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    Ferrato: «Per tanti di noi erano i primi playoff, siamo stati bravi»

    A Valenza, nella “capitale” della gioielleria, il Belluno Volley conquista un successo che vale quanto un diamante. Perché arriva al termine di cinque parziali senza un attimo di respiro. E perché apre prospettive interessanti in vista del match di ritorno, relativo agli ottavi di finale dei playoff di Serie A3 Credem Banca: domenica 7 aprile (ore 18), infatti, i rinoceronti devono “solo” vincere. “Solo”, si fa per dire: perché superare la Negrini Cte Acqui Terme non è affatto scontato. In ogni caso, un’affermazione alla Spes Arena, con qualsiasi risultato, varrebbe la qualificazione ai quarti.
    VIA TRACCIATA – Si è rivelato fondamentale, in tal senso, l’epilogo al tie-break nel confronto andato in scena la sera di Pasquetta, in provincia di Alessandria: «Per tanti di noi erano i primi playoff – commenta il palleggiatore Leonardo Ferrato, uno dei migliori della contesa -. E questo aspetto, specialmente nelle prime battute della sfida, si è percepito. Ma ci sta. L’importante era ottenere la vittoria. Bravi noi». I biancoblù intendono proseguire lungo la via già tracciata in Piemonte: «Non dobbiamo fare nulla di diverso rispetto a ciò che abbiamo sempre fatto. E poi in casa nostra sappiamo di avere qualcosa in più. A cominciare dal pubblico».
    RECUPERO – Sulla stessa linea di pensiero, il direttore generale, Franco Da Re: «Se qualcuno si aspettava un altro tipo di partita, era fuori strada. Questi sono i playoff: quanto realizzato in stagione regolare vale poco. Complimenti a tutti». Il 3-2 regala un piccolo, ma significativo vantaggio ai ragazzi di Gian Luca Colussi: «Sì, è un bel risultato – prosegue Da Re -. Anche se rimane un pizzico di rammarico per un terzo parziale in cui eravamo in vantaggio e ci è poi sfuggito di mano. Peccato, ma il recupero nel quarto set e l’interpretazione del tie-break rendono merito allo staff tecnico e alla squadra. Hanno dimostrato di avere una consistenza importante».
    TENSIONE ALTA – Una volta ricaricate le pile, e smaltito il lungo viaggio di rientro, sarà tempo di convogliare ogni stilla di energia verso il faccia a faccia di domenica, all’Arena di Lambioi: «Vincere da due o tre punti, in tutta onestà, non avrebbe cambiato di molto la situazione – incalza il direttore generale -. Davanti al nostro pubblico, un successo lo avremmo voluto ottenere in qualsiasi caso. Quindi, è bene che rimanga alta la tensione per l’intera settimana. In questi giorni, inoltre, lavoreremo anche per recuperare qualche acciacco fisico». Da Re non ha dubbi: «È stato un bel primo passo nella post season». LEGGI TUTTO

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    Motta vince gara-1: al PalaGrassato è 3-1

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano spreca qualche palla utile e cede 3-1 nella gara di andata degli ottavi di finale playoff della Serie A3 Credem Banca 2023/24 contro il Semini Motta di Livenza.
    I sestetti iniziali
    Coach Simeon si presenta al PalaGrassato con il sestetto tipo di questo finale di stagione: diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Brugiafreddo in posto 4, Raniero e Dutto centrali, liberi alternati Gallo e Rabbia.
    Coach Marzola risponde schierano i padroni di casa con Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon schiacciatori e Pirazzoli libero.
    La cronaca del match
    Come prevedibile, l’incontro scatta sui binari dell’equilibrio e con le squadre che spingono molto al servizio. Motta mette per la prima volta la freccia sul 18-14 e Savigliano non rientra più, con Catone che fa il vuoto al servizio (21-15). Una battuta sbagliata da Turkaj, subentrato per Rossato consente ai padroni di casa di chiudere sul 25-19.
    L’inerzia è positiva per i veneti, che scappano di nuovo e con un ace di Mian volano subito sul +5 (8-3). Lì, il Monge-Gerbaudo ha il merito di rientrare e di piazzare il sorpasso con il servizio di Rossato (18-15). I piemontesi mantengono il vantaggio e portano a casa il parziale con Galaverna: 25-21.
    Questa volta è Savigliano a partire meglio e a sembrare averne di più. Nel cuore del set, però, due muri di Luisetto consentono ai ragazzi di Marzola di piazzare il sorpasso, prima dell’allungo decisivo, concluso dal muro di Arienti: 25-19.
    Ancora Savigliano avanti (9-10) e ancora Motta che rientra e supera, trascinata da un super Mian. È un errore al servizio di Brugiafreddo a regalare il terzo 25-19 a favore dei veneti, che esultano per il 3-1 finale.
    Ora, la sfida si sposta in Piemonte: sabato 6 aprile, alle ore 18, è tempo di gara-2. In caso di vittoria in massimo quattro set da parte di Savigliano, sarà il golden set a decidere il passaggio del turno; in caso di successo di Motta o vittoria in cinque set dei padroni di casa, invece, sorrideranno i veneti.
    Al via le vendite per gara-2. Fervono già i preparativi, quindi, per la gara del PalaSanGiorgio. Per quello che sarà il match decisivo degli ottavi di finale, le vendite sono già aperte sulla piattaforma Liveticket.it. Si ricorda, inoltre, che per tutti coloro che avevano sottoscritto l’abbonamento per le gare casalinghe della regular season del Monge-Gerbaudo Savigliano, l’ingresso per la sfida sarà gratuito.

    Senini Motta di Livenza – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-19, 21-25, 25-19, 25-19)
    Senini Motta di Livenza: Catone 3, Luisetto 14, Arienti 5, Mian 18, Mazzon 9, Santi (L), Saibene 8, Bortolozzo, Pirazzoli (L), Nardo, Mazzotti 7, D’Annunzio, Murabito. All: Marzola.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Quaranta, Calcagno, Gallo (L), Carlevaris 1, Rainero 8, Galaverna 13, Rabbia (L), Rossato 14, Brugiafreddo 9, Turkaj 3, Dutto 8, Pistolesi 4. All: Simeon.
    ARBITRI: Perpruner, Laghi. NOTE – durata set: 24′, 30′, 27′, 26′. LEGGI TUTTO

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    Bologna c’è. La Geetit vince 3-0 contro Mirandola

    Bologna c’è, buona la prima. La Geetit porta a casa il risultato, è 3 – 0 contro Mirandola.
    1ª Giornata POut (01/04/2024) – Play Out A3 Credem Banca – Girone Bianco, Stagione 2023
    Geetit Bologna – Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25-21, 25-21) – Geetit Bologna: Sitti 1, Sacripanti 15, Giampietri 8, Listanskis 10, Maletti 9, Aprile 4, Imperato (L), Omaggi 0, Baciocco 1, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 1. N.E. Bernardis, Serenari. All. Guarnieri. Stadium Mirandola: Quartarone 2, Rossatti 0, Rustichelli R. 4, Albergati 15, Nasari 8, Bombardi 4, Rustichelli M. (L), Capua 0, Scarpi (L), Bevilacqua 9. N.E. Gozzi, Schincaglia, Scaglioni. All. Mescoli. ARBITRI: Sessolo, Fontini. NOTE – durata set: 25′, 28′, 27′; tot: 80′.
    Su il sipario sulla prima giornata di Playout di serie A3 Credem Banca, dove, al cospetto dei rossoblu guidati da coach Guarnieri arriva la Stadium Mirandola, 11esima forza del Girone Bianco. Le due formazioni si trovano ad affrontare una sfida ardua, la prima delle gare che mette in palio la permanenza in Serie A.
    Nella giornata di Pasquetta il match parte subito ad alta intensità con i bolognesi che toccano tanto a muro; Mirandola è più fallosa ma, dopo un avvio in parità, Bologna fa subito sentire tutta la carica e con un bel gioco corale vola sul +4, con i due martelli bolognesi, Sacripanti e Maletti, in grande spolvero. Albergati regala una parallela forte ai tifosi di Mirandola accorsi numerosi al PalaSavena ma Giampietri prima e Listanskis poi rispondono siglando il 12 – 7. Bologna continua a condurre nonostante Bombardi ci provi, sia a muro che in attacco. Bologna però è determinata e, con una buona circolazione di palla di Sitti, suona la carica e si porta sul 18 – 12. I gialloblù fermano la corsa dei felsinei con un attacco di Nasari, ma Sacripanti gioca di astuzia, ubriaca gli avversari e regala il +7 a Brunetti e compagni. Per Maletti arriva una caramella da scartare e non si lascia pregare. Anche Minelli si iscrive positivamente alla gara, entra e con un ace e segna il 24 – 17; a chiudere è poi Sacripanti che con un pallonetto in 6 chiude il set: 25-17.
    Dal centro è Giampietri ad aprire le danze e dopo un attacco out di Albergati arriva il 2-0.Brunetti difende strepitosamente, Mirandola non riesce a ricostruire e spreca. Albergati infila un bel mani out siglando il secondo punto Gialloblu. Brunetti spazza tutto in seconda linea e Sacripanti fa volare i Rossoblù. È 8 – 3. Bevilaqua prova a suonare la carica ai suoi con una bella diagonale in posto 5, Maletti viene fermato dal muro avversario e in un amen i modenesi si portano a 7.Bologna però continua a condurre, Sacripanti silura nei 3 metri da posto due, Giampietri grida presente e il tabellone recita 14-9. Un errore di Giampietri e un pizzico di fortuna per Albergati e improvvisamente gli ospiti sono a meno -3. Mirandola rincorrere, Quartarone alza una chicca a Nasari che mette a segno il 12 punto. Bologna però è presente e Sitti si iscrive a muro con il 18 – 13. Ad Albergati risponde prima Sacripanti poi Giampietri con un Monster block che vale il +5.Rustichelli dal centro mette a segno il 16 esimo punto, ma la Geetit, nonostante qualche sbavatura continua a condurre. Brunetti riceve divinamente, Sitti serve Listanskis che chiude il set 25 -21.
    Mirandola parte forte con Albergati e Bevilacqua che trovano due punti preziosi sulla diagonale stretta, mentre nel campo rossoblu c’è un leggero smarrimento, ma due pipe dei posti 4 rossoblu, riportano l’attenzione nel campo dei padroni di casa che pareggiano il risultato. Mirandola sembra più caparbia rispetto alle prime due frazioni, e si porta per la prima volta in tutto il match avanti di due lunghezze con una diagonale stretta di Bevilacqua da manuale: 11-13. Bologna rincorre e con Baciocco, entrato su Listanskis, pareggia i conti 18-18. Maletti gioca con il muro e capitalizza con un pallonetto spinto in zona 6. I felsinei sono fallosi, ma anche Mirandola non è decisa e il match continua in grande parità 21-21, ma Sacripanti ingrana la quinta e ferma la corsa di Bevilacqua. Il numero 9 bolognese è incontenibile, segna il 24 – 21 e Listanskis chiude la pratica 25 – 21 e il match 3 – 0.Compiuto il primo passo verso la salvezza, il prossimo appuntamento a Mirandola è domenica prossima, 7 aprile, alle ore 18.00. LEGGI TUTTO

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    Intensità da playoff: i bellunesi la spuntano al quinto set

    Questi sono i playoff: intensi, aspri, accesi. Una centrifuga di emozioni e di saliscendi. Ma alla fine, per il Belluno Volley, è buona la prima: anzi, buonissima. I rinoceronti la spuntano al termine di cinque set ad altissima intensità. E, con certosina pazienza e maestria, ricuciono due situazioni di svantaggio. Non era facile, di fronte a un avversario dall’elevato potenziale – soprattutto in attacco – come Acqui Terme. E, per di più, in Piemonte. Nel successo al quinto set, figlio della tenacia di un gruppo che non molla mai, è indelebile l’impronta di capitan Bisi, autore di 20 punti e di una serie di giocate determinanti. E ora? Per passare il turno e accedere ai quarti di finale, basterà vincere con qualsiasi risultato la gara di ritorno: a questo proposito, l’appuntamento è per domenica 7 (ore 18) alla Spes Arena.
    RIBALTONE – Acqui Terme forza subito al servizio. E crea diversi grattacapi alla ricezione dolomitica. In ogni caso, si gioca sul filo dell’equilibrio: un buon turno al servizio di Bisi (6 punti nel parziale per l’opposto) consente a Schiro di inchiodare il pallone del 19-17. Ma il break di 5-1, ispirato da un Graziani particolarmente incisivo dai nove metri, vale il ribaltone. E il mini-allungo piemontese: 22-20, mentre nel finale sale in cattedra Martino, autore di due punti dal peso specifico considerevole. Il set è della Negrini Cte: 25-22.
    SCORREVOLE – Tuttavia, il Belluno Volley rimedia subito alla falsa partenza. Tanto è vero che Ferrato, in maniera perentoria, firma il 5-1 iniziale e Bisi, grazie a un preciso contrattacco, allunga: 11-6. È una pallavolo più scorrevole e pulita quella espressa dai rinoceronti: anche perché, in seconda linea, arrivano risposte convincenti. E, di riflesso, si alzano pure le percentuali in attacco. Anche se i padroni di casa non mollano e fanno sentire il fiato sul collo ai biancoblù: 20-21 con un muro di Cester. Poi, però, Schiro è precisissimo e Antonaci firma i due muri della staffa: 21-25, tutto di nuovo in equilibrio.
    YO-YO – Il terzo atto è una sorta di yo-yo, scandito da parziali e contro-parziali. La Negrini Cte parte meglio e si porta sul 9-6, ma i bellunesi confezionano un break di 9-2, in virtù dell’incisività al servizio di Bisi. E, sul vantaggio di 15-11, sembrano avere il controllo delle operazioni. Errore, perché i piemontesi risalgono e impattano a quota 17 con Cester. Antonaci alzerà poi la voce a muro (20-18 dolomitico), solo che non basterà: Aqui Terme sfrutta un paio di errori dei ragazzi di Colussi e, con Martino e un “Monster Block” di Graziani, si riporta avanti: 25-23.
    IMPATTO – Al cambio di campo, c’è subito una novità in sestetto: Reyes viene spedito sul parquet. E l’italo-cubano ha un impatto positivo. Come positivo è il contributo di un Bucko che, nel quarto round, recita da protagonista: è lo schiacciatore polacco a timbrare l’ace del primo strappo (7-4) e il contrattacco della fuga (14-8). In realtà, i padroni di casa non mollano nemmeno in questa circostanza. E si spingono fino al 18-20. Ma Bisi, Antonaci (con il solito “murone”) e Reyes (pallonetto decisivo) spengono il tentativo di rimonta degli avversari e mandano la comitiva al tie-break.
    TRAGUARDO – Sul vialone verso linea del traguardo, il Belluno Volley dimostra di avere qualcosa in più. Fin dai primi scambi: il muro di Antonaci, infatti, vale il 5-1. E Bucko, con un ace, doppia Acqui Terme: 8-4. Mozzato, inoltre, è caldo come una stufa e, insieme al resto del collettivo, respinge l’ultimo assalto dei piemontesi.
    L’ANALISI – «I ragazzi sono stati molto bravi a potarla a casa – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi – contro un’ottima squadra, capace di metterci in difficoltà in diverse occasioni. C’è un piccolo rammarico per il terzo set, perché lo stavamo interpretando bene e avevamo un buon vantaggio. Bravi noi, comunque, a riprenderci e a imporci al tie-break».

    NEGRINI CTE ACQUI TERME-BELLUNO VOLLEY 2-3
    PARZIALI: 25-22, 21-25, 25-23, 21-25, 12-15.
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Perassolo 10, Baratti 3, Graziani 13, Martino 18, Esposito 9, Cester 18; Martina (L), Stamegna, Passo, Bettucchi. N.e. Russo (L), Corrozzatto, Garra. Allenatore: E. Negro.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Bisi 20, Schiro 10, Bucko 13, Mozzato 12, Antonaci 9; G. Martinez (L), I. Martinez, Orto, Reyes 4. N.e. De Col, Stufano, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Gianmarco Lentini di Roma e Rachela Pristerà di Catanzaro.
    NOTE. Durata set: 26’, 27’, 30’, 32’, 18’; totale: 2h13’. Acqui Terme: battute sbagliate 19, vincenti 1, muri 10. Belluno: b.s. 19, v. 7, m. 11. LEGGI TUTTO

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    I risultati dei Play Off di Serie A2 e Serie A3

    Lunedì 1 aprile 2024Serie A2 Credem Banca: i risultati di Gara 2Serie A3 Credem Banca: il primo atto dei Play Off e Play Out
    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 2 Quarti: Siena vince a Brescia e vola in Semifinale. Le altre due serie vanno a Gara 3, con Cuneo che vince a Porto Viro e Prata di Pordenone che rimonta Ravenna
    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off A2 Credem Banca
    Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 2-3 (23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16)
    Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-19, 22-25, 21-25, 23-25)
    Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 3-2 (13-25, 22-25, 25-22, 25-15, 17-15)
    A strappare il pass per le Semifinali Play Off di Serie A2 Credem Banca è Emma Villas Siena che, con la vittoria per 3 a 2 sul campo di Consoli Sferc Brescia, accede alla fase successiva. Sopra di due set, la formazione toscana ha prima subito la rimonta dei padroni di casa, andando a vincere al tie-break sorpassando la squadra lombarda. Brescia entra dunque nel tabellone della Del Monte® Coppa Italia A2, dove sfiderà agli Ottavi di Finale Conad Reggio Emilia. Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo vince 3 a 1 in casa di Delta Group Porto Viro e porta il confronto a Gara 3; stesso discorso per Tinet Prata di Pordenone, che ha la meglio su Consar Ravenna, rimontando da 0-2 a 3-2 portando così la serie a Gara 3.
     
    Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-19, 22-25, 21-25, 23-25) – Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Tiozzo 10, Barone 9, Barotto 19, Sette 15, Zamagni 5, Lamprecht (L), Pedro Henrique 0, Bellei 0, Charalampidis 0, Morgese (L). N.E. Zorzi, Sperandio, Eccher. All. Morato. Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Botto 3, Codarin 5, Jensen 26, Gottardo 1, Volpato 13, Giordano (L), Andreopoulos 12, Staforini (L), Dukic 1, Cioffi 0. N.E. Colangelo, Bristot, Giacomini. All. Battocchio. ARBITRI: Grassia, Mesiano. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′, 30′; tot: 108′.
    Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 3-2 (13-25, 22-25, 25-22, 25-15, 17-15) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 0, Terpin 12, Scopelliti 12, Lucconi 15, Petras 23, Katalan 12, Baldazzi 0, Aiello (L), De Angelis (L), Bellanova 0, Truocchio 0. N.E. Nikol, Iannaccone. All. Boninfante. Consar Ravenna: Russo 0, Orioli 9, Mengozzi 11, Bovolenta 22, Raptis 22, Bartolucci 6, Chiella (L), Goi (L), Mancini 0, Feri 0, Benavidez 0. N.E. Arasomwan, Grottoli, Menichini. All. Bonitta. ARBITRI: Marconi, Grossi. NOTE – durata set: 26′, 34′, 31′, 24′, 23′; tot: 138′.
    Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 2-3 (23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16) – Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Gavilan 25, Candeli 12, Klapwijk 22, Cominetti 10, Erati 8, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Mijatovic 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 2, Tallone 13, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 25, Pierotti 14, Trillini 10, Coser (L), Bonami (L), Milan 5. N.E. Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Chiriatti, Venturi. NOTE – durata set: 31′, 25′, 36′, 23′, 22′; tot: 137′.
     
    Tabellone Play Off Serie A2https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940

    Gara 3 Quarti di Finale – Play Off A2 Credem Banca
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Consar Ravenna – Tinet Prata di PordenoneVariazione impianto: Palasport A. Costa (RA)Diretta VBTV
    Lunedì 8 aprile 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV
     
    Semifinali – Play Off A2 Credem Banca
    Vincente 2a-7a– Emma Villas SienaYuasa Battery Grottazzolina – Vincente 4a-5a
    Ottavi di Finale – Del Monte® Coppa Italia A2Consoli Sferc Brescia (6) – Conad Reggio Emilia (11)Perdente 2a-7a Play Off – Abba Pineto (12)Perdente 4a-5a Play Off – WOW Green House Aversa (10)Kemas Lamipel Santa Croce (8) – Pool Libertas Cantù (9)
    Tabellone – Del Monte® Coppa Italia A2https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=934

    PLAY OFF SERIE A2Partecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.
    Date Quarti di Finale: 27 marzo, 1, 7 aprile 2024Date Semifinali: 11 e 14, 17 aprile 2024Date Finali: 21, 25 e 28 aprile 2024

    COPPA ITALIA SERIE A2La Del Monte® Coppa Italia A2 si giocherà a Regular Season ultimata, e parteciperanno le 12 formazioni di Serie A2 (tutte ad eccezione delle due che retrocederanno in Serie A3). Si giocherà in maniera parallela ai Play Off validi per la promozione in SuperLega Credem Banca. Le cinque squadre piazzatesi dall’8° all’12° posto in stagione, unite alle tre eliminate nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off, giocheranno gli Ottavi di Finale, con la formula “due vittorie su tre” (14, 21, 28 aprile 2024). I quattro Club che passeranno il turno saranno abbinati nei Quarti di Finale alle quattro Semifinaliste dei Play Off: due Gare e l’eventuale Golden Set (1, 5 maggio) decideranno così le quattro partecipanti alla Final Four di Cuneo (11, 12 maggio).

    Play Off Serie A3 Credem BancaBelluno e Motta vincono il primo atto degli Ottavi
    Gara 1 Ottavi Play Off Serie A3 Credem Banca
    Negrini CTE Acqui Terme – Belluno Volley 2-3 (25-22, 21-25, 25-23, 21-25, 12-15) – Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 3, Martino 18, Perassolo 11, Cester 17, Graziani 13, Esposito 9, Russo (L), Martina (L), Stamegna 0, Bettucchi 0, Passo 0. N.E. Corrozzatto, Garra. All. Negro. Belluno Volley: Ferrato 6, Bucko 14, Antonaci 9, Bisi 20, Schiro 10, Mozzato 13, Fraccaro (L), Reyes Leon 3, Martinez G. (L), Orto 0, Martinez I. 0. N.E. Stufano, Guolla, De Col. All. Colussi. ARBITRI: Lentini, Pristerà. NOTE – durata set: 26′, 27′, 30′, 32′, 18′; tot: 133′.
    Senini Motta di Livenza – Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (25-19, 21-25, 25-19, 25-19) – Senini Motta di Livenza : Catone 3, Mazzon 9, Luisetto 14, Saibene 8, Mian 18, Arienti 5, Santi (L), Mazzotti 7, Pirazzoli (L). N.E. Nardo, Murabito, D’Annunzio, Bortolozzo, Lazzaro. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Galaverna 13, Dutto 8, Rossato 14, Brugiafreddo 9, Rainero 8, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 1, Rabbia (L), Turkaj 3. N.E. Quaranta. All. Simeon. ARBITRI: Pernpruner, Laghi. NOTE – durata set: 24′, 30′, 27′, 26′; tot: 107′.
    Giocata domenica 31 marzo 2024Aurispa DelCar Lecce – Rinascita Lagonegro 0-3 (22-25, 25-27, 20-25) – Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 2, Mazzone 14, Deserio 7, Arguelles Sanchez 18, Ferrini 2, Lanciani 2, Schiattino (L), Mariano 0, Cappio (L), Russo 0, Soncini 2, Matani 2. N.E. Scaffidi, Cipolloni Save. All. Cavalera. Rinascita Lagonegro: Piazza 0, Armenante 11, Pizzichini 8, Vaskelis 15, Fioretti 10, Molinari 5, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Mastrangelo 0, Nicotra 0, Dietre 0. N.E. Lamboglia, Miscione. All. Lorizio. ARBITRI: Pasciari, Di Bari. NOTE – durata set: 32′, 38′, 32′; tot: 102′.

    Martedì 2 aprile 2024, ore 20.00Avimecc Modica – Smartsystem Fano
    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 19.00CUS Cagliari – Personal Time San Donà di Piave
    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 20.30Erm Group San Giustino – OmiFer Palmi

    Ecco il tabellone dei Play Off Serie A3 Credem Banca:https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=943

    Gara 2 – Play Off A3 Credem Banca
    Sabato 6 aprile 2024, ore 18.00Monge Gerbaudo Savigliano – Senini Motta di Livenza
    Sabato 6 aprile 2024, ore 20.00Personal Time San Donà di Piave – CUS Cagliari
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Erm Group San Giustino
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Belluno Volley – Negrini CTE Acqui Terme
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Rinascita Lagonegro – Aurispa DelCar Lecce
    Domenica 7 aprile 2024, ore 19.00Smartsystem Fano – Avimecc Modica
    Date Ottavi di finale: 1 e 7 aprile 2024 (per Palmi 3 aprile 2024)Date Quarti di finale: 14, 21 e 24 aprile 2024Date Semifinali: 28 aprile, 1 e 5 maggio 2024Date Finali: 12, 19 e 22 maggio 2024Date Play Out: 1, 7 e 14 aprile 2024Date Spareggio Promozione: 7, 14 e 21 aprile 2024
    A questo link tutte le date e le formule della post season di Serie A2 e A3:https://www.legavolley.it/2024/tutte-le-date-della-post-season-di-serie-a2-e-a3/

    Play Out Serie A3 Credem BancaBologna vince in tre set contro Mirandola Gara 1 dei Play Out
    Gara 1 Play Out A3 Credem Banca – Girone Bianco
    Geetit Bologna – Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25-21, 25-21) – Geetit Bologna: Sitti 1, Sacripanti 15, Giampietri 8, Listanskis 10, Maletti 9, Aprile 4, Imperato (L), Omaggi 0, Baciocco 1, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 1. N.E. Bernardis, Serenari. All. Guarnieri. Stadium Mirandola: Quartarone 2, Rossatti 0, Rustichelli R. 4, Albergati 15, Nasari 8, Bombardi 4, Rustichelli M. (L), Capua 0, Scarpi (L), Bevilacqua 9. N.E. Gozzi, Schincaglia, Scaglioni. All. Mescoli. ARBITRI: Sessolo, Fontini. NOTE – durata set: 25′, 28′, 27′; tot: 80′.
    Gara 2 Play Out A3 Credem Banca – Girone Bianco
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Stadium Mirandola – Geetit BolognaDiretta YouTube Legavolley

    FORMULA PLAY OUTVerranno disputati i Play Out Retrocessione per determinare 2 retrocessioni in Serie B, ai quali partecipano le formazioni classificate 11a e 10a di ciascun Girone al termine della Regular Season. Se tra la 10a e la 11a classificata ci sono 5 o più punti di differenza, retrocede direttamente la 11a classificata, indipendentemente dal numero di vittorie. La formula prevede due partite vinte su tre. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season. Si incontreranno le squadre appartenenti al medesimo girone. LEGGI TUTTO

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    Gara 1 va a Bologna: la Stadium si gioca tutto a Mirandola

    Mirandola non riesce ad impensierire Bologna, confermando le difficoltà da sempre incontrate sui campi avversari.

    Mescoli schiera Nasari e Rossatti in banda, Quartarone e Albergati sulla diagonale principale e Rustichelli con Bombardi al centro. Subentra in seconda linea il libero Scarpi.

    Ad inaugurare l’incontro è un mani out di Albergati, a cui risponde subito l’omologo Listanskis. Si prosegue punto a punto fino al turno di servizio di Maletti, su cui la Geetit strappa un vantaggio 6-3, quando poi lo schiacciatore felsineo grazia i gialloblù con un errore diretto. Il vantaggio 4-8 obbliga Mescoli a chiedere un timeout. Albergati interrompe (anche se solo per un’azione) il trend dei padroni di casa, ancora primi durante l’ingresso in doppia cifra (10-6). Vantaggio solamente ampliato verso la conclusione, con la panchina di Mirandola che cerca il secondo timeout sul 17-11. Nulla di fatto fin verso la conclusione: Bologna è ancora a +6 sul primo servizio di Nasari (21-15). I gialloblù continuano a segnare senza intaccare però il vantaggio dei padroni di casa, che si trovano con 8 set point in mano nella prima frazione. Bevilacqua ne annulla una ma non riesce nell’impresa di risalire la china. La prima frazione si chiude 25-17 per i padroni di casa.

    Anche nella seconda partita Bologna inizia forte e Mirandola viene costretta all’inseguimento (4-2). Di nuovo Stadium in timeout sul punteggio di 8-3, in chiara difficoltà rispetto agli avversari. Il primo timeout dei felsinei viene chiamato dopo l’ace di Albergati del 14-11. Geetit resiste agli attacchi dei modenesi, costretti ad un continuo inseguimento ben oltre la metà del set (18-14). Nulla da fare anche in fase finale: Bologna concede di più, ma non abbastanza da impensierire coach Guarnieri. Bombardi annulla uno dei 4 set point della formazione di casa, che però conclude al secondo tentativo grazie ad un Listanskis in gran spolvero.

    Il terzo set vede Mirandola partire e portarsi sullo 0-2 prima di concedere occasione a Maletti di segnare. Idillio breve quello dei gialloblù, recuperati dai bolognesi sulle 3 lunghezze. Stadium rimane davanti per buona parte dell’apertura, ma non riesce a staccarsi di dosso i rossoblu, che continuano anzi a prendersi il vantaggio in più occasioni. 11-13: Guarnieri torna in timeout nella speranza di recuperare. I suoi ragazzi si fanno aspettare ma alla diciottesima lunghezza centrano l’obiettivo. Bologna sorpassa 22-21 ed inizia a parlare da sola prendendosi il terzo parziale 25-21. LEGGI TUTTO

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    Gara 1: si parte in casa contro Savigliano

    MOTTA DI LIVENZA – La regular season per la SENINI Motta di Livenza si è conclusa domenica scorsa con una sconfitta (brutta) contro il Belluno Volley che di certo ha lasciato una certezza tra i leoni: il come NON giocare una partita. Adesso, come si usa dire, inizia tutt’altro campionato: i Play-off che porteranno l’accesso all’A2. L’avversario è la Monge Gerbaudo Savigliano che ha terminato la stagione regolare al quarto posto a +1 sulla SENINI Motta di Livenza che ha chiuso quinta. Gli unici due precedenti fra le due formazioni si sono giocati proprio in questa stagione e i piemontesi grazie il miglior piazzamento in classifica avranno il vantaggio di giocare gara due tra le mura amiche di Cavallermaggiore.

    Lorenzo Simeon dovrebbe affidarsi a Pistolesi al palleggio e Rossato sulla sua diagonale, Galaverna e Brugiafreddo attaccanti di posto quattro, Rainero al centro in coppia con Dutto e a dividersi i compiti ricezione/difesa i liberi Gallo e Rabbia. Coach Marco Marzola potrebbe rispondere con Catone a dirigere il traffico e Capitan Saibene sulla diagonale principe, Mazzon e Mian martelli ricevitori, la coppia Arienti Luisetto al centro e Pirazzoli libero.

    Direttori di gara Marco Pernpruner e Marco Laghi.

    Diretta streaming sul canale YouTube della LEGA dalle 17.55.

    Comincia la parte più dura del campionato, quella parte di campionato che volente o nolente annulla in un certo senso quanto fatto finora perchè adesso inizia tutto un altro campionato. Per arrivare a giocare una partita come quella di lunedì contro Savigliano tanto è stato fatto da parte di Società, staff, giocatori e tifosi, e “tanto” è davvero riduttivo se per un attimo ci guardiamo indietro e guardiamo da dove siamo partiti.

    “Nessuno può fischiettare da solo una sinfonia. Ci vuole un’intera orchestra per suonarla” (cit. Halford Luccock) A Motta l’orchestra diretta da una società che non ha mai mollato ha suonato una sinfonia che adesso ha bisogno di un gran finale. Andiamo a suonarlo insieme.

    Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Playoff, buona la prima: Lagonegro surclassa Lecce 3-0

    Inizia nel migliore dei modi il cammino della Rinascita Lagonegro nei playoff promozione: la netta vittoria per 3-0 (25-22, 27-25, 25-20) ai danni di Aurispa DelCar Lecce nella sfida d’andata del primo turno mette una seria ipoteca sul passaggio ai quarti, in attesa del ritorno da giocarsi domenica 7 a Villa d’Agri. Una gran prova di forza e maturità per la squadra di Lorizio, capace di resistere agli attacchi del temuto duo Mazzone-Arguelles e di mettere a terra un volley efficace e pragmatico, ovvero tutto ciò che serve in una sfida a eliminazione diretta. Di fronte al nutrito e rumoroso pubblico del palazzetto di Tricase, i padroni di casa riescono a partire bene rimontando l’iniziale svantaggio (0-2) e portandosi sul 4-2. Nel primo parziale le due compagini pensano molto a studiarsi e a non connettere errori, il che porta a un cambio palla costante e a un equilibrio nel punteggio. Un primo alert per Lorizio arriva sul 12-10 Lecce, il time out – nonostante il piccolo vantaggio – è la cura per spezzare il ritmo avversario. Un diagonale vincente di Armenante e un muro di Vaskelis riportano il punteggio sui binari della parità (12-12). L’apporto della difesa, contro le poderose folate offensive del giovane Arguelles, diventa fondamentale: così Lorizio chiede gli straordinari a Fortunato e, in ripiegamento, anche a Fioretti e Vaskelis che rispondono presente: il praiese contrattacca dopo una poderosa ricezione del libero di Lagonegro (15-16), poi è il lituano ad accelerare. Si fa sentire anche la presenza di Molinari e Pizzichini al centro (di nuovo titolare al posto di capitan Miscione infortunato): quest’ultimo con un ficcante primo tempo dà il là al forcing finale (20-22). A chiudere il parziale ci penseranno un diagonale di Vaskelis, un banale errore al servizio di Sanchez e il muro finale di Molinari per il 25-22.
    L’equilibrio dominante della prima parte di gara si interrompe a inizio secondo set: Lecce sorprende la Rinascita con un implacabile parziale di 6-2. Lorizio, grande ex del match, non può far altro che richiamare i suoi in panchina per capire i motivi dell’evidente rallentamento. Al rientro in campo, la svolta e una nuova fase emotiva di gioco. Sale in cattedra Fioretti con un mani fuori prima e un ace dopo, poi Armenante per il terzo punto consecutivo e l’avvicinamento sul 7-6. Si procede punto a punto fino al 12-12, Lagonegro sfrutta nel mentre un buon turno al servizio di Piazza. Nei cambi palla, Aurispa DelCar mantiene quel punticino di margine fino al 17-17, nel mezzo un muro al centro di Pizzichini (14-13), un vincente di Fioretti (17-16) e il tandem a muro Molinari-Piazza per il pari. Lecce non intende mollare e si riporta avanti (20-18), Armenante sostiene i suoi (21-20), dall’altro lato Sanchez vuole vedere più vicino il traguardo (23-21). La maturità della Rinascita esce fuori proprio nelle battute finali del set: prima Fioretti in stato di grazia annulla il set point Lecce sul 24-23, poi con un gran muro regala il vantaggio (24-25). Entusiasmo alle stelle per Lagonegro che si regala così anche il secondo parziale con Molinari attento al centro (25-26) e sfruttando l’errore in battuta di Sanchez.
    Di tutt’altra pasta il terzo e, a conti fatti, decisivo periodo, con Lagonegro in totale controllo pur nella concessione di qualche punto extra ai padroni di casa. Guardando il match, è stato probabilmente il parziale meno combattuto dei tre, visto e considerato anche il punteggio conclusivo. Da segnalare un preciso ace di Vaskelis all’inizio (3-5), un Fioretti Deluxe (migliore in campo) per il 4-7, una gran pipe (13-15) e un chirurgico pallonetto di Armenante (14-17) e ancora Molinari strepitoso al centro (20-23). Lorizio concede spazio anche ai giovani Dietre e Nicotra e allo schiacciatore Bongiorno. Vaskelis mette il punto esclamativo (20-25) con l’ace numero 4 della partita. Fra sette giorni, come detto in apertura, il ritorno a Villa d’Agri: atteso il pubblico delle grandi occasioni vista la ghiotta occasione del passaggio al turno successivo. LEGGI TUTTO