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    Bici soddisfatta nonostante il tie break, Cuneo in silenzio stampa

    La Honda Olivero Cuneo muove la propria classifica dopo la sconfitta per 2-3 rimediata in casa contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La sfida si è dimostrata estremamente equilibrata, finché il tie break non ha dato ragione alle ospiti.Il primo parziale vede un ottima Honda Olivero Cuneo in avvio, capace di allungare di un break (8-6). Nella parte centrale di set regna l’equilibrio, ma Vallefoglia recupera una lunghezza (16-15). Dopodiché le Gatte provano a fare la differenza, ma le ospiti rimontano quattro punti di svantaggio nel finale e chiudono il set sul 23-25. Il secondo set vede lo stesso copione del primo in avvio: Gatte avanti 8-5. Il cammino delle biancorosse è di livello, tanto da continuare a mantenere un break di vantaggio (16-14). Al contrario del primo set, le padrone di casa allungano e non si guardano indietro, pareggiando i conti e chiudendo il parziale sul 25-18.Il terzo parziale si apre con il solito copione: Honda Olivero Cuneo avanti di due lunghezze (8-6). Il vantaggio delle Gatte aumenta nella parte centrale, con le biancorosse che allungano sul 16-13. Nel finale Vallefoglia non ci sta e tenta la seconda rimonta di serata: si va ai vantaggi, ma la Honda Olivero Cuneo resiste e sale 2-1, chiudendo il set sul 27-25. Nel quarto set inizia a farsi sentire la stanchezza da entrambi i lati della rete. Questa volta parte meglio Vallefoglia, avanti 5-8. Le ospiti fanno quindi il vuoto nella parte centrale di parziale, allungando prima sul 12-16 e poi sul 12-21. Così Vallefoglia chiude il set, portandosi a casa il tie break, sul 13-25.Si va al quinto con la sensazione che l’equilibrio sia difficile da spezzare. Le Gatte partono meglio, conquistano un break importante e salendo 5-3. Dopodiché la Honda Olivero Cuneo allunga, portandosi sul 10-7, ma il finale riserva delle sorprese. Infatti a Vallefoglia riesce la rimonta: le ospiti portano a casa tie break (12-25) e vittoria.Enrico Anghilante (dirigente Honda Olivero Cuneo): “Il gruppo resta in un sano silenzio stampa, deciso dopo la partita con Il Bisonte, finché non troveremo gli equilibri giusti. Stasera raccogliamo un punto, che è magro, ma lo prendiamo. Non si butta via nulla e cercheremo di portare a casa tutto il possibile. Finisce il girone d’andata, ma non come speravamo e non come meriterebbero i nostri tifosi. Però il campionato è lungo: aspettiamo Savino del Bene e lo aspettiamo concentrati”.Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “L’importante era vincere, abbiamo avuto degli alti e bassi ma siamo restati sempre sul pezzo, senza mai perdere il filo del gioco. Questa partita contava tantissimo per noi, e anche per Cuneo. Loro hanno lottato tanto, ma noi dovevamo dimostrare che siamo capaci di aggiudicarci anche i tie-break”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’MVP Sorokaite e Costantini commentano il secco 3-0 di Pinerolo su Roma

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Così la Wash4Green Pinerolo supera l’ostacolo Smi Roma Volley imponendosi 3-0 nell’ultima giornata di andata. La compagine di Marchiaro dimentica in fretta la sconfitta nel derby con Chieri mettendo in campo una prestazione eccellente di fronte al proprio pubblico. I tre punti conquistati sono oro per la squadra capitanata da Yasmina Akrari, che chiude quindi la prima fase della Regular Season a quota 15 punti.Sorokaite è la Mvp del match, una prestazione super per la schiacciatrice di Pinerolo (16 punti). Bene anche Smarzek che nonostante qualche linea di febbre scende in campo determinata chiudendo da top scorer con 18 punti. Tra le capitoline la migliore è Adelusi, entrata dalla panchina a metà del primo set ha chiuso la gara con 15 punti. Indre Sorokaite (Wash4green Pinerolo): “Oggi c’è da sorridere e godersela perché sono tre punti d’oro che servono alla classifica. La squadra a tratti ha espresso un gioco davvero di alto livello. Abbiamo lavorato davvero tanto, siamo in crescita e oggi ci godiamo questa partita quasi perfetta”.Veronica Costantini (Smi Roma Volley): “Sicuramente Pinerolo ha giocato una partita valida. Noi siamo consapevoli dei nostri mezzi e si è visto nelle reazioni del secondo e terzo set. Dobbiamo trovare più continuità e limitare il più possibile gli errori”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 13^ giornata: Novara batte Scandicci, definiti gli accoppiamenti di Coppa Italia

