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    Il giovane Pietro Melato chiude il reparto dei palleggiatori di Siena

    Il palleggiatore Pietro Melato è un nuovo giocatore dell’Emma Villas Siena. Venti anni di età, Melato è nato il 20 maggio 2004 a Cirié, Comune piemontese non distante da Torino. Gli ultimi due anni li ha trascorsi a Modena, dove ha militato nell’Under 19, ha disputato la Junior League Under 20 e ha giocato nella seconda squadra emiliana che milita in serie B.

    Ora per lui si concretizza il trasferimento a Siena. Con Pietro Melato si chiude il reparto dei palleggiatori della Emma Villas Siena. Il mercato ha portato fino ad ora le seguenti operazioni per il club biancoblu: la conferma del palleggiatore Thomas Nevot, l’acquisto dell’opposto Gabriele Nelli, la conferma del centrale Stefano Trillini, l’acquisto dello schiacciatore Claudio Cattaneo, l’acquisto (il ritorno, in realtà) del centrale Andrea Rossi. Ora viene ufficializzato l’acquisto del palleggiatore Pietro Melato.

    Pietro Melato, come si è concretizzato il suo trasferimento a Siena?

    “Sono stato contattato dalla società senese e poi ho parlato con coach Gianluca Graziosi. Abbiamo parlato del progetto tecnico, devo dire che ho avuto ottime sensazioni. Sono veramente contento di venire a Siena.”

    Sarà la sua prima esperienza in serie A2…

    “Sì, è vero. Nelle ultime due stagioni ho effettuato la preparazione estiva con la prima squadra di Modena, ma quella della prossima stagione sarà la mia prima esperienza di questo tipo. Spero di riuscire a dare il mio contributo e di ritagliarmi il mio spazio. Metterò tanto impegno e molto lavoro, caratteristiche che mi hanno sempre contraddistinto nel corso del tempo. Mi dicono che coach Graziosi è molto attento al lavoro che si fa ogni giorno in palestra.“

    Lei arriva in una squadra che nello scorso campionato è stata protagonista, riuscendo a raggiungere la finale dei playoff di A2.

    “È vero, Siena ha disputato un campionato importante e di alto livello. Ha avuto un’ottima identità di squadra, credo che ciò sia avvenuto anche grazie al lavoro di coach Graziosi e dello staff tecnico.“

    Nel suo reparto troverà Thomas Nevot, che al primo anno in Italia si è comportato subito assai bene.

    “Ha ottime qualità e me ne parlano come di un bravissimo ragazzo anche fuori dal campo, sempre disponibile. Credo che potrà essere importante anche per la mia crescita e maturazione personale.“

    Cosa pensa della squadra che l’Emma Villas Siena sta allestendo per il prossimo campionato?

    “Ci sono giocatori che hanno ottime esperienze in A2 o in A1. Ci sono molte qualità in questo roster, spero di imparare da tutti questi giocatori.”

    La ciliegina sulla torta sembra essere l’acquisto di Gabriele Nelli.

    “È un giocatore di assoluto livello che arriva da tanti anni vissuti in Superlega.”

    Cosa le ha detto coach Gianluca Graziosi?

    “Mi ha detto quelli che saranno i miei compiti. Dovrò allenarmi sempre al massimo, il livello degli allenamenti dovrà essere buono. Io non posso che migliorare, devo crescere in vari aspetti, ad esempio nel gioco al centro.“

    Si aspettava una chiamata dalla serie A2?

    “Devo dire la verità, non mi aspettavo una chiamata simile ma ovviamente ne sono felice e mi ha fatto tanto piacere.”

    Cosa le hanno lasciato i due anni vissuti a Modena?

    “Sicuramente sono stati due anni decisamente importanti, nei quali sono cresciuto professionalmente e come persona. Era la mia prima esperienza lontano da casa e sono stato accolto molto bene. Ho acquisito consapevolezze nei miei mezzi, non posso che ringraziare tutte le persone che ho incontrato e che mi hanno supportato. Nell’ultima stagione abbiamo raggiunto la salvezza, ed era il nostro obiettivo. In Junior League siamo arrivati alle Final Eight cogliendo il sesto posto. Posso dire che ci siamo tolti alcune soddisfazioni.”

    Ha un mito, un giocatore che prende come modello di riferimento?

    “Bruno. Mi ha colpito tanto non solamente da un punto di vista tecnico, ma anche per il suo valore umano. È una persona solare, è aperto nei confronti del prossimo.“

    La carriera

    2023-2024 Modena Volley B – serie B, Junior League Under 202022-2023 Valsa Group Modena – serie B, Under 19, Junior League Under 202021-2022 Pvl Cerealterra Cirié – serie C2020-2021 Pvl Cerealterra Cirié – serie B2018-2019 Piemonte Under 19

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pietro Merlo e la Smartsystem Fano insieme per un’altra stagione

    Entrato in punta di piedi l’anno scorso e diventato man mano il trascinatore della Smartsystem Fano, oltre ad essere stato l’uomo decisivo in battuta nella finale play off di ritorno contro San Donà, Pietro Merlo e la Virtus Fano ancora insieme per un anno.

    A proposito del rinnovo, lo stesso giocatore veneto ci tiene a ricordare: “Tutto è avvenuto durante i play off – afferma il bomber virtussino – dentro di me ci speravo, sarei voluto rimanere volentieri. Poi è arrivata la proposta della società e devo dire che sono molto felice”. Il ragazzo di Thiene è legato a Fano per tanti motivi: “Per la società, la città e i tifosi – ammette Merlo – abbiamo lavorato tutti in modo compatto superando le mille difficoltà che il campionato ci ha messo di fronte. Tante pressioni all’inizio, poi qualche inciampo ma siamo riusciti a superare tutto alla grande”.

    Pietro Merlo, silenzioso e riservato, ma dotato di una forza straordinaria oltre a delle qualità tecniche uniche è man mano entrato nella testa e nei cuori dei fanesi portando spesso in estasi il pubblico marchigiano: “La gente di Fano è stata straordinaria – ammette Merlo – senza loro non ce l’avremmo fatta”. Poi lo schiacciatore della Smartsystem guarda al futuro: “Dopo quello che abbiamo vissuto – continua Pietro – non posso negare di essere dispiaciuto di aver perso una buona parte del gruppo vincente, un gruppo che nel corso della stagione ha trovato un’incredibile compattezza. Ma, nello stesso tempo, giocherò in A2 in una grande squadra con elementi di valore assoluto. Il livello si alzerà, ci saranno avversarie tostissime e noi dovremo essere bravi a giocare tutte le gare con il coltello fra i denti”. Parola di Pietro Merlo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Guerriero è il nuovo palleggiatore di Prata: “Sono molto motivato”

    Un guerriero sul campo di Prata. Un combattente di nome e di fatto che però usa anche un sacco di lucidità ed è una persona riflessiva. Si tratta di Filippo Guerriero, classe 2003, che rivestirà il ruolo di palleggiatore nel roster affidato alle cure di Coach Mario Di Pietro.Genovese di Arenzano viene da quella fucina di talenti che è la Colombo Volley Genova, la società di origine di Luca Porro, con il quale ha condiviso gli anni delle giovanili conquistando uno scudetto U14 e un secondo posto in U17.

    Poi l’esperienza in Serie B con la società nella quale è cresciuto e lo scorso anno il trasferimento, anche per motivi di studio in provincia di Treviso dove poi ha vestito i colori del GSP Carnio Povegliano, incrociando la strada di Coach Di Pietro che ne ha apprezzato le qualità e lo ha voluto con sé in questa nuova avventura agonistica.

    “Luca Porro me lo aveva anticipato, ma me ne sono accorto subito – sono le prime parole di Guerriero in gialloblù – entrando in PalaPrata si respira l’aria di una società organizzata al meglio e ben strutturata. La sua testimonianza ha favorito molto la mia scelta di venire qui a Prata. “

    Entrando sul tecnico:  cosa ti aspetti anche a livello di crescita personale da questa nuova annata?

    “Per me è un bel salto perché ho sempre giocato in Serie B. Ritengo che trovarmi inserito in un roster di Serie A2 sia per me una grande opportunità di crescita sia umana che a livello personale. Sono conscio che mi troverò in un mondo diverso rispetto a quello a cui ero abituato e dovrò sicuramente adattarmi al livello di gioco, alla velocità e al tipo di impegno richiesto e agli sforzi che questo comporta. Però non vedo l’ora di iniziare e di mettermi alla prova. Sono molto motivato, spero di poter dare il mio contributo durante la stagione e di crescere.”

    Che tipo di giocatore sei?

    “Quando sono in campo tendo ad essere molto concentrato e a privilegiare per prima cosa la precisione piuttosto che l’estro creativo”.

    Fuori dal campo come passi il tuo tempo?

    “Ad agosto inizierò il terzo anno di università. Studio Tecniche di Radiologia nella sede trevisana dell’Università di Padova. Quando non gioco amo suonare la chitarra che ho imparato da autodidatta e di conseguenza passare il tempo in compagnia degli amici. “

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto affida la seconda linea a Flavio Morazzini: “Realtà in cui potrò maturare ultimamente “

    Un altro talento su cui puntare. Sarà Flavio Morazzini, 19 anni, il libero dell’ABBA Pineto nella stagione 2024/25 di Serie A2 Credem Banca. Dopo la conferma di Giancarlo Pesare nello stesso ruolo, la società biancoazzurra ha individuato nel classe 2005 nato a Roma, punto fermo delle Nazionali giovanili, il tassello per completare il reparto e sul quale puntare con decisione nel corso della prossima annata sportiva.

    Il libero neo-arrivato in biancoazzurro è reduce dall’esperienza di alto livello con il Vero Volley Monza, società di Superlega dove ha militato nelle stagioni 2022/23 – arrivando a novembre – e 2023/24. Tra i recenti appuntamenti la vittoria dello Scudetto U19, e il quarto posto italiano, sempre con il sodalizio lombardo, nella Del Monte Junior League.

    “Sono davvero entusiasta di approdare a Pineto per questa nuova avventura – dice Flavio Morazzini – e in una realtà potrò maturare ulteriormente. Non vedo l’ora di entrare a contatto con tifosi e ambiente per poterci divertire insieme”.

    La campagna di rafforzamento condotta dalla società e dal DS Massimo Forese va avanti: nel corso dei prossimi giorni saranno ufficializzati gli ulteriori innesti rispetto ai già comunicati Samuli Kaislasalo (opposto), Mattia Catone (palleggiatore), Matteo Zamagni (centrale) e agli schiacciatori Vìtor Baesso, Gioele Favaro e Matteo Iurisci.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Manuel Zlatanov è un nuovo giocatore di Ravenna

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    La seconda linea di Porto Virò sarà ancora nelle mani di Davide Morgese

    L’Uomo Ragno ha detto sì. Davide Morgese rinnova il suo contratto con la Delta Group Porto Viro e dunque sarà ancora il primo libero dei nerofucsia nella prossima stagione sportiva.

    Classe 1996 (compirà 28 anni tra pochi giorni), 172 centimetri di altezza, Morgese è ormai un veterano della Serie A2, che ha disputato ininterrottamente per dieci anni, dal 2014 ad oggi, totalizzando 290 presenze e mettendo in bacheca una Coppa Italia e una promozione in SuperLega, entrambe ottenute con la maglia di Reggio Emilia nel 2021/2022. Impressionanti i suoi numeri in ricezione, con una media in carriera del 34,3% di perfette.

    Nella passata stagione, la prima a Porto Viro, il funambolico libero di Montecchio Emilia è stato uno dei perni del sistema di gioco cesellato da coach Morato, che ha fatto proprio della solidità in ricezione e dell’intensità difensiva un marchio di fabbrica. Ecco perché la proposta di rinnovo è stata quasi automatica.

    “Da tempo la società voleva che prolungassi il mio contratto, insieme allo staff tecnico, mi ha fatto sentire parte fondamentale del progetto e per questo ho deciso di accettare. Quando senti questa fiducia attorno a te viene quasi naturale ricambiarla – commenta Morgese – So che sarò uno dei più ‘anziani’ del gruppo, ormai ho qualche anno di esperienza alla spalle e spero di poter essere d’aiuto per i miei compagni, soprattutto per i più giovani. Ringrazio il Delta che ha creduto in me e che mi ha voluto fortemente, come sempre cercherò di dare tutto in campo”.

    Per Morgese la grande sfida del prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca sarà dirigere le operazioni in una seconda linea quasi completamente rinnovata: “All’inizio probabilmente faremo un po’ di fatica, come succede in ogni squadra, per oliare i meccanismi sarà cruciale il lavoro in palestra. La responsabilità fa bene, me la impone il mio ruolo ed è giusto che sia così, ma ognuno dovrà fare la sua parte. Sicuramente ci impegneremo tutti al massimo, vedremo poi cosa ne verrà fuori. Fin da subito dovremo fare tanto lavoro tecnico ma anche trovare il modo di divertirci, che è fondamentale per rendere piacevole il tempo insieme”.

    Lo spirito di certo non mancherà in un gruppo che si preannuncia giovanissimo e affamato: “In rosa avremo ragazzi con poca esperienza, è vero, ma tutti molto interessanti – prosegue Morgese – La difficoltà maggiore sarà ricostruire tutto da capo, nuove alchimie, nuovi meccanismi, nuovi compagni da conoscere. D’altro canto, essendo un gruppo giovane probabilmente i margini di miglioramento saranno più ampi. Se possiamo ripetere una stagione come quella appena conclusa? È difficile, sia perché andremo a cambiare buona parte dei titolari, sia perché ci sono squadre che si sono attrezzate alla grandissima, con obiettivi dichiarati di voler tornare in SuperLega. Ovviamente sarà il campo a parlare, ma bisogna essere onesti, sulla carta alcune avversarie partono con i favori del pronostico. Noi cercheremo di fare il nostro meglio, poi chi lo sa. Anche l’anno scorso dovevamo essere la ‘vittima sacrificale’ e sappiamo com’è andata ai playoff e in Coppa Italia. Parola al campo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maurizio Castellano resta alla guida di Macerata: “Convinto che potremo giocarcela con tutti”

    La Pallavolo Macerata si appresta a presentare tante novità in vista della prossima stagione di Serie A2, ma riparte da alcune certezze fondamentali, prima tra tutte il coach Maurizio Castellano, che ha guidato la squadra verso la conquista della promozione. “A Macerata si lavora molto bene, ho trovato una società di primissimo livello”, racconta l’allenatore campano, arrivato sulla panchina biancorossa lo scorso anno dopo l’esperienza a Fano e una lunga carriera da giocatore, “Per la stagione che ci aspetta l’augurio che faccio è di avere il Banca Macerata Forum ancora più pieno. Lo scorso campionato abbiamo lavorato molto in questo senso e vogliamo proseguire così; dobbiamo giocare una bella pallavolo, offrire uno show sportivo che invogli le persone a seguirci”.

    Nelle mani di coach Castellano è stato affidato un gruppo rinnovato, un mix tra giocatori esperti e giovani, “Prima di tutto ci tengo a ringraziare ancora i ragazzi che nella passata stagione ci hanno aiutato a raggiungere la A2, hanno fatto un lavoro straordinario e senza di loro oggi non saremmo qui. La squadra nuova avrà l’obiettivo di doversi ambientare in fretta al campionato: troveremo un gioco più fisico e ci sono giocatori che dovranno imparare a conoscere la categoria; non ci saranno squadre cuscinetto in A2 e non ci potremo permettere passaggi a vuoto, ma escluse forse un paio di squadre che si sono attrezzate per guidare il campionato, sono convinto che potremo giocarcela contro tutti”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà il 29enne cubano Yordan Bisset il nuovo opposto di Brescia

    Sangue caraibico per il nuovo opposto della Consoli Sferc Centrale. Il primo importantissimo colpo di mercato che la società bresciana annuncia è Yordan Bisset Astengo, 29 anni e 200 cm di potenza cubana. Il possente schiacciatore, che giocherà per la prima volta in Italia, ha mosso i primi passi nella squadra della sua città, l’Avana, e ha fatto esperienza in Russia, Francia e Turchia prima di approdare alla Superlega brasiliana nello scorso biennio sotto la guida di Giovane Gavio, volto noto nel panorama italiano e mondiale di qualche anno fa. 

    Amico e compagno di Abrahan nella nazionale cubana dal 2007 al 2014, Bisset è impaziente di trovare spazio sul palcoscenico italiano: “Ho grandi aspettative per questa nuova stagione ed è mia intenzione raggiungere tutti gli obiettivi del club. Sarà un piacere giocare nella A2 italiana, che so essere un campionato impegnativo ma anche molto stimolante. Sono felice per l’opportunità che ho di rappresentare Brescia e di confrontarmi con giocatori di qualità. So che il gruppo della scorsa stagione ha fatto molto bene e che era molto unito. Mi sembra un ottimo punto di partenza”.

    “Yordan è un giocatore molto forte, dotato di un servizio insidioso e di un attacco potente – commenta il tecnico Zambonardi –, di certo sarà una pedina importante, su cui puntiamo molto. Dopo l’esperienza positiva con Abrahan, siamo convinti che potremo ricevere molto anche da lui per stupire, persino di più. È un atleta maturo, con tanta esperienza internazionale. Sono sicuro saprà prendersi la scena alzando ancora il livello qualitativo di questa serie A2”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO