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    Macerata batte 3-0 Marcianise e si assicura lo Spareggio Promozione

    I biancorossi hanno messo in campo una prestazione convincente, superando anche due assenze importanti: i ragazzi di coach Castellano si sono imposti su Marcianise e il 3-0 vale il primo posto matematico del Girone Blu, che assicura lo spareggio promozione contro Mantova, prima del Girone Bianco. La squadra ospite ha provato comunque a mettere in difficoltà Macerata e in entrambi i primi due set Marcianise è partita bene, subendo però la rimonta dei biancorossi che poi hanno controllato con qualità; nel terzo set non c’è stata più partita, Macerata è stata sempre avanti e ha chiuso l’incontro. Ora ai biancorossi non resta che la trasferta di Modica per chiudere la Regular Season, visto che per la per la Volley Banca Macerata l’ultima giornata coinciderà con il turno di riposo.
    LA CRONACA – Coach Castellano deve fare a meno di Casaro e Orazi, sceglie quindi D’Amato con Zornetta e Lazzaretto, Sanfilippo in coppia con Fall, poi il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Marcianise con l’ex-biancorosso Princi, Dalmonte e Drobnic, i centrali Ballan e Cai, in regia Alfieri, il libero è Bizzarro. Subito buoni ritmi e Marcianise dimostra di volersela giocare fino in fondo: giocano bene a muro gli ospiti e vanno avanti 2-5; Macerata accorcia ma sono ancora i campani a colpire, stavolta con il muro-out di Drobnic per il 5-8. Non ci stanno i biancorossi e con pazienza costruiscono la rimonta, confezionata a muro da Sanfilippo e D’Amato, 11-10. Alza la pressione Macerata e ancora a muro mette in difficoltà gli avversari: con il 16-13 firmato da Marsili, Marcianise si rifugia nel time-out. Allungano e controllano i biancorossi con D’Amato che trova il diagonale del 22-16 e costringe di nuovo gli ospiti a chiamare il time-out. È ancora D’Amato a colpire, giocando col muro avversario per il 24-18, quindi Macerata si prende il set 25-19. Di nuovo Marcianise avanti alla ripresa del gioco con il forte diagonale di Dalmonte per il 2-6. Prova a ripetersi la Banca Macerata nella rimonta: Zornetta confeziona due punti, poi Fall sotto rete e i biancorossi si avvicinano 9-10, intanto entra Penna per D’Amato. Il pareggio arriva sul 12-12 grazie ad una bella combinazione tra Marsili e Zornetta; lo schiacciatore trova poi l’ace del 13-12, time-out per Marcianise. Gli ospiti tornano in campo carichi ma un lungo scambio chiuso dal diagonale di Lazzaretto permette a Macerata di restare avanti 16-14. Lottano gli ospiti, i biancorossi tengono il vantaggio con Zornetta, 20-18; le squadre rispondono colpo su colpo, Marcianise sbaglia però in attacco e Macerata si prende anche il secondo set. Stavolta sono i biancorossi a partire avanti e sul 3-0 gli ospiti chiamano time-out. Macerata scappa sul 6-2 con l’ace di Penna, poi controlla il gioco e Zornetta trova il 10-5. Gli ospiti crescono e si avvicinano, Princi efficace a muro sull’attacco biancorosso fa 16-14; Macerata risponde ancora con Zornetta e Penna, i due schiacciatori portano la squadra sul 20-15. Finale in controllo per gli uomini di coach Castellano che con il 25-17 sanciscono la vittoria e il primo posto nel Girone Blu.
    I COMMENTI – Era una gara da non sottovalutare e la Volley Banca Macerata si è fatta trovare pronta, “Volevamo confermare quanto fatto in tutto il campionato”, spiega Sanfilippo, “Abbiamo confermato anche di essere squadra: oggi dovevamo sopperire alle assenze di Casaro e Orazi, che aspettiamo ai play-off, e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi grazie a D’Amato e Penna”. Oggi una conferma anche del ruolo importante della panchina biancorossa, “Ci alleniamo tutte le settimane per dimostrare cosa sappiamo fare. Quando entriamo in campo diamo il massimo per farci trovare pronti. Vogliamo continuare così”.
    Il tabellino:VOLLEY BANCA MACERATA 3TIM MONTAGGI MARCIANISE 0
    PARZIALI: 25-19, 25-22, 25-17.Durata set: 22’, 28’, 20’. Totale: 70’.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Pahor, Fall 3, Penna 12, Sanfilippo 6, Scrollavezza, D’Amato 6, Gabbanelli, Zornetta 11, Lazzaretto 6. NE: Owusu, Ravellino. Allenatore: Castellano.TIM MONTAGGI MARCIANISE: Alfieri, Dalmonte 14, Vetrano, Faenza 1, Drobnic 7, Ballan 4, Cai 4, Bizzarro, Princi 12. NE: Foraboschi. Allenatore: Cuzzucoli.
    ARBITRI: Pasquali e Lambertini. LEGGI TUTTO

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    Il PalaGrassato è un fortino: Motta – Cagliari 3-0

    Senini Motta di Livenza – Cus Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)
    Pallavolo Motta: Catone 1, Luisetto 2, Arienti 4, Mian 16, Mazzon 5, Santi (L), Saibene 19, Bortolozzo 2, Nardo, Mazzotti, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito, Pirazzoli (L). All: Marzola.

    Cus Caliari: Enna, Ammendola (L), Calarco 3, Vitali (L), Ambrose 7, Marinelli 8, Kindgard 1, Muccione, Sanna, Sartirani, Busch 10, Sciarretti, Miselli 9, Durante, Menicali 7. All: Ammendola.

    ARBITRI: Licchelli, Giulietti.

    Motta di Livenza, 09-03-2024.

    Quinta vittoria consecutiva per la Senini Motta di Livenza, che dopo le prime due della classifica, regola in casa anche il Cus Cagliari, sesta forza del girone e vincente all’andata per 3-0.

    Coach Marco Marzola schiera Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Ammendola risponde con Kindgard e Calarco e nella diagonale palleggiatore-opposto, Busch e Marinelli sulle ali, Ambrose e Menicali centrali, Ammendola libero.

    Primo set: Motta parte subito forte salendo 7-4 e poi 19-13 in un parziale caratterizzato dai tanti errori al servizio, coach Ammendola corre ai ripari inserendo Miselli per Calarco ma il cambio non sortisce l’effetto sperato e i biancoverdi incamerano il set per 25-19.

    Secondo set: E’ il Cus Cagliari a guidare il parziale portandosi sul 10-8 ma Motta rimane in scia, impatta sul 13, opera il sorpasso sul 15-14 e allunga fino al 24-17 quando arrivano due murate su Mian, bravo però a chiudere al terzo tentativo il parziale.

    Terzo set: Canovaccio simile anche in avvio di terzo parziale ma a parti invertite, Motta sale 5-2, Cagliari pareggia a 9, comincia una lunga fase punto a punto interrotta dal break dei biancoverdi che con l’ace di Saibene salgono 20-16, si portano sul 22-19 e chiudono la gara per 25-20. LEGGI TUTTO

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    La WiMORE corsara in Sardegna: anche Sarroch ko

    Prima affermazione in trasferta per i gialloblù che, grazie a una prova autoritaria, ottengono la seconda vittoria consecutiva espugnando in rimonta il campo della Sarlux
    Straordinaria prova di squadra della WiMORE Salsomaggiore Terme che nell’anticipo della terzultima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca espugna per 3-1 (16-25, 25-22, 25-20, 25-13) in rimonta il campo della Sarlux Sarroch, imbattuta tra le mura amiche da oltre due mesi, e ottiene la seconda vittoria consecutiva, la prima stagionale in trasferta. Dopo un primo set in sofferenza i gialloblù, ora saliti a quota 14 in classifica, hanno saputo rialzare la testa e si sono dimostrati superiori in ogni fondamentale (spiccano i venti muri e i sette aces totali), crescendo in maniera esponenziale alla distanza grazie anche a una buonissima distribuzione in attacco del palleggiatore Giacomo Leoni, Mvp dell’incontro, con quattro giocatori in doppia cifra, Bulfon top scorer a 22 punti, poi Scita (17), Van Solkema (14) e Bussolari (12), tutti protagonisti del brillante successo esterno che complica i piani salvezza ai sardi, tallonati dalle dirette concorrenti Bologna e Garlasco. Il tecnico Marcello Mattioli, privo di Alberghini e Conforti, schiera capitan Leoni al palleggio, l’opposto Bulfon, gli schiacciatori Scita e Van Solkema, i centrali Bussolari e Bucciarelli e il libero Zecca, il collega Giombini si affida a Fabroni in regia, all’opposto Romoli, al duo Sideri–Ntotila in banda, Fortes e Leccis al centro e al libero Mocci che volano subito sull’1 a 5 complici due muri consecutivi di Sideri e la diagonale di Romoli. La diagonale stretta di Ntotila dilata il gap (2-7) ridotto sensibilmente dai due muri di Bussolari e Leoni (6-8) in una fase iniziale contraddistinta da diversi errori al servizio. Romoli ripristina il più quattro (10-14), sull’11 a 16 dentro Cantagalli per Scita, ma l’inerzia non cambia perché la “ricezione slash” di Fortes regala il massimo vantaggio (12-18) ai suoi, riavvicinati momentaneamente dall’ace di Bulfon (14-18) ma definitivamente lanciati in orbita dal pallonetto di Ntotila e dalla diagonale di Romoli (15-23). A completare l’opera in un primo parziale a senso unico, in cui già negli scambi conclusivi si registra il rientro in campo di Scita, provvedono il muro di Sideri (15-24) e il “mani out” di Ntotila (16-25). Nel secondo l’equilibrio regna sovrano in avvio fino al pallonetto di Ntotila (3-5) cancellato dall’ace di Bulfon (6-6) e ribaltato dal muro di Scita (8-7) che poi si ripete anche in diagonale (9-7). La WiMORE, trascinata da un ottimo Bulfon in attacco, si rivela più determinata e, se si esclude il provvisorio aggancio sul 15 pari, conserva un margine esiguo ma prezioso (20-18) consolidato dal muro del solito Bulfon (21-18). Il neoentrato Cantagalli va a segno direttamente dalla linea dei nove metri (22-18) e spalanca le porte, alla terza occasione utile, alla diagonale risolutrice di Scita (25-22). Nel terzo la parallela lunga di Bulfon sancisce il primo effimero allungo dei padroni di casa (4-6) raggiunti dal tocco sotto rete di Van Solkema (7-7) e superati dall’ace di Bussolari (12-10) al quale si accoda il pallonetto di Bulfon (13-10). Il muro di Scita (14-10) costringe Giombini a chiamare il time out poi bissato in seguito al muro di Bussolari (18-14). Cantagalli entra e firma un altro ace (19-14) prima dell’attacco di Bussolari (20-14) e del muro di Van Solkema (22-15). In casa Sarroch Romoli in diagonale prova a riaccendere le speranze (22-19) vanificate dall’errore dello stesso Romoli in attacco (25-20) che corona la supremazia degli ospiti. Ancora in grande spolvero sul muro di Scita (2-1) in principio di quarto parziale, realmente mai in discussione, in cui Bulfon piega il muro (5-3) e Van Solkema in diagonale doppia gli avversari (6-3). I muri di Bussolari e Leoni a stretto giro di posta e l’ace di Van Solkema allargano ulteriormente il divario (12-5) nel break decisivo legittimato dai muri di Leoni (15-6) e Bucciarelli (18-8). Il pallonetto di Van Solkema (22-10) precede il finale sul velluto con la conquista di tre punti meritatissimi certificati dall’attacco vincente di Scita (25-13). A fine gara lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Elia Scita, prodotto del vivaio Energy e tornato alla base lo scorso dicembre da Mirandola, esulta per la seconda affermazione di fila che mitiga, seppur solo in parte, l’amarezza per la retrocessione anticipata. “Nel primo set ci hanno messo in difficoltà, soprattutto, sul cambio palla, noi eravamo contratti ma quella batosta ci è servita per ripartie e quando si gioca con leggerezza si può portare a casa la partita. Siamo stati solidi con una bellissima distribuzione del gioco da parte di Jack (Leoni) e ce lo meritavamo di dimostrare che questa è la nostra categoria. Tra di noi lo abbiamo sempre saputo, purtroppo i risultati non ci hanno dato ragione ma spesso si è trattato di partite tirate dove abbiamo perso di un punto o lottando alla pari fino alla fine. Il mio rendimento? All’inizio dovevo ambientarmi poi ho accusato qualche problemino fisico ma sono contento di esser riuscito a ripagare la fiducia di coach Mattioli grazie all’aiuto dei miei compagni. Ora vogliamo finire bene il campionato, lo dobbiamo a noi stessi e alla società che non ci sta facendo mancare nulla”. Prossimo impegno in programma sabato 16 marzo alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme nell’ultima partita casalinga con Monge Gerbaudo Savigliano, vittorioso in tre set su San Donà di Piave seconda e attualmente al quinto posto solitario in piena zona Play Off.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra Sarlux Sarroch e WiMORE Salsomaggiore Terme valida per la ventiquattresima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Sarlux Sarroch-WiMORE Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Romoli 16, Sideri 13, Ntotila 16, Fortes 4, Leccis, Mocci (L), Giaffreda (L), Ciupa 1. N.e. Curridori, Agostini, Cristiano, Beghelli, Pisu. All.: Giombini-Angius
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 4, Bulfon 22, Scita 17, Van Solkema 14, Bussolari 12, Bucciarelli 8, Zecca (L), Cantagalli 2. N.e. Boschi, Beltrami, Riccò, Monica (L). All.: Mattioli-Montanini
    ARBITRI: Andrea Galteri (Perugia)-Simone Magnino (Perugia)
    NOTE: Sarlux Sarroch: servizi vincenti 1, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 43%, errori in attacco 3, muri 5. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 7, s.s. 19, errori in ricezione 1, a.v. 53%, errori in attacco 6, muri 20. Durata set: 20’, 26’, 29’, 20’: tot. 95’.
    PROGRAMMA VENTIQUATTRESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Domenica 10 marzo ore 18.00
    Stadium Mirandola-Moyashi Garlasco ore 16.00
    Sarlux Sarroch-WiMORE Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)
    Negrini CTE Acqui Terme-Geetit Bologna
    Monge Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (26-24, 25-20, 25-23)
    Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)
    Belluno Volley-Gabbiano Mantova
    Riposa: Gamma Chimica Brugherio
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova* 52; Personal Time San Donà di Piave** 47; Senini Motta di Livenza** 43; Belluno Volley* 41; Monge Gerbaudo Savigliano 39; Negrini CTE Acqui Terme*, CUS Cagliari 33; Gamma Chimica Brugherio 29; Sarlux Sarroch 27; Geetit Bologna* 25; Moyashi Garlasco* 22; Stadium Mirandola* 18; WiMORE Salsomaggiore Terme 14.
    *una gara in meno
    **una gara in più LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica vince a Bari in 4 set e continua la corsa playoff

    Just British Bari 1
    Avimecc Volley Modica 3
    Parziali: 18/25, 25/21, 18/25, 16/25
    Just British Bari: Padura 11, Pasquali 1, Cengia 4, Catinelli, Sportelli 9, Longo 2, Persoglia 10, Wojck 1, Barretta 15, Bisci (L1), Pisoni (L2). All. Paolo Falabella; Ass: Francesco Valente
    Avimecc Volley Modica: Raso 9, Di Franco, Capelli 19, Putini 3, Chillemi 9, Cascio 1, Buzzi 8, Spagnol 19, Nastasi (L1), n.e: Turlà, Tidona, Lombardo (L2), Giudice. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
    Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano di Torino e Eleonora Candeloro di Pescara
    Bari – Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Avimecc Volley Modica di coach Enzo Distefano che passa in quattro set sul campo della Just British Bari dopo poco meno di due ore di gioco e continua la sua corsa verso i play off del campionato di serie A3 di pallavolo.
    Non è stata una partita facile per i biancoazzurri della Contea che hanno dovuto fare i conti con un sestetto di casa con l’acqua alla gola che ha cercato in tutti modi dare fastidio al sestetto modicano, ma la formazione cara al presidente Ezio Aprile ha interpretato bene la partita e con Capelli e Spagnol molto ispirati e ben innescati da Putini la gara del “PalaCarbonara” ha preso la piega che l’ambiente Volley Modica voleva e aveva preparato in settimana.
    Buono l’approccio alla partita della squadra modicana che piazza subito un break (0 – 4) che mette pressione ai pugliesi che non si perdono d’animo e provano a ricucire lo strappo riuscendo anche a portarsi sul – 1 (6 -7), ma appena Modica alza i ritmi, la forbice del punteggio si allarga fino al 14 – 19 che costringe coach Falabella a chiedere il discrezionale nel tentativo di ricaricare i suoi atleti. Al rientro in campo dopo i 30” di stop Modica allunga definitivamente e il punto di Buzzi regala ben 7 set point ai biancoazzurri che chiudono il parziale d’apertura al secondo tentativo sfruttando l’errore in battuta dei padroni di casa che consegnano il 18/25 finale in 24′ di gioco.
    Al cambio di campo arriva puntuale la reazione dei biancorossi baresi che partono forte e mettono a segno un break di 5 – 1 che costringe coach Distefano a spendere il suo primo timeout. Il tecnico biancoazzurro da le giuste motivazioni ai suoi ragazzi che al rientro in campo con un contro break di 1 – 5 ritrovano la parità (6/6). Il set va via a strappi con Bari che allunga fino al + 4 (11/7) e Modica che reagisce e riporta il punteggio in parità sul 12 – 12. Bari non ci sta, tira fuori l’orgoglio e con un break di 6 – 2 si porta avanti 18/14 e costringe Distefano al secondo timeout. Anche questa volta la reazione biancoazzurra arriva puntuale e quando il tabellone vede i modicani a – 2 (21/19) anche Falabella chiede il discrezionale per stoppare l’avanzata modicana. La mossa si rivela azzeccata, perchè al ritorno in campo i biancorossi baresi allungano fino al 25/21 finale in 32′ di gioco che vale la perfetta parità (1 – 1).
    L’inizio del terzo set è giocato punto a punto fino al 7 – 7. Poi Modica mette a terra due palloni consecutivi e Falabella chiama immediatamente il suo primo discrezionale. Al ritorno in campo Modica prima allunga ancora, ma poi si fa rimontare fino al – 1 di Bari con Distefano che chiede i 30” di sospensione. Al rientro in campo i biancoazzurri allungano nuovamente fino al 13/17 che costringe il tecnico dei baresi a fermare nuovamente il gioco. Il break di 2/5 al rientro in campo (15/21) indirizza il parziale che Modica chiude con l’attacco di Capelli dopo 30′ di gioco con il punteggio di 18/21 che vale il nuovo vantaggio nel computo dei set.
    Bari prova nuovamente a reagire e il break di 3 – 0 in apertura di quarto set mette un po’ di tensione a Chillemi e compagni che vogliono il successo pieno e con un contro break di 1 – 6 mettono la freccia (4/6) e costringono al timeout Bari. I pugliesi non vogliono arrendersi e tornano in campo con maggiori motivazioni, si riportano a – 1 (6/7), ma la serie positiva in battuta di Spagnol riallarga la forbice del punteggio con Modica che vola a +4 (6/10). Bari reagisce, piazza il contro break e torna in scia (10/11). Modica allunga nuovamente, ma quando i biancorossi di casa si rifanno sotto (16/18), Distefano chiama timeout per dare le ultime indicazioni ai suoi atleti che hanno bisogno di portare a casa i tre punti.
    Al ritorno in campo la sfida diventa una partita a scacchi. Modica allunga nuovamente di 2 (16/20) e Falabella chiede il secondo timeout a disposizione. Ma questa volta la mossa non sortisce gli effetti sperati dal tecnico pugliese, perchè Spagnol in battuta mette in difficoltà la ricezione barese che non riesce a contenere le sue “bordate” e l’ace finale del numero 14 biancoazzurro vale il 16/25 che chiude set e match e regala tre punti pesantissimi alla Volley Modica che così rimanda al mittente gli attacchi al sesto posto delle squadre che la inseguono in classifica. LEGGI TUTTO

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    Belluno, arriva la capolista: «Curiosi di confrontarci con Mantova»

    La capolista Gabbiano Mantova vuole già assicurarsi la certezza, anche aritmetica, di concludere al primo posto la stagione regolare. E per farlo, dovrà vincere alla Spes Arena. Ma il Belluno Volley ha ben altre idee. E proverà a mettere i bastoni fra le ruote ai virgiliani. È giunto il momento della grande sfida: domani (domenica 10 marzo, ore 18), il palasport di Lambioi sarà il teatro di un confronto d’alta, altissima classifica: terza contro prima. Da un lato, i rinoceronti vanno a caccia della settima vittoria di fila; dall’altro, l’ex di turno Novello e i suoi compagni intendono chiudere i conti in anticipo per poi giocarsi l’approdo in A2 nella finale promozione. 
    MIGLIOR PARTITA – A inquadrare gli avversari è coach Gian Luca Colussi: «Siamo curiosi di confrontarci con la capolista. Se nel girone d’andata non ha perso neppure un match e nel ritorno ha rimediato tre passivi, significa che affronteremo una grande squadra, ma comunque battibile. Tra campionato e Coppa Italia, Mantova ha perso le ultime due gare giocate e forse qualche punto interrogativo è emerso pure in casa loro. Ciò non significa, comunque, che l’impegno sarà meno complicato, anzi. Dobbiamo dare vita alla nostra miglior partita per riuscire a ottenere un buon risultato». 
    RECORD – Bisi e compagni potranno contare sulla spinta della Spes Arena: «Sarebbe bello fare il record di spettatori – prosegue Colussi -. Confido in un bel pienone anche perché, al di là di una macchia con Acqui Terme, davanti al nostro pubblico abbiamo sempre ottenuto il bottino pieno. Sono convinto che i tifosi si faranno sentire». 
    ACCIACCHI – Il confronto col Gabbiano apre un trittico ad alto coefficiente di difficoltà: «Per misurarci dal punto di vista prestativo, ci volevano queste tre sfide contro formazioni che disputeranno i playoff, come Acqui e Motta, oltre a Mantova. Ben vengano gare e avversarie di alto livello». La pausa al campionato di Serie A3 Credem Banca è servita per rifiatare: «Dopo un weekend libero, i ragazzi hanno ripreso ad allenarsi con impegno in palestra. Anche se la settimana è stata caratterizzata da qualche acciacco: tutto nella norma, ma è evidente che in questa fase della stagione sarebbe meglio essere a ranghi completi». 
    CERTEZZE – I rinoceronti hanno aumentato sensibilmente il ritmo nel 2024: «Come avevo dichiarato a inizio stagione, una squadra così rinnovata aveva bisogno di tempo e lavoro – conclude Colussi -. Siamo cresciuti sotto vari aspetti: a livello di singoli, ma soprattutto in termini di costruzione del gioco e di certezze. La nostra speranza è quella di mantenere la miglior media punti anche alla fine del girone di ritorno: significherebbe aver chiuso la regular season in maniera ottimale». 
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per l’incontro sono Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese. C’è un unico precedente tra i due sestetti. Ed è quello dell’andata, in cui i mantovani si sono imposti in tre set. Infine, una curiosità: Fabio Bisi è a 11 attacchi vincenti da quota 300 in stagione. Ennesimo traguardo all’orizzonte per il capitano.  LEGGI TUTTO

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    PalaSurace pieno e coppa a bordo campo, l’OmiFer attende San Giustino

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano. Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”. Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”. La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione. Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise. LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino all’esame della “corazzata” OmiFer Palmi

    Meno tre partite alla conclusione della stagione regolare nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca e per la ErmGroup San Giustino è arrivato lo “scoglio” chiamato Palmi. Con inizio alle 16 di domenica 10 marzo, i biancazzurri calcheranno il taraflex del palasport “Mimmo Surace” per affrontare la corazzata della OmiFer, fresca reduce dallo storico trionfo nella Coppa Italia di categoria. Di che pasta sia fatta, la formazione calabrese lo ha dimostrato nel match di andata e tuttora rimane l’unica formazione a essersi portata via (e con pieno merito per 3-1) l’intera posta da San Giustino. Il suo attuale quinto posto deriva da una partenza non proprio brillante e dall’assenza di una totale continuità nei risultati anche dopo il cambio in panchina (con Gianluca Porcino al posto di Giancarlo D’Amico), che comunque ha fatto decollare un organico di validità assoluta, composto da atleti in grado di fare la differenza: l’opposto Pawel Strabrawa, lo schiacciatore Francesco Corrado, il palleggiatore Francesco Cottarelli e il centrale veterano Carmelo Gitto, tanto per citarne alcuni. In caso di vittoria piena, la Omifer si porterebbe a -1 dalla ErmGroup, che si ritroverebbe così a dover difendere a denti stretti una delle posizioni che valgono la parte alta del tabellone dei play-off. “Che questa trasferta sia difficile lo ripetiamo oramai da tempo – dice lo schiacciatore biancazzurro Salvatore Cozzolino – e il fatto di andare in campo alle 16 comprime il programma della domenica fra rifinitura, pranzo e ritorno al palasport, ma fa parte della normalità”. Avete in un certo senso dimenticato il 2-3 casalingo contro Sabaudia? “Sì, anche se resta l’amarezza per la sconfitta, nonostante abbiamo incrociato i laziali nel loro momento di grazia, proprio come successe contro Palmi all’andata. La nostra prestazione non è stata però delle migliori: nonostante i meriti di Sabaudia, ci abbiamo messo del nostro, non giocando bene”. Sarete quindi smaniosi di riscattarvi, sapendo bene di dover contenere al minimo gli errori? “Mi immagino una sfida abbastanza equilibrata, nella quale i piccoli dettagli potrebbero orientare l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, con l’auspicio che il lungo viaggio non incida sul rendimento della squadra. L’importante è stare sereni e giocare la nostra pallavolo, mettendo il Palmi nella condizione di dover dimostrare sul campo di essere più forte”. Il 6+1 iniziale di coach Marco Bartolini è quello divenuto oramai di base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Direzione della gara affidata a una coppia mista, con primo arbitro Antonio Mazzarà di Milano e secondo arbitro Denise Galletti di Catania.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
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    CUS Cagliari, riaccendere la luce per ritrovare l’ambizione

    È in programma per sabato 9 marzo l’undicesima giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca, in cui il CUS Cagliari scenderà in campo al PalaGrassato di Motta di Livenza.
    Ultima trasferta nella penisola per i rossoblù di Simone Ammendola che dopo un girone di andata chiuso al quarto posto e in cui si è mostrato con un buon livello di gioco, nel girone di ritorno non è stato in grado di replicare con costanza quanto espresso nelle prime gare, arrivando con il fiato corto a fine stagione.
    Dopo un mese di totale blackout, quella di sabato sarà la gara della reazione in cui Menicali e compagni proveranno a vendicare le ultime prestazione a strappare una vittoria che consentirebbe ai sardi di restare attaccati al treno dei playoff.
    Situazione completamente diversa per la Senini Motta di Livenza che arriva alla gara contro gli universitari dopo un filotto di quattro vittorie consecutive che ha permesso ai biancoverdi di recuperare qualche posizione e confermare le previsioni di inizio stagione. Attualmente a 40 punti, i veneti sono quasi matematicamente qualificati per i playoff e si apprestano a confermare il proprio stato di forma per poi giocare le carte migliori negli incroci playoff.
    Entrambe le formazioni non hanno infortunati o lungo degenti ai box, con gli allenatori che dovrebbero schierare il sestetto tipo per dare vita a una gara combattuta: compagini con motivazioni e stati d’animo diversi, ma entrambe concentrate sull’unico obiettivo di racimolare quanti più punti possibili.
    Il CUS Cagliari, dal canto suo, dovrà essere bravo a non farsi condizionare dal risultato di 3-0 dell’andata e rimanere concentrato contro una squadra che nell’ultimo periodo ha avuto un allungo decisivo e che dovrà affrontare davanti al proprio pubblico.
    Dopo le sconfitte contro Geetit Bologna e Gamma Chimica Brugherio, la prossima gara contro Motta di Livenza sarà dunque la partita in cui i cussini venderanno cara la pelle per non perdere il treno delle prime della classe e sperare, così, di ritrovare l’ambizione perduta. LEGGI TUTTO