    Termina decretando ufficialmente i quarti di Coppa Italia Frecciarossa il girone d’andata della Serie A1 Tigotà. Conegliano ospiterà al Palaverde Vallefoglia, ottava con 17 punti, dallo stesso lato del tabellone in cui Novara, quarta con 27, affronterà Busto Arsizio, quinta a quota 26. Dall’altra parte della griglia, Scandicci, seconda a -9 dalla capolista, se la vedrà con Bergamo, settima (21), mentre Milano (terza, 28 punti), accoglierà Chieri (sesta, 23 punti).In coda, Roma resta ultima con 7 punti, Cuneo sale a 8 ma rimane dietro Talmassons (9). Sfuma la Coppa Italia per Pinerolo, nona con 15 punti, e Firenze, decima con 12 e a +1 su Perugia.I Quarti di Finale si giocheranno tra domenica 29 e lunedì 30 dicembre, con programma e orari che verranno ufficializzati in settimana.Risultati Serie A1 – 13^ giornataPinerolo-Roma 3-0(25-15, 25-23, 25-18)Novara-Scandicci 3-2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Cuneo-Vallefoglia 2-3(23-25, 25-18, 27-25, 13-25, 12-15)Firenze-Bergamo 1-3(26-24, 20-25, 23-25, 17-25)Talmassons-Busto Arsizio 2-3(26-24, 20-25, 21-25, 25-21, 12-15)Giocate il Milano-Chieri 3-1 (giocata il 16-10-2024)(25-20, 26-24, 25-27, 25-14)Perugia-Conegliano 0-3 (giocata il 17-10-2024)(14-25, 17-25, 21-25)Classifica Serie A139 Conegliano30 Savino Del Bene Scandicci28 Numia Vero Volley Milano27 Igor Gorgonzola Novara26 Eurotek Uyba Busto Arsizio23 Reale Mutua Fenera Chieri21 Bergamo17 Megabox Ond. Savio Vallefoglia15 Wash4green Pinerolo12 Il Bisonte Firenze11 Bartoccini-Mc Restauri Perugia9 Cda Volley Talmassons Fvg8 Honda Olivero Cuneo7 Smi Roma VolleyProssimo Turno Serie A1 Sabato 21-12-2024Vallefoglia – Firenze (ore 20:30)Domenica 22-12-2024Novara – Chieri (ore 15:30)Cuneo – Scandicci (ore 16:00)Talmassons – Roma (ore 17.00)Bergamo – Perugia (ore 17:30)Milano – Pinerolo (29-01-2025, ore 20:00)Busto Arsizio – Conegliano (29-01-2025, ore 20:30)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze cade ancora in casa, Bergamo corsara al PalaWanny per 1-3

    Il Bisonte Firenze chiude il girone d’andata con un altro ko casalingo, il terzo consecutivo, con Bergamo che si impone per 1-3 – MVP il libero Martina Armini che ha ricevuto col 100% di efficienza – consolidando il suo settimo posto. Le bisontine invece non riescono a capitalizzare l’onda positiva del successo infrasettimanale contro Cuneo, e girano la boa in decima posizione, più vicine alla zona retrocessione (distante quattro lunghezze), che a quella play off (lontana cinque): ancora una volta la squadra di Bendandi è calata di netto dopo aver vinto il primo set, e quando concedi dei break importanti all’inizio di ogni parziale – come è successo anche oggi dal secondo al quarto set -, è difficile poi pensare di trovare sempre la rimonta vincente.Coach Bendandi schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Parisi risponde con Evans in regia, Piani opposto, Mlejnková e Cesé Montalvo in posto quattro, Manfredini e Strubbe al centro e Armini libero.1° set – Ottima partenza de Il Bisonte, con gli attacchi di Malual e i muri di Butigan e Davyskiba che valgono il 6-1 con conseguente time out per Parisi: Bergamo si riorganizza e accorcia subito con Mlejnkova (6-5), poi Cesè impatta sul 7-7 e Piani sorpassa con pipe ed ace (7-9), e allora è Bendandi a decidere di interrompere il gioco. Firenze riparte con pallonetto e ace di Mancini (12-12), l’elastico prosegue col nuovo allungo delle ospiti grazie a Strubbe e Mlejnkova (13-16), poi Bendandi inserisce Cagnin per Davyskiba, ma Bergamo tiene bene il cambio palla e sul 19-22 arriva la nuova richiesta di time out da parte di coach Bendandi: Il Bisonte non molla e Malual accorcia sul 22-23, Parisi spende il time out e Mlejnkova procura due set point (22-24), ma poi la stessa ceka si fa murare da Butigan e a seguire scaglia in rete per il 24-24. Parisi prova a inserire Adriano e Carraro per Evans e Piani, ma adesso il muro-difesa di difesa di Firenze tiene, con l’attacco di Malual che vale il set point (25-24) e Nervini che chiude 26-24 trovando il tocco del muro da posto quattro.2° set – Nel secondo set il primo break è favorevole alle ospiti con Cesè (10 punti nel parziale) e Mlejnkova (7-10), poi sul 9-12 Bendandi decide di fermare il gioco, ma il tocco di seconda di Evans porta Bergamo sul + 5 (10-15) e allora Bendandi inserisce Cagnin per Nervini, con Battistoni che entra in regia per Agrifoglio sul 10-16 di Mlejnkova: l’emorragia continua (11-18), Bendandi spende il secondo time out ma le ospiti sono in controllo e chiudono 20-25 con Mlejnkova.3° set – Nel terzo Bergamo prova a mantenere l’inerzia con Cesè (4-7) e Bendandi spende subito il time out, ma la sua squadra non carbura e le ospiti allungano con Manfredini e Mlejnkova (8-13): quando Firenze prova ad accorciare col muro di Butigan su Evans (12-15) Parisi ferma il gioco, poi sul 13-15 entra Carraro per Evans e la rimonta prosegue fino al 15-15 provocato dall’errore in attacco di Piani, per poi proseguire con l’attacco di Davyskiba e l’ennesimo muro di Butigan (17-15). Parisi rimette in campo Evans per Carraro, Bergamo rientra con Piani (18-18) e poi trova il nuovo break con Mlejnkova e il muro di Manfredini (20-22), con Bendandi che chiama time out e inserisce Cagnin per Nervini: le bisontine ci sono, Malual impatta (22-22), ma sul 23-23 si scatena Cesè che prima procura il set point e poi lo concretizza al termine di uno scambio lunghissimo (23-25).4° set – Nel quarto rimane in campo Cagnin e a inizio set Agrifoglio deve lasciare spazio a Battistoni dopo uno scontro fortuito con Leonardi, ma ancora una volta Bergamo fa valere il suo approccio migliore salendo 3-7 con l’ace di Manfredini, poi è ancora un ace di Mlejnkova a costringere Bendandi a chiamare time out (4-9): la partita scivola via piano piano, sul 7-13 rientra Agrifoglio per Battistoni e sul 7-14 Nervini per Cagnin, poi sull’8-16 le bisontine hanno un sussulto d’orgoglio accorciando sul – 5 (12-17), con Parisi che chiama il time out. Malual suona la carica e riporta il gruppo sul 16-19, Parisi ferma di nuovo il gioco e fa bene perché il servizio di Strubbe porta due punti gratuiti (16-22), con la partita che stavolta vola definitivamente via e Mlejnkova che chiude col mani-out del 17-25.Il Bisonte Firenze 1Bergamo 3(26-24 20-25 23-25 17-25)Il Bisonte Firenze: Mancini 8, Agrifoglio 3, Davyskiba 13, Butigan 10, Malual 24, Nervini 6, Leonardi (L), Cagnin, Ribechi, Battistoni, Acciarri. Non entrate: Giacomello, Lapini (L). All. Bendandi.Bergamo: Cese Montalvo 26, Strubbe 7, Piani 13, Mlejnkova 18, Manfredini 13, Evans 4, Armini (L), Carraro, Adriano, Mistretta. Non entrate: Farina, Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara. All. Parisi.Arbitri: Canessa, Carcione.Note – Spettatori: 691, Durata set: 29′, 27′, 29′, 27′; Tot: 112′.MVP: Armini.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo non lascia scampo a Roma, le giallorosse restano fanalino di coda

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Così la Wash4Green Pinerolo supera l’ostacolo Smi Roma Volley imponendosi 3-0 nell’ultima giornata di andata. La compagine di Marchiaro dimentica in fretta la sconfitta nel derby con Chieri mettendo in campo una prestazione eccellente di fronte al proprio pubblico. I tre punti conquistati sono oro per la squadra capitanata da Yasmina Akrari che chiude quindi la prima fase di Regular Season a quota 15 punti. Sorokaite è la Mvp del match, una prestazione super per la schiacciatrice di Pinerolo (16 punti), bene anche Smarzek che nonostante qualche linea di febbre scende in campo determinata chiudendo da top scorer con 18 punti. Tra le capitoline la migliore è Adelusi, entrata