More stories

  • in

    Memorial Furiassi-Valenti, Macerata al secondo posto nel triangolare

    Grande spettacolo oggi al Banca Macerata Forum per la terza edizione del Memorial “Furiassi-Valenti”. Come anticipato dal contenuto pre-match, a partire dalle 15 di oggi si sono sfidati tre roster di livello come quelli della Banca Macerata Fisiomed, dell’Abba Pineto e della The Begin Volley Ancona. Vediamo com’è andata.
    Nel primo match, i nostri ragazzi hanno avuto la meglio sulla compagine anconetana: la partita è stata molto aperta, combattuta e quindi, come spesso accade, decisa da pochi dettagli. Coach Castellano ha optato per una formazione inedita per far prendere ritmo partita a tutti gli effettivi della rosa: il top scorer Cavasin ha preso per mano la sua squadra e l’ha portata verso un successo al tiebreak che testimonia come la differenza di categoria fra le due squadre non sia emersa completamente.
    Nel secondo incontro, Pineto ha mostrato i muscoli e tutte le proprie qualità, condannando la The Begin Volley al terzo posto in questa manifestazione. L’ottima percentuale in attacco (83% di entrambi i centrali) associata a una ricezione sempre solida ha permesso agli abruzzesi di guadagnarsi il posto nella finale del memorial contro I marchigiani.
    Il terzo incontro sa di anteprima di quello che succederà la prossima settimana. Tutti e due i sestetti cambiano molto e tornano i sestetti-tipo con una novità per i padroni di casa: c’è Andric titolare per la prima volta in posto 2. La partita è combattutissima, gli abruzzesi si portano avanti, ma Macerata c’è e impatta nel secondo 25-23. Il tiebreak stavolta le è fatale, il memorial se lo aggiudica Pineto (13-15). Il top scorer è il posto 4 abruzzese Paolo Di Silvestre, 14 punti.
    Interviste: in corso di aggiornamento
    Parziali:Banca Macerata Fisiomed – The Begin Volley Ancona 2-1 (28-26, 23-25, 15-12)The Begin Volley Ancona – Abba Pineto 0-2 (23-25,17-25)Banca Macerata Fisiomed – Abba Pineto 1-2 (17-25, 25-23, 13-15)
    Di seguito i tabellini delle due gare disputate da Macerata:1) Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon 2, Ichino 10, Ferri 5, Cavasin 14, Fall 5, Sanfilippo 5, Berger 7, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). NE: Marsili, Valchinov, Ottaviani, Andric. All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico
    The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Albanesi, Andriola 1, Ferrini 14, Sacco 5, Santini 14, Umek 6, Giombini 1 (L1), Giorgini (L2). NE: Kisiel, Pulita, Gasparroni, Cantagalli. All. Della Lunga Dore, Ass. Monti Paolo
    2) Banca Macerata Fisiomed: Marsili 1, Ferri 4, Valchinov 6, Ottaviani 10, Fall 4, Sanfilippo 2, Berger 6, Andric 6, Gabbanelli (L1). NE: Pozzebon, Ichino, Cavasin, Palombarini (L2).All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico
    Abba Pineto: Zamagni 2, Catone 3, Kaisaslalo 9, Molinari 1, Di Silvestre 12, Presta 5, Favaro 6, Bulfon, Rampazzo, Morazzini (L1), Pesare (L2). NE: Iurisci, Baesso. All. Di Tommaso Simone, Ass. Palermo Loris LEGGI TUTTO

  • in

    Settimo trofeo SFERC città di Lumezzane: Brescia si conferma regina

    Il palazzetto di Lumezzane è il teatro di un match equilibrato e avvincente: Brescia vola avanti e poi rallenta: serve il tie-break chiuso sul filo per difendere il Trofeo! Roberta Campadelli di Sferc: “Questo è solo l’antipasto, ora tutti al San Filippo a tifare i tucani!”
    Brescia, 28 settembre 2024 – L’antipasto della stagione di A2, che alza ufficialmente il sipario domenica 6 ottobre al San Filippo, ha regalato al pubblico di Lumezzane un pomeriggio avvincente, con Conad e Consoli Sferc a darsele di santa ragione sotto rete. Brescia recupera gli svantaggi iniziali e si porta avanti di due set, subendo poi la maggior reattività di Reggio, brava a non rallentare mai la pressione al servizio e a far girare bene tutti i suoi atleti.  Al tie-break muro e servizio fanno la differenza, minima, tra le due formazioni. Chiude le ostilità Punales con un ace. Foto e premiazioni al termine di un gran pomeriggio di volley, con i saluti dell’assessore allo Sport Bugatti e i ringraziamenti a Roberta Campadelli di Sferc, title sponsor e anima di questo imperdibile evento che per questa edizione ha anche omaggiato il pubblico valgobbino con una utilissima borraccia.
    CONSOLI SFERC CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – CONAD REGGIO EMILIA 3-2
    (25-23; 27-25; 16-25; 26-28; 15-13)
    Zambonardi lascia ancora a riposo Tiberti e schiera Bonomi, potendo contare anche sul cambio con Valgiovio, ancora in prestito da Montichiari. Bisset è l’opposto, mentre a banda partono Cavuto e Raffaelli; al centro ci sono Erati e Tondo, con Hoffer a fare buona guardia in seconda linea.
    Reggio Emilia schiera Porro in regia e Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Bonola e Barone al centro con De Angelis libero.
    Brescia subisce il servizio di Porro e il muro emiliano, ben piazzato sia su Bisset che su Cavuto (7-11). L’ace di Tondo riporta sopra i tucani che con tenacia, lavorando sulla ricostruzione ordinata, ricuciono lo strappo iniziale. Sul 17-15 entrano Partenio e Gasparini per Porro e Stabrawa e infilano un break di tre punti che rianima gli ospiti. Servizio vincente di Cavuto e Brescia tenta l’allungo (22-19). Cominetti rileva Bisset sul set point che chiude Raffaelli (25-23).
    Muro di Stabrawa e solito turno pericoloso al servizio di Porro (0-5): l’attacco dei tucani fatica, poi si anima Bisset, Tondo fa sentire il suo peso a muro e Brescia riprende l’avversaria (11 pari). Doppio cambio tattico, con Valgiovio e Punales dentro: il cubano si mette subito in evidenza con la palla del 18-16, mentre Tondo trova l’ace che consente ai biancoblù di staccare di un’altra lunghezza. Guerrini trova un varco nel muro di casa e stampa Bisset (22-21). Cominetti entra e piazza il servizio vincente che porta al set point, ma servono i vantaggi per chiudere ed è ancora Raffaelli, con il suo classico bilanciere (27-25).
    Cominetti resta in campo per Cavuto e Cargioli fa rifiatare Tondo, mettendo a referto il muro del 2-3. Fanuli dà spazio a Gottardo: la sua Reggio è reattiva e scattante e trova il doppio break (5-9 e 7-13). Valgiovio, dentro con Tondo, serve Erati in primo tempo (11-16), ma la battuta di Signorini è insidiosa (14-21). Manessi e Bettinzoli entrano al servizio con alterne fortune, ma il set ha già svoltato in favore di Conad, brava a non togliere mai pressione dai nove metri (16-25).
    Nel quarto parziale Zambonardi usa Tondo in posto due, reinserisce Cavuto e conferma Cominetti e Cargioli, dando campo a Franzoni in seconda linea. I sestetti sono in equilibrio con l’ottimo attacco di Cavuto (9 pari). Punales e Valgiovio rigiocano il doppio cambio per Brescia, Franzoni fa bene in difesa, ma anche Gottardo e Sighinolfi fanno il loro e si arriva appaiati al 20-20. Reggio pesca l’ace con Stabrawa (22-23) e pennella la riga a muro obbligando i tucani di nuovo ai vantaggi. Il block ospite porta la contesa al tie-break (26-28).
    Al tie-break partono Valgiovio e Punales, con Cavuto e Cominetti a banda, Cargioli e Erati al centro e Franzoni libero. Il cubano picchia, Erati stoppa Suraci per il 6-3, ma il servizio corto di Sighinolfi consente l’aggancio emiliano. Cavuto è astuto e Cargioli trova un primo tempo sulla riga (11-10). Erati mura, ma Reggio non arretra e risponde con due block per il 13 pari. Il fuoco cubano trascina nel finale: block ed ace di Punales e 15-13 per la Consoli Sferc che difende il Trofeo.
    Roberta Campadelli di SFERC: “Questo è solo l’antipasto! L’augurio a entrambe le squadre è quello di vivere un bel campionato e l’invito per tutti i presenti è invece di continuare a seguire il grande volley al San Filippo”.
    Roberto Zambonardi: “Settimana intensa e positiva, iniziata con l’amichevole di mercoledì a Ravenna e culminata con questa sfida avvincente in cui abbiamo potuto  macinare altro gioco facendo ruotare tutti gli atleti in un percorso di costante crescita”.
    Tabellino
    CONSOLI SFERC BRESCIA
    Tiberti ne, Bisset 5, Cavuto 18, Raffaelli 12, Erati 6, Tondo 11, Hoffer (L), Bonomi 1, Cargioli 6, Cominetti 7, Punales 9, Bettinzoli, Manessi, Franzoni (L), Valgiovio. All. Zambonardi e Iervolino.
    CONAD REGGIO EMILIA
    Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 12, Porro 5, Partenio, Guerrini 5, Stabrawa 15, De Angelis (L), Barone 6, Bonola 10, Gasparini 7, Alberghini ne, Suraci 11, Sighinolfi 7. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Muri: Brescia 10, Reggio Emilia 20
    Ace/batt sbagliate: Brescia 9/24; Reggio Emilia 5/18
    Attacco: Brescia 35%, Reggio Emilia 35%
    Ricezione: Brescia 45% (25%), Reggio Emilia 55% (33%)
    Durata: 31’, 36’, 22’, 32’ 17’. Tot: 2h18. LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna brilla a Siena nell’ultimo test prima del campionato

