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    Definite le date di ben cinque anticipi, cambio data per Galatina-Lecce

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A informa che: – La gara tra Aurispa Libellula Lecce e Falù Ottaviano, valida per la 9a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 13 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 30 marzo 2022 alle ore 19.00. – La gara tra Shedirpharma Massa Lubrense e Avimecc Modica, valida per la 9a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 13 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata giovedì 31 marzo 2022alle ore 20.00. – La gara tra Efficienza Energia Galatina e Aurispa Libellula Lecce, valida per la 12a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 3 aprile 2022, è stata anticipata a sabato 2 aprile alle ore 18.00 – La gara tra Sistemia Aci Castello e Aurispa Libellula Lecce, valida per la 10a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 20 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata martedì 5 aprile 2022 alle ore 19.30. – La gara tra Avimecc Modica e Opus Sabaudia, valida per la 10a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 20 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 6 aprile 2022 alle ore 17.30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Bortoluzzi: “Siamo moderatamente preoccupati. Pensiamo a salvarci”

    Di Redazione Responsabilità e attaccamento alla maglia: due aspetti su cui Alessio Bortoluzzi potrebbe scrivere un trattato. Perché non stiamo parlando di un semplice team manager, ma di un punto di riferimento della Pallavolo Belluno targata Da Rold Logistics. Fin da quando era atleta. Insomma, se l’intento è quello di lasciarsi alle spalle la fase di difficoltà, scandita da quattro passivi in sequenza, allora le parole di Bortoluzzi non possono non assumere un peso significativo: “Siamo moderatamente preoccupati. La flessione nasce da colpe generali e da una differenza in termini di linguaggio tra le parti: in particolare, nel modo di intendere gli obiettivi. Il gruppo, infatti, ha un po’ perso la via maestra. E le ultime partite non rispecchiano il nostro reale valore: al contrario, sono frutto di un momento di appannamento a livello mentale“.  Ma la trasferta di Grottazzolina, nonostante il ko in tre parziali, ha dato risposte importanti: “Al cospetto di un avversario dai valori indiscutibili, la reazione c’è stata. I ragazzi erano lucidi e presenti. Rimane un pizzico di rammarico perché, se avessimo sempre giocato con un simile atteggiamento, non saremmo usciti a mani vuote dalle tre sfide precedenti. Questo conferma che i problemi non sono certo di natura tattica“.  Ora, all’orizzonte, c’è il derby veneto con San Donà di Piave, in programma domenica (ore 18) alla Spes Arena: “È una partita fondamentale – riprende Bortoluzzi -. Dobbiamo ottenere punti, in un modo o nell’altro. Punti che ci darebbero coraggio“. Anche perché la classifica è ferma da quattro giornate: “Ai ragazzi chiedo solo di giocare senza scorie mentali e in modo da non avere rimpianti a fine gara. L’auspicio è che tutti riescano a mettere in campo la migliore versione di loro stessi. Insomma, mi aspetto una partita robusta“. Mancano tre tappe al traguardo della regular season: “A inizio stagione avevamo in testa solo la salvezza. Poi, strada facendo, abbiamo innestato una marcia più alta. Ma cambiare l’obiettivo in corsa si è rivelato fuorviante: non tutti hanno l’esperienza per svoltare mentalmente“. Il sogno playoff, quindi, sembra destinato a rimanere tale: “Non parliamone più – frena il team manager – dobbiamo guardarci alle spalle ed essere bravi a non finire risucchiati in zona playout“. Anche per coronare al meglio un’annata, la prima in A3, che è e rimane positiva: “Dalle difficoltà è necessario trarre il giusto insegnamento. E questo vale il presente, ma anche per il futuro“.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello torna alla vittoria e si porta in terza posizione