dalla panchina a metà del primo set ha chiuso la gara con 15 punti.1 SET – Bene Pinerolo subito avanti 4-0 con Smarzek in attacco. Ciarrocchi firma il primo punto della formazione ospite. Due attacchi di Sylves tengono le padrone di casa con la testa avanti (7-3) poi è Perinelli al servizio a mettere a segno il break del +6 (11-5). Cuccarini chiama il primo time out. Roma accorcia con Rotar e Salas in attacco (13-11) ma Sorokaite dai nove metri rimette le distanze (18-11). La Wash4Green ingrana la quinta e senza difficoltà chiude 25-15.2 SET – Avvio equilibrato, ace di Sorokaite poi muro di Costantini su Smarzek per il 3 pari. Akrari e compagne spezzano l’equilibrio grazie all’ottimo turno di Perinelli dai nove metri poi alcuni errori delle capitoline regalano il +8 (14-6). Roma si rimette in corsa, Salas in pipe e Schoelzel in fast accorciano (16-13) ma Sorokaite riporta palla nella propria metà campo e Smarzek ferma Melli per il 18-13. Il pallonetto di Salas tiene Roma in scia, Ciarrocchi approfitta di una palla a filo rete per siglare il -2 (21-19). Marchiaro ferma il gioco. La Wash4Green si difende con le unghie e con i denti, è Sorokaite a mettere a terra il pallone del set point. Chiude Smarzek con una pipe imprendibile (25-23).3 SET – Testa a testa nella prima parte del terzo parziale (4-4). La Wash4Green mette la testa avanti con una grande Sorokaite in attacco ben supportata da Akrari e Smarzek (10-6). Anche al servizio la banda biancoblu detta legge facilitando il lavoro in prima linea. Pinerolo raggiunge il massimo vantaggio sul 17-7. Le capitoline non mollano, infilano un break di sette punti rimettendosi in corsa (17-14). Il muro di Sylves su Salas difende il vantaggio poi è Sorokaite a chiudere i conti 25-18.Indre Sorokaite Mvp (Wash4Green Pinerolo): “Oggi c’è da sorridere e godersela perché sono tre punti d’oro che servono alla classifica. La squadra a tratti ha espresso un gioco davvero di alto livello. Abbiamo lavorato davvero tanto, siamo in crescita e oggi ci godiamo questa partita quasi perfetta”.Veronica Costantini (Smi Roma Volley): “Sicuramente Pinerolo ha giocato una partita valida. Noi siamo consapevoli dei nostri mezzi e si è visto nelle reazioni del secondo e terzo set. Dobbiamo trovare più continuità e limitare il più possibile gli errori”.Wash4Green Pinerolo 3Smi Roma Volley 0(25-15, 25-23, 25-18)Wash4Green Pinerolo: Sylves 10, Cambi 2, Sorokaite 16, Akrari 6, Smarzek 18, Perinelli 10, Moro (L), Bracchi 1, Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: Olinga Andela, Cosi, D’odorico, Di Mario (L). All. Marchiaro.Smi Roma Volley: Salas 11, Ciarrocchi 3, Mirkovic, Rotar 5, Costantini 1, Orvosova 1, Zannoni (L), Adelusi 15, Schoelzel 7, Melli 1, Provaroni, Rucli. Non entrate: Cicola (L), Muzi. All. Cuccarini. Arbitri: Papadopol, Simbari.Note – Spettatori: 985, Durata set: 22′, 34′, 25′; Tot: 81′.MVP: Sorokaite.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Festa grande per Vallefoglia, per la prima volta giocherà i quarti di Coppa Italia

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca il suo quarto tie-break consecutivo e, al termine dell’ennesima maratona (due ore e mezza di gioco), si aggiudica la vittoria sul campo della Honda Olivero Cuneo e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, primo obiettivo della stagione e traguardo mai raggiunto nella storia del club. Tra le tigri, spiccano le prestazioni di Erblira Bici (27 punti, 4 muri e un ace, quello che ha chiuso il quarto set), Camilla Weitzel (15 punti con il 66% dal campo e 2 ace) e la neo arrivata Federica Carletti, che partendo dalla panchina e alternandosi con Francesca Michieletto, ha firmato 12 punti con ben 5 muri.1° set – Nel primo set partono meglio le piemontesi, subito 4-2 e poi 7-5 grazie a Bjelica e a un muro di Polder su Candi. Le tigri mettono la prima voltra il muso avanti sul 10-8 con un muro di Bici, ma un ace di Polder e un muro di Cecconello riportano Cuneo avanti 14-12. Giovannini trova il nuovo sorpasso sul 17-16, poi su un turno di servizio della solita Polder la Honda Olivero scappa via 23-19. Pare fatta, ma la Megabox trova la rimonta su un turno di servizio di Weitzel: due servizi vincenti, un attacco out di Bjelica e un muro di Carletti siglano il 6-0 e il 25-23 che chiude il set.2° set – Nel secondo parziale parte nuovamente meglio la Honda Olivero, trascinata da Kapralova e Bjelica. Un attacco out di Giovannini dà il +3 alle piemontesi, ma è la stessa schiacciatrice biancoverde a trovare il sorpasso sul 9-8. SI procede testa a testa, poi due errori in fila di Giovannini e Bici dànno il la alla fuga decisiva delle padrone di casa, che raggiungono il 24-17 con una scatenata Polder e chiudono al secondo set-point grazie ad un’altra palla out di Bici.3° set – Nel terzo set l’inerzia è di Cuneo, che parte forte, prima 3-0 e poi 11-6 con Bjelica e Martinez sugli scudi. Candi e Kobzar si fanno sentire a muro, una palla out di Polder riporta il punteggio in parità (12-12). La Honda Olivero dà un nuovo strappo, arrivando con Bjelica sul 19-14. Ma anche questa volta le tigri non mollano, due muri consecutivi di Carletti su Bjelica suonano la carica e, sul 24-21, Giovannini, Weitzel e un errore di Kapralova pareggiano il conto. Si finisce ai vantaggi, ma la spunta di un soffio Cuneo con Martinez (27-25)4° set – Nel quarto set la Megabox parte con un piglio diverso: Carletti firma l’ace del +4, Polder manda out l’attacco successivo (6-11). Due volte Bjelica e Cecconello rosicchiano un break, ma poi la squadra biancoverde scappa via a suon di muri, chiudendo il parziale 25-13 con l’ace di Bici.5° set – Nel tie-break la Megabox in avvio rischia di complicarsi la vita da sola, con 4 errori nella prima parte del set che consegnano alla Honda Olivero il vantaggio di 8-4 al cambio campo.  Ma anche stavolta la squadra di Pistola non molla: un ace di Giovannini e un muro di Bici su Martinez siglano l’11-11, l’ultimo vantaggio delle piemontesi lo firma Bjelica (12-11), ma il finale è tutto delle tigri. Chiude Bici 15-12.Così alla fine della partita la Mvp Erblira Bici: “L’importante era vincere, abbiamo avuto degli alti e bassi ma siamo restati sempre sul pezzo, senza mai perdere il filo del gioco. Questa partita contava tantissimo per noi, e anche per Cuneo. Loro hanno lottato tanto, ma noi dovevamo dimostrare che siamo capaci di aggiudicarci anche i tie-break.”.Honda Olivero Cuneo 2Megabox Ond. Vallefoglia 3(23-25, 25-18, 27-25, 13-25, 12-15)Honda Olivero Cuneo: Martinez 9, Polder 11, Signorile 1, Kapralova 22, Cecconello 12, Bjelica 22, Panetoni (L), Lazic 1, Sanchez Savon 1, Bakodimou, Scialanca (L), Turco. Non entrate: Bisegna, Colombo. All. Pintus.Megabox Ond. Vallefoglia: Giovannini 11, Weitzel 15, Bici 27, Michieletto 4, Candi 12, Kobzar 1, De Bortoli (L), Carletti 12, Perovic 3, Feduzzi. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Serafin, Goitre.Note – Spettatori: 859, Durata set: 29′, 27′, 34′, 24′, 22′; Tot: 136′.MVP: Bici.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Novara tutta cuore e grinta batte 3-2 Scandicci nel big-match della 13^ giornata

    Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Igor Gorgonzola Novara a imporsi per 3-2 sulla Savino Del Bene Scandicci nel match più atteso della tredicesima giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e a mettere nel borsone due punti fondamentali per chiudere il girone di andata al quarto posto in classifica e restare in scia proprio alle rivali toscane e alla Numia Vero Volley Milano.È festa grande al Pala Igor per i tifosi novaresi dopo il tocco vincente di Maja Aleksic (per lei 11 su 14 in primo tempo) che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle azzurre (oggi senza le indisponibili Federica Squarcini e Francesca Villani), scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una corazzata come Scandicci. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (7 blocks) e trovando tante soluzioni in contrattacco.A far legna ci pensano le bocche da fuoco, servite a meraviglia da Francesca Bosio: 21 punti per Tatiana Tolok (con il 37% di positività in fase offensiva), 20 per Lina Alsmeier (MVP del match con il 42% in attacco e 4 ace) e 18 per Mayu Ishikawa. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (50% di ricezione positiva), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.Dall’altra parte, mastica amaro Scandicci che se la gioca a viso aperto (con l’unica eccezione della seconda frazione), ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le toscane tengono botta grazie alle qualità di Ekaterina Antropova (20 punti con il 32% di positività in attacco) e di Britt Herbots (13 punti di cui 1 muro e 2 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali in difesa e in ricezione (41% di positiva e 23% di perfetta).LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. La Savino del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio in diagonale ad Antropova, Herbots e Mingardi in posto 4, Nwakalor e Carol al centro, Castillo libero.1° SET – Tolok segna il primo punto della partita, Nwakalor risponde subito e Antropova deposita a terra la botta dell’1-2. Tolok impatta sul 3-3 e la Igor è in parità anche sul 4-4, prima di mettere le freccia del sorpasso grazie a Ishikawa (7-5). Herbots accorcia le distanze, anche se poco dopo Scandicci subisce un parziale di 0-3: sul muro di Bonifacio, coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (10-6). Al rientro in campo, Nwakalor ed Herbots riportano le toscane in scia; così, tocca a Bernardi richiamare le sue giocatrici (10-9). Novara non riesce proprio a reagire e scivola a meno 3 (10-13). Dopo il secondo timeout chiamato da Bernardi, Alsmeier ferma l’emorragia di punti e, dopo un altro break scandiccese (11-15), le azzurre pareggiano i conti con un controparziale di 4-0 (15-15). Si prosegue sui binari dell’equilibrio: Mingardi ed Herbots regalano il break a Scandicci (16-18), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (19-19). A questo punto, Scandicci rimette il musetto avanti grazie a un errore di Alsmeier (19-21), ma Novara replica a ogni tentativo delle ospiti (23-23). Alla fine, però, è la formazione di Gaspari ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).2° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Novara trova il primo break della frazione grazie a un errore di Antropova e a un attacco vincente di Tolok. Scandicci impatta subito su 5-5 ed è in parità anche sul 6-6, prima di mettere la freccia del sorpasso (7-8). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: così, sul 12-9 firmato da Alsmeier, coach Gaspari decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo, Tolok risolve uno scambio prolungato che fa esplodere i 2960 del Pala Igor; poi ci pensa Antropova a fermare l’emorragia di punti (14-10). Le Zanzare continuano e spingere sull’acceleratore e volano a più 6 (16-10). Dopo il secondo timeout della Savino del Bene, prosegue l’ottimo momento delle padrone di casa: il gap arriva addirittura in doppia cifra (20-10). Nel finale le toscane riescono a sbloccarsi grazie ad Antropova, ma l’inerzia non cambia e Novara si porta a casa il set senza patemi (25-13).3° SET – Partenza aggressiva di Scandicci che trova un break, ma la Igor impatta sul 2-2 con Ishikawa e mette subito la freccia del sorpasso (3-2). Herbots e Mingardi ribaltano il risultato (4-5), ma il vantaggio delle ospiti dura solo il tempo di uno scambio: infatti, le Zanzare pareggiano con Aleksic e si portano avanti con Tolok (8-6). Si prosegue punto a punto fino al break di Scandicci, che riporta il risultato in equilibrio (10-10). Le ospiti passano in vantaggio, ma ancora una volta Novara replica immediatamente (14-13). Scandicci resta aggrappata alle avversarie grazie alle iniziative di Antropova e Mingardi (16-16), anche se è imprecisa dai nove metri (18-17). Coach Gaspari chiama timeout, ma al rientro in campo Novara alza i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (21-17). Dopo il 21-18 messo a segno da Herbots, le azzurre allungano ulteriormente e portano a casa il set (25-19).4° SET – Il quarto set parte con un errore in attacco di Tolok e un ace di Ognjenovic, e prosegue con le diagonali vincenti di Alsmeier e Antropova (1-3). Novara resta in scia con pazienza e poi ribalta il risultato grazie a un parziale di 3-0 (7-5). Ai tentativi di allungo delle padrone di casa rispondono Herbots e Antropova, che mette a segno anche l’attacco dell’8-8. La Savino del Bene rimette il musetto avanti e così, dopo il block di Graziani, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione (8-10). Al rientro in campo Tolok suona la carica; poi si prosegue punto a punto fino al muro-punto di Antropova (11-14). Bernardi chiama il secondo timeout e, dopo la pausa, le Zanzare trovano un break grazie ad Aleksic e Alsmeier (15-16). Carol firma il 15-17, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore e ribalta il risultato con un parziale di 3-0 (18-17). La risposta di Scandicci non si lascia attendere, ma Alsmeier pareggia immediatamente (19-19). Nel finale, la Savino del Bene contiene la reazione novarese (21-22) e porta la contesa al tie break (22-25).TIE BREAK – Alsmeier e Ishikawa segnano i primi punti del tie break, ma Graziani accorcia le distanze con un block e pareggia con un ace. Ci pensa Ishikawa a riportare avanti le padrone di casa, ma Tolok incappa in un errore al servizio (4-4). Si prosegue punto a punto (6-6), fino a un break della Igor (8-6). Dopo il cambio di campo, Herbots si fa murare da Bonifacio: coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (9-6). Scandicci reagisce e torna in scia grazie al block di Graziani, ma la risposta di Bonifacio è immediata (10-8). Poi Novara spinge sull’acceleratore e vola a più 4 (12-8). Antropova suona la carica, ma ormai è tardi e Aleksic chiude la contesa (15-10).Igor Gorgonzola Novara 3Savino del Bene Scandicci 2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Savino del Bene Scandicci: Magnani (L) ne, Herbots 13, Castillo (L), Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Dominga Lot e Ubaldo LucianiNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 52%-27%, muri 7, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco %, ricezione 41%-23%, muri 11, errori 26.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio vince ancora, ma Talmassons le strappa un punto fondamentale in ottica salvezza

    Sofferta, soffertissima vittoria per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che dopo 2 ore e 12 minuti di gioco riesce ad avere la meglio su una Cda Volley Talmassons Fvg davvero on-fire questa sera sul taraflex di Latisana. Finisce 3-2 per le farfalle, capaci di recuperare sotto un set a zero, ribaltare e portarsi avanti 2-1, soffrire il rientro delle friulane e chiudere con caparbietà il quinto.Con Piva giocatrice più continua (22 punti ed MVP per lei), Barbolini ha fatto oggi ampio ricorso al doppio cambio della diagonale principale con Scola e Frosini (13 a tabellino) caldissime alle chiamate e determinanti a rompere gli equilibri soprattutto nel secondo e terzo parziale, in cui anche Olaya ha dato il cambio a Kunzler. Il match in ogni caso è stato sempre equilibrato, perchè la squadra di Barbieri ha difeso tutto e attaccato con grande positività: non solo Storck (23), ma anche le due bande Shcherban (13) e Strantzali (17) hanno creato non pochi grattacapi al muro-difesa biancorosso.Positiva anche la prova della centrale Kocic (15 punti per lei). Anche nel tie-break conclusivo, in cui tutto sembrava chiuso ben presto (1-7, 3-8), con l’ingresso della centrale Gannar, Talmassons è riuscita a riaprire i giochi e a portarsi a -2 (8-10). Fondamentali nella fase clou i punti di Kunzler, un ace di Van Avermaet e un muro di Sartori. La UYBA è ora, almeno per una notte, al quarto posto e attende la partita di Novara per conoscere l’accoppiamento di Coppa Italia.SESTETTI – Starting six: Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Talmassons risponde con Eze – Storck, Botezat – Kocic, Shcherban – Strantzali, Ferrara libero.1° SET – Nel primo set Obossa forza il servizio da subito e Piva è continua da posto 4 (3-6), mentre Kunzler allunga ancora (3-7) e Piva realizza