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    Serie A3 maschile: i risultati di Play Off e Play Out

    Di Redazione Dopo l’anticipo di ieri vinto dalla Tinet Prata, proseguono le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile: le squadre superstiti del Girone Bianco e del Girone Blu si affrontano in 4 sfide incrociate per un posto in finale. Oggi è in programma Gara 1 e, contemporaneamente, la decisiva Gara 3 dei Play Out del Girone Blu: chi perde retrocede in Serie B. Ecco la situazione in tempo reale: PLAY OFF PROMOZIONE QUARTI DI FINALEGara 1 Videx Grottazzolina-Aurispa Libellula Lecce 3-0 (25-16, 25-20, 25-18) Sistemia Aci Castello-Med Store Tunit Macerata 3-2 (22-25, 21-25, 29-27, 25-21, 15-10) Wow Green House Aversa-Abba Pineto 2-3 (23-25, 25-20, 23-25, 25-21, 13-15) Tinet Prata di Pordenone-Leo Shoes Casarano 3-1 (23-25, 25-21, 25-21, 25-18) giocata ieri Gara 2Domenica 8/5 ore 18.00Aurispa Libellula Lecce-Videx GrottazzolinaMed Store Tunit Macerata-Sistemia Aci Castello ore 21.00Abba Pineto-Wow Green House AversaLeo Shoes Casarano-Tinet Prata di Pordenone Ev.Gara 3Giovedì 12/5 ore 20.30Videx Grottazzolina-Aurispa Libellula LecceSistemia Aci Castello-Med Store Tunit MacerataWow Green House Aversa-Abba PinetoTinet Prata di Pordenone-Leo Shoes Casarano PLAY OUT GIRONE BLUGara 3 Falù Ottaviano-Efficienza Energia Galatina 3-1 (25-22, 23-25, 25-22, 25-23) serie 2-1 LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade tra Pallavolo Bologna e i coach Asta e Generali

    Di Redazione Alla soglia dei tre anni di sodalizio, le strade di Pallavolo Bologna con i due tecnici Andrea Asta e Marco Generali si dividono.  “I play off sfiorati causa stop pandemia ed una cavalcata storica nei play off promozione rimarranno indelebili nel ricordo della società, nonostante una amara retrocessione dalla prima serie A, dopo tanti anni, della Società felsinea. Pallavolo Bologna ringrazia e sarà sempre grata ad Andrea e Marco, protagonisti nella nascita e nella crescita del progetto, per l’impegno, la dedizione e la professionalità dimostrata in tutta l’attività svolta dentro e fuori dal rettangolo di gioco, ed augura loro di poter proseguire il loro percorso tecnico in crescita nelle loro prossime esperienze”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, Boninfante: “Casarano squadra di valore, sarà una gara1 accesa e combattuta”

    Di Redazione Una notte storica quella che si appresta a vivere il PalaPrata. Una semifinale promozione per la Serie A2 che profuma di grande impresa, che solo in pochi avrebbero pronosticato ad inizio stagione. La Tinet ha convinto tutti a suon di buone prestazioni e ora vuole giocarsi tutte le proprie carte, visto che si è arrivati a pochi gradini dal coronare un sogno. Di tuttaltra opinione sarà ovviamente la Leo Shoes Casarano, squadra col morale a mille per avere eliminato uno squadrone come l’ Omifer Palmi. Il palleggiatore è il giovane Ciardo, mentre nello spot di opposto c’è tutta l’esperienza del quarantenne Paoletti, che in carriera ha messo a terra oltre 4500 punti in Serie A. A schiacciare ed attaccare da posto 4 il talentuoso slovacco Petras e Baldari che i gialloblù hanno già incrociato quando giocava in A2 a Taviano. Al centro l’esperienza di capitan Torsello, con tanta esperienza di A2 nel leccese e Peluso. Libero l’affidabile Pierri “E’ una semifinale – sottolinea Coach Dante Boninfante – e quindi è normale che tutte le partecipanti siano di alto livello, a prescindere dalla classifica otenuta in regular season. Casarano è una squadra di valore con ottime individualità, con un eccellente