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    Il Sol lotta ma la Med fa sua gara 1

    Il Sol lotta ma cede in gara 1 contro una stoica e concreta Med Store Tunit Macerata.
    Una gara giocata punto a punto, dove i ragazzi di coach Di Pietro, sono bravi a riaprire più volte i primi set sfruttando i propri attaccanti e il proprio muro e nella seconda parte del match pagano alcune sbavature e la qualità della squadra di casa.
    Appuntamento ora a Domenica 24 al Pala Collodi per provare a conquistare gara 2 e prolungare questi quarti fino a gara 3!
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Il Sol schiera la formazione tipo con in regia Monopoli e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Frizzarin e Franchetti e libero Battocchio
    I padroni di casa rispondono con in regia Longo e opposto Giannotti, gli schiacciatori Lazzaretto e Margutti, i centrali Robbiati e e libero Gabbanelli
    Inizio di set in salita per il Sol, i padroni di casa partono forte con i loro martelli e si portano sul +2 (4-2), l’attacco di Bellia dopo l’ottima difesa di Monopoli vale il -1 e sul servizio di Frizzarin il Sol impatta.
    Bellia mette out da posto 1 e la Med torna avanti di 3 lunghezze (8-5), Baciocco da posto 4 firma il -1, Lazzaretto timbra l’ace e mantiene il break di vantaggio.
    Il muro di Marszalek vale il nuovo -1, arriva anche la parità (13-13) dopo l’ennesima super difesa di Monopoli è sempre lo schiacciatore polacco a trovare il punto.
    Arriva il break dei padroni di casa con Giannotti e coach Di Pietro chiama il primo time out (15-13), al rientro Marszalek da 4 e l’ace di Bellia riportano la parità, arriva il sorpasso grazie al muro di Franchetti (16-17) e coach Domizioli chiama il time out.
    Bellia da posto 2 trova il +2 per il Castellana, l’errore al servizio e il mani out di Giannotti valgono la parità. Ancora Bellia a rompere gli equilibri, subentra Novello per Monopoli a muro, Baciocco trova il 18-20 sul servizio di Franchetti.
    Baciocco mette out da posto 2 e la Med impatta sul 21 pari, coach Di Pietro chiama il secondo time out. 
    Sempre Baciocco trova prima la parità e poi il sorpasso con una bella pipe (22-23) e coach Domizioli chiama il secondo time out.
    Al rientro i padroni di casa trovano la zampata decisiva grazie al muro e un’ace che valgono il set (25-23)
    2°SET:
    Un buon break iniziale del Sol  che vale lo 0-3, i padroni di casa non ci stanno e trovano un filotto grazie al servizio di Sanfilippo che vale il 6-3 e coach Di Pietro è costretto al time out.
    Bellia riesce a trovare il punto che rompe una situazione difficile, il muro di Franchetti vale il -1 (8-7) arriva la parità sull’errore della formazione di casa.
    La Med sfrutta i propri attaccanti e battitori e si riporta avanti sul +4 (13-9), Bellia da posto 4 prima e da posto 2 poi, trova il -2 (13-11), ma arriva ancora un break dei padroni di casa dal servizio (15-11) e coach Di Pietro chiama il secondo time out.
    Il break rimane (18-15), subentra Novello per Monopoli a muro, Frizzarin trova il muro che vale il -2 e il successivo pallonetto che porta il -1 e coach Domizioli chiama il time out (18-17).
    Al rientro un punto per parte vale il 20-19, Franchetti timbra il muro della parità (21-21), Bellia trova il punto dopo l’ottima difesa di Battocchio e il successivo sorpasso dopo la difesa di Marszalek (23-24) e coach Domizioli chiama il secondo time out.
    Ancora una difesa di Battocchio che vale una rigiocata e l’errore della formazione di casa e il Sol trova la parità 1-1.
    3°SET:
    Inizio fotocopia del set precedente, il Sol si porta sul 3-0 iniziale ma la Med Tunit ricuce e sorpassa (9-6).
    Giannotti sale in cattedra e Macerata vola sul +5 e coach Di Pietro chiama il time out, subentra Gonzato per Marszalek che trova il punto che rompe il brutto momento, ancora il giovane schiacciatore di Montecchio mette a terra il pallone che vale il (13-10), i padroni di casa ritornano a fare punti e ritorna il break del +5 (17-12).
    Ottime azioni in entrambi i sestetti ma il break rimane invariato (23-18), si chiude il set con l’errore al servizio del Sol.
    Macerata ora avanti per 2-1.
    4°SET:
    Inizio equilibrato di set, ma il Sol mette la testa avanti con Gonzato da posto 4, Bellia dai 9 metri e l’errore di Giannotti (3-6). Bellia da posto 1 trova un pallonetto vincente dopo un’azione lunga e lottata e costringe coach Domizioli al time out (3-7).
    Al rientro tante, tante, tante difese e rigiocate per entrambe le formazioni, ma è la Med a rosicchiare qualche punto (7-9) e coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro un break per parte fa rimanere invariata la distanza fra le formazioni (9-12), qualche errore di troppo regala il pareggio ai padroni di casa (13-13), Bellia trova il mani out da posto 4 (14-15), il muro della Macerata vale il 17-16 e coach Di Pietro chiama il secondo time out.
    Subentra Marszałek per Gonzato (18-16), Giannotti firma l’ące e il muro ferma Marszałek e vale il +4 (20-16).
    Bellia prova a dare la scossa (20-17), Giannotti timbra ancora e vale il 22-18, ancora un muro per i padroni di casa che si avvicinano alla conquista del match, Margutti trova il match point da posto 4 e lo chiude subito sulla palla in rete di Bellia. (25-18) LEGGI TUTTO

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    Vigilia gara 1 play-out. Brignone, Savigliano: “Ogni singolo punto sarà pesante”

    Altra cosa, i play-out, dal campionato. Altro paio di maniche. Altra storia. Tra Savigliano e Parella le implicazioni (e le complicazioni), poi, sono maggiori, non può essere un play-out qualsiasi.A questo post season salvezza (gara 1 il sabato pasquale alle 18 al PalaCupole di Torino, diretta streaming su legavolley.tv), le contendenti ci sono arrivate con opposti stati d’animo: sollievo (Monge Gerbaudo), delusione (ViviBanca Torino).In casa Savigliano il comandamento è tuttavia quello di voltare pagina, di resettare la pur felice ultima giornata di campionato: “Dovremo affrontarli a tuono fin dall’inizio – avverte il coach in seconda Matteo Brignone – sennò finisce come all’andata da loro, o rischiamo grosso come nel secondo set, dove erano sotto di 7 e si sono portati a meno 1. Sono bravi a fare partite di rincorsa: contro Portomaggiore perdevano 2 set a 0 e poi hanno vinto al tie-break. Come tutte le squadre imbottite di giovani, se in fiducia diventano pericolose. Per questo non possiamo permetterci di snobbare ogni singolo punto”.
    Viene spontaneo, per associazione e per opposizione, riandare con la mente al finale della scorsa stagione, i play-off promozione contro Trento: “Sarà una finale esattamente come allora – sostiene Brignone – . Con una differenza: Trento lo avevamo studiato bene individuando dei punti deboli, non so invece quanto loro avessero studiato noi. Stavolta la faccenda è più complicata, noi e Parella ci conosciamo bene, eppure le variabili sono maggiori. Loro potrebbero mutare il proprio gioco”.
    Brignone ritorna brevemente su quello di domenica scorsa: “Quella di centrale contro centrale è stata una scelta sulla distanza rivelatasi premiante. Sarà importante aumentare la lucidità nei primi tocchi, in modo che i nostri centrali si sentano tranquilli”.Le carte del sestetto iniziale, va da sé, restano coperte, e non è solo questione di pretattica: “Noi per primi ci siamo stupiti della prestazione superlativa di Fabri Bossolasco, il capitano. Lui o Dutto dall’inizio? O Dutto centale? L’utilizzo alternato dei liberi? Vedremo. Con coach Bonifetto lo starting six non l’abbiamo ancora deciso. I ragazzi li vedo sul pezzo, concentrati: questo conta. Tutti devono sentirsi utili alla causa. E tutti dovranno sapere che cosa i nostri avversari avranno in testa di fare in quel determinato momento. Dovremo difendere e contrattaccare di tutto”.
    Per concludere, il distillato morale di questa prima stagione in A3: “Abbiamo sottovalutato il punto ricavato dalla singola partita. Fondamentalmente per inesperienza, perché in serie B era diverso. Un punto qui, un punto là e ci saremmo creati il nostro tesoretto salvezza”.Per dimostrare di aver imparato la lezione, la matricola Monge Gerbaudo Savigliano dovrà prima uscire vincitrice da questo questo play-out in salsa sabauda. LEGGI TUTTO

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    Macerata-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non sono bastati alla Vigilar Fano tre buoni set per portare a casa punti dalla trasferta di Macerata, una sconfitta quella dei fanesi che non pregiudica la qualificazione ai play off ma che interrompe la striscia di vittorie. Contro la quotata Med Store, i virtussini giocano una partita generosa e dopo aver perso ai vantaggi il terzo set (26/24), crollano nella quarta frazione.
    “Complimenti a Macerata che ha giocato una gara di livello in fase punto e al servizio – afferma coach Castellano – noi abbiamo peccato un po’ di furbizia nonostante ritengo si sia giocato bene per tre set, due dei quali persi per dettagli”. Il coach campano rimprovera un po’ la squadra per l’atteggiamento avuto nella quarta frazione: “Non va bene l’atteggiamento tenuto nel quarto set – continua Castellano – se ci presentiamo ai play off cosi, contro la Videx non abbiamo alcuna speranza”. Videx che sarà la sfidante dei fanesi al primo turno dei play off promozione: “Loro partono certamente favoriti – conclude il coach virtussino – ma sono sicuro che noi faremo del nostro, abbiamo tutte le potenzialità per fare bene”.
    Dunque ottavo posto finale per la Vigilar Fano al termine della regular season, con un finale di stagione che ha permesso ai fanesi di recuperare posizioni importanti ed agguantare la zona play off. Ricordiamo che Fano, fino a nove partite fa, era invischiata nelle zone basse della classifica dopo aver perso una serie di partite abbordabili. Da Montecchio in poi i fanesi hanno esaltato le proprie qualità e l’arrivo di Maurizio Castellano in panchina ha dato maggior forza e convinzione ad un gruppo che, piano piano, ha cominciato a credere in se stesso. Poi vincere aiuta a ……..vincere e così i virtussini in un batter d’occhio sono riusciti a conquistare 20 punti dei 27 disponibili, meritando di giocarsi una chance promozione.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Un Savigliano dal cuore immenso afferra i play-out. Ancora contro Parella

    SERIE A3
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO            3VIVIBANCA TORINO                                121-25, 25-22, 26-24, 25-18
    Savigliano: Gonella, Mellano 7, Ghibaudo 13, Bossolasco 16, Garelli, Gallo, Bosio, Ghio 9, Galaverna 18, Rabbia, Bergesio, Vittone 2, Testa, Dutto 4. All.: BonifettoTorino: Gonzi, Fabbri, Corazza 2, Carlevaris 1, Genovesio 5, Brugiafreddo 4, Richeri 15, Valente, Cian, Orlando 6, Umek 25, Maletto 2. All.: Simeon
    CAVALLERMAGGIORE – E play-out siano. La prima avventura in A3 del Monge Gerbaudo non si è ancora conclusa, il lieto fine può ancora essere scritto. Dopo una partenza in salita, il Savigliano si è guadagnato con pieno merito il supplemento di stagione facendo sua la sfida sabauda che gli dei del calendario, sottilmente sadici, avevano stabilito essere l’ultima curva della regular season. Le restanti due (o tre, in caso di “bella”) partite a disposizione per salvarsi saranno ancora contro Parella. Gara 1 a Torino sabato prossimo 16 aprile con inizio alle ore 18.Il ritorno post operazione al ginocchio di capitan Bossolasco, indiscusso MVP (il suo impiego ha spiazzato molti, per primi gli avversari, quasi sempre in ritardo sui suoi attacchi); l’esperienza di Galaverna, la forza del gruppo, la voglia di giocarsi fino all’ultimo le proprie chances: questi gli ingredienti di una vittoria cui ha fatto da cornice (e da propellente) il grande pubblico degli appuntamenti cruciali (folta anche la rappresentanza di tifosi ospiti che speravamo di festeggiare al Pala San Giorgio la salvezza diretta).
    Coach Bonifetto recuperava alla causa sia il palleggiatore Vittone sia l’opposto Ghibaudo che in settimana si erano allenati poco; con loro, nella formazione iniziale, Ghio e Mellano al centro, Galaverna S1 e Dutto S2, e l’alternanza tra Gallo (ricezione) e Rabbia (difesa) nel ruolo di libero. Coach Simeon ha replicato con la diagonale Carlevaris/Umek, Orlando e Maletto centrali, capitan Richeri e Genovesio le bande, Valente libero.Savigliano di studio ma anche contratto in avvio, subito costretto a ricucire. Tre battute corte (di cui 2 ace quasi di fila: ) hanno indirizzato il set verso un Parella che nel primo atto ha difeso tanto, mentre in attacco si è affidato alle bordate di di Umek (450 punti stagionali sul biglietto da visita alla vigilia, suo il set point), assistito da Richeri.Nel secondo set i padroni di casa si sono scrollati di dosso ogni remora, il mancino di Bossolasco (subentrato nel finale di primo set per Dutto) ha preso a passare. Savigliano ha allungato fino al 19-12, salvo incepparsi in attacco (con Galaverna in seconda linea, veniva rafforzata la marcatura su Ghibaudo) e vedersi erodere l’ampio vantaggio fino al -1 (la pipe di Richeri per il 23-22). Un analogo colpo di Galaverna ha respinto le streghe, dissoltesi del tutto grazie a un errore in attacco di Umek, non più dominatore della scena.
    Il terzo set è stato il più tirato e gli animi si sono scaldati. Il punteggio ha danzato tra leggeri vantaggi biancoblù di 2-3 punti e la parità (una frustata in primo tempo di Ghio e la pronta risposta di Umek: 23-23). Galaverna ha propiziato il primo set point annullato da Orlandi e, dopo l’errore al servizio dello stesso Orlandi, con una battuta potente ha creato le condizioni per il mani out di Bossolasco che ha fruttato il gettone play-out.Per nulla sazi, i biancoblù hanno continuato a giocare: per orgoglio, per i propri tifosi, perché vincere rafforza la mentalità vincente. Galaverna ha tirato il fiato ed è salito in cattedra Ghibaudo. Parella sul 16-13 ha tirato i remi in barca. Il match point lo ha firmato Mellano andando palla a terra per vie centrali.
    Le statistiche parlano di differenze minime nei fondamentali: 8 ace Savigliano (19 errori), 7 Parella (14 errori); 6 punti a muro Savigliano, 5 Parella; torinesi con percentuali di ricezione leggermente migliori (53% vs 51 di positiva, 38 a 36 di perfetta). Ma Savigliano ha attaccato di più, 117 tentativi vs 104: il dato di una maggior difficoltà di ricostruzione da parte di Parella a lungo andare.
    GG – FOTO DI G. CARTA LEGGI TUTTO

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    DRL, com’è dolce la sconfitta: festa salvezza alla Spes Arena

    La sconfitta non è mai stata così dolce. Perché arriva al termine di una prestazione di alto spessore, contro una corazzata del campionato. Perché la Spes Arena, vestita a festa con 650 appassionati, era più bella di una dama di corte. Ma soprattutto perché, qualche chilometro più a Ovest, è maturato un altro passivo: quella di Torino contro Savigliano. E allora saranno proprio i due sestetti piemontesi a giocarsi la permanenza in A3 nei playout, mentre la Da Rold Logistics è salva. Nonostante le sette sconfitte consecutive, l’ultima delle quali maturata di fronte a una Tinet Prata di Pordenone che, come ampiamente previsto, non ha fatto sconti. Anche se al servizio ha sbagliato parecchio: 35 errori complessivi. Alla fine, comunque, è festa per tutti. Nessuno escluso: per la Tinet, che supera Pineto e aggancia il secondo posto. E per i rinoceronti, che prenotano una nuova stagione in A3. 
    BAZOOKA – Quella di Prata è una battuta-bazooka. Lo si sapeva. E la conferma arriva fin da subito: da un set, il primo, in cui gli ospiti confezionano 4 ace e mettono a più riprese in difficoltà la ricezione dolomitica. Sugli scudi, in particolare, Luca Porro, capace di dare lo strappo iniziale (8-12) e alla lunga decisivo. E non è da meno Novello, autore di 6 punti e 2 servizi vincenti. È dura. Durissima. Anche perché nel secondo atto sale prepotentemente in cattedra Yordanov, autore di 7 punti con un clamoroso 6 su 7 in attacco: i bellunesi tentano di rimanere agganciati alla locomotiva pordenonese. E in parte ci riescono: non a caso, l’ace di Ostuzzi vale la parità a quota 19. Ma nel momento clou, i padroni di casa sbagliano qualcosina di troppo. E Prata, pressoché nulla.
    SFAVILLANTE – La Da Rold Logistics, però, non molla di un centimetro. E ha un Ostuzzi sfavillante da opposto: è proprio Massimo, autore di 5 punti, a timbrare il mini-allungo, mentre il finale è tutto di Piazzetta: suo il contrattacco del 24-22. Suo pure il muro che fa scorrere i titoli di coda sul parziale: 25-22. Manca poco al traguardo, ma quel poco, quando hai davanti un avversario di questo tipo, può essere lungo quanto una traversata nel deserto. E infatti Prata rimedia allo svantaggio di 17-16, nel quarto round, e galoppa verso il successo. Ma l’epilogo è radioso per tutti. 
    L’ANALISI DEL COACH – «A Belluno ho provato a portare il piacere e la voglia di allenarsi – afferma coach Gigi Schiavon, nel post partita – oltre alla ricerca della qualità nel lavoro in palestra, creando i presupposti per disputare una buona partita. E le due prove col sottoscritto in panchina, oggettivamente, sono state dignitose. Non abbiamo vinto perché qualche imperfezione tecnica e tattica c’è ancora. Ma va tenuto conto del valore degli avversari». La DRL ha lottato: «Sì, ed è sempre rimasta attaccata alla partita. Ci è mancato solo quello che io chiamo “flash”: lo abbiamo avuto nel terzo, ma non nel quarto set». Schiavon non ha dubbi: «Belluno merita di stare in Serie A perché un pubblico così numeroso e caloroso non è facile da trovare. Questo è un patrimonio che la società deve tenere e sviluppare in futuro».  

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-TINET PRATA DI PORDENONE 1-3
    PARZIALI: 20-25, 22-25, 25-22, 22-25. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 1, Graziani 8, Ostuzzi 13, Piazzetta 10, Mozzato 7; Martinez (L). Gionchetti 2. N.e. Guolla, Paganin, Della Vecchia, Milani, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: L. Schiavon. 
    TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 9, Katalan 5, Yordanov 12, Boninfante 3, Novello 22, Porro 6; Rondoni (L). De Giovanni, Bruno 1. N.e. Pinarello (L), Bortolozzo, Gaiatto, Cosetti. Allenatore: D. Boninfante. 
    ARBITRI: Maurina Sessolo e Luca Cecconato.  
    NOTE. Spettatori 650. Durata set 24’, 26’, 25’, 23’; totale 1h38’. Belluno: battute sbagliate 18, vincenti 2, muri 3. Prata: b.s. 35, v. 8, m. 9.  LEGGI TUTTO

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    A3 Credem Banca: chiusa la Regular Season. Il quadro di Play Off e Play Out

    Domenica 10 aprile 2022 Serie A3 Credem Banca: si è chiusa la Regular Season. Il tabellone
    Serie A3 Credem BancaL’epilogo della Regular Season: tutti i risultati della prima fase. Gli abbinamenti di Play Off e Play Out
    Risultati 13a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: Abba Pineto-Videx Grottazzolina 1-3 (25-18, 22-25, 20-25, 23-25)Volley 2001 Garlasco-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-23, 25-23, 25-21)Med Store Tunit Macerata-Vigilar Fano 3-1 (25-23, 21-25, 26-24, 25-17)Geetit Bologna-Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (22-25, 15-25, 16-25)Volley Team San Donà di Piave-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 2-3 (22-25, 23-25, 27-25, 25-23, 12-15)Da Rold Logistics Belluno-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (20-25, 22-25, 25-22, 22-25)Monge-Gerbaudo Savigliano-ViViBanca Torino 3-1 (21-25, 25-22, 26-24, 25-18)
    Ecco i verdetti del Girone Bianco in Regular Season Serie A3 Credem Banca! La prima fase si è chiusa oggi con i match della 13a giornata di ritorno. La Videx Grottazzolina, autentica mattatrice del gruppo, ha ribadito la supremazia vincendo 3-1 sul campo dell’ Abba Pineto, scivolata al quarto. posto. Hanno guadagnato posizioni la Tinet Prata di Pordenone, ora seconda dopo il derby con successo corsaro in quattro set nel quartier generale della Da Rold Logistics Belluno, decima, e la Med Store Tunit Macerata, balzata al terzo posto grazie al 3-1 tra le mura amiche nel derby marchigiano con la Vigilar Fano, ai Play Off da ottava. Hanno giocato l’ultima partita in A3 il fanalino di coda Gamma Chimica Brugherio, che ha salutato la categoria con una sconfitta netta nel palas della Volley 2001 Garlasco, nona, e la Geetit Bologna, caduta in tre set di fronte al pubblico emiliano nel derby con la Sa.Ma. Portomaggiore, che ha consolidato la quinta piazza. La vittoria esterna al tie break della Sol Lucernari Montecchio Maggiore contro la Volley Team San Donà di Piave ha riconfermato la sesta e settima posizione delle due squadre, già ai Play Off. La Monge-Gerbaudo Savigliano ha capitalizzato al massimo la chance casalinga piegando 3-1 la ViViBanca Torino e costringendo i piemontesi a giocarsi la salvezza in una serie Play Out che promette spettacolo.
    ABBA PINETO – VIDEX GROTTAZZOLINA 1-3 (25-18, 22-25, 20-25, 23-25) – ABBA PINETO: Giuliani (L), Calonico 5, Bertoli 23, Martinelli, Catone 1, Pesare (L), Disabato 11, Persoglia 10, Link 8, Fioretti. Non entrati Del Campo, Marolla, Omaggi, Orlando. All. Bertoli. VIDEX GROTTAZZOLINA: Cubito 4, Vecchi 19, Focosi 6, Nielsen 23, Lanciani, Mandolini 14, Marchiani 1, Romiti (L). Non entrati Giacomini, Pison, Cascio, Perini, Mercuri. All. Ortenzi. ARBITRI: Colucci, De Simeis. NOTE – durata set: 23′, 28′, 24′, 26′; tot: 101′.
    VOLLEY 2001 GARLASCO – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3-0 (25-23, 25-23, 25-21) – VOLLEY 2001 GARLASCO: Resegotti (L), Taramelli (L), Porcello 3, Coali 8, Crusca 9, Moro 3, Testagrossa 6, Giampietri 1, Di Noia 1, Magalini 13, Mellano 1, Puliti 11, Petrone. Non entrati Miglietta. All. Bertini. GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Mitkov 15, Compagnoni M 3, Colombo (L), Piazza 8, Innocenzi 4, Regattieri, Bonacchi, Compagnoni F 2, Eccher 6, Chiloiro 9. Non entrati Biffi. All. Durand. ARBITRI: Clemente, Laghi. NOTE – durata set: 34′, 33′, 28′; tot: 95′.
    MED STORE TUNIT MACERATA – VIGILAR FANO 3-1 (25-23, 21-25, 26-24, 25-17) – MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Giannotti 27, Scita, Margutti 4, Ferri 7, Sanfilippo 11, Scrollavezza 1, Lazzaretto 16, Ravellino (L), Gabbanelli (L). Non entrati Longo, Paolucci, Facchi, Robbiati. All. Domizioli. VIGILAR FANO: Nasari 8, Sorcinelli, Zonta 6, Bartolucci 5, Carburi, Stabrawa 20, Chiapello 4, Cesarini (L), Ferraro 6, Galdenzi 2, Gozzo 8. Non entrati Roberti, Bernardi, Gori. All. Castellano. ARBITRI: Chiriatti, Somansino. NOTE – durata set: 27′, 26′, 29′, 25′; tot: 107′.
    GEETIT BOLOGNA – SA.MA. PORTOMAGGIORE 0-3 (22-25, 15-25, 16-25) – GEETIT BOLOGNA: Soglia 3, Maretti 6, Bonatesta 3, Venturi, Cogliati 3, Ghezzi (L), Faiulli 2, Zappalà 1, Marcoionni 1, Spagnol 11, Dalmonte 6. All. Asta. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Aprile 5, Rossi, Dordei 12, Pinali 14, Brunetti (L), Ferrari 6, Leoni 2, Dahl 15, Grottoli 1. Non entrati Masotti, Govoni, Gabrielli, Pahor. All. Marzola. ARBITRI: Fontini, Marigliano. NOTE – durata set: 24′, 21′, 24′; tot: 69′.
    VOLLEY TEAM SAN DONà DI PIAVE – SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 2-3 (22-25, 23-25, 27-25, 25-23, 12-15) – VOLLEY TEAM SAN DONà DI PIAVE: Cherin 6, Vaskelis 37, Garofalo 7, Basso 12, Bragatto 5, Santi (L), Palmisano 8, Mignano 3, Monari. Non entrati Andrei, Merlo, Zonta, Mondin, Bellucci. All. Tofoli. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Baciocco 12, Novello, Gonzato 3, Battocchio (L), Monopoli 2, Marszalek 6, Franchetti 6, Frizzarin 13, Bellia 26. Non entrati Pellicori, Fiscon, Zanovello, Carlotto, Giusto. All. Di Pietro. ARBITRI: Mesiano, Licchelli. NOTE – durata set: 22′, 27′, 30′, 28′, 19′; tot: 126′.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO – TINET PRATA DI PORDENONE 1-3 (20-25, 22-25, 25-22, 22-25) – DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Piazzetta 10, Gionchetti 2, Martinez (L), Maccabruni 2, De Santis 1, Graziani 8, Mozzato 7, Ostuzzi 13, Guolla. Non entrati Della Vecchia, Milani, Paganin, Pierobon. All. Schiavon. TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 9, Katalan 5, Pinarello (L), Yordanov 12, Boninfante 3, Bruno 1, De Giovanni, Rondoni (L), Novello 22, Porro 15. Non entrati Bortolozzo, Gaiatto, Cosetti. All. Boninfante. ARBITRI: Sessolo, Cecconato. NOTE – durata set: 24′, 26′, 25′, 23′; tot: 98′.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO – VIVIBANCA TORINO 3-1 (21-25, 25-22, 26-24, 25-18) – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Mellano 7, Ghibaudo 13, Bossolasco 16, Garelli, Gallo (L), Ghio 9, Galaverna 18, Rabbia (L), Bergesio, Vittone 2, Testa, Dutto 4. Non entrati Gonella, Bosio. All. Bonifetto. VIVIBANCA TORINO: Gonzi, Fabbri (L), Corazza 2, Carlevaris 1, Genovesio 5, Brugiafreddo 4, Richeri 15, Valente (L), Cian, Orlando Boscardini 6, Umek 25, Maletto 2. All. Simeon. ARBITRI: Marotta, Cavicchi. NOTE – durata set: 25′, 28′, 38′, 25′; tot: 116′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco 1. Videx Grottazzolina 69 punti2. Tinet Prata di Pordenone 603. Med Store Tunit Macerata 584. Abba Pineto 575. Sa.Ma. Portomaggiore 456. Sol Lucernari Montecchio Maggiore 417. Volley Team San Donà di Piave 398. Vigilar Fano 389. Volley 2001 Garlasco 3010. Da Rold Logistics Belluno 2711. ViViBanca Torino 2612. Monge-Gerbaudo Savigliano 2513. Geetit Bologna 1814.Gamma Chimica Brugherio 10
    Le prime otto classificate approdano ai Quarti di Finale del Girone Bianco:Videx Grottazzolina – Vigilar FanoTinet Prata di Pordenone – Volley Team San Donà di PiaveMed Store Tunit Macerata – Sol Lucernari Montecchio MaggioreAbba Pineto – Sa.Ma. Portomaggiore
    Rimangono in Serie A3 Credem Banca:Volley 2001 Garlasco e Da Rold Logistics Belluno
    Vanno al Play Out:ViViBanca Torino e Monge-Gerbaudo Savigliano
    Retrocedono direttamente:Geetit Bologna e Gamma Chimica Brugherio
    Link Tabellone Quarti Play Off A3 Credem Banca – Girone Bianco: https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2021&IdCampionato=860
    Link Tabellone Play Out A3 Credem Banca – Girone Bianco:https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2021&IdCampionato=863
    Gara1 Quarti Play Off A3 Credem Banca –Girone BiancoMercoledì 20 Aprile 2022, ore 20.30 Videx Grottazzolina (1a Regular Season Bianco) – Vigilar Fano (8a Regular Season Bianco) Diretta Legavolley.tvAbba pineto (4a Regular Season Bianco) – Sa.Ma. Portomaggiore (5a Regular Season Bianco) Diretta Legavolley.tvTinet Prata di Pordenone (2a Regular Season Bianco) – Volley Team San Donà di Piave (7a Regular Season Bianco) Diretta Legavolley.tvMed Store Tunit Macerata (3a Regular Season Bianco) – Sol Lucernari Montecchio Maggiore (6a Regular Season Bianco) Diretta Legavolley.tv
    Gara1 Play Out A3 Credem Banca –Girone Bianco Sabato 16 aprile 2022, ore 18.00ViViBanca Torino (11a Regular Season Bianco)– Monge-Gerbaudo Savigliano (12a Regular Season Bianco) Diretta Legavolley.tv
    Risultati 13a Giornata di Ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Leo Shoes Casarano-Efficienza Energia Galatina 1-3 (25-20, 15-25, 20-25, 23-25)Opus Sabaudia-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (28-26, 25-21, 25-22)Falù Ottaviano-Wow Green House Aversa 1-3 (23-25, 23-25, 25-19, 19-25)Shedirpharma Massa Lubrense-OmiFer Palmi 0-3 (25-27, 20-25, 19-25)Avimecc Modica-Sistemia Aci Castello 2-3 (19-25, 25-23, 18-25, 25-23, 11-15)Volley Marcianise-Con.Crea Marigliano 3-1 (25-16, 25-13, 17-25, 25-23)
    Riposa: Aurispa Libellula Lecce
    Ecco i verdetti del Girone Blu della Regular Season Serie A3 Credem Banca! La prima fase si è chiusa oggi con i match della 13a giornata di ritorno. Fuori dai Play Off all’ultima curva la Shedirpharma Massa Lubrense, caduta con il massimo scarto tra le mura amiche contro l’OmiFer Palmi, che ha scavalcato l’Aurispa Lecce, ferma ai box, balzando al terzo posto. L’ultimo pass per gli spareggi se lo è aggiudicato l’Opus Sabaudia grazie al 3-0 interno sulla Maury’s Com Cavi Tuscania, scivolata in quarta posizione. Condannata al Play Out Salvezza la Falù Ottaviano, sconfitta in casa 3-1 dalla Wow Green House Aversa, vincitrice del Girone Blu. La squadra che si contenderà la permanenza in A3 con i campani è l’Efficienza Energia Galatina, corsara in quattro set nel derby con la Leo Shoes Casarano, sesta dopo la prima fase. Volley Marcianise ha brindato al decimo posto, consolidato grazie al successo per 3-1 nel derby con il fanalino di coda Con.Crea Marigliano. In virtù del 3-2 esterno nel derby siciliano, la Sistemia Aci Castello è andata ai Play Off da seconda testa di serie e ritroverà proprio l’ Avimecc Modica (settima) per un remake della sfida regionale.
    LEO SHOES CASARANO – EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 1-3 (25-20, 15-25, 20-25, 23-25) – LEO SHOES CASARANO: D’amato 4, Petras 7, Peluso 4, Meleddu 7, Ciardo 1, Scaffidi 7, Baldari 16, Pierri (L), Ribecca 2, De Micheli 1, Paoletti 11. Non entrati Torsello. All. Licchelli. EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Apollonio (L), Pepe 10, Lotito 3, Giljanovic 22, Calò 1, Sardanelli (L), Latorre 1, Antonaci 13, Lentini 5, Buracci 10. All. Bua. ARBITRI: Di Bari, Papapietro. NOTE – durata set: 26′, 23′, 24′, 24′; tot: 97′.
    OPUS SABAUDIA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 3-0 (28-26, 25-21, 25-22) – OPUS SABAUDIA: Conoci, Zornetta 12, Ferenciac 10, Miscione 9, Rossato 18, Tognoni 9, Torchia (L), Meglio (L), Schettino 1. Non entrati Palombi, Recupito, Pomponi, De Vito, Calarco. All. Saccucci. MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Stamegna 6, Marsili 4, Menichetti 2, Della Rosa, Catinelli Guglielminetti, Ceccobello 5, Quagliozzi 16, Marinelli 13, Prosperi Turri. Non entrati Sandu, Boswinkel, Rossatti. All. Passaro. ARBITRI: Capolongo, Lanza. NOTE – durata set: 31′, 29′, 27′; tot: 87′.
    FALù OTTAVIANO – WOW GREEN HOUSE AVERSA 1-3 (23-25, 23-25, 25-19, 19-25) – FALù OTTAVIANO: Lucarelli 28, Ammirati 9, Tulone 2, Ambrosio 2, Buzzi 5, Titta (L), Pizzichini 3, Settembre 7, Coppola 4, Ruiz 6. All. Mosca. WOW GREEN HOUSE AVERSA: Morelli 9, Trillini 11, Calitri (L), Putini 4, Starace 10, Corrieri 9, Sacripanti 10, Diana 17, Schioppa, Agostini (L), Barretta 5. Non entrati Cuti. All. Tomasello. ARBITRI: Grossi, Adamo. NOTE – durata set: 25′, 25′, 24′, 23′; tot: 97′.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OMIFER PALMI 0-3 (25-27, 20-25, 19-25) – SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 3, Lugli 18, Pilotto 5, Fantauzzo 3, Denza (L), Sorrenti 11, Grimaldi, Deserio 6. Non entrati Pontecorvo, Illuzzi, Gargiulo, Peripolli, Imperatore, Conoci. All. Esposito. OMIFER PALMI: Marra 9, Fortunato (L), Pellegrino, Gitto 8, Prespov, Russo, Rosso 16, Paris 2, Laganà 11, Soncini 11. Non entrati Remo. All. Polimeni. ARBITRI: Cavalieri, Palumbo. NOTE – durata set: 29′, 28′, 26′; tot: 83′.
    AVIMECC MODICA – SISTEMIA ACI CASTELLO 2-3 (19-25, 25-23, 18-25, 25-23, 11-15) – AVIMECC MODICA: Alfieri 5, Raso 15, Martinez 25, Turlà 5, Nastasi (L), Firrincieli, Loncar 11, Tidona, Saragò 9. Non entrati Chillemi, Gavazzi, Aiello. All. D’Amico. SISTEMIA ACI CASTELLO: Zito (L), Maccarrone, Zappoli Guarienti 15, Lucconi 41, Gradi 10, Frumuselu, Andriola 2, Smiriglia 10, Cottarelli 7. Non entrati Vintaloro, Di Franco. All. Kantor. ARBITRI: Verrascina, Traversa. NOTE – durata set: 25′, 27′, 25′, 32′, 18′; tot: 127′.
    VOLLEY MARCIANISE – CON.CREA MARIGLIANO 3-1 (25-16, 25-13, 17-25, 25-23) – VOLLEY MARCIANISE: Siciliano, Vetrano 6, Vacchiano (L), Faenza 2, Tartaglione 23, Libraro E 15, Libraro A 3, Ndrecaj 12, Cucino, Montò 12, Bizzarro. Non entrati Leone. All. Racaniello. CON.CREA MARIGLIANO: Gallo 18, Bianco 3, Rumiano 4, Nappi, Bongiorno 13, Cantarella 6, Mautone, Esposito 10, Ciollaro 5, Citro 1, Conforti (L), Barone (L). Non entrati Danese. All. Cirillo. ARBITRI: Autuori, Talento. NOTE – durata set: 23′, 19′, 19′, 25′; tot: 86′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu 1. Wow Green House Aversa 57 punti2. Sistemia Aci Castello 523. OmiFer Palmi 514. Maury’s Com Cavi Tuscania 505. Aurispa Libellula Lecce 496. Leo Shoes Casarano 457. Avimecc modica 358. Opus Sabaudia 309. Shedirpharma Massa Lubrense 2910. Volley Marcianise 2511. Falù Ottaviano 2012. Efficienza Energia Galatina 2013.Con.Crea Marigliano 5
    Le prime otto classificate approdano ai Quarti di Finale del Girone Blu:Wow Green House Aversa – Opus SabaudiaSistemia Aci Castello – Avimecc ModicaOmiFer Palmi – Leo Shoes CasaranoMaury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula Lecce
    Rimangono in Serie A3 Credem Banca:Shedirpharma Massa Lubrense e Volley Marcianise
    Vanno al Play Out:Falù Ottaviano – Efficienza Energia Galatina
    Retrocede direttamente:Con.Crea Marigliano
    Link Tabellone Quarti Play Off A3 Credem Banca – Girone Blu: https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2021&IdCampionato=861
    Link Tabellone Play Out A3 Credem Banca – Girone Blu:
    https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2021&IdCampionato=864
    Gara1 Quarti Play Off A3 Credem Banca –Girone BluMercoledì 20 Aprile 2022, ore 20.30 Wow Green House Aversa (1a Regular Season Blu) – Opus Sabaudia (8a Regular Season Blu) Diretta Legavolley.tvMaury’s Com Cavi Tuscania (4a Regular Season Blu) – Aurispa Libellula Lecce (5a Regular Season Blu) Diretta Legavolley.tvSistemia Aci Castello (2a Regular Season Blu) – Avimecc Modica (7a Regular Season Blu) Diretta Legavolley.tvOmiFer Palmi (3a Regular Season Blu) – Leo Shoes Casarano (6a Regular Season Blu) Diretta Legavolley.tv
    Gara1 Play Out A3 Credem Banca –Girone BluSabato 16 aprile 2022, ore 20.30Falù Ottaviano (11a Regular Season Blu) – Efficienza Energia Galatina (12a Regular Season Blu) Diretta Legavolley.tv LEGGI TUTTO

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    Il Sol chiude al meglio e trova il 6°posto!

    Un derby infuocato e una vittoria che vale il sesto posto in classifica!
    Una vittoria per chiudere al meglio la regular season, una prestazione fantastica per il Sol trascinato dalla prestazione super di Bellia e la solita creatività di Monopoli. 
    Una gara davvero equilibrata, dopo 2 set ben giocati e caratterizzati da un Montecchio ottimo in fase muro/difesa è arrivato un calo e il San Donà ne approfitta anche al servizio e vincendo al fotofinish il terzo e quarto set.
    Nel tie break Bellia e Frizzarin salgono in cattedra e il Sol conquista la vittoria.
    Ora il sesto posto regala la sfida contro la Pallavolo Macerata, con l’andata prevista Mercoledì 20 Aprile al Banca Macerata Forum.
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Il Sol inizia con il sestetto tipo: Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i centrali Frizzarin e Franchetti e il libero Battocchio.
    San Donà risponde con in regia Mignano con opposto Vaskelis, gli schiacciatori Palmisano e Garofalo, i centrali Bragato e Basso e il libero Santi.
    Inizio di set equilibrato per entrambe le formazioni, San Donà sfrutta i propri centrali mentre il Sol risponde con i propri posti 4 (6-6). 
    Frizzarin con il solito gran lavoro a muro timbra la parità (8-8), Bellia con l’ace firma il sorpasso, continua l’equilibrio ma il break arriva per il Sol, Frizzarin sigla un’ace con l’aiuto del nastro e Franchetti concretizza un bel muro (13-15), Tofoli chiama time out.
    Al rientro è il Sol con Bellia e sul servizio di Monopoli a trovare il +4, i padroni di casa reagiscono e approfittano di qualche errore di troppo e si portano sul -1, coach Di Pietro chiama time out (18-19).
    Si ritorna e inizia il punto a punto, Baciocco da posto 4 trova il mani out che vale il 21-23, subentra Novello per Monopoli a muro, nonostante un’ottima azione difensiva gli ospiti accorciano (22-23) ma il servizio in rete regala il set point al Sol, Tofoli chiama time out (22-24).
    Al rientro è Monopoli con l’ace a chiudere il set.
    2°SET:
    Inizio equilibrato, dove i ragazzi di coach Di Pietro trovano il break sull’errore di Vaskelis da posto 2 e spinti dai propri centrali e un Monopoli ispirato (4-6), i padroni di casa con il servizio e con il muro agguantano la parità (7-7).
    Regge l’equilibrio, Bellia trascina il Sol e i padroni di casa non trovano continuità al servizio ma giocano ottimi cambi palla (11-11). Il muro del Sol ritorna a lavorare e vale il +3 (13-16) e coach Tofoli chiama time out.
    Al rientro la partita sal d’intensità ma il break regge (15-17), Bellia in super serata conferma il break di vantaggio da posto 2 (16-19), Vaskelis da posto 1 accorcia (18-19) e coach Di Pietro chiama time out.
    Bellia da posto 2 risolve una situazione difficile (18-20), subentra Novello per Monopoli ma nonostante un bellissimo scambio si va sul 19-20.
    Baciocco da 4 timbra il 19-21, Cherin da 2 accorcia, l’errore al servizio dei padroni di casa vale il +2 (20-22).
    Vaskelis mette out e il Sol si porta sul +3 (20-23), il San Donà trova il muro su Bellia che vale il 22-23 e coach Di Pietro chiama time out.
    Errore al servizio per i padroni di casa e set point guadagnato, Tofoli chiama time out (22-24), muro di Vaskelis al rientro, risponde Bellia da posto 2 che con il mani out vale il set (23-25).
    3°SET:
    Parte forte la formazione di casa con il servizio di Mignano (2-0), Marszalek da posto 4 sblocca un’inizio difficile dove i ragazzi del San Donà spingono al servizio (5-3), splendida difesa del Sol e Bellia da posto 1 non perdona (6-6).
    Il muro di Bragatto vale il break dei padroni di casa e lo conferma l’ace di Palmisano (12-9), coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro ancora San Donà a punti, subentra Gonzato per Marszalek (13-10), Bellia da posto 1 attacca forte e prova a far reagire il Sol (15-12), una carambola vale il -2 (15-13).
    Qualche errore di troppo dei ragazzi di coach Di Pietro che scivolano a -4 e arriva il time out (18-14).
    Al rientro Baciocco mette a terra il -3, Gonzato timbra il 19-17, Franchetti con l’ace riporta il Sol a contatto (19-18) e coach Tofoli chiama il time out.
    Vaskelis da posto 2 timbra il 20-18, il muro di Franchetti permette il -1 (20-19), il muro del San Donà si fa sentire e vale il 22-19, Bellia accorcia (22-20), Vaskelis da posto 2 timbra il 23-20, subentra Novello per Monopoli, Garofalo mette out da posto 4 (23-22), Vaskelis risolve da posto 2 una palla difficile che vale il 24-22. 
    Errore al servizio dei padroni di casa, Tofoli chiama time out (24-23).
    Vaskelis mette out da posto 1 e il Sol aggancia la parità, Vaskelis questa volta non sbaglia (25-24), Franchetti mette a terra il primo tempo (25-25), Vaskelis da posto 2 timbra il vantaggio e il set con 2  ottimi lunghi linea. (26-24)
    4°SET:
    Il Sol prova a scappare con il muro di Frizzarin ma l’errore al servizio vale il 2-2, regge l’equilibrio nonostante le tante difese del Sol che non riesce a rompere l’equilibrio, arriva finalmente il break con l’attacco da posto 4 di Gonzato e l’ace di Bellia (5-7).
    I padroni di casa firmano il contro break e si portano sul 9-8, arriva il +2 dei padroni di casa con il muro di Bellia, coach Di Pietro chiama subito il time out.
    Al rientro è ancora il San Donà a trovare il punto e portarsi a +3, Bellia risponde (12-10), il servizio di Monopoli regala il -1 e arriva la parità sull’attacco di Palmisano (12-12), qualche errore di troppo da posto 4 e i padroni di casa si portano sul +3 e coach Di Pietro chiama nuovamente time out (16-13).
    Bellia trascina un Sol che pare soffrire in questo momento del match (18-16), questa volta Bellia non passa e il San Donà si porta sul +4 (20-16).
    Baciocco mette out da posto 4 (22-17), sempre lo stesso Baciocco accorcia (22-18), un’infrazione di doppia vale il -3 (22-19) e arriva anche l’errore di Vaskelis che di fatto rimette in corsa il Sol (22-20) e coach Tofoli chiama time out.
    Ancora un’errore di Vaskelis che vale il 22-21, si fa perdonare subito l’opposto della formazione di casa che timbra il 23-21, errore al servizio per i padroni di casa (23-22) e Vaskelis da posto 4 mette out e il Sol trova la parità (23-23), time out Tofoli.
    Baciocco mette in rete il servizio e Palmisano trova il mezzo ace che vale il set e la parità (25-23)
    5°SET:
    Inizio buono di tie break con il Sol che prova a scappare sull 1-3, Bellia con l’ace costringe coach Tofoli al time out (3-6).
    Un’errore per parte e Baciocco manda il Sol sul cambio campo con il break di vantaggio (5-8), Frizzarin mette a terra il primo punto del cambio palla per il Sol (6-9), Vaskalis e il muro del San Donà timbrano il cartellino e si porta a -1, coach Di Pietro chiama time out (8-9).
    Frizzarin ricambia il muro e spinge il Sol a +2, Bellia con una diagonale millimetrica regala l’8-11, doppio errore al servizio e si va sul 9-12.
    Franchetti mura Cherin e regala il 9-13, Tofoli chiama il time out, Bellia con il mani out da il match point, 2 errori del Sol e San Donà ne approfitta (14-12) e coach Di Pietro chiama time out.
    L’errore al servizio vale la vittoria per il Sol (12-15) LEGGI TUTTO

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    Belluno, l’ultimo atto è con Prata di Pordenone: «Proviamoci»

    Una partita che vale una stagione. O almeno una buona parte. Aggiungiamoci poi che l’avversario di turno sarà quella Tinet Prata di Pordenone che, non più tardi di un mese fa, ha alzato al cielo la Coppa Italia di A3. E che, oltre a un organico di assoluto livello, i friulani vantano nel loro staff una leggenda del volley italiano: Samuele Papi, il vice di coach Dante Boninfante. Insomma, i motivi di interesse per raggiungere la Spes Arena, domani (domenica 10 aprile, alle ore 18), sono innumerevoli: la Da Rold Logistics Belluno si prepara a vivere l’ultimo atto di regular season. Ed è pronta a giocarsi la permanenza in A3. Bastano due set per tagliare il traguardo, indipendentemente da quanto succederà nell’altra sfida che interessa da vicino i rinoceronti: quella tra Savigliano (terzultimo a quota 22) e ViViBanca Torino (quartultimo a 26: a -1 dai bellunesi). 
    «PROVIAMOCI» – Coach Luigi Schiavon è carico: «Sto imparando a conoscere la situazione, anche a livello di singoli giocatori. Perché è solo così che si riesce a calibrare al meglio il lavoro in palestra. In questo senso, sono molto aiutato dai miei collaboratori, che ringrazio. Qui tutti ci tengono in maniera particolare». Ma l’ostacolo all’orizzonte non è di poco conto: «Affronteremo un avversario ancor più forte di Portomaggiore – prosegue il coach -. La logica dice che non sarà facile ottenere un risultato positivo, ma noi ci proviamo. Altrimenti non saremmo degli sportivi». Prata non sarà in vena di regali: «Il loro obiettivo è la promozione in A2 e, per centrarlo, devono raggiungere la miglior posizione possibile in vista dei playoff. Aspirano al secondo posto e, di conseguenza, non concederanno nulla. In più, avendoli incontrati più volte lungo la mia carriera, conosco bene Boninfante e Papi: adesso allenatori, in passato grandi atleti. So che non faranno sconti, come è giusto che sia». 
    NULLA DA INVENTARE – La Da Rold Logistics tenderà l’orecchio verso Savigliano: «Ma non ci saranno distrazioni. Come non ci sono state domenica scorsa. Dobbiamo concentrarci solo ed esclusivamente sul nostro impegno. E lottare pallone su pallone: gli obiettivi vanno conquistati sul nostro campo, non su quello degli altri». Ora non c’è molto da pianificare e tantomeno da inventare: «Molto semplicemente – conclude Schiavon – i ragazzi sono chiamati a dare il meglio rispetto alle loro possibilità. Lo sappiamo: affronteremo una compagine che ha un nucleo consistente e qualificato di battitori, ma ci siamo preparati proprio in questa direzione. Daremo tutto». 
    SETTIMO UOMO – Gli arbitri dell’incontro sono Maurina Sessolo e Luca Cecconato: per l’occasione, come in ogni palasport d’Italia, la Spes Arena non avrà più limitazioni in termini di capienza. Mai come stavolta il pubblico può diventare il “settimo uomo” sul parquet. Per chi non riuscisse a raggiungere l’impianto di Lambioi, invece, è disponibile la consueta diretta streaming su legavolley.tv. All’andata, nel giorno di Santo Stefano, la Tinet si era imposta con un secco 3-0. LEGGI TUTTO