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    Bergamo si butta via. Reggio ribalta e porta tutto alla “bella”

    Un remake della Coppa Italia. Campo invertito, copione simile e per Bergamo stesso amaro finale. L’Agnelli Tipiesse torna a dover digerire l’acre sapore della sconfitta dopo oltre tre mesi: l’ultimo ko risaliva allo 0-3 con Santa Croce il 30 gennaio. La Conad stavolta risale da 1-2 e porta il discorso alla “bella” di mercoledì 11 alle 20.30 con il fattore-campo a favore. Nella fase calda oggi Cargioli e compagni anziché ricalcare un canovaccio sostanzialmente diventato un fedelissimo compagno di viaggio si disgregano e finiscono troppo passivi nelle fauci del dirimpettaio. Che sembrava al punto di non ritorno e che invece ha trovato in un Cantagalli indomabile (34 punti) e nell’impeccabile Held gli elementi su cui imperniare il tremendo capovolgimento di fronte.
    Reggio inizia forzando il suo fondamentale-chiave, il servizio e ne sbaglia 7. Bergamo, pur con 5 errori, realizza il primo allungo proprio dai nove metri con Terpin e Larizza (9-12). Quello che funziona a meraviglia è il cambio palla pressoché sistematico (attacco al 74%) inaugurato da Terpin (13-17) e sigillato con un tocco di classe da Finoli per il vantaggio. Cantagalli si sblocca al rientro in campo (7-3) e sul 10-15 costringe coach Graziosi a fermare il gioco, ma l’opposto colpisce inesorabilmente anche in battuta (due volte, 14-6). Poi Sesto stoppa Padura Diaz e il pensiero va già al terzo parziale. Quando Bergamo riordina le idee e rimette le cose a posto, pur con un fiatone tipico di un confronto serrato e vibrante. Più che altro perché da un ribaltone all’altro, con Bergamo avanti fino al 15-16 e al sorpasso propiziato da Held 18-17, la contesa diviene un rodeo che i rossoblù fanno loro alla quarta occasione. Soprattutto in virtù del bilancio di 6 errori contro 13 degli avversari. Ma la Conad, come si conviene ad una compagine guidata da una tenacia fuori dal comune, scatta meglio nel quarto e la mette ancora sulla battaglia. Gli orobici faticano e nonostante un ace di Terpin (18-19) soccombono dopo un muro su Pierotti (23-21) con Cantagalli che ne approfitta e pareggia poco dopo. I ragazzi di Mastrangelo ribadiscono la capacità di tirare fuori il meglio delle energie sul filo del rasoio mentre, dall’altra parte, i rossoblù palesano immediatamente una condizione mentale non ineccepibile. E infatti la luce si spegne. Due muri – su Cargioli e Padura Diaz – fanno male come l’ace di Garnica per un doppiaggio (12-6), fotografia di una coda da cancellare subito. Tra meno di 72 ore in palio c’è la finale. Senza prove d’appello.
    CONAD REGGIO EMILIA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-2 (20-25, 25-17, 26-28, 25-23, 15-9)REGGIO EMILIA: Zamagni 11, Catellani, Held 20, Sesto 11, Scopelliti, Cominetti 10, Mian, Cantagalli 34, Garnica 3, Morgese (L), Suraci, Marretta (L). N.E. Cagni. All. Mastrangelo.BERGAMO: Padura Diaz 15, Mancin, D’amico (L), Cargioli 7, Finoli 2, Terpin 14, Pierotti 9, Larizza 15. Non entrati Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca. All. Graziosi.
    ARBITRI: Vecchione, Colucci LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Max Redaelli

