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    Ravenna rinuncia all’A2, il ds Fresa: “Solo pacche sulle spalle ma nessun sostegno concreto”

    Di Redazione Come anticipato ieri, l’Olimpia Teodora Ravenna rinuncerà al diritto di giocare il prossimo campionato di Serie A2. Dopo il bailamme di voci delle ultime settimane, la conferma arriva dal ds Mauro Fresa: “Questa autoretrocessione è un grandissimo peccato. Oltre al prestigio della categoria, si chiude il lavoro di uno staff che ha pochi eguali in Italia, forse anche in A1” dichiara intervistato dal collega Marco Ortolani per Il resto del Carlino Ravenna. “In condizioni normali, le risorse per mantenere la A2, e addirittura per renderla competitiva per una promozione, non sarebbero state considerate eccessive – spiega – ma il momento è quello che è. Io e Henriette Weersing ci siamo anche spesi in prima persona per esplorare ogni possibilità di sostegno. Abbiamo raccolto pacche sulle spalle, riconoscimenti e incoraggiamenti, ma solo con quelli non si va avanti”. Ora, dunque, si ripartirà dalla B1, “con un gruppo di giovanissime, tutte della città, già competitivo per la categoria” sottolinea Fresa, ma con un progetto ancora tutto da definire per evitare l’autogol di avere più squadre della città nello stesso campionato, considerando che la Teodora Torrione la promozione in B1 l’ha già conquistata sul campo e che la squadra del settore giovanile dell’Olimpia Teodora, a cui faceva riferimento il ds, questo diritto se lo giocherà ora nei playoff promozione. (fonte: Il Resto del Carlino Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Vicenza-Sant’Elia match salvezza, le parole alla vigilia dei coach Chiappini e Russo

    Di Redazione Scocca l’ora dell’atto finale del film stagionale dell’Anthea Vicenza Volley, arrivata all’epilogo dell’annata pallavolistica in serie A2 femminile. Domani (sabato) alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza le biancorosse allenate da Luca Chiappini sfideranno l’Assitec Sant’Elia nell’ultima giornata della pool salvezza, giocandosi le residue chance di rimanere nella seconda categoria “rosa”. Una missione, quella che attende Cheli e compagne, dal grado complesso, in quanto articolato su più fronti. In primis, Vicenza (quarta con Aragona a quota 27 punti) ha il dovere di vincere 3-0 o 3-1 contro le frusinati (seconde a quota 29), oltre a dover sperare contemporaneamente in altri risultati favorevoli. In particolare, il Club Italia Crai (terzo con 28 punti) deve conquistare al massimo un punto contro Marsala, mentre nel derby siciliano da giocare in casa Aragona non deve fare bottino pieno contro Modica. “Anche se la salvezza non dipende solo da noi – commenta coach Chiappini – dobbiamo giocare la nostra partita, che abbiamo cercato di preparare al meglio. Sant’Elia è una squadra molto esperta, avendo elementi come Lotti, Vanni e Fiore. Rispetto alla sfida d’andata, dobbiamo gestire meglio gli errori e alzare il rendimento in battuta. In generale, dobbiamo cercare di esprimere il nostro gioco nel miglior modo possibile, facendo leva anche sul fatto di giocare in casa”.   L’AVVERSARIO – L’Assitec Sant’Elia è allenata da Emiliano Giandomenico e la formazione frusinate, al pari di Vicenza, si gioca la salvezza all’ultima giornata. A fare il punto alla vigilia è il secondo allenatore gialloblù Gino Russo.  “Siamo giunti all’ultima partita della poule salvezza – le sue parole – e come avevamo sperato e prefissato, sarà il match più importante della stagione, dove la posta in palio è rimanere in questa categoria. Passo dopo passo, siamo riusciti ad arrivare a questo punto. Come ci insegna il nostro percorso in tutta questa stagione, le cose facili non ci sono mai piaciute, infatti affronteremo uno scontro diretto in trasferta. A mio avviso, Vicenza è una squadra molto ostica, basti pensare al primo set vinto da loro all’andata. Ha giocatrici che militano in questa categoria già da anni, con un bagaglio tecnico che ci metterà sicuramente in difficoltà. Noi, comunque, ci siamo allenati tanto per arrivare a questa partita e faremo di tutto per regalare la salvezza a tutti noi, paese compreso”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, niente A1 ma “Che gruppo affiatato! Un annata che ci rende orgogliosi”

    Di Redazione Un inizio di stagione travolgente, la netta vittoria del girone di A2 femminile, la possibilità del salto di categoria già allo spareggio promozione contro Pinerolo, un’altra occasione ai Play Off con le altre squadre…poi l’uscita in semifinale contro Mondovì. Era data per certa la promozione della Banca Valsabbina Millenium Brescia, che l’anno prossimo partirà invece ancora dalla serie A2 femminile. Sono Coach Beltrami, il General Manager Emanuele Catania e la Leonessa Giulia Bartesaghi a fare il punto sull’annata appena conclusa, in occasione dell’ultima puntata stagionale di Millenium Zone, il format originale Millenium condotto da Luca Piantelli. “Questa annata va inserita in un percorso di crescita più lungo – ha commentato Giulia Bartesaghi – Sono convinta che avessimo tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo desiderato. Purtroppo Pinerolo ci ha tagliato le gambe, è mancato un po’ di cinismo e proprio su questo tutti noi dovremo andare a lavorare”. Ha proseguito “Non posso che essere contenta dell’annata, ho fatto parte di un gruppo con un livello altissimo di gioco e di cui sono molto orgogliosa, perché ognuno ha portato la propria parte. Spero che in futuro ci sia la possibilità di lavorare sempre così” E’ stato poi il turno di coach Alessandro Beltrami “Il percorso è iniziato da lontano, conoscevo poco giocatrici e staff e in un primo tempo ci eravamo detto che avremmo voluto giocarci tutte le finali. Siamo riusciti a centrare l’accesso a Spareggio Promozione e Coppa Italia, anche se rimane l’amarezza di non aver giocato un’ulteriore finale” – ha commentato “Dopo quella con Pinerolo, abbiamo avuto l’occasione di un’altra, invece che aspettare un anno, ma purtroppo non siamo riusciti a sfruttarla. Non posso che essere orgoglioso di quello che abbiamo fatto, ci riproveremo l’anno prossimo!”. L’analisi delle ultime dolorose sfide con le formazioni piemontesi “Speravo che la serie con Pinerolo non lasciasse grossi strascichi. I miei complimenti vanno a Mondovì, in particolare per Gara 2, però dopo Pinerolo è cambiata l’identità della nostra squadra. Non è facile rimanere integri quando giochi con una squadra così attrezzata” continua Beltrami. “Non era scontato vincere la regular season come abbiamo fatto. Abbiamo visto un gruppo che si è consolidato e ha risolto tutti i problemi nel momento in cui si presentavano. Penso non si sia mai visto un gruppo così giovane e nuovo che compie un percorso così netto: l’età media è estremamente bassa per aver ottenuto un trofeo come la Coppa Italia” ha concluso il tecnico, riconfermato per la prossima stagione alla guida della Millenium Brescia. “Non abbiamo mai avuto paura di dichiarare il nostro obiettivo, a differenza di altre squadre – esordisce il General Manager Emanuele Catania – nonostante ce ne fossero diverse molto forti. Le nostre ragazze sono troppo buone, forse per arrivare in fondo serviva più cinismo. Un gruppo così bello e affiatato faccio fatica a ricordarlo negli anni passati, composto da persone che hanno lasciato il segno, oltre che un nuovo trofeo in bacheca. Sono molto orgoglioso di questa squadra, siamo quelli che si sono presi responsabilità maggiori con il gruppo più giovane. Abbiamo dichiarato da subito a che cosa puntavamo, sopportando il peso, non da poco, che questo comporta”. La strada del nuovo anno è aperta: “Siamo partiti con la conferma dell’allenatore, ed era una cosa a cui pensavamo da settimane. L’abbiamo concretizzato durante la serie spareggio e annunciato poco dopo. Questo perché crediamo nel lavoro di Alessandro Beltrami e del suo staff, infatti siamo al lavoro per confermare gli assistenti”. Le ultime considerazioni di Catania vanno al “Gruppo di ragazze fantastiche, tra cui vorrei fare diverse riconferme. Anche quest’anno proveremo a fare qualche passo in più e quindi non mancheranno sorprese di mercato. Alle Leonesse di quest’anno va il mio grazie, siete state meravigliose e vi porterò sempre nel cuore”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Marsala tira il fiato e Modica ringrazia prendendosi i tre punti

    Di Redazione Nel match che chiude il quadro della terza giornata di ritorno della Pool Salvezza del campionato di Serie A2 femminile l’Egea PVT Modica si toglie la soddisfazione di battere in tre set la capolista Sigel Marsala, lasciandola addirittura a 10 nel primo parziale. Più combattuti gli altri due, vinti di misura (26-24 e 25-23). Risultato ininfluente ai fine della classifica, che vede la Sigel saldamente al comando del girone con 16 punti di vantaggio su Sant’Elia, seconda, e Modica che sale a quota 17 (nove punti in più del fanalino di coda Altino e altrettanti di ritardo su Catania, terzultima). Egea PVT Modica-Sigel Marsala Volley 3-0 (25-10, 26-24, 25-23)Egea PVT Modica: Saccani, Longobardi 15, Salamida 10, Brioli, M’bra 13, Antonaci 6, Ferrantello (L), Gridelli 6, Salviato (L), Bacciottini, Ferro. All. D’amico.Sigel Marsala Volley: Caserta 5, Scacchetti, Ristori 12, Parini 8, Okenwa 7, Patti 3, Gamba (L), Ferraro 1, Deste. All. Bracci. Arbitri: De Sensi, Gaetano. Note: Durata set: 18′, 26′, 24′; Tot: 68′. Top scorers: Longobardi M. (15) M’Bra J. (13) Ristori V. (12) Top servers: Ferraro F. (1) Ristori V. (1) Salamida L. (1) Top blockers: Salamida L. (3) M’Bra J. (2) Parini S. (1) CLASSIFICA POOL SALVEZZASigel Marsala Volley 45; Assitec Volleyball Sant’Elia 29; Club Italia Crai 28; Seap Dalli Cardillo Aragona 27; Anthea Vicenza 27; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 26; Egea Pvt Modica* 17; Tenaglia Altino Volley 8. PROSSIMO TURNOSab 7/5Club Italia Crai – Sigel Marsala Volley ore 16:00Anthea Vicenza – Assitec Volleyball Sant’Elia ore 17:00Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Tenaglia Altino Volley ore 18:00Seap Dalli Cardillo Aragona – Egea Pvt Modica ore 20:00 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì in finale, Pasquino: “Averla raggiunta è già una vittoria per noi”

    Di Redazione Laura Pasquino a 20 anni sta per giocarsi la serie di tre gare che mette in palio un posto tra le big della serie A1 femminile. La palleggiatrice della Lpm Bam Mondovì, infatti, non sta nella pelle all’idea di incominciare la finale contro la CBF Balducci HR Macerata, domenica prossima: “È ancora difficile realizzare di essere riuscite davvero ad arrivare in finale. La vittoria è stata un’emozione davvero grandissima” racconta in un’intervista della Provincia. “Le nostre sono state settimane difficili, nelle quali abbiamo cercato di arrivare nella forma migliore per questi playoff. Anche gli infortuni non ci hanno fatto calare mentalmente, ma, anzi, ci hanno aiutato a essere più aggressive anche per le nostre compagne che non possono giocare” racconta Pasquino, ricordando i giorni che hanno preceduto la splendida vittoria sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, da molti data favorita al salto di categoria prima delle semifinali contro Mondovì. “Il raggiungimento di questa finale è sicuramente una grandissima vittoria sia per la società, che da tanto tempo insegue questo obiettivo, sia per noi giocatrici. Brescia, infatti, era una squadra potenzialmente favorita e noi abbiamo dimostrato di essere all’altezza. Qualsiasi sarà il risultato della finale, noi saremo davvero felici. Ovviamente, adesso la speranza c’è e vedremo come andranno le prossime gare” chiosa la giovane palleggiatrice. LEGGI TUTTO

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    Catania espugna il palazzetto di Aragona e si prende il derby al tie break

    Di Redazione Emozionante derby salvezza tra le rosso azzurre della Rizzotti Design Catania e le padrone di casa della Seap Dalli Cardillo Aragona. La formazione etnea espugna un campo difficile come quello dell’Aragona e per poco non porta a casa l’intera posta in palio. Ancora sfortuna per le catanesi che schierano Bulaich con la febbre a causa di una intossicazione. La formazione etnea schiera al centro la coppia Bertone e Catania, libero Michela Conti, di banda Bulaich e Bordignon, opposto Alessia conti e in regia Ulrike Bridi. Giangrossi risponde schierando in regia l’esperta Caracuta, opposto Stival, libero Vittorio, di banda Dzakovic e Zech, al centro Cometti e Negri. Il primo set vede partire le formazioni punto a punto con Dzakovic e Alessia Conti a fare da protagoniste in attacco, il muro catanese fa la differenza e porta il risultato sulllo 0-1; il secondo set vede la stessa falsariga del primo parziale, con ancora le catanesi che si fanno preferire e hanno anche due palle set, le aragonesi difendono, recuperano e riescono a portare i vantaggi le rosso azzurre che con tenacia portano il risultato sul 0-2. Sembra che il vento soffi a favore di Bordignon e compagne ma Chiappafreddo è costretto a togliere Bulaich, la quale non riesce a stare in piedi; per grande merito delle agrigentine oltre alla perdita di lucidita delle ragazze di Chiappafreddo il match si riapre fino al 2-2. Tie-break vede Catania subito avanti, e concludersi con un meritato 7-15 per le etnee che non lascia scampo a recriminazioni. Grande risultato per le atlete e lo staff tecnico catanesi che di fronte alle avversità escono con una vittoria che permette di rimanere in corsa per la salvezza. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA 2-3 (20-25 27-29 25-20 25-18 7-15) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Cometti 13, Caracuta 3, Dzakovic 29, Negri 3, Stival 7, Zech 18, Vittorio (L), Zonta 12, Bisegna 1, Ruffa, Casarotti. All. Giangrossi. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bulaich Simian 10, Catania 14, Conti 16, Bordignon 25, Bertone 9, Bridi 5, Conti (L), Oggioni 4, Poli. Non entrate: Bonaccorso (L), Picchi. All. Chiappafreddo. ARBITRI: Grossi, Pescatore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Anthea Vicenza passa sul campo di Altino e tiene vive le speranze

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Resta in corsa l’Anthea Vicenza per il secondo posto nella Pool Salvezza di Serie A2 femminile, che garantirebbe la permanenza nella categoria. La squadra di Luca Chiappini si impone nettamente in tre set nell’anticipo della penultima giornata sul campo della Tenaglia Altino e resta nel “gruppone” delle 5 squadre ancora in lotta per evitare la retrocessione: le altre 4 (Sant’Elia, Club Italia, Aragona e Catania) si affronteranno in due sfide incrociate nel corso del fine settimana. Tenaglia Altino Volley-Anthea Vicenza 0-3 (21-25, 19-25, 18-25)Tenaglia Altino Volley: Lestini 17, Zingoni 2, Kavalenka 11, Ollino 5, Spicocchi 5, Di Arcangelo 2, Natalizia (L), Comotti 1, Papa, Costantini. All. Collavini.Anthea Vicenza: Nardelli 8, Cheli 13, Eze Blessing 3, Rossini 12, Piacentini 10, Basa 13, Norgini (L), Pegoraro 1. Non entrate: Lodi, Furlan, Caimi, Errichiello. All. Chiappini. Arbitri: Pasciari, Morgillo. NOTE – Durata set: 25′, 24′, 22′; Tot: 71′. Top scorers: Lestini M. (17) Cheli L. (13) Basa Y. (13)Top servers: Eze Blessing C. (2) Nardelli R. (2) Lestini M. (2)Top blockers: Cheli L. (4) Piacentini F. (2) Basa Y. (2) LA CLASSIFICASigel Marsala Volley 45; Club Italia Crai 28; Anthea Vicenza* 27; Assitec Volleyball Sant’Elia 26; Seap Dalli Cardillo Aragona 26; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 24; Egea Pvt Modica 14; Tenaglia Altino Volley* 8.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale amaro per la Banca Valsabbina: “Una grossissima delusione”

    Di Redazione Adesso è davvero finita per la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Dopo la sconfitta nello spareggio contro Pinerolo, il sogno della promozione in A1 è definitivamente sfumato dopo il ko in semifinale Play Off con Mondovì. L’allenatore Alessandro Beltrami non nasconde il suo stato d’animo nell’intervista al Giornale di Brescia: “Più di tutto c’è una grossa, grossissima delusione. Fa male finire così, ancor più se si pensa a tutto ciò che abbiamo fatto. Purtroppo la formula non ha aiutato: la finale persa con Pinerolo fisicamente e psicologicamente ci ha tolto molto. Stasera (ieri, n.d.r.) però non ho nulla da rimproverare alle ragazze: tutte hanno dato quanto potevano e forse di più“. Il direttore generale Emanuele Catania prova a fare un primo bilancio: “Adesso fa molto male, brucia perdere, soprattutto dopo aver vinto la regular season e la Coppa Italia. Se guardo al complesso, però, la stagione è stata meravigliosa, affrontata con un gruppo splendido, che non si è mai tirato indietro, e giovane, il che a volte è un vantaggio e a volte pesa. Abbiamo creduto e crediamo nei nostri talenti, va bene così“. LEGGI TUTTO