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    Med Store Tunit, il giovane Facchi ai saluti

    Il centrale classe 2003 originario di Brescia lascia Macerata al termine della stagione. Era arrivato durante la scorsa estate insieme agli altri ragazzi, Paolucci, Ravellino, Scita, Scrollavezza, un nutrito gruppo di giovani da far crescere allenandosi al fianco dei campioni della Med Store Tunit come da tradizione della squadra biancorossa. Filippo Facchi non ha fatto mancare il suo impegno durante la stagione nonostante le poche presenze; ora l’avventura in biancorosso per il centrale si chiude ma il campionato di Serie A3 vissuto a Macerata fino alle semifinali di Play Off è stata un’importante tappa per la sua crescita, accompagnata parallelamente dagli impegni da protagonista con la Pallavolo Banca Macerata, la formazione di Serie C, sotto la guida di coach Carlo Giacomini. La Med Store Tunit saluta quindi Filippo e gli augura di proseguire ancora a crescere, augurandogli il meglio per il futuro nella pallavolo.

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    Med Store Tunit, torna il palleggiatore Gonzi

    La Pallavolo Macerata riaccoglie il giovane toscano classe 2000, che ha vestito la maglia biancorossa nella stagione 2018/2019; con la Med Store Tunit Azaria Gonzi ha giocato in Serie A2 e in Serie C lasciando un buon ricordo e oggi torna con un bagaglio di esperienze arricchito: cresciuto sportivamente a Siena tra Serie C e Serie A2, passa dalle giovanili della Lube prima di approdare a Macerata; resta nelle Marche l’anno successivo, dove gioca con la GoldenPlast Civitanova in A3, poi nel campionato 2020/2021 torna in A2 e veste la maglia della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, mentre la passata stagione è stato avversario della Med Store Tunit con la ViViBanca Torino.
    A Macerata troverai una squadra completamente rinnovata rispetto alla tua stagione in biancorosso, a parte uno dei senatori, il libero Gabbanelli, “So che avrò al fianco tanti giocatori forti, è uno dei motivi che mi ha spinto ad accettare la proposta, in più anche se la squadra sarà diversa, conosco bene Macerata, è una seconda casa per me. Inoltre la società è la stessa, mi ero trovato bene e lavorerò con persone che mi hanno sempre dimostrato stima e fiducia”. Novità anche in panchina con il nuovo coach Gulinelli, ma anche tu porterai a Macerata nuove esperienze dopo i campionati vissuti tra Civitanova, Cuneo e Torino. “Sicuramente sono cresciuto in questi anni ma ho ancora tanto da imparare. So che qui a Macerata avrò l’opportunità di proseguire nella mia crescita sia tecnica che caratteriale, giocando al fianco di giocatori di grande qualità ed esperienza. Devo ancora incontrare di persona il coach ma ho avuto modo di parlarci al telefono e mi ha fatto un’ottima impressione”. LEGGI TUTTO

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    Mozzato rinnova: «A Belluno per migliorare ancora»

    Prende sempre più forma il mosaico della Da Rold Logistics Belluno, in vista della stagione 2022-2023. Dopo gli arrivi dell’opposto Marco Novello e dello schiacciatore Alberto Saibene, e le conferme di capitan Paganin, di Maccabruni in regia e Graziani in banda, ecco un altro tassello importante. Anzi, “centrale”: Matteo Mozzato vestirà nuovamente l’abito biancoblù. 
    «Nonostante l’interesse di molte società – spiega il direttore generale della DRL, Franco Da Re – Matteo ha deciso di rimanere a Belluno e di sposare il nostro progetto. Inutile nascondere la grande soddisfazione da parte di tutta la dirigenza». 
    E soddisfatto lo è pure Mozzato: «Qui mi sono trovato molto bene, soprattutto con il presidente Sandro Da Rold e il fratello Stefano. Sono sempre stati disponibili e gentili con me. In più, la società ha ambizioni e cresce di anno in anno». 
    Il centrale, classe 2002 e cresciuto nel Volley Treviso, è reduce da una stagione di altissimo livello. Pur essendo un debuttante assoluto in Serie A3, ha messo in mostra qualità di rilievo: basti pensare che ha chiuso il torneo attaccando con una media del 57 per cento, ha totalizzato 247 punti, per una media di quasi 10 a partita, e inchiodato 41 muri. Ma Mozzato non si accontenta: «Voglio migliorare ancora come giocatore, divertendomi e cercando di arrivare nei piani alti della classifica». La scalata continua… LEGGI TUTTO

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    Scita e Med Store Tunit si salutano dopo una stagione

    Il giovane schiacciatore classe 2002, lascia la squadra biancorossa dopo essere arrivato a Macerata la scorsa estate. Per lui una stagione importante, di grande crescita, che lo ha visto trovare spazio tra i campioni della Med Store Tunit e dare il proprio contributo soprattutto nella fase più difficile del campionato. Cresciuto nella WiMORE Energy Volley Parma, Scita ha poi proseguito la carriera nella Volley Team San Donà di Piave, dove ha esordito in Serie A3; le buone prestazioni nella stagione 2020/2021 hanno quindi convinto la Med Store Tunit a dare un’opportunità di crescere ancora al giovane schiacciatore, aggregandolo al roster alle spalle di giocatori di grande esperienza. Scita ha mostrato tutte le sue qualità trovando la fiducia dello staff tecnico e dei compagni.
    La società ringrazia quindi Elia per il contributo dato durante tutta la stagione e gli augura il meglio per la sua prossima avventura, certa che potrà proseguire a migliorarsi e confermarsi nel grande volley.

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    Med Store Tunit: confermati i giovani Paolucci e Ravellino

    Nel gruppo di schiacciatori, quest’anno in buona parte rinnovato, rimane a Macerata il classe 2002 Alessio Paolucci. Arrivato la scorsa estate dalla Volley Libertas Osimo, dove si era fatto notare nei campionati di Serie D e B. Con lui anche il libero del 2003 Jacopo Ravellino, originario di Ancona e approdato in biancorosso insieme a Paolucci ma proveniente dalla Volley Game Falconara in Serie C. Per entrambi è stata una stagione di crescita, lo schiacciatore sotto l’ala di giocatori importati, per Ravellino come secondo di un veterano della Med Store Tunit Macerata, il libero Simone Gabbanelli.
    “Sono contentissimo”, ammette Paolucci, “Questa conferma mi permette di proseguire nel percorso di crescita cominciato la scorsa stagione. Non ho trovato tanto spazio ma so di essere migliorato, grazie all’esperienza dei miei compagni di squadra e l’aiuto di uno staff preparato. Quest’anno poi mi esalta l’idea di lavorare con il nuovo coach Gulinelli, ho avuto modo di conoscerlo nel finale del campionato e so che è un allenatore che ci farà lavorare molto per ottenere i risultati. Ho fiducia che anche grazie al suo aiuto quest’anno io possa fare il salto di qualità”. Macerata l’ambiente migliore per crescere, “Ho trovato il clima perfetto dove lavorare, rilassato, tranquillo ma con tanta ambizione. I compagni mi hanno dato tanti consigli, allo stesso tempo anche se ero tra i più giovani, mi sono sempre sentito parte del gruppo e preso in considerazione”.
    Anche Ravellino condivide i commenti sul nuovo coach, “L’ho trovato molto preparato e disponibile, come tutto lo staff e la squadra. Sono felice della conferma, mi sono trovato molto bene a Macerata; all’inizio della passata stagione avevo un po’ il timore del salto di categoria, dalla C alla Serie A, ma grazie al lavoro e alla squadra sono riuscito ad integrarmi”. Quest’anno ritroverai alcuni compagni insieme a diverse novità, “Non vedo l’ora di giocare con questa squadra. Ripartiamo da un blocco unito, quello dell’anno scorso, più l’aggiunta di giocatori di livello che potranno insegnarmi tanto; da parte mia rinnoverà l’impegno ad ascoltare i compagni più esperti, apprendere il massimo e migliorarmi sempre”. LEGGI TUTTO

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    Morelli è il nuovo opposto della Med Store Tunit

    Esperienza, qualità, carattere e una media punti a partita invidiabile che garantirà nuova pericolosità all’attacco biancorosso per la stagione 2022/2023. Classe ‘91, Morelli arriva a Macerata dopo una lunga carriera costruita tra Superlega e Serie A2 e un palmares che vanta una Champions League e una Junior League, entrambi trofei conquistati nel 2011 con la Itas Diatec Trentino. Poi l’opposto comincia a viaggiare per l’Italia, da Loreto a Molfetta, Cantù e Castellana Grotte dove nella stagione 2014/2015 vince il premio “A. Kuznetsov” (miglior realizzatore della Serie A2). Morelli trascina Spoleto nella promozione dalla Serie B, quindi torna nelle Marche a Grottazzolina, poi i campionati a Mondovì e nuovamente con Castellana Grotte; non si fa mancare un’esperienza all’estero, in Qatar con l’Al Gharafa, prima di concludere la stagione con l’Abba Pineto in A3. Lo scorso anno ha vestito la maglia della Wow Green House Aversa, dove ha chiuso la Regular Season al primo posto nel Girone Blu, mentre ai Play-Off si è fermato contro l’Abba Pineto.
    Sta per iniziare la tua avventura a Macerata ma conosci già le Marche, “Sì qui sto benissimo. Vivo da quattro anni nelle Marche con mia moglie e finalmente giocherò vicino casa, mi darà una marcia in più. Quando si è presentata l’occasione di vestire la maglia della Med Store Tunit ho colto la palla al balzo, è stata una trattativa molto rapida, cominciata presto e conclusa presto. La Pallavolo Macerata è un fiore all’occhiello di questa categoria, secondo me tra le società più preparate, ha grande ambizione ed è pronta al salto; so che qui potrò giocare un campionato di vertice, c’è tutto per fare bene e costruire qualcosa di importante”. Non conosci solo la città, alla Med Store Tunit ritroverai vecchi compagni ed avversari, “Sì la società sta costruendo un bel gruppo. Ho giocato insieme e contro a diversi dei ragazzi, con Gabbanelli abbiamo condiviso l’esperienza a Loreto ormai diversi anni fa e anche nell’under 23 dove allenava il coach Gulinelli. Con Pizzichini ci siamo sfidati tante volte da avversari così come contro Zappoli, che è un grande campione, per me tra i migliori schiacciatori del campionato. Ho sentito parlare benissimo di Sanfilippo e sono contento di trovare Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk, anche mia moglie è polacca. Non vedo l’ora di giocare con questo gruppo, i roster devono ancora essere completati ma sono sicuro che abbiamo una delle squadre più forti”. LEGGI TUTTO

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    Graziani e DRL ancora insieme: «Decisione presa a occhi chiusi»

    La Da Rold Logistics Belluno cala il tris sul tavolo delle conferme: dopo capitan Alex Paganin e il palleggiatore Filippo Maccabruni, arriva anche il via libera di Alessandro Graziani. Il trentenne schiacciatore, originario di Genova, ha scelto di prolungare la sua avventura in terra dolomitica: «È una decisione che ho preso a occhi chiusi – afferma -. Ero già convinto ancor prima di vedere i movimenti di mercato. Perché mi fido del presidente Sandro Da Rold, del direttore generale Franco Da Re e di un uomo di sport come Renzo Savasta. Persone di esperienza e motivate dal desiderio di fare bene».
    APPROCCIO – Graziani si è fatto apprezzare dentro e fuori dal campo. Dentro, grazie al suo carisma, alla continuità in attacco, solidità in ricezione e a un servizio di rara efficacia. Fuori, per la sua disponibilità e un approccio che ha subito conquistato pubblico e addetti ai lavori: «Ho girato parecchie società, tanto è vero che non sono mai rimasto nello stesso posto per due anni di fila. Ma Belluno è diversa. Qui ho toccato con mano lati della pallavolo che un po’ mi mancavano: la serietà, il piacere di stare insieme e di lavorare in un gruppo che, nonostante le difficoltà, ha sempre cercato di dare il massimo». 
    COMPAGNI DI SQUADRA – Lo schiacciatore, al pari della società, alza l’asticella delle ambizioni: «Dobbiamo essere una squadra che sa quello che vuole. Il nostro posto è molto più in alto rispetto a quello della scorsa annata. Anche alla luce dei nuovi innesti: Novello ha vinto la A3 da quasi protagonista, mentre il “puma” Saibene è un atleta contro cui ho giocato spesso e mi è sempre piaciuto. In più, è importante la conferma del palleggiatore: il lavoro impostato con Maccabruni è stato lungo e faticoso, ma abbiamo raccolto frutti e soddisfazioni. Senza considerare l’ambiente, sereno e amichevole, arricchito da dirigenti che è come se fossero dei compagni di squadra. E riescono sempre a strapparti un sorriso, perfino dopo una sconfitta». 
    RUOLO AGGIUNTIVO – Graziani si è già confrontato con coach Gian Luca Colussi: «Ci siamo subito trovati d’accordo su vari punti. Ora, però, voglio darmi ruolo aggiuntivo: essere più leader in campo, portare la mia esperienza ai ragazzi più giovani. E trascinare il collettivo nei momenti di difficoltà».  LEGGI TUTTO

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    Med Store Tunit, per il centro torna Pizzichini

    L’ex giocatore della Falù Ottaviano originario di Osimo ritrova Macerata dopo una stagione e va a rinforzare il gruppo di centrali della squadra biancorossa. Pizzichini ha vissuto da protagonista la corsa della squadra fino alla finale di Play-Off nella seconda parte di stagione 2020/2021 mentre quest’anno il centrale 26enne ha vestito invece la maglia della Falù Ottaviano, sempre in Serie A3, ultimo step di una carriera che lo ha portato in giro per mezza Italia: dalle prima esperienze vissute nelle Marche, all’esordio in Serie A2 con Lagonegro; ha poi vestito maglie importati come quelle di Catania e Tuscania, anche da avversario della Med Store Tunit con Corigliano-Rossano nella stagione 2019/2020. Prima dell’approdo in biancorosso l’anno successivo, ha giocato a Palmi per metà campionato quindi i successivi mesi ha chiuso la stagione con la maglia della Med Store Tunit. Oggi ritrova alcuni compagni e diverse novità.
    “Sono molto contento di ritornare Macerata”, conferma il centrale Matteo Pizzichini, “È un’opportunità arrivata un po’ come un fulmine a ciel sereno; avevo altre offerte ma quando mi sono arrivate le chiamate di DS Modica e del coach Gulinelli non c’ho pensato due volte e ho subito accettato la proposta. So che arrivo in una squadra forte, ambiziosa, è stato costruito un roster di grande qualità e conosco la serietà della Pallavolo Macerata. Per me è un ritorno a casa, ormai mi sento un maceratese a tutti gli effetti, ritrovo un ambiente nel quale sono stato bene, poi diciamo che anche la mia ragazza ha avuto un impatto sulla scelta visto che vive a Macerata”. Ritroverai anche alcuni compagni, “Sì sarà un piacere giocare di nuovo con i miei ex compagni, in più ritrovo anche Zappoli. Con lui sono stato a Palmi e oltre ad essere un grande professionista è un amico, si è creato un bel rapporto e non vedo l’ora di giocarci insieme. Devo ringraziare la società per questa occasione e saluto i tifosi biancorossi, ci rivedremo presto al Banca Macerata Forum”. LEGGI TUTTO