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    La Delta Group si ferma ai quarti: Bergamo si impone 3-1 e chiude la serie

    La Delta Group al Pala Intred di Bergamo
    Capolinea della stagione. La corsa della Delta Group Porto Viro si ferma al Pala Intred di Bergamo, ai quarti di finale dei playoff di Serie A2 Credem Banca. Anche in gara due i nerofucsia capitolano 3-1 per mano dell’Agnelli Tipiesse, che dunque chiude la serie sul 2-0 e accede alle semifinali. Rimpianti ce n’erano stati domenica scorsa, non in questo mercoledì sera lombardo, in cui Garnica e compagni hanno dato tutto, “l’anima”, come ha sottolineato anche coach Vincenzo Mastrangelo a fine gara. La Delta Group ha giocato e vinto un ottimo primo set, ha perso sul filo di lana il secondo e il terzo, solo nel finale del quarto ha issato bandiera bianca. Passa con merito Bergamo, va detto, ma per Porto Viro resta comunque la soddisfazione di aver vissuto una stagione da grande protagonista. Terza in regular season, sarebbe stato bello entrare tra le prime quattro anche nei playoff, ma chissà, forse sarà per l’anno prossimo.
    LA PARTITACambia l’opposto rispetto a gara uno la Delta Group Porto Viro di Vincenzo Mastrangelo: in sestetto Bellei, parte dalla panchina Krzysiek. Completano lo schieramento nerofucsia Garnica al palleggio, Pierotti e Sette in banda, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. L’Agnelli Tipiesse Bergamo di Daniele Morato al via con Jovanovic-Padura Diaz sulla diagonale principale, Held-Cominetti in posto quattro, Copelli-Cargioli al centro, Toscani libero. Dirigono l’incontro Stefano Venturi di Torino e Paolo Scotti di Verbania.
    Pronti, via, un muro di Sperandio, due di Erati e la pestata di Cominetti: 0-4 ospite. Accorcia con una gran tripletta l’MVP di gara uno Held (4-5), Sette si riprende il maltolto con una pipe e un ace, Pierotti rimpingua addirittura il bottino con un mani-out di puro mestiere (4-9). Ahi Delta Group, si ferma Sette, al suo posto Vedovotto, intanto Held piazza la battuta vincente del 6-9. Bergamo rosicchia un altro punto con Padura Diaz (10-12), Porto Viro meno efficace in muro-difesa rispetto all’avvio ma per ora regge l’urto in cambio palla (bene Bellei e Pierotti). Regalino orobico per il 13-17, Morato richiama i suoi in panchina. Contestato un attacco di Vedovotto che sembra fermarsi sul nastro, l’azione prosegue ma Cominetti mette out, sulla palla successiva commette fallo Held: 15-20 e giallo per Jovanovic prima del secondo time richiesto da Morato. Bergamo spinge forte in battuta, ma mette nel conto un altro errore in attacco: dentro Catone-Baldi per Jovanovic-Padura Diaz. Pallonetto magico di Bellei per il 17-24, la frazione termina con l’errore del neoentrato Baldi in battuta: 18-25, 0-1 Delta Group.
    Si riparte con Bergamo avanti 3-1. Erati prende la targa a Padura Diaz e stampa il muro della parità, i padroni di casa tornano subito a più due con l’ace di Jovanovic (6-4). Si allungano gli scambi, aumenta lo spettacolo, Porto Viro perde una lunghezza con un attacco in nastro: 9-6. Buona difesa bergamasca e contrattacco di Held a segno, Mastrangelo interrompe il gioco (12-8). Altro tentativo polesano respinto dalla rete, anche la squadra di casa però sbaglia le misure, 14-11 sul tabellone. Erati scatenato, block su Padura Diaz e poi primo tempo fulmineo, quindi tocca a Pierotti stoppare Padura Diaz (16-15). Bergamo sbaglia tanto in battuta, Delta Group ora più reattiva in difesa, manca giusto l’acuto break per l’aggancio, che arriva a muro con Sperandio: 19-19. Malinteso in costruzione degli ospiti, padroni di casa di nuovo con il doppio vantaggio (21-19). Mastrangelo inserisce Krzysiek per alzare il muro nerofucsia, mossa infruttuosa. Vedovotto fa (in attacco) e disfa (con la battuta), due palle set per Bergamo (24-22). Pierotti annulla la prima, sulla seconda Cominetti trova il pertugio giusto per la parità: 25-23, 1-1.
    Terzo set, Bergamo prende le redini in mano grazie alla tripletta di Cominetti: 5-3. Cresce l’intensità difensiva su entrambi i fronti (Russo è ovunque), il distacco resta invariato fino alla staffilata di Cominetti, sempre lui, del 10-7. Morso di Bellei in battuta (10-9), Held riporta avanti di tre i suoi (14-11), poco dopo esce Sperandio per Barone tra le fila nerofucsia. La Delta Group sta provando a forzare con il servizio ma trova raramente il campo, ci vuole allora il muro per colpire in fase break: prima si erge Bellei, poi Erati, 16-16. Tutto da rifare, Bergamo torna subito a più due dopo un errore polesano, time per Mastrangelo (18-16). Russo continua il suo show in seconda linea, Vedovotto lo premia trovando il contrattacco del 18-18, prima di lasciare il posto a Sette in battuta. Padura Diaz spara out e mette Porto Viro davanti di uno (19-20). È  una lotta serratissima, Bergamo azzecca la mossa Catone in battuta, Jovanovic mura Pierotti per il controsorpasso orobico, Held allunga sul 23-21. Emozioni infinite, a segno Pierotti, poi jolly di Garnica al servizio, 23-23. Bergamo con la palla set in mano (24-23 Held), Jovanovic sbaglia il servizio successivo e si va ai vantaggi. Chiude la contesa Held con un ace fantasmagorico: 26-24, 2-1 Agnelli Tipiesse.
    Nel segno di Garnica l’inizio della quarta frazione, il capitano nerofucsia porta al comando la Delta Group a colpi di estro (3-5). Pari e sorpasso immediato di Bergamo con la doppia murata di Copelli (6-5). Tra le proteste dei padroni di casa, Cominetti mette out per il 6-7, lo stesso però fa Pierotti sui due palloni successivi: 9-7, time Mastrangelo. Bergamo cavalca l’onda, si esalta Held: 11-7, Sette rileva Vedovotto per Porto Viro. Ancora due attacchi fuori degli ospiti, il divario inizia ad assomigliare ad un baratro (13-7). Bellei gioca d’intelligenza per il 13-9, di forza per il 14-10, adesso però è la battuta a tradire troppo spesso i nerofucsia. Sette tira fuori due gioielli di tecnica, Cominetti cicca il lungolinea, bella pipe di Pierotti: 16-15, la Delta Group perlomeno è lì, è viva. Lungo scambio, Padura Diaz allunga di nuovo con la botta de1 19-16, poi Porto Viro sciupa la possibilità di riavvicinarsi facendosi beffare da Held, che si ripete con l’attacco (profondissimo) del 23-19. Il Pala Intred ribolle, arriva un giallo per Garnica, e di fatto è l’ultimo sussulto della stagione della Delta Group. Held in battuta consegna la vittoria e il passaggio del turno a Bergamo: 25-20, 3-1.
    Le parole di coach Vincenzo Mastrangelo al termine dell’incontro: “Credo avremmo meritato di giocare la bella, abbiamo dato l’anima oggi e non dobbiamo avere rimpianti, il secondo e il terzo set sono stati decisi dalla bravura degli avversari, non da demeriti nostri. Sono orgoglioso di questi ragazzi, ho lavorato con loro solo 20 giorni ma li ho ringraziati per tutto quello che mi hanno dato. È stata una bellissima esperienza per me al Delta Volley, ringrazio la società, lo staff e i tifosi che ci sono sempre stati vicini, faccio un grosso in bocca al lupo a tutti per l’anno prossimo e chissà che questo con Porto Viro non sia un arrivederci”.
    Il capitano della Delta Group Fefè Garnica: “Il nostro è stato un percorso di crescita costante dall’inizio della stagione, ci sono stati anche dei momenti negativi, ma devo dire che nel finale di campionato e anche in questi playoff abbiamo giocato al massimo, dando tutto quello che avevamo. Volevamo portare la serie a gara tre per trovarci di nuovo con i nostri tifosi e magari festeggiare una vittoria, ci abbiamo provato in tutti i modi, purtroppo non ci siamo riusciti e chiedo loro scusa per questo, ma bisogna fare anche i complimenti a Bergamo che ha fatto una grande partita”.
    TABELLINOAgnelli Tipiesse Bergamo-Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 25-23, 26-24, 25-20)
    Durata parziali: 25’, 28’, 31’, 32’
    Battute punto/errori: Bergamo 4/18, Porto Viro 3/20; Ricezione: Bergamo 48%, Porto Viro 59%; Attacco: Bergamo 43%, Porto Viro 38%; Muri punto: Bergamo 5, Porto Viro 9.
    Agnelli Tipiesse Bergamo: Copelli 8, Held 22, Catone, Cargioli 7, Cominetti 13, Toscani (L), Pahor, Baldi 1, Padura Diaz 9, Jovanovic 2; n.e. Lavorato, Mazzon, Cioffi, De Luca (L). Coach: Daniele Morato.
    Delta Group Porto Viro: Erati 9, Zorzi, Russo (L), Vedovotto 7, Sette 4, Barone, Garnica 3, Bellei 16, Pierotti 15, Sperandio 3, Krzysiek; n.e. Lamprecht (L), Maccarone, Iervolino. Coach: Vincenzo Mastrangelo. LEGGI TUTTO

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    Play Off, la Tonno Callipo conquista la semifinale superando una combattiva e mai doma Ravenna

    La Tonno Callipo Vibo conquista le semifinali Play Off sul campo del “PalaCosta” di Ravenna.
    La formazione guidata da coach Cezar Douglas vince anche la gara di ritorno dei quarti di finale Play Off e archivia la serie evitando l’eventuale match di spareggio che si sarebbe disputato domenica prossima a Vibo Valentia. Ravenna esce dal taraflex amico tra i fragorosi applausi del proprio pubblico dopo aver impressionato per tenacia e caparbietà, rimontando per ben due volte un set di svantaggio. Orduna e compagni proseguono la propria rincorsa all’immediato ritorno nell’Olimpo del volley affrontando in semifinale Santa Croce, vittoriosa a Pordenone con il massimo scarto (23-25, 22-25,16-25). Anche le semifinali si giocheranno al meglio delle tre partite con il match di andata in programma al PalaMaiata mercoledì 26 aprile alle ore 19:30. La gara di ritorno è, invece, prevista in terra toscana per domenica 30 aprile (ore 18:00). In caso di un’eventuale parità, il match di spareggio si disputerà in casa dei giallorossi mercoledì 3 maggio alle ore 19:30.
    È stata una partita intensa e vibrante con le due squadre che non hanno lesinato energia per potersi superare e che ha visto la squadra del Presidente Pippo Callipo vincere in volata alla frazione decisiva dopo 145 minuti di gioco.
    Così come era accaduto nella sfida di andata, a fare la differenza è stata la maggiore caratura tecnica della squadra giallorossa, con il solito direttore d’orchestra Santiago Orduna a gestire con sagacia il gioco e l’opposto Paul Buchegger a mettere i palloni che scottavano a terra con potenza e precisione. Per il fuoriclasse austriaco una prestazione sopra le righe condita da 29 punti, 4 dei quali al servizio e 3 a muro con un eccellente 54% di positività sui 41 palloni attaccati. In doppia cifra anche il vice capitano Davide Candellaro a quota 16 e il laterale Jernej Terpin che ha siglato 13 punti.
    LE FORMAZIONI Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva ha utilizzato subito il rientrante Alessandro Tondo al centro della rete con il vice capitano Davide Candellaro; in banda Jernej Terpin e Nicola Mijailovic, a comandare le operazioni di seconda linea Domenico Cavaccini, mentre la diagonale palleggiatore–opposto era formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e dall’austriaco Paul Buchegger.  Il tecnico ravennate Marco Bonitta, cambia due pedine rispetto alla gara di domenica scorsa, affidandosi al giovane Filippo Mancini in cabina di regia, il figlio d’arte Alessandro Bovolenta opposto, il transalpino Swan Ngapeth (al posto di Roberto Pinali) e Mattia Orioli in posto –4, il nigeriano Martins Arasomwan (per Victorio Ceban) e Francesco Comparoni in posto –3 e l’esperto capitano Riccardo Goi nel ruolo di libero.
    PRIMO SETBuono l’approccio alla gara da parte degli ospiti che forzano al servizio (4 ace complessivi nel parziale) arrivando al 6-10 e costringendo coach Bonitta a chiamare tempo. Ravenna però non demorde e con gli attacchi di Bovolenta riesce a contenere il divario in pochi punti (10-13, 13-17). Vibo ritenta un allungo con una pipe di Terpin e una diagonale di Buchegger (15-20) ma la squadra di casa riesce a risalire fino al -2 con l’incisività offensiva del solito Bovolenta e con un ace di Mancini (21-23). Il tecnico Douglas riordina le idee con un time out provvidenziale che consente ai suoi di chiudere al secondo set point con una pipe di Terpin (22-25). 
    SECONDO SETDopo un avvio in equilibrio (5-5) la squadra di Bonitta costruisce lentamente il proprio vantaggio grazie all’abile regia di Mancini, ai servizi vincenti di Bovolenta (due ace consecutivi) e agli  incisivi attacchi al centro di Comparoni fino al 16-10. Coach Douglas cerca di dare una scossa alla squadra inserendo prima Tallone e successivamente Fedrizzi senza ottenere però i risultati sperati, con Ravenna che trova la strada spianata per vincere il set (25-17) mettendo la contesa in parità.  
    TERZO SETLa sfida sale di tono con la squadra romagnola che è abbastanza fallosa al servizio (7 errori) mentre Orduna trova soluzioni vincenti sia dal centro con il vice capitano Candellaro, con il posto-4 Terpin (autori entrambi di 4 punti con un muro vincente a testa), e con il solito Buchegger incisivo sia da posto-4 che da posto-2 che ha siglato i 5 i punti che consentono a Vibo di mettere in discesa il parziale (8-16, 11-21) chiuso da un attacco del serbo Mijailovic (16-25).
    QUARTO SETIl quarto set si dipana sul filo del più assoluto equilibrio con le due squadre che lottano punto a punto fino al rush finale (6-8, 16-15, 21-20): Vibo dopo aver annullato sul 24-22 due set point con due attacchi vincenti di Buchegger, ha per ben tre volte l’opportunità di chiudere la contesa con un muro di Terpin 24-25, un errore al servizio di Orioli 25-26 e un primo tempo di Candellaro 26-27. Sull’ennesima parità 27-27 sono l’attacco di Bovolenta e un muro di Pinali su Buchegger a riaprire i giochi per la seconda volta e rimandare tutto alla frazione decisiva.
    TIE BREAK Vibo parte subito con il piede sull’acceleratore e passa in vantaggio con l’autorevolezza della squadra di rango (1-5, 5-10) chiudendo la contesa in surplace con il punto decisivo di Mijialovic da posto-4 che manda in visibilio tutta la panchina giallorossa.

    Consar RCM Ravenna– Tonno Callipo Vibo Valentia 2–3Parziali: 22–25/ 25–17/ 16–25/ 29-27/ 9-15
    CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 5, Bovolenta 24, Arasomwan 4, Comparoni 13, Orioli 16, Ngapeth 7, Goi (L1, 50% positiva, 14% perfetta); Ceban, Orto 1, Monopoli, Pinali 5, Chiella, Truocchio n.e., Capiozzo (L2) n.e.. Allenatore: Marco Bonitta; Assistent coach: Francesco Guarnieri
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 2, Buchegger 29, Candellaro 16, Tondo 6, Mijailovic 9, Terpin 13, Cavaccini (L1, 53% positiva, 26% perfetta); Tallone, Fedrizzi, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Jacobacci Sergio di Venezia e Prati Davide di PaviaNote– Spettatori: 543 per un incasso di 2.980,00 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). RAVENNA: aces 10, battute sbagliate 21, muri vincenti 6, errori 26; attacco 45%, ricezione 58%–21%, punti realizzati: 75; VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 18, muri vincenti 7, errori 34; attacco 53%, ricezione 51%–27%, punti realizzati: 75; durata set: 30’, 28’, 30’, 40’, 17’. Totale: 145 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Play Off A2: Bergamo, Santa Croce e Vibo in Semifinale, Cantù porta Castellana alla bella

    Mercoledì 19 aprile 2023Play Off A2 Credem Banca: i verdetti di Gara 2 dei Quarti
    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 2 dei Quarti di Finale: Vibo Valentia, Santa Croce e Bergamo già in Semifinale. Cantù riapre la serie con Castellana Grotte
    Risultati Gara 2 Quarti Play Off A2 Credem Banca:Consar RCM Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (22-25, 25-17, 16-25, 29-27, 9-15)
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 25-23, 26-24, 25-20)
    Tinet Prata di Pordenone – Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (23-25, 22-25, 16-25)
    BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù 2-3 (25-23, 18-25, 25-21, 17-25, 22-24)
    Consar RCM Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (22-25, 25-17, 16-25, 29-27, 9-15) – Consar RCM Ravenna: Mancini 5, Orioli 16, Arasomwan 4, Bovolenta 24, Ngapeth 7, Comparoni 13, Orto 1, Ceban 0, Goi (L), Pinali 5, Monopoli 0, Chiella 0. N.E. Capiozzo, Truocchio. All. Bonitta. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 2, Terpin 13, Candellaro 16, Buchegger 29, Mijailovic 9, Tondo 6, Cavaccini (L), Tallone 0, Fedrizzi 0. N.E. Carta, Belluomo, Balestra, Piazza, Lucconi. All. Douglas. ARBITRI: Jacobacci, Prati. NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′, 40′, 17′; tot: 145′.
    Agnelli Tipiesse Bergamo – Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 25-23, 26-24, 25-20) – Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Held 22, Cargioli 7, Padura Diaz 9, Cominetti 13, Copelli 8, Toscani (L), Catone 0, Baldi 1, Pahor 0. N.E. De Luca, Mazzon, Lavorato, Cioffi. All. Morato. Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Pierotti 17, Sperandio 3, Bellei 16, Sette 4, Erati 9, Russo (L), Vedovotto 7, Zorzi 0, Krzysiek 0, Barone 0. N.E. Lamprecht, Iervolino, Maccarone. All. Mastrangelo. ARBITRI: Venturi, Scotti. NOTE – durata set: 25′, 28′, 31′, 32′; tot: 116′.
    BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù 2-3 (25-23, 18-25, 25-21, 17-25, 22-24) – BCC Castellana Grotte: Longo 3, Cattaneo 12, Presta 12, Lopes Nery 23, Di Silvestre 13, Zamagni 14, Ndrecaj 0, Marchisio (L), Tiozzo 1, Jukoski 0. N.E. De Santis, Carelli, Sportelli. All. Barbone. Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Ottaviani 18, Monguzzi 12, Gamba 34, Preti 17, Aguenier 11, Butti (L), Compagnoni 0. N.E. Picchio, Galliani, Gianotti, Mazza, Carucci. All. Denora. ARBITRI: Salvati, Gaetano. NOTE – durata set: 27′, 28′, 26′, 27′, 35′; tot: 143′.
    Tinet Prata di Pordenone – Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (23-25, 22-25, 16-25) – Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 0, Porro 9, Scopelliti 3, Hirsch 13, Petras 11, Katalan 4, Gutierrez 1, De Angelis (L), Bruno 0, Baldazzi 0, De Paola 1, Bortolozzo 3, De Giovanni 0. N.E. Zanet. All. Boninfante. Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 0, Colli 13, Vigil Gonzalez 8, Motzo 14, Hanzic 6, Truocchio 6, Morgese (L), Loreti 0, Arguelles Sanchez 0, Compagnoni 1. N.E. Gabbriellini, Giovannetti, Maiocchi, Favaro. All. Bulleri. ARBITRI: Clemente, Giglio. NOTE – durata set: 32′, 30′, 26′; tot: 88′.
    Secondo atto di Quarti di Finale ricco di emozioni in Serie A2 Credem Banca: tre semifinaliste (Vibo Valentia, Santa Croce e Bergamo) già decise e una Semifinale (Vibo Valentia – Santa Croce) già nel tabellone.
    Nel match delle 19.00, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia supera al tie break la Consar RCM Ravenna, confermatasi comunque un osso duro per i calabresi. I vincitori della Del Monte® Coppa Italia A2 e della Del Monte® Supercoppa A2 troveranno in Semifinale la Kemas Lamipel Santa Croce, che bissa il 3-0 di Gara 1 sul campo della Tinet Prata di Pordenone chiudendo anch’essa la Serie in due gare.
    Dall’altra parte del tabellone, l’Agnelli Tipiesse Bergamo sfrutta il vantaggio ottenuto vincendo Gara 1 in trasferta e vince in quattro set dopo aver concesso il primo alla Delta Group Porto Viro. La formazione lombarda attende di conoscere il nome della propria avversaria: nell’ultimo Quarto di Finale infatti, la Pool Libertas Cantù riapre la serie contro la BCC Castellana Grotte: i pugliesi erano avanti 1-0 nel conto delle gare dopo essersi imposti in Gara 1 domenica, ma è la formazione canturina a chiudere Gara 2 dopo un accesissimo tie break (concluso 22-24), dopo essere stata due volte in svantaggio nei set.
    Sarà dunque decisiva Gara 3, in programma domenica 23 aprile alle ore 18.00 per avere il quadro completo delle Semifinali, le cui gare sono previste per il 26, 30 aprile e il 3 maggio. Gli orari e i giorni ufficiali verranno confermati nei prossimi giorni.
    Gara 3 Quarti Play Off A2 Credem BancaDomenica 23 aprile 2023, ore 18.00Pool Libertas Cantù – BCC Castellana Grotte Diretta Volleyballworld.tv
    Il tabellone dei Play Off A2 Credem Bancahttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=897
    Formula Play Off A2 Credem Banca
    Le squadre classificate dal 1° al 8° posto in Regular Season si incontrano nei Quarti con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le quattro squadre vincenti i Quarti di Finale si incontrano in Semifinale con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le due squadre vincenti nelle Semifinali disputano l’incontro di Finale con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2023/24. LEGGI TUTTO

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    In semifinale vanno i Lupi, ma che annata da applausi per la Tinet

    Si conclude con Santa Croce che va meritatamente in semifinale promozione per la Superlega ma con la Tinet Prata che ottiene il giusto tributo dal proprio pubblico per una stagione comunque storica e fantastica. Da domani si potrà pensare a costruire il futuro, ma le basi sono più che solide. Dante Boninfante per giocarsi le proprie carte da fiducia a Simon Hirsch nel ruolo di opposto dopo l’alternanza della gara d’andata con Gutierrez. D’altronde il tedesco ha sempre dimostrato di essere solido. La gara parte in maniera equilibrata con squadre conservative in battuta ma molto attente a muro e in difesa. Con un paio di contrattacchi Santa Croce raggiunge un prezioso e piccolo break di vantaggio. Il turno di servizio di Porro favorisce belle azioni a muro Tinet e Prata mette la freccia: 14-13. Il controsorpasso dei Lupi è affidato a Colli che fa vedere colpi pregevoli in attacco. Ma un errore in primo tempo di Vigil da il la al vantaggio pratense:19-18. Nella zona calda si fa sentire il muro di Santa Croce: 20-21. Luca Porro paura non ne ha e mette l’ace del 22-21. Coscione si affida al suo opposto Motzo ed è lui a portare al set point i Lupi: 22-24. Il primo è annullato da un muro ermetico di Hirsch su Colli. Partita a scacchi tra i due allenatori con Boninfante che utilizza Gutierrez a muro e Bruno in difesa e Bulleri che inserisce Loreti in ricezione. A mettere d’accordo tutti ci pensa Motzo con il mani fuori su Gutierrez del 23-25.
    Si riparte con gli stessi sestetti e non restano fissi solo i giocatori, ma anche l’equilibrio. Prova l’allungo il solito Porro dalla linea del servizio e mette due ace consecutivi: 8-6. Vuole variare qualcosa al centro Boninfante e inserisce Bortolozzo per Scopelliti. Prata mantiene il prezioso gruzzoletto. Porro mette il diagonale del 13-10. Tra lui e Colli è un bel vedere: entrambi mettono in mostra tutto il loro arsenale tecnico. Pareggia però Motzo con una cannonata in battuta:16-16. Rientra dal time out e ne mette un altro. Non si arrende la Tinet che approfitta del servizio di Porro per mettere in crisi la costruzione di gioco di Coscione. Petras manda i suoi sul 19-17. Rientrano i Lupi e anzi passano avanti per alcune imprecisioni Tinet. Vigil blocca ad opzione Katalan: 20-22. L’opposto toscano con un beffardo shot ottiene due set point. Concretizza Hanzic che stoppa a muro Hirsch 22-25.
    Il terzo è un set da acqua alla gola per Prata. Scopelliti rientra, ma fa coppia con Bortolozzo che resta in campo per Katalan. Doppio ace di Motzo che da lo sprint ai Lupi: 4-7. A tenere su la baracca gialloblù in attacco ci prova Hirsch. Prende il largo Santa Croce grazie a buone battute e varietà di colpi in attacco: 8-14. Sul campo toscano non cade neanche uno spillo. Entra De Paola per Porro. Hirsch chiude l’emorragia di punti sull’ 8-16. Doppio cambio De Giovanni e Gutierrez per Boninfante e Hirsch quando siamo sull’11-17. Entra Compagnoni in battuta e come nel set precedente fa danni nella retroguardia pratense. Errore in battuta di Gutierrez e Santa Croce la chiude con un primo tempo di Vigil: 16-25. Festeggia Santa Croce, ma i Passerotti finiscono ricevendo il giusto omaggio dalla Curva Berto. Non è mai facile quando si conclude con una sconfitta, ma resta comunque la soddisfazione per un risultato storico ed una crescita esponenziale sia a livello tecnico che organizzativo. Tutte cose che parlano di futuro roseo per Prata.
    TINET PRATA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 0-3
    TINET: Baldazzi, Katalan 4, De Angelis (L), Zanet (L), De Paola 1, Scopelliti 3, Boninfante, Bruno, Gutierrez 1, Gambella , De Giovanni, Bortolozzo 3, Petras 11, Porro 9, Hirsch 13. All: Boninfante
    SANTA CROCE: Coscione , Arguelles, Favaro, Brucini, Motzo 14, Caproni, Colli 13, Maiocchi, Vigil Gonzalez 8, Compagnoni 1, Rossi, Hanzic 6, Giannini, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio 7. All: Bulleri
    Arbitri: Clemente di Parma e Giglio di Trento
    Parziali: 23-25 / 22-25 / 16-25 LEGGI TUTTO

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    Ravenna e quella voglia di non chiudere qui la stagione

    La prima gara dei quarti di finale dei playoff ha visto la formazione ravennate uscire sconfitta da Vibo ma per nulla ridimensionata e domani alle 19.30 al Pala Costa proverà a cercare quel successo che darebbe l’1-1 affidando poi il passaggio del turno a gara 3 di domenica 23
    Il ritmo serrato dei playoff non lascia troppo tempo per pensare. Domani è già tempo di gara 2 dei quarti di finale e nel match anticipato alle 19.30 con diretta su Volleyballworld.tv Goi e compagni cercheranno di tradurre sul parquet del Pala Costa quelle sensazioni e quelle convinzioni che si sono portati dietro dal match di Vibo Valentia, cioè che si possiedono le armi tecniche e agonistiche per tentare di sconfiggere quella che è stata la dominatrice della regular season, la Callipo, come è avvenuto poco più di un mese fa. In casa Consar Rcm nessuno sembra avere voglia di chiudere domani un’annata sportiva del tutto strepitosa da qualunque parte la si guardi, con la salvezza e i playoff raggiunti senza fiatone e con una crescita di tutto il gruppo, il più giovane per età media del campionato e, fino all’arrivo di Ngapeth, anche con un’anima tutta italiana.“Siamo alla gara del ‘dentro o fuori’ – osserva coach Marco Bonitta – ma in cuor nostro confidiamo di ‘restare dentro’ e di poter tornare domenica a Vibo Valentia per gara 3”. Non c’è sfrontatezza nel gruppo ravennate, c’è anzi sano realismo davanti al valore e alla qualità di una Callipo costruita per vincere, ma proprio l’andamento del primo match ha dato segnali che incoraggiano la Consar Rcm a provarci, se non altro anche solo per regalare al proprio pubblico un’altra serata di gloria. “Cosa ci ha detto gara 1? Che intanto le difficoltà iniziali andavano messe in conto – spiega Bonitta – perché non era pensabile che potessimo partire con i fuochi d’artificio, ma anche che c’è stata una bella reazione dei ragazzi. Nel terzo set, che abbiamo vinto bene, e nel quarto set, dove abbiamo avuto un vantaggio importante, abbiamo giocato una buona pallavolo, poi l’inerzia della gara è stata spostata da Buchegger che ha deciso di fare quello che gli riesce meglio, cioè la differenza. Siamo tornati da Vibo con la consapevolezza che abbiamo disputato un match all’altezza del contesto e del livello di questi spareggi e che qualche dettaglio va sistemato: in queste poche ore abbiamo lavorato soprattutto su questi. Ripartiamo dal terzo e quarto set cercando di applicare il buono di queste due frazioni fin dal primo pallone della gara”.In casa Consar Rcm si valutano le condizioni fisiche di Lorenzo Tomassini, costretto a rinunciare a gara 1 per una pallonata violenta subita nella rifinitura in pieno volto con forte dolore a un occhio. In preallarme c’è lo schiacciatore delle giovanili Leonardo Capiozzo, classe 2006, già entrato nel roster in Calabria.Biglietti e ingressi La prevendita dei biglietti per gara 2 di domani sera proseguirà fino a domani mattina alle 12 sul circuito vivatocket.it mentre i restanti biglietti saranno messi in vendita alla biglietteria del Pala Costa da due ore prima dell’inizio del match, quindi dalle 17.30. Non sono più validi gli abbonamenti ed è scaduta la prelazione per gli abbonati di questa annata. Quindi, domani al botteghino vendita libera per tutti.Gli arbitri di gara 2 A dirigere la sfida di domani sera a Ravenna saranno Sergio Jacobacci di Pellestrina e Davide Prati di Albuzzano (Pavia).Le altre partite di gara 2, tutte alle 20.30: Tinet Prata di Pordenone-Kemas Lamipel Santa Croce (and. 0-1), BCC Castellana Grotte-Pool Libertas Cantù (and. 1-0), Agnelli Tipiesse Bergamo-Delta Group Porto Viro (and. 1-0).

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    Tinet tutto in una notte: pronti per gara 2 contro i Lupi

    Tutto il bello e il brutto dei play off. L’adrenalina sale e l’attenzione è massima perché nella post season in quattro giorni o una settimana si decide quello che verrà ricordato nell’albo d’oro. In questo senso la partita di domani tra la Tinet Prata e la Kemas Lamipel Lupi Santa Croce è, per i gialloblù il più classico degli incontri da “dentro o fuori”: continuare ad inseguire il sogno della Superlega oppure congedarsi prendendo l’applauso del PalaPrata per una stagione comunque grandiosa, la migliore di sempre per Prata. Però questa seconda ipotesi non è assolutamente presa in considerazione da tutto il mondo gialloblù. Certo, la sconfitta di gara 1 brucia e mette i Passerotti con le spalle al muro, ma c’è la convinzione che questa Tinet abbia le armi tecniche e di temperamento per ribaltare il risultato e far proseguire la serie. D’altronde il campo ha fatto vedere come la differenza tra le due squadre sia labile ed è stata brava Santa Croce a gestire meglio i punti nei momenti decisivi. Lucida la regia di Coscione ed eccellente la prova dell’opposto Matheus Motzo che ha trascinato i suoi con 23 punti, assieme ad un solido Hanzic e allo spagnolo Vigil Gonzalez, quasi perfetto in primo tempo.
    “Siamo tornati con grande rammarico da Santa Croce – è il pensiero di Coach Dante Boninfante – perché il distacco è stato veramente minimo. Potevamo sicuramente far qual cosina in più in attacco, ma mi rincuora il fatto che abbiamo fatto un ottima gara in battuta e in ricezione. Sappiamo che questi sono i play off e ci aspettavamo una gara di questo genere. Domani abbiamo già la possibilità di riscattarci e portare la serie a Gara 3. Le nostre aspettative sono quelle di crescere e migliorare la qualità di gioco rispetto a quella espressa domenica. Abbiamo poco tempo per allenarci, ma questo può anche essere un aspetto positivo quando si arriva da una sconfitta. Siamo fiduciosi per questa gara, confidiamo nel calore e nel supporto del nostro palazzetto e sono sicuro che venderemo cara la pelle”.
    Tutti disponibili i gialloblù, esclusi i lungodegenti Gambella e Pegoraro. Boninfante e il suo staff scioglieranno dopo l’allenamento di rifinitura eventuali dubbi di formazione.
    L’appuntamento è per domani, mercoledì 19 Aprile 2023, alle ore 20.30 al PalaPrata. Arbitreranno Andrea Clemente da Parma e Anthony Giglio da Trento. Diretta streaming sul canale Volleyballworld.tv

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas vola a Castellana Grotte per provare a pareggiare la serie

    Ultima possibilità per portare la serie dei Quarti di Finale Play-Off Serie A2 alla decisiva Gara-3, in calendario per domenica 23 aprile alle ore 18,00 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, per il Pool Libertas Cantù. I ragazzi di Coach Francesco Denora scenderanno in campo domani sera, mercoledì 19 aprile 2023, alle ore 20,30 al PalaGrotte di Castellana Grotte per la seconda sfida contro i padroni di casa della BCC. I pugliesi hanno annullato il fattore campo di Gara-1, rimontando i canturini da sotto 2-0 nel conto set, quindi la squadra del Presidente Molteni è chiamata ad una vera e propria impresa su un campo storicamente ostico.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Il lato positivo è che abbiamo subito la possibilità di giocare e rifarci. Bisogna essere onesti, e dire che ci servirà una vera e propria impresa: abbiamo ‘perso’ il fattore e ci tocca riconquistarlo. Sappiamo cosa ci aspetta, lo abbiamo già visto in Semifinale di DelMonte® Coppa Italia Serie A2, ma dobbiamo avere il coraggio e la giusta lucidità, quest’ultima soprattutto che ci è mancata in Gara-1. Avranno tutto dalla loro parte, il pubblico e l’entusiasmo. Sappiamo che troveremo una squadra quadrata in ricezione e con un muro importante: dobbiamo affrontarli come i primi due set di domenica, dove abbiamo rasentato la perfezione, mai chiudendo un colpo in attacco e facendo sempre la scelta giusta. Tecnicamente ce l’abbiamo questa partita, e lotteremo fino all’ultima goccia di sudore”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Giuseppe Barbone è subentrato poco tempo fa all’esonerato Jorge Cannestracci. La diagonale palleggiatore-opposto è composta da due brasiliani: in cabina di regia arriva Pedro Jukoski, le ultime due stagioni in Spagna, mentre l’opposto è il confermato Theo Fabricio Lopes Nery. Gli schiacciatori sono il confermato Capitano, ed ex di giornata, Nicola Tiozzo, e la new entry Paolo Luigi Di Silvestre da Lagonegro, con Claudio Cattaneo da Motta di Livenza pronto ad entrare a dare il suo contributo. Al centro troviamo il confermato Luca Presta, e la new entry Matteo Zamagni, reduce dal campionato trionfale in maglia Conad Reggio Emilia. Il libero è Andrea Marchisio, le ultime 5 stagioni alla Lube Civitanova Marche, con la quale ha vinto tutto quello che era possibile vincere.

    COSI’ AI PLAY-OFF
    Stagione 2013/2014
    La prima partecipazione al post-season, da settimi classificati al termine della stagione regolare, si trasforma in una cavalcata che porterà il Pool Libertas fino alla Finale. Ai Quarti i canturini affrontano la Coserplast Openet Matera di Tony Krolis, battendola per 3-0 al Palasassi e 3-2 al Parini. La Semifinale contro la Globo Banca Popolare Frusinate Sora vede tre partite su quattro finire al tie-break: solo Gara-1 in Lazio finisce con la vittoria per 3-1 dei canturini, e solo Gara-3 con la vittoria dei laziali. In Gara-4 l’attacco mani out di Ippolito fa esplodere un Parini gremito in ogni ordine di posto per la prima, storica, Finale, che sarà contro la Vero Volley Monza. I monzesi di Tiberti e Padura Diaz lasciano un solo set ai canturini in tre partite, e conquistano la promozione in Superlega.
    Stagione 2014/2015
    Il cammino del Pool Libertas in questo post-season è ben più corto. I canturini si devono arrendere in due gare alla Caffè Aiello Corigliano dell’ex Romolo Mariano, che lascia per strada solo un set. Il cammino dei calabresi finirà solo in finale, dove perdono in 4 gare contro la B-Chem Potenza Picena.
    Stagione 2015/2016
    Anche in questa stagione il cammino del Pool Libertas finisce al primo turno, dove i ragazzi di Coach Max Della Rosa perdono in due gare contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, vincitrice anche della DelMonte® Coppa Italia Serie A2. Anche in questo caso il cammino dei calabresi finisce in finale, dove devono arrendersi alla rivale di stagione Globo Banca Popolare Frusinate Sora, che ribalta il 2-0 e conquista la promozione in Superlega.
    Stagione 2018/2019
    Dopo un’assenza durata in due stagioni, e al termine di una rimonta dal nono al quarto posto nel corso del girone di ritorno, il Pool Libertas torna a disputare i Play-Off. Ai quarti affronta la Synergy Arapi F.lli Mondovì, prima del suo girone, e la elimina in due gare lasciando solo un set agli avversari, in Gara-1 in Piemonte. In Semifinale c’è il sentitissimo derby contro Olimpia Bergamo. Gara-1 va agli orobici per 3-1, l’attacco mani fuori di Alessandro Preti fa di nuovo esplodere un Parini stracolmo di entusiasmo dopo cinque set, ed è una parallela fuori di pochissimo di Andrea Santangelo ai vantaggi del tie-break (dopo una rimonta incredibile da sotto 8-4 e 14-11) a far festeggiare i bergamaschi. Che si arrenderanno poi in Finale in tre gare alla corazzata Gas Sales Piacenza.
    Stagione 2020/2021
    La stagione segnata dalle gare rinviate a causa del Covid e dalle tribune vuote. Il Pool Libertas si qualifica al post-season come decima classificata. Agli Ottavi elimina la Kemas Lamipel Santa Croce in due gare, perdendo solo un set. Ai Quarti affronta la corazzata Prisma Taranto guidata da Manuel Coscione, e non riesce a reggere l’onda d’urto vincendo solo un set in due partite. I pugliesi conquisteranno poi la promozione battendo in tre gare la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, vera e propria rivelazione del post-season, che ha battuto in serie BCC Castellana Grotte, Agnelli Tipiesse Bergamo ed Emma Villas Aubay Siena.

    COSI’ IN GARA-1
    La prima partita dei Quarti di Finale dei Play-Off Serie A2 si è risolta solo al tie-break dopo quasi due ore di gioco. Nei primi due parziali il Pool Libertas riesce ad imporre il suo gioco. L’ingresso di Longo e Cattaneo cambia le carte in tavola, e Cantù non riesce a ritrovare il bandolo della matassa, con la BCC che riesce a ribaltare il risultato e a vincere al tie-break la prima sfida tra queste squadre. Top scorer dei canturini è Kristian Gamba, con 18 palloni a terra.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte.Giuseppe Ottaviani ha indossato la maglia della BCC nel campionato 2020/2021, mentre Nicola Tiozzo ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2015/2016.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Kristian Gamba mancano 6 punti per superare quota 500.
    A Jonas Aguenier mancano 13 punti per superare quota 300.
    A Dario Monguzzi mancano 18 punti per superare quota 200.
    In carriera
    Il prossimo punto di Jonas Aguenier sarà il numero 900 in Serie A.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 7 punti per superare quota 2300 in Serie A.

    Fischio d’inizio: mercoledì 19 aprile 2023 alle ore 20,30 presso il PalaGrotte di Castellana Grotte (BA)
    Arbitri: Serena Salvati (Roma) e Antonio Gaetano (Catanzaro)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Gara 1 dei quarti dei playoff non sorride a Ravenna

    In Calabria finisce 3-1 per i padroni di casa, che centrano la 18esima vittoria di fila al Pala Maiata ma la squadra di Bonitta torna a casa con buone convinzione di poter tenere aperta la serie
    Va alla Callipo gara 1 dei quarti dei playoff ma la Consar Rcm regge bene il confronto con chi ha chiuso al primo posto la regular season e torna a Ravenna con la convinzione che gara 2 di mercoledì 19 sia molto aperta e tutt’altro che scontata nel suo esito. La squadra di Bonitta, trascinata da Bovolenta, che mette a segno 25 punti, ed è di gran lunga il top scorer, paga la partenza col freno a mano tirato nei primi due set, vince bene il terzo, parte piuttosto bene nel quarto ma poi subisce il ritorno dei padroni di casa, che traggono grandi risorse da Buchegger, che va a prendersi la palma dell’Mvp con 17 punti, tra cui l’ultimo di ogni set vinto.
    La cronaca della partita L’ace di Mijalovic e il muro di Buchegger spezzano l’equilibrio iniziale del primo set (10-6). La Consar Rcm forza molto in battuta e sbaglia molto di conseguenza (7 gli errori) e fatica in attacco, anche per la grande difesa dei padroni di casa, e non riesce a rovesciare l’inerzia di un parziale che la Callipo ha saldamente in mano. E’ un crescendo progressivo quello di Orduna e compagni, che la Consar Rcm riesce però a frenare piazzando un break di 8-2 (da 22-13 a 24-21), con 5 punti consecutivi di Bovolenta (8 in totale in questo set col 53%), prima di arrendersi al quinto punto di Buchegger.Partenza in salita di Ravenna anche nel secondo set (3-0). Buchegger trova l’ace del 6-2 e Bonitta prova a dare vigore all’attacco inserendo Ngapeth per Pinali. Ravenna riprende quota (7-6). Ma la Callipo riparte (10-7) e Bonitta ricorre anche a Monopoli e Arasomwan. La Consar Rcm cerca di ricucire il distacco di tre punti ma la squadra di Douglas non concede spazi e anzi con due attacchi consecutivi di Balestra si porta a +5 (18-13) per poi dilagare nel finale.All’inizio del terzo set, con Ngapeth e Arasomwan nello starting six, Arasomwan propizia il primo vantaggio di Ravenna nel match (1-2), Comparoni firma il +2 (3-5), subito annullato dai giallorossi di Calabria. La Consar Rcm ha il merito di ripartire portandosi a +4 (6-10). Un errore avversario e un punto di Bovolenta valgono il massimo vantaggio ravennate (11-17). Ravenna vola, Vibo arranca un po’ sfiduciata. Goi e compagni si prendono il set che riapre la gara.Ci crede la squadra di Bonitta che spinge sull’acceleratore all’inizio del quarto set, portandosi sul 2-6. Bovolenta estrae l’ennesimo punto della sua partita per dare il +5 ai suoi (6-11). Si scuote la Callipo che produce un’accelerata che la riporta pericolosamente sotto fino al pareggio a quota 12 con l’ace di Buchegger e di nuovo in vantaggio con Tondo (13-12). Ravenna reagisce e apre una fase di cambio palla, spezzata da suoi due errori di fila che mandano Vibo 20-18. La Consar Rcm non ha più forze, la Callipo va a conquistare gara 1, con il solito punto finale di Buchegger, e la 18esima vittoria casalinga di fila.
    Il commento di coach Bonitta “Era abbastanza normale che potessimo partire con qualche difficoltà, ci siamo ripresi, abbiamo fatto due ottimi set, in cui abbiamo giocato una buona pallavolo, poi nei frangenti decisivi è salito in cattedra Buchegger che ha saputo fare la differenza. Non è mancato molto oggi nella nostra partita. Guardiamo con fiducia a gara2. Ci crediamo e speriamo veramente di tornare a Vibo domenica prossima”.
    Il tabellino
    Vibo Valentia-Ravenna 3-1(25-21, 25-17, 17-25, 25-22)
    CALLIPO VIBO VALENTIA: Orduna 3, Buchegger 17, Balestra 6, Candellaro 8, Terpin 8, Mijalovic 8, Cavaccini (lib.), Tondo 3, Tallone 1, Fedrizzi 3. Ne: Carta (lib.), Piazza, Lucconi, Belluomo. All.: Douglas.CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 2, Bovolenta 25, Comparoni 9, Ceban 1, Orioli 8, Pinali 2, Goi (libero), Monopoli, Orto, Ngapeth 6, Arasomwan 7. Ne: Chiella (lib.), Truocchio, Capiozzo. All.: Bonitta.ARBITRI: Di Bari di Fasano e Chiriatti di Lecce.NOTE: Durata set: 26’, 29’, 22’ tot. 77′. Vibo Valentia (4 bv, 16 bs, 8 muri, 9 errori, 49% attacco, 37% ricezione, 15% perf.), Ravenna (5 bv, 25 bs, 9 muri, 10 errori, 46% attacco, 55% ricezione, 23% perf.). Spettatori 919 per un incasso di 2533,50 euro. LEGGI TUTTO