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    Anticipo di giornata; domani big match tra Cuneo e Catania

    Anticipo di giornata; domani al palazzetto big match tra Cuneo e Catania
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo si prepara ad ospitare la prima gara della 7^ giornata di andata e affrontare la corazzata della Cosedil Acicastello, lo scorso anno in Superlega.

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo torna a giocare in casa per l’anticipo della settima giornata del campionato di serie A2, domani, Venerdì 8 novembre alle ore 20, ospitando la Cosedil Acicastello. Ex di giornata, il Libero biancoblù, Domenico Cavaccini, a Catania nella passata stagione di Superlega.
    Prevendita attiva su www.liveticket.it fino a venerdì alle ore 18, dopodiché dalle 18.30 aprirà il botteghino del palazzetto. Attivo il liveticket point presso Energia Pulita in c.so Nizza, 29 a Cuneo per l’acquisto diretto. Per tutti coloro che hanno acquistato i Pettorali Stracôni ingresso omaggio in tribuna rossa non numerata, per ottenerlo basterà presentarsi in cassa con il proprio pettorale che verrà vidimato con il logo del Cuneo Volley.
    A 24 ore dall’incontro, queste le parole del centrale cuneese Lorenzo Codarin: « Arriviamo da un periodo intenso, dove ci siamo allenati poco e abbiamo giocato molto e ci sono sempre sia i pro che i contro di questi momenti. Quest’anno il campionato è di altissimo livello e noi affrontiamo ogni partita, di fronte ad ogni avversario, al massimo come se fosse sempre una finale. Le ultime tre partite ne sono l’esempio, abbiamo affrontato squadre che ci hanno dato filo da torcere e anche noi abbiamo fatto lo stesso. Conosciamo i nostri punti deboli su cui fare attenzione, ma anche quelli di forza su cui dobbiamo portare la partita. Arriviamo al match consapevoli dei nostri mezzi, ma anche del valore dell’avversario pronto ad attaccarci per smuovere la classifica. Sarà una partita divertente, sicuramente con dei colpi di scena e dovremo essere bravi nel riuscire a fare anche le cose semplici nei momenti importanti e decisivi del match».
    Il palazzetto aprirà quindi le porte domani dalle ore 18.30 con la distribuzione biglietti fino alle 19.20 ed estrazione alle 19.30 di tre premi by Acqua S.Bernardo sponsor del match day e del bracciale Cuneo Volley con inserto in argento by Casciola Gioielli.
    L’invito, in accordo con l’ufficio Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo, di partecipare all’evento indossando un indumento e/o un accessorio di colore rosso a sostegno dell’iniziativa “8 marzo tutto l’anno”, inoltre, dall’ingresso principale si potranno creare gli origami a forma di cuore del progetto “Esprimi il tuo NO alla violenza” e consegnarli nel punto di raccolta.
    Vi aspettiamo al palazzetto, più carichi che mai! LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena, parla Stefano Trillini: “Vogliamo riscattarci”

    La formazione toscana attende la Delta Group, la gara verrà giocata domenica al PalaEstra a partire dalle ore 17,30

    La Emma Villas Siena tornerà domenica a giocare tra le mura amiche del PalaEstra. I senesi sfideranno Porto Viro, una formazione che ha iniziato assai bene il proprio campionato e che si trova adesso in quinta posizione di classifica con 11 punti. Il ruolino fin qui della Delta Group è di quattro vittorie e due sconfitte nelle prime sei giornate del torneo di serie A2. Siena è decima con 7 punti, con due vittorie (ottenute nelle prime due giornate di campionato) e quattro sconfitte.
    La Delta Group è riuscita nelle prime giornate del torneo a cogliere dei successi importanti: all’esordio in casa di Cantù e poi per 3-0 contro Prata di Pordenone. Successivamente, dopo la sconfitta a Cuneo, sono arrivate le vittorie contro Pineto (ancora per 3-0) e persino in casa della capolista Ravenna, dove Porto Viro si è imposta al tiebreak.
    L’ultima giornata del campionato è stata amara per entrambe le formazioni: Siena ha perso in casa, al tiebreak, contro Cuneo mentre Porto Viro è uscita sconfitta per tre set a zero nel palazzetto di casa contro Aversa. I precedenti più freschi tra le due formazioni sono quelli dei playoff della scorsa annata sportiva, quando le due compagini si ritrovarono di fronte nelle serie di semifinale: ebbero la meglio i senesi al termine di tre match assolutamente combattuti.
    “Porto Viro sta giocando molto bene ed è stata protagonista di un buon avvio di stagione – commenta il centrale della Emma Villas Siena, Stefano Trillini. – Sappiamo quindi che sarà una sfida difficile, anche perché arriviamo a questo incontro dopo un periodo certamente complicato per noi. Però giocheremo in casa e vogliamo cercare di rimettere le cose a posto e di tornare a vivere un pomeriggio positivo”.
    Ancora Trillini: “Se ripenso alla nostra ultima sfida casalinga contro Cuneo credo che non tutto sia da buttare nella nostra prestazione – dichiara il centrale della squadra senese. – È ovvio che è assai brutto il fatto che non siamo riusciti a vincere, e il successo ci manca ormai da alcune settimane. Però abbiamo anche messo in campo delle cose positive, e abbiamo dimostrato che siamo in crescita. Ci sentiamo carichi e pronti in vista della prossima partita. Abbiamo voglia di riscattarci, sarà importante anche l’atteggiamento che riusciremo a mettere in campo”.
    Il match tra la Emma Villas Siena e Porto Viro prenderà il via alle ore 17,30. La prevendita per assistere all’incontro è già attiva su CiaoTickets. LEGGI TUTTO

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    Settima giornata di andata, Cosedil Saturnia in trasferta a Cuneo

    La settima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A2 Credem Banca 2024/25 per Cosedil Saturnia Acicastello coincide con un anticipo e una trasferta. I biancoblu, per le 20:00 di domani, venerdì 8 novembre, sono attesi al Palasport di Cuneo per il match contro MA Acqua S. Bernardo Cuneo, in diretta streaming su Volleyballworld.tv.
    In una classifica che si comincia a delineare, da un lato e dall’altro della rete si fronteggeranno seconda contro terza. La Cosedil Saturnia (13) e Cuneo (12) hanno solo un punto di differenza e guardano avanti per delineare al meglio il loro percorso in una competizione che è ancora nelle fasi iniziali. La gara tra siciliani e piemontesi si preannuncia dunque ad alta intensità, visto che entrambe le formazioni puntano in alto.
    “Anche Cuneo è una squadra costruita per cercare di vincere il campionato – esordisce coach Camillo Placì alla vigilia del match, aggiungendo – ci ha provato l’anno scorso, senza centrare l’obiettivo, ed è ripartita con buone intenzioni. Di certo è una squadra di qualità con giocatori eccellenti e quella di domani sarà sicuramente una partita intensa, in cui si combatterà per vincere. Conosciamo i loro punti di forza e quelli in cui sono più deboli, ce la giocheremo al meglio dal punto di vista tecnico, tattico e agonistico”. LEGGI TUTTO

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    Sorgedil è Gold Sponsor della Campi Reali Cantù

    Gradita conferma nel Pool di sponsor che supporta la Campi Reali Cantù. Per il secondo anno consecutivo Sorgedil sarà sponsor dei liberi in occasione delle gare casalinghe della compagine del Presidente Ambrogio Molteni, e lo fa “salendo di categoria” da Silver a Gold.
    E così in occasione della prossima partita casalinga, prevista per domenica 17 novembre 2024 alle ore 16.00 contro Abba Pineto, il Capitano Luca Butti e il suo compagno di reparto Leonardo Caletti indosseranno una nuova divisa, specificamente studiata dal nostro Designer Giovanni Indorato. Lo sponsor farà il suo debutto anche sul backdrop che verrà usato da sfondo per interviste pre e post partita, mentre ha già fatto capolino sui LED di bordocampo in occasione del match di Halloween vinto per 3-1 contro OmiFer Palmi.
    Sorgedil Tecnologia del Silenzio, fondata da Vittorio Sorge, è specialista in isolamenti acustici casa grazie agli esclusivi materiali sviluppati e brevettati Vibraless® e SuonoStop®, ed opera in tutta Italia da più di vent’anni nell’isolamento acustico delle case e nelle finestre antirumore. LEGGI TUTTO

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    Virtus Fano, Marks: “Con Brescia dovevamo spingere fin da subito”

    Grande rammarico in casa Virtus per non essere riusciti ad agguantare il tie break contro Brescia.
    Solo dal terzo set in poi la compagine di coach Mastrangelo ha dato importanti segnali di risveglio, accendendo i cuori dei propri tifosi in una seconda parte di gara infuocata: “Peccato – afferma il tedesco Bibop Marks (25 punti totali con il 56% in attacco e 2 muri vincenti) – non era facile rimontare contro una squadra che ha messo tanta pressione in battuta e che vanta nel roster giocatori di grande esperienza”. Una Smartsystem Essence Hotels che forse ha pagato l’inizio balbettante: “Contro queste squadre – continua l’opposto virtussino – devi assolutamente spingere dall’inizio alla fine e dare tutto, questo Fano non è stata in grado di fare”.
    I virtussini hanno comunque dimostrato di essere in grado di competere con chiunque e nella sfida contro Brescia non si sono tirati indietro: “Abbiamo dato tutto – afferma Pietro Merlo (67% in attacco con 1 ace) – partita difficile e avversario tosto. Dal terzo set in poi abbiamo cominciato a giocare in maniera spregiudicata alzando il ritmo in battuta e la partita è cambiata. Si sa poi che al Palas Allende, quando entra il servizio, poche squadre ci tengono testa”.
    Fano non perdeva in casa in regular season dal 9 ottobre 2022, ora è attesa da due trasferte consecutive (Reggio Emilia e Porto Viro) e l’imperativo è cominciare a fare punti anche in trasferta: “Arrivano partite in cui dobbiamo veramente dare tutto – continua il giocatore veneto – dobbiamo mettere fieno in cascina per dare tranquillità alla classifica”.

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    Sighinolfi e Barone commentano la vittoria

    Arriva la terza vittoria di fila per la Conad Reggio Emilia, che ieri, domenica 3 novembre, ha vinto 3-0 contro Macerata al Bigi, Reggio si riscatta dai primi insuccessi e vola al nono posto in classifica.
    Dopo aver giocato tredici set in otto giorni i reggiani regalano una grande prestazione al PalaBigi vincendo 3-0 contro Macerata, che fino a ieri si trovava uno slot sopra in classifica a Volley Tricolore. Adesso la Conad è finalmente nella “zona di salvezza” con ben 7 punti. Ad assistere alla grande vittoria c’era anche il reggiano Mirco Maestri, ospite in panchina, ma soprattutto neo campione europeo di staffetta mista di ciclismo su strada, che prima dell’incontro ha mostrato a tutto il PalaBigi la sua maglia da vincitore.
    Nicholas Sighinolfi, centrale granata: “Siamo decisamente contenti della vittoria, vista la settimana intensa che è stata. Non era una partita facile da affrontare quella di oggi, siamo stati bravi a rimanere concentrati nonostante la stanchezza. Siamo stati cinici nei momenti giusti, siamo riusciti a tenerli sotto per la maggior parte della partita e a non mollare mai, anche quando ci hanno messo in difficoltà. Sicuramente ci ha dato una grossa mano la battuta. Abbiamo degli ottimi battitori e quando riesce questo fondamentale può far molto male, quindi sicuramente è una bella arma da avere a disposizione. Secondo me stasera comunque la differenza l’ha fatta tenere il cambio palla, stare concentrati in ricezione e pazientare sulle azioni lunghe perché comunque loro credo abbiano ricevuto bene”.
    Rocco Barone centrale e capitano di Reggio ed MVP del match: “Siamo stati cinici perché comunque non era una partita semplice, avevamo poco tempo per prepararla e dopo Cuneo abbiamo ottenuto tanta convinzionee tanto morale. Sapevamo che oggi sarebbe stato molto importante riuscire a portare a casa una vittoria. Siamo stati puntuali e si è vista tanta fiducia in noi stessi. Sicuramente abbiamo fatto una bella partita, però adesso bisogna andare in palestra, con umiltà come abbiamo fatto fin dall’inizio e cercare comunque di continuare su questo percorso che stiamo facendo”.
    Ospite in panchina Mirco Maestri: “Oggi è stata la mia prima partita di pallavolo da così vicino. È stata un’emozione incredibile, poi tifare la squadra di casa è sempre bello. Vedere atleti di alto livello regala sempre un’emozione grande perché si fa il paragone con quello che si fa e faccio i complimenti a tutti i ragazzi.Abbiamo portato a casa tre punti, quindi sono soddisfatto anche di aver portato un po’ di fortuna. Per quanto riguarda me quest’anno è stata, nonostante i miei 33 anni, la mia prima convocazione in nazionale e ho partecipato alla prova su strada dove ho vinto il titolo europeo e faccio ancora fatica a descrivere le emozioni, perché sono grandissime, per i miei genitori e per la gente che mi ha sempre seguito ed incoraggiato, perché è un percorso lungo e quindi io me la sono goduta fino in fondo e ancora mi viene la pelle d’oca a ripensarci”. LEGGI TUTTO