sistema di gioco, quindi ci attenderà una gara accesa e combattuta. Confido nella prestazione dei miei ragazzi che finora hanno sempre tenuto testa a tutte le squadre affrontate. Saranno quindi sicuramente all’altezza. E poi ci sarà il nostro pubblico, sempre pronto a darci una mano. Questo potrà essere un vantaggio perché non tutti hanno un pubblico così caloroso. Noi abbiamo questa fortuna e cercheremo di sfruttare il vantaggio campo anche per questo”. “Quando sono arrivato il mio obiettivo era di raggiungere il massimo – racconta uno dei beniamini del pubblico, Zlatan Yordanov – e ora, dopo un sacco di lavoro credo che ci troviamo nel posto che ci compete, nel momento più importante della stagione. Sarà importante giocare col cuore, dare il massimo e divertirci. A questo punto le squadre sono tutte forti e la differenza la fanno i dettagli. L’aiuto dei tifosi? Sono il nostro settimo uomo, probabilmente il miglior pubblico dell’intero campionato. Sono importantissimi per noi ed è un piacere giocare anche per loro” Coppia di grande affidamento anche a dirigere l’incontro ovvero il miglior arbitro della scorsa A2 Sergio Jacobacci da Venezia e Cecconato da Treviso. Gara 2 si disputerà al palasport di Cutrofiano (LE) domenica 8 Maggio (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore col fiato corto, Pineto ne approfitta e vola di forza in semifinale

    Di Redazione Gara 3 a senso unico quella che spalanca le porte delle semifinali playoff all’Abba Pineto. Fiaccati, forse, anche dalle due trasferte in Abruzzo di questa serie, i ragazzi della Sa.Ma. Portomaggiore hanno peccato di lucidità per lunghi tratti chiudendo dunque qui una stagione comunque positiva. Pineto ha approfittato degli errori dall’altra parte della rete, mettendo la superiore qualità di squadra come arma decisiva nel momento in cui la pallavolo dei portuensi è calata. 1° SET – Nel primo set, partenza di studio tra le due formazioni che procedono nei primi scambi punto a punto, tra un errore da una parte e dell’altra e attacchi vincenti. La partita prosegue sulle ali dell’equilibrio con tre break recuperati dai gialloblù nei primi dieci punti della gara. Sul quarto, Pineto scappa a più tre, costringendo coach Marzola a chiamare tempo di sospensione. Sa.Ma. rimane in gara cercando di ricucire lo strappo, ma i padroni di casa mantengono con forza il distacco. Ma nel finale, Team Volley si riavvicina, raggiungendo la parità sul 20. Poi, attacco fuori ed ace di Link riportano avanti gli abruzzesi, che nei successivi tre scambi si scatenano e vanno a chiudere la frazione 25-21. 2° SET – Nel secondo, la battaglia punto a punto prosegue anche all’avvio di frazione. Ma la battuta aiuta Abba Pineto, che piazza un pesante break: 5-2. Ma Sa.Ma. recupera il distacco e rimette la gara in equilibrio sul punto 6. Lo slancio dei gialloblù produce il sorpasso sugli avversari. Tutto rientra in parità a distanza di pochi scambi, mantenendo la gara altamente spettacolare e divertente. Team Volley a più due con Aprile alla battuta, ma di nuovo break recuperato. Nel finale, Pineto passa avanti di due lunghezze: coach Marzola richiede time out. Sa.Ma. rimane viva e rosicchia altri due punti, mettendo fiato sul collo a Pineto, che però chiude la frazione 25-23 grazie ad un malinteso tra di giocatori portuensi. 