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    Nelli: “Felici per la vittoria, pensiamo già alla prossima sfida”

    L’opposto della Emma Villas Siena ha messo a segno 24 punti ed è stato premiato come mvp contro Porto Viro

    La Emma Villas Siena è tornata al successo in campionato, sconfiggendo con il risultato di 3-1 la Delta Group Porto Viro. Successo importante per i senesi che superano in questo modo un periodo complicato. I senesi sono riusciti a reagire dopo avere perso il primo set, hanno rimontato e hanno conquistato tre punti pesanti per la classifica.
    La squadra senese oggi ha vissuto un giorno di riposo e tornerà ad allenarsi domani al PalaEstra in vista del prossimo impegno di campionato. Nella prossima giornata la formazione biancoblu allenata da coach Gianluca Graziosi sarà impegnata in trasferta, nel palazzetto dello sport di Prata di Pordenone. La partita verrà disputata domenica a partire dalle ore 17,30.
    Intanto contro Porto Viro è tornato in campo e ha contribuito al successo senese Gabriele Nelli. L’opposto della Emma Villas ha realizzato 24 punti (con il 56% in attacco, 3 ace e 3 murate vincenti) ed è stato premiato come mvp della gara. “Ho vissuto un periodo non semplice – ha detto Nelli al termine della sfida contro la Delta Group. – Oggi sono molto contento. Ho faticato un po’ in questo rientro, ma il risultato è arrivato. Negli ultimi giorni abbiamo lavorato tanto, è stata una settimana impegnativa, ora il nostro campionato deve ripartire da questa prestazione. Siamo felici, ma dopo questa vittoria dobbiamo già pensare al prossimo match in trasferta contro Prata di Pordenone. Abbiamo visto che ogni partita è complicata in questo torneo. Noi dobbiamo crescere e alzare il nostro livello di pallavolo, cercando di giocarcela a ogni match. Il campionato sarà ancora molto lungo, vogliamo sfidare tutti senza paura; noi siamo uniti e vogliamo fare bene”.
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    Carbone: A Brescia per raccogliere i frutti della cura Cannestracci

    Inizia da Brescia il ciclo OmiFer targato Jorge Cannestracci. Una settimana intensa dilavoro ha caratterizzato l’arrivo del tecnico argentino a Palmi che ha cercato di restituire algruppo squadra la necessaria convinzione nei propri mezzi. Nella serata di martedì 12novembre il sestetto del Palmi tornerà in campo per provare a risalire la classifica nelposticipo della settima giornata del campionato di serie A2 Credem Banca.A presentare la vigilia di questo delicato match per la squadra calabrese è il presidentePino Carbone: «Sono stati giorni intensi quelli affrontati dal momento dell’arrivo a Palmi dimister Cannestracci. Il coach ha voluto lavorare di squadra e sui singoli ed oggi ha lasciatoun giorno libero ai ragazzi. Voglio comunque ringraziare il presidente del Brescia che ciaveva messo a disposizione la palestra per la rifinitura del pomeriggio. Andiamo adaffrontare un avversario per nulla semplice perché è una squadra che punta a salire dicategoria. Pur avendo una gara in meno si trovano al quarto posto e questo la dice lungasul valore della loro rosa. Noi dobbiamo giocarci le nostre carte contro una squadrablasonata e per iniziare a capire se la cura Cannestracci sta iniziando a dare qualcherisultato. Ritengo che qualche cambiamento nella settimana trascorsa si sia già visto con iragazzi molto attenti, impegnati e concentrati sulle indicazioni del nuovo coach. Speriamoche possano fare la prestazione giusta per ritrovare condizione, aldilà del risultato finale,per ritrovare quella necessaria convinzione per risalire la china anche passando daiprossimi incontri. Faremo la nostra gara – ha aggiunto il presidente Pino Carbone –conoscendo il valore dell’avversario ma con la convinzione che, in un campionatoabbastanza livellato, possiamo dire la nostra perché tutto può accadere. Riuscire aprendere punti a Bescia darebbe uno scossone positivo all’ambiente ma anche unmessaggio chiaro alle altre squadre: Palmi c’è e vuole lottare» ha chiosato Carbone.Padroni di casa che arrivano dalla vittoria in quel di Fano, Palmi alla ricerca del riscattodopo le sconfitte con Cantù e la capolista Ravenna entrambe giunte al quarto set. Adirigere la gara tra il Gruppo Consoli Sferc Brescia e la OmiFer Palmi, in programmamartedì 12 novembre con fischio d’inizio alle ore 20, saranno il primo arbitro MicheleMarconi e il secondo Giuseppina Stellato. LEGGI TUTTO

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    PalaEstra ancora stregato: Siena vince in rimonta 3-1

    Seconda battuta d’arresto consecutiva per la Delta Group Porto Viro, che cede 3-1 alla Emma Villas Siena confermando la sua tradizione negativa al PalaEstra: sesto ko in altrettanti match disputati. Dopo aver vinto meritatamente il primo set, i nerofucsia di Daniele Morato hanno dovuto lasciare il passo al prepotente ritorno della squadra di casa, trascinata dal rientrante Nelli (top scorer della serata con 24 punti), ma possono recitare il mea culpa per la prestazione insufficiente in battuta e in attacco. Domenica prossima, 17 novembre, la Delta Group cercherà riscatto in casa contro Fano nell’ottavo turno di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese libero. La Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi recupera il suo opposto titolare, Nelli, schierato in diagonale con Nevot, completano il 6+1 di casa Rossi-Trillini al centro, Cattaneo-Randazzo in posto quattro, Bonami libero.
    Porto Viro parte avanti di due lunghezze grazie a Pedro (1-3), palla out di Rossi per il più tre ospite (2-5). Siena subito a tutto Nelli, che accorcia sul 4-5, ma c’è un altro errore offensivo dei toscani, di Cattaneo, a ristabilire le distanze, quindi il muro di Eccher su Trillini e il contrattacco vincente di Andreopoulos: 6-11, primo time della serata per Graziosi. Gioca bene in cambio palla la Delta Group, Santambrogio sta azzeccando tutte le scelte, Eccher e Pedro i più cercati e ispirati. La squadra di casa ringhia ma non riesce a recuperare terreno, anzi, Pedro la caccia a meno sei con una delizia di pura tecnica (12-18). Tanti errori in battuta in questa fase, Graziosi spende il secondo discrezionale in cerca di una scintilla, una mano – bella  grande – gliela danno gli ospiti con tre attacchi nettamente out, al conto si aggiunge l’ace del neoentrato Melato: 21-22. Nonostante un po’ di patema, ci sono comunque due palle set a disposizione di Porto Viro. Ne basta una, il piccolo Santambrogio (181 centimetri) mura il gigante Nelli (208 centimetri) e ammutolisce il PalaEstra: 22-25, 0-1.
    La seconda frazione inizia come peggio non potrebbe per gli ospiti: quattro errori su cinque punti di Siena (a zero), Morato chiamo tempo. Piove sul bagnato, Rossi chiude a la porta in faccia a Pedro al termine di uno scambio infinito, poi ace di Nelli: 8-1. La Delta Group finalmente si desta, capitan Sperandio dà il via alla riscossa, che prosegue con la battuta a segno di Pedro e la doppietta attacco-muro di Andreopoulos: 10-8 sul tabellone. La squadra di casa mostra ancora i muscoli e si porta sul 15-9, ma Andreopoulos e Pedro riducono di nuovo il gap: 15-12. Ace di Nelli con aiuto del nastro, Morato richiama i suoi in panchina, dopo la pausa, “rigore” messo a terra da Randazzo: 19-13. Non molla Porto Viro, entra Chiloiro in battuta e propizia il 19-15 di Arguelles, tempo per Graziosi. Colpo break assestato da Cattaneo, Morato vara il doppio cambio, dentro la diagonale Ghirardi-Bellia (16-22). La mossa tattica non sposta gli equilibri, parziale agli archivi con un brutto errore offensivo dei nerofucsia: 25-17, 1-1.
    Terzo set, Porto Viro conquista il primo mini-break di vantaggio con un block di Pedro (2-4). Immediata la risposta, rabbiosa, di Siena: clamoroso poker di Rossi (due muri), ace di Randazzo, 7-4, Morato sostituisce Pedro con Magliano. Gran murata di Nelli e attacco out di un irriconoscibile Arguelles, che lascia il posto a Bellia, la squadra di casa guadagna altre due lunghezze (12-7), Sussulto di Sperandio a muro (14-11), l’altro capitano, Rossi, non vuole essere da meno e piazza l’ace del 17-12: time, il secondo, per Morato. L’inerzia sembra tutta dalla parte della Emma Villas, ma Porto Viro lotta con le unghie e con i denti: Andreopoulos capitalizza due volte il lavoro difensivo dei suoi compagni, 20-17. La fiammella nerofucsia si spegne definitivamente sul 23-18, dopo un attacco non completato. Siena chiude il conto con Cattaneo: 25-20, 2-1.
    Porto Viro comincia il quarto parziale con Magliano in banda e Pedro come opposto. L’avvio è da incubo, 3-0 Siena sul turno in battuta di Trillini, il vento, però, gira in un attimo: due battute millimetriche di Sperandio in capo e in coda, in mezzo i muri di Andreopoulos e Eccher e un pasticcio nella metacampo di casa: 6-9, time per Graziosi. Ondata da una parte, ondata dall’altra, Nelli (doppietta) e Cattaneo in contrattacco firmano l’11-9, tocca a Morato interrompere le operazioni. Nelli disfa (11-11) e fa (block del 13-11), solo cose belle invece per Magliano: due stoccate a segno per il 14-15, Graziosi sostituisce Randazzo con Araujo. La Emma Villas torna al comando con il servizio al fulmicotone di Nelli (17-15, time Morato), Magliano stoppa Araujo e livella nuovamente il punteggio (17-17). Rettilineo finale, la Delta Group spara alle stelle due palloni pesantissimi (22-20 e 23-20), la gara si decide qui, Siena fa suoi i tre punti con Nelli: 25-22, 3-1.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Siena è entrata in partita tardi e noi ne abbiamo approfittato nel primo set, poi la gara è cambiata. Quello che non mi è piaciuto è che ci eravamo detti di battere forte e non l’abbiamo fatto, avevamo preparato un certo piano di gioco in attacco e l’abbiamo rispettato solo in parte, mai nei momenti di difficoltà. Se la battuta non funziona evidentemente dipende da come viene allenata, perciò me ne assumo la responsabilità, sono molto amareggiato, però, per le tante occasioni che abbiamo avuto in contrattacco e che non abbiamo saputo sfruttare. Vuol dire che abbiamo murato, abbiamo difeso, ma ci siamo giocati male le possibilità che ci siamo costruiti. Su questo dobbiamo provare a fare meglio, abbiamo qualità da vendere e stasera potevamo fare almeno un punto, pur giocando contro una grande squadra. Non ci dobbiamo accontentare, se vogliamo salvarci in queste partite bisogna vendere cara la pelle”.
    TABELLINO
    Emma Villas Siena-Delta Group Porto 3-1 (22-25, 25-17, 25-20, 25-22)
    Durata parziali: 32’, 39’, 28’, 30’. Totale: 1 ora e 59 minuti.
    Battute punto/errori: Siena 6/12, Porto Viro 3/15; Ricezione: Siena 60%, Porto Viro 58%; Attacco: Siena 45%, Porto Viro 38%; Muri punto: Siena 9, Porto Viro 8.
    Emma Villas Siena: Trillini 7, Nevot, Bonami (L), Melato 1, Araujo 1. Nelli 24, Rossi 8, Randazzo 14, Ceban, Cattaneo 11; ne Coser (L), Alpini, Pellegrini. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 3, Magliano 8, Pedro 18, Ghirardi, Sperandio 7, Bellia 2, Andreopoulos 13, Morgese (L), Eccher 9, Chiloiro, Santambrogio 1; ne Ballan, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Stefano Nava di Monza e Serena Salvati di Roma. LEGGI TUTTO

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    Una corsara Fano sbanca Reggio Emilia

    Conad Reggio Emilia 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3(17-25, 25-21, 21-25, 27-29)
    Reggio Emilia: Zecca, Signorini, Gottardo 13, Porro 3, Guerrini 9, Stabrawa, De Angelis, Barone 4, Bonola, Gasparini 12, Alberghini, Suraci 9, Sighinolfi 8. All. Fanuli
    Fano: Coscione 4, Rizzi, Merlo 14, Roberti 21, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 9, Marks 12, Compagnoni, Mengozzi 6, Tonkonoh. All. Mastrangelo
    arbitri: Gaetano Antonio e Jacobacci Sergio
    Reggio Emilia: bv 2, bs 18, muri 11; Fano: bv 7, bs 17, muri 16
    Reggio Emilia – Colpaccio della Smartsystem Essence Hotels Fano che espugna Reggio Emilia e si rilancia in classifica. Sofferta ma meritata la vittoria dei fanesi in un finale di match che si stava complicando ma che ha regalato ai virtussini tre punti d’oro.Pronti, via e Fano cerca di mettere in chiaro subito le cose: Coscione al servizio e la coppia Roberti-Acuti a muro creano il primo break della partita (6-11), Reggio Emilia non reagisce se non nel finale ma troppo tardi.La solfa cambia dal secondo parziale in poi: Conad forza in battuta ed in attacco Fano appare in difficoltà (11-6). I marchigiani tornano sotto ma non basta, gli emiliani impattano.Dal terzo set in poi Roberti e Acuti crescono, Raffa difende di tutto e i virtussini allungano (13-18). La Conad prova a reagire ma i fanesi tengono botta e gestiscono senza problemi il finale di parziale.Nel quarto set succede di tutto: la Smartsystem Essence Hotels parte bene con tre ace di Roberti e conduce fino al 19 a 15, poi nel finale i padroni di casa si rifanno sotto e hanno anche un setball ma al quarto match ball un’invasione dei locali decreta la fine della contesa.
    USVF LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto superata 3-1 da Prata di Pordenone alla 7^ giornata

    L’ABBA Pineto perde 3-1 (25-22, 25-19, 26-28, 25-15) contro la Tinet Prata di Pordenne nella gara della 7^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Niente da fare per i biancoazzurri, alla loro seconda sconfitta consecutiva e chiamati ora ad affrontare in trasferta, il prossimo 17 novembre, la Campi Reale Cantù.
    Ai ragazzi di Simone Di Tommaso non è bastata la reazione offerta nella terza frazione di gioco, vinta 28-26 e che aveva permesso di riaprire i giochi. Porto Viro, trascinata dalla coppia Ernastowicz-Terpin –  rispettivamente 16 e 15 punti – è riuscita a ribadire il proprio vantaggio con un ampio 25-15 nel quarto e ultimo set. Nell’ABBA da segnare i 14 punti dell’opposto Samuli Kaislasalo e del capitano Paolo Di Silvestre, tuttavia non sufficienti per evitare il secondo passo falso consecutivo. Notevole il dato legato ai muri-punto di Prata: saranno 10, esattamente il doppio di Pineto, che nel contempo ha pagato l’imprecisione nella fase d’attacco (41% contro il 58% dei friulani).
    Pineto tornerà in campo il 17 novembre alle ore 16:00 sul campo di Cantù per l’ottava giornata di regular season.
    Serie A2 Credem Banca (7^ giornata)ABBA PINETO – TINET PRATA DI PORDENONE 1-3 (22-25, 19-25, 28-26, 15-25)ABBA Pineto: Zamagni 8, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 60% prf 36%), Baesso 11, Kaislasalo 14, Molinari, Pesare, Di Silvestre 14, Presta 5, Favaro, Bulfon, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoTinet Prata di Pordenone: Katalan 10, Alberini 2, Sist, Benedicenti (pos 61% prf 30%), Scopelliti 9, Ernastowicz 16, Aiello, Meneghel, Terpin 15, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 23. All: Mario Di Pietro
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Ravenna rischia il ko ma poi in rimonta vince ad Aversa

    Sotto 2-0, la formazione ravennate risale la corrente di una partita difficilissima e va a prendersi la vittoria al tie-break, che la consolida al primo posto e la mantiene imbattuta fuori casa
    Con pazienza. Con tenacia. Con la consapevolezza di chi sa che quest’anno ogni impresa è possibile, anche quella più complicata. La Consar viene a capo di una partita rivelatasi ostica, come da previsioni, rimonta due set e va a vincere al tie-break sul campo di una Evolution Green che ha messo alla frusta Goi e compagni, soprattutto nei primi due set, in battuta (14 gli ace complessivi, con Lyutskanov e Motzo che ne hanno messi a segno 5 a testa) e in attacco. La Consar ha trovato grandi risorse a muro (13 quelli vincenti) e nel solito gioco di squadra, lievitato nel corso del match quando anche la ricezione è andata migliorando. Guzzo con 23 punti è il miglior marcatore del match, mentre Zlatanov, inserito sul finale del secondo set, ha giocato come un veterano contribuendo alla risalita della squadra. La Consar esce da Aversa con il sesto successo in sette partite, il quarto in altrettante trasferte e un primato in classifica consolidato. E domenica al Pala De Andrè arriva una delle pretendenti alla SuperLega, la Consoli Sferc Brescia.
    I sestetti Coach Valentini ritrova Guzzo e può così varare il sestetto tipo con Russo e Guzzo, i centrali Canella e Copelli, gli schiacciatori Ekstrand e Tallone e il libero Goi. Tomasello, tecnico di Aversa, risponde con la diagonale Garnica-Motzo, i due attaccanti Lyutskanov e Canuto e i centrali Arasomwan e Frumuselu. Il libero è Rossini.
    La cronaca della partita E’ il break di tre punti di Aversa a smuovere l’equilibrio iniziale (8-6), con le due squadre a tenere un regolare cambio palla. Ma la reazione della Consar non si fa attendere ed è subito parità a quota 8. Altre due lunghezze di vantaggio per i padroni di casa ed è col muro di Copelli che Ravenna ritrova il pareggio sull’11-11. La squadra di Tomasello prova ancora lo scatto con altri tre punti di fila (16-14). La bordata dai 9 metri di Motzo vale il 18-15 e il primo time out per coach Valentini. Ravenna fatica a ripartire perché Aversa si fa sentire in attacco e in battuta. Lyutskanov sigla il +4 (21-17) e poi con l’ace del 24-19 accompagna i suoi alla conquista del primo set.Sul duo Lyutskanov-Canuto l’Evolution Green getta le basi dell’allungo iniziale nel secondo set (6-2), ma due punti di Guzzo avvicinano Ravenna (7-5). Motzo, ancora implacabile dai 9 metri, ricaccia indietro Goi e compagni (10-5), bravi però a restare aggrappati al set. Copelli firma l’ace del -3 (11-8). Sul turno al servizio di Arasomwan, l’Evolution Green allunga a +6 (14-8) ma la reazione della Consar frutta un parziale di 4 punti (14-12). La nuova accelerata dei campani, sempre sorretti da una battuta efficace, non trova opposizione.Inizia bene la Consar, con Zlatanov nello starting six, nel terzo set (0-2): più concreta e più pericolosa, la formazione di Valentini aumenta la qualità del suo gioco costringendo Aversa ad inseguire. Zlatanov e Guzzo, con la collaborazione di Copelli, mettono a terra i palloni dell’allungo decisivo (7-13). Il coach di casa Tomasello prova a giocarsi le carte Ambrose e Barbon, l’opposto di riserva, ma Ravenna non lascia spazi e riapre il match aggiudicandosi la terza frazione di gioco.Il muro di Canuto del 4-2 nel quarto set è il segnale che l’Evolution Green vuole riprendere in mano le redini del match. Ma la Consar non si spaventa e la parità arriva subito a quota 5 e con due muri di fila di Zlatanov e Canella, mette la freccia (7-8) e poi prende il largo. La reazione dei padroni di casa ravviva il finale con l’Evolution Green che si porta fino al -2 (22-24) appoggiandosi sui soliti Canuto e Lyutskanov, salvo poi arrendersi all’attacco vincente di Guzzo.E’ subito 2-0 Aversa nel quinto set, e poi è un lungo cambio palla con i padroni di casa che rispondono pallone su pallone a Goi e compagni. Tallone, con l’aiuto del nastro, confeziona l’ace del 6 pari, a cui Aversa reagisce con due punti di fila per il cambio campo sull’8-6. Alla ripresa Ravenna trova a sua volta tre punti consecutivi, alzando il muro (8-9) con Zlatanov e Guzzo. E sempre a muro, con Copelli, arriva il +3 romagnolo (9-12). Tallone mette a terra il pallone dell’11-14 e Canella a muro scrive l’apoteosi della Consar.
    Le dichiarazioni di coach Valentini. “E’ stata una partita tosta sotto tutti i punti di vista ma lo sapevamo. Aversa ci ha messo in difficoltà con turni in battuta molto aggressivi, che noi abbiamo cercato di sopportare senza uscire dal match mentalmente. Dal terzo set abbiamo iniziato a giocare in maniera diversa, sistemando la ricezione e crescendo a muro. Anche oggi i ragazzi hanno fornito una bella prova di squadra, venendo fuori da un inizio complicato in cui dovevamo gestire meglio le situazioni di gara. Vittoria che ci dà tanto entusiasmo e fiducia”.
    Il tabellino
    Aversa-Ravenna 2-3 (25-19, 25-19, 18-25, 22-25, 11-15)
    EVOLUTION GREEN AVERSA: Garnica 4, Motzo 15, Arasomwan 7, Frumuselu 4, Lyutskanov 22, Canuto 18, Rossini (lib.), Frankowski, Ambrose 2, Barbon 1, Minelli. Ne:  Mentasti, Agouzoul. All.: Tomasello.CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 23, Canella 10, Copelli 12, Ekstrand 3, Tallone 9, Goi (lib.), Feri 1, Zlatanov 9, Grottoli. Ne: Selleri, Mirabella, Bertoncello, Asoli (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Grossi di Roma e Colucci di Matera.NOTE: Durata set: 27’, 29’, 26’, 29’, 18’, tot. 129’. Aversa (14 bv, 20 bs, 6 muri, 13 errori, 46% attacco, 65% ricezione), Ravenna (7 bv, 20 bs, 13 muri, 8 errori, 56% attacco, 33% ricezione). LEGGI TUTTO

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    Melato: “Porto Viro è in fiducia, ma ci auguriamo di fare bene”

    La Emma Villas Siena ospita la Delta Group: il match alle ore 17,30 al PalaEstra

    È giorno di vigilia e domani la Emma Villas Siena torna in campo per disputare quella che sarà la settima partita del proprio campionato. Al PalaEstra tornerà la Delta Group Porto Viro, formazione che i senesi hanno affrontato ben cinque volte nella scorsa annata sportiva: alle due gare di regular season si sommarono infatti le tre partite valevoli per le semifinali playoff. Siena ebbe la meglio in quattro di quelle cinque sfide, e conquistò anche l’accesso alla finale dei playoff di A2, che poi disputò contro Grottazzolina.
    Le due squadre sono cambiate rispetto alla scorsa annata sportiva. Ora l’opposto della Delta Group è il cubano Arguelles, classe 2003 che aveva già vestito le maglie di Monza, Santa Croce e Lecce. In banda i veneti hanno a disposizione Pedro Henrique, che giocò un grande match nella gara2 delle semifinali playoff dello scorso anno, il greco Andreopoulos e il giovane Magliano che già è stato protagonista nel successo esterno sul campo di Ravenna. Al palleggio Santambrogio, al centro Sperandio e Eccher, in seconda linea a difendere c’è Morgese.
    “Porto Viro ha avuto un inizio di campionato assolutamente positivo, la squadra è quindi in fiducia – commenta il palleggiatore della Emma Villas Siena, Pietro Melato. – Noi dobbiamo guardare in casa nostra, iniziare a fare bene quelle che sono le cose più semplici e poi il resto verrà da sé. Ci auguriamo che da questa domenica possa iniziare per noi un altro campionato. Contro Cuneo abbiamo disputato una buona partita, a fare la differenza sono stati i dettagli, loro sono stati più bravi a mettere giù palla nei momenti in cui contava di più”.

    Le due squadre sono in cerca di una rivalsa, dopo che sono uscite sconfitte nelle sfide del precedente turno di campionato. Porto Viro è adesso in quinta posizione di classifica con 11 punti. Il ruolino fin qui della Delta Group è di quattro vittorie e due sconfitte nelle prime sei giornate del torneo di serie A2. Siena è decima con 7 punti, con due vittorie (ottenute nelle prime due giornate di campionato) e quattro sconfitte.
    La Delta Group è riuscita nelle prime giornate del torneo a cogliere dei successi importanti: all’esordio in casa di Cantù e poi per 3-0 contro Prata di Pordenone. Successivamente, dopo la sconfitta a Cuneo, sono arrivate le vittorie contro Pineto (ancora per 3-0) e persino in casa della capolista Ravenna, dove Porto Viro si è imposta al tiebreak.
    L’ultima giornata del campionato è stata amara per entrambe le formazioni: Siena ha perso in casa, al tiebreak, contro Cuneo mentre Porto Viro è uscita sconfitta per tre set a zero nel palazzetto di casa contro Aversa.
    Il match verrà disputato domenica al PalaEstra a partire dalle ore 17,30. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta a partire dalle ore 16. LEGGI TUTTO

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    Ravenna vuole mantenere l’imbattibilità esterna

    Ostico impegno per la Consar, fin qui sempre vittoriosa fuori casa, sul campo dell’Evolution Green, reduce da due successi di fila e nel gruppo delle squadre di vertice. Per la capolista un test probante
    Secondo viaggio consecutivo al Sud per la Consar Ravenna. Dopo i tre punti raccolti in Calabria a Palmi, la capolista ravennate è attesa domani, alle 18, al PalaJacazzi di Aversa (arbitrano Dario Grossi  di Roma e Marco Colucci di Matera che domani raggiunge le 80 direzioni in serie A2), dall’Evolution Green che, grazie alle ultime due vittorie di fila, è salita nel gruppo delle squadre al quinto posto, a quota 11, a quattro dalla vetta occupata da Goi e compagni. E’ un match che promette equilibrio e spettacolo, tra due squadre che hanno iniziato bene il loro campionato di A2. Ravenna vanta l’autorevole bottino di 5 vittorie e un solo ko, al quinto set, contro Porto Viro, e fin qui ha legittimato il suo primo posto in classifica, anche in virtù di una buona qualità di gioco.Aversa non ha conosciuto strade diverse dal tie-break e dal 3-0: 3 in entrambi i casi. Dopo la sconfitta all’esordio a Siena, la formazione campana è sempre andata a punti e nelle ultime due gare ha piazzato due autentici exploit imponendosi al quinto set sulla quotatissima Catania e domenica scorsa andando a espugnare il palazzetto di Porto Viro. “Proprio il risultato di questa ultima partita, nella quale, nel primo set, ha saputo uscire da una situazione di svantaggio – osserva il coach della Consar Antonio Valentini – testimoniano la forza e il carattere di Aversa, squadra costruita bene e che sa giocare una buonissima pallavolo. Ci aspettiamo una partita difficile, nella quale serviranno attenzione, applicazione e capacità di rimanere focalizzati sul nostro gioco, cercando nello stesso tempo di limitare il gioco degli avversari”. Nel match di Porto Viro, per la compagine guidata dal confermato coach Tomasello ha dato spettacolo Motzo, autore di 27 punti.Se l’Evolution Green ha vinto finora le due partite giocate in casa, la Consar ha fatto il pieno di vittorie nelle tre trasferte affrontate, a Reggio Emilia, Prata e Palmi: una delle due serie domani si interromperà.“Al di là del cammino nostro e loro, quello che sta emergendo è il grande livello ed equilibrio di questo campionato, che non offre risultati scontati e non vede squadre più deboli di altre. Noi finora abbiamo fin qui giocato una buona pallavolo, di squadra e sono molto contento di questo, così come mi soddisfa l’applicazione di tutti i ragazzi: anche chi al momento ha meno spazio in campo si allena con grande serietà e intensità. Siamo in testa e questo primato comincia a piacerci ma abbiamo ancora un bel po’ di strada da percorrere. Sicuramente non abbiamo la pancia piena, anzi siamo consapevoli che dobbiamo crescere come obiettivi di squadra e individuali, però la rotta è quella giusta”.Ad Aversa sarà la prima volta da ex ravennate di Martins Arasomwan, approdato in Campania dopo un buon biennio passato in Romagna, dove era stato anche nel 2020/21, che in questa partita ha la possibilità di valicare il muro dei 600 attacchi vincenti in carriera: gliene mancano 5. Ennesima prova da ex, invece, per l’alzatore Fernando Gabriel Garnica, a Ravenna nella stagione 2009/10. E a proposito di primati, anche in casa Consar ci sono due primati pronti per essere migliorati: Tallone è a 10 attacchi vincenti dai 900 complessivi in carriera mentre a Guzzo, che rientra dopo l’attacco influenzale che l’ha messo ko prima della partenza per Palmi, ne mancano 12 per toccare quota 100 in questa stagione.
    Prima convocazione in prima squadra per il libero Andrea Asoli, classe 2007, elemento del settore giovanile del club. Domani staffetta tra giovani del vivaio con Roselli, andato in panchina nelle ultime due partite.
    La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyballworld.tv e in differita martedì 12 novembre alle 15 sul canale 78 di TeleRomagna.
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