anche l’ace del 3-8. Strantzali (attacco + ace) riporta sotto le friulane (9-10), Shcherban mura il 10-10. Obossa non ci sta (10-12), Storck regala l’11-14, ma anche la UYBA commette qualche errore e si torna in equilibrio (13-14).Piva (7 punti nel set) e Van Avermaet scappano ancora (14-17), ma non è finita. L’ace di Kocic impatta ancora lo score (17-17), Sartori (5 punti nel parziale) e l’out di Strantzali rilanciano le farfalle (19-21). Proprio Strantzali (6 nel game) trova il 21-21, il muro delle padrone di casa vale il 23-22, Storck fa 24-23 (dentro Scola e Frosini), Piva annulla (24-24) ma l’ace di Kocic chiude i conti (26-24).2° SET – Nel secondo set la UYBA torna a stare avanti nel punteggio (5-8 bei muri di Boldini e Piva), con Obossa che alza l’asticella (5-9). Shcherban firma la doppietta dell’8-9, ma Piva e l’ace di Sartori fanno respirare le farfalle (8-11) con Obossa che sfrutta ancora il servizio di Benedetta per l’8-12. Proprio Jossa passa dai 9 metri (9-14), Boldini mura il 9-15, mentre sul 12-16 entra Olaya per Kunzler. Strantzali riporta sotto le sue (16-18), mentre nel finale entrano Scola e Frosini (18-21): Giorgia non sbaglia (tre su te + muro fino al 20-25).3° SET – Nel terzo set Barbolini conferma Olaya in posto 4 e Talmassons parte a mille con il muro di Kocic che vale il primo 6-3. Eze è ispirata e cerca Botezat per il 9-6, Obossa spara out il 10-6, Piva prova a recuperare (10-8); Storck ritrova il +4 (14-10), poco dopo rientrano Scola e Frosini: Storck per una volta sbaglia (15-13), Olaya trova la doppietta del 15-15.Frosini passa per il 15-16 e il 17-18, mentre rientra Kunzler per Olaya; Frosini passa anche da posto 1 (21-21), Scola mura il 21-22, Piva fa il mani-out del 21-23 e trova tre set ball (21-24). Chiude una grande Frosini (21-25).4° SET – Nel quarto set Barbolini conferma Kunzler e tiene in campo Scola e Frosini come diagonale principale. Talmassons parte ancora forte (7-4), poi la solita Frosini ritrova il -1 (7-6); Kunzler mura Storck ed è parità (7-7), ma due errori bustocchi portano il punteggio al 10-7. Storck allunga, Piva non vuole mollare (13-10), mentre rientrano Boldini e Obossa (13-11 muro Van Avermaet).Strantzali allunga ancora (15-11), ma l’ace di Piva rimette tutto in gioco (15-13); Sartori conferma il gap (17-15), Obossa firma l’ace del 17-16, poi rientrano di nuovo Scola e Frosini. Kocic fa 20-17 e mura il 21-17, mentre Storck tira il 22-17 nei tre metri. Sembra finita, il muro bustocco riapre le speranze (23-20) ma alla fine chiude Strantzali 25-21.5° SET – Nel quinto set la UYBA riparte con il 6+1 di inizio match: Kunzler batte bene, Piva e Obossa (2 punti a testa) fanno partire bene le farfalle (0-4), mentre Storck trova il primo punto friulano. Van Avermaet firma un altro break (attacco e muro fino all’1-7), si gira sul 2-8; rientrano Frosini e Scola mentre due muri e un ace di Talmassons riaprono i giochi (5-8).Al rientro in campo le padrone di casa murano ancora con la neo entrata Gannar, che va a segno anche per il 7-8. Piva trova il fondamentale cambiopalla del 7-9, Kunzler conferma il minibreak (8-10), Van Avermaet firma l’ace dell’8-11, Frosini allunga a +4 (8-12); Storck non molla (10-12), Sartori urla il 10-13 (dentro ancora Boldini e Obossa), Kunzler trova match-ball (11-14), Pamio (appena entrata) batte out e finisce 12-15.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(26-24, 20-25, 21-25, 25-21, 12-15)CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 20, Botezat 4, Eze 2, Shcherban 14, Kocic 15, Storck 24, Ferrara (L), Gannar 4, Bucciarelli, Pamio. Non entrate: Gazzola (L), Piomboni, Feruglio. All. Barbieri. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 8, Sartori 12, Obossa 14, Piva 22, Van Avermaet 9, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 13, Olaya 3, Scola 1. Non entrate: Van Der Pijl, Lualdi, Howard, Morandi (L). All. Barbolini.ARBITRI: Caretti, Piana. NOTE – Spettatori: 712, Durata set: 30′, 26′, 28′, 29′, 18′; Tot: 131′. MVP: Piva.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO