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    Capolavoro dell’ABBA Pineto, Ravenna sbaglia troppo e cede in tre set

    Capolavoro dell’ABBA Pineto. Nella 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca i biancoazzurri battono 3-0 (25-22, 25-21, 25-23) la Consar Ravenna, arrivata al Pala Santa Maria da seconda forza della classifica. Pronostici ribaltati di fronte al pubblico pinetese, con l’ABBA che offre una risposta dirompente, di enorme carattere, dopo la sconfitta incassata a Cantù. Di Silvestre e compagni trovano tre punti fondamentali nella corsa-salvezza e arrivano col vento in poppa, dopo una prova perfetta, alla seconda sfida casalinga consecutiva: domenica prossima (ore 18:00) al Palavolley arriverà Reggio Emilia per uno scontro diretto d’importanza capitale.

    1° SET. Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 di Cantù. In campo il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Samuli Kaislasalo a formare la diagonale, capitan Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, la coppia di centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni. Il libero è Flavio Morazzini.Ruggito dell’ABBA nella prima porzione di gara. I biancoazzurri partono forte, attaccano bene (55%) e fanno male in particolare con la coppia formata da Baesso (5) e Kaislasalo (6). Il punto decisivo è del finlandese: mani-out del 25-22, dopo avere condotto sull’8-5 in avvio e poi con un rassicurante 18-13 nella parte centrale del set. Ravenna sa fare male con due ace e con il contributo di Canella e Copelli (4 punti ciascuno), ma Pineto è brava a tenere. Ultimo assalto romagnolo sul 24-22. Kaislasalo chiude i conti col set point.

    2° SET. Ancora Kaislasalo, ancora mani-fuori per vincere il secondo set e fare 2-0. L’ABBA vince 25-21 e dopo le prime due parti di gara incamera il primo punto. L’ABBA attacca leggermente peggio (48%) ma trova il primo ace della gara con capitan Paolo Di Silvestre, il migliore sotto il profilo realizzativo del set con cinque punti e al pari di Kaislasalo. L’ABBA parte ancora una volta bene, fa 4-1 e ancora 8-5. Allungo sull’11-7, tenendo bene di fronte al ritorno ospite (12-10) con l’opposto Tommaso Guzzo che sale in cattedra (8). Massimo vantaggio sul 20-14, crocevia per condurre in porto il secondo set fino al 25-21 di Kaislasalo.

    3° SET. L’ABBA rivede il bivio della sfida contro Siena: vincere o incassare il rientro avversario. Stavolta non si passa. Il set del 3-0 finisce 25-23 con la pipe di Vitor Baesso, tra i protagonisti assoluti di un match dominato dagli abruzzesi. L’asse tra lo schiacciatore brasiliano e Catone funziona a meraviglia anche nei punti precedenti: è carioca il 21-21 che cementa le ambizioni pinetesi di fronte al momentaneo vantaggio di Ravenna (21-20). Muro biancoazzurro per il 22-21. L’elastico rimane a vantaggio dell’ABBA: mani-out di Kaislasalo (23-22), muro Di Silvestre per il 24-22 della quasi certezza. Baesso la chiude: sono tre punti d’oro.

    Loris Palermo, 2° allenatore dell’ABBA Pineto: “Sicuramente è stata una settimana non bella, che però ci ha dato modo di compattarci, di analizzare i nostri errori e di giocare questa gara tecnicamente perfetta. Abbiamo giocato una partita intensa: è quello di cui avevamo parlato coi ragazzi nei giorni scorsi, perché era l’unica squadra per affrontare una squadra quadrata come Ravenna. Questo dimostra che Pineto è una squadra che, quando c’è ed è in partita con tutti i suoi interpreti, può dire la sua. Cosa vuol dire questa vittoria? Dev’essere un punto di partenza. Sono tre punti in più in classifica che ci permettono di lavorare con maggiore tranquillità e che certametne ci fanno comodo. Ora lavorare, lavorare, lavorare come abbiamo fatto in questa settimana, per provare a fare il massimo nella prossima gara“.

    Le dichiarazioni di Valentini , coach di Ravenna: “La vera differenza in questa partita sta nei troppi errori che abbiamo fatto, quasi un set, che per un match finito 3-0 è tantissimo e poi abbiamo avuto poca qualità a muro, anche per merito degli attaccanti di Pineto che hanno svolto un buon lavoro ma che non siamo riusciti a contenere. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene con la difesa ma a muro abbiamo subito troppo. Ci dispiace perché in settimana avevamo lavorato bene e non c’erano state avvisaglie di una prestazione così inferiore alle attese e alle nostre possibilità”.