    La Consar sbanca il Pala Estra per 3-1, con tre giocatori in doppia cifra
    Exploit della Consar che nell’ultimo test amichevole prima dell’inizio del campionato sbanca Siena imponendosi 3-1 sull’Emma Villas, tra le squadre più accreditate per la promozione in SuperLega.Coach Valentini si affida al sestetto già ampiamente collaudato in questo precampionato con Russo in regia, Guzzo opposto,  Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone schiacciatori e Goi libero.Coach Graziosi risponde con Nevot in regia, Nelli opposto, Trillini e Rossi centrali, Araujo e Cattaneo in attacco e Bonami libero.Ravenna parte molto bene e regge il confronto con i toscani, mantenendo il piccolo margine di vantaggio preso all’inizio. L’accelerazione verso la fine con il +4 del 18-22 rompe l’equilibrio. Goi e compagni tengono a freno la reazione dell’Emma Villas, che riale fino al -1 (21-22), un muro di Tallone dà il set point agli ospiti (21-24), che poi vanno a chiudere il set.Sull’abbrivio del primo set, la Consar parte fortissima nel secondo parziale con i punti di Guzzo e una murata di Tallone su Nelli (2-6). Un altro attacco vincente vale il +5 (3-8) che Siena non riesce mai a ricucire. Ravenna tiene saldamente in amno le redini del set e vola sul 2-0.Si scuote la squadra di Graziosi che si schiera ora con Nevot-Nelli, Cattaneo-Alpini, Trillini-Ceban, e Bonami libero. L’Emma Villas prende subito il comando nel terzo set e riesce a tenerlo fino al termine. Il vantaggio toscano si prolunga fino all’8-6 del quarto set: qui la Consar, Trascinata da Guzzo e Tallone, piazza un parziale di 10-5 con cui porta il match di nuovo dalla sua parte. L’ace di Nelli (19-20) sembra far rifiorire le speranze dei padroni di casa ma il contro ace di Tallone mette in cassaforte il successo della Consar, che chiude con tre giocatori in doppia cifra: Guzzo firma 19 punti, con 3 muri e un ace, Tallone lascia il segno contro i suoi ex compagni mettendo a segno 16 punti e Ekstrand si conferma con 11 punti e un considerevole 64%.
    “E’ stata decisamente una buona prova generale. Chiudiamo al meglio questa serie di partite amichevoli – è il commento di coach Andrea Valentini – con una gara valida sotto tutti i profili, a partire dall’approccio ai set per proseguire con la capacità dei ragazzi di tenere alto il livello del gioco e della prestazione. Abbiamo avuto una piccola flessione nel terzo set ma poi siamo ripartiti. Al di là della vittoria, che comunque fa piacere, sono contento perchè ho visto la squadra lottare con grande agonismo, e questo è un aspetto che mi è piaciuto tantissimo. Questa vittoria ci dà entusiasmo e fiducia per il lavoro fatto fin qui ma non ci deve far dimenticare che ci sono ancora cose e situazioni che vanno migliorate. E lo si può fare solo con il lavoro”.
    Il tabellinoSiena-Ravenna 1-3(21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
    EMMA VILLAS SIENA: Nevot 4, Nelli 16, Trillini 10, Rossi 3, Araujo 5, Cattaneo 12, Bonami (lib.), Melato, Coser (lib.), Alpini 3, Ceban 2. Ne: Pellegrini, Randazzo. All.: Graziosi.CONSAR RAVENNA: Russo 1, Guzzo 19, Canella 7, Copelli 9, Ekstrand 11, Tallone 16, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Pascucci (lib.). Ne: Mirabella, Grottoli. All.: Valentini.NOTE: Durata set: 23′, 23′, 22′, 25′, tot. 93′. Siena (6 bv, 21 bs, 6 muri, 10 errori, 43% attacco, 57% ricezione), Ravenna (3 bv, 21 bs, 10 muri, 9 errori, 49% attacco, 55% ricezione). LEGGI TUTTO

  • in

    Al PalaEstra è Ravenna ad aggiudicarsi l’ultimo test match

    Ravenna si aggiudica per tre set a uno il test match disputato questo pomeriggio al PalaEstra. È stata l’ultima prova per i senesi in vista dell’inizio del campionato. Gara ad alta intensità, con ritmo e giocate già da campionato.
    Primo set È un bel match quello tra Siena e Ravenna, la qualità del gioco è da subito alta. Coach Gianluca Graziosi vuole testare il brasiliano Alan Patrick Araujo, e lo manda in campo sin dall’inizio della sfida. Le risposte dello schiacciatore sudamericano sembrano positive.
    Ci sono Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo è con Alan Patrick in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.
    Ravenna inizia avanti 6-8. Gli ospiti hanno buone cose da Tommaso Guzzo, già autore di 5 punti nel primo set. Buono anche l’impatto di Riccardo Copelli, 4 punti per lui nel primo parziale. Siena non ha percentuali altissime in attacco nel primo set, ma anche Ravenna non brilla da questo punto di vista. La gara è equilibrata, Ravenna si porta sul +4 (18-22), risponde Trillini con un bel tocco (19-22). Siena si riporta sul -1 (21-22), un muro di Tallone dà il set point agli ospiti (21-24). Il set si chiude sul 21-25.
    Secondo set Ravenna parte forte, punti di Guzzo e una murata di Tallone su Nelli portano gli ospiti sul +4 (2-6). La Emma Villas reagisce con un servizio vincente di Thomas Nevot (6-9). Cattaneo incrocia bene, punto anche per Alan Patrick Araujo. Copelli va ancora a segno, Ravenna si porta sul +4 (8-12). Ekstrand va a segno dai nove metri. Siena non trova il giusto ritmo in battuta mentre Ravenna allunga anche grazie ai suoi centrali Copelli e Canella.
    Il punto di Nelli vale il 14-18. Poco dopo una bella giocata di Tallone vale il diciannovesimo punto per la Consar. Botta e risposta tra Alan Patrick Araujo ed Ekstrand. Nevot trova bene Nelli (18-22). Un bel punto senese viene firmato da Cattaneo dopo una buona difesa senese (19-22). Copelli chiude il secondo set sul 21-25.
    Terzo set Siena questa volta inizia bene il set, mura (con Trillini), attacca con profitto e serve con qualità. Ora Siena è in campo con Nevot-Nelli, Cattaneo-Alpini, Trillini-Ceban, Bonami. Locali avanti 9-5. Senesi ancora avanti (14-10). Ravenna reagisce con Guzzo e Canella, ma Siena risponde e tiene la testa avanti con alcune buone giocate di Nelli e con un servizio vincente del palleggiatore Thomas Nevot (18-14). Muro di Nelli su Tallone (19-14). Anche Alpini a segno, Trillini continua a comportarsi assai bene: sarà lui il miglior realizzatore senese in questo parziale con 5 punti, e tra questi ben 3 murate vincenti. In questo set i padroni di casa si comportano bene anche a muro: 4 i blocks dei senesi.
    Quarto set Nel quarto set Siena inizia di nuovo bene (8-6) con Nelli e Cattaneo che guidano l’attacco senese. Ravenna reagisce e trascinata da Guzzo e Tallone recupera e passa avanti (13-16). Il break consente alla Consar di conquistare un vantaggio che risulterà decisivo. Siena si riporta sotto con un ace di Nelli (19-20) ma è ancora Tallone a rispondere con un altro servizio vincente. Ravenna si aggiudica il quarto set 20-25 e vince l’incontro per tre set a uno.

    Emma Villas Siena – Consar Ravenna 1-3 (21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 10, Nevot 4, Bonami (L), Melato, Coser (L), Alan Patrick Araujo 5, Alpini 3, Nelli 16, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban 2, Cattaneo 11. Coach: Graziosi. Assistenti: Monaci.
    CONSAR RAVENNA: Copelli 9, Selleri, Guzzo 21, Tallone 14, Canella 5, Ekstrand 11, Mirabella, Goi (L), Russo 1, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Grottoli, Pascucci (L). Coach: Valentini. Assistente: Di Lascio.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 47%, Ravenna 53%. Muri punto: Siena 5, Ravenna 9. Positività in ricezione: Siena 74% (44% perfette), Ravenna 62% (36% perfette). Ace: Siena 7, Ravenna 3. Errori in battuta: Siena 22, Ravenna 22. Durata del match: 1 ora e 35 minuti (23’, 23’, 25’, 24’).
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    La Conad arriva al Tie Break con Brescia

    Ultimo allenamento congiunto per Volley Tricolore che oggi, sabato 28 settembre, si prepara ad affrontare la Gruppo Consoli Sferc Brescia per il 7° trofeo Sferc Città di Lumezzane.
    Nonostante la buona prestazione la Conad non riesce ad imporsi ed esce sconfitta per 3-2 dal match.
    Entrano in campo i due sestetti iniziali: Reggio schiera la diagonale Porro-Stabrawa, i ricevitori martello sono Gottardo e Suraci, i muratori dell’incontro sono Barone e Bonola, il libero della formazione è De Angelis. Tocca poi a Brescia che sceglie in diagonale Bonomi-Bisset, gli schiacciatori sono Raffaelli e Cavuto, i centrali sono Erati e Tondo, infine a difendere la seconda linea c’è Hoffer.
    Il primo set inizia punto a punto, con entrambe le squadre che cercano di allungare. Il match prosegue punto a punto, con entrambe le compagini che provano ad allungare, sul finale del set è Brescia a spingere più forte e a conquistare quindi il primo set.
    Secondo set combattutissimo, nessuna formazione riesce a trovare la chiave per prendere il distacco, infatti Reggio e Brescia si alternano come capofila. Sul finale è brava ancora una volta Brescia a mettere la marcia giusta per provare chiudere, ma i ragazzi di Fanuli non cedono facilmente, infatti recuperano quattro set point portando i tucani ai vantaggi, ma non riescono ad imporsi concedendo anche il secondo set a Brescia.
    Il terzo set vede una Conad diversa: i reggiani non cedono e portano Brescia al quarto set, infatti si prendono da subito sei punti di vantaggio che mantengono per tutto il set conquistandolo con ben nove lunghezze di differenza.
    Il quarto set è decisamente tirato, la situazione sembra non sbloccarsi, perché le formazioni procedono punto a punto fino alla fine del set. Le due formazioni si portano infatti ai vantaggi che stabiliscono le sorti della partita: vince Reggio Emilia portando l’incontro al tie-break.
    L’ultimo set si combatte sempre punto a punto, sul 13 pari è Brescia ad avere la freddezza mentale per chiudere l’incontro con una vittoria.
    CRONACA
    Inizia il primo set con due punti filati di Brescia, poi però Reggio ingrana e con il mani-out di Stabrawa i granata scavalcano (2-3). Anche Suraci gioca alto sul muro e si tiene il punto di distacco (6-7). Simone Porro si prende carico della squadra: sul 7 pari gioca un attacco di seconda intenzione e lo infila nell’angolino (7-8), il punto lo manda in battuta dove trova ace (7-9). Reggio allunga (12-15). Chiude il gap Brescia con il muro su Stabrawa (15-15). La Gruppo Consoli Sferc prova ad allungare, ma la Conad, che cambia la sua diagonale con Partenio e Gasparini, le sta alle calcagna (17-17). Trova il distacco la squadra di casa e Fanuli rimette in campo la diagonale originale con Porro e Stabrawa (22-20). Set point per Brescia, annullato prima dal mani out di Gottardo e poi dal muro di Barone (24-23). Tocca il soffitto la difesa di De Angelis e Brescia chiude il primo set (25-23).
    Reggio inizia forte il secondo set con ben quattro punti di vantaggio (0-4). Chiudono il gap i gialloblù (7-7). Suraci gioca un mani out e trova uno spiraglio di vantaggio (10-11). Passa in mezzo al muro Stabrawa e mette a segno il 13-14. Ritrova serenità la compagine casalinga, che effettua un doppio cambio in diagonale (17-16). Doppio cambio nel campo Conad: entrano Partenio e Gasparini per Stabrawa e Porro (19-16). L’attacco di Gasparini è out, Brescia allunga (22-17). Prova a ricucire Guerrini in attacco, salito per Suraci (22-19). Ace di Cominetti, salito per Cavuto, che segna il set point per Brescia (24-21). Rientrano Porro e Stabrawa, Cominetti batte in rete (24-22). Guerrini annulla un altro set point con un attacco (24-23), poi c’è l’invasione bresciana e Reggio guadagna il pareggio (24-24). Chiude poi il set Raffaelli con un attacco in diagonale (27-25).
    Reggio apre il terzo set in vantaggio (4-7). Muro punto di Gottardo (7-13). Tiene le sei misure di distanza Reggio, con Brescia che fa qualche cambio (13-19). Entra Signorini per Bonola e segna un ace sul suo tabellino (13-21). Errore nel campo bresciano: Reggio conquista il terzo set (16-25).
    Il quarto set comincia in parità, con Sighinolfi al posto di Bonola, mentre i tucani schierano la diagonale Bonomi-Tondo, i centrali sono Erati e Cargioli, gli schiacciatori Cavuto e Cominetti, infine il libero è Franzoni (1-1). Si gioca ancora punto a punto (7-7). Ace di Cavuto che trova il doppio vantaggio per i suoi (14-12). Stabrawa colpisce forte dai nove metri e mette in difficoltà i gialloblù ritrovando il pareggio (15-15). Doppio cambio: dentro Gasparini e Partenio per Porro e Stabrawa (16-16). Doppio cambio anche nelle fila bresciane con Valgiovio e Punales per Tondo e Bonomi (18-18). Entrambe le formazioni chiudono il doppio cambio e poi Stabrawa attacca a tutto braccio mantenendo la parità (21-21). Ace di Stabrawa, Reggio cerca la chiusura del set (22-23). Set point per Volley Tricolore, annullato dall’errore dai nove metri di Gottardo (24-24). Si continua il set, mette a terra il pallone Suraci (26-27), poi c’è il muro punto di Bonola che manda le squadre al tie-break (26-28).
    Si apre l’ultimo set con le stesse formazioni che hanno terminato il precedente (2-2). Muro di Erati su Suraci, i padroni di casa trovano il doppio vantaggio (5-3). Muro di Bonola che prova a ricucire il gap (6-5). Trova il pareggio Sighinolfi dai nove metri (6-6). De Angelis difende una palla impossibile, Porro arranca ad alzare ma mette la palla precisa per Gottardo che infila un attacco sul lungolinea (10-10). Doppio cambio nelle fila reggiane, poi arriva il muro su Sighinolfi (13-11). Doppio muro punto: prima Sighinolfi e poi Suraci (13-13). Punales ferma l’attacco di Suraci e poi infila un ace vincendo l’incontro per 15-13.
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 6/10 alle ore 17:30 a Prata di Pordenone per la prima partita di Regular Season; a sfidare la Conad sarà la Tinet Prata di Pordenone.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli al termine dell’incontro: “Per noi stasera era importante capire a che punto siamo in ottica proprio del gioco. Abbiamo giocato contro una squadra comunque attrezzata molto bene, con atleti che hanno militato anche in Superlega e devo dire che ho avuto risposte positive dai ragazzi. Stiamo lavorando tanto e questo si vede anche dalla buona prestazione a muro. In attacco c’è ancora da migliorare per ottenere una buona fase cambio palla. Sono fiducioso per l’imminente inizio del campionato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Finisce 3-2 a Cuneo l’ultimo allenamento congiunto di precampionato

    Finisce come era iniziato, il precampionato della Campi Reali Cantù, con un allenamento congiunto contro la MA Acqua S. Bernardo Cuneo, questa volta in terra piemontese. Risultato diverso rispetto all’andata con i cuneesi che sì vincono, ma per 3-2. Prossimo appuntamento con la squadra del Presidente Ambrogio Molteni è per la prima giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca, prevista per domenica 6 ottobre 2024 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO) contro la Delta Group Porto Viro.
    Coach Alessandro Mattiroli parte con Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Marco Bragatto e Nicola Candeli centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dell’allenamento ha dato spazio anche a Martinelli, Bacco e Marzorati. 
    Inizio primo set combattuto con nessuna delle due squadre che riesce a prendere più di due punti di vantaggio sull’avversaria (1-3, 9-7) fino all’ace di Sette che lancia la MA Acqua S. Bernardo a +5 (19-14); la Campi Reali prova a riaprire tutto (23-21), ma i cuneesi chiudono (25-22). Nel secondo parziale è Cantù a scappare avanti (1-4, 6-10), ma i turni al servizio di Allik prima (10-11) e Codarin poi (13-12) ribaltano la situazione; Cottarelli ricambia il favore in battuta prima (15-17) e a muro poi (21-23), e i canturini chiudono (23-25). Terzo set molto combattuto e con continui ribaltamenti di fronte (4-2, 4-6, 9-8, 12-13); il turno al servizio di Candeli lancia i suoi (17-19), ma Allik risponde con la stessa moneta ed è parità a quota 20; il rush finale premia i cuneesi (27-25). Quarto parziale in equilibrio fino a metà, poi i lombardi alzano il muro e provano a scappare (12-15); il piede resta sull’acceleratore, gli ospiti allungano (14-19, 15-22), e chiudono (19-25). Nel quinto set i padroni di casa volano subito via (5-0), allungano ancora (9-3) e chiudono (15-7).
    Nell’allenamento congiunto di oggi la battuta non è andata come nelle precedenti uscite (ben 25 errori a fronte di soli 3 ace). La ricezione si conferma come il “tallone d’Achille” de canturini (36% positiva, 8% perfetta), mentre il muro il fondamentale migliore (18 totali, 4 a testa per Cottarelli e Bragatto).
    “Devo dire che la cosa che le cose che mi sono piaciute di più sono due – dice Coach Alessandro Mattiroli –. Una è l’atteggiamento dei ragazzi: a loro avevo fatto una richiesta specifica su questo aspetto, e devo dire che non è stata disattesa. L’altra cosa è stato il fatto che quando andava male qualcosa, questo è stato modificato immediatamente; i ragazzi sono stati bravi a ‘mettere una pezza’ a quei dettagli che non funzionavano in quel momento. Io sono contento di questo, al di là del risultato, però è bello che siamo riusciti a competere con una squadra di un altro livello”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ultimo test: Palmi supera Modica 3-1 nell’allenamento congiunto

    Ultimo test precampionato: Palmi supera Modica 3 set a 1 nell’allenamento congiunto disputatosi al PalaSurace
    Termina con una vittoria per 3 set a 1 l’ultimo test precampionato della OmiFer Palmi. Davanti al pubblico amico del PalaSurace, la squadra guidata da coach Andrea Radici si è cimentata in un allenamento congiunto con l’Avimecc Modica, squadra che milita nel campionato di serie A3, al meglio dei quattro set.
    La squadra di casa dopo aver ceduto il primo set di un soffio è salita in cattedra nel corso del match facendo propria la partita e proseguendo così con un risultato positivo l’avvicinamento allo storico esordio di campionato di serie A2 previsto per il prossimo 6 ottobre.
    Il match si è aperto con un primo set vinto da Modica, brava a sorprendere nei primi palloni di gioco la squadra di casa e maturando un vantaggio difeso con le unghie con i denti dalla rimonta della OmiFer, sino al 23/25 finale.
    Radici richiama i suoi ad una maggiore attenzione e la musica cambia: i successivi set mettono in mostra una buona pallavolo da parte di Carmelo Gitto e compagni che rimettono in pari le cose nel corso di un secondo set praticamente a senso unico chiuso sul 25/16. Palmi continua a spingere mentre Modica cerca di rispondere colpo su colpo: le due squadre si battono a viso aperto e ne esce fuori una gara godibile che appassiona il pubblico presente. Terzo set ancora appannaggio di Palmi che, trascinato da Benavidez, si chiude sul 25/18. Quarto set che sembra essere senza storia con la OmiFer che allunga anche di dieci punti ma con Modica che si batte sino all’ultimo chiudendo in rimonta che però non cambia il definitivo andamento della gara. Vince ancora Palmi che chiude sul 25/22 che certifica il 3 a 1 finale.
    Adesso la OmiFer Palmi si appresta a vivere una settimana intensa con gli ultimi allenamenti che accompagneranno la squadra verso l’attesissimo esordio in serie A2.Il campionato è ormai alle porte, e il Palasurace è pronto ad accogliere i tifosi per la prima gara ufficiale della stagione: l’appuntamento è per il prossimo 6 ottobre, dove la squadra di Radici cercherà di confermare quanto di buono fatto vedere fino a ora andandosi a misurare contro la compagine siciliana della Cosedil Aci Castello.
    Ivan Pugliese LEGGI TUTTO

  • in

    Ultimo test Tinet che affronta Belluno e presenta l’Academy

    La Tinet Prata battezza il PalaPrata vestito a festa per la presentazione ufficiale del settore giovanile, l’Academy Volley Prata, e per vedere i progressi dei gialloblù in vista dell’esordio nella Serie A2 Credem Banca che sarà, sempre nell’impianto di Via Volta domenica 6 Ottobre alle 17.30 contro la Conad Reggio Emilia. Anche lo scorso anno furono gli emiliani a battezzare l’esordio di Prata. Domani a far visita alla compagine di Mario Di Pietro arriverà il Belluno Volley, squadra di grandissima caratura per la Serie A3 che i ragazzi di Matteo De Cecco andranno ad affrontare con ambizioni molto importanti. Non potrebbe che essere così considerando un roster di qualità e molto profondo. Al palleggio il padovano Leonardo Ferrato che dopo aver fatto incetta di titoli con le nazionali giovanili azzurre ha iniziato il suo percorso in Serie A prima con la sua società d’origine, la Pallavolo Padova e poi con la Sieco Ortona. Con gli abruzzesi aveva iniziato la scorsa stagione per poi approdare a Belluno a dicembre. A fargli compagnia in cabina di regia Francesco Guizzardi palleggiatore di scuola Yaka Malnate. In posto 2 in vece di opposto è rimasto l’esperto modenese Fabio Bisi, giocatore dalla lunga militanza soprattutto in Serie A2.La batteria degli schiacciatori è veramente importante e permetterà allo staff tecnico di sbizzarrirsi provando diverse soluzioni tecniche. A partire dal brasiliano Zappoli che ormai da otto stagioni calca i parquet della Serie A italiana. Non gli sono da meno Gianluca Loglisci e Alberto Saibene che garantiscono grande qualità ed esperienza. Assieme a loro il friulano Riccardo Mian, Andrea Schiro, anche lui di scuola Padova e l’enfant du pay Stefano Antonio Guolla. Al centro un altro bel poker: Michele Luisetto, Enrico Basso, Matteo Mozzato e Riccardo Cengia. Le responsabilità da libero verranno suddivise tra Nicolò Bassanello e Gonzalo Martinez.Un bel banco di prova per la Tinet che dovrà anche gestire alcuni affaticamenti fisici, ma ci terrà a far bene davanti al pubblico amico, contro una squadra che ha programmato un precampionato impegnativo confrontandosi con squadre di A2 come Brescia e Cantù. LEGGI TUTTO