    Di Redazione Ritrova la vittoria la Sistemia Saturnia Aci Castello che batte per 3-0 l’Opus Sabaudia nell’anticipo della penultima giornata del campionato di Serie A3 maschile. Tre punti preziosi in questo rush finale della stagione regolare. La formazione di Kantor, dopo un primo set a fasi alterne, è uscita alla distanza, giocando una buona pallavolo. Ora testa alle ultime partite prima dei play off contro Massa Lubrense, Aurispa Libellula Lecce e Modica. PRIMO SET. Sabaudia scioglie i dubbi della vigilia proprio in riscaldamento puntando su Zornetta. Kantor opta per il sestetto titolare. Lucconi scalda il braccio, mettendo a terra il 6-4. Cesare Gradi firma l’ace dell’8-5. Tognoni blocca la fuga castellese. Zornetta si riporta a meno due, bloccando a muro Lucconi. Doppio Smiriglia lancia la formazione di casa sul 13-9. Il diagonale di Gradi toglie le castagne dal fuoco. Zornetta è una spina nel fianco in prima linea e in battuta. L’errore di Miscione manda avanti di tre  lunghezze la Saturnia. Ma non basta perché questo Sabaudia è insidioso non poco. La Saturnia sbaglia più del dovuto. Lucconi tarda a entrare in partita. Il muro Sabaudia vale il meno uno. Cottarelli di prima intenzione tiene avanti di una lunghezza i padroni di casa. Enrico Zappoli mette a terra due palloni di fila che valgono il 26-24 che decide il primo parziale. SECONDO SET. La Sistemia Saturnia pigia sull’acceleratore, firmando un break netto e inesorabile (10-3). L’Opus Sabaudia sembra uscita fuori partita, crolla in ricezione e in attacco. La Saturnia non trova la continuità però per sbrigare la pratica. Sabaudia – con Meglio in campo – punto dopo punto si riporta sotto. Zappoli trasforma una combinazione con Cottarelli (22-19) e si ripete nella palla successiva con un diagonale stretto. I dati confermano un progressivo miglioramento in attacco (dal 41% al 50%) e in ricezione (47% di positività). TERZO SET. Il trend positivo prosegue anche nel terzo parziale. La battuta si rivela l’arma in più nella prima fase. In campo la differenza è firmata. Punto dopo punto la formazione castellese scava il solco per portare a casa l’intera posta in palio. Smiriglia in primo tempo non ha rivali, il centrale di casa riesce ad attaccare con una regolarità importante. Cesare Gradi consolida la sua prova: il diagonale da applausi vale i 21-13. L’ace di Lucconi catapulta la Saturnia sul 23-14. Lucconi conclude la gara con l’attacco dalla seconda linea. Nel dopogara il presidente Luigi Pulvirenti ha analizzato il match e il percorso della sua squadra: “Era importante tornare a fare punti. Crediamo al secondo posto, è un obiettivo alla nostra portata. Dobbiamo mantenere sempre un livello di gioco alto, visto soprattutto nel secondo e terzo set. Questa partita ha confermato che non bisogna mai abbassare la guardia in questo campionato contro nessuna squadra. Dobbiamo alzare l’asticella nelle partite importanti. Adesso ci aspettano 3 partite fondamentali”. “È stata una partita complessa, sia al primo e al secondo set siamo partiti sotto tono ma poi abbiamo recuperato. Durante i due set siamo stati sempre due punti sotto, non era una gara facile anche perché conoscevamo molto bene la loro qualità e questo è testimoniato anche dalla posizione in classifica dei nostri avversari – commenta a caldo Recupito, libero del Sabaudia – Abbiamo dato il massimo considerando anche la situazione piuttosto complicata delle condizioni fisiche in cui ci troviamo in questo momento“. “Eravamo consapevoli di dover affrontare un avversario durissimo, una delle squadre più in forma del girone e soprattutto eravamo consapevoli delle nostre condizioni fisiche tanto che non abbiamo potuto utilizzare Calarco – commenta Miriam Rizzardi, dirigente dell’Opus Sabaudia – ora dovremo lavorare per centrare il nostro obiettivo mettendoci subito alle spalle questa partita arrivata in un momento in cui stavamo giocando praticamente ogni tre giorni e con poco tempo per prepararla“. Sistemia Aci Castello – Opus Sabaudia 3-0 (26-24, 25-20, 25-16)Sistemia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 12, Smiriglia 10, Lucconi 15, Gradi 11, Frumuselu 3, Pappalardo (L), Vintaloro 0, Zito (L). N.E. Andriola, Battaglia, Di Franco. All. Kantor.Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 16, Miscione 3, Rossato 4, Ferenciac 3, Tognoni 7, Torchia (L), Meglio (L), Recupito (L), De Vito 0, Conoci 0, Pomponi 5, Palombi 0. N.E. Calarco. All. Saccucci.ARBITRI: Santoro, Pecoraro.NOTE – durata set: 29′, 30′, 22’ (tot: 81) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa si conferma capolista del girone Blu, costretto alla resa anche Marigliano

    Di Redazione Pronostico rispettato a Marigliano, la Wow Green House Aversa vince 3-0 e si conferma capolista del girone Blu di Serie A3. Più sofferta del previsto ma il risultato era scontato: normanni che conquistano i tre punti in palio e ora mettono nel mirino l’Efficienza Energia Galatina. Si gioca domenica 27 marzo alle ore 19. PRIMO SET. Ace di Starace e muro di Bonina: subito Aversa va +2 (3-5). La Wow Green House senza troppa sofferenza allunga con il pallonetto di Starace (8-11). Sul 9-14 con Morelli al servizio i normanni ritornano in panchina per il time-out chiamato dall’allenatore di Marigliano. In campo non c’è storia, errore al palleggio della Con.Crea e tabellone che dice 10-17. Coach Cirillo ferma di nuovo il gioco. Marigliano prova a dare un senso alla gara (19-23) ma Putini con un gioco di classe ‘beffa’ l’avversario per il 19-24 che regala 5 set point. Entra anche Barretta e la chiude lui: attacco da ‘4’, sfrutta le mani del muro ed è 20-25. SECONDO SET. Partenza sprint di Marigliano, ace dell’ex Bongiorno e subito 4-1. Quando Sacripanti trova l’ace (aiutato anche dal nastro) Aversa torna a -1, che diventa pareggio (8-8) quando sempre lo schiacciatore normanno in pipe non lascia scampo alla difesa avversaria. La Wow Green House prova a tracciare il solco (9-12) ma la Con.Crea macina gioco e punti. Cantarella trova il servizio vincente su Starace per il 17-18. Marigliano, caricato anche dal pubblico del Pala Napolitano, addirittura passa avanti con Bongiorno (21-20). Rumiano al centro passa dopo scambio lunghissimo (23-21). E coach Tomasello ferma il gioco per un time-out. Il muro di Aversa si alza, break da urlo (23-24) ma si va ai vantaggi. Decisivo il monster block di Starace: 27-29. Si cambia campo con Aversa avanti 0-2. TERZO SET. Aversa vuole chiudere subito la partita (0-3) e coach Cirillo chiama subito time-out. Sacripanti mette un muro invalicabile tra sé e l’attaccante avversario. E’ 3-7. Morelli con una botta clamorosa trova il +5 (3-8). Quando il tabellone dice 5-12 l’allenatore di Marigliano si gioca anche il secondo e ultimo time-out. Coach Tomasello dà spazio anche a chi ha giocato meno: dentro Corrieri, Barretta, Schioppa e Agostini, che gioca da secondo libero. Quando Diana trova il muro il risultato è 15-21. Quattro i match point (20-24). Chiude Barretta 21-25. E’ 3-0. Con.Crea Marigliano – Wow Green House Aversa 0-3 (20-25, 27-29, 21-25)Con.Crea Marigliano: Cantarella 4, Gallo 11, Ciollaro 5, Esposito 6, Rumiano 9, Barone (L), Nappi 0, Conforti (L), Bianco 0, Danese 0, Danese 0, Mautone 0. N.E. All. Cirillo. Wow Green House Aversa: Putini 1, Sacripanti 19, Trillini 4, Morelli 11, Starace 13, Bonina 4, Agostini (L), Schioppa 0, Barretta 2, Calitri (L), Cuti 0, Diana 4, Corrieri 4. N.E. All. Tomasello. Arbitri: Pescatore, Adamo. Note– durata set: 26′, 31′, 25′; tot: 82′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, trasferta da 3 punti su Torino

    Di Redazione Il ViViBanca Torino perde ma esce a testa alta dalla sfida contro Tinet Prata di Pordenone, fresca vincitrice della prima edizione della Coppa Italia di A3. Un ko casalingo per 3-0 che quindi non porta punti ma la consapevolezza di aver giocato un’altra partita alla pari contro una delle squadre più forti della categoria e in cui i friulani sono riusciti a prevalere dimostrandosi più cinici nelle parti clou dei tre set. Prata schiera una giovanissima diagonale palleggiatore-opposto con Boninfante in regia e Novello opposto. In posto 4, con il bulgaro Yordanov, Bruno viene preferito a Porro. Al centro spazio a capitan Bortolozzo e Katalan con Rondoni libero.Il ViViBanca Torino deve invece rinunciare al palleggiatore Gonzi e al centrale Orlando. Al loro posto Carlevaris in regia e Cian al centro. Per il resto sempre Umek opposto, Richeri e Genovesio in banda e Maletto altro centrale con Valente libero.  Parte meglio Prata che prova subito la fuga su servizio di Yordanov (3-7) ma i parellini recuperano prontamente (6-7) e arriva anche il sorpasso sull’11-10. Dopo una fase centrale caratterizzata da continui sorpassi e controsorpassi, i friulani provano a scappare 17-21 ma Torino si riavvicina 21-22 e, con la palla in mano per la parità, sciupa l’occasione e apre la strada alla vittoria del set di Prata che prima allunga 21-24 poi chiude 22-25. Molto simile il secondo parziale con gli ospiti che si portano subito sul 4-8 per poi subire il ritorno dei padroni di casa che impattano a 11. Fase centrale di grande equilibrio con Torino che sciupa qualche palla break di troppo e viene punita nel finale quando Boninfante a servizio e Yordanov in attacco trascinano Prata al 19-22 per poi chiudere con un ace del bulgaro 20-25. Anche nel terzo, dopo un iniziale vantaggio friulano (1-4), i parellini rimontano (4-4) e passano avanti: 8-6. Prata rimette la testa avanti (10-11) ma tre punti consecutivi riportano Torino a comandare: 13-11. Gli ospiti pareggiano a 14 e provano poi la fuga decisiva sul 16-20. Quando tutto sembra compromesso, i padroni di casa con orgoglio la riprendono (20-20) e conquistano un set point con l’ace di Umek. Prata però sa essere più cinica e, ai vantaggi, la chiude con il muro di Katalan su Umek: 26-28. “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro una squadra molto in forma – commenta a fine gara coach Simeon – Abbiamo disputato una buona partita, equilibrata in tutti e tre i set ma purtroppo qualche errore disattenzione e di fretta ci ha penalizzato. Il problema principale è stato che non siamo riusciti a trovare equilibrio in attacco, facendo fatica in posto 4. I ragazzi hanno dato tutto, la voglia c’è e quindi dobbiamo proseguire su questa strada e andare a vincere le partite che possiamo“. VIVIBANCA TORINO-TINET PRATA 0-3 (22-25, 20-25, 26-28)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 20, Richeri 4, Genovesio 5, Cian 7, Maletto 8, Valente (L), Brugiafreddo 4, Corazza, Becchio, Fabbri (L). N.e: Gonzi, De Lucia. All: Lorenzo Simeon.TINET PRATA: Boninfante 4, Novello 12, Yordanov 11, Bruno 9, Katalan 8, Bortolozzo 9, Rondoni (L), Porro 1, Baldazzi 2, De Giovanni. N.e: Pinarello. All: Dante Boninfante.Note: Ace 9-6, Battute sbagliate 11-11, Ricezione 58% (29%)-40% (21%), Attacco 40%-48%, Muri 5-11, Errori 22-19. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria e tre punti per l’Abba Pineto nell’anticipo, ma Brugherio esce a testa alta

    Di Redazione Nella decima giornata di ritorno del Campionato Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, l’Abba Pineto conquista un successo prezioso contro la Gamma Chimica Brugherio. Dopo un primo set ricco di difficoltà e spunti da analizzare, la squadra del presidente Abbondanza dilaga nel secondo parziale e chiude i giochi nel terzo set. Nel prossimo turno la trasferta di Bologna per allungare la striscia. PRIMO SET. Pineto si porta dietro le scorie della sconfitta di Macerata e Brugherio inizia meglio con i tentativi di Chiloiro. La prima reazione di casa è affidata al diagonale di Matteo Bertoli e all’ace di Mattia Catone (3-3). Dopo un secondo momento positivo dei lombardi, tra le fila dei teramani si scatena Persoglia che tiene il punteggio in equilibrio. I diavoli rosa si difendono bene e si fanno vedere a muro con Mattia Eccher. Jacob Link inizia a manifestare la sua forza e da posto due disegna traiettorie precise e potenti. Dopo l’attacco vincente di Disabato, il coach Lombardo chiama il time-out. Gli ospiti beneficiano del riposo e riescono a pareggiare sul 18-18, forzando coach Bertoli a giocarsi il suo primo time-out.La parte finale del set continua sui binari dell’equilibrio, con un Bertoli trascinatore e Link determinante a muro. Brugherio non molla, si va ai vantaggi e l’Abba la spunta grazie all’indemoniato Matteo Bertoli. SECONDO SET.  Jacob Link prende per mano Pineto e consegna i primi punti pesanti ai suoi, mentre per Gamma Chimica Brugherio è Mitkov a brillare.A differenza del primo, il parziale viene preso in mano dagli uomini di Bertoli che avanzano sull’11-5 grazie a un superbo muro a uno di Link. Reagiscono i diavoli rosa con Mattia Eccher ma la sensazione è che l’Abba sia riuscita a scrollarsi di dosso i problemi iniziali: partecipa anche Disabato al “festival del muro” nel quale Link resta il più incisivo. Entra Andrea Fioretti per dare maggiore freschezza, Pineto la chiude senza patemi sul 25-12. TERZO SET. Dopo aver ricaricato le pile Brugherio scende in campo con maggiore determinazione, sfruttando la tecnica e l’esplosività di Bonisoli e Eccher. Bellissimo il punto di Pineto che vale l’8 pari e che vede una super difesa di Giuliani ed un bel diagonale di Bertoli.Bene anche Andrea Fioretti, che mura Chiloiro e fa esplodere i suoi compagni in campo ed panchina. Il tallone d’Achille dei padroni di casa è la battuta con i tanti errori, così che Brugherio se la gioca punto a punto e con i due muri consecutivi di Innocenzi pareggiano 18-18. La parallela mostruosa prima e il pallonetto poi firmati da Link regalano un gap che non verrà colmato e sarà proprio lo svedese a chiudere i giochi. Abba Pineto – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (30-28, 25-13, 25-23)Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 19, Omaggi 4, Link 23, Disabato 6, Persoglia 6, Pesare (L), Giuliani (L), Fioretti 2, Martinelli 1. N.E. Calonico, Del Campo, Marolla, Orlando. All. Bertoli.Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 1, Chiloiro 9, Eccher 5, Mitkov 13, Bonisoli (L), Innocenzi 9, Colombo (L), Regattieri 0. N.E. All. Durand.ARBITRI: Chiriatti, Oranelli.NOTE – durata set: 34′, 23′, 28′; tot: 85′. Classifica provvisoria – Girone BiancoVidex Grottazzolina 57, Abba Pineto 54, Tinet Prata di Pordenone 51, Med Store Tunit Macerata 49, Sa.Ma. Portomaggiore 35, Volley Team San Donà di Piave 33, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 32, Vigilar Fano 30, Da Rold Logistics Belluno 27, Volley 2001 Garlasco 24, ViViBanca Torino 22, Monge-Gerbaudo Savigliano 20, Geetit Bologna 15, Gamma Chimica Brugherio 10. Note: 1 Incontro in più: Abba Pineto, Gamma Chimica Brugherio; 1 Incontro in meno: ViViBanca Torino, Geetit Bologna; (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saturnia anticipa la sfida con Sabaudia, Kantor: “Non possiamo sbagliare”