    Sulla carta, secondo allenatore prima e General Manager poi. Ma Massimo Redaelli per 10 stagioni consecutive è stato molto più per il Pool Libertas Cantù: un vero e proprio punto di riferimento per giocatori, allenatori, staff, dirigenti, volontari e collaboratori esterni. Tutti, insomma. Ma, a partire dalla prossima stagione, la compagine canturina dovrà fare a meno del suo importante contributo. Si separano le strade della società del Presidente Ambrogio Molteni e di ‘MaxRed’ per motivi personali di quest’ultimo.
    Il Presidente lo saluta così: “La partenza per motivi personali di Max Redaelli lascia sicuramente un vuoto che sarà difficile da colmare. Un cammino di 10 anni di presenza, dei quali 8 anni come vice-allenatore e 2 come General Manager, hanno inciso moltissimo nella nostra struttura societaria, che arrivava da un campionato di serie B1 e che si affacciava per la seconda volta nel palcoscenico della Serie A2, dove poi siamo rimasti ininterrottamente per 9 anni. Le emozioni che abbiamo vissuto in questi anni rimarranno per sempre nella nostra storia e nelle nostre menti, nessuno potrà cancellarle, e saranno di aiuto e stimolo per coloro che verranno successivamente. Il patrimonio di lavoro che Max ha fatto in questi anni è sicuramente notevolissimo, e sarà molto complicato per noi trovare una persona come lui, sempre attenta, professionale e fidata, e che ci ha permesso di fare in modo che tutto alla fine fosse perfetto. Un sincero ringraziamento per questi anni passati a lavorare assieme per mantenere sempre Cantù nella seconda categoria nazionale assoluta, nella speranza che non muore mai che forse un domani le nostre strade possano di nuovo incrociarsi”.
    ‘MaxRed’ invece ricorda: “Giugno 2012. Dopo un paio di telefonate nelle settimane precedenti, sia con Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) che con l’allora Head Coach Max Della Rosa, finalmente riusciamo a guardarci negli occhi e firmiamo il contratto con una stretta di mano, la stessa stretta che caratterizzerà le successive 9 stagioni. Maggio 2022.Resoconto del mese di aprile sui tanti aspetti che si devono esaminare e sistemare nella gestione di una società di Serie A, che vanta anche una Serie C, una Serie D, una Prima Divisione e tutte – tutte – le categorie giovanili. Poi la mia decisione: prima o poi doveva capitare. E così è capitato… per cause di forza maggiore. La storia si interrompe. Ho sacrificato il mio tempo libero; ho impegnato il mio cuore per questa famiglia – così come ad Ambrogio piace definirla; ho dato tutto me stesso, coinvolgendo anche la mia, di famiglia, che mi ha ‘sopportato’, ma anche ‘supportato’, nelle mie assenze. Sono state 10 stagioni intensissime. Ringrazio i 3 mister coi quali ho collaborato (Max Della Rosa, Luciano Cominetti e Matteo Battocchio, ndr), tutti gli atleti che hanno vestito la maglia canturina, ma voglio ringraziare soprattutto le persone che hanno aiutato la società in questi anni, di cui gli ultimi 2 pesanti, sia per i problemi legati al Covid-19 che, per noi canturini, alla mancanza del Parini. Voglio fare i nomi di tutti, perché è giusto rendere merito a loro se le cose hanno funzionato a dovere e come un orologio svizzero. Qualche intoppo c’è stato ma, come sempre, ad errore si risponde col lavoro che pone rimedio, come siamo abituati noi brianzoli, grandi lavoratori dal pragmatismo quasi tedesco. Li metto in ordine alfabetico, perché ognuno di loro ha per me lo stesso valore, cioè immenso:Paolo Annoni, Fabio Danielli, Diego Fumagalli, Gianluca Giudici, Dino Gualdi, Giovanni Indorato, Paolo Mascagni, Mauro Mazza, Andrea Molteni, Francesca Molteni, Andrea Moscatelli, Marco Pellizzoni, Federica Quadrini, Patrizia Tettamanti, Laura Vigilante. Infine, Ambrogio: grazie. La storia di questa società è la Tua Storia; 40 anni non possono essere commentati: vanno celebrati. E, se a Cantù esiste una società di volley lì dove si mangia pane e basket, il merito è solo tuo. Pertanto, grazie per aver fatto vivere ad un ‘non professionista’ del volley emozioni infinite. ‘Ad Maiora Semper’”. LEGGI TUTTO

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    Cuneo carica per Gara 2 obiettivo chiudere il turno

    Cuneo carica per Gara 2 obiettivo chiudere il turno
    La BAM Acqua S.Bernardo Cuneo si prepara ad ospitare Santa Croce, obiettivo staccare il pass per la Finale.

    La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo dopo aver vinto in trasferta Gara 1 con il Kemas Lamipel Santa Croce si prepara ad ospitare Gara 2 domani, domenica 08 maggio alle ore 18.00, con l’unico obiettivo di chiudere il turno della Semifinale Play Off A2 e accedere alla Finale. Come per i Quarti di finale il turno viene superato al meglio di 2 vittorie su 3 incontri, pertanto i cuneesi avendo già ottenuto un risultato positivo, scenderanno sul proprio campo e di fronte al proprio pubblico pronti a dare il massimo e aggiudicarsi la vittoria, così da non allungare la serie e dover disputare Gara 3 in settimana. Dal canto loro i toscani fin da inizio stagione hanno sempre dichiarato di puntare in alto e quindi faranno del loro meglio per avere un’altra possibilità.
    Un’altra battaglia aspetta Botto e compagni che in settimana si son messi sotto in palestra per alzare ulteriormente l’asticella, grazie anche all’inserimento di Santangelo e Chiapello durante gli allenamenti.
    « Sicuramente bello arrivare a poter giocare Gara2 con la sicurezza di aver già vinto Gara1. Sarà comunque una partita molto complicata perché loro vorranno fare bene per riaprire la serie e  hanno tutte le carte in regola per farlo, sta a noi non dar loro questa possibilità. Santa Croce è un avversario tosto che abbiamo già conosciuto e anzi, proprio in casa avevamo perso nella giornata di ritorno dopo aver vinto da loro all’andata. Dovremo quindi fare molta attenzione, restare concentrati e mettere in pratica quanto studiato in settimana riguardando il match di domenica scorsa. Ovviamente anche loro avranno fatto “i compiti a casa” e nulla toglie che apportino modifiche per metterci in difficoltà. Arriveremo molto pronti al confronto e daremo il meglio» – lo schiacciatore Alessandro Preti.
    La partita sarà trasmessa live sul canale YouTube di Volleyball World, al seguente link: https://youtu.be/rCaM34NfMt0 .

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Si apre la nuova stagione per la Emma Villas Aubay Siena. Le novità presentate dal Presidente Bisogno

    Il Presidente Bisogno è stato ospite della prima conferenza stampa che ha aperto la nuova stagione sportiva.
    “Questo è il decimo anno di vita per questa società. Anni che per tutti noi hanno significato esperienza e crescita. Quello che ci ha lasciato la passata stagione è comprendere quanto sia necessario rimane sereni, non farci prendere da eccessi di euforia o di preoccupazione. “Mantenere gli equilibri”, è la cosa principale che ho imparato da questi anni. Come dice Kipling nella sua lettera al figlio è importante mantenere la calma e la lucidità in momenti negativi come in quelli positivi soprattutto quando tutti la stanno perdendo intorno a te. E la figura del Presidente in questo è fondamentale nell’avere la capacità di trasmettere ai propri collaboratori, staff e giocatori tutto questo.
    L’interruzione del rapporto con Guglielmo Ascheri è stata corretta e colma di rispetto reciproco. In questa fase Ascheri rimarrà comunque a sostegno del club per gestire gli sponsor nel passaggio ad una nuova figura che arriva in sua sostituzione per la parte commerciale. Guglielmo è stata una figura importante, leale e responsabile in questo rapporto professionale durato ben otto anni. Se non ci fosse stato lui sarebbe stato tutto molto più faticoso e difficoltoso in particolare modo per il nostro cammino intrapreso 7 anni anni fa proprio qui su Siena. Rimarrà per noi una importantissima figura di riferimento.
    Vittorio Angelaccio, che prenderà il posto lasciato vacante da Ascheri, sarà il nuovo direttore commerciale. Il dottor Angelaccio ha un’esperienza forte nel mondo del marketing sportivo, soprattutto nel calcio poiché per oltre 10 anni ha lavorato in Lega Pro come responsabile marketing e gestione eventi. Nel suo passato professionale c’è anche il mondo della pallavolo e ci aiuterà nel dare vita ad un piano finanziario forte e sostenibile, con imprenditori sul territorio e non solo grazie anche alla rete partner costruita in questi anni da Emma Villas. Reputo Vittorio Angelaccio la persona giusta per farsi carico di questo testimone e prendere le redini del progetto commerciale.”
    Aggiunge:
    “Per la parte tecnica la grande novità è nella figura di Gabriele Cottarelli come nuovo Direttore Sportivo. Sarà lui la persona referente insieme ad allenatore e società nella costruzione della nuova squadra. Non ha bisogno di grandi presentazioni. Ha lavorato tanti anni a Verona, Piacenza fino a Brescia. Ha lottato per scudetti, ha avuto grandi campioni, chi è in questo settore e conosce la pallavolo sa già perfettamente chi e cosa può rappresentare in termini di valore per il nostro movimento.
    Fabio Mechini, per il quale voglio spendere sentite parole di ringraziamento e merito per tutto il lavoro svolto in questi anni, sarà non solo il nuovo VicePresidente ma anche il Coordinatore Generale, un incarico superiore che fungerà da raccordo e supervisione di tutte queste nuove figure e dei rapporti che andremo a sviluppare, dalla parte commerciale a quella tecnico sportiva.”
    “Questa ultima stagione mi ha dato modo di riflettere sul senso di questi dieci anni perché questo progetto non è solo Emma Villas ma coinvolge imprenditori, una città e le sue istituzioni, dei tifosi, degli appassionati nei confronti dei quali devi essere leale come Presidente e proprietario del club.
    Ad un certo punto mi sono dunque trovato di fronte a tre opzioni, se continuare mantenendo inalterata la struttura e la modalità di azione, se ridimensionarsi come club e come impegno, se infine rimettersi in gioco e in discussione come è nella nostra storia e stile. Ho scelto la terza opzione.Come vedete la struttura sulla quale per prima sono intervenuto è stata quella dello staff operativo: dalla parte finanziaria rilanciata con l’arrivo di Angelaccio – con un progetto strutturato ed innovativo che presto presenteremo ai nostri attuali e potenziali sponsor – alla parte tecnica ai fini della costruzione di un roster competitivo nei limiti delle nostre possibilità, operando scelte oculate, a sostegno con i giusti successi di questo nuovo cammino.”
    Rispondendo alla domanda di un giornalista: “Credo che uno dei motivi di risolutezza della squadra in questa ultima stagione ad un certo punto sia stato dato proprio dall’innesto a tempo pieno di Simone Parodi, l’’Ibrahimovic della Emma Villas’, garantendo in campo delle sicurezze e delle certezze che prima mancavano. Ovviamente tanto è stato fatto da tutti i ragazzi, nessuno escluso, ma in una squadra una figura come la sua, al di là che possa essere sempre a disposizione in campo, ha quel carisma, l’esperienza e la capacità che vanno tenute in considerazione. Ora siamo in una fase di valutazione e di costruzione poiché l’intento è quello di prendere tre, quattro giocatori esperti e di grande appeal per dare stabilità alla futura squadra. E dopo due anni così faticosi anche i nostri tifosi meritano un team in grado di regalare loro emozioni e dare nuova linfa ai nostri colori. Voglio tuttavia ringraziare sentitamente tutti i giocatori della passata stagione che hanno dato dimostrazione di essere assolutamente in grado di poter competere anche con le big, il rammarico è stato ovviamente quello di arrivare solo tardivamente a dimostrare il proprio vero valore.”
    “Per quanto riguarda la novità dei due stranieri che sarà possibile avere a partire da questa stagione in A2 sicuramente il nostro intento è quello di prendere uno straniero, se non due, soprattutto in un ruolo strategico ed importante.”
    “La gente la porti volentieri al palazzetto se c’è una buona squadra e questa è la prima mission, poi sarà nostro obiettivo lavorare al meglio sui settori giovanili, sulle scuole, sul territorio, sulle Università, e in generale su tutto quello che è l’apparato comunicativo social e stampa come abbiamo sempre fatto.Per me è un onore e un prestigio voler rappresentare Siena al meglio come esempio di correttezza e lungimiranza sportiva. Proprio nei prossimi giorni mi incontrerò con l’amministrazione comunale per parlare del palazzetto. Rappresentare Siena è stata una grande spinta ad operare questo cambiamento strutturale e rilanciare il progetto Emma Villas.” LEGGI TUTTO

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    Gabriele Cottarelli è il nuovo Direttore Sportivo della Emma Villas Aubay Siena

    Si unirà a Fabio Mechini che avrà il ruolo di Coordinatore Generale e VicePresidente della società biancoblu.
    Gabriele Cottarelli, classe 1955, nato a Legnago, ha svolto per sette stagioni il ruolo di allenatore in Serie A: è stato primo allenatore a Rovigo, in Serie A2, nell’annata sportiva 1995-1996.
    La stagione seguente ha allenato, nella stessa categoria, la Magna Grecia Matera. Nella stagione 1997-1998 è stato invece sulla panchina della Videx Grottazzolina. Nel suo curriculum ci sono due anni alla Itas Mezzolombardo, tra il 1998 e il 2000, ancora in A2. In totale per Cottarelli nel ruolo di allenatore ci sono state 202 partite in Serie A, delle quali 120 sono state da lui vinte.
    Poi ha preso il via la sua carriera dirigenziale, che lo ha visto toccare tante importanti e prestigiose città del panorama pallavolistico italiano nei ruoli di team manager, direttore sportivo e direttore generale: per 11 anni ha lavorato a Verona, poi Piacenza, Brescia. Un ricchissimo curriculum che gli ha permesso di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze pallavolistiche.
    Ha conquistato 2 promozioni con Verona, 3 Coppe Italia sia in SuperLega che in A2, 1 Coppa Europea e ha ricca esperienza in finali scudetto e finalissime promozioni. LEGGI TUTTO

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    Bcc Castellana Grotte, il bilancio del direttore sportivo Bruno De Mori

    Si è chiusa da poco più di una settimana la stagione sportiva della Bcc Castellana Grotte, eliminata nei quarti di finale dei playoff del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile al termine di una serie equilibratissima con Reggio Emilia.
    Tempo di bilanci di fine annata per il club gialloblù, chiamato a tracciare ora una linea di demarcazione tra passato e futuro. Valutazioni, dal punto di vista tecnico, affidate al direttore sportivo Bruno De Mori: “Non possiamo parlare di una stagione negativa, anzi. È stato, per diverse ragioni, un anno soddisfacente. Il nostro campionato lo abbiamo fatto al meglio, soprattutto nella prima parte della stagione in cui siamo andati forse anche oltre le nostre aspettative. Purtroppo la pausa dovuta al Covid a cavallo della fine dell’anno ci ha condizionato parecchio e nel 2022 non siamo riusciti a riprendere lo stesso ritmo. Non abbiamo rimpianti per la serie dei quarti – ha precisato il diesse della New Mater Volley – Il rammarico più che altro è legato al fatto di non essere riusciti ad arrivare quarti, posizione che ci avrebbe consentito di giocare in casa la bella”.

    Alcuni punti persi per strada come momento più basso della stagione, gli scontri diretti vinti nel girone di andata come punto più alto?
    “Probabilmente sì, è così – ha risposto De Mori – Ma è anche vero che è stato un campionato difficile ed equilibrato con tante partite in cui la differenza si è racchiusa in pochi punti. L’essere stati in linea con quanto ci aspettavamo alla fine bilancia le cose in una stagione partita con un gruppo di giocatori totalmente nuovo e passata anche per momenti delicati come quello del Covid e come il cambio in panchina tra Gulinelli e Barbone. I ragazzi sono stati encomiabili e devo sottolineare come il gruppo sia stato eccezionale da chi ha giocato di più a chi ha giocato di meno, ma ha sempre garantito un ottimale livello negli allenamenti”.
    “La nostra idea per il prossimo anno – ha continuato il diesse gialloblù – è quella di non ripartire da zero, ma di confermare l’assetto della squadra visto in questa stagione. Il prossimo campionato sarà forse anche più difficile con la presenza in serie A2 di due società storiche come Vibo e Ravenna. Proseguire sulla strada già intrapresa e sulle certezze acquisite potrebbe rivelarsi un vantaggio. Peraltro c’è da sottolineare come molte delle individualità, anche se alcune al debutto in Italia o nel torneo di A2, hanno confermato la bontà delle scelte fatte durante la scorsa estate”.
    Una previsione in ottica playoff?
    “Il livello dei playoff si sta confermando alto. Bergamo e Cuneo, almeno in gara 1 delle semifinali, hanno dimostrato di avere una marcia in più. Ma anche Santa Croce e Reggio Emilia diranno la loro fino in fondo dopo una stagione importante”.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Guglielmo Ascheri alla Emma Villas Aubay Siena

    Emma Villas e Guglielmo Ascheri comunicano che al 30 giugno verrà consensualmente interrotto il rapporto di collaborazione professionale.
    “Sono stati 8 anni bellissimi caratterizzati da forti emozioni ed enormi gratificazioni. Anni vissuti intensamente, entusiasmanti, ricchi di vittorie e sconfitte attraverso le quali siamo cresciuti, abbiamo fatto esperienza ed abbiamo programmato al meglio il domani.
    Stagioni in cui sono stati raggiunti traguardi probabilmente ai più impensabili.
    Stagioni in cui la volontà di apportare il proprio contributo, il proprio supporto, alla costruzione di un nuovo progetto sportivo-imprenditoriale hanno prevalso su tutto. Il risultato oggi raggiunto è ciò che mi rende, più di ogni altra cosa, orgoglioso ed onorato del percorso fatto.
    Adesso è arrivato il momento di salutarsi, di separare le nostre strade e di aprire un nuovo percorso professionale e di vita; sicuro che le esperienze di questi anni saranno prezioso tesoro sul quale poter far affidamento.
    Saluto con la consapevolezza del posizionamento che il modello Emma Villas ha oggi acquisito a livello locale/nazionale; un modello a cui in molti fanno riferimento e che ha tutte le carte in regola per ambire a divenire nel tempo vero protagonista dei vertici del movimento pallavolistico italiano.Saluto con l’auspicio che quanto realizzato possa rimanere più a lungo possibile a patrimonio della città di Siena e che sempre più possa rappresentare una reale opportunità di sviluppo per un intero territorio.Un grande grazie alle tante persone che, ad ogni livello di relazione e partecipazione, hanno sostenuto e creduto nel lavoro che ho portato avanti, giorno dopo giorno.
    Un doveroso ringraziamento al Presidente Bisogno per la fiducia che sin da quella “lontana” primavera del 2014 ha incondizionatamente riposto nel mio operato.E’ stata una grande avventura alla quale sarò sempre vicino!Un abbraccio a tutti .. e sempre Forza Emma Villas!“Guglielmo LEGGI TUTTO

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    Finoli lancia Bergamo: “Non possiamo arrenderci adesso”

    Il palleggiatore Juan Ignacio Finoli è stato ospite all’interno del telegiornale di Bergamo Tv. Ecco i principali punti toccati dal “diez”.
    REGGIO EMILIA – “Ci conosciamo molto bene. Sarà il sesto confronto stagionale. Una partita che può valere tantissimo, la affronteremo al massimo delle nostre forze anche perché saranno i dettagli a fare la differenza. Il loro principale punto di forza resta il servizio, ma se a nostra volta sapremo sfruttare questo fondamentale riusciremo a contrastarli a dovere”
    LA DIAGONALE CON WILLY – “Padura Diaz ci sta dando una grandissima mano e sta facendo grandi cose, non solo nelle ultime gare. E’un giocatore carismatico, siamo molto contenti d’averlo con noi e speriamo d’andare ancor più lontano insieme”
    BILANCIO A FAVORE – “Conta zero che sia 4-1 per noi, che sia valso anche una Supercoppa. Questo è un match a sé, che per loro è l’ultima chance mentre per noi può significare la finale. Bello da giocare e da guardare”
    SOGNO – “All’orizzonte un obiettivo molto grande ed ambizioso a cui stiamo lavorando da inizio stagione. Non possiamo arrenderci proprio adesso. Importante avere il sostegno dei nostri tifosi, che sia per l’eventuale gara 3 mercoledì prossimo con Reggio o in gara 1 di finale la domenica successiva. E’ ciò che sogniamo, faremo di tutto per arrivarci” LEGGI TUTTO