More stories

  • in

    Med Store Tunit: confermati i giovani Paolucci e Ravellino

    Nel gruppo di schiacciatori, quest’anno in buona parte rinnovato, rimane a Macerata il classe 2002 Alessio Paolucci. Arrivato la scorsa estate dalla Volley Libertas Osimo, dove si era fatto notare nei campionati di Serie D e B. Con lui anche il libero del 2003 Jacopo Ravellino, originario di Ancona e approdato in biancorosso insieme a Paolucci ma proveniente dalla Volley Game Falconara in Serie C. Per entrambi è stata una stagione di crescita, lo schiacciatore sotto l’ala di giocatori importati, per Ravellino come secondo di un veterano della Med Store Tunit Macerata, il libero Simone Gabbanelli.
    “Sono contentissimo”, ammette Paolucci, “Questa conferma mi permette di proseguire nel percorso di crescita cominciato la scorsa stagione. Non ho trovato tanto spazio ma so di essere migliorato, grazie all’esperienza dei miei compagni di squadra e l’aiuto di uno staff preparato. Quest’anno poi mi esalta l’idea di lavorare con il nuovo coach Gulinelli, ho avuto modo di conoscerlo nel finale del campionato e so che è un allenatore che ci farà lavorare molto per ottenere i risultati. Ho fiducia che anche grazie al suo aiuto quest’anno io possa fare il salto di qualità”. Macerata l’ambiente migliore per crescere, “Ho trovato il clima perfetto dove lavorare, rilassato, tranquillo ma con tanta ambizione. I compagni mi hanno dato tanti consigli, allo stesso tempo anche se ero tra i più giovani, mi sono sempre sentito parte del gruppo e preso in considerazione”.
    Anche Ravellino condivide i commenti sul nuovo coach, “L’ho trovato molto preparato e disponibile, come tutto lo staff e la squadra. Sono felice della conferma, mi sono trovato molto bene a Macerata; all’inizio della passata stagione avevo un po’ il timore del salto di categoria, dalla C alla Serie A, ma grazie al lavoro e alla squadra sono riuscito ad integrarmi”. Quest’anno ritroverai alcuni compagni insieme a diverse novità, “Non vedo l’ora di giocare con questa squadra. Ripartiamo da un blocco unito, quello dell’anno scorso, più l’aggiunta di giocatori di livello che potranno insegnarmi tanto; da parte mia rinnoverà l’impegno ad ascoltare i compagni più esperti, apprendere il massimo e migliorarmi sempre”. LEGGI TUTTO

  • in

    Morelli è il nuovo opposto della Med Store Tunit

    Esperienza, qualità, carattere e una media punti a partita invidiabile che garantirà nuova pericolosità all’attacco biancorosso per la stagione 2022/2023. Classe ‘91, Morelli arriva a Macerata dopo una lunga carriera costruita tra Superlega e Serie A2 e un palmares che vanta una Champions League e una Junior League, entrambi trofei conquistati nel 2011 con la Itas Diatec Trentino. Poi l’opposto comincia a viaggiare per l’Italia, da Loreto a Molfetta, Cantù e Castellana Grotte dove nella stagione 2014/2015 vince il premio “A. Kuznetsov” (miglior realizzatore della Serie A2). Morelli trascina Spoleto nella promozione dalla Serie B, quindi torna nelle Marche a Grottazzolina, poi i campionati a Mondovì e nuovamente con Castellana Grotte; non si fa mancare un’esperienza all’estero, in Qatar con l’Al Gharafa, prima di concludere la stagione con l’Abba Pineto in A3. Lo scorso anno ha vestito la maglia della Wow Green House Aversa, dove ha chiuso la Regular Season al primo posto nel Girone Blu, mentre ai Play-Off si è fermato contro l’Abba Pineto.
    Sta per iniziare la tua avventura a Macerata ma conosci già le Marche, “Sì qui sto benissimo. Vivo da quattro anni nelle Marche con mia moglie e finalmente giocherò vicino casa, mi darà una marcia in più. Quando si è presentata l’occasione di vestire la maglia della Med Store Tunit ho colto la palla al balzo, è stata una trattativa molto rapida, cominciata presto e conclusa presto. La Pallavolo Macerata è un fiore all’occhiello di questa categoria, secondo me tra le società più preparate, ha grande ambizione ed è pronta al salto; so che qui potrò giocare un campionato di vertice, c’è tutto per fare bene e costruire qualcosa di importante”. Non conosci solo la città, alla Med Store Tunit ritroverai vecchi compagni ed avversari, “Sì la società sta costruendo un bel gruppo. Ho giocato insieme e contro a diversi dei ragazzi, con Gabbanelli abbiamo condiviso l’esperienza a Loreto ormai diversi anni fa e anche nell’under 23 dove allenava il coach Gulinelli. Con Pizzichini ci siamo sfidati tante volte da avversari così come contro Zappoli, che è un grande campione, per me tra i migliori schiacciatori del campionato. Ho sentito parlare benissimo di Sanfilippo e sono contento di trovare Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk, anche mia moglie è polacca. Non vedo l’ora di giocare con questo gruppo, i roster devono ancora essere completati ma sono sicuro che abbiamo una delle squadre più forti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Graziani e DRL ancora insieme: «Decisione presa a occhi chiusi»

    La Da Rold Logistics Belluno cala il tris sul tavolo delle conferme: dopo capitan Alex Paganin e il palleggiatore Filippo Maccabruni, arriva anche il via libera di Alessandro Graziani. Il trentenne schiacciatore, originario di Genova, ha scelto di prolungare la sua avventura in terra dolomitica: «È una decisione che ho preso a occhi chiusi – afferma -. Ero già convinto ancor prima di vedere i movimenti di mercato. Perché mi fido del presidente Sandro Da Rold, del direttore generale Franco Da Re e di un uomo di sport come Renzo Savasta. Persone di esperienza e motivate dal desiderio di fare bene».
    APPROCCIO – Graziani si è fatto apprezzare dentro e fuori dal campo. Dentro, grazie al suo carisma, alla continuità in attacco, solidità in ricezione e a un servizio di rara efficacia. Fuori, per la sua disponibilità e un approccio che ha subito conquistato pubblico e addetti ai lavori: «Ho girato parecchie società, tanto è vero che non sono mai rimasto nello stesso posto per due anni di fila. Ma Belluno è diversa. Qui ho toccato con mano lati della pallavolo che un po’ mi mancavano: la serietà, il piacere di stare insieme e di lavorare in un gruppo che, nonostante le difficoltà, ha sempre cercato di dare il massimo». 
    COMPAGNI DI SQUADRA – Lo schiacciatore, al pari della società, alza l’asticella delle ambizioni: «Dobbiamo essere una squadra che sa quello che vuole. Il nostro posto è molto più in alto rispetto a quello della scorsa annata. Anche alla luce dei nuovi innesti: Novello ha vinto la A3 da quasi protagonista, mentre il “puma” Saibene è un atleta contro cui ho giocato spesso e mi è sempre piaciuto. In più, è importante la conferma del palleggiatore: il lavoro impostato con Maccabruni è stato lungo e faticoso, ma abbiamo raccolto frutti e soddisfazioni. Senza considerare l’ambiente, sereno e amichevole, arricchito da dirigenti che è come se fossero dei compagni di squadra. E riescono sempre a strapparti un sorriso, perfino dopo una sconfitta». 
    RUOLO AGGIUNTIVO – Graziani si è già confrontato con coach Gian Luca Colussi: «Ci siamo subito trovati d’accordo su vari punti. Ora, però, voglio darmi ruolo aggiuntivo: essere più leader in campo, portare la mia esperienza ai ragazzi più giovani. E trascinare il collettivo nei momenti di difficoltà».  LEGGI TUTTO

  • in

    Med Store Tunit, per il centro torna Pizzichini

    L’ex giocatore della Falù Ottaviano originario di Osimo ritrova Macerata dopo una stagione e va a rinforzare il gruppo di centrali della squadra biancorossa. Pizzichini ha vissuto da protagonista la corsa della squadra fino alla finale di Play-Off nella seconda parte di stagione 2020/2021 mentre quest’anno il centrale 26enne ha vestito invece la maglia della Falù Ottaviano, sempre in Serie A3, ultimo step di una carriera che lo ha portato in giro per mezza Italia: dalle prima esperienze vissute nelle Marche, all’esordio in Serie A2 con Lagonegro; ha poi vestito maglie importati come quelle di Catania e Tuscania, anche da avversario della Med Store Tunit con Corigliano-Rossano nella stagione 2019/2020. Prima dell’approdo in biancorosso l’anno successivo, ha giocato a Palmi per metà campionato quindi i successivi mesi ha chiuso la stagione con la maglia della Med Store Tunit. Oggi ritrova alcuni compagni e diverse novità.
    “Sono molto contento di ritornare Macerata”, conferma il centrale Matteo Pizzichini, “È un’opportunità arrivata un po’ come un fulmine a ciel sereno; avevo altre offerte ma quando mi sono arrivate le chiamate di DS Modica e del coach Gulinelli non c’ho pensato due volte e ho subito accettato la proposta. So che arrivo in una squadra forte, ambiziosa, è stato costruito un roster di grande qualità e conosco la serietà della Pallavolo Macerata. Per me è un ritorno a casa, ormai mi sento un maceratese a tutti gli effetti, ritrovo un ambiente nel quale sono stato bene, poi diciamo che anche la mia ragazza ha avuto un impatto sulla scelta visto che vive a Macerata”. Ritroverai anche alcuni compagni, “Sì sarà un piacere giocare di nuovo con i miei ex compagni, in più ritrovo anche Zappoli. Con lui sono stato a Palmi e oltre ad essere un grande professionista è un amico, si è creato un bel rapporto e non vedo l’ora di giocarci insieme. Devo ringraziare la società per questa occasione e saluto i tifosi biancorossi, ci rivedremo presto al Banca Macerata Forum”. LEGGI TUTTO

  • in

    A Lorenzo Simeon il timone del Monge Gerbaudo

    Il Volley Savigliano ha scelto il successore di Roberto Bonifetto: è Lorenzo Simeon, coach di quel Parella Torino che un mese e mezzo fa aveva condannato il Monge Gerbaudo alla retrocessione, poi evitata grazie all’acquisizione dei diritti ceduti proprio dalla società griffata ViviBanca Torino. È lui stesso a sorriderne: “Chi aveva vinto non rifarà la A3, chi aveva perso invece sì. Mi ritengo fortunato: ho vinto in entrambi i casi”.
    Natali torinesi, classe 1975 (i 47 anni li compirà a ottobre), ex palleggiatore con una soddisfacente carriera nei campionati di B fino a 41 e mezzo e sempre con squadre piemontesi (Biella la più duratura), Simeon si presenta bello carico di cominciare questa nuova avventura: “Savigliano sta cambiando tante cose anche rispetto alla propria storia, è sempre stata una società con abitudini e prassi molto radicate e virtuose. Questa nuova linea è però il segnale sicuramente positivo della volontà di andare avanti rinnovandosi”Prematuro tracciare orizzonti, ma viene da sé puntare “ad un campionato il più tranquillo possibile: è l’obiettivo basilare di chi ha acquisito i diritti – spiega con sano realismo – tanto più che ancora non conosciamo il roster delle nostre avversarie e dobbiamo completare il nostro”.
    Una novità è l’opposto Marco Spagnol, proveniente dalla Geetit Bologna, 22 anni e 2 metri di altezza: “L’avevamo seguito anche a Torino. È un giocatore che potrà darci tanto. È fisicato, ha entusiasmo, essendo ancora giovane ha margini di crescita. A Bologna attaccava ogni pallone, faceva tanti punti a fronte di tanti errori. In un contesto diverso, più corale, dove non giocherà da solo, potrà fare meglio e risultare determinante”.Un altro volto nuovo è quello di Andrea Nasari, chierese, 26 anni, di ruolo banda, nell’ultima stagione in forza alla Vigilar Fano: “Andrea ha sempre fatto campionati di alto livello in squadre importanti come Portomaggiore e Macerata. È un giocatore completo, che dà garanzie in tanti fondamentali: il giocatore giusto da affiancare a Galaverna. Insieme si completano”.Con l’addio Alberto Vittone, è rimasta sguarnita la cabina di regia ed è qui che si stanno concentrando le ultime manovre di mercato: “La dirigenza ci sta lavorando, confidiamo di chiudere a breve anche per il palleggiatore, figura chiave”.
    Lorenzo Simeon conclude così la sua prima uscita saviglianese: «Io sono convinto che se si va in palestra con l’obiettivo di migliorarsi sempre, i risultati arrivano. Conosco la piazza di Savigliano perché ci ho giocato contro tante volte: cercheremo di creare un bel movimento intorno a noi com’è sempre stato da queste parti. Il pubblico ti aiuta a capire che quello che stai facendo ha un senso ed è apprezzato”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Si chiude l’avventura di Ferri con la Med Store Tunit

    Arrivato arrivo nell’estate del 2020, con alle spalle i campionati giocati con il Club Italia Crai Roma e la GoldenPlast Civitanova, lo schiacciatore originario di Pesaro oggi lascia la Med Store Tunit dopo aver vissuto due importanti stagioni con la maglia biancorossa. Ferri ha accresciuto la sua esperienza in Serie A e già nel primo anno si è affermato tra i titolari, trovando spazio insieme ai campioni della Med Store Tunit e dimostrandosi duttile nel giocare anche in più ruoli. Dopo aver chiuso la Regular Season al terzo posto, lo schiacciatore ha lottato con i compagni ai Play-Off cedendo solo all’ultima gara. Nel campionato appena concluso ha invece dovuto fare i conti con alcuni infortuni che gli hanno impedito di trovare continuità, ma ha sempre dimostrato impegno e dedizione alla maglia, oltre alle qualità in campo e la professionalità che hanno contraddistinto la sua esperienza a Macerata. Con un nuovo terzo posto e la lotta nei Play-Off, si è chiusa quindi l’avventura di Ferri in biancorosso; la Med Store Tunit ringrazia Stefano per questi due anni vissuti insieme e gli augura di proseguire con successo la sua carriera.

    Articolo precedenteMaccabruni ancora in regia: «Felice, a Belluno mi sento apprezzato»Prossimo articoloAllianz Powervolley fa “Centro”: arriva Agustin Loser LEGGI TUTTO

  • in

    Maccabruni ancora in regia: «Felice, a Belluno mi sento apprezzato»

    Se un film ha ottenuto successo, si riparte dalla regia. Vale per il cinema. E vale anche per la pallavolo: in primis per la Da Rold Logistics Belluno. Dopo la salvezza ottenuta nel campionato di Serie A3, i rinoceronti ufficializzano un altro tassello della loro rosa: è Filippo Maccabruni. La cabina di regia, infatti, è ancora di proprietà del palleggiatore nato a Segrate. 
    IL MASSIMO – Ciak, si gira. Anzi, si rigira: «Vogliamo ottenere il massimo. Non so dire se questo “massimo” coinciderà con la promozione, la finale o la semifinale playoff, ma dovremo dare tutto. E migliorare sempre: in ogni allenamento e in ogni gara serve un passo avanti. Sia a livello personale, sia corale. Ecco perché ritengo che ci aspetti una stagione vincente». 
    FEELING – “Macca” si è subito confrontato con coach Gian Luca Colussi: «Mi ha lasciato una splendida impressione, abbiamo già un buon feeling. Colussi era un palleggiatore e da lui posso imparare moltissimo: in questo senso, sono a sua totale disposizione. Possiamo fare qualsiasi tipo di lavoro per alzare l’asticella. Il coach, inoltre, mi sembra un’ottima persona, con un bagaglio tecnico importante e una grande determinazione. Sono contento di lavorare con lui». 
    SPINGERE – Si guarda al futuro, quindi, ma senza dimenticare il recente passato: «Lo scorso campionato mi ha insegnato che non bisogna mai mollare o abbassare la guardia, ma è doveroso spingere ogni giorno. Anzi, ogni ora. E mi ha insegnato, soprattutto, che se una squadra vale 10 non deve accontentarsi del 6 o 7». 
    APPREZZATO – In definitiva, Maccabruni non nasconde la sua profonda soddisfazione: «È la prima volta che rimango due stagioni nella stessa società. E questo è motivo di felicità e orgoglio perché significa che mi sono trovato bene e sono stato apprezzato. In più, il progetto della Pallavolo Belluno è in linea con il percorso della mia carriera: anch’io, come la società, voglio completare uno step superiore rispetto al precedente. A proposito della società, la ringrazio profondamente per la fiducia che ripone in me».  LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo in attacco Med Store Tunit, preso Wawrzynczyk

    Lo schiacciatore polacco va a rafforzare le bocche di fuoco biancorosse sotto la guida del coach Gulinelli. Stanislaw Wawrzynczyk aggiunge esperienza e qualità al roster per la stagione 2022/2023, il classe ’90 per 200cm di altezza, vanta infatti una lunga carriera in giro per l’Europa: cresciuto in Polonia, ha alternato campionati con diverse ed importanti squadre di casa ad esperienze in Francia, Lettonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, e nelle ultime stagioni prima del ritorno in patria, in Romania con la Universitatea Craiova, quindi in Svizzera con la Volley Schönenwerd. Nel campionato 2021/2022 ha vestito la maglia della Chrobry Głogów nella Serie A2 polacca ed ora si appresta a vivere la sua prima avventura italiana. Il coach Gulinelli potrà contare su un innesto di spessore che, oltre all’esperienza, aggiungerà qualità ed efficacia a muro ed in attacco, fungendo anche da esempio per i ragazzi più giovani del roster, come sempre nella squadra biancorossa. Un profilo quello di Wawrzynczyk, che la coach e società hanno scelto con attenzione proprio per arricchire il parco schiacciatori in vista della prossima stagione. C’è tanta curiosità attorno all’arrivo di Wawrzynczyk e la Med Store Tunit non vede l’ora di poterlo presentare alla città.

    Articolo precedenteIl dg Beppe Cormio commenta le ultime mosse della Cucine Lube CivitanovaProssimo articoloGeorg Grozer continuerà ad essere l’opposto della Vero Volley Monza LEGGI TUTTO