    Di Redazione L’avversario di turno della Sistemia Saturnia sarebbe dovuto essere, da calendario, l’Aurispa Libellula, ma i leccesi per la seconda settimana di fila sono stati costretti ai box per i casi covid presenti in rosa. Ecco che al PalaCatania domani pomeriggio (alle ore 18) gli uomini di Waldo Kantor sfideranno, invece, l’Opus Sabaudia nell’anticipo di campionato della gara che si sarebbe dovuta giocare il 3 aprile prossimo.  La richiesta di variazione si è resa possibile, dopo il contestuale rinvio della sfida dei laziali in casa del Modica e, quindi, per evitargli l’annullamento della trasferta già programmata, la Lega ha disposto l’ok per lo svolgimento della partita, dopo l’accordo raggiunto tra le due società.  La squadra in settimana si è allenata con grande regolarità e con l’obiettivo di  “ridurre la quantità di errori in allenamento e durante le partite, mantenendo il livello alto di allenamento per più tempo possibile”, evidenzia il tecnico Waldo Kantor. “Dobbiamo – continua – fare punti assolutamente, perché da due partite non muoviamo la nostra classifica. Potevamo fare qualcosa in più contro Aversa, dove abbiamo giocato senz’altro meglio rispetto alla sfida persa contro Palmi. Abbiamo alzato il nostro livello di gioco in Campania, ma nei momenti decisivi non siamo riusciti a chiudere. Quindi dobbiamo pensare proprio a essere più cinici nella parte finale di ogni parziale, giocare meglio quei palloni che scottano. Contro Sabaudia non possiamo risparmiarci. Affrontiamo una squadra in forma, che ha regalato prestazioni importanti contro le big. Mi aspetto una grande prova dei miei ragazzi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Torino arriva Prata, Simeon: “Abbiamo il pubblico dalla nostra, dobbiamo giocare senza timore”

    Di Redazione Dopo la settimana di sosta forzata a causa del rinvio della partita salvezza contro Geetit Bologna per problemi di Covid, domani sera il ViViBanca Torino torna in campo ospitando alle 18.00 Tinet Prata di Pordenone, seconda forza del campionato alle spalle di Grottazzolina e probabilmente squadra più in forma del momento, fresca vincitrice della Coppa Italia.I friulani hanno allestito in estate una squadra completa in tutti i reparti, che basa molto del suo gioco sulla battuta al salto e sull’ottimo cambio palla.In casa ViViBanca Torino invece proseguono i problemi, con Gonzi ancora fermo ai box e qualche altro acciacco che ha reso la settimana di lavoro difficoltosa. “Arriviamo da un ottimo momento – afferma coach Simeon – e mi auguro che la pausa non abbia interrotto il nostro ritmo. Sicuramente abbiamo tanta voglia e sappiamo di dover essere efficaci a servizio per metterli in difficoltà in ricezione e contrastarli poi nella fase muro-difesa. Noi dobbiamo giocarla senza timore e sperando nell’aiuto del pubblico, sapendo che ogni partita ci può portare quei punti che ci mancano per raggiungere il nostro obiettivo”. “Prata è una squadra tanto giovane con grande voglia di lottare e di dimostrare il proprio valore – conferma il capitano Stefano Richeri – La loro forza risiede prevalentemente nei reparti offensivi da cui noi dovremo cercare di difenderci il meglio possibile. Porremo una grande attenzione nel cercare di sfruttare ogni piccola occasione che riusciremo a creare nel corso della gara in modo da iniziare con una buona prestazione questo ultimo periodo di sprint in ottica salvezza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO