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    Tinet in missione per sconfiggere il tabù Macerata

    Indubbiamente la bella vittoria di Taranto ha dato grande carica a tutto l’ambiente gialloblù portando la banda di Coach Mario Di Pietro a riassaporare l’area, anche se temporanea, della vetta della classifica. Domenica (Ore 17.30) servirà tutta l’energia del PalaPrata e anche la sapienza pallavolistica dei ragazzi per avere ragione di una vera e propria bestia nera: quella Macerata che negli scontri diretti guida 5-1 e che lo scorso anno costrinse alla resa due volte su due la Tinet. L’ultimo successo di Prata risale al primo incrocio in Serie A tra le due formazioni e risale alla stagione 2020-2021. I marchigiani sono a 4 punti in classifica e nell’ultimo turno si sono arresi per 0-3 a Sorrento. Ma la loro voglia di rivalsa non è da sottovalutare. Tra le loro fila ci sono il grande ex Marco Novello, uscito malconcio nel primo set dell’ultima gara e, tra gli altri il bulgaro Karyagin, fino allo scorso turno miglior realizzatore della A2.Per la Tinet un passaggio importante per rimanere agganciati al trenino di testa e per provare a raggiungere la capolista Brescia, distante solo due punti, che oggi ospiterà La Cascina Taranto, che dopo la sconfitta con i gialloblù della scorsa settimana ha esonerato l’allenatore Graziosi, facendo ritornare in panchina Pino Lorizio che ha abbandonato la scrivania per ritornare sul campo di gioco.
    MACERATA: CONOSCIAMO IL TEAM – Macerata è un team profondamente rinnovato rispetto alla passata stagione. Sono infatti solo due i giocatori rimasti del roster della scorsa annata. Il roster affidato a coach Romano Giannini – al debutto sulla panchina biancorossa – è ambizioso e desideroso di sorprendere. In regia c’è l’esperto Matteo Pedron, classe 1992, affiancato da Alessandro Becchio, reduce dalla promozione con Sorrento. In posto 2, spazio alla potenza di Marco Novello e Davide Diaferia. Al centro, accanto al confermato e nuovo capitano Bara Fall, trovano posto i maceratesi Ambrose e Fabi. Le bande uniscono gioventù e respiro internazionale: con Talevi e Garello ci sono i bulgari Rusi Zhelev (argento ai Mondiali nelle Filippine) e Denis Karyagin. A completare il gruppo i liberi Simone Gabbanelli e Diego Dolcini.Nello scorso turno i marchigiani hanno subito un secco stop casalingo contro Sorrento, patendo sia tecnicamente che psicologicamente l’infortunio a Novello, ma la Tinet sa che non c’è da fidarsi di un team che alterna esperienza e talento sbarazzino e giovane.
    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – “Il fattore decisivo per la bella partita di Taranto, contro una squadra che nonostante non stia attraversando un buon momento è sicuramente molto forte, credo sia stata la nostra capacità di giocare di squadra e di reagire ed aiutarsi vicendevolmente nei momenti di difficoltà. – a parlare per la Tinet è il centrale Francesco Fusaro – Questo weekend sarà ancora più importante farlo con Macerata, squadra storicamente indigesta per Prata. Dalla nostra parte avremo sicuramente l’arma in più rappresentata dal nostro pubblico”.
    “Quello di domenica scorsa è stato un brutto stop. – osserva invece per Macerata il centrale Tommaso Fabi, che domenica al PalaPrata disputerà la sua gara numero 200 in Serie A –  Dopo l’infortunio alla caviglia di Novello ci siamo fatti un po’ trascinare da quella scia negativa. Non deve essere una scusa ma è evidente che da quel momento non siamo più riusciti a rimetterci in carreggiata. Credo che non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio nel corso del match. Abbiamo permesso alla gara di scivolarci completamente dalle mani, senza nemmeno provare a invertire la rotta. Si può perdere, certo, ma non si può mollare la partita così. Quella di Prata di domenica sarà un bel banco di prova. Questa categoria ti mette alla prova ogni settimana, perché affronti sempre squadre fortissime: non esistono partite “cuscinetto”. Arrivare in Friuli dopo le sconfitte delle ultime giornate e con la squadra non ancora al completo non è l’ideale: non abbiamo né tempo né modo per perderci in calcoli o pensieri inutili. Dobbiamo andare là più compatti possibile, fare la nostra partita, imparare dagli errori e cercare di portarci a casa il miglior risultato possibile — che, in questo caso, significherebbe tornare con dei punti. Bisognerà sbagliare poco e limitare la loro vena offensiva, soprattutto in battuta. Sarà una bella battaglia!”.
    I NUMERI DEL MATCH – Oltre a Novello, ma a parti invertite a vestire la maglia dell’ex sarà Manuel Bruno, a Macerata nella stagione 2019-2020. Nelle classifiche di rendimento tra i bomber spicca Karyagin, quinto a quota 72 punti marcati, seguono per la Tinet Gamba con 58 e Terpin con 53. Nell’ efficienza in attacco attenzione a Bara Fall, secondo assoluto, seguito in settima posizione da Marcin Ernastowicz. Tra gli acemen Karyagin ha collezionato 6 centri, Ernastowicz 5 e Gamba 4. Se si guarda all’efficienza del servizio Simone Scopelliti è stabilmente tra i migliori da ormai un paio di stagioni ed attualmente è terzo in questa speciale classifica. In ricezione Karyagin e il terzo miglior collezionista di ricezioni perfette. Segue a poca distanza Benedicenti, quinto. Considerando la stessa classifica ma contando la media sui set giocati la situazione si inverte e Benedicenti è secondo assoluto. I due migliori muratori della contesa sono i due capitani Katalan e Fall con 9 punti a testa nel fondamentale. I due ovviamente risultano essere tra i migliori centri del campionato per statistiche complessive: Fall è sesto e Katalan ottavo.
    Ad arbitrare sono chiamati Gianmarco Lentini di Monza e Giovanni Ciaccio di Altofonte. La diretta streaming gratuita è garantita da DAZN LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro – Virtus Aversa, i precedenti

    Partite avvincenti, rivalità e sfide infinite. Tutto questo è, ed è stato, Lagonegro-Aversa. Una sfida che si è giocata per ben 16 volte nel giro di soli 3 anni e che manca da quasi 10 nel panorama della pallavolo italiana.

    Quello delle due squadre è stato sempre un cammino compiuto di pari passo, con le due formazioni che hanno compiuto lo stesso identico percorso tra la serie B2 e la A2, passando per la B1, battagliando tra di loro per le varie promozioni.

    Le prime due sfide risalgono alla stagione 2013/2014, in un campionato di serie B2 vinto da Aversa con Lagonegro secondo, e dove entrambe le squadre hanno ottenuto la promozione in serie B1. Nelle successive due stagioni sarà ancora battaglia per le zone alte della classifica, in un momento in cui inizia a consolidarsi sempre di più una rivalità fra le due compagini, ogni volta emozionante ma sempre corretta e amichevole.

    Al termine del campionato di B1 2015/2016, la Rinascita e Aversa conquistano la promozione in serie A2, ma è proprio nella partita di ritorno che i tifosi lagonegresi mostrano tutto la loro passione e il loro attaccamento, con ben 5 autobus che partono da Lagonegro e vanno a colorare di biancorosso anche il PalaJacazzi.

    L’anno successivo, l’eterna sfida si ripropone anche nella seconda serie nazionale, con una vittoria in trasferta per parte e un’ultima partita terminata al tie-break dopo più di due ore e mezza, quasi a voler mettere il sigillo di autenticità a questa serie e a congedarsi con lo stesso stile che l’ha da subito contraddistinta.

    Un altro intrigante capitolo di questa storia se lo prende di diritto la Coppa Italia, con ben 8 sfide in 2 stagioni solamente in questo trofeo. Le prime tra il 2013 e il 2014, con un trionfo per parte nella fase a gironi, e con l’apoteosi dei quarti, dove la Rinascita conquista la storica final four di Coppa Italia di B2.

    L’anno successivo, in una formula in cui ai quarti non ci sono più 2 incontri ma 4, è invece Aversa ad avere la meglio, in una serie terminata 2-2 ma con i campani che passano il turno in virtù di un miglior piazzamento in campionato.

    Ad oggi, le statistiche ci dicono 16 partite, con 10 vittorie aversane e 6 lagonegresi, ma non posso essere i freddi numeri a raccontare quanto questa sfida abbia significato per le due squadre e per le due tifoserie.

    Dopo quasi dieci anni, la pallavolo italiana decide di fare uno dei suoi ennesimi regali, andando a rispolverare una serie che sembrava ormai destinata solamente alle cronache sportive, ma che grazie ad un bellissimo gioco del caso si comporrà di un altro splendido capitolo, per far un dono a chi la Rinascita ce l’ha nel cuore da sempre.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Testa al campo, si riparte da Sorrento. Zonta: “Uniti e compatti”

    C’è un’altra neopromossa sul cammino dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. Dopo aver battagliato con Lagonegro tra le mura amiche, i nerofucsia si preparano a far visita alla Romeo Sorrento per la quinta giornata della Regular Season di Serie A2 Credem Banca: la sfida del Palatigliana è in programma domenica 16 novembre alle 18.
    La trasferta in Campania rappresenta l’occasione per ritrovare equilibrio e compattezza in un momento delicato per la compagine polesana, reduce da un rocambolesco ko, il terzo stagionale, e dal successivo cambio di guida tecnica, con la risoluzione consensuale del contratto di coach Daniele Moretti e la contestuale promozione di Matteo Bologna da secondo a primo allenatore.
    Finora l’Alva Inox 2 Emme Service è sempre andata a punti fuori casa (una vittoria e una sconfitta al tie-break), ma a Sorrento troverà un ambiente caldissimo e, soprattutto, un avversario rinvigorito dalla netta affermazione di Macerata. Con il 3-0 esterno ottenuto lo scorso weekend nelle Marche, la Romeo si è regalata il primo, storico successo in Serie A2, dopo il punto conquistato all’esordio con Brescia e le due sconfitte consecutive contro Taranto e Catania.
    Sulla panchina biancoverde siede, per la tredicesima stagione consecutiva, coach Nicola Esposito, che a Macerata ha messo in campo gran parte del 6+1 protagonista del “triplete” (promozione, Coppa Italia e Supercoppa di A3) dello scorso anno: l’alzatore Tulone, l’opposto Baldi (top scorer stagionale con 48 punti), il capitano e centrale Patriarca, oltre ai due ex Porto Viro, Pol (in nerofucsia nel 2021/22) e Russo (2022/23). A completare la formazione di partenza dei campani, i due nuovi acquisti stranieri: il posto quattro cileno Parraguirre e il centrale bulgaro Petkov.
    Prima della partenza per Sorrento, il regista dell’Alva Inox 2 Emme Service Nicola Zonta condivide le sue riflessioni sul momento vissuto dalla squadra e sulle insidie che la attendono al Palatigliana: “La partita con Lagonegro è stata lunga e dispendiosa. Siamo molto dispiaciuti di non essere riusciti a centrare la prima vittoria in casa, ci tenevamo molto. A livello mentale non dobbiamo disunirci, ma rivedere e migliorare ciò che non ha funzionato nell’ultima gara per farci trovare pronti domenica. Nello spogliatoio c’è tanta voglia di riscatto e di riuscire a portare a casa più punti possibili, anche perché come gruppo abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. In tutte le partite giocate finora ci sono stati momenti in cui siamo sembrati fuori ritmo, ma stiamo lavorando in palestra per colmare questa lacuna ed essere più costanti durante il match. L’A2 è un campionato molto equilibrato, bisogna affrontare ogni gara con la massima determinazione e intensità, perché nessun risultato è scontato”.
    “Sorrento arriva dalla prima vittoria stagionale e quindi avrà sicuramente la motivazione di ripetersi, soprattutto davanti al suo pubblico – prosegue Zonta –. È una squadra rodata, con un’identità ben definita.  Dovremo essere bravi a concentrarci su ciò che succede dentro al campo, specialmente nella nostra metà, dove sarà fondamentale restare ordinati e compatti”.
    Quello di domenica sarà il primo confronto ufficiale tra Porto Viro e Sorrento, che arrivano al match appaiate in classifica con 4 punti. Arbitreranno la gara del Palatigliana Stefano Nava di Monza e Antonio Gaetano di Lamezia Terme (Catanzaro). L’incontro sarà visibile in diretta streaming gratuita su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Sviluppo Sud Catania attesa a Pineto per una sfida d’alta classifica

    Montagnani: «Dobbiamo resistere alla loro battuta e imporre il nostro gioco»
    Andrea Gasparini: «Andiamo a Pineto con coraggio, possiamo giocarcela con tutti»
    La Sviluppo Sud si prepara alla trasferta di domenica alle 18 sul campo del Pineto, formazione che occupa il secondo posto in classifica con 9 punti insieme a Pordenone, Ravenna e Aversa. Sono solo due le lunghezze che separano le due squadre, sette i punti degli etnei, un dato che rende la sfida, a tutti gli effetti, un confronto diretto nella parte alta della classifica.
    Pineto ha costruito il proprio avvio di stagione su un servizio estremamente efficace, capace di produrre molti ace e di mettere in grande difficoltà le avversarie, soprattutto quando gioca in casa. Sarà dunque una gara complessa, con la Sviluppo Sud che arriva però da due vittorie consecutive che hanno dato slancio e fiducia.
    Coach Paolo Montagnani presenta così la partita: «Pineto è sicuramente una squadra forte che in questo inizio di campionato ha fatto vedere una qualità di battuta ottima per numero di ace e per la capacità di mettere in difficoltà gli avversari, soprattutto in casa. Il pericolo numero uno per noi è resistere ai loro turni di battuta e poi fare il nostro gioco. La loro qualità è importante. Noi lavoriamo, sviluppiamo il nostro gioco e le situazioni nuove che possiamo mettere dentro il campo, una partita alla volta. Non è un modo di dire, ogni settimana portiamo qualcosa di nuovo per alzare il nostro livello. Dobbiamo ancora crescere in alcuni fondamentali. In alcuni forse non arriveremo agli standard che vogliamo, ma stiamo lavorando per questo. Nelle ultime due partite abbiamo fatto cose importanti, soprattutto nel muro difesa, che ci ha dato grande fiducia. Ma ci sono altri aspetti su cui migliorare. Indipendentemente dagli avversari, cerchiamo ogni settimana di sviluppare la capacità tecnica e tattica dei giocatori e, di conseguenza, della squadra».

    Anche l’opposto Andrea Gasparini sottolinea la difficoltà della trasferta e il momento di crescita del gruppo: «Sappiamo di andare in un campo molto difficile, quello di Pineto. Sono un’ottima squadra e vogliono fare un campionato di alta classifica. Vorranno sicuramente riscattarsi dall’ultima sconfitta contro Brescia. Sarà una partita tosta. Dobbiamo andare lì con coraggio e fare la nostra pallavolo. Stiamo lavorando molto su ciò che dobbiamo migliorare e si vede, nelle ultime due partite siamo cresciuti tanto sia individualmente che come squadra. Abbiamo portato a casa due belle vittorie. Dobbiamo continuare a spingere e lavorare, cercando di ottenere punti e di vincere. Possiamo giocarcela con tutti. Dobbiamo solo avere più continuità, perché a volte abbiamo qualche calo ma ci stiamo lavorando. Siamo migliorati molto in battuta, ricezione e attacco, anche nelle percentuali. Si è visto nelle ultime gare, ma dobbiamo continuare a concentrarci su quello che dobbiamo fare perché abbiamo il potenziale per giocarcela con tutti».
    La Sviluppo Sud partirà per l’Abruzzo con l’obiettivo di confermare i progressi delle ultime settimane e misurarsi contro una delle squadre più complete del campionato. Una gara che può pesare molto sulla classifica e sul percorso di crescita degli etnei. LEGGI TUTTO

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    Domenica al PalaFrancescucci a caccia di punti contro Ravenna

    Sarà la sfida tra Campi Reali Cantù e Consar Ravenna, prevista con fischio d’inizio per domenica 16 novembre 2025 alle 19.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, a chiudere la quinta giornata di andata di Regular Season del campionato di Serie A2 Credem Banca. I ragazzi di Coach Valentini finora hanno conquistato 9 punti sui 12 disponiili, perdendo solo una partita, al tie-break contro Macerata, mentre i canturini sono ancora alla ricerca della prima vittoria della stagione.
    Coach Alessio Zingoni presenta così la sfida: “Ravenna è una squadra molto forte, anche se schiera giocatori molto giovani. Al servizio spingono tantissimo, ed è uno dei loro fondamentali migliori. Sarà una bella prova per noi: dovremo sicuramente tenere in ricezione, per poi cercare di sviluppare un cambio palla con un buon ritmo, e cercare di contenere i loro attaccanti in break”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Antonio Valentini è al suo secondo anno sulla panchina della Consar. Schiera in cabina di regia Antonino Russo, classe 2004, al suo terzo anno in Romagna. Opposto è il bulgaro Hristiyan Dimitrov, alla sua prima stagione nella categoria cadetta dopo tre in Serie A3 Credem Banca. In banda troviamo un suo connazionale, Samuil Ivanov Valchinov, da Macerata, e il confermato figlio d’arte Manuel Zlatanov. Un volto nuovo e una conferma al centro: il primo è Filippo Bartolucci, di rientro dall’annata ad Acicastello, il secondo è Andrea Canella. Il libero e Capitano è Riccardo Goi, una vera e propria bandiera della Consar, alla sua undicesima stagione totale.

    I PRECEDENTI
    Sono 6 i precedenti tra queste squadre, e la bilancia pende dalla parte della Consar: sono infatti 4 le vittorie di Ravenna a fronte delle 2 di Cantù. Romagnoli che si sono imposti in entrambe le sfide della scorsa stagione, per 3-0 all’andata e 3-2 al ritorno. Le due vittorie canturine risalgono al campionato 2022/2023, quando si sono imposti per 3-1 in tutti e due i match.

    GLI EX
    Un solo ex in campo:

    Nicola Candeli ha giocato a Ravenna nel 2021/2022

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Gaetano Penna mancano 21 punti per raggiungere quota 100.
    In Serie A
    A Matteo Meschiari mancano 7 punti per raggiungere quota 700.

    Fischio d’inizio: domenica 16 novembre 2025 alle ore 19.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Barbara Manzoni (Lecco) e Michele Marconi (Pavia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming gratuita su DAZN
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Prosegue la preparazione in vista della partita a Fano per Lupi Siena

    I ragazzi di coach Petrella cercano la prima vittoria in trasferta
    Prosegue il lavoro in palestra per Emma Villas Codyeco Lupi Siena in vista del match contro Essence Hotels Fano, valevole per la quinta giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca. Il sodalizio toscano fino a questo momento ha incontrato molte difficoltà fuori casa, complice anche un calendario non facile, e al momento non ha conquistato nessun set in trasferta. Nonostante ciò, la squadra ha dimostrato di avere enormi qualità e ancora margini di miglioramento, le ottime prestazioni in casa sono un’ulteriore conferma che la strada è quella giusta e si deve continuare su questa via.
    “Fano è un’ottima squadra con un palazzetto molto caldo con un pubblico che spinge. Quindi sarà sicuramente un’arma in più per loro e una difficoltà in più per noi – ha dichiarato il palleggiatore Roberto Mastrangelo – Noi veniamo da due brutte sconfitte senza set vinti in trasferta; quindi, penso che l’obiettivo minimo per prima cosa sia cercare di approcciare bene la partita, poi di vincere un set come obiettivo minimo e da lì puntare agli altri. Dobbiamo sicuramente migliorare le nostre prestazioni in trasferta che non sono state al nostro livello”.
    Mastrangelo ha dedicato anche qualche parola all’ultimo match vinto contro Cantù: “Secondo me fino ad ora quella con Cantù è stata forse la nostra migliore partita, anche migliore di quella con Catania. Loro hanno fatto una partita discreta secondo me e ci hanno messo in difficoltà sbagliando poco. Quindi la partita abbiamo dovuto farla noi facendo vedere le nostre armi migliori come il servizio, la fase break soprattutto e anche il muro. Abbiamo fatto un bel lavoro di cambio palla durante la settimana che si è visto in campo, soprattutto sulla battuta float, e abbiamo portato a casa i tre punti, quindi siamo contenti.”
    Guardando anche alla classifica ha aggiunto “Era importante tornare a fare punti e muovere la classifica a nostro favore. Poi è stato importante vincere ancora in casa dove siamo ancora imbattuti per adesso davanti alle persone che ci vengono a guardare”.
    I marchigiani sono attualmente dodicesimi in classifica e la distanza dal sodalizio toscano è di soli 3 punti. Vincere sarà di vitale importanza per entrambe le compagini perché darà la possibilità di smuovere non poco la classifica.
    La partita sarà visibile gratis e in esclusiva sulla piattaforma di DAZN LEGGI TUTTO

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    Prisma LaCascina attesa a Brescia:nuove energie per trovare la strada

    Prisma La Cascina Taranto attesa a Brescia: nuove energie per trovare la strada

    Dopo l’avvicendamento in panchina che ha visto coach Pino Lorizio subentrare a Gianluca Graziosi, la Prisma La Cascina Taranto Volley si prepara ad affrontare una delle trasferte più impegnative della stagione. Domenica alle 15.30 i rossoblù saranno ospiti al San Filippo del Gruppo Consoli Sferc Brescia, attuale capolista del campionato e finora imbattuta.

    Di fronte ci sarà una formazione solida come Brescia, che ha costruito la propria forza su un sistema di gioco equilibrato e su terminali offensivi di alto livello. Le due bande Cavuto e l’ex Cominetti rappresentano punti di riferimento costanti in attacco e velenosissimi dai nove metri, il giovane regista Mancini guida la manovra con dinamicità e personalità, mentre l’opposto Lucconi, già conosciuto a Taranto, garantisce potenza ed esperienza. A completare un roster di spessore, un reparto centrali di assoluta eccellenza, con Tondo e Berger capaci di incidere sia a muro che in fase di primo tempo.

    Per Taranto sarà una gara da affrontare con concentrazione e spirito di gruppo, alla ricerca di quella continuità e serenità che possono passare solo attraverso il lavoro quotidiano e la fiducia nei propri mezzi. Il nuovo percorso è appena iniziato, ma l’obiettivo è chiaro: trasformare la determinazione in risultati e restituire alla città una squadra capace di lottare con orgoglio su ogni campo.

    Un match che arriva in un momento di transizione ma anche di rinnovata determinazione. Come sottolineato dal Presidente Tonio Bongiovanni, “Affrontiamo la nostra gara ospiti dell’attuale capolista sinora imbattuta. Giocheremo con la consapevolezza di dover iniziare un percorso fatto di dedizione, lavoro e sacrificio. Sinora la squadra non ha espresso il gioco che le potenzialità del gruppo fanno ipotizzare. Sarà compito di ciascuno valorizzare ed ottimizzare le proprie potenzialità, supportati e guidati dal nostro staff tecnico e dirigenziale. Siamo fiduciosi di aver intrapreso il percorso giusto”.

    Ex di giornata: Roberto Cominetti, a Taranto nel 2020-21, Lucconi a Taranto nel 2022-23

    Precedenti: Le gare nel 2020 di regular season di andata e ritorno furono vinte da Brescia e da Taranto, ai play off invece fu Taranto a strappare la vittoria nella serie Finale Promozione in gara 1, Gara 2 e Gara 3.

    Arbitri: Adamo Giorgia e Venturi Giuliano

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto

    Foto Fabio Mitidieri LEGGI TUTTO

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    Rinascita, Armenante: “Aversa? Sarà dura, ma vogliamo continuità”

    MARSICOVETERE (Potenza) – La settimana scorre veloce e la Rinascita Volley Lagonegro si avvicina a grandi passi alla sfida di domenica pomeriggio contro la Virtus Aversa, attesa al Palasport di Villa d’Agri alle ore 18.00 per la quinta giornata di Serie A2 Credem Banca.

    Il successo di Porto Viro ha contribuito a creare la giusta atmosfera nello spogliatoio biancorosso: lavoro mirato tra sala pesi e taraflex, ritmi crescenti in allenamento e tanta voglia di confermare i passi avanti ammirati in terra veneta.

    Lo staff guidato da coach Waldo Kantor ha concentrato la preparazione su muro-difesa, che ha ben funzionato a Porto Viro, cambi palla e l’agognata continuità in fase break, tutti elementi che potrebbero fare la differenza contro un’avversaria solida e ben organizzata come Aversa.

    Avendo apprezzato gli avversari in estate nel corso di due allenamenti congiunti, la gara si preannuncia molto intensa: i campani arrivano in Basilicata con un roster fisico e completo, la Rinascita proverà a rispondere con la determinazione, la qualità del gioco, lo spirito di gruppo e il desiderio di sfruttare il fattore Palasport: nelle prime partite due casalinghe, al netto del ko con Brescia, il pubblico di Villa d’Agri ha inondato di affetto la squadra e si è fatto sentire a gran voce, creando come di consueto un clima caldo e coinvolgente.

    La serenità e in egual misura il senso di responsabilità che albergano all’interno del gruppo trovano conforto anche nelle parole di Stefano Armenante, rientrato pienamente a disposizione di Kantor dopo l’infortunio alla caviglia che l’ha tenuto fuori per circa un mese e mezzo: “La vittoria a Porto Viro è stata fondamentale per il nostro percorso di crescita, stiamo bene e da martedì abbiamo ricominciato a spingere in allenamento con la stessa intensità e voglia di sempre. Personalmente sono felice di essere finalmente rientrato a pieno regime, non vedevo l’ora di dare il mio contributo alla squadra”.

    Un rientro con i fiocchi per lo schiacciatore originario di Praia a Mare. Al netto di qualche assaggio di campo con Brescia alla terza giornata, in Veneto ha giocato con continuità dal secondo set in poi, piazzando 10 punti a referto, tra cui 1 ace e 1 muro, e il poderoso 80% di positività in ricezione. Un giocatore completo e a dir poco essenziale nello scacchiere del tecnico argentino.

    La squadra ha voltato pagina, ha incassato ben volentieri i due punti in classifica ed è consapevole che domenica sarà tutt’altra storia: “Ci aspettiamo una partita difficile, ma allo stesso tempo carica di emozioni perché torniamo a giocare davanti ai nostri tifosi – gonfia il petto Armenante – Aversa è una squadra solida, con tanta fisicità e ritmo. La conosciamo bene e sappiamo che non regalerà nulla. Per noi sarà una gara importante: vogliamo dare continuità al lavoro che stiamo facendo e far valere il fattore casa. Davanti al nostro pubblico abbiamo sempre una spinta in più e domenica ci servirà tutta. Sarà una sfida dura, ma abbiamo le armi per giocarcela fino in fondo”.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO