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    Yuasa Battery, metti un Mitkov nel motore

    Il martello bulgaro parla nella settimana che porta alla sfida interna contro Reggio Emilia in programma per domenica 7 gennaio alle ore 18…
    GROTTAZZOLINA – Quattro volte in campo, sempre di domenica, in questo mese di gennaio. Tre volte a Grottazzolina, una in terra nemica. La Yuasa Battery vuole partire forte nel 2024 sfruttando il fattore campo, proseguendo così sulla scia dell’ottimo girone di andata che ha visto la truppa di coach Massimiliano Ortenzi girare la boa al primo posto in solitaria. Si parte con Reggio Emilia, domenica 7 gennaio alle ore 18. Le altre due gare interne del mese saranno al cospetto di Ortona (14 gennaio) e Castellana Grotte (28 gennaio), nel mezzo il big match a Porto Viro che tanto ci dirà sull’evolversi del campionato (21 gennaio). Un passo alla volta: ecco Reggio Emilia, avversario scorbutico da affrontare con le dovute maniere. Ortenzi, molto abile nella gestione dei suoi uomini, sa che potrà contare sull’intero gruppo che finora ha sempre saputo reagire alle difficoltà legate all’infermeria e ai malanni di stagione. Molto positivo è il rendimento di Aleksandar Mitkov. Al quarto anno in Italia, dopo tre stagioni in A3 con Brugherio e Montecchio Maggiore, il bulgaro si è sempre fatto trovare pronto sotto rete con i suoi centimetri e la sua potenza. “Sono molto contento di questa esperienza che sto maturando con la Yuasa Battery – dice il martello di Sofia –. Lo staff tecnico e la società, la squadra e i tifosi mi danno tranquillità. Un campionato importante per me: in A2 devo dimostrare le mie potenzialità ed è di grande stimolo farlo qui a Grottazzolina, oltre al fatto di avere davanti Rasmus Breuning, il migliore opposto del campionato. Inoltre, è un grande vantaggio far parte di un gruppo molto solido che vuole vincere”. Mitkov vanta esperienze anche nei campionati di Francia (con Lione), Ungheria (col Deya Volley) e Turchia (con Siran Akademi Spor Kulubu). Ma l’Italia resta l’Italia: “Il livello qui in Italia è molto alto, secondo me più alto rispetto a Francia e Turchia. Parlo di preparazione tecnica e atletica: qui c’è una cura maniacale dove per ottenere risultati tutto deve girare alla perfezione”. Domenica arriva Reggio Emilia. Mitkov non ha dubbi: “Sarà un’altra partita da giocare punto a punto dove il sostegno del pubblico sarà basilare. Il 26 dicembre, contro Aversa, c’era tantissima gente al palas: quel sostegno lì è fondamentale”. LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a gustare il sapore delle sfide d’alta classifica

    Domenica 7 gennaio si gioca Consar-Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo, match tra due squadre, rispettivamente quarta e terza, che hanno lo stesso score (10 vittorie e 4 ko) e stanno vivendo lo stesso grande momento. Il capitano Goi chiama a raccolta il pubblico. “Partita bellissima da giocare e da vedere. E i nostri tifosi possono darci un grande aiuto”
    Ravenna torna a respirare il clima delle sfide di alta classifica. Da tempo non accadeva. Lo farà domenica 7 gennaio al Pala de Andrè, alle 18, per la prima gara del nuovo anno, che mette di fronte Ravenna e Cuneo, ovvero la quarta e la terza forza del campionato di A2, distanziate rispettivamente di due e un punto dal Prata, secondo in classifica. La Consar ha una serie aperta di 5 vittorie di fila (sette nelle ultime otto gare se si vuole allungare lo sguardo), la Puliservice Acqua San Bernardo ha incasellato sette successi consecutivi. Entrambe hanno lo stesso score: 10 vittorie e 4 ko. “E’ davvero un bellissimo momento per noi – ammette il capitano della Consar Riccardo Goi -. Ce lo siamo guadagnati, passando da un inizio di stagione in cui abbiamo fatto fatica e abbiamo capito che l’unica strada per uscirne era lavorare meglio. I risultati si vedono ma questo non deve farci abbassare la guardia. Qualcosa da migliorare c’è sempre e lo abbiamo visto anche sabato scorso a Porto Viro, ma le vittorie aiutano a infondere fiducia, a trasmettere entusiasmo e positività in settimana”.La compagine piemontese è annoverata tra le favorite per il salto in SuperLega: dopo un inizio al rallentatore, adesso il sestetto di Battocchio sta dispiegando sui taraflex della A2 tutto il suo grande potenziale. “Il fatto che sia partito piano è legato a mio avviso alla necessità da parte dei giocatori di conoscersi – commenta il capitano – essendo Cuneo una squadra totalmente nuova e come capita in questi casi ci vuole il tempo necessario. Adesso ha trovato, come noi, grande continuità e il valore dei suoi giocatori, quasi tutti di una certa esperienza e con militanza in SuperLega alle spalle, sta emergendo. Sarà una bella partita da giocare in campo e da vivere sugli spalti”. E qui il capitano e bandiera della Consar chiama a raccolta i propri tifosi: l’auspicio di Goi e di tutta la squadra è che davvero il Pala de Andrè possa essere il giocatore in più in campo, capace di trascinare i suoi beniamini oltre le colonne d’Ercole di una sfida davvero difficile ma estremamente stimolante. “In tutti gli anni che sono stato qui a Ravenna ho imparato a conoscere la forza dei nostri tifosi, la loro capacità di sapere accompagnare e spingere la squadra durante le partite – spiega – e non ho dubbi che sarà così anche domenica. I tifosi con qualche anno alle spalle e gli appassionati storici potranno rivivere il clima di quelle partite tra Ravenna e Cuneo, quando entrambe facevano parte dell’elite della A1. Ci stiamo allenando per disputare una grandissima partita con la voglia di dare un’altra soddisfazione al nostro pubblico”. LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena, il 6 gennaio match a Pordenone contro la Tinet

    Riprende il campionato, i senesi affronteranno la squadra che è seconda in classifica

    La Emma Villas Siena si augura di iniziare il 2024 esattamente come ha concluso il 2023. Non sarà semplice, dato che la prossima avversaria della squadra allenata da coach Gianluca Graziosi sarà la Tinet Prata di Pordenone che è attualmente seconda in classifica con 30 punti. Il match, valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie A2, verrà giocato sabato 6 gennaio alle ore 20,30 al palasport Crisafulli di Pordenone. All’andata vinse la Tinet: il match si giocò a Santa Croce sull’Arno il 22 ottobre e terminò 2-3.
    Siena ora è reduce da tre vittorie consecutive: il successo a Porto Viro (1-3) e poi le due vittorie casalinghe, al PalaEstra, entrambe per 3-0 prima contro Santa Croce e poi contro Ortona nella prima giornata di ritorno. Sono stati 9 punti importanti per la classifica della Emma Villas, che è quinta in graduatoria con 28 punti. In alto le posizioni sono assai vicine, il vantaggio sulla prima squadra che al momento sarebbe esclusa dai playoff (ovvero Santa Croce, che è ottava) è di nove lunghezze.
    Nella scorsa giornata la Tinet ha cominciato bene il girone di ritorno, andando a espugnare il palazzetto dello sport di Reggio Emilia: 1-3 il risultato finale della sfida. Sono stati 18 i punti messi a segno da Petras, 14 quelli di Terpin e 10 di Lucconi, che sabato sarà un ex di giornata.
    La Emma Villas, dal canto suo, arriva dal bel successo contro Ortona, con 23 punti di Matheus Krauchuk, 13 di Marco Pierotti e 9 di Riccardo Copelli. E con il libero Federico Bonami che è stato premiato come miglior giocatore dell’incontro. A premiarlo un ospite speciale della serata al PalaEstra, ovvero Duccio Marsili, il pattinatore senese che nel 2023 si è laureato campione del mondo di pattinaggio su strada nella specialità giro sprint.

    “La vittoria contro Ortona è stata molto importante per noi, volevamo concludere il 2023 nel migliore dei modi e questo 3-0 ci dà molta benzina – è stato il commento del libero Federico Bonami, mvp della sfida contro la Sieco Service. – Ora vogliamo iniziare bene il 2024 contro Prata di Pordenone. Contro Ortona siamo stati bravi a imporre subito un buon ritmo alla sfida. Siamo stati lucidi contro una squadra che è molto esperta, siamo stati bravi anche a livello mentale. Dopo un periodo non semplice ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che dobbiamo metterci l’uno al servizio dell’altro e credo che ora i risultati si stiano vedendo”.
    “Abbiamo fatto un buonissimo lavoro prima della gara contro Ortona – sono state le parole dell’opposto della Emma Villas Siena, il brasiliano Matheus Krauchuk. – Sono arrivate tre vittorie, una dopo l’altra, e ne sono felice. Siamo riusciti a mettere dentro al campo tutto il lavoro che avevamo effettuato negli allenamenti in settimana”.
    “Non era semplice riuscire a realizzare una prestazione come quella che abbiamo messo in campo – ha sottolineato il palleggiatore della Emma Villas Siena, il francese Thomas Nevot. – Abbiamo giocato bene e abbiamo superato le difficoltà che abbiamo incontrato. Abbiamo tenuto botta per l’intero incontro. Mi sento bene in questa squadra e con questi compagni, andiamo avanti così”. LEGGI TUTTO

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    Il DG Dario Sanna traccia il bilancio della metà stagione di Prata

    Un bellissimo ed emozionante punto di partenza. Questo vuole essere per il club gialloblù il primo scorcio di stagione 2023 – 2024. In Via Volta ci si gode il successo per un palazzetto che ha rivisto per la prima volta la pallavolo di Serie A2 dal lontano 1999 (l’ultima volta che un pallone di Serie A ha ufficialmente volato all’interno dell’impianto di Via Rosselli si trattava di A2 Femminile: Gara 2 di Play Off promozione tra Latus Pordenone e Romanelli Firenze). C’è stato grande coinvolgimento ed una bella atmosfera che ha dato in queste gare anche la spinta sul campo ai ragazzi di Dante Boninfante, con il picco raggiunto nella gara di Santo Stefano con oltre 1700 spettatori.
    C’era emozione anche a bordo campo per far trovare un allestimento impeccabile. Tutto va liscio grazie al piccolo e qualificato esercito, composto da una quarantina di valorosi che si occupa di allestire il campo di gioco per la Tinet. E dopo tanti anni anche le pagine di cronaca si sono occupate di pallavolo. Ma il Volley Prata non vuole crogiolarsi sugli allori “Siamo soddisfatti dell’ospitalità che abbiamo ricevuto a Pordenone – sostiene il DG Dario Sanna – e da parte nostra abbiamo cercato di comportarci da ospiti riconoscenti apportando dei miglioramenti all’impianto. Miglioramenti che poi potranno essere a vantaggio anche di tutti gli altri club che utilizzeranno la struttura”. Sono state quindi rinumerate le tribune, attivata una linea internet, portati 22 metri di Led a bordo campo ed installato nuovamente un proiettore per il maxischermo.
    “Ragazzi e staff ci hanno confessato di essersi trovati bene – continua il dirigente – nel nuovo palazzetto, pur non avendo ancora avuto la possibilità di allenarsi al suo interno, se non in questo periodo natalizio. Ma non nascondo che non sia stato tutto rose e fiori. Al PalaPrata abbiamo la nostra sede, gli uffici e abbiamo, assieme all’Amministrazione Comunale, creato un vero e proprio gioiello funzionale. Purtroppo per le regole della Serie A non era più possibile giocarci per problemi con la capienza e questa cosa, in estate, aveva messo in dubbio la stessa possibilità di partecipare al campionato. Doversi trasferire d’impianto è faticoso e resta possibile solo grazie alla nostra organizzazione e al grandissimo lavoro di tutti i nostri volontari pratensi. Ma, fin dall’inizio, abbiamo deciso di concentrare le nostre energie per far diventare l’arrivo in città un’opportunità e non una giustificazione in caso qualcosa fosse andato storto”.
    A parlare sono i numeri. “Abbiamo cercato di fare opera di coinvolgimento in città, facendoci conoscere e anche, grazie all’aiuto della Fipav territoriale e regionale, nelle scuole elementari della città e tra le società, proponendo loro pacchetti riservati e promozioni. Il borderò di fine gara parla chiaro: rispetto al girone d’andata della scorsa stagione gli spettatori sono quasi triplicati e gli incassi raddoppiati. Fossimo stati ancora  a Prata avremmo dovuto a malincuore mandare via degli spettatori. E’ un bel segnale: praticamente tutti i tifosi di Prata, Curva Berto in testa, hanno continuato a seguirci e ne abbiamo guadagnati di nuovi. Gli abbonamenti annuali sono passati da 139 a 159. Tant’è che per venire incontro alle richieste di coloro che si sono appassionati in corso d’opera abbiamo deciso di varare degli abbonamenti ad hoc per il girone di ritorno”.
    Ma non sono solo i numeri degli spettatori a rincuorare. “Il numero magico, al momento è 110 – sorride Sanna – ovvero quello dei partner e degli sponsor che ci hanno confermato la loro fiducia oppure si sono avvicinati al nostro mondo. Ci confermano che apprezzano il nostro modo di comunicare, dinamico, tempestivo e sempre ricco di novità.” A tal proposito è stato un successo il lancio del canale Whatsapp societario che ha raggiunto circa 400 iscritti. La fan base complessiva che comprende invece tutti i social veleggia verso i 20.000 followers e può contare su circa 1 milione di visualizzazioni mensili LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena e Italcar proseguono il percorso della partnership

    L’autocarrozzeria che ha la sede in strada di Cerchiaia è sponsor della società biancoblu

    Prosegue la partnership tra Italcar ed Emma Villas Siena, attiva ormai dalla stagione 2017-2018, e che va avanti anche per questa annata sportiva. L’autocarrozzeria ha la propria sede in strada di Cerchiaia a Siena. Nel 2024 Italcar festeggerà i propri quaranta anni di attività, la ditta si occupa della riparazione di autoveicoli, con i servizi tradizionali dell’autocarrozzeria con l’utilizzo di ricambi originali, effettua anche i servizi della riparazione di cristalli, poi l’oscuramento di vetri, la lucidatura di fari, concede l’auto sostitutiva per tutta la durata della riparazione della vettura, ed effettua il disbrigo di pratiche assicurative. L’azienda si avvale di personale altamente qualificato nel settore della riparazione di auto, per affiancare con competenza il cliente nella risoluzione di problemi specifici.
    “La passione per le auto – dicono da Italcar – ha guidato la nostra azienda sin dalla sua fondazione, in un processo di continua crescita ed evoluzione, per offrire sempre il meglio del settore autocarrozzeria”.
    Parlano della partnership con Emma Villas Siena i titolari di Italcar Fabrizio Bernazzi e Alessandro Berrettini e la dipendente dell’attività Simonetta Pattaro: “Ci piace molto la pallavolo e sosteniamo volentieri e con passione un’importante squadra del territorio – dichiarano. – Siamo sempre presenti al PalaEstra per supportare il club, lo facciamo ormai da anni. Nel corso degli anni abbiamo seguito con passione tanti giocatori che hanno vestito la maglia senese. Ci piacevano tanto Filippo Vedovotto, Marco Fabroni, Yuri Romanò che è un grandissimo pallavolista e stiamo vedendo che tipo di carriera sta facendo. Siamo molto contenti del ritorno del club al PalaEstra per i propri match casalinghi ufficiali dopo la fine della prima parte dei lavori di manutenzione nel palazzetto dello sport di viale Sclavo. Finalmente negli ultimi anni Siena si è fatta valere ai massimi livelli italiani pure nella pallavolo e ormai milita stabilmente nella serie A del volley. La Emma Villas porta in giro per l’Italia il nome della città e noi siamo orgogliosi di essere parte di questo progetto e di questo percorso”. LEGGI TUTTO

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    Prima trasferta del 2024: Reggio affronta la capolista Grottazzolina

    Dopo la sconfitta contro Prata di Pordenone per 3-1, la Conad deve misurarsi con la Yuasa Battery Grottazzolina, capolista, per il primo match dell’anno 2024. L’incontro è previsto per domenica 07 gennaio alle ore 18:00 in trasferta a Grottazzolina
    Ferma a sedici punti, la Conad si trova ad affrontare la seconda giornata di ritorno di Regular Season Credem Banca all’undicesimo posto, mentre i padroni di casa possono contare su 35 punti ed un distacco di ben cinque misure su Prata di Pordenone, seconda in classifica; inoltre i gialloblù sono stati battuti soltanto due volte al tie-break da Santa Croce nel girone di andata e da Cuneo in quello di ritorno.
    Domenica sarà un match agguerrito dove Reggio tenterà l’impossibile per vincere contro la Yuasa Battery per fare punti ed invertire il trend negativo. Il match è visibile in diretta streaming gratuitamente su volleyballworld.tv
    Ex Reggio Emilia: Andrea Mattei (2019/2021), Manuele Marchiani (2015/2016). LEGGI TUTTO

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    Bonola e Preti dopo la sconfitta 3-1 con Prata

    Volley Tricolore chiude il 2023 con un’altra sconfitta, la quinta consecutiva, per 3-1 contro la Tinet Prata di Pordenone. Dopo un match combattuto ed un set strappato ai secondi classificati, Reggio non riesce ad imporsi nell’ultimo set e concede la vittoria agli ospiti, che mantengono il secondo posto con 30 punti, mentre Reggio rimane all’undicesimo sempre con sedici punti.
    Paolo Bonola, centrale reggiano, commenta a caldo la sconfitta: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, perché dall’altra parte c’era una squadra molto organizzata, con degli attaccanti di palla alta importanti. C’è rammarico perché secondo me nel secondo set potevamo approfittare di qualche occasione in più per chiudere. Ci stiamo allenando tanto e adesso le sconfitte iniziano a pesare, perché cinque di fila sono difficili da digerire, però cercheremo di stare lì con la testa per affrontare la prossima partita, che sarà ancora più difficile perché giocheremo contro la capolista”.
    Alessandro Preti, schiacciatore giallorosso, parla per la prima volta ai microfoni reggiani: “Stasera ho vissuto emozioni miste: sicuramente alcune positive, perché abbiamo espresso un bel gioco e ci siamo avvicinati a vincere il secondo set contro la seconda in classifica. D’altra parte ho vissuto sensazioni negative, perché so che potrei dare molto di più alla squadra e sicuramente non essere ancora al top della condizione non fa mai piacere a nessuno”. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, da Cuneo si torna con consapevolezze importanti

    Ortenzi: “Molto contento della reazione dei ragazzi”
    Grottazzolina – Che quella di Cuneo fosse una partita complicata era ben chiaro a tutti, visto il peso specifico dell’organico della Puliservice Acqua S. Bernardo, protagonista in estate di un mercato sontuoso in cui ha prelevato pressoché esclusivamente atleti dalla Superlega con il chiaro intento di creare un roster che avesse poche rivali in A2. Trasferta lunga, palazzetto enorme con 1800 tifosi “contro”, ingredienti che sommati possono dare un grande valore persino ad una sconfitta. Nessun alibi, attenzione, ma tante consapevolezze importanti, come è lo stesso coach grottese Massimiliano Ortenzi a sottolineare: “È stata una partita complicata, quello che ci aspettavamo insomma. Ci aspettavamo che Cuneo sarebbe stato molto aggressiva al servizio e ci eravamo detti che dovevamo essere disposti anche a sopportare le difficoltà. Nel primo all’inizio abbiamo sprecato qualche occasione di troppo in break point e questo ci ha condizionati, Cuneo ha spinto fortissimo con la battuta e non siamo mai riusciti a entrare in ritmo. Ci eravamo ripromessi, però, di avere pazienza e aspettare il nostro momento perché sappiamo che abbiamo delle armi e che il nostro momento prima o poi arriva. Siamo stati bravi da questo punto di vista, perché quando è arrivato il nostro momento ci siamo fatti trovare pronti. I ragazzi sono riusciti a ritrovare slancio e vinto il terzo set poi siamo riusciti a condurre il quarto dall’inizio alla fine, con un grande aggressività. Nel tie break probabilmente un paio di occasioni di contrattacco hanno fatto la differenza, loro le hanno sfruttate mentre noi non siamo riusciti a gestirle nel migliore dei modi.”
    Non cerca alibi l’allenatore marchigiano, che anzi si gode la grande reazione della sua squadra in un contesto in cui reagire non era affatto facile né scontato: “Al netto del fatto che Manu (Marchiani, palleggiatore titolare al rientro dall’infortunio alla mano subìto contro Ravenna il 3 dicembre scorso) è appena rientrato e che ancora la paura è tanta, i meccanismi vanno un pochettino ritrovati. A fine gara ho detto ai ragazzi che sono molto contento della reazione che hanno avuto e che dobbiamo ripartire da quello.”
    Non è un caso che Cuneo fosse stata battezzata dall’inizio come formazione destinata a stare in alto; il roster affidato a coach Battocchio è reduce da sette vittorie consecutive ed ha grandi qualità: “Cuneo è squadra forte, stanno pian piano trovando ritmo e quando si viene qua bisogna sapere che c’è tanto pubblico, in un palazzetto dove si respira storia, questo però non è uno svantaggio ma un valore perché giocare in questi palazzetti dà sempre grandi motivazioni”.
    Una trasferta probante, da cui si torna con un punto prezioso e tante consapevolezze, in vista di un gennaio che vedrà la Yuasa Battery impegnata per ben tre volte davanti al proprio pubblico, a partire da domenica 7 in cui ospiterà la Conad Reggio Emilia: “Adesso ci godiamo un paio di giorni di riposo – chiosa Ortenzi – perché ne abbiamo bisogno, poi penseremo a Reggio Emilia. I ragazzi sono stati bravi e hanno avuto un grande senso di responsabilità nonostante le festività. Ci siamo allenati il giorno di Natale, abbiamo giocato il 26 e il 29 siamo partiti per Cuneo. Siamo venuti qua e siamo riusciti a star sul pezzo anche quando le cose si stavano mettendo male, è questo l’aspetto più importante che ci portiamo via da Cuneo e che potrà fare la differenza da qui alla fine.” LEGGI TUTTO