    Abba Pineto 3Consar Ravenna 0(25-22, 25-21, 25-23)Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 2, Kaislasalo 15, Di Silvestre 8, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0. N.E. Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso.Consar Ravenna: Russo 0, Tallone 7, Canella 7, Guzzo 15, Ekstrand 8, Copelli 8, Asoli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 3, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Di Bari, Cruccolini.Note – durata set: 28′, 30′, 31′; tot: 89′.

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    Aversa da impazzire: sotto 2-0, rimonta e batte la capolista Brescia al San Filippo

    Sbancato il Centro Sportivo ‘San Filippo’ di Brescia. La Evolution Green Aversa vince contro la capolista Consoli Sferc, conquista due punti al tie-break dopo una rimonta pazzesca e sale sul treno delle terze classificate, tutte a 17 punti. Un capolavoro tecnico realizzato da un gruppo che supera ogni tipo di difficoltà.

    1° SET. Brescia parte subito forte, Aversa resta in scia ma coach Tomasello è costretto a chiamare time-out quando il tabellone dice 12-8. La Consoli Sferc vola fino al 15-10, ma Motzo con un servizio vincente cerca di dare slancio alla rincorsa normanna. Ace anche di Garnica, il successivo vincente di Motzo ed è -3 (20-17). Stop richiesto da Zambonardi. L’attacco out di Canuto regala 5 set point agli avversari (24-19). Brescia vince il primo 25-20.

    2° SET. I padroni di casa provano subito a mettere spazio tra le due contendenti ma Canuto con un monster block da urlo stampa il pari a 5. La Evolution Green inizia a difendere l’impossibile e i risultati danno ragione a coach Tomasello che si ritrova avanti di 3 punti (10-13). La formazione di Zambonardi pareggia e poi ritorna avanti con Tiberti (16-15, time-out di Tomasello). Cominetti stampa l’ace per il +4 (20-16). Sempre lui a portare i suoi ad avere tre scambi per il 2-0 (24-21). Si cambia campo con Brescia avanti di due set (25-22).

    3° SET. Punto a punto, gara anche di nervi. Il primo +2 è dei normanni con capitan Rossini e compagni che si portano sul 7-9 e coach Zambonardi richiama in panchina i suoi. Al rientro in campo muro clamoroso di Lyutskanov ed è 7-10. Quando però Tondo vince un contrasto a rete ecco che si ritorna nuovamente in equilibrio (11-11). Aversa però ha l’atteggiamento giusto, muro di Canuto e nuovo allungo (14-17). Finita? Neanche per sogno, la Consoli Sferc impatta di nuovo a 20. Ma Motzo vuole allungare il match: ace e 22-24. Sul servizio out di Brescia finisce 23-25.

    4° SET. Partenza a razzo di Brescia (5-1). Sull’ace di Cominetti la Consoli Sferc consolida il vantaggio (11-6). Coach Tomasello chiama time-out quando il tabellone dice 13-7. Quando Frumuselu sfrutta una free ball e poi sempre il centrale trova un monster block ecco che la gara torna in equilibrio (15-15). Con Frankowski al servizio Aversa riesce anche a trovare il vantaggio con un break clamoroso (15-16). Ace di Minelli ed è 16-18. Secondo time-out di Brescia sul 19-21. Si va al tie-break con l’ace di Garnica (22-25).

    5° SET. Evolution Green sulle ali dell’entusiasmo (3-5). Sull’attacco out del centrale Tondo il tabellone dice 4-7, Canuto fa girare campo 4-8. Ace immenso di Motzo, 5-11 e time-out di Brescia. Frankowski stampa in diagonale il +5 (8-13), Aversa vince 3-2 (12-15).

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 2Evolution Green Aversa 3(25-20, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 11, Bisset Astengo 21, Cavuto 21, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Evolution Green Aversa: Garnica 5, Lyutskanov 15, Frumuselu 8, Motzo 26, Canuto 14, Arasomwan 3, Mentasti (L), Frankowski 3, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. Arbitri: Clemente, Cecconato.Note – durata set: 27′, 32′, 34′, 33′, 22′; tot: 148′.

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    Prata vince la battaglia di Cuneo e balza in testa alla classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.

    1° set – Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14

    2° set – Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.3° set – Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.4° set – Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1Tinet Prata di Pordenone 3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Boris, Marconi.Note – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.

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    Vittoria combattuta, ma vittoria piena di Reggio Emilia contro Cantù

    Reggio Emilia vince per 3-0 contro Cantù e ritrova una vittoria importante per lo spirito della squadra.

    Miglior realizzatore reggiano Pawel Stabrawa, con 15 punti. L’MVP del match è stato assegnato a Nicholas Sighinolfi, con l’ 82% in attacco e 9 punti totali.

    Primo set che parte con il vantaggio reggiano, che non dura molto perché Cantù riesce a recuperare e a portare il set in equilibrio. Il set viaggia sempre sulla parità, con le formazioni che si scambiano punti su punti. Sul finale di set i padroni di casa riescono ad allungare grazie a una buona distribuzione e dei buoni attacchi. Reggio vince il primo set con l’attacco del suo opposto.

    Secondo set che inizia come il precedente, con le formazioni subito in parità. I canturini però cerano di allungare, ma i padroni di casa sono bravi a riprenderli e a rimanere concentrati per tutta la durata del parziale. Reggio aumenta il divario dopo un muro importante e chiude il set con una serie di buoni attacchi. Anche il servizio funziona bene per la Conad, che conclude il set grazie ad un ace di Suraci.

    Terzo set che inizia con il vantaggio per gli ospiti, che sfruttano bene tutte le occasioni possibili e si portano in vantaggio. Cantù rimane sempre un passo avanti ai padroni di casa per quasi tutta la durata del parziale, fino a quando Reggio si rifà sotto grazie a una serie di buoni attacchi. Barone e compagni trovano dapprima il pareggio sul 24-24, poi il vantaggio e infine la vittoria del set e dell’incontro per 3-0.

    “Sicuramente era importante per noi e per i ragazzi portare a casa questi tre punti. – commenta l’head coach Fabio Fanuli – Abbiamo affrontato un avversario che comunque ha dimostrato di giocare una buona pallavolo quindi un bravo va i ragazzi. Sicuramente le ultime uscite ci hanno visti con un po’ di amaro in bocca. Sappiamo che questo campionato è difficile, bisogna continuare a guardare al lavoro su cui focalizzarsi in palestra e poi il risultato la domenica penso che sia la conseguenza di questo”.

    “Mi associo a Fabio. – segue il secondo allenatore Tommaso Zagni – La cosa che dispiace di più è che i ragazzi in palestra danno sempre il 100% e quando ci sono partite come quella di Fano o anche quella di Catania rimaniamo sempre male. Oggi abbiamo dimostrato che il lavoro paga. I ragazzi, tutti, anche quelli che oggi non hanno giocato, si sono sempre impegnati, danno sempre il 100% e per questo dobbiamo dire grazie soprattutto a loro”.

    Conad Reggio Emilia 3Campi Reali Cantù 0(25-23, 25-22, 26-24)Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 7, Barone 5, Stabrawa 15, Suraci 13, Sighinolfi 9, Zecca (L), De Angelis (L). N.E. Signorini, Guerrini, Bonola, Ades, Gasparini, Alberghini. All. Fanuli.Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 7, Candeli 7, Novello 16, Galliani 6, Bragatto 8, Frigerio (L), Butti (L), Cormio 0, Caletti 0, Bacco 0. N.E. Cottarelli, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Arbitri: Colucci, Gasparro.Note – durata set: 26′, 30′, 30′; tot: 86′.

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    A2 maschile, numeri 8° giornata: 5 ace di Cominetti, Codarin il migliore a muro

    I 26 punti realizzati da Kristian Gamba nella vittoria per 3-1 della Tinet Prata di Pordenone ai danni dell’Emma Villas Siena permettono alla formazione veneta di piazzarsi nel maxi-gruppo di inseguitrici, tutte a 17 punti, uno in meno dell’attuale capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia. È il giocatore di Prata il top scorer del turno di Serie A2, dietro al quale si piazza il compagno di squadra Jernej Terpin (25 punti) e il ‘solito’ Matheus Motzo, che nella vittoria per 3-0 di Evolution Green Aversa contro Banca Macerata Fisiomed MC mette a referto 24 punti.

    Negli altri fondamentali, bene Lorenzo Codarin: il centrale di MA Acqua S.Bernardo Cuneo chiude la sua sfida (che ha visto Cuneo vincere in trasferta contro Palmi) con 6 muri realizzati, mentre dai nove metri è ottima la prova di Roberto Cominetti, che nella pesante vittoria di Brescia tra le mura amiche della Consar Ravenna realizza 5 ace.

    In cima alla classifica top scorer stagionali di Regular Season di Serie A2 Credem Banca Matheus Motzo effettua il sorpasso ai danni di Marco Novello (Campi Reali Cantù): 188 i punti dell’atleta di Aversa, 174 quelli realizzati dal giocatore di Cantù.

    La Gara più Lunga: 02.19Tinet Prata di Pordenone – Emma Villas Siena (3-1)La Gara più Breve: 01.18Campi Reali Cantù – Abba Pineto (3-0)Il Set più Lungo: 00.423° Set (32-34) Tinet Prata di Pordenone – Emma Villas SienaIl Set più Breve: 00.222° Set (10-25) Consar Ravenna – Gruppo Consoli Sferc Brescia2° Set (25-14) Campi Reali Cantù – Abba Pineto

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 60.2%Tinet Prata di PordenoneRicezione: 50.9%MA Acqua S.Bernardo CuneoMuri Vincenti: 13Campi Reali CantùPunti: 85Tinet Prata di PordenoneBattute Vincenti: 9Delta Group Porto ViroEvolution Green Aversa

    I TOP di SQUADRA

    Punti: 26Kristian Gamba (Tinet Prata di Pordenone)Attacchi Punto: 25Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone)Servizi Vincenti: 5Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Muri Vincenti: 6Lorenzo Codarin (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)

    RISULTATI 8° GIORNATA

    Acicastello – Reggio Emilia 3-0(25-17, 25-20, 25-20)Ravenna – Brescia 1-3(20-25, 10-25, 25-21, 28-30)Prata di Pordenone – Siena 3-1 (29-27, 25-23, 32-34, 25-22)Porto Viro – Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)Cantù – Pineto 3-0 (25-23, 25-14, 25-18)Aversa – Macerata 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)Palmi – Cuneo 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)

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    Serie A2 maschile, 8ª giornata: Brescia e Cuneo le uniche a vincere in trasferta

    Nell’8ª giornata di Serie A2: Blitz da tre punti di Brescia, che vola in vetta, e Cuneo. Bottino pieno in casa per Acicastello, Aversa, Cantù, Porto Viro e Prata.

    Risultati 8ª giornata Serie A2Acicastello – Reggio Emilia 3-0(25-17, 25-20, 25-20)Ravenna – Brescia  1-3 (20-25, 10-25, 25-21, 28-30)Prata di Pordenone – Siena 3-1 (29-27, 25-23, 32-34, 25-22)Porto Viro – Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)Cantù – Pineto 3-0 (25-23, 25-14, 25-18)Aversa – Macerata 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)Palmi – Cuneo 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)

    Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 18, Consar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Tinet Prata di Pordenone 17, Evolution Green Aversa 15, Delta Group Porto Viro 14, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, OmiFer Palmi 2.

    Prossimo turno9ª Giornata di AndataVenerdì 22 novembre 2024, ore 20.00Reggio Emilia – CantùSabato 23 novembre 2024, ore 20.00Cuneo – Prata di PordenoneDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Fano – PalmiDomenica 24 novembre 2024, ore 17.30Siena – AcicastelloDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Pineto – RavennaPorto Viro – Macerata Domenica 24 novembre 2024, ore 19.00Brescia – Aversa

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    Acicastello mette alle corde Reggio Emilia e aggancia momentaneamente Ravenna in testa

    Finisce 3-0 per la Cosedil Acicastello il match a Catania; nonostante la tenacia reggiana, i padroni di casa sono riusciti ad imporsi in tutti i set portando a casa un grande risultato che lascia la Conad nella seconda metà della classifica.

    Sembra mettersi bene per i reggiani il primo set, fino a che poi sul 5-7 i padroni di casa non recuperano e scavalcano. Il 10-7 segna il punto di lancio della Cosedil che si accaparra un notevole vantaggio che la porta a vincere il primo set.

    Parte bene la Conad nel secondo set che alterna il vantaggio al pareggio, poi però sul 10 pari si impone la Cosedil che ingrana e spinge sull’acceleratore, trovando ben quattro misure di vantaggio che le permettono di chiudere anche il secondo set e di guadagnare il primo punto in palio.

    Il terzo set emula i precedenti, i reggiani provano a riaprire la partita, ma sul 12 pari scavalca Acicastello e allunga di nuovo, ancora una volta riesce ad imporsi e a vincere il match per 3-0 guadagnando ben 3 punti.

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti e quindi la Conad che schiera la diagonale Porro-Gasparini, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, al centro ci sono Barone e Sighinolfi, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi alla Cosedil che schiera la diagonale Saitta-Argenta, gli schiacciatori sono Manavinexhad e Basic, i muratori sono Bossi e Bartolucci, infine il libero è Pierri.

    1° SET – Inizia punto a punto il primo set (2-2). Errore dai nove metri rossoblù: Reggio trova un break di vantaggio (3-5). Accorcia Acicastello (7-7). L’errore di Gottardo in attacco regala il vantaggio ai padroni di casa (10-7). Arriva la pipe di Manavinexhad e Acicastello allunga (13-7). Sale Bonola per Barone (15-8). Sale Stabrawa per Gasparini dopo il suo errore in attacco (16-8). Trova l’ace Basic e allunga di nove misure (19-10). Sale Guerrini per Suraci (21-12). Tenta di ricucire Gottardo con un mani-out (21-14). Set point per Acicastello con il primo tempo di Bossi (24-15). Errore di Gottardo dai nove metri (25-17). 

    2° SET – Inizia bene il secondo set per i reggiani con Stabrawa e Bonola in campo al posto di Gasparini e Barone (1-4). Recuperano i rossoblù (6-6). Acicastello cerca di allungare, ma i reggiani si tengono aggrappati al punteggio (10-10). Prova ad attaccare Guerrini, salito per Suraci, ma viene murato (15-11). Prova ad accorciare Stabrawa (18-14). Muro di Bonola che accorcia (19-16). È out il servizio di Stabrawa (23-19). Ancora muro su Guerrini, set point per Acicastello (24-20). Primo tempo di Bartolucci che chiude il secondo set (25-20).

    3° SET – Il terzo set si apre con la Conad in vantaggio di un break con in campo gli stessi giocatori che hanno finito il set precedente (2-4). Infila la diagonale vincente Stabrawa (5-8). Mani out di Acicastello che ritrova il pareggio (8-8). Trova il modo di allungare la squadra di casa (14-12). Trova il +4 Acicastello con l’errore in battuta di Guerrini (20-15). Muro di Bonola che prova a ricucire il gap (23-19). Mani out di Basic, set point per Acicastello (24-20). Arriva la diagonale di Basic che chiude il match (25-20).

    Cosedil Acicastello 3Conad Reggio Emilia 0(25-17, 25-20, 25-20)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 16, Bossi 6, Argenta 14, Basic 13, Bartolucci 8, Lombardo (L), Orto 0, Pierri (L). N.E. Rottman, Volpe, Sabbi, Bartolini, Bernardis. All. Placì.Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 8, Barone 1, Gasparini 1, Suraci 2, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 9, Stabrawa 11, De Angelis (L), Bonola 3. N.E. Signorini, Alberghini. All. Fanuli.Arbitri: Ciaccio, Pecoraro.Note – durata set: 26′, 27′, 29′; tot: 82′.

    CLASSIFICAConsar Ravenna 17, Cosedil Acicastello 17, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    Un incontro in più: Cosedil Acicastello, Conad Reggio Emilia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucconi è il nuovo opposto di Acicastello: “Dopo tre anni torno con più esperienza”

    Alla Cosedil Saturnia Acicastello torna Manuele Lucconi, lo schiacciatore classe ’99 che aveva conquistato i cuori dei supporter biancoblu nella stagione 21-22 in cui il giovane marchigiano ottenne il titolo di top scorer dell’Intera Serie A3 del volley italiano, mettendo a segno 576 punti (con il record italiano di punti in una sola partita, 48 contro il Palmi, ancora imbattuto) e guadagnandosi il soprannome di “squalo”. 

    Adesso Lucconi è in viaggio verso la Sicilia, per rinforzare il reparto opposti della Cosedil Saturnia e per dare man forte ad Andrea Argenta, che in queste settimane ha tenuto alto lo score dei biancoblu con un attacco dopo l’altro, straordinari che nell’ultimo match contro Cuneo gli sono valsi la “medaglia” di top scorer del match, dando la possibilità a Giulio Sabbi di portare a compimento in maniera serena il percorso verso la piena ripresa. 

    “È un piacere tornare dove si è stati bene”, queste le prime parole dell’opposto marchigiano appena rientrato in Italia dalla Corea, dove ha vissuto dallo scorso maggio per il trasferimento all’Ansan OK Savings Bank OKman, nella Vleague coreana. 

    “So come si lavora ad Acicastello, conosco la Società, ho giocato con alcuni dei miei nuovi compagni, e sono contento di potere lavorare con mister Placì ed essere di nuovo parte di questo progetto. Niente di meglio” aggiunge. 

    “Sento già l’affetto della gente che presto riabbraccerò al PalaCatania e non vedo l’ora di mettermi a servizio della società e di dare alla squadra tutto il supporto che potrò mettere in campo. Rispetto a tre anni fa, torno con un carico di esperienza che so potrà fare la differenza”, conclude il giovane opposto che sarà a disposizione di coach Placì già prima della partita contro la Conad Reggio Emilia. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO