppi del settore giovanile e tutta un’altra serie di attività sono il segnale di quanto la Pallavolo San Giustino stia lavorando per un progetto comprensoriale che è l’unico modo per portare avanti questo sogno”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica torna a lavoro, domenica c’è la trasferta a Casarano

    Modica – Archiviata la vittoria in quattro set su Marcianise ottenuta domenica scorsa al “PalaRizza”, l’Avimecc Volley Modica, oggi torna in palestra per preparare la difficile trasferta di Casarano, dove domenica prossima alle 17 i “Galletti” saranno ospiti della Leo Shoes.
    La partita con Marcianise di domenica scorsa ha fatto ritrovare i ritmi di gioco e morale alla formazione capitanata da Stefano Chillemi che ha accusato un piccolo passaggio a vuoto nel terzo parziale andato poi al sestetto casertano, ma ha anche mostrato il lato “cattivo” dei biancoazzurri che hanno reagito prontamente, si sono subito ricompattati vincendo poi a mani basse il quarto set che ha permesso di incassare tre punti importanti in chiave play off.
    Da oggi, si volta pagina e si pensa subito a come affrontare Casarano, formazione che si trova nelle retrovie della graduatoria, ma assolutamente da non sottovalutare perchè soprattutto in casa sa farsi rispettare.
    Il sestetto pugliese sta disputando un campionato al di sotto delle attese, ma ha voglia di risalire in classifica e proverà a sfruttare il fattore campo per conquistare punti che sollevino classifica e morale.
    “Domenica con Marcianise è stata una bella vittoria – spiega Salvo Nicastro – ci voleva per riprendere morale e per ritrovare i nostri meccanismi. Abbiamo avuto un calo nel terzo set, ma penso questo sia fisiologico. Onore a Marcianise che ha lottato su ogni pallone , ma credo che la nostra vittoria sia stata meritata. Un plauso ai ragazzi – continua – a tutto lo staff e alla dirigenza. Dobbiamo andare avanti così, siamo soddisfatti della prestazione, ma da oggi pensiamo al prossimo impegno di Casarano che non sarà per nulla semplice. Iniziamo un’altra settimana impegnativa in cui non possiamo e non dobbiamo mollare. Siamo entrati nel rush finale della regolar season e – conclude il vice di Enzo Distefano – dobbiamo mantenere alto il livello perchè solo così possiamo ottenere buoni risultati e possiamo centrare i nostri obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    L’amarezza del presidente Sgueglia dopo il ko di Modica

    La sconfitta di Modica, giunta al termine di un’altra prova opaca del Volley Marcianise, ha fatto riflettere la dirigenza biancoblù. Il presidente Dino Sgueglia non ha usato mezzi termini per manifestare tutto il dissenso dopo la serataccia in terra siciliana. “Chi non ha più voglia, non se la sente di combattere per questa maglia, per la città di Marcianise può farsi da parte una volta per tutte. I procuratori invece di chiedere unicamente di tutelare gli atleti dovrebbero rendersi conto che nessuno tutela la società da queste continue figuracce. Tutto parte dai chi va in mezzo al campo e questi giocatori non stanno facendo niente per abbandonare la zona retrocessione. Non lottano, non combattono né per noi né per se stessi. Nonostante tutto siamo ancora in lotta per salvarci, ma dipenderà solo da loro. Bisogna avere rispetto per gli sponsor e tutti coloro che credono in noi. Rispetto per i dirigenti che fanno i sacrifici e per il nome della città che dovrebbero difendere e onorare ogni settimana. Siamo tutti profondamente amareggiati da questa sconfitta e soprattutto da un atteggiamento mentale totalmente errato dei nostri pallavolisti”. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, coach Moretti: “Non guardiamo la classifica”

    La Personal Time sul campo dell’Acqui Terme ha fatto una partita convincente portando a casa i tre punti grazie al 3-1 finale: “Sono molto soddisfatto – commenta coach Moretti – per l’atteggiamento e l’approccio avuto la partita. Nei primi due set la squadra ha interpretato in maniera perfetta le soluzioni tattiche studiate in settimana. Non abbiamo dato sbocchi ad Acqui per recuperare. Nel terzo, per merito del loro allenatore che ha cambiato assetto, ci siamo disuniti. Nel quarto invece ci siamo ricompattati riuscendo a macinare il nostro gioco e ottenendo vittoria e tre punti”.
    Vincendo i veneti hanno avvicinato Mantova: “Anche se la capolista il resoconto lo faremo solo alla fine del girone di ritorno. In questo momento conta il miglioramento dei ragazzi, ci aspettano altre partite toste, ci prepareremo al meglio per affrontarle”.
    Ascolta intervista sui nostri canali digitali: Spreaker, Spotify e Amazon Music. LEGGI TUTTO

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    L’aria di casa fa bene al CUS Cagliari, 3-1 contro Savigliano

    Il Pala Pirastu ritorna a emettere sentenza nel campionato del CUS Cagliari che vince nel suo palazzetto dopo tre giornate di campionato tra riposo e trasferte.
    È dunque servita l’aria di casa a Menicali e compagni per ritrovare certezze e vittoria, oltre che 3 importanti punti per riconquistare il quarto posto della classifica.
    Nella gara valida per la settima giornata di ritorno della Serie A3, il CUS Cagliari si impone per 3-1 (25-22, 20-25, 25-17, 25-14) contro Monge Gerbaudo Savigliano e reagisce alle due sconfitte consecutive di Garlasco e Mantova e risponde positivamente contro la terza compagine del campionato, in una gara delicata per la classifica e importante nella corsa playoff.
    I SESTETTI – Starting six confermato per il tecnico Ammendola che si affida ai suoi soliti titolari: Calarco-Kindgard in diagonale opposto-palleggiatore, Busch e Marinelli schiacciatori, Capitan Menicali e Ambrose al centro, Vitali libero di ricezione e per la prima volta, Durante come libero di contrattacco.
    Con alcune assenze tra le sue fila, il tecnico Simenon schiera Pistolesi-Rossato come palleggiatore e opposto, Brugiafreddo e Turkaj di banda, Dutto e Rainero al centro e Gallo libero.
    LA GARA – Il CUS Cagliari vince in quattro set una gara importante per proseguire il suo campionato nel migliore dei modi e continuare a sperare nei playoff. Con la vittoria arrivata per 3-1 Monge Gerbaudo Savigliano arriva al Pala Pirastu, Cagliari reagisce e conferma il proprio Palazzetto come un’arma in più che nei momenti di difficoltà aiuta e sostiene Menicali e compagni.
    Una gara controllata dai ragazzi di Simone Ammendola che dall’inizio del primo parziale hanno sempre avuto il pallino del gioco e hanno imposto ritmo agli ospiti piemontesi.
    Unica flessione nel secondo set quando, dopo una prima metà passata in sostanziale equilibrio, i biancoazzurri riescono ad allungare dal 19 pari e poi a chiudere il set. Insieme ai suoi compagni, ci pensa il ritrovato Calarco a riportare l’incontro nei binari del CUS Cagliari e a chiuderlo senza altri cali nei successivi due set.
    IL COMMENTO – Una prestazione che riporta fiducia ai sardi universitari, avvenuta contro una squadra organizzata e ostica nonostante qualche assenza.
    “Questo risultato ci serviva per rialzare il morale dei ragazzi, sono soddisfatto del risultato dell’incontro”, ha dichiarato il tecnico Ammendola a fine gara. “Da adesso ogni partita sarà importante in vista dei playoff, è precoce fare previsioni sui piazzamenti finali con sei giornate ancora da giocare. Iniziamo a pensare alla prossima gara contro San Donà, poi una alla volta il resto delle gare con l’obiettivo di raccogliere più punti possibili”.
    I TABELLINI – CUS Cagliari: Calarco 19, Ambrose 6, Marinelli 6, Kindgard 2, Busch 14, Miselli 2, Menicali 12. 1°All. Ammendola Simone, 2°All. Melis Luca.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Rainero 9, Rossato 18, Brugiafreddo 10, Turkaj 9, Dutto 10, Pistolesi 3. 1°All. Simeon Lorenzo, 2°All. Brignone Matteo. LEGGI TUTTO

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    I Rinoceronti travolgono Sarroch

    Prestazione davvero negativa quella di sabato in casa del Volley Belluno, in una gara in cui non si può salvare tanto, se non un terzo set in cui si è provato a tener testa ad un avversario sceso in campo quadrato e cinico e che non ha lasciato alcuno scampo ad una Sarlux Sarroch apparsa irriconoscibile rispetto alle ultime prestazioni. Un calo di attenzione che la squadra di coach Giombini non può permettersi perché la classifica parla chiaro e diche che ancora il pericolo è in agguato.
    Così Leondino Giombini nel post gara:
    “È stata una partita che ci ha costretto a tornare con i piedi per terra, abbiamo incontrato una squadra precisa e che gioca molto bene, ne conoscevamo i pregi e i difetti, ma non abbiamo mai provato a metterli in difficoltà o a stressarli nei loro punti deboli. I primi due set sono andati malissimo, abbiamo proprio sbagliato l’approccio alla gara, probabilmente ci siamo troppo rilassati in settimana, serve più cattiveria, invece. Speravo di aver raggiunto un livello di gioco migliore, in grado di affrontare ogni situazione, invece è emerso che dobbiamo spingere tanto e, soprattutto, farlo ogni giorno. Nel terzo parziale abbiamo provato a fare meglio, ce la siamo giocata, ma non è bastato a fermare la loro corsa. Dobbiamo iniziare la settimana ricordandoci che le altre dietro noi continuano a correre, quindi è necessario per noi spingere al massimo. Sabato ci aspetta la sfida con Acqui Terme e dobbiamo ricordarci che se non ci focalizziamo totalmente sul lavoro in settimana e poi in gara ci può ricapitare quanto accaduto sabato” LEGGI TUTTO