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    Prima sconfitta casalinga, Aversa passa 0-3 con super Motzo

    Prima sconfitta casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che cade 0-3 sotto i colpi della Evolution Green Aversa e del suo opposto Motzo, autore di 27 punti complessivi e artefice del clamoroso break che ha ribaltato l’esito del primo set e letteralmente spezzato in due la gara. Prima di quell’episodio, Porto Viro era apparsa fluida, cattiva e concentrata, come nelle ultime uscite, dopo è iniziato un altro match: Aversa è riuscita a far valere il maggior tasso di esperienza, mentre la squadra di Daniele Morato ha perso via via la bussola mentale della sfida. Nel prossimo turno, il settimo di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà ospite di Siena, domenica 10 novembre alle ore 17.30.
    LA PARTITA
    Il tecnico della Delta Group Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello al via con Garnica-Motzo in diagonale, Arasomwan-Frumuselu al centro, Lyutskanov-Canuto in posto quattro, Rossini libero.
    Dura poco la fase di studio iniziale, Arguelles rompe gli indugi con il contrattacco del 4-2, quindi palla in nastro di Canuto per il 6-3. Aversa trova l’ace del meno uno con Lyutskanov (9-8), ristabilisce subito le distanze Santambrogiob, sempre dai nove metri (11-8). Porto Viro comincia a picchiare forte al servizio, a segno anche Andreopoulos: 13-9, time per Tomasello. Si alza bene il muro nerofucsia, con il tandem Sperandio-Arguelles, 15-10 sul tabellone. Con cinque lunghezze di vantaggio, la squadra di casa sembra in pieno controllo, ma sul Palasport di via XXV Aprile si scatena improvvisamente la furia di Motzo che ribalta tutto: quattro ace (più un errore avversario procurato), tre contrattacchi vincenti da seconda linea, incredibile ma vero, è 20-24. Frazione agli archivi, nello sgomento generale, dopo un’invasione polesana: 21-25, 0-1.
    Al cambio campo Porto Viro mostra subito i denti con un muro di Eccher e un ace di Andreopoulos, al conto si aggiunge un attacco fuori misura di Lyutskanov: 4-1. Ancora di rabba i nerofucsia, block di Sperandio sulla pipe di Lyutskanov, lunga azione difensiva chiusa da Arguelles: 6-2, time per Tomasello. Nei momenti di difficoltà Aversa può sempre tirare fuori il suo jolly, Motzo, che azzecca la battuta del 7-5. È il “la” per la rimonta normanna, Lyutskanov (ace) e Frumuselu (block) completano l’aggancio, 11-11. Tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano, intanto Motzo sgancia un altro missile dai nove metri: 13-14, Morato interrompe il gioco. Costruzione mal riuscita di Porto Viro (16-14), evidentemente colpita nel morale. Motzo si concede un passaggio a vuoto in attacco (17-17), ossigeno per la Delta Group, che poco dopo passa al comando con Sperandio: 20-19, Tomasello spende il secondo discrezionale. Arguelles tuona dal servizio, fuori Lyutstkanov per Frankowski tra le fila ospiti (21-19). Aversa si risistema e in un attimo riprende il comando (21-22), poi arriva il turno in battuta di Motzo e naturalmente qualcosa succede: 22-24 di Canuto, Morato chiama tempo. Prima palla set di Aversa sciupata, entra Bellia al servizio per la Delta Group, ma non basta per fermare Motzo: 23-25, 0-2.
    Terzo set, parte avanti Aversa grazie al contrattacco del solito Motzo e al block di Canuto: 1-3. Ancora Canuto a castigare la ricezione slash di Porto Viro (2-5), che sembra in bambola. Le fa giusto un regalino Motzo (attacco out), è quanto basta per suonare la sveglia: Magliano trova il pari, quindi invasione normanna per l’11-10, Tomasello chiama tempo. Si procede a braccetto adesso, la sensazione, però, è che la Delta Group non sia mentalmente libera, e infatti arrivano due errori da matita rossa che consegnano il doppio vantaggio agli ospiti (14-16). Motzo lancia definitivamente la fuga di Aversa (15-18), Morato sostituisce Eccher con Innocenzi e poi spende un time. Quando non gira, non gira, Magliano spedisce out il pallone del 15-19. Morato si gioca un altro tempo e la carta Pedro al servizio, senza esito, perché Motzo continua a imperversare. Si aspetta solo la sentenza definitiva, emessa a muro da Frumuselu: 21-25, 0-3.
    L’analisi di coach Daniele Morato: “Stavamo giocando abbastanza bene nel primo set, il pallino era nostro, poi il turno in battuta di Motzo ha cambiato tutto. Lui è fortissimo, penso sia l’opposto più forte della categoria e oggi ha fatto una partita clamorosa. Mentalmente l’abbiamo pagata, mi dispiace perché a Ravenna sembrava che fossimo noi la squadra di casa, stasera invece non siamo riusciti ad avere l’approccio giusto, a dare quel qualcosina in più che avevamo sempre tirato fuori nelle gare interne. Dobbiamo essere bravi ad accettarlo, siamo una squadra giovane e ci sta che nell’arco di una settimana sbagliamo una partita su tre. Voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.
    Il pensiero dello schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano: “Complimenti a Motzo ma direi a tutti i giocatori di Aversa, stasera hanno spinto forte e gli è venuto tutto. Noi eravamo molto carichi dopo la vittoria di giovedì, speravamo di fare qualcosina in più stasera ma ritengo che siamo comunque in un buonissimo periodo. Dobbiamo solo continuare a lavorare per limare i nostri punti deboli”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Evolution Green Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)
    Durata parziali: 28’, 31’, 29’. Totale: 1 ora e 28 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 4/14, Aversa 8/19; Ricezione: Porto Viro 51%, Aversa 65%; Attacco: Porto Viro 46%, Aversa 57%; Muri punto: Porto Viro 3, Aversa 3.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 12, Magliano 2, Pedro 3, Sperandio 4, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 2, Santambrogio 2; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Evolution Green Aversa: Frankowski, Arasomwan 2, Canuto 9, Lyutskanov 11, Rossini (L), Motzo 27, Frumuselu 4, Farnica 1, Minelli, Agouzoul; ne Ambrose, Barbon, Mentasti (L). Allenatori: Giacomo Tomasello e Stefano Beltrame.
    Arbitri: Pierpaolo Di Bari di Fasano (Brindisi) e Gianmarco Lentini di Milano. LEGGI TUTTO

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    A Palmi riprende la marcia vittoriosa di Ravenna

    Perso il primo set, la squadra ravennate, priva di Guzzo, comincia ad aumentare la qualità del gioco e a mettere a segno punti (Tallone top scorer con 15) e ace (alla fine sono 8, sette dei quali di Russo) imponendosi per 3-1
    La Consar rimonta a Palmi, vince la quinta partita su sei e resta saldamente al comando della classifica di A2. Pur priva di Guzzo, bloccato da un attacco influenzale, Ravenna trova punti e soluzioni vincenti un po’ in tutti i settori, soprattutto in battuta, con un Russo micidiale (7 degli 8 ace complessivi sono suoi), e conferme a muro. E dopo Zlatanov, quattro punti contro Porto Viro, gioisce anche per il buon impatto sul match di Bertoncello, che griffa i suoi primi due punti in A2. All’OmiFer, sempre più ultimo e alla quinta sconfitta, non basta il motivatissimo ex Benavidez, autore della sua migliore prestazione stagionale con 22 punti. I calabresi, partiti fortissimo, calano alla distanza e pagano i tanti errori al servizio (18) e in attacco (11).
    I sestetti Alla vigilia coach Valentini deve rinunciare a Guzzo, così da opposto gioca Ekstrand, con Feri in attacco insieme a Tallone. Il sestetto si completa con Russo in regia, Canella e Copelli al centro e Goi libero. Radici, allenatore di Palmi, rilancia Sperotto in regia in diagonale con Sala, conferme al centro per Gitto e Maccarone e in attacco per Corrado e Benavidez. Il libero è Donati.
    La cronaca della partitaLa Consar prova subito a far male in battuta con due ace di Russo e Tallone, l’arma più affilata di Palmi nelle prime battute è l’ex Benavidez, che segna tre dei primi 6 punti della sua squadra. Sperotto dai 9 metri regala il primo vantaggio ai suoi (8-7). Allunga l’OmiFer, ancora con Benavidez (11-8). Scatenato l’argentino ex Ravenna: il suo ace fa schizzare Palmi a +5 (16-11). Valentini prova a cambiare qualcosa: fuori Feri e dentro Zlatanov e successivamente Selleri rileva Russo. Ma Goi e compagni non riescono a cambiare passo. Due ace consecutivi di Russo aprono una fase in cui Ravenna sembra poter rientrare nel set (19-21) ma i padroni di casa stringono i denti, ripartono e si prendono il primo set con il settimo punto personale di Benavidez.Gioca meglio la Consar nel secondo set, più lucida nella gestione della gara e più continua in attacco. Goi e compagni chiudono il primo allungo dei padroni di casa, da 6-4 a 6-7, e poi prendono un vantaggio di tre lunghezze (10-13) che difendono con un costante cambio palla. Il parziale di 6-1 (da 15-16 a 16-22) con Ekstrand in evidenza con tre punti, accompagna la Consar alla conquista del set.Grande partenza della Consar nel terzo set (0-3): ci mette una pezza Benavidez. Sale di tono l’OmiFer che sull’asse Sala-Sperotto, riduce le distanze. Poi Benavidez fissa la parità a quota 9 e l’immediato sorpasso. La pausa di riflessione con il time out sortisce immediato effetto. La Consar effettua il controsorpasso riportandosi in vantaggio, ancora annullato da Benavidez. In questo frangente si mette in evidenza Bertoncello che con un muro e poi con un attacco entra nel tabellino con i suoi primi due punti in A2. Canella a sua volta ci mette due punti di fila per il +4 (16-20), un margine che non è in grado di rimontare.La squadra di casa comincia il quarto set con tre cambi nello starting six: Mariani in regia per Sperotto, Carbone in attacco al posto di Corrado e Guastamacchia al centro al posto di Gitto. E sono proprio Carbone Guastamacchia a tenere in equilibrio il set fino al 7 pari. Qui l’attacco vincente di Tallone e il quarto ace della sua gara di Russo (7-10) determinano l’allungo che Palmi on chiude. Un errore in attacco dell’OmiFer spinge la Consar al +4 (11-15) Russo sale in cattedra dai 9 metri: tre ace consecutivi determinano il +7 (13-20) e sono la sentenza finale. L’OmiFer ha uno sprazzo con un tris di punti, ma riesce solo a contenere il divario e la Consar si porta a casa la quinta vittoria stagionale con il punto finale realizzato da Feri, come avvenne anche a Prata.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché Palmi, pur essendo ultima, ha dimostrato di avere molta aggressività e tenacia. Il primo set è stata una riprova di questo. Poi i ragazzi sono stati bravi a sistemare tecnicamente alcune situazioni di gioco, la correlazione muro-difesa e il servizio, e a mantenere alta l’attenzione e ho avuto risposte importanti e belle da tutti, anche dai ragazzi più giovani, come Bertoncello oggi e come aveva fatto Zlatanov giovedì con Porto Viro. Entrano in campo perché la squadra ne ha bisogno e perché durante la settimana mi dimostrano in allenamento di lavorare bene e di crescere attraverso il lavoro”.
    Il tabellino Palmi-Ravenna 1-3(25-22, 19-25, 19-25, 20-25)
    OMIFER PALMI: Sperotto 7, Sala 12, Gitto 2, Maccarone 6, Corrado 3, Benavidez 22, Donati (lib.), Mariani, Iovieno, Lawrence, Carbone 6, Guastamacchia 5. Ne: Prosperi Turri (lib.), Concolino. All.: Radici.CONSAR RAVENNA: Russo 9, Ekstrand 12, Canella 8, Copelli 12, Tallone 15, Feri 9, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello 2. Ne: Mirabella, Grottoli, Roselli (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Armandola di Voghera e Manzoni di Lecco.NOTE: Durata set: 27’, 25’, 28’, 29’, tot.. 109’. Palmi (4 bv, 18 bs, 10 muri, 11 errori, 44% attacco, 63% ricezione), Ravenna (8 bv, 15 bs, 11 muri, 4 errori, 49% attacco, 62% ricezione). LEGGI TUTTO