3° SET – Nel terzo, leggero vantaggio di Abba Pineto che inizia subito a guidare il gioco. Sa.Ma. recupera immediatamente e passa pure avanti con un bel break di 3 punti. Pur sotto di due parziali, Team Volley continua a giocare e rischiare ad ogni scambio: gara sempre più emozionante. I padroni di casa tentano l’allungo grazie ad un nuovo gap di vantaggio di tre punti. Margine difficile da recuperare per i gialloblù, che non mollano la gara, riprendendo due punti. Pineto, però, vuole chiudere la pratica: accelerazione fino a 20-16. Accelerazione che i portuensi non riescono a contrastare efficacemente: set concluso 25-18 che vale la gara e il passaggio del turno. Abba Pineto – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-21, 25-23, 25-18)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 12, Persoglia 9, Link 22, Disabato 8, Calonico 9, Pesare (L), Giuliani (L), Martinelli 0, Del Campo 0. N.E. Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli.Sa.Ma. Portomaggiore: Leoni 0, Dordei 4, Grottoli 1, Dahl 18, Pinali 8, Aprile 5, Gabrielli (L), Brunetti (L), Ferrari 4, Pahor 0, Govoni 0. N.E. Rossi, Masotti. All. Marzola.ARBITRI: Chiriatti, Dell’Orso.NOTE – durata set: 31′, 30′, 29′; tot: 90′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la corsa playoff di Aversa: Sabaudia battuta 3-1 in Gara 3

    Di Redazione Non poteva non esserci anche la Wow Green House Aversa tra le squadre semifinaliste della Serie A3. Dopo 2 set da brividi al PalaJacazzi i normanni hanno poi dominato contro la Opus Sabaudia chiudendo gara 3 dei quarti dei play off con un perentorio 3-1 davanti ad un pubblico che ad Aversa non si vedeva da anni. Entusiasmo a mille, tamburi che hanno accompagnato ogni azione di capitan Morelli e compagni e quelle emozioni che solamente partite come queste riescono a regalare. Aversa è tra le 8 più forti d’Italia (in Serie A3) e domenica sarà nuovamente in campo. Si gioca contro una squadra che conosciamo bene, quella Abba Pineto già affrontata l’anno scorso. In palio c’è già una prima fetta di finale. 1° SET. Equilibrio fino al 5 pari poi Miscione ferma a muro la pipe di Sacripanti e regala il primo +2 ai suoi. L’Opus Sabaudia si prende uno scambio lunghissimo (con qualche polemica per un presunto fallo di doppia) e si lancia verso il 7-10. Sarà gara tostissima. Aversa si rifà sotto ma i laziali la respingono: Trillini al centro non riesce a trovare il campo e il tabellone dice 9-12. Prima che diventi troppo tardi (12-15) coach Tomasello richiama subito in panchina i ragazzi per parlare e soprattutto per predicare calma. La sfida è lunghissima, non bisogna perdere la concentrazione. Al rientro in campo infatti c’è subito il break: Zornetta non trova il campo in diagonale e si ritorna in parità: 15-15. La Wow Green House, come ci ha abituato a fare, mette la freccia nel momento decisivo: 21-19 e time-out di Saccucci. Quando il set si sta per chiudere (23-20) l’allenatore della Opus si gioca anche il secondo ‘tempo’. Morelli con una bomba nei 4 metri concede 3 set point e poi chiude (25-22) sfruttando le mani del muro avversario. 2° SET. Partenza sprint di Sabaudia (3-6). Aversa inizia a soffrire il muro avversario (Zornetta per il 4-8) e coach Tomasello preferisce parlarne con la sua squadra. Non bisogna mollare mai. Subito break normanno, la Opus fa confusione sia in attacco che in difesa e si torna in equilibrio a 9. Due monster block di Rossato (identici, su Morelli) costringono la Wow Green House ancora ad inseguire (9-12). Si vive di break, Starace si ferma sull’asta ed è 12-15. Entra Agostini al suo posto. Pochi secondi ed è 12-17. Time-out Tomasello. Doppio cambio: fuori Morelli e Putini, dentro Cuti e Corrieri. E i risultati si vedono (17-19) tanto da costringere l’allenatore di Sabaudia a fermare il gioco per 30 secondi. Il divario non si azzera: Rossato passa nel muro ed è 21-24. Ma Aversa è dura a morire: spinta da un PalaJacazzi infuocato chiude tutte le porte e porta la contesa ai vantaggi. Miscione ‘stoppa’ Morelli. E’ 25-27 e 1-1. Che battaglia. 3° SET. Ace di Trillini ed è subito 4-0. Sabaudia sotto shock: Saccucci si gioca immediatamente il primo time-out. Il primo punto dei laziali arriva quando i normanni già ne avevano fatto 7. Il parziale scorre veloce, la ricezione sabauda non tiene: Starace ne approfitta e stampa il 14-6. Sul murone di Diana (18-10) la Opus ritorna nuovamente in panchina. Ma il set sembra ormai è andato. E infatti è così: 2-1 per Aversa che vince 25-17. 4° SET. Sulle ali dell’entusiasmo, e con una Opus che inizia a sbandare, la Wow Green House riesce subito a piazzare un allungo importante (6-2). Aversa sembra controllare spinta anche dal tifo incessante al palazzetto (11-6). Sul muro di Starace (13-7) coach Saccucci si gioca il time-out, probabilmente uno degli ultimi della sua stagione alla guida di Sabaudia. Il traguardo è vicino ma la concentrazione non si abbassa mai. I ragazzi di Saccucci capiscono che ormai la gara è andata. Arrivano ben 9 match point (24-15). Si chiude 3-1 col punto decisivo di Morelli (25-16). Wow Green House Aversa – Opus Sabaudia 3-1 (25-22, 25-27, 25-17, 25-16)Wow Green House Aversa: Putini 2, Sacripanti 15, Trillini 10, Morelli 20, Starace 16, Bonina 0, Schioppa 0, Calitri (L), Cuti 0, Diana 4, Agostini 1, Barretta 0, Corrieri 0. N.E. All. Tomasello.Opus Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 18, Miscione 10, Rossato 21, Ferenciac 5, Tognoni 5, Recupito (L), Torchia (L), Conoci 0, Meglio 1, De Vito 2. N.E. Calarco, Palombi, Pomponi. All. Saccucci.ARBITRI: Lentini, Gasparro.NOTE – durata set: 28′, 33′, 23′, 26′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto e Aversa vincono Gara 3 e si uniscono al gruppo delle semifinaliste

    Di Redazione I Quarti di finale playoff del Girone Bianco e quelli del Blu del campionato di Serie A3 maschile sono giunti al loro epilogo: a passare il turno vincendo le decisive Gare 3 sono Pineto e Aversa, che hanno avuto la meglio rispettivamente su Portomaggiore e Sabaudia, e si uniscono così ad Aci Castello, Casarano, Grottazzolina, Lecce, Macerata e Prata di Pordenone. GIRONE BIANCOAbba Pineto – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-21, 25-23, 25-18) GIRONE BLUWow Green House Aversa – Opus Sabaudia 3-1 (25-22, 25-27, 25-17, 25-16) Foto Normanna Aversa Academy GARA 1 DI SEMIFINALI – Domenica 1 maggio, ore: 18.00Videx Grottazzolina-Aurispa Libellula Lecce Ore 19:30Sistemia Aci Castello-Med Store Tunit MacerataWow Green House Aversa-Abba PinetoTinet Prata di Pordenone-Leo Shoes Casarano 30/04/2022 ore 20:30 LEGGI TUTTO

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    Videx, Ortenzi commenta il passaggio del turno: “Abbiamo messo la giusta pressione”

    Di Redazione Un avversario ostico, un palas infuocato, un derby. Gli ingredienti per la trappola perfetta c’erano tutti, anche al netto di un soffertissimo 3-2 in gara 1, ma la Videx ha saputo domare una Vigilar Fano tenace ed agguerrita. Dopo un primo set piacevole ed equilibrato la banda di Ortenzi ha premuto il piede sull’acceleratore annichilendo i virtussini nel secondo e mandando in porto nel terzo parziale un successo netto che vale l’approdo al prossimo turno. Gran prova di Vecchi e compagni su tutti i fondamentali. Nove aces equamente distribuiti fra Breuning (3), Vecchi, Mandolini e Marchiani (2) mentre Focosi ha rubato la scena a muro con 5 blocchi personali sui nove di squadra. Con un Vecchi a “mezzo servizio” la regia di Marchiani ha interessato maggiormente le incursioni di Breuning e Mandolini, entrambi in doppia cifra rispettivamente con 25 e 10 segnature, per un complessivo 56% di positività offensiva (61% solo nel terzo set): “E’ stata una prestazione veramente importante – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Abbiamo messo grande pressione ai nostri avversari in tutti e tre set i centrando un risultato affatto scontato. Fano era un avversario veramente temibile perché veniva da un girone di ritorno da prima della classe ed era la squadra più in forma in questa fase della stagione.” Menzione speciale per capitan Riccardo Vecchi che aveva lasciato il campo anzitempo in gara 1 dopo l’infortunio che aveva preoccupato, e non poco, società e tifosi: “Fortunatamente non si è trattato di un problema serio e siamo riusciti, con il prezioso aiuto dello staff sanitario, a rimetterlo in sesto per questa gara – ha proseguito il coach grottese – Ha voluto esserci a tutti i costi e non si è mai risparmiato giocando, anzi, una partita di grande sacrificio.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata passa a Montecchio e conquista la semifinale

    Di Redazione La Med Store Tunit Macerata bissa il successo ottenuto in Gara 1 anche sul campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore e conquista l’accesso alle semifinali chiudendo in quattro set un confronto acceso. I padroni di casa chiudono qui la stagione pagando anche l’infortunio a Bellia, uscito dal campo nel secondo set. Parte forte la Med Store Tunit, che si prende il vantaggio nel primo set controllando con esperienza e qualità: bene in difesa e anche in battuta i biancorossi. Reazione di Montecchio Maggiore che, dopo un inizio combattuto, prende il largo nel secondo set, alzando il muro e aumentando anche l’efficacia in attacco; pareggio immediato nei set per i padroni di casa. La partita si accende, spettacolo e grande agonismo al PalaCollodi: le squadre si inseguono per tutto il terzo set e danno vita ad un finale acceso deciso soltanto ai vantaggi. Quarto set tutto a tinte biancorosse, c’è solo la Med Store Tunit in campo e si prende la vittoria che vale l’accesso alla semifinale: i biancorossi giocheranno contro la Sistemia Aci Castello domenica 1° maggio. La cronaca:Non cambia coach Domizioli, per la Med Store Tunit in campo Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Anche coah Di Pietro conferma gli stessi dell’andata, Bellia, Baciocco e Marszalek, Frizzarin e Franchetti i centrali, Monopoli, Battocchio come libero. Come in Gara 1 anche questa seconda sfida comincia a buoni ritmi da parte delle due squadre: va avanti Macerata, che poi con un bel diagonale di Lazzaretto allunga 4-6. Montecchio Maggiore prova subito a pareggiare, ma i biancorossi reggono la pressione avversaria e ancora con il numero 13 trovano il più 3, stavolta grazie ad una combinazione al centro con Longo, 7-10. Coach Di Pietro è costretto al time out sul 10-13 dopo l’ace di Giannotti che alza i giri, la Med Store Tunit prova ad allungare giocando bene anche in difesa: trova il 12-17 con il muro di Pasquali durante la buona serie in battuta di Scita, altro time out per Di Pietro. Break Sol Lucernari che alza il muro e ferma Giannotti, poi accorcia ancora e sul 15-18 sono i biancorossi a rifugiarsi nel time out; Pasquali spezza il momento favorevole ai padroni di casa con una rapida combinazione con Longo. Ace di Margutti, 16-22, prova a chiuderla la Med Store Tunit che difende bene e contrattacca con qualità. Montecchio Maggiore risponde con i cambi ma un nuovo ace, questo di Sanfilippo, vale il primo set per Macerata, 18-25. La gara riparte con un bellissimo scambio che esalta le difese delle due squadre, lo chiude Bellia giocando con il muro biancorosso. Buon momento dei padroni di casa che allungano più 3, ancora con Bellia che di forza supera la difesa ospite, 6-3. Ancora efficace in difesa la Sol Lucernari, Bellia risolve un nuovo lungo scambio quindi Baciocco trova l’ace del 13-9 che frena un buon momento dei biancorossi; mantiene il vantaggio Montecchio Maggiore, ma perde Bellia che si fa male e lascia il posto a Pellicori. Buono il suo ingresso con il diagonale del 15-11. Qualche errore di troppo per Macerata e i padroni di casa allungano 19-13, coach Domizioli richiama i suoi con il time out in vista di un finale di set in salita: gioca bene però la Sol Lucernari, non solo in difesa, combinazione al centro sempre temibile con Frizzarin che mette a terra il 21-14. Montecchio Maggiore controlla e si prende il secondo set, pareggiando i conti. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set: la Med Store Tunit si prende il più 2 con Lazzaretto, che buca al centro dopo una buona difesa, ma gli avversari rispondono subito con Pellicori entrato benissimo in partita, quindi muro di Frizzarin su Margutti, 6-6. I biancorossi non riescono a ritrovare i ritmi del primo set ma con esperienza restano in partita, rispondendo colpo su colpo, 10-10. Fase calda della partita: si scuote Macerata, prima muro su Pellicori, poi pallonetto di Margutti, 12-14 e coach Di Pietro chiama il time out per frenare il buon momento biancorosso; risposta Sol Lucernari che ritrova subito la parità, muro out per Pellicori, 15-15. Spettacolo al PalaCollodi, Macerata tiene in difesa e Giannotti si carica la squadra, l’opposto va a recuperare la palla quasi in tribuna quindi chiude l’attacco fulminando la difesa di casa, 17-19; finale tirato, si alza la pressione sulle squadre e anche il clima del palazzetto si scalda. Spreca il vantaggio la Med Store Tunit e Montecchio Maggiore trova il 24-24: ai vantaggi non si fa più sorprendere Macerata che torna avanti. Non cambia il copione, si inseguono le squadre anche ad inizio di quarto set: i biancorossi fanno 5-5 con una bella combinazione al centro che premia Sanfilippo. Colpiscono i centrali della Med Store Tunit, ancora Sanfilippo stavolta trova l’ace del più 2, poi muro di Pasquali e sul 5-8 coach Di Pietro chiama il time out; la pausa non basta, momento di difficoltà per Montecchio Maggiore e sul 7-13 la squadra di casa torna a rifugiarsi nel time out per alleggerire la pressione di Macerata. Controllano i biancorossi dopo aver accumulato un buon vantaggio che cresce col muro out di Lazzaretto, 10-17; vuole chiuderla la Med Store Tunit, bravo Margutti a mettere in difficoltà il muro di casa che manda fuori, 12-20, finale sul velluto per i ragazzi di coach Domizioli. C’è solo una squadra in campo ormai e Macerata chiude con un largo 15-25. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Med Store Tunit Macerata 1-3 (18-25, 25-18, 26-28, 15-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Baciocco 15, Carlotto, Pellicori 14, Novello, Gonzato 2, Battocchio, Mnopoli 2, Marszalek 11, Franchetti 4, Frizzarin 5, Bellia 7. NE: Schiavo. Allenatore: Di Pietro.Med Store Tunit Macerata: Pasquali 9, Longo 1, Giannotti 15, Scita 1, Margutti 9, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Lazzaretto 23, Gabbanelli. NE: Paolucci, Ferri, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Domizioli.Arbitri: Cecconato e Traversa.Durata set: 24’, 23’, 31’, 24’. Totale: 102’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO